PARROCCHIA S. VITTORE MARTIRE

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1 Milano, PARROCCHIA S. VITTORE MARTIRE PIAZZA BATTISTERO, 3 ARCISATE RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO CHIESA DI SAN VITTORE PROGETTO NUOVO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PANNELLI RADIANTI, NUOVA PAVIMENTAZIONE E MODIFICA PRESBITERIO RELAZIONE GENERALE Milano Via Copernico, 7 - Tel / Fax 02 / e.mail : info@studio-sa.net -- C.F. e P.I File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 1

2 SOMMARIO 1 Premessa Cenni storici Sunto Cronologico Pianta riassuntiva delle fasi costruttive Stato di fatto area intervento Il progetto... 5 lotto 1 - nuova pavimentazione per impianto riscaldamento radiante Documentazione fotografica File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 2 -

3 1 PREMESSA Il progetto di restauro e risanamento conservativo e del nuovo sistema di impianto di riscaldamento della chiesa nasce dall'esigenza di effettuare un intervento globale al fine di risolvere le diverse criticità che affliggono la chiesa. In sintesi: il sistema di riscaldamento e l impianto di illuminazione, lo stato di degrado in cui versano le superfici esterne (degrado dovuto sicuramente dall'azione degli agenti atmosferici che alla mancata continuità dell'ordinaria manutenzione) la presenza di efflorescenze sulle superfici interne per infiltrazioni d'acqua e impoverimento dell'ambiente architettonico a causa della tinta grigio- verde scuro, intervento eseguito negli anni '80. Pertanto il nuovo intervento di restauro e di risanamento conservativo riguarderà complessivamente le facciate esterne, le superfici interne e l adeguamento degli impianti tecnologici. 2 CENNI STORICI La più antica testimonianza che richiama la presenza della chiesa di S. Vittore in Arcisate consiste in una Bolla di Arnolfo II arcivescovo di Milano e datata 2 novembre 1095, nel cui documento si stabiliva che la chiesa di S. Gemolo di Ganna doveva separarsi dalla chiesa plebana di S. Vittore in Arcisate. 2.1 SUNTO CRONOLOGICO XI-XII prima edificazione: la prima chiesa di Arcisate fu costruita alla fine XI secolo: di quella fase iniziale rimane l'attuale campanile. XV-XVI ricostruzione della chiesa: nella seconda metà del XV secolo viene ricostruita la chiesa su quella preesistente, con impianto a tre navate, mantenendo il campanile romanico in facciata. XVI -XVII ampliamento del presbiterio: nella seconda metà del Cinquecento viene decretato l'ampliamento e innalzamento della cappella maggiore. Lavori di costruzione della seconda sagrestia con ridimensionamento della cappella di testa della navata destra. XVII - costruzioni cappelle laterali : nel corso del Seicento vengono realizzate le cappelle laterali poste nella prima e terza campata. XVIII - realizzazione dell'altare maggiore, pronao e cella campanaria : nella prima metà del Settecento viene costruito l'altare maggiore, nella seconda metà costruzione del pronao di facciata. La cella campanaria viene rifatta perché danneggiata da un fulmine. XIX - restauro, lavori di consolidamento della chiesa e ampliamento cappelle laterali : nel corso dell'ottocento vengono attuati interventi sull'apparato decorativo e consolidamento delle strutture con l'innalzamento del tetto; ampliamento delle cappelle laterali (terza campata ) per ospitare gli altari barocchi provenienti da un convento francescano di Como soppresso in quegli anni su decreto di Napoleone. Apertura degli occhi nei muri della navata centrale XX - restauri e consolidamenti, locale centrale termica : nella prima metà del Novecento (1932) restauro della facciata ad opera dell'arch. Zanchetta, restauro delle superfici interne sotto la direzione soprintendente arch. Ballerio e consolidamento della volta navata centrale e del tiburio su progetto ing. - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 3 -

4 Redaelli, realizzazione della nuova pavimentazione del presbiterio e nuova mensa. Realizzazione della centrale termica tra le cappelle laterali di sinistra. A fine secolo realizzazione (anni 80) tinteggiature interne e rifacimento della copertura. Nel 1996 esecuzione di nuovo impianto elettrico. XXI - restauro e consolidamento campanile: esecuzione di opere di consolidamento delle murature e realizzazione di nuovi impalcati all'interno della torre. Opere di restauro delle superfici storiche. Nuovo castello campanario 2.2 PIANTA RIASSUNTIVA DELLE FASI COSTRUTTIVE - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 4 -

5 3 STATO DI FATTO AREA INTERVENTO La chiesa presenta un impianto a tre navate su colonne con caratteristico ingrossamento a metà del fusto (decorazione a ovoli). Le volte sono a crociera, dipinte con una decorazione a stelle e orifiamma di gusto quattrocentesco. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata e si conclude con un abside semicircolare contenente il coro ligneo. Lo spazio sopra l'altare è coronato da una cupola su tiburio ottagonale. Ai fianchi delle navate si aprono 2 cappelle per lato; con volte a vela e a botte. Altre due cappelle si trovano ai lati della cappella maggiore al termine delle navate laterali. I due altari hanno un impianto molto simile, sono leggermente absidate con una volta a botte inclinata per dare l effetto della prospettiva. Esternamente la chiesa è preceduta da un portico su colonne, realizzato nel Settecento, il campanile si eleva sul lato sinistro della facciata. Copertura: il manto è in coppi e la struttura portante è realizzata in capriate lignee. Struttura: le murature portanti sono realizzate in pietra e misto laterizio - pietra. Le volte in muratura di laterizio pieno disposti a coltello. Le superfici esterne ed interne sono intonacate ad eccetto del campanile che è pressoché con struttura muraria a vista. Elementi decorativi: la volta a crociera della navata centrale presenta una decorazione a stelle e orifiammi. Le absidiole delle cappelle di testa delle navate laterali presentano affreschi di fine Cinquecento ed inizio Seicento. Due pregevoli altari in stile barocco per le cappelle centrali: a destra cappella del Crocefisso contenente le reliquie di S. Felicissima e a sinistra l'altare Madonna del Rosario. Coro ligneo cinquecentesco con quindici stalli. Abside con al centro l'affresco del santo patrono San Vittore Il catino absidale con 5 lunette è decorato con affreschi del XVII secolo rappresentanti la vita del Cristo. Pennacchi di raccordo del tamburo del tiburio alle pareti del presbiterio affrescati con figure dei quattro evangelisti, realizzati da Giovanni Valtorta nel Pavimentazioni: la pavimentazione della chiesa è realizzata in piastrelle di graniglia a scacchi bianchi e neri. Medesima pavimentazione la si ritrova nelle cappelle degli altari posti sulle navate laterali. Il pavimento del presbiterio è in marmo policromo realizzato negli anni '70 in concomitanza dell'adeguamento liturgico post Concilio. I tre gradini di raccordo al piano dell'aula sono in Macchiavecchia grigia. Il pavimento del coro è realizzato in marmi trapezoidali bicolore bianco e nero. La sacrestia presenta una pavimentazione in lastre di marmo di forma quadrata a scacchi bianchi e neri. 4 IL PROGETTO Il progetto prevede, come già accennato in premessa, una serie di interventi di restauro e risanamento conservativo di tutte le superfici della chiesa ed interventi di adeguamento impiantistico( riscaldamento ed elettrico). L esecuzione delle opere saranno funzionalmente divise per lotti: 1. il primo, inerente la realizzazione del nuovo impianto di riscaldamento, di conseguenza nuova pavimentazione e modifica dei gradini del presbiterio; 2. il secondo sarà il restauro delle facciate esterne, per evitare l'occupazione prolungata della chiesa; 3. l'ultimo lotto, riguarderà il recupero delle superfici interne. Si riporta di seguito la descrizione del solo primo lotto d intervento per la richiesta di Parere alla Commissione Diocesana per l Arte Sacra e i Beni Culturali. - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 5 -

6 LOTTO 1 - NUOVA PAVIMENTAZIONE PER IMPIANTO RISCALDAMENTO RADIANTE E ADEGUAMENTO DEL PRESBITERIO Il progetto prevede l adeguamento dell impianto di riscaldamento attraverso la sostituzione dell attuale sistema termo ventilante con un nuovo impianto a pannelli radianti che, presuppone la sostituzione del pavimento esistente sia nell aula che nella zona del presbiterio. E' previsto l utilizzo di pannelli a basso spessore così da diminuire il più possibile lo scavo fino alla quota di 11/12 cm di profondità, limite che corrisponde al piano di una forse più antica pavimentazione ritrovata nel saggio eseguito dalla ditta Gasparoli Restauri. Immagine del saggio a pavimento dimensioni 20x20 cm A supporto di tale saggio, la parrocchia nel 2003 ha fatto realizzare un indagine archeologica a mezzo georadar dove si è potuto osservare che nello strato previsto dallo scavo per la realizzazione dell'impianto di riscaldamento non vi è presenza di strutture sepolte. Per quanto riguarda la nuova pavimentazione la scelta è ricaduta su materiali già presenti all interno della chiesa: - mattonelle in cotto per la zona dell'assemblea, - lastre di marmo bicolore bianche e nere per il presbiterio. - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 6 -

7 PAVIMENTAZIONE AULA CHIESA Il sondaggio, eseguito togliendo una delle attuali piastrelle in graniglia bicolore, ha fatto emergere una pietra preesistente. Si tratta probabilmente di beola. Nello strato intermedio è stata riscontrata la presenza di frammenti di pavimentazione in cotto del tipo nocciolato. Lo stesso tipo di cotto è presente nella seconda sacrestia a destra del presbiterio. Il progetto della nuova pavimentazione prevede la posa di mattonelle in cotto posate a spina di pesce con fascia. L'utilizzo di questo materiale, appartenente alla tradizione, ben si combina nei toni e nel colore con le antiche preesistenze, come nelle decorazioni della volta della navata centrale o nei marmi delle balaustre e dei gradini degli altari ( Broccatello Rosso d'arzo, Macchiavecchia ). Il progetto propone di indicare anche una distinzione di trattamento delle superfici, nell'utilizzo di diverso materiale, tra il pavimento dell'aula, quello delle cappelle e del presbiterio. le decorazioni della volta a crociera e dei sottarchi presenti nella navata centrale - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 7 -

8 MODIFICA PRESBITERIO E NUOVA PAVIMENTAZIONE Il progetto prevede la modifica dei gradini esistenti presenti nel presbiterio al fine di aumentare, per quanto possibile, la superficie per il clero officiante. Pertanto la Mensa sarà posizionata alla stessa quota del pavimento della sacrestia, spostata in avanti verso l'assemblea e, rispetto a quest'ultima, rialzata di soli tre gradini. I gradini di raccordo al Tabernacolo e al piano del coro saranno invece realizzati in posizione più arretrata procedendo verso l'abside. La possibilità di ottenere nell'area del presbiterio una maggiore superficie posta su un unico piano renderà più semplice e funzionale anche la realizzazione dell'impianto di riscaldamento a pavimento. Vista dei gradini da rimuovere e riposizionare verso il tabernacolo con spostamento della mensa sull'attuale piano più basso del presbiterio. La mensa potrà essere anche ricollocata in posizione più avanzata rispetta all'attuale ubicazione - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 8 -

9 La scelta del tipo di pavimentazione e composizione da utilizzare in questa parte della chiesa si rifà principalmente alla volontà di perseguire una continuità con il rivestimento preesistente del coro. La composizione in questo caso ricalca il formato quadrato presente nelle cappelle laterali, ma con lastre di dimensioni maggiori. La composizione è dunque una scacchiera posata in diagonale con fasce di compensazione del bordo perimetrale. La scelta del marmo per il presbiterio indicativamente potrà ricadere nell'utilizzo del Nero Varenna e Bianco Carrara. In alternativa al Nero Varenna si propone l'utilizzo di Macchiavecchia Grigia così come presente sui gradini di accesso al presbiterio. Esempio di accostamento dei materiali proposti nel progetto (cotto, Macchiavecchia, carrara) - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 9 -

10 PAVIMENTAZIONE BUSSOLA INGRESSO Attualmente il pavimento della bussola è realizzato con lo stesso tipo di piastrella in graniglia presente all'interno della chiesa. Si propone nel presente progetto l'utilizzo di una pietra grigia in sostituzione delle piastrelle bianche e nere, in modo da rendere più omogeneo ed armonioso il contatto e la vicinanza della soglia e della pavimentazione litica del pronao. La pavimentazione presente nella bussola d'ingresso - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 10 -

11 5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA vista a volo d'uccello - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 11 -

12 vista fronte Ovest - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 12 -

13 vista fronte Sud - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 13 -

14 vista fronte Est - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 14 -

15 vista fronte Nord - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 15 -

16 vista altare maggiore - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 16 -

17 vista della controfacciata - File : Arcisate Relazione illustrativa di progetto - Pag. 17 -