LA VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DEL DANNO
|
|
- Gianmaria Fedele
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 «Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica Amministrazione» I Congresso Nazionale LA VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DEL DANNO criticità operative e valutative la nostra esperienza Ten. Col. CSArn Ernesto GIORGIO Presidente 1^ C.M.O. DMML Bari 1
2 RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 15 luglio 1950, n 539 Legge 22 febbraio 1968, n 101 Legge 24 maggio 1970, n 366 Legge 27 ottobre 1973 n 629 Legge 28 novembre 1975 n 624 Legge 23 dicembre 1978, n 915 Legge 13 Agosto 1980, n. 466 Legge 3 giugno 1981 n 308 Legge 20 ottobre 1990 n 302 Legge 23 novembre 1998 n 407 DPR 28 LUGLIO 1999, N 510 (Regolamento) o (Art. 2 Amministrazioni competenti MI MGG - MD) o (Art. 3 Domanda) o (Art. 5 Valutazione CMO: NC - % - CRI) o (Art Pref PG - Com: RC + PV + PARERE) I Congresso Nazionale 2
3 Legge 23 dicembre 2000 n 388 Legge 24 dicembre 2003, n 369 (Legge Finanziaria 2004) Legge 3 agosto 2004 n 206 Legge 23 dicembre 2005 n 266 (Legge Finanziaria 2006) DPR 7 luglio 2006 n 243 (Regolamento) Legge 27 dicembre 2006, n 296 (Legge Finanziaria 2007) Legge 29 novembre 2007, n 222 Legge 24 dicembre 2007, n 244 (Legge Finanziaria 2008) DPR 30 ottobre 2009, n 181 (Regolamento) Consiglio di Stato Parere 2881/15 del 23 ottobre 2015 Ispettorato Generale della Sanità Militare MD SSMD del Criteri e competenze medico-legali per gli accertamenti e le valutazioni effettuate dalle C.M.O. in tema di istituti normativi riguardanti le vittime del dovere, dei soggetti equiparati, della criminalità organizzata, delle richieste estorsive e dell usura, del terrorismo e delle stragi di tale matrice I Congresso Nazionale 3
4 Legge 23 dicembre 2005 n 266 (Finanziaria 2006) Art. 1 - comma 563 Per vittime del dovere devono intendersi i soggetti di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 1980, n. 466 e, in genere, gli altri dipendenti pubblici deceduti o che abbiano subìto un'invalidità permanente in attività di servizio o nell'espletamento delle funzioni di istituto per effetto diretto di lesioni riportate in conseguenza di eventi verificatisi: a) nel contrasto ad ogni tipo di criminalità; b) nello svolgimento di servizi di ordine pubblico; c) nella vigilanza ad infrastrutture civili e militari; d) in operazioni di soccorso; e) in attività di tutela della pubblica incolumità; f) a causa di azioni recate nei loro confronti in contesti di impiego internazionale non aventi, necessariamente, caratteristiche di ostilità I Congresso Nazionale 4
5 Legge 23 dicembre 2005 n 266 (Finanziaria 2006) Art. 3 legge 13 agosto 1980 n 466 Ai Magistrati Ordinari, ai militari dell Arma dei Carabinieri, del Corpo della Guardia di Finanza, del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, del Corpo degli Agenti di custodia, al personale del Corpo Forestale dello stato, ai funzionari di Pubblica Sicurezza, al personale del corpo di polizia femminile, al personale civile dell amministrazione degli Istituti di Prevenzione e di Pena, ai Vigili del fuoco, agli appartenenti alle Forze Armate dello Stato in servizio di ordine pubblico o di soccorso, i quali, in attività di servizio per diretto effetto di ferite o lesioni subite abbiano riportato un invalidità permanente non inferiore all 80% della capacità lavorativa o che comporti, comunque, la cessazione del rapporto d impiego è concessa.. DPR 7 luglio 2006 n 243 REGOLAMENTO (comma 565, Legge 266/2005) Art. 2 con riferimento ad eventi verificatisi sul territorio nazionale dal 1 gennaio 1961 ed all estero dal 1 gennaio 2003 I Congresso Nazionale 5
6 Legge 23 dicembre 2005 n 266 (Finanziaria 2006) Art. 1 - comma 564 Sono equiparati ai soggetti di cui al comma 563 (ovvero alle vittime del dovere) coloro che abbiano contratto infermità permanentemente invalidanti o alle quali consegua il decesso, in occasione o a seguito di missioni di qualunque natura, effettuate dentro e fuori dai confini nazionali e che siano riconosciute dipendenti da causa di servizio per le particolari condizioni ambientali od operative Art. 1, comma 1, lettera C DPR 243/06 (Finanziaria 2006): le condizioni comunque implicanti l esistenza od anche il sopravvenire di circostanze straordinarie e fatti di servizio che hanno esposto il dipendente a maggiori rischi o fatiche, in rapporto alle ordinarie condizioni di svolgimento dei compiti di istituto Art. 6, comma 3 DPR 243/06 (Finanziaria 2006): le infermità si considerano dipendenti da causa di sevizio, per particolari condizioni ambientali od operative di missione, solo quando le straordinarie circostanze ed i fatti di servizio ne sono stati la causa ovvero la concausa efficiente e determinante I Congresso Nazionale 6
7 EQUIPARATI causa di servizio nella causa di servizio I Congresso Nazionale 7
8 DPR 7 luglio 2006 n 243 REGOLAMENTO (comma 565, Legge 266/2005) Regolamento concernente termini e modalità di corresponsione delle provvidenze alle vittime del dovere ed ai soggetti equiparati, ai fini della progressiva estensione dei benefici già previsti in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità, a norma dell art. 1, comma 565, della legge 23 dicembre 2005, n 266 Art. 2 con riferimento ad eventi verificatisi sul territorio nazionale dal 1 gennaio 1961 ed all estero dal 1 gennaio 2003 Art. 3 si osservano in quanto compatibili le disposizioni di cui al DPR 28 luglio 1999, n 510 Art. 6 Dipendenza 1. L accertamento della dipendenza da causa di servizio per particolari condizioni ambientali od operative di missione nei casi previsti dall art 1 comma 564 l. 266/2005 (EQUIPARATI) è effettuato secondo le procedure di cui al DPR 461/2001 (parere motivato - CVCS) 2. Le CMO esprimono il giudizio sanitario sulla percentualizzazione dell invalidità di cui all art. 5 I Congresso Nazionale 8
9 DPR 7 luglio 2006 n 243 REGOLAMENTO (comma 565, Legge 266/2005) CRITERIOLOGIA VALUTATIVA Art. 5 Percentualizzazione della invalidità permanente 1. La percentuale della invalidità permanente, viene valutata in base alle tabelle per i gradi di invalidità e relative modalità d uso, approvate con il decreto del Ministero della Sanità 5 febbraio 1992 e successive modificazioni. 2. La percentualizzazione del danno biologico viene valutata in base alla tabella delle menomazioni e relativi criteri applicativi, approvata con decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale 12 luglio 2000 e successive modificazioni I Congresso Nazionale 9
10 REGOLAMENTO: D.P.R. 243/2006 PRECISI RIFERIMENTI MEDICO-LEGALI DI VALUTAZIONE DEL DANNO PER VITTIME DEL DOVERE ED EQUIPARATI CAPACITA LAVORATIVA ( DM INV. CIVILE ) DANNO BIOLOGICO ( DM INAIL ) REGOLAMENTO: D.P.R. 181/2009 (art. 6 della legge 3 agosto 2004, n. 206) DANNO MORALE IC = DB + DM + (IP-DB) I Congresso Nazionale 10
11 Consiglio di Stato Parere 2881/15 del 23 ottobre 2015 problematiche interpretative concernenti la normativa di Vittima del Dovere, del Terrorismo e della C.O. I Congresso Nazionale 11
12 Nesso di causalità VITTIME DEL DOVERE Legge 13 Agosto 1980, n. 466 SCHEDA N. 1 Art. 3:.in servizio di ordine pubblico o di soccorso, i quali, in attività di servizio, per diretto effetto di ferite o lesioni subite nelle circostanze ed alle condizioni di cui agli articoli 1 e 2 della presente legge, abbiano riportato una invalidità permanente non inferiore all 80 per cento della capacità lavorativa o che comporti, comunque, la cessazione del rapporto d impiego, è concessa una elargizione nella misura di. Legge 23 Dicembre 2005, n. 266 Art. 1,comma 563: Per vittime del dovere devono intendersi i soggetti di cui all art. 3 della legge 13 agosto 1980, n. 466, e, in genere, gli altri dipendenti pubblici deceduti o che abbiano subito un invalidità permanente in attività di servizio o nell espletamento delle funzioni di istituto per effetto diretto di lesioni riportate in conseguenza di eventi verificatisi: Composizione della CMO ABROGATO: D.M. 30 Ottobre 1980 Art. 8, comma 4: CMO ex Art. 172 e segg. D.P.R. 1092/73; ABROGATO: D.P.R. 19 Aprile 1994, n. 364 Art. 6: CMO ex art. 165 del d.p.r. 1092/1973; per le vittime civili la Commissione è integrata da due sanitari della Polizia di Stato esperti in medicina legale. VIGENTE: D.P.R. 28 luglio 1999, n. 510 Art. 5, comma 1 CMO ex Art. 172 e segg. D.P.R. 1092/73, attualmente riassettati nell art. 193 del D.lgs n. 66/2010, composta anche da un ufficiale o funzionario medici della Forza Armata o Forza di Polizia di appartenenza o dei Vigili del fuoco dell avente diritto, come terzo componente; per gli aventi diritto dell Arma dei Carabinieri la Commissione è integrata da due ufficiali medici dell Arma CC.; per le vittime civili la Commissione è integrata da due sanitari della Polizia di Stato esperti in medicina legale. I Congresso Nazionale 12
13 Valutazione del danno ABROGATO: D.M. 30 Ottobre 1980 Art. 8, comma 4: Tabelle A e B annesse al D.P.R. 915/1978 e percentualizzando l invalidità con Tabelle previste dal D.P.R. 1124/1965. ABROGATO: D.P.R. 19 Aprile 1994, n. 364 Art. 10: La percentualizzazione della invalidità permanente, viene valutata in base alle tabelle di cui al D.M. ( Sanità) 5 febbraio 1992 ( Invalidità Civile). SUPERATO - Grado e percentualizzazione senza riferimento ad alcuna tabella; avendo fatto riferimento al predetto Art. 172 e segg. con deduzione interpretativa erano da intendersi quelle previste dal T.U. ovvero quelle annesse al D.P.R. 915/1978 e succ. mod.. VIGENTE: D.P.R. 7 Luglio 2006, n. 243 Art. 5: La percentualizzazione della invalidità permanente (I.P.), viene valutata in base alle tabe lle di cui al D.M. (Sanità) 5 febbraio 1992 ( Invalidità Civile). La percentualizzazione del danno biologico (D.B.), viene effettuata con le Tabelle di cui al D.M. (Lavoro e Prev. Soc.) 12 luglio Indicazione di una percentuale unica indicante l invalidità complessiva (IC) comprensiva solo della valutazione del danno biologico; alla stregua di quanto risulta dalle premesse del D.P.R. n. 181 del 2009 circa la necessità di integrazione dei criteri medico -legali del D.P.R. 243 del 2006 nonchè tenuto conto che il riferimento alla capacità lavorativa è limitato da quest ultimo Decreto solo alla predetta tabella (Invalidità Civile) ed in sede di (prima) valutazione non è comprensiva del riconoscimento del danno moral e, la percentuale unica indicante l invalidità complessiva può essere ricavata, applicando lo stesso criterio di cui all art. 4, lettera d), del citato D.P.R. n. 181 del 2009, dalla somma delle percentuali del danno biologico e del valore, se positivo, ris ultante dalla differenza tra la percentuale di invalidità riferita alla capacità lavorativa (valutata solo in base al D.M. 5 Febbraio 1992) e la percentuale del danno biologico: IC = DB + (IP DB). I Congresso Nazionale 13
14 SCHEDA N. 1 Individuazione ed indicazione della data di conoscibilità dell evento dannoso, inteso come menomazione permanente dell integrità psico-fisica indennizzabile. Individuazione ed indicazione della data di stabilizzazione della menomazione permanente dell integrità psico-fisica, quando risulti incidente e quantificabile almeno in una misura non inferiore ad ¼ della capacità lavorativa. Possibilità di rivalutazione delle percentuali di invalidità, già riconosciute ed indennizzate, anteriormente al 1 gennaio 2006, ai sensi dell art. 4 del D.P.R. 181/2009 con la prevista formula: IC = DB + DM + (IP DB). Nei casi di decesso della vittima, indicazione del giudizio di interdipendenza o di aggravamento causato per effetto diretto e determinante delle lesioni o delle infermità già indennizzate con la morte. Valutazione del nesso causale VIGENTE: D.P.R. 28 luglio 1999, n. 510 Art. 5, comma 1 La CMO esprime il giudizio sanitario sulle cause delle ferite o lesioni che hanno determinato il decesso o la invalidità. I Congresso Nazionale 14
15 EQUIPARATI ALLE VITTIME DEL DOVERE Legge 23 dicembre 2005, n. 266 SCHEDA N. 2 Nesso di causalità Art. 1, comma 564: Sono equiparati ai soggetti di cui al comma 563 coloro che abbiano contratto infermità permanentemente invalidanti o alle quali consegua il decesso, in occasione o a seguito di missioni di qualunque natura, effettuate dentro e fuori dai confini nazionali e che siano riconosciute dipendenti da causa di servizio per le particolari condizioni ambientali od operative Composizione della CMO VIGENTE: D.P.R. 7 Luglio 2006, n. 243 Art. 6, comma 2: CMO ex art. 193 del D.lgs n. 66/2010, integrata da un ufficiale o funzionario medici della Forza Armata o Forza di Polizia o dei Vigili del fuoco di appartenenza dell avente diritto; per gli aventi diritto dell Arma dei Carabinieri la Commissione è integra ta da due ufficiali medici dell Arma CC. Valutazione del danno VIGENTE: D.P.R. 7 Luglio 2006, n. 243 Art. 5: La percentualizzazione della invalidità permanente, viene valutata in base alle tabelle di cui al D.M. ( Sanità) 5 febbraio 1992 ( Invalidità Civile) e relative modalità applicative. La percentualizzazione del danno biologico, viene effe ttuata con le Tabelle di cui al D.M. (Lavoro e Prev. Soc.) 12 luglio Indicazione di una percentuale unica indicante l invalidità complessiva (IC) compr ensiva solo della valutazione del danno biologico; alla stregua di quanto risulta dalle premesse del D.P.R. n. 181 del 2009 circa la necessità di integrazione dei criteri medico -legali del D.P.R. 243 del 2006, tenuto conto che il riferimento alla capacità lavorativa è limitato da quest ultimo Decreto solo alla predetta tabella (Invalidità Civile) ed in sede di (prima) valutazione non è comprensiva del riconoscimento del danno morale, la percentuale unica indicante l invalidità complessiva può essere ricavat a, applicando lo stesso criterio di cui all art. 4, lettera d), del citato D.P.R. n. 181 del 2009, dalla somma delle percentuali del danno biologico e del valore, se positivo, risultante dalla differenza tra la percentuale di invalidità riferita alla capac ità lavorativa (valutata solo in base al D.M. 5 Febbraio 1992) e la percentuale del danno biologico: IC = DB + (IP DB). I Congresso Nazionale 15
16 SCHEDA N. 1 Individuazione ed indicazione della data di conoscibilità dell evento dannoso, inteso come menomazione permanente dell integrità psico-fisica indennizzabile. Individuazione ed indicazione della data di stabilizzazione della menomazione permanente dell integrità psico-fisica, quando risulti incidente e quantificabile almeno in una misura non inferiore ad ¼ della capacità lavorativa. Possibilità di rivalutazione delle percentuali di invalidità, già riconosciute ed indennizzate, anteriormente al 1 gennaio 2006, ai sensi dell art. 4 del D.P.R. 181/2009 con la prevista formula: IC = DB + DM + (IP DB). Nei casi di decesso della vittima, indicazione del giudizio di interdipendenza o di aggravamento causato per effetto diretto e determinante delle lesioni o delle infermità già indennizzate con la morte. Valutazione del nesso causale VIGENTE: D.P.R. 7 luglio 2006, n. 243 art. 6, comma 4: Il Comitato di Verifica per le Cause di servizio (CVCS) accerta la riconducibilità delle infermità dipendenti da causa di servizio alle particolari condizioni ambientali od operative di missione. I Congresso Nazionale 16
17 DOVERE EQUIPARATI % invalidità IC = DB + (IP DB) IC = DB + (IP DB) nesso causale CMO CVCS data conoscibilità CMO CMO data stabilizzazione (se diminuzione c.l. > 25%) nei casi decesso indicazione giudizio int.za o agg.to tra lesioni/infermità e la morte CMO CMO CMO CMO indicazione se lesioni/infermità hanno comportato la cessazione dal rapporto di impiego CMO CMO I Congresso Nazionale 17
18 NOSTRA ESPERIENZA CMO 1^ DMML BARI NESSO CAUSALE (vitt. dovere) criticità e determinazioni difficoltà tecniche accertamento ml a distanza dall evento traumatico - evoluzione peggiorativa? - coesistenza? - preesistenza? attenta ricostruzione storico clinica precedenti sanitari necessità acquisire verbali DCS e cartelle cl. CRITERI METODOLOGIA ML DPTS? SEMPRE consulenza specialistica in sede osservazioni tecniche di parte esprimere chiaramente nel BLG al GD: 1) la menomazione accertata riconducibile e.t. 2) altre inf. NON riconducibili (MOTIVARE) I Congresso Nazionale 18
19 NOSTRA ESPERIENZA CMO 1^ DMML BARI VALUTAZIONE DANNO (Dovere ed Equip.) criticità e determinazioni La criteriologia ad oggi risulta definita IC = DB + (IP-DB) Per Danno Biologico chiaro riferimento tabellare (DM ) Per Capacità Lavorativa Valutazione osserva i riferimenti tabellari (criteri analogia equivalenza) ( criterio proporz. per riduzione o incremento) - Riferimento tabellare chiaro (IC) - NO automatismo precedente ascrivibilità tabellare per EI o PPO (anche verbali IC) (non vincolante ma tenerlo in conto) Indicare al GD quanto la menomazione incide funzionalmente (nulla minima lieve media grave) Valutazione patologie tumorali - per coerenza e proporzionalità valutativa - per evitare disparità di trattamento tabelle poco indicative Prognosi aperta (valutazione? STABILIZZAZIONE?) I Congresso Nazionale 19
20 Inserire verbale I Congresso Nazionale 20
21 Inserire verbale I Congresso Nazionale 21
22 Inserire verbale I Congresso Nazionale 22
23 Inserire verbale I Congresso Nazionale 23
24 Inserire verbale Grazie per l attenzione I Congresso Nazionale 24
VITTIME DEL TERRORISMO E DELLA CRIMINALITA ORGANIZZATA: La valutazione medico legale del danno
«Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica Amministrazione» Ammiraglio Ispettore (Ris) Giovanni Maria FASCIA VITTIME DEL TERRORISMO E DELLA CRIMINALITA
DettagliSUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE
SUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE PER LA CONSULTAZIONE DELLA SOCIETÀ REGIONALE Iniziative legislative, regolamentari, amministrative di rilevante importanza Pubblicazione ai sensi dell'articolo
DettagliVittime del terrorismo e della criminalità organizzata Decreto del Presidente della Republica 7 luglio 2006, n. 243
Vittime del terrorismo e della criminalità organizzata Decreto del Presidente della Republica 7 luglio 2006, n. 243 Regolamento concernente termini e modalità di corresponsione delle provvidenze alle vittime
DettagliIspettorato Generale della Sanità Militare
Ispettorato Generale della Sanità Militare MINISTERO DELLA DIFESA Id.: IGSAN/ ) STAMADIFESA (da citare nella risposta) M_D samd 0014308 01-1.-1011 Allegati: l ooe-ooo /05911/2 Annessi: 5 Schede d!! /0593/0
Dettagli(GU n. 183 del )
Vittime della criminalità: benefici estesi ai caduti nell'adempimento del dovere D.P.R. 07.07.2006 n. 243, G.U. 08.08.2006 Emanate le nuove norme in tema di corresponsione delle provvidenze alle vittime
DettagliSpeciali elargizioni a favore di categorie di dipendenti pubblici e di cittadini vittime del dovere o di azioni terroristiche (2) (3).
L. 13 agosto 1980, n. 466 (1). Speciali elargizioni a favore di categorie di dipendenti pubblici e di cittadini vittime del dovere o di azioni terroristiche (2) (3). (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 22
DettagliVITTIME DEL TERRORISMO E DELLE STRAGI DI TALE MATRICE. Legge n. 206 del e successive modificazioni ed integrazioni
Polizia di Stato Trattamenti pensionistici alle vittime del dovere Prestazione erogata al coniuge, agli orfani e in mancanza di questi ai genitori ed ai collaterali del personale della Polizia di Stato,
DettagliRegolamento sui procedimenti di riconoscimento di infermità o lesione dipendente da causa di servizio e di concessione dell equo indennizzo
PROVINCIA DI ROMA Regolamento sui procedimenti di riconoscimento di infermità o lesione dipendente da causa di servizio e di concessione dell equo indennizzo Adottato con delibera del Consiglio Provinciale:
DettagliAttività della C.M.O. nei confronti del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria
Dipartimento Militare di Medicina Legale di Padova Commissione Medica Ospedaliera Attività della C.M.O. nei confronti del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria Tenente Colonnello medico Enrico CIERI
DettagliIndice. Presentazione alla II edizione... Presentazione...
Presentazione alla II edizione................................. Presentazione.......................................... pag. VII IX Capitolo I LA PENSIONISTICA PRIVILEGIATA DI GUERRA 1. Definizione.......................................
DettagliIndice. pag. Presentazione alla II edizione... Presentazione... Capitolo I LA PENSIONISTICA PRIVILEGIATA DI GUERRA
Indice Presentazione alla II edizione... Presentazione... pag. VII IX Capitolo I LA PENSIONISTICA PRIVILEGIATA DI GUERRA 1. Definizione... 1 2. Pensionistica di guerra: evoluzione storico-legislativa...
DettagliAvvio del procedimento nel caso di personale militare e civile impiegato nelle missioni militari all estero e nei teatri di conflitto (1 caso)
Il procedimento Avvio del procedimento in generale Il beneficio è corrisposto a domanda di parte da presentare alla Direzione Generale della Previdenza Militare, della Leva e del Collocamento al Lavoro
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A. Consiglio di Stato. Sezione Terza. Adunanza di Sezione del 4 maggio 2010
Pagina 1 di 12 Numero 02526/2010 e data 01/06/2010 R E P U B B L I C A I T A L I A N A Consiglio di Stato Sezione Terza Adunanza di Sezione del 4 maggio 2010 NUMERO AFFARE 01693/2010 OGGETTO: Ministero
DettagliSPECCHI RIASSUNTIVI DEI BENEFICI SPETTANTI ALLE VITTIME. del terrorismo del dovere ed equiparati del servizio
SPECCHI RIASSUNTIVI DEI BENEFICI SPETTANTI ALLE VITTIME del terrorismo del dovere ed equiparati del servizio 1 DESTINATARI ISTITUTI (*) RIFERIMENTI NORMATIVI VITTIME DEL TERRORISMO (caduti o invalidi in
DettagliAssociazione Nazionale Polizia di Stato Sezione Morello Alcamo e Domenico Prosperi VITTIME DEL DOVERE
Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione Morello Alcamo e Domenico Prosperi VITTIME DEL DOVERE FONTI NORMATIVE A CHI SPETTA I benefici previsti dall'art.1, comma 563, della legge 23 dicembre 2005,
DettagliAGGIUNTIVI ALLA PENSIONE PRIVILEGIATA ED ALL'EQUO INDENNIZZO SPETTANTI ALLE VITTIME
lo. SPECCHI RIASSUNTIVI DEI BENEFICI AGGIUNTIVI ALLA PENSIONE PRIVILEGIATA ED ALL'EQUO INDENNIZZO SPETTANTI ALLE VITTIME o del terrorismo o del dovere ed "equiparati" o del servizio DESTINATARI ISTITUTI
DettagliDELIBERAZIONE CP.N. 1163 DEL 21.03.1995 E SUCCESSIVE MODIFICHE
DELIBERAZIONE CP.N. 1163 DEL 21.03.1995 E SUCCESSIVE MODIFICHE Regolamento di riconoscimento di infermità o lesione dipendente da causa di servizio e di concessione di equo indennizzo. Il Consiglio Provinciale,
DettagliUn chiarimento sullo status di Vittima del dovere
Un chiarimento sullo status di Vittima del dovere. Roma, 3 gennaio 2014 Alla fine degli anni 70 il legislatore, quando il fenomeno del terrorismo era ormai nella fase di definitivo declino, individuò delle
DettagliLegge 3 agosto 2004, n "Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice"
Legge 3 agosto 2004, n. 206 "Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 11 agosto 2004 Art. 1. 1. Le disposizioni
DettagliW O R K S H O P Roma, 22 aprile Casa dell Aviatore
W O R K S H O P Roma, 22 aprile 2016 Casa dell Aviatore 1 L inabilità pensionabile privilegiata Giovanni Maria FASCIA Workshop Roma 22.04.2016 Casa dell Aviatore 2 L istituto della Pensione Privilegiata
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA , , 206. (09G0186)
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 ottobre 2009, n. 181 Regolamento recante i criteri medico-legali per l'accertamento e la determinazione dell'individualita' e del danno biologico e morale a carico
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PINOTTI. Benefìci in favore del personale militare esposto all amianto
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2753 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PINOTTI Benefìci in favore del personale militare esposto all amianto Presentata il 7 giugno
DettagliMODALITA DI APPLICAZIONE
NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI "VITTIME DEL DOVERE" Legge 13 agosto 1980, n. 466; Speciale elargizione a favore di categorie di dipendenti pubblici e cittadini vittime del dovere o di azioni terroristiche.
Dettagli«AVVERTENZE» cosa si intende per «Vittime del Dovere»
«AVVERTENZE» cosa si intende per «Vittime del Dovere» Pervengono a quest Associazione Nazionale Onlus Le Vittime del Dovere d Italia infinite richieste per l ottenimento del modello prestampato inerente
DettagliINDICE GENERALE. Presentazione... pag. V Introduzione...» IX. Parte Prima ASPETTI GENERALI DEL DANNO ALLA PERSONA
INDICE GENERALE Presentazione... pag. V Introduzione...» IX Parte Prima ASPETTI GENERALI DEL DANNO ALLA PERSONA Cap. I: NOZIONE DI DANNO E PRINCIPI GENERALI DEL RISARCIMENTO DEL DANNO... pag. 3 1. Nozione
DettagliNUMERO AFFARE 03105/2013 OGGETTO: Ministero dell interno. REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Prima Adunanza di Sezione del 4 marzo 2015
Numero 02881/2015 e data 23/10/2015 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Prima Adunanza di Sezione del 4 marzo 2015 NUMERO AFFARE 03105/2013 OGGETTO: Ministero dell interno. Quesito in materia
DettagliConsiglio di Stato. OGGETTO: Ministero dell interno.
Numero 02881/2015 e data 23/10/2015 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Prima Adunanza di Sezione del 4 marzo 2015 NUMERO AFFARE 03105/2013 OGGETTO: Ministero dell interno. Quesito in materia
DettagliProposta di legge n. 2-A CAMERA DEI DEPUTATI. Trattati internazionali, basi e servitù militari.
Proposta di legge n. 2-A CAMERA DEI DEPUTATI Trattati internazionali, basi e servitù militari. Relatori: MANCIULLI, per la maggioranza; MANLIO DI STEFANO, diminoranza. N. 1. EMENDAMENTI Seduta del 7 febbraio
DettagliProposta di legge n. 2-A CAMERA DEI DEPUTATI. Trattati internazionali, basi e servitù militari.
Proposta di legge n. 2-A CAMERA DEI DEPUTATI Trattati internazionali, basi e servitù militari. Relatori: MANCIULLI, per la maggioranza; MANLIO DI STEFANO, diminoranza. N. 2. EMENDAMENTI Seduta dell 8 febbraio
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3210-A RELAZIONE DELLA 4ª COMMISSIONE PERMANENTE (DIFESA) (Relatore CONTESTABILE) Comunicata alla Presidenza il 12 aprile 2005 SUL DISEGNO DI LEGGE Conferimento
DettagliCOMMISSIONE MEDICA 1.
(Ente) ALLEGATO C COMMISSIONE MEDICA 1. VERBALE MODELLO BL/B N. DATATO 2.. A RICHIESTA di ( a )..... CON LETTERA PROT. n......., DATATA.. la sottoscritta Commissione si è riunita per eseguire gli accertamenti
DettagliIl danno morale è diverso dal biologico: ora lo dice la legge D.P.R n. 37, G.U (Luigi Viola)
Il danno morale è diverso dal biologico: ora lo dice la legge D.P.R. 03.03.2009 n. 37, G.U. 22.04.2009 (Luigi Viola) Dopo il poker di sentenze a Sezioni Unite, è intervenuto il legislatore con il D.P.R.
DettagliFAVERO, GIACOBBE, MICHELONI, MOSCARDELLI, ORRÚ, PAGLIARI, PEZZOPANE, RUTA, SCALIA
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2293 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Mauro Maria MARINO, LEPRI, CUCCA, CUOMO, DEL BARBA, Stefano ESPOSITO, FAVERO, GIACOBBE, MICHELONI, MOSCARDELLI,
DettagliVittime del terrorismo
o o o DESTIN A T ARI ISTITUTI (') RIFERIMENTI NORMA TIVI Vittime del terrorismo (caduti o invalidi in modo permanente in conseguenza di atti di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico) -elargizione
DettagliTen. Col. CC RTL me Ernesto TARASCHI La Commissione Medica di II Istanza alla luce del nuovo assetto territoriale interforze
Ten. Col. CC RTL me Ernesto TARASCHI La Commissione Medica di II Istanza alla luce del nuovo assetto territoriale interforze Art.5 Salvo quanto disposto dagli articoli 7 e 8, nel termine di 90 giorni dall'avvenuta
DettagliLa Causa di Servizio nell impiego pubblico.
Università degli Studi di Messina Master Universitario di I livello in Giurista del lavoro AA 2009/10 Dr. Daniela Sapienza Messina, 7.5.2010 La Causa di Servizio nell impiego pubblico. Sezione dipartimentale
DettagliOGGETTO Pensione privilegiata ordinaria per i militari. Interpretazione di un Funzionario della Corte dei Conti.
Messina, li 15.11.2010 OGGETTO Pensione privilegiata ordinaria per i militari. Interpretazione di un Funzionario della Corte dei Conti. La Corte dei Conti di Roma, in sede di riscontro di legittimità del
DettagliANALISI E APPROFONDIMENTO BOZZA DEL MINISTERO DEL LAVORO
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE DEI REQUISITI DI ACCESSO AL SISTEMA PENSIONISTICO DEL PERSONALE DEL COMPARTO SICUREZZA-DIFESA E COMPARTO VIGILI DEL FUOCO E SOCCORSO PUBBLICO PREDISPOSTO DAL GOVERNO
DettagliLA PENSIONE DI INABILITÀ DELLO STATO
«Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica Amministrazione» LA PENSIONE DI INABILITÀ DELLO STATO Fabrizio CIPRANI LEGGE 8 AGOSTO 1995, N. 335 Riforma
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 luglio 2006 n. 243 (indice)
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 luglio 2006 n. 243 (indice) (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 dell'8 agosto 2006) REGOLAMENTO CONCERNENTE TERMINI E MODALITÀ DI CORRESPONSIONE DELLE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 557 DEL 07/09/2012
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 557 DEL 07/09/2012 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA M.R. - DEFINIZIONE
DettagliI TRATTAMENTI PENSIONISTICI PRIUILEGIATI E LEQUO INDEHNIZZO
Rossella castrica Giorgio Bolino I TRATTAMENTI PENSIONISTICI PRIUILEGIATI E LEQUO INDEHNIZZO seconüa edizione / aiuffro Edltora - 2005 Indice Presentazione alla II edizione Presentazione vn ix Capitolo
DettagliDistintivo d onore per feriti, mutilati e deceduti in servizio
SOMMARIO: Distintivo d'onore per feriti, mutilati e deceduti in servizio - Ruolo d'onore - Croce d'onore alle vittime di atti di terrorismo all'estero - Medaglia ricordo di "Vittima del terrorismo" - Nuove
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 luglio 2006, n.243
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 luglio 2006, n.243 Regolamento concernente termini e modalita' di corresponsione delle provvidenze alle vittime del dovere ed ai soggetti equiparati, ai fini della
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 256 DEL 18/04/2012
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 256 DEL 18/04/2012 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA M.A.P. - DEFINIZIONE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 472 DEL 21/06/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 472 DEL 21/06/2013 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA M.L. - DEFINIZIONE
DettagliISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Direzione della Struttura Tecnico-Amministrativa del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Roma, 17-3-2005 Messaggio n. 12262 OGGETTO: Trasmissione Ordine del Giorno CIV del 15 marzo 2005 ISTITUTO NAZIONALE
DettagliMINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
MINISTERO DELL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 12 febbraio 2004 Criteri organizzativi per l'assegnazione delle domande agli organismi di accertamento sanitario di cui all'art. 9 del decreto
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 10 VENETO ORIENTALE
CODIFICHE REGIONALI DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONE REGIONE E DELLE CONDIZIONI DI ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA FARMACEUTICA E SPECIALISTICA Codice delle patologie croniche e invalidanti
DettagliCOMMENTO ED ANALISI DELLO SPECCHIO BENEFICI VITTIME DEL DOVERE PREVISTI DAL MINISTERO DELLA DIFESA
COMMENTO ED ANALISI DELLO SPECCHIO BENEFICI VITTIME DEL DOVERE PREVISTI DAL MINISTERO DELLA DIFESA (*) Nella definizione delle Vittime del Dovere manca proprio la base di partenza e, chissà perché, proprio
DettagliProt. n 049 / 2014 afeva Sardegna onlus. Alghero, martedì 14 ottobre 2014
Prot. n 049 / 2014 afeva Sardegna onlus Alghero, martedì 14 ottobre 2014 Oggetto: Procedura di arruolamento per chiamata diretta nominativa dei congiunti dei Militari riconosciuti ed Equiparati nel ruolo
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 189 DEL 13 /03/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 189 DEL 13 /03/2013 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA P.R. - DEFINIZIONE
DettagliNuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata (2).
(1). Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata (2). (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 26 novembre 1998, n. 277. (2) Vedi, anche, l'art. 82, L. 23 dicembre 2000, n.
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A. Consiglio di Stato. Sezione Prima. Adunanza di Sezione del 18 maggio 2011
Numero 02324/2011 e data 09/06/2011 R E P U B B L I C A I T A L I A N A Consiglio di Stato Sezione Prima Adunanza di Sezione del 18 maggio 2011 NUMERO AFFARE 01380/2011 OGGETTO: Presidenza del consiglio
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 786 DEL 13 / 12/2012
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 786 DEL 13 / 12/2012 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA P.P. - DEFINIZIONE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 240 DEL 26/03/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 240 DEL 26/03/2013 OGGETTO: DIPENDENTE M.B. - DEFINIZIONE PROCEDIMENTO
Dettagliambito previdenziale
Malattie professionali: relazioni tra territorio e patologie, con focus su amianto Le malattie professionali: diagnosi medico-legale in ambito previdenziale assicurativo Inail Sovrintendenza Sanitaria
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 496 DEL 03/ 10 /2011
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 496 DEL 03/ 10 /2011 OGGETTO: EX DIPENDENTE SIG.RA S.M.V. PRATICA
DettagliDecreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509 (in Gazz. Uff., 26 novembre, n. 278).
Decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509 (in Gazz. Uff., 26 novembre, n. 278). Norme per la revisione delle categorie delle minorazioni e malattie invalidanti, nonché dei benefici previsti dalla legislazione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DOTT. SALVATORE COSSU
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DOTT. SALVATORE COSSU DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 257 DEL 18/04/2012
DettagliINAIL: circolare n. 5/2014 del esposizione a rischio patogeno dopo il quindicennio, nuova denuncia di malattia professionale
INAIL: circolare n. 5/2014 del 21.01.2014 - esposizione a rischio patogeno dopo il quindicennio, nuova denuncia di malattia professionale L'Inail, con la circolare n. 5 del 21 gennaio 2014, ha chiarito
DettagliNuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata.
LEGGE 23 novembre 1998, n. 407 Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata. Vigente al: 21-11-2013 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
DettagliCOMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Ufficio Assistenza e Protezione Sociale - Sezione «Vittime del Dovere» F.A.Q. Sintesi delle risposte a quesiti inerenti ai benefici riconosciuti alle «Vittime
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Sent. N. 106/2017 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LOMBARDIA IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI
REPUBBLICA ITALIANA Sent. N. 106/2017 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LOMBARDIA IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI Dott. Eugenio Madeo nella pubblica udienza del 20 giugno
DettagliGUIDA PRATICA PER LA PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO DELLA INFERMITA, LESIONE O MALATTIA DERIVANTE DA CAUSA DI SERVIZIO
GUIDA PRATICA PER LA PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO DELLA INFERMITA, LESIONE O MALATTIA DERIVANTE DA CAUSA DI SERVIZIO a)premessa Il riconoscimento della dipendenza della infermità/malattia da causa di servizio
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 202 DEL 18/03/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 202 DEL 18/03/2013 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA O.M. - DEFINIZIONE
DettagliIl Disturbo Post Traumatico da Stress nelle vittime tutelate e indennizzate dallo Stato
«Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica» Dr. Marco Cannavicci Ph. D. psichiatra forense Commissione medica di verifica di Roma Il Disturbo Post Traumatico
DettagliLA COMMISSIONE MEDICA INTERFORZE DI 2 a ISTANZA
ROMA 22 Aprile 2016 CASA DELL AVIATORE LA COMMISSIONE MEDICA INTERFORZE DI 2 a ISTANZA Consulente onorario CM 2 a istanza Col.sa.me.(arq) Marcello GIANNUZZO Membro Commissione medica superiore ? COSA?
Dettagliprobabilmente o certamente insanabile Malattia cronica
probabilmente o certamente insanabile Malattia cronica Permanenza assoluta Permanenza relativa Permanenza prognostica Permanenza relativa infermità di per sé stabilizzate il cui valore menomativo può,
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 settembre 2006, n.282
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 settembre 2006, n.282 Regolamento recante modifica all'articolo 10, commi 2 e 8, del decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n. 461, concernente
DettagliINDICE. Capitolo 2 IL DECRETO LEGISLATIVO 23 FEBBRAIO 2000, N. 38, ART. 13
vii INDICE Capitolo 1 IL DANNO BIOLOGICO E LA TUTELA INAIL 1. L evoluzione del diritto ed i principi costituzionali..................... 1 2. I presupposti normativi.........................................
DettagliPARTE PRIMA PREVENZIONE
XV Presentazione del Prof. GOFFREDO SCIAUDONE....................... IX PARTE PRIMA DEFINIZIONE, DATI STATISTICI, PREVENZIONE CAPITOLO I DEFINIZIONE, DATI STATISTICI 1. Infortunio, infortunio sul lavoro
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 606 DEL 29 /11/2011
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 606 DEL 29 /11/2011 OGGETTO: PROCEDIMENTO DI RICONOSCIMENTO
DettagliINPDAP, NOTA N. 27 DEL 25 LUGLIO 2007 OGGETTO: Disposizioni applicative per la concessione della pensione di privilegio nei confronti del personale
INPDAP, NOTA N. 27 DEL 25 LUGLIO 2007 OGGETTO: Disposizioni applicative per la concessione della pensione di privilegio nei confronti del personale appartenente alle Forze di Polizia ad ordinamento civile
DettagliDECRETA. Art.1. Definizioni. Art.2. Organizzazione e competenza delle Commissioni mediche ospedaliere. Pubblichiamo il testo del Decreto Legge.
Criteri organizzativi per l'assegnazione delle domande agli organismi di accertamento sanitario di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n. 461, ed approvazione dei
DettagliRIORDINO DEI RUOLI. bozza di testo a fronte dell articolato di revisione dei ruoli dell Arma dei Carabinieri RUOLO UFFICIALI RUOLO ISPETTORI
RIORDINO DEI RUOLI bozza di testo a fronte dell articolato di revisione dei ruoli dell Arma dei Carabinieri RUOLO UFFICIALI Il ruolo speciale è soppresso. Gli ufficiali dal grado di sottotenente a quello
DettagliTESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 1 Ottobre 2007, n. 159 Testo del decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 229 del 2 ottobre 2007), coordinato con la legge di
DettagliDETERMINA DEL DIRIGENTE DELLA U.O.C. PERSONALE AREA VASTA N. 4 N. 652/AV4 DEL 30/09/2013
1 DETERMINA DEL DIRIGENTE DELLA U.O.C. PERSONALE AREA VASTA N. 4 N. 652/AV4 DEL 30/09/2013 Oggetto: Riconoscimento causa di servizio e liquidazione equo indennizzo ex dipendente M. C. - IL DIRIGENTE DELLA
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 750 DEL 28/11/2012
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 750 DEL 28/11/2012 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA S.D. - DEFINIZIONE
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 20/03/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 20/03/2015 Circolare n. 63 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
Dettagli*** NORMATTIVA - Stampa ***
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 ottobre 2001, n. 461 Regolamento recante semplificazione dei procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio, per la
DettagliINDICE. Capitolo 2 IL DECRETO LEGISLATIVO 23 FEBBRAIO 2000, N. 38, ART. 13
vii INDICE Capitolo 1 IL DANNO BIOLOGICO E LA TUTELA INAIL 1. L evoluzione del diritto ed i principi costituzionali..................... 1 2. I presupposti normativi.........................................
DettagliIndividualizzazione e relativismo nel danno alla persona Convegno AICPF Genova marzo marzo Dr Armando Mannucci
Convegno AICPF Genova 29-30 marzo 2019 Dr Armando Mannucci Direzione Sanitaria Responsabile Medicina Legale 29 marzo 2019 Una formula che porti a tradurre in un numero la condizione clinica descritta
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 311 DEL 18/04/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 311 DEL 18/04/2013 OGGETTO: DIPENDENTE S.M.I. - DEFINIZIONE
DettagliIL COLLEGIO MEDICO-LEGALE
25 maggio 2016-8 giugno 2016 Aggiornamenti in tema di aspetti previdenziali ed assicurativi e responsabilità del personale sanitario IL COLLEGIO MEDICO-LEGALE Dott.ssa Michela CODARINI A.A.S. n.2 Bassa
DettagliDecreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n.461
Decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n.461 Regolamento recante semplificazione dei procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio, per la
DettagliPARTE PRIMA DEFINIZIONE, DATI STATISTICI, PREVENZIONE
INDICE Presentazione del Prof. GOFFREDO SCIAUDONE K PARTE PRIMA DEFINIZIONE, DATI STATISTICI, PREVENZIONE CAPITOLO I DEFINIZIONE, DATI STATISTICI 1. Infortunio, infortunio sul lavoro e infortunio in itìnere
DettagliIl danno non patrimoniale come novellato dalla legge n. 124/2017
Il danno non patrimoniale come novellato dalla legge n. 124/2017 Excursus sugli artt. 138 e 139 cod. ass.: il danno non patrimoniale nelle sue varie componenti, ossia danno biologico, esistenziale e morale
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 492 DEL 28 / 09 /2011
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 492 DEL 28 / 09 /2011 OGGETTO: PROCEDIMENTO DI RICONOSCIMENTO
DettagliAnalisi del mercato dei droni per le esigenze di Stato
Analisi del mercato dei droni per le esigenze di Stato Dr. Gabriele Di Marino Primo Dirigente Specialista aeronautico della Polizia di Stato 18 marzo 2019 Roma Drone Conference I Droni di Stato sono i
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 324 DEL 23/04/2013
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 324 DEL 23/04/2013 OGGETTO: DIPENDENTE F.G. - DEFINIZIONE PROCEDIMENTO
DettagliLavoro rapporto sicurezza nei luoghi di lavoro infortunio malattia indennizzo richiesta
Sicurezza nei luoghi di lavoro: infortunio, malattia e richiesta di indennizzo. Le patologie già esistenti non sono indennizzabili (Cass. civ. 28434/2013) Autore: Rinaldi Manuela In: Diritto del lavoro,
DettagliUFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI VENEZIA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI VENEZIA Via Muratori, n. 5-30173 - Venezia - Mestre Tel.centr. 041/2620901
DettagliPOL. PER SICUREZZA INTEGRATA E LOTTA ALL'USURA DETERMINAZIONE. Estensore ANGELONI MONICA. Responsabile del procedimento ANGELONI MONICA
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO ENTI LOCALI E SICUREZZA POL. PER SICUREZZA INTEGRATA E LOTTA ALL'USURA DETERMINAZIONE N. A00843 del 09/02/2012
DettagliDETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 474/AV4 DEL 27/06/2018
1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 474/AV4 DEL 27/06/2018 Oggetto: [Determina n. 249/AV4 del 06/04/2018: variazione titolo risoluzione rapporto di lavoro dipendente M.L.] IL DIRETTORE DELLA
Dettagli