Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni

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1 QUADRO A1 Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni In data 8 gennaio 2008 è avvenuta la consultazione con l'amministrazione giudiziaria. Il dott. Giovanni Cirillo, GIP del Tribunale di Teramo, ha espresso parere pienamente favorevole, valutando di alto livello la formazione assicurata dal Corso di laurea magistrale. In data 15 gennaio 2008, è avvenuta la consultazione con il Presidente dell'ordine degli Avvocati di Teramo, il Presidente del Consiglio Notarile di Teramo, il Sindaco del Comune di Teramo, il Presidente della Provincia di Teramo, il Presidente dell'unione degli Industriali di Teramo, il Presidente della Camera di Commercio di Teramo. Gli enti e le parti sociali consultate, nel valutare i fabbisogni formativi ed i peculiari sbocchi professionali, hanno ritenuto ampiamente soddisfatte le esigenze più qualificate del sistema economico, produttivo e dei servizi del territorio. Nella successiva data del 16 gennaio 2008 sono stati consultati tutti i rappresentanti degli studenti della Facoltà, che hanno parimenti espresso valutazione ampiamente positiva. QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati funzione in un contesto di lavoro: I laureati del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, oltre ad indirizzarsi alle professioni forensi tradizionali (avvocato, magistrato, notaio) sono formati in vista dello svolgimento di attività e funzioni apicali, caratterizzate da elevata responsabilità nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nelle organizzazioni internazionali, nonché nelle diverse forme dellattività libero-professionale, ove è richiesta la formazione del giurista competenze associate alla funzione: Rispetto alle funzioni sopraindicate appaiono fondamentali le seguenti competenze: capacità di acquisire le nozioni istituzioni di base; di studiare e risolvere casi pratici; capacità di analisi, di valutazione e di decisione autonome sbocchi professionali: Le specifiche figure professionali sono, in particolare, quelle forensi (avvocato; magistrato; notaio); in generale quella, nelle diverse forme possibili, di consulente legale in imprese e in enti pubblici e privati. QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Avvocati - ( ) Esperti legali in imprese - ( ) Esperi legali in enti pubblici - ( ) Notai - ( ) Magistrati - ( )

2 QUADRO A3 Requisiti di ammissione 1. I titoli di studio richiesti per l'ammissione al Corso di studio sono determinati dalle Leggi in vigore e dai Decreti ministeriali; il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all'estero è deliberato, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti, dal Senato Accademico. 2. Per l'iscrizione al Corso di Laurea magistrale è richiesto il possesso di un diploma di Scuola secondaria superiore o di equipollente titolo di studio conseguito all'estero. 3. E' previsto un test ingresso di di cultura generale, al fine di verificare il carattere adeguato della preparazione dei candidati. Qualora dalle prove del test emerga una significativa carenza dei requisiti di base per la proficua frequenza del corso vengono predisposte specifiche attività formative aggiuntive, consistenti in corsi di recupero, anche a carattere seminariale, indirizzate a impartire nozioni istituzionali riferite ai movimenti culturali ed agli eventi storici e socio-economici, la cui conoscenza è presupposta dal contenuto degli insegnamenti del corso di laurea, per la comprensione dei relativi contenuti giuridici. Gli obblighi formativi aggiuntivi vengono soddisfatti con una frequenza obbligatoria al corso di recupero di almeno il 70% delle ore previste; laddove le ore frequentate non raggiungono tale quota lo studente è tenuto a un colloquio orale con una Commissione di valutazione volto ad accertare il recupero degli obblighi formativi. Il regolamento didattico del corso specifica i tempi e le ulteriori modalità della verifica e della soddisfazione degli obblighi formativi aggiuntivi, ivi compresa la durata del corso di recupero. A2.a Funzione in un contesto di lavoro: I laureati del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, oltre ad indirizzarsi alle professioni forensi tradizionali (avvocato, magistrato, notaio) sono formati in vista dello svolgimento di attività e funzioni apicali, caratterizzate da elevata responsabilità nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nelle organizzazioni internazionali, nonché nelle diverse forme dell'attività libero-professionale, ove è richiesta la formazione del giurista Competenze associate alla funzione: Rispetto alle funzioni sopraindicate appaiono fondamentali le seguenti competenze: capacità di acquisire le nozioni istituzioni di base; di studiare e risolvere casi pratici; capacità di analisi, di valutazione e di decisione autonome Sbocchi professionali Le specifiche figure professionali sono, in particolare, quelle forensi (avvocato; magistrato; notaio); in generale quella, nelle diverse forme possibili, di consulente legale in imprese e in enti pubblici e privati. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza è finalizzato ad assicurare la formazione del giurista, e cioè ad impartire una conoscenza del diritto di livello superiore. Ai suddetti fini, il corso di laurea magistrale: - attua la completezza della formazione sia di base sia caratterizzante nel rispetto della tabella allegata al D.M. 25 novembre 2005, ed attua la coerenza complessiva della formazione orientando i contenuti in rapporto agli obiettivi formativi della classe;

3 - utilizza le discipline previste negli ambiti di materie affini e integrative per una più coerente ed approfondita formazione dei diversi settori professionali cui la laurea dà accesso; - assicura la coerenza ad un progetto formativo che sviluppi i profili tecnici e metodologici idonei a contrastare la rapida obsolescenza delle conoscenze, nonché a garantire una consistente fecondità ed evoluzione delle conoscenze e delle competenze acquisite; - assicura, per consentirne la loro utilizzazione nei corsi di formazione post-laurea per le professioni legali, mediante appositi insegnamenti caratterizzati da appropriate metodologie, l'acquisizione di adeguate conoscenze e consapevolezza degli aspetti istituzionali ed organizzativi degli ordinamenti giudiziari, dell'analisi comparativa, della deontologia professionale, della logica ed argomentazione giuridica e forense, della sociologia giuridica, dell'informatica giuridica, nonché della terminologia giuridica di almeno una lingua straniera. Gli obiettivi specifici dei singoli insegnamenti attivati nel corso di studio sono descritti nel Regolamento del corso di studio ( Per soddisfare l'esigenza di una concreta formazione professionale il Corso di laurea ricorre altresì allo strumento dei tirocini, volti ad affiancare all'approfondimento teorico conoscenze di carattere pratico al fine di consentire ai laureati una più consapevole conoscenza dei vari settori dell'attività istituzionale delle diverse amministrazioni pubbliche, anche per agevolare, sotto tale ulteriore profilo, un ottimale inserimento nel mondo lavorativo. Sempre allo scopo di agevolare l'ingresso nel mondo del lavoro ed in considerazione del profondo processo di informatizzazione che ormai vede coinvolte tutte le pubbliche amministrazioni, è stata riservata attenzione alle conoscenze informatiche, la Facoltà di Giurisprudenza mettendo a disposizione un'adeguata aula informatica, nonché numerose postazioni di studio. Il Corso di laurea presuppone la conoscenza di almeno una lingua straniera, in vista dell'inserimento lavorativo nello spazio europeo, considerata la rilevanza della libertà di circolazione dei lavoratori, ed i presumibili rapporti, nello svolgimento delle future attività, con amministrazioni ed istituzioni internazionali o comunitarie. Il Corso si avvale a tal fine del Centro Linguistico dell'ateneo, accreditato per rilasciare certificazioni a diversi livelli di competenza per le lingue inglese, francese, spagnola e tedesca. Lo studente, qualora desideri acquisire ulteriori titoli da inserire nel futuro curriculum vitae, può dunque avvalersi di tale opportunità nell'ambito delle stesse strutture dell'ateneo. QUADRO A4.b Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione AREA GENERICA Conoscenza e comprensione I laureati, in considerazione dellalto livello di professionalità che verrà loro richiesto, debbono possedere una conoscenza ed una comprensione, sicure ed approfondite, non solo di base, ma relativamente allintero ordinamento giuridico nazionale inserito nel quadro comunitario ed internazionale, con una correlativa capacità critica ed interpretativa dellevoluzione, anche la più recente, di tale ordinamento. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Ai laureati è richiesta la capacità di risolvere fattispecie, in riferimento alle quali non ci siano precedenti giurisprudenziali od interpretazioni puntuali della dottrina, al fine di espletare ad alto livello la futura attività professionale. I laureati dovrebbero altresì possedere la capacità di formulare proprie tesi e soluzioni in settori innovativi nel campo del diritto, dimostrando una conoscenza ed una capacità applicativa anche ricorrendo a settori interdisciplinari ad essi correlati. Tali capacità dovranno essere accompagnate da un puntuale linguaggio giuridico.

4 Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: QUADRO A4.c Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Autonomia di giudizio I laureati debbono dimostrare la capacità, quale presupposto essenziale per lo svolgimento delle professioni legali e delle funzioni di particolare responsabilità in qualsiasi istituzione (nazionale, comunitaria o internazionale), pubblica amministrazione, associazione od impresa, di saper in via autonoma impostare, valutare e trovare la soluzione più corretta soprattutto con riguardo a problematiche complesse e non usuali. Abilità comunicative L'acquisizione di una solida conoscenza degli istituti di diritto positivo deve comportare la capacità di far comprendere a qualsiasi interlocutore, soprattutto se estraneo al mondo del diritto, le tesi e/o le soluzioni proposte, anche esplicando la disciplina che le sorregge e le ragioni che hanno condotto ad una determinata soluzione. Tale capacità potrà essere verificata, nell'ambito di un corso di insegnamento, assegnando agli studenti il commento di una sentenza, ovvero una relazione su una problematica particolarmente significativa. Capacità di apprendimento I laureati dovranno acquisire una sicura capacità di sintesi logica, nonché di inquadramento, collegamento sistematico ed utilizzazione degli istituti e degli strumenti giuridici, in modo da poter affrontare qualsiasi modificazione introdotta nel nostro ordinamento giuridico, sorretto dall'ulteriore capacità di completare ed aggiornare autonomamente la loro formazione culturale e professionale, così da essere in grado di svolgere ai più alti livelli le future professioni prescelte. QUADRO A5 Prova finale Per il conseguimento della laurea magistrale, lo studente deve presentare un elaborato originale sotto la guida di un relatore. Da tale prova dovrà emergere una sicura e profonda conoscenza degli istituti giuridici nonché l'autonomia di giudizio con correlativa capacità applicativa di tali istituti e finalmente una piena padronanza degli strumenti bibliografici.

5 QUADRO B1.a Descrizione del percorso di formazione QUADRO B1.b Descrizione dei metodi di accertamento 16/04/2015 L'accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente si realizza con il superamento di una prova di esame orale e/o scritta, da cui discende l'acquisizione dei crediti attribuiti alle singole attività didattiche del corso di studi Per gli insegnamenti biennali, lo studente sostiene, al termine del biennio, un unico esame sul programma di entrambi gli anni di insegnamento con l'attribuzione del credito complessivo. Sono altresì previste, nel periodo di svolgimento del corso di insegnamento, verifiche intermedie scritte e/o orali almeno una per ciascun corso della preparazione acquisita dagli studenti. Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, indica, oltre al programma dell'insegnamento, anche il modo cui viene accertata l'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente. QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale

6 QUADRO B3 Docenti titolari di insegnamento Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni. N. Settori corso Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti Ore Docente di riferimento per corso 1. SECS-P/01 corso 1 ECONOMIA POLITICA CANOFARI PAOLO IUS/20 corso 1 FILOSOFIA DEL DIRITTO SARACENI GUIDO PA IUS/01 corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 1 TUCCILLO RAFFAELE IUS/01 corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 1 CARLEO ROBERTO PO IUS/09 corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO FIORILLO MARIO PO IUS/18 corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO MANCINI GIOVANNA PA IUS/18 corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO PARENTI LUCIO RU IUS/08 DIRITTO COSTITUZIONALE MANGIAMELI STELIO PO IUS/08 DIRITTO COSTITUZIONALE MUSUMECI ANGELA PO IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE MARCHESI ANTONIO PA IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE GIANELLI ALESSANDRA PO IUS/01 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 2 RUSSO DOMENICO 13. IUS/01 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 2 IAIONE MASSIMILIANO 14. SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA PASQUALI CORRADO 15. IUS/19 STORIA DEL DIRITTO ITALIANO BARTOCCI ANDREA RU IUS/19 STORIA DEL DIRITTO ITALIANO MARCHETTI PAOLO PO 16 54

7 17. IUS/19 STORIA DEL DIRITTO ITALIANO ROGGERO FEDERICO RU IUS/04 DIRITTO COMMERCIALE BRANCADORO GIANLUCA PA IUS/04 DIRITTO COMMERCIALE GIORDANO DOMENCIO RU IUS/21 DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO BERTOLINI FRANCESCO SAVERIO PO IUS/21 DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO DI SALVATORE ENZO PA IUS/14 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA ACCONCI PIA PA IUS/14 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA PISTOIA EMANUELA PA IUS/17 DIRITTO PENALE PISANI NICOLA PA IUS/17 DIRITTO PENALE MONTANARA GIUSEPPE RU IUS/02 DIRITTO PRIVATO COMPARATO CASTELLUCCI IGNAZIO IUS/02 DIRITTO PRIVATO COMPARATO FINAZZI AGRO' ELEONORA IUS/03 DIRITTO AGRARIO E AGROALIMENTARE MONTINARO ROBERTA RU IUS/03 DIRITTO AGRARIO E AGROALIMENTARE AMBROSINI LORENA PA IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO DE CAROLIS DIEGO RU IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO ZITO ALBERTO PO IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO FABRI ALESSANDRA PA IUS/01 DIRITTO CIVILE AMBROSINI LORENA PA IUS/01 DIRITTO CIVILE ROSSI VALENTINA RU IUS/07 DIRITTO DEL LAVORO BELLOCCHI PAOLA PO IUS/07 DIRITTO DEL LAVORO DI BITONTO ANTONIO DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE

8 37. IUS/06 TELESCA CARMEN IUS/15 DIRITTO PROCESSUALE CIVILE SANDULLI PIERO PA IUS/15 DIRITTO PROCESSUALE CIVILE SOTGIU NICOLA RU IUS/18 DIRITTO ROMANO SANDIROCCO LUIGI RU IUS/ IUS/ IUS/11 DIRITTO TRIBUTARIO PACE ANNALISA RU 8 48 DIRITTO CANONICO BARBIERI LUIGI RU 9 54 DIRITTO ECCLESIASTICO BARBIERI LUIGI RU IUS/11 DIRITTO ECCLESIASTICO DALLA VILLA CRISTINA RU IUS/16 DIRITTO PROCESSUALE PENALE DEL COCO ROSITA PA IUS/16 DIRITTO PROCESSUALE PENALE PERUGIA DILETTA IUS/08 GIUSTIZIA COSTITUZIONALE MICHETTI MICHELA RU IUS/08 GIUSTIZIA COSTITUZIONALE BERTOLINI FRANCESCO SAVERIO PO IUS/ IUS/20 INFORMATICA GIURIDICA SIRIMARCO MARIO RU 7 42 INFORMATICA GIURIDICA SARACENI GUIDO PA IUS/09 TEORIA DEI SISTEMI GIURIDICI GALANTE GABRIELLA RU IUS/09 TEORIA DEI SISTEMI GIURIDICI RIMOLI FRANCESCO PO IUS/13 Tutti ADVANCED INTERNATIONAL LAW GIANELLI ALESSANDRA PO IUS/07 Tutti CLINICA LEGALE DIRITTO DEL LAVORO MARAZZA MARCO IUS/17 Tutti CRIMINOLOGIA 56. IUS/17 Tutti CRIMINOLOGIA 57. IUS/20 Tutti DIRITTI DELL'UOMO DI FILIPPO LAURA CONCETTA GIANNINI MARIA CRISTINA SADUN BORDONI GIANLUCA 6 36 PA 6 36

9 58. IUS/19 Tutti DIRITTO COMUNE BARTOCCI ANDREA 59. IUS/08 Tutti DIRITTO COSTITUZIONALE EUROPEO DI SALVATORE ENZO PA IUS/04 Tutti DIRITTO D'AUTORE E DELLE MULTIMEDIALITA' TATAFIORE ANDREA IUS/10 Tutti DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI DETTORI SALVATORE PA IUS/09 Tutti 63. IUS/01 Tutti DIRITTO DEI BENI CULTURALI DIRITTO DEI CONSUMATORI FIORILLO MARIO PO 6 36 RUSSO DOMENICO 64. IUS/04 Tutti DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO GIORDANO DOMENICO 65. IUS/01 Tutti DIRITTO DI FAMIGLIA TEODORI SOFIA IUS/01 Tutti DIRITTO DI FAMIGLIA MONTINARO ROBERTA 67. IUS/06 Tutti DIRITTO E CLINICA DEI TRASPORTI ROSAFIO ELISABETTA GIOVANNA PO IUS/15 Tutti DIRITTO FALLIMENTARE SOTGIU NICOLA 69. IUS/17 Tutti DIRITTO PENALE COMMERCIALE PIERDONATI MARCO 70. IUS/16 Tutti DIRITTO PENITENZIARIO DEL COCO ROSITA PA IUS/10 Tutti DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO FABRI ALESSANDRA PA IUS/15 Tutti DIRITTO PROCESSUALE DEL LAVORO D'ATTOMA GIOVANNI IUS/09 Tutti DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI MUSUMECI ANGELA PO IUS/04 Tutti DIRITTO SOCIETARIO AVANZATO AREZZO EMANUELA 75. IUS/10 Tutti DIRITTO URBANISTICO DE CAROLIS DIEGO 76. IUS/09 Tutti DOTTRINA DELLO STATO RIMOLI FRANCESCO PO IUS/18 Tutti FONDAMENTI DI DIRITTO EUROPEO CURSI MARIA FLORIANA PO IUS/15 Tutti GIUSTIZIA SPORTIVA SANDULLI PIERO PA IUS/13 Tutti INTERNATIONAL INVESTMENT LAW ACCONCI PIA PA IUS/11 Tutti STORIA DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA DALLA VILLA CRISTINA

10 81. IUS/19 Tutti STORIA DEL DIRITTO E DELLA SCIENZA PENALE MARCHETTI PAOLO PO IUS/18 Tutti STORIA DEL DIRITTO ROMANO MANCINI GIOVANNA PA IUS/18 Tutti 84. IUS/20 Tutti STORIA DEL DIRITTO ROMANO TEORIA GENERALE DEL DIRITTO PARENTI LUCIO SIRIMARCO MARIO 85. IUS/20 Tutti TEORIA GENERALE DEL DIRITTO ESPOSITO MARIA GABRIELLA 6 36 QUADRO B4 Aule QUADRO B4 Laboratori e Aule Informatiche QUADRO B4 Sale Studio QUADRO B4 Biblioteche QUADRO B5 Orientamento in ingresso

11 07/05/2015 L'orientamento in entrata è un servizio dedicato agli studenti delle quarte e quinte classi delle Scuole superiore. Fornisce consulenza e informazioni sull'offerta didattica dell'università di Teramo e indirizza gli studenti verso la scelta migliore del corso di studi. L'orientamento in entrata prevede le seguenti attività: Orientiamoci. Giornata di orientamento e preiscrizioni Un giorno all'università: le visite personalizzate Una lezione per te Colloqui individuali e di gruppo QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere 16/04/2015 All'interno della Facoltà è attivato uno sportello di Tutorato per l'assegnazione delle tesi di laurea. QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) 07/05/2015 LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA LMG/01 Attualmente, per il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, il tirocinio è strumento alternativo per il riconoscimento di Altre attività formative al V anno; la durata è di regola pari a 50 ore e consente il riconoscimento di 2 crediti formativi universitari. L'attivazione dei tirocini è subordinata alla stipula di una convenzione tra la Facoltà di Giurisprudenza e l'ente o lo studio ospitante. Sulla base di tale convenzione si può prevedere la pubblicazione di un avviso di partecipazione con formazione di graduatorie in presenza di prefissati requisiti. Al fine di consentire a tutti gli studenti di vivere questa esperienza formativa sono previsti anche tirocini extra-curriculari. CONVENZIONI ATTIVE Convenzione con il Tribunale di Teramo Convenzione con il Tribunale di Avezzano Convenzione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano Convenzione con il Tribunale per i minorenni di L'Aquila

12 Convenzione con la Scuola di formazione e aggiornamento del corpo di polizia e del personale dell'amministrazione penitenziaria di Sulmona Protocollo applicativo con i Servizi bibliotecari dell'università degli studi di Teramo QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale Nessun Ateneo QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro 19/05/2015 Il corso di laurea di avvale dell'apposito sportello istituito dall'ateneo (c.d. Sportello placement), dedicato alla transizione dall'università al mercato del lavoro con l'obiettivo di ridurre i tempi, di ottimizzare i meccanismi operativi e di accrescere la coerenza tra gli studi effettuati e i profili professionali. Offre servizi sia ai laureati che alle imprese per svolgere dei tirocini d'inserimento lavorativo. Lo Sportello placement fornisce informazioni sui molti servizi dedicati ai neolaureati: placement, incrocio domanda/offerta, sistema produttivo ed imprenditoriale locale, elaborazione del curriculum vitae, colloqui per l'individuazione e l'analisi delle competenze possedute. Organizza moduli formativi specifici per l'inserimento nei contesti organizzativi (gestione del colloquio di selezione, comunicazione e public speaking, cooperazione e lavoro di gruppo, leadership). Ai fini di una formazione specifica successiva al conseguimento del titolo, i laureati presso il corso possono avvalersi della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, istituita dalla Facoltà di Giurisprudenza ai sensi della L. 15 maggio 1997 n. 127, che costituisce un'innovativa offerta di formazione specialistica dei futuri professionisti legali, con l'obiettivo non solo di preparare gli iscritti al superamento dei concorsi pubblici per l'accesso alle professioni di magistrato, notaio ed avvocato, ma anche e soprattutto di sviluppare l'insieme di attitudini e di competenze caratterizzanti le rispettive figure professionali, anche con riferimento alla crescente integrazione internazionale della legislazione, dei sistemi giuridici ed alle più moderne tecniche di ricerca delle fonti. La Scuola ha durata biennale (un primo anno comune, ed un secondo anno di specializzazione nei rispettivi indirizzi giudiziario-forense o notarile) ed è situata all'interno della Facoltà di Giurisprudenza. Possono del pari avvalersi della Scuola di Specializzazione in "Diritto Amministrativo e Scienza dell'amministrazione". La Scuola

13 svolge attività scientifico-didattica a carattere post-universitario allo scopo di formare figure professionali specialistiche, con particolare riferimento alla dirigenza della pubblica amministrazione nonché alla figura dell'avvocato specialista in diritto amministrativo QUADRO B5 Eventuali altre iniziative 14/05/2014 Il Corso di laurea si avvale della "Clinica legale di diritto del lavoro" (IUS/07) istituita dalla Facoltà di Giurisprudenza, che costituisce un'attività didattica che offre agli studenti, direttamente presso la sede universitaria, la possibilità di seguire tutte o parti delle fasi di una reale consulenza e/o controversia in materia di diritto del lavoro (incontro con il cliente, istruttoria, studio della controversia e/o della materia oggetto di consulenza, elaborazione degli atti e/o pareri, partecipazione al processo). Sviluppatesi in particolare nell'università americane, le law clinics consentono agli studenti, già durante il percorso di studi, di collaborare alla soluzione di una controversia supportando un professionista incaricato della difesa legale con il sostegno del docente universitario e di un tutor. L'obiettivo è di integrare lo studio teorico con la pratica, permettendo allo studente sia di consolidare e migliorare le nozioni apprese, sia di confrontarsi con l'ambiente e gli operatori del diritto. In applicazione dell'accordo attuativo firmato in data 22 novembre 2013 tra l'università degli Studi di Teramo e l'ordine dei Consulenti del lavoro di Teramo, è consentito agli iscritti della Facoltà di Giurisprudenza di svolgere un tirocinio-praticantato semestrale presso lo studio professionale di un consulente del lavoro, contestualmente alla frequenza dell'ultimo anno del corso di studi. QUADRO B6 Opinioni studenti QUADRO B7 Opinioni dei laureati

14

15 QUADRO C1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita QUADRO C2 Efficacia Esterna QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare 24/09/2015

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