LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA"

Transcript

1 Richiamate: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - la l.r. 21 dicembre 2012, n. 21, recante "Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza ed in particolare l art. 25 co. 7 che dispone che il Programma di riordino territoriale può prevedere e disciplinare l erogazione di contributi in conto capitale a favore delle Unioni per spese di investimento finalizzate ad una più efficace gestione associata di funzioni e servizi; - la l.r. 18 luglio 2014,n. 18, avente ad oggetto Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale a norma dell art. 30 della l.r. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione" che ha stanziato ,00 sul capitolo Contributi in conto capitale alle Unioni di comuni e alle tà montane per spese di investimento finalizzate ad una più efficace gestione associata di funzioni e servizi (art. 14, comma 9, l.r. 26 aprile 2001, n. 11 abrogata; art. 21 bis, l.r. 30 giugno 2008, n. 10 art. 25, comma 7, l.r. 21 dicembre 2012, n. 21) del bilancio di previsione per l esercizio 2014; - la propria deliberazione n del 23 luglio 2014 avente ad oggetto: Criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale alle Unioni di comuni ai sensi dell art. 25, co. 7, della l.r. n. 21/2012 (di seguito, bando), che ha individuato tra l altro tre tipologie di spese per investimento finanziabili e precisamente spese per manutenzione straordinaria di beni immobili, spese per acquisizione di mobili e arredi e spese per l acquisizione di ed ha inoltre individuato il limite massimo di spesa ammissibile per ciascuna tipologia, i criteri per la quantificazione del contributo concedibile ed il termine del 30 settembre 2014 per la presentazione delle domande; Dato atto che, entro il termine perentorio del 30 settembre 2014, hanno inviato domanda di contributo attraverso PEC le Unioni (compreso il Nuovo Circondario imolese equiparato ad un di ) indicate nella tabella che segue, che riporta anche gli estremi del protocollo in ingresso e la tipologia o le tipologie di spesa di investimento per le quali ciascuna ha proposto domanda di contributo: dei Bassa Val Trebbia e Val Luretta (PC) dei della Via Emilia Piacentina (PC) Montana Valli Trebbia e Luretta (PC) Bassa Val d Arda Fiume Po (PC) Protocollo (n. e data) del del del del 29/09/2014 Tipologia/e di spesa per cui è richiesto il contributo

2 Valnure e Valchero (PC) del dei Valli Taro e del Ceno (PR) 29/09/2014 Montana Appennino Parma del est (PR) Pedemontana Parmense (PR) del 26/09/2014 montana dei del dell Appennino Reggiano dei dell Alto Appennino Reggiano 29/09/ del dei della Bassa del Reggiana dei Val d Enza del Tresinaro Secchia del 29/09/2014 Terra di Mezzo del 22/09/2014 Colline Matildiche e del del Sorbara (MO) Terre di castelli (MO) dei del Frignano (MO) dei del Distretto Ceramico (MO) dei dell Appennino Bolognese (BO) Montana dei Valli Savena-Idice (BO) Reno Galliera (BO) Nuovo Circondario Imolese (BO) Valli del Reno, Lavino e Samoggia (BO) dei Valli e Delizie (FE) dei della Bassa Romagna (RA) della Romagna Faentina (RA) di della Romagna Forlivese montana (FC) dei Valle del Savio (FC) di Valmarecchia (RN) del del del del del 02/10/ del 29/09/ del 29/09/ del 29/09/ del 25/09/ del del del 02/10/ del del del manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria; Manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria; manutenzione straordinaria

3 Dato atto dell istruttoria effettuata dal Servizio Affari istituzionali e delle Autonomie locali dalla quale si desume che tutte le domande pervenute sono regolari e complete, anche per effetto di successive integrazioni prodotte ai sensi del punto 3 del 5 del bando, e che sono inoltre tutte ammissibili in quanto presentano i presupposti ed i requisiti previsti dal bando stesso; Dato atto altresì che, in conformità al bando, sono state escluse dalla finanziabilità, oltre alle spese che superano l importo massimo previsto per ciascuna tipologia dai punti 4 e 5 del 4 del bando, le seguenti spese, in quanto non rientranti tra quelle ammissibili a contributo: 1) con riguardo alle spese relative alla manutenzione straordinaria di immobili non è stata ammessa la spesa di investimento proposta dall del Sorbara relativa ad immobili di proprietà privata in quanto il 2 punto 1 lett. a ed il 3 punto 7 lett. a ultimo alinea del bando richiedono che l immobile, qualora non sia di proprietà dell, debba essere di proprietà di uno dei oppure nella disponibilità dell o di uno dei suoi con contratto di comodato o di atto di concessione da parte di un ente, proprietario dell immobile, appartenente alla pubblica amministrazione; 2) con riguardo alle spese pari a ,83, relative alla manutenzione straordinaria del macello del Comune di Lama Mocogno concesso in uso all del Frignano a servizio di tutti i dell, tali spese non sono ammissibili a finanziamento sia perché la gestione associata non è adeguatamente supportata da atti degli altri dell sia per il fatto che l investimento è già inserito nel Programma annuale operativo 2010 di cui è titolare l dei del Frignano, ed è previsto interamente a carico del contributo assegnato alla stessa dei del Frignano, a titolo del Fondo regionale per la montagna 2010, risultando pertanto interamente finanziabile, su presentazione della documentazione richiesta, dal Servizio Programmazione territoriale e sviluppo della montagna mentre il bando consente per lo stesso investimento proposto solo un eventuale finanziamento parziale da parte di altro ente o settore pubblico; 3) con riguardo alle spese connesse all acquisizione di hardware e, non sono state ammesse a finanziamento quelle relative all acquisizione di licenze d uso ed inoltre quelle per canoni di manutenzione ordinaria, per interventi di formazione e di assistenza, per l estensione di garanzie assicurative e quelle ulteriori che in base al bando non sono considerate ammissibili a finanziamento in quanto spese in conto corrente ( 2 punto 5 lett. c del bando), ossia non rientranti tra quelle in conto capitale previste dall art. 3 co. 18 della L. 350/2003; Rilevato che la somma di ,00 disponibile sul cap è destinata, ai sensi del punto 2 del 4 del bando nella misura del 50%, ossia per ,00, a finanziare spese per manutenzione straordinaria, nella misura del 20%, ossia per ,00, a finanziare spese per l acquisizione di mobili e arredi e nella restante misura del 30%, ossia per ,00, a finanziare spese per l acquisizione di ; Riscontrato che, in base alla domanda e alla documentazione prodotta dai singoli Enti istanti ed in applicazione dei criteri

4 stabiliti dal bando per la distribuzione delle risorse e per la definizione delle tre distinte graduatorie previste dal bando stesso, una per ciascuna tipologia di spesa in conto capitale finanziabile, le domande pervenute sono collocabili nelle graduatorie di cui alle tabelle A, B) e C) che seguono, a seconda dell oggetto dell investimento proposto sinteticamente riportato e secondo l ordine di priorità specificamente determinato per ognuna di esse sulla scorta dei punteggi attribuiti ai diversi criteri individuati dal 4 punti 8 e 9 del bando; Dato atto che: - nella Tabella A, relativa alla graduatoria per i contributi per acquisizione di mobili e arredi, la classifica delle 8 domande pervenute è determinata ai sensi del punto 8 del 4 del bando e quindi innanzi tutto dal numero delle unità di personale comunale trasferite dai all, nel corso del 2014 e fino al 30 settembre (fino a 5 unità 5 punti, oltre 5 unità ), ed in caso di parità di punteggio dal maggior numero di abitanti dell (lett. a, b e c del punto 8 del 4 del bando); i dati demografici sono desunti dalla propria deliberazione n. 543/2014 mentre quelli relativi al personale trasferito sono attestati nelle singole domande; - tutte le domande pervenute aventi ad oggetto l acquisto di beni e servizi sono risultate finanziabili e sono finanziate e che il totale dei contributi concedibili, pari a ,62, non esaurisce la somma disponibile destinata a questa tipologia di spese di investimento, pari a ,00, ma residuano invece ,38 che, in base al punto 3 del 4 del bando, vengono ripartiti in parti uguali a incrementare le disponibilità finanziarie destinate alle altre due tipologie di spesa finanziabili, ossia per manutenzioni straordinarie e per acquisizione di hardware e, per le quali quindi le disponibilità effettive ammontano rispettivamente ad ,19 e ad ,19; - il contributo concesso a ciascuna, indicato nella tabella A) con gli opportuni arrotondamenti, è stato quantificato nella misura massima indicata al 4 punto 10 del bando, ossia pari al 50% della spesa proposta e ammessa a contributo oppure, se superiore, ricondotta entro il limite massimo di ,00 fissato dal punto 5 del 4 del bando; Tabella A) ACQUISIZIONE ARREDI E MOBILI 1^ 2^ Reno Galliera Appennino Bolognese 3 dei Val d Enza 4^ dei del Sorbara 5^ Montana dei Valli Savena-Idice Unità di personale trasferito 111 ( ( punti ( punti ( punti ( Punteggio Spesa proposta Spesa ammessa ,52 (veneziane e altri arredi, segnaletica) ,46 (arredi uffici, tende, tavolo riunioni e relative sedute) ,00 (climatizzatori) ,00 (armadi e sedute) 3.170,47 (scrivanie, cassettiere, poltrone girevoli, sedie) Contributo , , , , , , , , , ,24

5 6^ 2 5 punti 4.965, , ,70 Valnure e Valchersettiere, armadi) ( (scrivanie, cas- 7^ 2 5 punti 4.491, , ,96 Colline Matildichsettiere, armadi) ( (scrivanie, cas- 8^ 0 0 punti , , ,99 Bassa Reggiana ( (scrivanie, tavolo riunioni e sedute, lavagna) Totale ,62 Dato atto che: - nella Tabella B), relativa alla graduatoria per i contributi per manutenzione straordinaria di beni immobili, la classifica delle 8 domande pervenute è determinata ai sensi del punto 8 del 4 del bando e quindi innanzi tutto dal numero delle unità di personale comunale trasferite dai all, nel corso del 2014 e fino al 30 settembre (fino a 5 unità 5 punti, oltre 5 unità ), ed in caso di parità di punteggio dal maggior numero di abitanti dell (lett. a, b e c del punto 8 del 4 del bando); i dati demografici sono desunti dalla propria deliberazione n. 543/2014 mentre quelli relativi al personale trasferito sono attestati nelle singole domande; - le risorse effettivamente disponibili per questa tipologia di spese di investimento è pari a ,19 in quanto la somma inizialmente disponibile di ,00, calcolata ai sensi del punto 2 del 4 del bando, è incrementata di ,19 grazie alle risorse residuate sulla graduatoria di contributi per spese per arredi e mobili; - tutte le domande pervenute aventi ad oggetto la manutenzione straordinaria di immobili, ad eccezione di quella dell del Sorbara, come detto sopra, risultano finanziabili, ma per carenza delle necessarie risorse e per effetto delle spese escluse indicate sopra è possibile ammettere concretamente a finanziamento soltanto le prime 6 Unioni in graduatoria, assegnando però l intero contributo riconosciuto alle prime 5 Unioni, mentre alla 6^ ( Valnure e Valchero) è possibile riconoscere soltanto un finanziamento parziale ai sensi del punto 11 del 4 del bando, restando esclusa per carenza di risorse l ultima in graduatoria (U. Colline Matildiche); - 1^ 2^ Tabella B) MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI IMMOBILI UNIONE Reno Galliera dei del Frignano Unità di personale trasferito Punteggio 111 ( ( Spesa proposta Spesa non ammessa ,89 (riorganizzazione spazi interni, demolizioni e ricostruzioni pareti, apertura nuove porte, chiusura porte esistenti, rifacimenti, tinteggiature, sostituzione infissi, ecc, nella sede dei servizi sociali)) ,28 (messa in sicurezza del muro di recinzione e del piazzale parcheggio, del cancello e delle autorimesse della sede ,89 (eccedente l importo massimo ammissibile) ,83 (lavori finanziati dal PAO 2010) Spesa ammessa , ,4 5 Contributo assegnato , ,22

6 3^ 4^ ^ 6^ 7^ Montana Appennino Parma Est dei della Bassa Romagna dei del Sorbara Montana dei Valli Savena- Idice Valnure e Valchero Colline Matildiche 15 ( punti ( punti ( punti ( punti ( punti ( ,00 (lavori di messa a norma antincendio nell archivio dell, di miglioramento dell isolamento termico e di rifacimento/ripristino di parti del piazzale ed inoltre opere edili, meccaniche elettriche e speciali, compresi illuminazione di emergenza e presidi antincendio in immobile del Comune di Lugo adibito a servizi associati) ,00 (lavori di rimozione dei rivestimenti, manutenzione e trattamento del pavimento esistente,- verniciatura delle porte interne, ripristino degli scuri, realizzazione dell impianto elettrico, telefonico e di rete, sostituzione della caldaia nella sede dei servizi associati appalti, informatico e informativo territoriale) 7.124,80 (lavori di messa a norma accesso al SUAP, climatizzazione locali) ,00 (sostituzione serramenti, impianti di condizionamento nella sede) ,00 (installazione dispositivi di climatizzazione e sostituzione serramenti, installazione impianto citofonico e modifiche a impianto di allarme nella sede della gestione associata Risorse umane) e ricostruzione muretto di contenimento a lato della strada di accesso al macello comprensoriale) ,00 (avori di messa a norma antiincendio dei locali della sede adibiti ad archivio) ,00 (spesa finanziata dal Servizio Programmazione territoriale e sviluppo della montagna) ,00 (eccedente l importo massimo ammissibile) ,00 (spesa non ammissibile in quanto ri-guarda un immobile di proprietà privata) , , , , , , , , ,57 (anziché i ,00 riconoscibili) --- (riconoscibili ,00) ,19 Dato atto che: - nella Tabella C), relativa alla graduatoria per i contributi per l acquisizione di, la classifica delle 29

7 domande pervenute è determinata ai sensi del punto 9 del 4 del bando e quindi i punteggi e le precedenze sono definiti in base ai seguenti parametri: tipologia dell (se derivata da tà montana e 5 ulteriori punti nel caso di aggregazione di più forme associative precedenti; nuova 8 punti; altre Unioni zero punti; a parità di punteggio, hanno precedenza le Unioni con il maggior numero di comuni; ed in caso di ulteriore parità, sono privilegiate le Unioni con la maggior popolazione; i dati predetti sono desunti dalla propria deliberazione n. 543/2014 e dalla documentazione agli atti relativa all istruttoria delle domande di contributo in conto corrente ai sensi del PRT 2014 (di cui alla stessa delibera 543/2014) nonché dall eventuale ulteriore documentazione prodotta a corredo delle domande di contributo in conto capitale oggetto del presente provvedimento; - le risorse effettivamente disponibili per questa tipologia di spese di investimento è pari a ,19 in quanto la somma inizialmente disponibile di ,00, calcolata ai sensi del punto 2 del 4 del bando, è incrementata di ,19 grazie alle risorse residuate sulla graduatoria di contributi per spese per arredi e mobili; - tutte le domande pervenute aventi ad oggetto l acquisizione di risultano finanziabili, ma per carenza di risorse e per effetto dell esclusione di spese è possibile ammettere concretamente a finanziamento soltanto le prime 9 Unioni in graduatoria, assegnando però l intero contributo riconoscibile alle prime 8 mentre alla 9^ è possibile assegnare soltanto un contributo parziale ai sensi del punto 11 4 del bando; Tabella C) ACQUISIZIONE DI HARDWARE E SOFTWARE Punteggio Investimento e spesa proposti 1. di della Romagna Forlivese- Montana (FC) 2. di Valmarecchia (RN) 3. dei del Distretto Ceramico (MO) 4. Nuovo Circondario Imolese (BO) 5. dei del Frignano (MO) 15 punti (14 ) 15 punti (10 ) 15 punti (8 ) ( ( ,02 (firewall, licenze d uso sw retribuzioni e presenze assenze, orologi marcatempo, sistema ser-ver, router, workstation) ,00 (hw servizio informatico associato, marcatempo, hw e sw servizi sociali) ,71 (2 armadi superserver, 1 Router- Board, 1 Firewall, im-pianto elettrico cablato e certificato, 102 switch, 102 guide patch, 141 porte, 100 patch 152 bretelle mono modali e multimodali, 4 patch panel f.o) (98 pc) , ,40 (pc, monitor, notebook, server, sw contabilità e an- Spesa complessiva ammissibile ,00 Eventuale spesa non ammissibile ,02 (licenze d uso, formazione e affiancamento, assistenza e manutenzione) , ,00 (formazione, affiancamento, analisi, assistenza, manutenzione e ,95 sviluppo sw) 7.690,76 (assistenza, reperibilità, presidio formazione) e Contributo ammissibile Contributo assegnato , , , , , , , , , , ,00 (licenze d uso contabilità e anticorruzione ) , ,20

8 ticorruzione, stampante, sistema NAS backup, sistema protocollo ecc.) 6. Montana dei dell Appennino Reggiano 7. dei dell Appennino Bolognese (BO) 8. Terre di Castelli (MO) 9. dei Valli Taro e Ceno (PR) 10. Montana Valli Trebbia e Luretta (PC) 11. dei Valle del Savio (FC) 12. della Romagna Faentina (RA) 13. Valli del Reno, Lavino e Samoggia (BO) 14. Montana Appennino Parma Est (PR) 15. Montana dei I Valli Savena Idice (BO) ( AB) ( AB ) ( ( ( A.B.) ( ( AB) ( ( ( AB ) ,72 (Sw gestione del personale, 1 timbratore, 88 pc) ,02 (sw per SUAP, edilizia, gestione integrata dei dati territoriali, e protezione civile; lavori di cablaggio; marcatempo; 2 apparati switch e firewall) ,74 (cassetto e 12 hard disk per unità di storage server farm, 1rack e 8 dischi per unità storage backup, 25 pc) ,09 (apparati switch e firewall, pc, server, webcam ) ,00 (9 terminali per rilevazione presenze, sw area e- government, finanziaria, personale, tributi e bollettazione, commercio e polizia municipale, urbanistica, segreteria, personale e demografici) ,20 (100 pc, 100 monitor) ,03 (messa in sicurezza locali che ospitano il data center, gruppo di continuità, pc desktop, 2 stampanti plotter, 2 scanner, pc portatili, 8 terminali per rilevazione presenze, licenze ,40 (2 pc, 4 server, 1 Qnap Nas, 5 sw, 6 router) , ,44 (licenza d uso per gestione personale) , ,72 (licenze d uso Suap/NET e web/sit e servizi di formazione) , , , , , , , , ,83 (licenza d uso, assistenza e manutenzione) , ,60 (licenza d uso e formazione) , , ,00) ,32 (licenze , ,90 (licenza , ,28 (apparati switch e firewall, pc desktop e notebook, server, sw per realizzazione mail server internet/intranet, sw antivirus) ,12 (pc, stampante, switch, licenza sw, nodi server) 8.111,74 (licenza d uso, assistenza e manutenzione) ,80 922,32 (licenza , , , , , , , ,

9 16. U Bassa Val d Arda Fiume Po (PC) 17. U dei della Via Emilia Piacentina (PC) 18. de Comun Valli e Delizie (FE) 19. Bassa Reggiana 20. Reno Galliera (BO) 21. Val d Enza 22. dei Bassa Val Trebbia e Val Luretta (PC) 8 punti ( punti ( punti ( punti ( punti ( punti ( punti ( AB) ,30 (server, 4 pc e 1 notebook) ,00 (pc, stampante, dispositivi di networking, licenze sw, server ecc.) ,45 (16 pc, 12 monitor, sw per unificazione sistema gestione del personale) ,49 (terminale rilevatore presenze, 10 pc. 3 life book, videoproiettore, licenze) ,00 (sw servizi demografici, sw per potenziamento sito internet sui servizi sociali) ,00 (10 pc, 1 server, sviluppo reti LAN) ,00 (lavori di cablaggio e per gestione personale, gestione documentale, protocollo, contabilità tributi, ufficio tecnico e servizi da domanda individuale) , , ,00 (licenze e servizi) , ,00 (licenze 8.671, ,00 (licenze 1.800, ,00 (licenze d uso servizi demografici) , , , , , , , , ,00 (licenze d uso per gestione personale, gestione documentale, protocollo, contabilità tributi, ufficio tecnico e servizi da domanda individuale) , Tresinaro Secchia 24. Pedemontana Parmense (PR) 25. Valnure Valchero (PC) 26. dei comuni del Sorbara (MO) 27. Dell Alto Appennino Reggiano 28. Terra di Mezzo 29. Colline Matildiche 0 punti ( punti ( punti ( AB) 0 punti AB) 0 punti ( AB) 0 punti ( AB) 0 punti ( ,28 (6 Fortigate 1 FortiManager 1 FortiAnalyzer, licenze) ,95 (6 firewall e 30 pc completi di monitor, ecc) ,50 (1 pc con sw operativo e monitor, licenze sw per servizi demografici e servizi finanziari) ,95 (1 fax 1 scanner 2 pc, registrazione audio videro sala consiglio installazione impianto audio video sala corsi e teatro, applicativo contabilità, centrale telefonica) ,00 (33pc e licenze) (84 pc) , ,92 (firewall, pc desktop e notebook) , ,76 (licenze, manutenzione e servizi) ,67 578,28 (estensione manutenzione 951, ,90 (licenze d uso per servizi demografici e contabilità) , , ,30 (licenze , , , , , , , , , ,19

10 Dato atto che l Valnure e Valchero e l dei Valli Taro e Ceno hanno dichiarato di accettare il contributo loro assegnato in misura ridotta, così come risultante rispettivamente dalla tabella B) e dalla tabella C), ai sensi del punto 12 del 4 del bando; Visti: - l art. 3 comma 18 della L. 24 dicembre 2003, n. 350 e verificato che le spese di investimento che si intendono ammettere a contribuzione con il presente atto rientrano nell ambito delle spese di investimento previste dalla predetta legge, in quanto si riferiscono ad opere/lavori e acquisti/forniture di beni inerenti al patrimonio pubblico; - il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss. mm. nonché la propria delibera n del 11 novembre 2013 Indirizzi interpretativi per l applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e la propria delibera n. 68/2014 recante Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014/2016 ; - la legge regionale del 26 novembre 2001 n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.; - la legge regionale del 15 novembre 2001, n. 40 recante Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della l.r. 6 luglio 1977, n. 31 e della l.r. 27 marzo 1972, n. 4 ; - l art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, avente ad oggetto "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", che introduce il Codice Unico di Progetto degli investimenti pubblici; - la L. 13 agosto 2010, n. 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia e successive modifiche; - la determinazione dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ; - la legge regionale 20 dicembre 2013, n. 29, di approvazione bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale , nonché la legge regionale 18 luglio 2014 n. 18; Dato atto che i contributi in oggetto rientrano nelle previsioni di cui all art. 26 del D. Lgs. 33/2013 e ss. mm. e che pertanto si provvederà alla prescritta pubblicazione prima della loro liquidazione; Richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 recante Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007 e s.m.i.;

11 Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all art. 47, co. 2, della l.r. n. 40/2001 e che pertanto l impegno di spesa per l importo di euro ,00 possa essere assunto con il presente atto; Su proposta della Vice Presidente - Assessore a Finanze. Europa. Cooperazione col sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza, Simonetta Saliera; Dato atto dei pareri allegati; A voti unanimi e palesi delibera a) di dare atto degli esiti dell istruttoria relativa all erogazione dei contributi in conto capitale disciplinati dalla propria deliberazione n. 1256/ effettuata dal Servizio Affari istituzionali e delle Autonomie locali - come riassunti nelle tabelle riportate nelle premesse, contenenti l indicazione delle spese finanziabili, di quelle non finanziabili e l ammontare del finanziamento concesso; b) di assegnare e concedere, sulla base di quanto indicato in premessa, la somma complessiva di ,00 ripartendola tra i singoli beneficiari e per ciascuna tipologia di spesa di investimento considerata, nella misura indicata nelle tabelle A), B) e C) sotto riportate: Tabella A) ACQUISIZIONE ARREDI E MOBILI UNIONE CONTRIBUTO CONCESSO UNIONE RENO GALLIERA ,00 UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNESE 8.230,73 UNIONE DEI COMUNI VAL D ENZA 5.734,00 UNIONE COMUNI DEL SORBARA 9.394,00 UNIONE MONTANA DEI COMUNI VALLI SAVENA ,24 IDICE UNIONE VALNURE E VALCHERO 2.482,70 UNIONE COLLINE MATILDICHE 2.245,96 UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA REGGIANA 9.926,99 TOTALE ,62 Tabella B) MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI IMMOBILI UNIONE CONTRIBUTO CONCESSO UNIONE RENO GALLIERA ,00 UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO ,22 UNIONE MONTANA APPENNINO PARMA EST ,00 UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA ,00 UNIONE MONTANA DEI COMUNI VALLI SAVENA ,40 IDICE UNIONE VALNURE E VALCHERO ,57 TOTALE ,19

12 Tabella C) ACQUISIZIONE DI HARDWARE E SOFTWARE UNIONE CONTRIBUTO CONCESSO UNIONE DI COMUNI DELLA ROMAGNA FORLIVESE-UNIONE MONTANA ,00 (FC) UNIONE DI COMUNI VALMARECCHIA (RN) ,70 UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO (MO) ,00 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE (BO) ,24 UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO (MO) ,20 UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELL APPENNINO REGGIANO ,14 UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNESE (BO) ,00 UNIONE TERRE DI CASTELLI (MO) ,37 UNIONE DEI COMUNI VALLI TARO E CENO (PR) 2.373,54 TOTALE ,19 c) di imputare la spesa di ,00 registrata al n di impegno sul capitolo "Contributi in conto capitale alle Unioni di ed alle tà montane per spese di investimento finalizzate ad una più efficace gestione associata di funzioni e servizi (art. 14, comma 9, l.r. 26 aprile 2001, n. 11 abrogata; art. 21 bis, l.r. 30 giugno 2008, n. 10 art. 25, comma 7, l.r. 21 dicembre 2012, n. 21)" afferente all U.P.B del bilancio per l esercizio finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità; d) di dare atto che gli Enti risultati beneficiari dei contributi di cui alle tabelle A) B) e C) dovranno comunicare il CUP (Codice Unico di progetto), previsto dalla L. 3/2003, entro 30 giorni dalla data di concessione dei contributi stessi, qualora non sia già stato acquisito e indicato nella domanda di contributo, ai sensi del punto 6 lett. a del 3 del bando; e) di dare atto che ai sensi degli artt. 51 e 52 l.r. 40/2001 nonché della propria delibera n. 2416/2008 e ss. mm. e sulla base di quanto previsto dai 5, 6 e 7 del bando alla liquidazione dell acconto del 40% e del saldo o dell intero importo del contributo o dei contributi concessi, così come riportati alla lettera b), provvederà il Dirigente regionale competente, a seguito della ricezione della documentazione richiesta entro i termini previsti dal bando stesso; f) di pubblicare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss. mm. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 68/2014, il presente provvedimento prima di procedere alle liquidazioni di cui alla lett. e); g) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.

Dati e analisi sui contributi erogati dal PRT Chiara Mancini Aggiornamento 30/09/2016

Dati e analisi sui contributi erogati dal PRT Chiara Mancini Aggiornamento 30/09/2016 Dati e analisi sui contributi erogati dal PRT 2016 Chiara Mancini Aggiornamento 30/09/2016 I contributi regionali complessivi (8 Mio ) Tabella C-ATO, Nuove Unioni, Allargamento 7% Tabella B- Funzioni -

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamati: - il Programma di riordino territoriale 2012 (di seguito denominato PRT), approvato con propria deliberazione n. 1072/2012, che, in attuazione della l.r.

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE GIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA GIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 16981 del 26/10/2017 LOGNA Proposta: DPG/2017/16641 del 13/10/2017 Struttura proponente: SERVIZIO RIORDINO,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 13384 del 14/10/2015 Proposta: DPG/2015/11647 del 28/08/2015 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

Le Unioni in Emilia-Romagna: il bilancio e l avvio di un percorso Elettra Malossi Servizio Riordino, sviluppo territoriale e istituzionale

Le Unioni in Emilia-Romagna: il bilancio e l avvio di un percorso Elettra Malossi Servizio Riordino, sviluppo territoriale e istituzionale Le Unioni in Emilia-Romagna: il bilancio e l avvio di un percorso Elettra Malossi Servizio Riordino, sviluppo territoriale e istituzionale L21/2012 e il PRT come strumento per far «crescere» le Unioni

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 19 Anno 41 19 febbraio 2010 N. 27 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

ENTE RICHIEDENTE COMUNI INTERESSATI TIPO PIANO Unione dei Comuni del Rubicone Gatteo; San Mauro Pascoli; Savignano sul Rubicone

ENTE RICHIEDENTE COMUNI INTERESSATI TIPO PIANO Unione dei Comuni del Rubicone Gatteo; San Mauro Pascoli; Savignano sul Rubicone LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio e successive modificazioni; Vista la legge regionale 30 giugno

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 9432 del 08/07/2014 Proposta: DPG/2014/7141 del 19/05/2014 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

ALLEGATO 1 - ELENCO DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER AREA PROVINCIALE RELATIVE AI PROGETTI "AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING/CREATIVITA'"

ALLEGATO 1 - ELENCO DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER AREA PROVINCIALE RELATIVE AI PROGETTI AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING/CREATIVITA' ALLEGATO 1 - ELENCO DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER AREA PROVINCIALE RELATIVE AI PROGETTI "AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING/CREATIVITA'" N. SOGGETTO RICHIEDENTE TITOLO PROGETTO COSTO PROGETTO CONTRIBUTO

Dettagli

IL RESPONSABILE. A.I.C.S. Associazione Italiana Cultura Sport - Comitato Regionale

IL RESPONSABILE. A.I.C.S. Associazione Italiana Cultura Sport - Comitato Regionale IL RESPONSABILE Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13/2000, "Norme in materia di sport" e s.m. e, in particolare, l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione di contributi finalizzati a progetti

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la legge regionale 10 gennaio 2000, n. 1 Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia ;

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la legge regionale 10 gennaio 2000, n. 1 Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia ; LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 10 gennaio 2000, n. 1 Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia ; Richiamata la propria deliberazione n. 1066 del 27 luglio

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 11839 del 02/09/2014 Proposta: DPG/2014/10981 del 28/07/2014 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 390/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno giovedì 27 del mese di marzo dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 4090 del 29/03/2012 Proposta: DPG/2012/2172 del 15/02/2012 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e s.m. e, in particolare, l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

l art. 10, comma 13 del Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla Legge del 7 agosto 2012 n. 134;

l art. 10, comma 13 del Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla Legge del 7 agosto 2012 n. 134; IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 1064 del 5 Giugno 2019 Riconoscimento all

Dettagli

SCHEDE ISTRUTTORIE CONTRIBUTI ALLE FORME ASSOCIATIVE ANNO 2010

SCHEDE ISTRUTTORIE CONTRIBUTI ALLE FORME ASSOCIATIVE ANNO 2010 Indice SCHEDE ISTRUTTORIE CONTRIBUTI ALLE FORME ASSOCIATIVE ANNO 2010 Comunità montana Alta Valmarecchia pag. 3 Comunità montana dell Appennino Bolognese pag. 5 Comunità montana - Unione dei comuni dell

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamati: - l art. 21 bis della la l.r. n. 10/, che prevede, al fine di accompagnare per il biennio 2009-2010 i processi di trasformazione e riorganizzazione delle

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE Determinazione N 17172 del 19 dicembre 2003 L. 388/2000, Art.129, Comma 1, lettera D) - Atto Giunta 551/2003 - Interventi per flavescenza dorata. Bando 2003 - riparto risorse agli Enti competenti e contestuale

Dettagli

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO. Decreto n del 24 Dicembre 2018

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO. Decreto n del 24 Dicembre 2018 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 3221 del 24 Dicembre 2018 Rettifica del

Dettagli

IL RESPONSABILE. 29 dicembre 2015, n.23 Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione (Legge di Stabilità regionale 2016) ;

IL RESPONSABILE. 29 dicembre 2015, n.23 Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione (Legge di Stabilità regionale 2016) ; IL RESPONSABILE Viste: la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 concernente: Organizzazione turistica regionale Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica e successive modificazioni; la L.R. 25

Dettagli

Costo Ente richiedente Nome progetto. progetto (o capofila)

Costo Ente richiedente Nome progetto. progetto (o capofila) ALLEGATO A Elenco delle domande pervenute da Comuni e da Unioni di Comuni N. Costo Ente richiedente Nome progetto progetto (o capofila) (investimenti) 1 Comune di Sassuolo (MO) Verso la prevenzione comunitaria:

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - la Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24 Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo, che regolamenta, tra l altro, l intervento pubblico

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 14845 del 12/08/2019 BOLOGNA Proposta: DPG/2019/15214 del 09/08/2019 Struttura proponente: SERVIZIO RICERCA,

Dettagli

ALLEGATO 1) ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE E AMMISSIBILI, ORDINATE PER AREA PROVINCIALE, RELATIVE AI PROGETTI AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING

ALLEGATO 1) ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE E AMMISSIBILI, ORDINATE PER AREA PROVINCIALE, RELATIVE AI PROGETTI AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING ALLEGATO 1) ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE E AMMISSIBILI, ORDINATE PER AREA PROVINCIALE, RELATIVE AI PROGETTI AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/PROWORKING AREA TERRITORIALE DI PIACENZA Comune Piacenza Spazio

Dettagli

Viste: la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. 61;

Viste: la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. 61; Viste: 61; la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. la deliberazione dell Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. Centro Parco S. Teodoro Via Abbazia 28 - Monteveglio (BO)

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. Centro Parco S. Teodoro Via Abbazia 28 - Monteveglio (BO) Progr.Num. 446/2015 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 27 del mese di aprile dell' anno 2015 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: Centro

Dettagli

AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/ PROWORKING

AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/ PROWORKING Allegato 4) Graduatoria degli interventi ammessi a contributo relativi ai progetti AGGREGAZIONE/INFORMAGIOVANI/ PROWORKING N. Beneficiario Provincia Titolo del progetto Punteggio Spesa ammissibile Contributo

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - con propria deliberazione n. 1439 del 29 settembre 2009, pubblicata nel B.U.R. n. 172 dell'8 ottobre 2009, è stato approvato il Bando Eco-incentivi

Dettagli

Decreto n. 643 del 3 Aprile 2019

Decreto n. 643 del 3 Aprile 2019 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 643 del 3 Aprile 2019 Rettifica del Decreto

Dettagli

1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI

1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI ALLEGATO 1 Criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale alle Unioni di Comuni ai sensi dell art. 25, comma 7, della Legge regionale n. 21/2012 1) DESTINATARI DEI CONTRIBUTI 1.

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che con la propria deliberazione n. 400/2015 Approvazione del Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - che con propria deliberazione n. 1216 del 21 luglio 2014, si è tra l altro: - preso atto dello stato di attuazione degli interventi inseriti nel Piano

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 1149/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 14 del mese di luglio dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 9 Marzo 2011

Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 9 Marzo 2011 Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 9 Marzo 211 Monica Lombini Responsabile del Servizio Sportelli unici per le attività produttive, Semplificazione

Dettagli

Costo progetto (investimenti) 1 Unione dei Comuni Bassa Val d Arda Incremento della sicurezza e della prontezza del Servizio. 45.

Costo progetto (investimenti) 1 Unione dei Comuni Bassa Val d Arda Incremento della sicurezza e della prontezza del Servizio. 45. ALLEGATO A Elenco delle domande pervenute N. Ente richiedente (o capofila) Nome progetto Costo progetto (investimenti) 1 Unione dei Comuni Bassa Val d Arda Incremento della sicurezza e della prontezza

Dettagli

Decreto n. 490 del 12 Marzo 2019

Decreto n. 490 del 12 Marzo 2019 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 490 del 12 Marzo 2019 Rettifica del Decreto

Dettagli

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

IL DIRIGENTE FIRMATARIO Visti: IL DIRIGENTE FIRMATARIO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi,

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge: Prot.n. (MIN/05/2777) Viste: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - la legge regionale 24 marzo 2000, n.20: - le leggi regionali 23 dicembre 2004, n. 27 e 28; Richiamate le seguenti proprie deliberazioni,

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e successive modificazioni e in particolare l'articolo 11, comma 1) che prevede la concessione di

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e s.m. e in particolare: l'articolo 1, comma 3, lettera c), che prevede che la Regione promuova

Dettagli

Decreto n del 23 ottobre 2017

Decreto n del 23 ottobre 2017 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 2963 del 23 ottobre 2017 Rettifica del Decreto

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - la L.R. 27 giugno 2014 n. 6 Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere ed in particolare l art. 8 bis: Interventi regionali e a sostegno

Dettagli

Ragione sociale Comune Prov. CF Titolo progetto Progr. 1 Associazione ContemporaneaMente San MO Insieme per un sorriso ancora

Ragione sociale Comune Prov. CF Titolo progetto Progr. 1 Associazione ContemporaneaMente San MO Insieme per un sorriso ancora LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la propria deliberazione n. 1720 del 19/11/2012 con oggetto Approvazione dello schema di Protocollo di intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 22 dicembre 2014, n. 1219

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 22 dicembre 2014, n. 1219 14.1.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 22 dicembre 2014, n. 1219 Finanziamento, ai sensi della legge regionale 16 agosto 2001, n. 38, degli interventi attivati dagli

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 12748 del 11/10/2013 Proposta: DPG/2013/9600 del 24/07/2013 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio e successive modificazioni; Vista la legge regionale 30 giugno

Dettagli

Decreto n del 19 Giugno 2019

Decreto n del 19 Giugno 2019 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 1164 del 19 Giugno 2019 Concessione del

Dettagli

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

IL DIRIGENTE FIRMATARIO IL DIRIGENTE FIRMATARIO Premesso che: - con Delibera di Giunta n. 1375 del 27/08/2018 è stato approvato il Bando regionale per la concessione di contributi per l acquisto di mezzi e/o attrezzature volti

Dettagli

ALLEGATO 1) «ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER AREA PROVINCIALE»

ALLEGATO 1) «ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER AREA PROVINCIALE» ALLEGATO 1) «ELENCO DELLE DOMANDE PERVENUTE ORDINATE PER PROVINCIALE» PIACENZA UNIONE VALNURE E VALCHERO/ CARPANETO PIACENTINO W.O.R.K.! Working On Reliable Know how 14.000,00 PIACENZA PARMA Spazio 2 cittadella

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che con la propria deliberazione n. 400/2015 Approvazione del Piano di riparto dei contributi destinabili alla realizzazione di interventi su strutture socio-assistenziali

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 6317 del 19/04/2016 Proposta: DPG/2016/5678 del 04/04/2016 Struttura proponente: SERVIZIO COMMERCIO, TURISMO

Dettagli

Le Unioni di Comuni in Emilia-Romagna. Anno 2017 e confronto nel triennio

Le Unioni di Comuni in Emilia-Romagna. Anno 2017 e confronto nel triennio Le Unioni di Comuni in Emilia-Romagna Anno 2017 e confronto nel triennio 2015-2017 Bologna, dicembre 2017 Il presente rapporto è stato realizzato da Ervet per la Regione Emilia-Romagna in base al Programma

Dettagli

Elenco dei progetti finanziati nell ambito di Legge 14, 2008

Elenco dei progetti finanziati nell ambito di Legge 14, 2008 Elenco dei progetti finanziati nell ambito di Legge 14, 2008 AREA AGGREGAZIONE INFORMAGIOVANI PROWORKING BOLOGNA Unione dei Comuni dell Appennino Talenti 44.000,00 21.000,00 14.400, 00 48 Bolognese Comune

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 23 Anno 44 8 febbraio 2013 N. 28 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

DECRETO n del 24 Novembre 2014

DECRETO n del 24 Novembre 2014 IL COMMISSARIO Ai sensi del DPCM del 25/08/2014 DECRETO n. 2255 del 24 Novembre 2014 Concessione del contributo alle imprese ammesse ma non finanziate con decreto n. 1542 del 29 agosto 2014 ai sensi dell

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE. Spese legali di soccombenza e oneri accessori di tipo processuale

BOLLETTINO UFFICIALE. Spese legali di soccombenza e oneri accessori di tipo processuale REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 215 Anno 49 5 settembre 2018 N. 284 ORDINANZA DEL PRESIDENTE

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 21048 del 29/12/2017 BOLOGNA Proposta: DPG/2017/20882 del 14/12/2017 Struttura proponente: SERVIZIO QUALIFICAZIONE

Dettagli

DECRETO n.1702 del 18 Settembre 2014

DECRETO n.1702 del 18 Settembre 2014 IL COMMISSARIO Ai sensi del DPCM del 25/08/2014 DECRETO n.1702 del 18 Settembre 2014 Concessione del contributo alle imprese ammesse ma non finanziate con decreto n. 1542 del 29 agosto 2014 ai sensi dell

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo

Dettagli

Decreto n del 1 dicembre 2017

Decreto n del 1 dicembre 2017 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 3390 del 1 dicembre 2017 Concessione del

Dettagli

PROPONENTI RESP.REG.AMMINISTRATIVA CAMPIONI LORENZO DATA 29/11/04

PROPONENTI RESP.REG.AMMINISTRATIVA CAMPIONI LORENZO DATA 29/11/04 Internos - Atti Amministrativi Carpetta dell'atto con protocollo SCS/04/40831 Quella che segue è una copia di consultazione REGIONE EMILIA ROMAGNA ATTO DEL DIRIGENTE N. 018888 DEL 23/12/2004 DETERMINAZIONE

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la L.R. n. 7/1998 e successive modificazioni;

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la L.R. n. 7/1998 e successive modificazioni; LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. n. 7/1998 e successive modificazioni; Richiamate, nel loro testo integrale, le seguenti deliberazioni di Giunta Regionale, esecutive nei modi di legge:

Dettagli

Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) Allegato A della delibera di Giunta regionale n. 1294/2011

Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) Allegato A della delibera di Giunta regionale n. 1294/2011 PROSPETTO A Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) Allegato A della delibera di Giunta regionale n. 1294/2011 N. Ente locale richiedente (ente capofila destinatario del

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti: - il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 197 Anno 45 1 agosto 2014 N. 245 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 e s.m., ed in particolare: la lettera b) del primo comma dell articolo 2

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 e s.m., ed in particolare: la lettera b) del primo comma dell articolo 2 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 e s.m., ed in particolare: la lettera b) del primo comma dell articolo 2 laddove prevede che la Regione, nell esercitare le

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 e succ. mod. "Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" ed

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 2124 del 14/07/2017 BOLOGNA Proposta: DPC/2017/2187 del 14/07/2017 Struttura proponente: AGENZIA REGIONALE

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamate: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - la L. R. 15 novembre 2001 n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972,

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamati: - la Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24 Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo, che regolamenta, tra l altro, l intervento

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 121 del 11/03/2016 Proposta: DPC/2016/116 del 07/03/2016 Struttura proponente: Oggetto: AGENZIA REGIONALE

Dettagli

Speciale N. 93 del 26 Settembre 2018

Speciale N. 93 del 26 Settembre 2018 - Anno XLVIII Anno XLVIII N. 93 Speciale (26.09.2018) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Speciale N. 93 del 26 Settembre 2018 CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE UNIONI

Dettagli

Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) Allegato Quadro della delibera di Giunta regionale n.

Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) Allegato Quadro della delibera di Giunta regionale n. PROSPETTO Elenco delle domande pervenute da parte dei soggetti di cui al punto 1) llegato Quadro della delibera di Giunta regionale n. 1321/2010 N. Ente locale richiedente (ente capofila destinatario del

Dettagli

- quanto ad euro ,00 a sostegno dei progetti di valenza regionale; - quanto ad euro ,00 a sostegno dei progetti di valenza

- quanto ad euro ,00 a sostegno dei progetti di valenza regionale; - quanto ad euro ,00 a sostegno dei progetti di valenza LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la L.R. 2/2003 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali e ss.mm.;

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT. N REP. N DEL 20 SET 2017

DETERMINAZIONE PROT. N REP. N DEL 20 SET 2017 Direzione generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Servizio Sport, Spettacolo e Cinema C.D.R.: 00.11-01-06 DETERMINAZIONE PROT. N. 19315 REP. N. 1003 DEL 20 SET 2017 Oggetto: L.R.

Dettagli

Ritenuto necessario fissare i criteri e le modalità di erogazione dei contributi, che si ritiene debbano essere incentrati a:

Ritenuto necessario fissare i criteri e le modalità di erogazione dei contributi, che si ritiene debbano essere incentrati a: REGIONE PIEMONTE BU40S1 06/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 4-3997 Intesa Stato-Regioni Rep. n. 936/2006 e Art. 9 della L.R. 28/9/2012, n. 11 e s.m.i. Criteri e modalita'

Dettagli

Richiamati: - la L.R. n. 3/99 che all art. 61 stabilisce la modalità di attuazione delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e all

Richiamati: - la L.R. n. 3/99 che all art. 61 stabilisce la modalità di attuazione delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e all Richiamati: - la L.R. n. 3/99 che all art. 61 stabilisce la modalità di attuazione delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e all internazionalizzazione delle imprese di cui agli articoli

Dettagli

Prot. n. (CUL/03/37084) IL DIRETTORE GENERALE ALLA CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO

Prot. n. (CUL/03/37084) IL DIRETTORE GENERALE ALLA CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO Prot. n. (CUL/03/37084) ----------------------------------------------------------- IL DIRETTORE GENERALE ALLA CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO Vista la L.R. 7 novembre 1994, n. 45 "Tutela e valorizzazione

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 2187/2012 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno venerdì 28 del mese di dicembre dell' anno 2012 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 15845 del 03/10/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/14552 del 04/09/2018 Struttura proponente: SERVIZIO CULTURA

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore CERASOLI RENATA. Responsabile del procedimento PARIS FABIO. Responsabile dell' Area R. LONGO

DETERMINAZIONE. Estensore CERASOLI RENATA. Responsabile del procedimento PARIS FABIO. Responsabile dell' Area R. LONGO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: CULTURA E POLITICHE GIOVANILI POLITICHE GIOVANILI E CREATIVITA' DETERMINAZIONE N. G13075 del 07/11/2016 Proposta n. 16542 del 03/11/2016 Oggetto: DGR 472 del 14

Dettagli

Ordinanza n. 9 del 8 maggio 2018

Ordinanza n. 9 del 8 maggio 2018 IL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012 Ordinanza n. 9 del 8 maggio 2018 MODIFICHE E INTEGRAZIONI

Dettagli

Decreto n. 397 del 27 Febbraio 2019

Decreto n. 397 del 27 Febbraio 2019 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 397 del 27 Febbraio 2019 Programma per

Dettagli

Decreto n. 703 del 16 marzo 2018

Decreto n. 703 del 16 marzo 2018 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 703 del 16 marzo 2018 Liquidazione del contributo

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 MAG- GIO 2014, N. 609

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 MAG- GIO 2014, N. 609 89 Regione Emilia-Romagna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 MAG- GIO 2014, N. 609 Piano energetico regionale: approvazione della graduatoria dei beneficiari e concessione dei contributi in attuazione

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 17187 del 30/12/2011 Proposta: DPG/2011/16548 del 28/11/2011 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

PATTO DI STABILITÀ TERRITORIALE. DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI FINANZIARI A FAVORE DEGLI ENTI LOCALI COLPITI DAL SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO 2012.

PATTO DI STABILITÀ TERRITORIALE. DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI FINANZIARI A FAVORE DEGLI ENTI LOCALI COLPITI DAL SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO 2012. Progr.Num. 304/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 10 del mese di marzo dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via Aldo

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 8313 del 31/05/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/8668 del 31/05/2018 Struttura proponente: SERVIZIO RICERCA,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 238 del 15/01/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/339 del 15/01/2018 Struttura proponente: SERVIZIO RICERCA,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 118 Anno 49 31 maggio 2018 N. 151 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che con propria deliberazione n. 961 del 28 giugno 2017, è stato: - concesso a favore di HERA S.p.A. un finanziamento di 1.064.405,91, per la realizzazione

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la legge regionale 24 marzo 2000, n.20: Richiamate le seguenti leggi regionali:

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Vista la legge regionale 24 marzo 2000, n.20: Richiamate le seguenti leggi regionali: Prot.n. (EDR/06/14772) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIAROMAGNA Vista la legge regionale 24 marzo 2000, n.20: Richiamate le seguenti leggi regionali: 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Richiamate: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA - la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 avente ad oggetto "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 19443 del 22/11/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/20299 del 22/11/2018 Struttura proponente: SERVIZIO BILANCIO

Dettagli

IL RESPONSABILE. Richiamati:

IL RESPONSABILE. Richiamati: Richiamati: IL RESPONSABILE - il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo

Dettagli