COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 5. Del Consiglio Comunale

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1 COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 5 Del Consiglio Comunale Adunanza di prima convocazione Seduta Pubblica OGGETTO: Esame ed approvazione di variante al Piano regolatore generale (PRG) del Comune di Aldeno per opera pubblica e per decadenza di vincoli preordinati all espropriazione. II^ adozione. Immediata eseguibilità. L anno duemilasedici addì quattordici del mese di marzo alle ore presso il Municipio di Aldeno, nella sala riunioni, a seguito di regolari avvisi recapitati a termine di legge, è stato convocato il Consiglio comunale: 1 Fioretti Nicola Sindaco P 2 Buccella Nadia A 3 Cimadom Alessandro P 4 Comai Luca P 5 Cont Massimiliano P 6 Coser Giulia P 7 Dorigotti Stefano P 8 Giovannini Marco P 9 Gottardi Cristina P 10 Perticucci Massimo P 11 Stedile Alberto P 12 Vettori Daniele P 13 Coser Lara P 14 Beozzo Oscar P 15 Bisesti Paolo P 16 Cramerotti Alida P 17 Cramerotti Remo P 18 Muraglia Simone P Partecipa e verbalizza il Segretario Comunale dott. Paolo Chiarenza. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, si dà atto della regolarità della seduta. Il Sig. Marco Giovannini nella sua qualità di Presidente del Consiglio invita i presenti alla trattazione dell oggetto suindicato.

2 Il relatore comunica la proposta di deliberazione elaborata dai competenti uffici a seguito di regolare istruttoria: Premesso che la moderna legislazione vede la pianificazione urbanistica come uno degli aspetti più importanti e rilevanti per la comunità e quindi per l amministrazione pubblica territoriale. La normativa di settore assegna la competenza di pianificazione, con la connessa normativa subordinata, al Comune, con competenza del Consiglio Comunale, in quanto l adozione del PRG, ovvero l introduzioni di varianti, si configura come atto programmatico. L ambito di autonomia amministrativa del Comune di Aldeno è definito dalla legislazione urbanistica e da ultimo dal Testo Unico dell Edilizia e dalla legislazione provinciale in materia urbanistica con la L.P. 4 agosto 2015 n. 15. D altro canto la L.P. 4 agosto 2015 n. 15 assegna espressamente la competenza ai Comuni del Trentino circa la gestione urbanistica del proprio territorio, imponendo di provvedere alla formazione degli strumenti urbanistici di livello comunale. Con deliberazione consiliare nr 40 del 24 novembre 2015, dunque, è stata assunta in prima adozione la presente variante urbanistica al P.R.G., approvato a suo tempo con deliberazione della Giunta provinciale n. 1601, di data 29 luglio 2005, riguardante alcune aree per parcheggio, in particolare quelle che hanno raggiunto i 10 anni di efficacia e di durata del vincolo preordinato all esproprio e per le quali si è imposta una verifica puntuale per una reiterazione del vincolo espropriativo oppure un azione correttiva che togliesse detto vincolo. Con la medesima deliberazione l Amministrazione comunale ha manifestato la volontà di realizzare una fascia a parcheggio lungo Via 25 Aprile da utilizzare come parcheggio di attestazione a ridosso sia del centro storico che del parco Albere ed a servizio della zona scolastica, mentre sono stati previsti alcuni stalli nella zona ovest del paese in via Marconi e in via al Bondone. In particolare, la variante adottata con la deliberazione nr. 24/2015 contiene modifiche al P.R.G. vigente per i seguenti aspetti: 1) decadenza del vincolo preordinato all espropriazione per parcheggi con riclassificazione delle aree alle funzioni antecedenti il vincolo; - parcheggio di via Grez; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come coltura agricola nel P.G.T.I.S.; - parcheggio di via Marconi; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come - parcheggio di via D. Chiesa; l area ha una superficie di mq Viene riclassificata come - parcheggio di via Borelli; l area ha una superficie di mq Viene riclassificata nel seguente modo: - -p.ed. 800 unità edilizia costituente volume accessorio (volume prospiciente via Borelli) - -p.ed. 800 Ristrutturazione edilizia (volume interno a via Borelli) - -p.ed. 625 Ristrutturazione edilizia - parcheggio di via Verdi; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come verde privato nel P.R.G.; 2) modifiche aree per usi pubblici con previsione di nuove aree a parcheggio; La variante ha inoltre previsto: a) la riduzione di un area a parcheggio in via Marconi per una superficie di mq. 919, l'ampliamento di un'area a parcheggio sempre in via Marconi (sul sedime di un edificio fatiscente dove il P.G.T.I.S. ne prevede la demolizione) per mq. 88 e due aree su via al Bondone per complessivi mq. 289; l'area era classificata come area a bosco e in fasce e zone di rispetto stradale ; b) l'inserimento di una nuova area a parcheggio di mq limitrofa a Via 25 Aprile; l area risulta classificata dal P.R.G. vigente come area a verde privato da tutelare. Il parcheggio, oltre che servire la zona scolastica (scuola media, scuola elementare, scuola materna e asilo nido), serve

3 anche come parcheggio di attestazione per le persone che frequentano il parco Albere, il parco Arione ed il Centro Storico. Complessivamente le aree destinate a parcheggio, di cui al punto 1. vengono ridotte di mq , mentre vengono aumentate, come descritto al punto 2., di mq La variante suddetta presenta una modifica puntuale per opere pubbliche e di pubblica utilità per cui non risulta necessaria la rendicontazione urbanistica prevista dalla normativa provinciale. Ciò detto la variante è stata: depositata in data 26 novembre 2015 per 30 giorni consecutivi senza che pervenissero osservazioni; pubblicata sul BUR il 27 novembre 2015; pubblicata sul quotidiano locale in data 29 novembre 2015; inviata al Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della Provincia Autonoma di Trento il quale ha espresso il proprio parere, con osservazioni, nr. 05/16 in data 13 gennaio 2016 (prat. 2241). Fatto presente, in sintesi, relativamente alle osservazioni di detto Servizio: per quella relativa alla p.f. 65/1, inserita in area ad elevata pericolosità, e per la quale si chiedeva uno studio di fattibilità, non essendo in principio vietata l infrastrutturazione in parola, che per detta osservazione è stato acquisito a fine gennaio lo studio redatto dal geologo dott. Germano Lorenzi; per quella relativa all aumento, seppur limitato, delle aree da adibirsi a parcheggio, che è stata effettuata la verifica richiesta degli standard urbanistici, la quale ha confermato il leggero aumento di parcheggi nel limitatissimo numero di soli sei stalli; per quella relativa al fenomeno, sotto il profilo paesaggistico, di erosione dela fascia della zona verde a causa della previsione della fascia a parcheggio, che, per ovviare al problema segnalato, saranno previste in sede di esecuzione dei lavori delle alberature ogni due posti macchina e delle siepi sempreverdi atte a mitigare l impatto. Ribadito che le particelle prese in considerazione sono private non vincolate da usi civici; Dato atto che si propone di procedere alla seconda adozione della variante per opera pubblica, ai sensi dell art. 39 della Legge Provinciale 4 agosto 2015 n. 15, ottemperando alle osservazioni della provincia; Considerato che il termine perentorio stabilito in 60 giorni dal ricevimento del parere tecnico del servizio sopra citato pone la scadenza al 13 marzo 2016, giorno festivo, prorogato dunque di diritto, per effetto dell articolo 155 del cod. di proc. civ., al primo giorno successivo lavorativo, e per cui si è imposta l urgenza della convocazione di questa seduta consiliare Per quanto sopra premesso e rilevato, IL CONSIGLIO COMUNALE Acquisito il solo parere di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 56 e 56-ter della L. R. 4 gennaio 1993, n. 1 modificata da ultimo con L.R. 15 dicembre 2015, n. 31, reso dal Segretario comunale, così come allegato allegato A alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, in quanto non si necessita dell acquisizione del parere di regolarità contabile; Accertata la propria competenza a disporre in virtù di espressa previsione di cui all art. 26 del Testo unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg n. 3/L; Rilevato che l art. 39 della Legge Provinciale 4 agosto 2015 n. 15 disciplina le varianti al Piano Regolatore Generale;

4 Ricordato che la variante entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, eventualmente anche per estratto, della deliberazione con cui la Giunta Provinciale di Trento l approva, dando atto che successivamente la variante sarà tenuta a libera visione del pubblico presso la sede del Comune; Esaminati gli elaborati grafici e tecnici della variante per opere pubbliche, così come predisposti dall arch. Stefano Bassetti e costituiti da: 1) Relazione illustrativa della variante al P.R.G. del Comune di Aldeno integrata in risposta alle osservazioni di cui al parere nr. 5/16 del Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio; 2) Elaborati grafici del P.R.G. del Comune di Aldeno: Visto l art. 39 comma 2 della Legge Provinciale 4 agosto 2015 n. 15; Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg n. 3/L; Visto lo Statuto Comunale; Il presidente pone ai voti la proposta di variante per opera pubblica secondo le indicazioni riportate negli allegati; Con voti favorevoli n. 11 (undici) astenuti n. 6 (sei: Beozzo Oscar, Bisesti Paolo, Coser Lara, Cramerotti Remo e Muraglia Simone), contrari n. 0 (zero) contrari, su n. 17 (diciassette) Consiglieri presenti e votanti in forma palese per alzata di mano, d e l i b e r a - di approvare la proposta di deliberazione relativa all oggetto: 1. di approvare in II adozione, ai sensi e per gli effetti dell art. 39 della Legge Provinciale 4 agosto 2015 n. 15, per le ragioni meglio specificate in premessa e per i motivi indicati nel dettaglio dalla relativa relazione, la variante per opera pubblica riguardante la decadenza del vincolo preordinato all espropriazione per parcheggi con riclassificazione delle aree alle funzioni antecedenti il vincolo: - parcheggio di via Grez; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come coltura agricola nel P.G.T.I.S.; - parcheggio di via Marconi; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come - parcheggio di via D. Chiesa; l area ha una superficie di mq Viene riclassificata come - parcheggio di via Borelli; l area ha una superficie di mq Viene riclassificata nel seguente modo: p.ed. 800 unità edilizia costituente volume accessorio (volume prospiciente via Borelli) p.ed. 800 Ristrutturazione edilizia (volume interno a via Borelli) p.ed. 625 Ristrutturazione edilizia - parcheggio di via Verdi; l area ha una superficie di mq Viene riclassificato come verde privato nel P.R.G.; e la modifica di aree per usi pubblici con previsione di nuove aree a parcheggio come riportate: - nella relazione illustrativa della variante al P.R.G. del Comune di Aldeno integrata in risposta alle osservazioni di cui al parere nr. 5/16 del Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio; - nonché secondo le indicazioni riportate negli ulteriori allegati facenti parte integrante e sostanziale del presente atto, così come redatta dal tecnico arch. Stefano Bassetti, e costituita dai seguenti elaborati tecnici (Elaborati grafici del P.R.G. del Comune di Aldeno);

5 2. di precisare che in conseguenza del presente atto l approvazione della variante al P.R.G. verrà trasmessa alla Giunta Provinciale per l approvazione per il tramite del Servizio Urbanistica della Provincia Autonoma di Trento; 3. di dare atto che la presente variante presenta una modifica puntuale per opere pubbliche e di pubblica utilità di cui all art. 39 c. 2 lett.b) della L.P n. 15 e non necessita la rendicontazione urbanistica prevista dalla normativa provinciale; 4. di ricordare che la variante in parola entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione, a cura della PAT, sul Bollettino Ufficiale della Regione, eventualmente anche per estratto, della deliberazione con cui la Giunta Provinciale di Trento l approva, dando atto che successivamente la variante medesima sarà tenuto a libera visione del pubblico presso la sede del Comune; 5. di dare atto che la variante non interessa beni soggetti ad uso civico; 6. di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, mediante distinta votazione che dà il seguente esito resa per alzata di mano: voti favorevoli n. 11 (undici) astenuti n. 6 (sei: Beozzo Oscar, Bisesti Paolo, Coser Lara, Cramerotti Remo e Muraglia Simone), contrari n. 0 (zero) contrari, su n. 17 (diciassette) Consiglieri presenti e votanti in forma palese per alzata di mano, ai sensi dell'art. 79, comma 4, del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, allo scopo di consentire la celere definizione di ogni aspetto e consentire una tempestiva azione amministrativa senza pregiudizi causati dal decorrere del tempo; 7. di dare evidenza che avverso la presente deliberazione sono ammessi: opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del D.P.Reg n. 3/L; ed, ai sensi della Legge n. 241/90 e ss. mm. e della L.P. n. 23/92 e s.m. alternativamente: ricorso straordinario entro 120 giorni al Presidente della Repubblica, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199; ricorso giurisdizionale al Tribunale di Giustizia Amministrativa entro 60 giorni ai sensi dell art. 2 lett. b) della legge 6 dicembre 1971 n. 1034, salvo che per la parte riguardante i lavori pubblici che ha ridotto a 30 i giorni per la proposizione del ricorso giurisdizionale con esclusione della possibilità di ricorre al Capo dello Stato.

6 Allegato A PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Esaminata la proposta di deliberazione in oggetto, acquisiti gli elementi di giudizio, valutati gli aspetti sostanziali dai quali possono discendere riflessi diretti ed indiretti sulla gestione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente e vista la normativa vigente in materia, si attesta la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e della relativa istruttoria, e si esprime parere favorevole relativamente alla regolarità tecnica dell atto. Si dà atto che tale proposta di deliberazione non necessita di parere di regolarità contabile poichè non sussistono riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente, in quanto si considerano solo previsioni di zona programmatiche che divengono atti di indirizzo per l adozione di futuri atti e provvedimenti da parte del Consiglio comunale, della Giunta comunale e degli uffici. Addì, 11 marzo 2016 IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Paolo Chiarenza

7 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO dott. Marco Giovannini IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Paolo Chiarenza ITER DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA La presente deliberazione è stata adottata ai sensi dell art. 79 del Testo unico delle Leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con DPReg n. 3/L. Il presente verbale di deliberazione è in pubblicazione all albo telematico dal al , diventando pertanto esecutiva il giorno successivo. Addì, 17 marzo 2016 IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Paolo Chiarenza