Effetti su atti esecutivi e misure cautelari della definizione di atti di accertamento e liti fiscali pendenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Effetti su atti esecutivi e misure cautelari della definizione di atti di accertamento e liti fiscali pendenti"

Transcript

1 Effetti su atti esecutivi e misure cautelari della definizione di atti di accertamento e liti fiscali pendenti di Diego Avolio (*) e Lorenzo Lodoli (**) L Agenzia delle entrate, rispondendo a un quesito sugli effetti della definizione delle liti pendenti e degli atti di accertamento sulle misure cautelari già disposte, ha rilevato che il regolare perfezionamento della definizione agevolata produce un effetto estintivo della pretesa tributaria inerente alle violazioni constatate ed accertate e, nel caso di definizione della lite, come riflesso processuale, l estinzione del giudizio. A tali effetti, conseguirebbe il venir meno dell efficacia di precedenti misure cautelari o esecutive. Nel prosieguo si analizzerà il rapporto tra la definizione agevolata degli atti impositivi e delle liti e le azioni esecutive dell Agente della. 1. Premessa L intervento in esame andrà ad analizzare il nesso che c è tra la definizione agevolata degli atti impositivi e delle liti pendenti e gli atti posti in essere per la riscossione delle somme. Come noto il D.L. n. 119/2018 collegato alla Legge di bilancio 2019 ha disciplinato la c.d. pace fiscale e tra le varie possibilità di sanare la propria posizione con il Fisco ha previsto la definizione agevolata degli atti impositivi e delle liti pendenti. Si tratta di due misure che hanno procedure diverse e riguardano, in alcuni casi, atti diversi ma, una volta perfezionate, producono i medesimi effetti rispetto agli atti esecutivi e le misure cautelari in essere. Si tratta, quindi, di analizzare, in caso di adesione da parte del contribuente all istituto della definizione degli atti impositivi (1) o all istituto della definizione delle liti pendenti (2), quando si ha il perfezionamento della procedura e quali sono gli effetti del perfezionamento dei due istituti sull eventuale misura cautelare già concessa o soltanto richiesta ai sensi dell art. 22, D.Lgs. n. 472/1997 o sulle azioni esecutive poste in essere dall Agente della. 2. Definizione degli atti impositivi e delle liti: perfezionamento della procedura Si procederà in primo luogo ad una rapida analisi dei due istituti, avendo riguardo agli aspetti applicativi, per poi analizzare quando la definizione si intende perfezionata Definizione degli atti impositivi L art. 2 del D.L. n. 119/2018 (3) ha introdotto la definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. (*) Dottore commercialista, Partner Studio Legale Tributario Santacroce & Partners. (**) Avvocato, Studio Legale Tributario Santacroce & Partners. (1) Art. 2, D.L. n. 119/2018. (2) Art. 6, D.L. n. 119/2018. (3) Per un analisi completa dell istituto cfr. S. Capolupo, La definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, in il fisco, n. 42/2018, pag il fisco 11/2019

2 Si tratta degli avvisi di accertamento o in rettifica, degli avvisi di liquidazione (4) e degli atti di recupero (5), notificati entro il 24 ottobre 2018, che possono essere chiusi, utilizzando la sanatoria in esame, con lo stralcio intero di sanzioni ed interessi ed il versamento integrale delle imposte. Per essere ammessi alla definizione si deve trattare di atti che l Agenzia delle entrate ha notificato al contribuente entro la data di entrata in vigore del D.L. n. 119/2018, non impugnati e impugnabili alla stessa data. Sulla base del dettato normativo dell art. 2, pertanto, l atto impositivo non può essere definito se, entro il 24 ottobre 2018, è stato presentato ricorso innanzi alla Commissione tributaria provinciale competente. In tal caso, al più, sipotràbeneficiare della definizione delle liti pendenti ex art. 6 del D.L. n. 119/2018 usufruendo, se vi fosse stata una pronuncia favorevole, anche di un abbattimento dell imposta. Sempre in considerazione della norma esaminata, l atto impositivo non può essere definito se, al 24 ottobre 2018, quest ultimo era divenuto definitivo, essendo già decorsi i termini per la presentazione del ricorso in Commissione. Sono, infine, esclusi gli atti che non rientrano nelle categorie indicate nel comma 1 dell art. 2. In particolare, si tratta degli avvisi bonari, delle cartelledipagamento,degliattidicontestazione/irrogazione di sole sanzioni e degli atti relativi alla voluntary disclosure Definizione delle liti Il D.L. n. 119/2018 all art. 6 (6) ha previsto la possibilità per il contribuente di chiudere tutte le liti pendenti con il Fisco. Si tratta di tutti i giudizi rientranti nella giurisdizione tributaria in cui è parte l Agenzia delle entrate, purché la notifica del ricorso in Commissione tributaria provinciale sia avvenuta entro il 24 ottobre La lite, per fruire della definizione, deve riguardare controversie attribuite alla giustizia tributaria in cui è parte l Agenzia delle entrate, aventi ad oggetto atti impositivi pendenti in ogni stato e grado del giudizio epuòessere definita con la presentazione di una domanda da parte del soggetto che ha proposto l atto introduttivo del giudizio, o di chi vi è subentrato o ne ha la legittimazione, pagando un importo rapportato al valore della controversia. Quest ultimo è stabilito ai sensi dell art. 12, comma 2, del D.Lgs. n. 546/1992 (7), cioè è pari all importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate. Ladomanda va trasmessa dal contribuente o dai suoi successori, utilizzando, a pena di inammissibilità, il modello approvato con Provvedimento dell Agenzia delle entrate in data 18 febbraio 2019, n Restano fuori dalla definizione delle liti i giudizi riguardanti, anche solo in parte, le risorse proprie tradizionali dell UE (tipicamente i dazi doganali) nonché l IVA all importazione, così come gli atti sul recupero di aiuti di Stato dichiarati incompatibili con il mercato comunitario. Gli enti territoriali, invece, possono deliberare l accesso alla definizione per le proprie entrate tributarie, entro il 31 marzo Infine, è necessario ricordare che sono esclusi i giudizi nei quali la controparte è un ente impositore diverso dall Agenzia delle entrate (si pensi all Agenzia delle dogane). La definizione delle liti permette al contribuente di versare (in caso di sentenza negativa o nel (4) L Agenzia delle entrate, durante un incontro con la stampa specializzata, ha peraltro chiarito che, ai fini della individuazione degli atti definibili in via agevolata in materia di imposta di registro e di successione, valgono le indicazioni fornite con la circolare n. 17/E del 29 aprile 2016 che, al paragrafo 2.2 (acquiescenza agli avvisi di accertamento o di liquidazione), precisa che tra gli atti per i quali trova applicazione il trattamento agevolativo previsto dall art. 15 del D.Lgs. n. 218/1997 rientrano: - gli avvisi di rettifica e liquidazione dell imposta di successione in caso di omessa o di infedele dichiarazione ex artt. 50 e 51 del D.Lgs. n. 346/1990; - gli avvisi di rettifica e liquidazione per insufficiente dichiarazione di valore o per occultamento del corrispettivo emessi ex artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 131/1986; - gli avvisi di liquidazione emessi a seguito di decadenza dalle agevolazioni prima casa ex art. 1, comma 1, della Tariffa, Parte I, allegata al D.P.R. n. 131/1986; - gli avvisi di liquidazione emessi a seguito di decadenza dalle agevolazioni piccola proprietà contadina ex art. 2, comma 4-bis, D.L. n. 194/2009, convertito. (5) Si tratta degli avvisi di recupero dei crediti d imposta indebitamente compensati, disciplinati dall art. 1, comma 421 ss., della Legge n. 311/2004. (6) Per un analisi completa dell istituto M. Conigliaro, Definizione delle liti fiscali pendenti: con la legge di conversione cresce l appeal, in il fisco, n. 3/2019, pag (7) Comma 2 dell art. 12 Per le controversie di valore fino a tremila euro le parti possono stare in giudizio senza assistenza tecnica. Per valore della lite si intende l importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate con l atto impugnato; in caso di controversie relative esclusivamente agli atti di irrogazione sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste. il fisco 11/

3 caso in cui non vi sia stata alcuna sentenza) solo ed esclusivamente le imposte contestate con l atto impugnato con lo stralcio delle sanzioni, degli interessi e nessun aggio di riscossione. Diventa ben più conveniente rispetto alla definizione degli atti impositivi se vi è stata (entro il 24 ottobre) una pronuncia favorevole al contribuente in primo grado o in secondo grado. Nel primo caso, infatti, vi è unoscontodel 60% delle imposte da versare, mentre nel secondocasoloscontosulleimpostedaversare sale sino all 85%. Infine, se il contribuente avesse ottenuto sia in primo grado di giudizio sia in secondo grado due sentenze completamente favorevoli, potrà chiudere la lite versando solo il 5% dell imposta contestata con l atto impugnato Perfezionamento della definizione In merito ai due istituti in esame, la definizione si perfeziona, per quanto riguarda gli atti impositivi, con il pagamento di tutte le somme oconilpagamentodellaprima rata nei termini di legge (8) mentre, per quanto riguarda le liti pendenti, con la presentazione della domanda ed il pagamento di tutte le somme dovute o della prima rata entro il 31 maggio 2019 (9). Non sono previsti adempimenti dichiarativi circalavolontàdi definire l atto in carico al contribuente (10). L Agenzia delle entrate con Provvedimento emesso in data 9 novembre 2018, prot. n , ha altresì rilevato che se l atto definibile non richiede il pagamento di tributi e contributi, il contribuente può manifestare la volontà di definire tramite comunicazione in carta libera da presentare all Ufficio competente (mediante consegna o raccomandata A/R, o tramite PEC dell Ufficio) entro lo stesso termine per la definizione. La definizione dell avviso di accertamento o di liquidazione comporta l estinzione dell obbligazione tributaria relativa ai rilievi oggetto dei menzionati atti. La definizione delle liti deve avvenire, invece, con la presentazione della domanda da parte del contribuente, sul modello approvato dall Agenzia delle entrate con Provvedimento n del 18 febbraio 2019, e il contestuale versamento delle somme dovute o della prima rata. Il termine ultimo per entrambi gli adempienti è il 31 maggio Anche in questo caso con la presentazione della domanda e il versamento della prima rata si estingue l obbligazione tributaria ed il conseguente giudizio. Inentrambiicasi,definizioneattiimpositivie definizione liti, se dopo la prima rata non vengono versate le rate successive, la definizione non è comunque in discussione, ma le somme rimanenti potranno essere iscritte a ruolo a titolo definitivo da parte dell Agenzia delle entrate con l applicazione delle sanzioni previste dall art. 15-ter, D.P.R. n. 602/1973 (11). Se invece, per entrambe le definizioni, il contribuente non versa nei termini la prima rata, i due istituti non si perfezionano e, pertanto, le definizioni giuridicamente sono inesistenti con la conseguenza che continueranno a produrre effetti gli atti impositivi e resteranno pendenti le liti. (8) Art. 2, comma 4, D.L. n. 119/2018 La definizione di cui a commi 1, 2, 3 si perfeziona con il versamento delle somme in unica soluzione o della prima rata entro i termini di cui ai citati commi. Si applicano le disposizioni previste dall art. 8, commi 2, 3, 4 del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, con un massimo di venti rate trimestrali di pari importo. È esclusa la compensazione prevista dall art. 17 del decreto legislativo 9 luglio1997,n.241.incasodimancatoperfezionamentononsi producono gli effetti del presente articolo e il competente ufficio prosegue le ordinarie attività relative a ciascuno dei procedimenti di cui ai commi 1, 2 e 3. (9) Art. 6, comma 6, D.L. n. 119/2018 La definizione si perfeziona con la presentazione della domanda di cui al comma 8 e con il pagamento degli importi dovuti ai sensi del presente articolo o della prima rata entro il 31 maggio 2019; nel caso in cuigliimportidovutisuperanomilleeuroèammesso il pagamento rateale, con applicazione delle disposizioni dell art. 8 del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, in un massimo di venti rate trimestrali. Il termine di pagamento delle rate successive alla prima scade il 31 agosto, 30 novembre, 28 febbraio e 31 maggio di ciascun anno a partire dal Sulle rate successive alla prima, si applicano gli interessi legali calcolati dal 1 giugno 2019 alla data del versamento. È esclusa la compensazione prevista dall art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n Qualora non ci siano importi da versare, la definizione si perfeziona con la sola presentazione della domanda. (10) I versamenti possono essere effettuati, con il Mod. F24 oppure il modello F23, in unica soluzione o in forma rateale, con un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo. Le rate successive alla prima scadono l ultimo giorno di ciascun trimestre. (11) Art. 15-ter, comma 2, D.P.R. n. 602/1973 In caso di rateazione ai sensi dell art. 8 del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, il mancato pagamento di una delle rate diverse dalla prima entro il termine di pagamento della rata successiva comporta la decadenza dal beneficio della rateazione e l iscrizione a ruolo dei residui importi dovuti a titolo di imposta, interessi e sanzioni, nonché della sanzione di cui all art. 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, aumentata della metà e applicata sul residuo importo dovuto a titolo di imposta il fisco 11/2019

4 3. Effetti del perfezionamento delle definizioni su atti esecutivi e misure cautelari Ricordiamo che l Ufficio dell Agenzia delle entrate (12), ai sensi dell art. 22 del D.Lgs. n. 472/1997 (13), a seguito di un processo verbale di constatazione o sulla base di un avviso di accertamento, ha la possibilità, quando ha il timore concreto di veder perdere la garanzia del proprio credito, di chiedere, con istanza motivata, al Presidente della Commissione tributaria provinciale competente, di essere autorizzato ad effettuare un sequestro conservativo o un iscrizione di ipoteca sui beni del contribuente/debitore. Sempre l Ufficio dell Agenzia delle entrate, se ritiene che vi sia fondato pericolo per la riscossione, ha la possibilità (14) di anticipare l affidamento di tutte le somme compresi gli interessi e le sanzioni, anche prima del termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per il versamento e a prescindere dal ricorso, all Agente della che potrà iniziare immediatamente le azioni esecutive. È ora possibile analizzare quelli che sono gli effetti e le conseguenze che i perfezionamenti della definizione producono rispetto agli atti esecutivi ed alle possibili misure cautelari poste in essere dall Agenzia delle entrate prima delle definizioni stesse. Nessuna delle due norme (15) disciplina la questione espressamente, ma vi è stato un importante intervento sul punto da parte dell Agenzia delle entrate durante un incontro con la stampa specializzata. L Agenzia delle entrate, rispondendo ad un quesito sugli effetti delle definizioni sulle misure cautelari già disposte, ha rilevato che il regolare perfezionamento della definizione agevolata produce un effetto estintivo della pretesa tributaria inerente alle violazioni constatate ed accertate e, nel caso di definizione della lite pendente, produce altresì, come riflesso processuale, l estinzione del giudizio. A tali effetti, continua l Agenzia delle entrate, consegue il venir meno dell efficacia di precedenti misure cautelari o esecutive. Quindi, una volta che è statapresentataladomanda di definizione della lite e pagata la prima rata, debbono venir meno, sia gli atti esecutivi, sia le misure cautelari, anche se posti in essere prima della definizione. L obbligazione tributaria, a tutti gli effetti, è estinta e dunque qualsiasi misura cautelare o atto esecutivo diviene giuridicamente privo di oggetto. Medesime conclusioni valgono per la definizione degli accertamenti. Con il perfezionamento della definizione prevista dagli artt. 6 e 2 del D.L. n. 119/2018, l obbligazione tributaria dovrebbe ritenersi estinta e pertanto: -dovrebberovenire meno le misure cautelari eventualmente già richieste dagli Uffici al giudice ai sensi dell art. 22 del D.Lgs. n. 472/1997; - dovrebbero del pari venire meno le misure cautelariegliattidi esecuzione già adottati dall Agente della. Di conseguenza: - l Ufficio, che avesse introdotto una istanza per richiedere l autorizzazione ex art. 22, D.Lgs. n. 472/1997, dovrebbe, se non ancora concluso il giudizio, rinunciare al ricorso. Se questo non avvenisse, il contribuente potrebbestigmatizzarne il comportamento in sede giudiziale ed il giudice ne dovrebbe tenere conto ai fini della liquidazione delle spese di lite; - l Agente della dovrebbe bloccare tutte le azioni esecutive poste in essere e, pertanto, i pignoramenti presso terzi non potrebbero proseguire (le somme pignorate sul conto corrente dovrebbero tornare nella disponibilità del contribuente-debitore). È altresì necessario evidenziare due ulteriori aspetti. Da una parte, che gli effetti delle definizioni delle liti o degli atti impositivi riguardano solo le (12) L art. 22 del D.Lgs. n. 472/1997, così come modificato dal D.L. 119/2018, estende anche al Comandante provinciale della Guardia di Finanza la facoltà di presentare l istanza per l applicazione delle misure cautelari, sulla base del processo verbale di constatazione. (13) Le misure cautelari, a seguito delle innovazioni apportate dall art. 27 del D.L. n. 185/2008, si applicano anche con riferimento alle somme dovute a titolo di imposta, e non solo relativamente alle sanzioni. (14) Art. 29 del D.L. n. 78/2010, alla lett. c), prevede che In presenza di fondato pericolo per il positivo esito della riscossione, decorsi sessanta giorni dalla notifica degli atti di cui alla lettera a), la riscossione delle somme in essi indicate, nel loro ammontare integrale comprensivo di interessi e sanzioni, può essere affidata in carico agli agenti della riscossione anche prima dei termini previsti alle lettere a) e b). Nell ipotesi di cui alla presente lettera, e ove gli agenti della riscossione, successivamente all affidamento in carico degli atti di cui alla lettera a), vengano a conoscenza di elementi idonei a dimostrare il fondato pericolo di pregiudicare la riscossione, non opera la sospensione di cui alla lettera b) (15) e l agente della riscossione non invia l informativa di cui alla lettera b). (15) Artt. 2 e 6 del D.L. n. 119/2018. il fisco 11/

5 violazioni oggetto delle definizioni stesse, con la conseguenza che, se le misure cautelari o esecutive sono riferite ad altre e diverse violazioni, queste ultime non potranno venire meno. Al più, potranno essere ridotte rispetto al valore delle violazioni ancora in contestazione. Si pensi al caso in cui vi sia stato un pignoramento del conto corrente del contribuente; in tale ipotesi, si potrebbe richiedere la riduzione del blocco delle somme, ma di certo non si potrebbe sbloccare il conto stesso, che rimarrebbe pignorato. Dall altra, se vi fosse il versamento solo della prima rata (o comunque non fossero versate tutte le rate successive) l Agenzia delle entrate e/o della, potranno naturalmente procedere in via esecutiva per il recupero coattivo delle restanti somme dovute il fisco 11/2019

Definizione agevolata delle controversie tributarie. Condividi

Definizione agevolata delle controversie tributarie. Condividi Condividi L articolo 6 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 (di seguito riportato), consente di definire con modalità agevolate le controversie tributarie pendenti, anche in Cassazione e a seguito

Dettagli

Circolare n. 170 del 5 Dicembre 2018

Circolare n. 170 del 5 Dicembre 2018 Circolare n. 170 del 5 Dicembre 2018 Definizione liti pendenti: presentazione della domanda entro il 31 maggio 2019 (Art. 6 DL n. 119 del 23.10.2018) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019

Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019 Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019 1 Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione. Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Definizione

Dettagli

DEFINIZIONE DEGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO E PRIMI CHIARIMENTI DELL AGENZIA

DEFINIZIONE DEGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO E PRIMI CHIARIMENTI DELL AGENZIA CIRCOLARE N. 25 DEL 20/11/2018 DEFINIZIONE DEGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO E PRIMI CHIARIMENTI DELL AGENZIA Di recente l Agenzia delle Entrate ha fornito, sul proprio sito Internet, alcuni

Dettagli

LE IPOTESI DI «DEFINIZIONE AGEVOLATA»

LE IPOTESI DI «DEFINIZIONE AGEVOLATA» LE IPOTESI DI «DEFINIZIONE AGEVOLATA» PREVISTE DAL DECRETO FISCALE COLLEGATO ALLA LEGGE DI BILANCIO 2019 Milano, 22 ottobre 2018 DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI «CARICHI AFFIDATI ALL AGENTE DELLA RISCOSSIONE»

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Prot. n. 298724/2018 Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Disposizioni di attuazione dell articolo 2 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE

Dettagli

1 Premessa Definizione degli avvisi di accertamento, di liquidazione e di recupero Definizione degli inviti al contraddittorio...

1 Premessa Definizione degli avvisi di accertamento, di liquidazione e di recupero Definizione degli inviti al contraddittorio... Circolare 27 del 19 novembre 2018 Definizione degli atti del procedimento di accertamento (artt. 2 e 7 del DL 23.10.2018 n. 119) Provvedimenti attuativi 1 Premessa... 3 2 Definizione degli avvisi di accertamento,

Dettagli

Condizione per l accesso alla definizione agevolata è che si tratti di atti non impugnati e ancora impugnabili alla predetta data.

Condizione per l accesso alla definizione agevolata è che si tratti di atti non impugnati e ancora impugnabili alla predetta data. Condividi L articolo 2 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 (di seguito riportato), consente di definire con modalità agevolate gli avvisi di accertamento, gli avvisi di rettifica e di liquidazione,

Dettagli

Newsletter. Introduzione. Fase dichiarativa. Regolarizzazione delle irregolarità formali

Newsletter. Introduzione. Fase dichiarativa. Regolarizzazione delle irregolarità formali Newsletter Dipartimento Fiscale, Newsletter del 21 dicembre 2018 Conversione in legge del Decreto Fiscale collegato alla Manovra di Bilancio 2019 Legge 17 dicembre 2018, n. 136 (pubblicata in G.U. n. 293

Dettagli

INCONTRO DI STUDIO Bastia Umbra, 7 dicembre PACE FISCALE Le liti pendenti

INCONTRO DI STUDIO Bastia Umbra, 7 dicembre PACE FISCALE Le liti pendenti INCONTRO DI STUDIO Bastia Umbra, 7 dicembre 2018 PACE FISCALE Le liti pendenti Art. 5 - Gli atti «impugnabili» Rientrano nella disciplina gli atti impositivi (avvisi di accertamento, avvisi di rettifica

Dettagli

Rottamazione cartelle o chiusura liti Contribuenti al test di convenienza

Rottamazione cartelle o chiusura liti Contribuenti al test di convenienza Contribuenti al test di convenienza Di norma, costa meno la scelta per la definizione agevolata delle controversie pendenti Con la collaborazione di Mimma Cocciufa e Tonino Morina Direttore Antonio Gigliotti

Dettagli

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova La definizione agevolata delle controversie tributarie. I presupposti oggetti e soggettivi, l'onere da definizione 26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova Enrico Menegoli info@studio-pradolini.it

Dettagli

Definizione dei processi verbali di constatazione (art. 1 del DL n. 119 conv. L n. 136) - Provvedimento attuativo

Definizione dei processi verbali di constatazione (art. 1 del DL n. 119 conv. L n. 136) - Provvedimento attuativo Circolare 9 del 28 febbraio 2019 Definizione dei processi verbali di constatazione (art. 1 del DL 23.10.2018 n. 119 conv. L. 17.12.2018 n. 136) - Provvedimento attuativo 1 Premessa... 2 2 Preclusioni...

Dettagli

Rottamazione delle liti fiscali pendenti: art. 11 del D.L n. 50

Rottamazione delle liti fiscali pendenti: art. 11 del D.L n. 50 Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna na Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. n. 39209/2019 Modalità di attuazione dell articolo 6 e dell articolo 7, comma 2 lettera b) e comma 3, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre

Dettagli

COMUNE DI BELPASSO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI BELPASSO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI BELPASSO Città Metropolitana di Catania REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Articolo 1 - Oggetto del Regolamento Articolo 2 Oggetto della definizione

Dettagli

S T U D I O G O R I N I S OC IETA T R A P R O F E S S IO N IST I A RE S P ONSA B IL ITA L I MIT A T A C O M ME R C IA L IST I R E V ISORI L E G A L I

S T U D I O G O R I N I S OC IETA T R A P R O F E S S IO N IST I A RE S P ONSA B IL ITA L I MIT A T A C O M ME R C IA L IST I R E V ISORI L E G A L I Como, 16.11.2018 INFORMATIVA N. 28/2018 Definizione degli atti del procedimento di accertamento (art. 2 del DL 23.10.2018 n. 119) Provvedimenti attuativi INDICE 1. Premessa... pag. 2 2. Definizione degli

Dettagli

Il D.L. n. 193/2016 definisce il quadro normativo che consente ai contribuenti di procedere

Il D.L. n. 193/2016 definisce il quadro normativo che consente ai contribuenti di procedere CIRCOLARE DI STUDIO 17/2017 Parma, 20 marzo 2017 OGGETTO: Rottamazione dei ruoli Il D.L. n. 193/2016 definisce il quadro normativo che consente ai contribuenti di procedere alla presentazione delle istanze

Dettagli

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Liti pendenti: ammessi alla definizione i ricorsi presentati fino alla data del 24 aprile 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in occasione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI DI CUI ALL ARTICOLO 6 DEL D.L. N. 119 DEL 23 OTTOBRE 2018

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI DI CUI ALL ARTICOLO 6 DEL D.L. N. 119 DEL 23 OTTOBRE 2018 COMUNE DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI DI CUI ALL ARTICOLO 6 DEL D.L. N. 119 DEL 23 OTTOBRE 2018 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione. Disposizioni di attuazione dell articolo 1 del DL n. 119 del 2018.

Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione. Disposizioni di attuazione dell articolo 1 del DL n. 119 del 2018. Prot. n. 17776/2019 Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione. Disposizioni di attuazione dell articolo 1 del DL n. 119 del 2018. IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE In base alle

Dettagli

In gazzetta il D.L. fiscale

In gazzetta il D.L. fiscale In gazzetta il D.L. fiscale 1 In gazzetta il D.L. fiscale È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2018, il D.L. 119/2018 Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria

Dettagli

Comune di Cisterna di Latina Provincia di Latina. Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti

Comune di Cisterna di Latina Provincia di Latina. Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti Comune di Cisterna di Latina Provincia di Latina Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 01.04.2019 Indice

Dettagli

PACE FISCALE: COS E E COME FUNZIONA

PACE FISCALE: COS E E COME FUNZIONA PACE FISCALE: COS E E COME FUNZIONA Gentili clienti, come ormai noto, con decreto fiscale D.l. 119/2018 in vigore dal 24/10/2018 sono state definite importanti novità in tema di pacificazione fiscale.

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2019/11 DEL 22/03/2019 ASSEGNATA AL SERVIZIO ENTRATE TRIBUTARIE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2019/11 DEL 22/03/2019 ASSEGNATA AL SERVIZIO ENTRATE TRIBUTARIE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2019/11 DEL 22/03/2019 ASSEGNATA AL SERVIZIO ENTRATE TRIBUTARIE OGGETTO: REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

Dettagli

LA ROTTAMAZIONE-TER D.L. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018.

LA ROTTAMAZIONE-TER D.L. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018. LA ROTTAMAZIONE-TER D.L. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018. D.L. n. 135/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n. 12/2019. Roma, 16/04/2019 Definizione agevolata 2018

Dettagli

ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA

ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA MODIFICA LEGISLATIVA DELL ART. 11 DEL DECRETO LEGGE N. 50 DEL 24 APRILE 2017 (IN G. U. S.O. N. 20/L DEL 24/04/2017, ENTRATO IN VIGORE IL 24/04/2017) ART. 11 (Definizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 68 del 31/7/2017 SOMMARIO Articolo 1 - Oggetto del Regolamento... Articolo 2

Dettagli

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE PENDENTI VIDEOCONFERENZA CNDCEC DEL 7 MAGGIO 2019

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE PENDENTI VIDEOCONFERENZA CNDCEC DEL 7 MAGGIO 2019 LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE PENDENTI VIDEOCONFERENZA CNDCEC DEL 7 MAGGIO 2019 1 Fonti normative e prassi di riferimento Art. 6 del DL n. 119 del 2018 Art. 7, comma 2, lett. b) e comma 3,

Dettagli

La definizione delle liti pendenti è depurata

La definizione delle liti pendenti è depurata La definizione delle liti pendenti è depurata di Gianfranco Antico Pubblicato il 6 febbraio 2019 Dall effettivo valore della controversia vanno comunque esclusi gli importi che eventualmente non formano

Dettagli

COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (Approvato con delibera di consiglio comunale n. 04 del 31/01/2017 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONE

Dettagli

COMUNE DI CAPANNOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE

COMUNE DI CAPANNOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE COMUNE DI CAPANNOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE (Ai sensi dell art. 6, comma 16, del D.L. n. 119/2018 e ss.mm.ii.) Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

Proposta di modifica dell Art. 11 del Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017

Proposta di modifica dell Art. 11 del Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017 Proposta di modifica dell Art. 11 del Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017 Autore: Villani Maurizio In: Diritto tributario MODIFICA LEGISLATIVA DELL ART. 11 DEL DECRETO LEGGE N. 50 DEL 24 APRILE 2017

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: QUESITO

Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: QUESITO Divisione Contribuenti Risposta n. 141 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 definizione agevolata delle controversie tributarie - Articolo 6 del decreto-legge

Dettagli

Oggetto: pubblicato in G.U. il D.L. 119/2018 Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria

Oggetto: pubblicato in G.U. il D.L. 119/2018 Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria AREA AZIENDALE - FISCALE Dott. Gianluigi Cirilli - Dottore Commercialista Dott.ssa Paola Morelli - Dottore Commercialista Dott.ssa Giada Maistro - Dottore Commercialista Dott. Mauro Bertazzo AREA CONSULENZA

Dettagli

Comune di Fermo (Provincia di Fermo)

Comune di Fermo (Provincia di Fermo) Comune di Fermo (Provincia di Fermo) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI (ai sensi del D.L. 119/2018 conv. in L. n. 136/2018) Approvato con Deliberazione Consiglio

Dettagli

COMUNE di SAN GIORGIO JONICO

COMUNE di SAN GIORGIO JONICO COMUNE di SAN GIORGIO JONICO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI 2019 Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 18/06/2019 INDICE TITOLO

Dettagli

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 La Definizione Agevolata Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 Cosa è la definizione agevolata e cosa si paga (art. 6, comma 1, D.L. n. 193/2016 e art. 1, comma 4,

Dettagli

RUOLI SCADUTI PROROGA della DEFINIZIONE AGEVOLATA

RUOLI SCADUTI PROROGA della DEFINIZIONE AGEVOLATA Circolare informativa per la clientela n. 16/2014 dell'8 maggio 2014 RUOLI SCADUTI PROROGA della DEFINIZIONE AGEVOLATA NOVITÀ della L. 68/2014 SOMMARIO 1. AMBITO OGGETTIVO... 2 2. VERSAMENTO e RISCOSSIONE...

Dettagli

COMUNE DI TEGLIO VENETO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI TEGLIO VENETO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI TEGLIO VENETO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.4 dell 11.02.2019 1 Articolo 1 - Oggetto del

Dettagli

COMUNE DI CAMPOBASSO

COMUNE DI CAMPOBASSO COMUNE DI CAMPOBASSO ************* REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del 1 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...

Dettagli

Comune di MIGLIANICO (CH)

Comune di MIGLIANICO (CH) Comune di MIGLIANICO (CH) www.miglianico.gov.it Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale Approvato

Dettagli

COMUNE DI QUARRATA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI QUARRATA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI QUARRATA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera di C.C. n. 15 del 20/03/2019 1 Indice Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...3

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 301338/2018 Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Disposizioni di attuazione dell articolo 2 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 con riferimento alle società

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 38 del 31/07/2017) 1 SOMMARIO Art. 1 Oggetto del Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 21 del 21.3.2019 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Testo coordinato della deliberazione del Consiglio

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 23 del 16 settembre 2010 La manovra correttiva

Dettagli

Chiusura liti fiscali pendenti: come si deve fare (istituito anche il codice tributo)

Chiusura liti fiscali pendenti: come si deve fare (istituito anche il codice tributo) Chiusura liti fiscali pendenti: come si deve fare (istituito anche il codice tributo) di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 9 agosto 2011 istituito l apposito codice tributo per la chiusura delle liti fiscali

Dettagli

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) -

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) - COMUNE DI CARDITO CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI Piazza G. Garibaldo n. 1 80024 Cardito (NA) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

Saldo e stralcio: analisi delle disposizioni della super rottamazione per i contribuenti in difficoltà economica. Condividi

Saldo e stralcio: analisi delle disposizioni della super rottamazione per i contribuenti in difficoltà economica. Condividi Condividi I commi da 184 a 199 dell articolo 1 del DdL (A.C. N. 1334-B) recante la Legge di Bilancio 2019 consentono di definire con modalità agevolate i debiti delle persone fisiche che versino in una

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 65 del 10.8.2017 COMUNE DI SASSARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Testo coordinato della deliberazione

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone Prot. n. 140316/2017 Modalità di attuazione dell articolo 11 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, concernente la definizione agevolata

Dettagli

ASPETTI GENERALI DELLE NUOVE DEFINIZIONI DELLE PENDENZE TRIBUTARIE

ASPETTI GENERALI DELLE NUOVE DEFINIZIONI DELLE PENDENZE TRIBUTARIE ASPETTI GENERALI DELLE NUOVE DEFINIZIONI DELLE PENDENZE TRIBUTARIE Con gli artt. 1, 2, 6 e 8 del DL 23.10.2018 n. 119, sono state introdotte diverse definizioni delle pendenze tributarie, che, con alcune

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI COMUNE DI SAN SALVO PROVINCIA DI CHIETI UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art.15, decreto legge 30 aprile 2019 n.34) Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

OGGETTO: DECRETO FISCALE 2019: SINTESI DELLE PRINCIPALI NOVITA DI INTERESSE PER LE AGENZIE VIAGGI

OGGETTO: DECRETO FISCALE 2019: SINTESI DELLE PRINCIPALI NOVITA DI INTERESSE PER LE AGENZIE VIAGGI P.zza G.G. Belli n. 2 00153 ROMA Roma, 8 novembre 2018 Rif. GB OGGETTO: DECRETO FISCALE 2019: SINTESI DELLE PRINCIPALI NOVITA DI INTERESSE PER LE AGENZIE VIAGGI Alla cortese attenzione di: ASSOCIAZIONI

Dettagli

CITTA DI SAN NICANDRO GARGANICO PROVINCIA DI FOGGIA

CITTA DI SAN NICANDRO GARGANICO PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONE DI PAGAMENTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del 01.02.2017

Dettagli

Comune di Pozzuoli Città Metropolitana di Napoli. Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti 2019

Comune di Pozzuoli Città Metropolitana di Napoli. Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti 2019 Comune di Pozzuoli Città Metropolitana di Napoli Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti 2019 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 1 aprile

Dettagli

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI MIRANDOLA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER LA DEFINZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera di C.C. n. 90 del 31/07/2017 1 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...

Dettagli

Reclamo/Mediazione e nuovo sistema sanzionatorio. Categoria: Contenzioso Sottocategoria: Mediazione tributaria

Reclamo/Mediazione e nuovo sistema sanzionatorio. Categoria: Contenzioso Sottocategoria: Mediazione tributaria Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 85 21.03.2016 Reclamo/Mediazione e nuovo sistema sanzionatorio Categoria: Contenzioso Sottocategoria: Mediazione tributaria A cura di Pasquale

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O C O M U N E di M O N T E P A R A N O Provincia di Taranto R E G O L A M E N T O PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI ARTICOLO 1: Oggetto ARTICOLO 2: Definizione agevolata dei rapporti tributari non definiti

Dettagli

DL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie

DL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie Circolare 24 del 6 novembre 2018 DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie 1 Premessa... 3 2 Aspetti generali delle nuove definizioni

Dettagli

COMUNE DI VICO CANAVESE

COMUNE DI VICO CANAVESE COMUNE DI VICO CANAVESE CITTA METROPOLITANA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO 1 INDICE Articolo

Dettagli

OGGETTO: Circolare Seregno, 6 maggio 2019

OGGETTO: Circolare Seregno, 6 maggio 2019 OGGETTO: Circolare 15.2019 Seregno, 6 maggio 2019 LITI FISCALI PENDENTI Il 31 maggio 2019 scade il termine per le seguenti delle definizioni delle controversie tributarie contenuto nel cosiddetto Pacchetto

Dettagli

SPORT DILETTANTISTICO: COME GESTIRLO

SPORT DILETTANTISTICO: COME GESTIRLO SPORT DILETTANTISTICO: COME GESTIRLO (QUADRO D INSIEME ALLA LUCE DELLE NOVITA IN MATERIA DI ASD) Sport dilettantistico e pacificazione fiscale: il D.L. 119/2018 Luigi Turrini Dottore Commercialista 1 LE

Dettagli

Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI

Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI Città di Lecce REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI FISCALI PENDENTI RELATIVE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30 agosto 2017 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

Collegato manovra: disposizioni nel DL n. 119/2018

Collegato manovra: disposizioni nel DL n. 119/2018 Ai gentili clienti Loro sedi Milano, 15 novembre 2018 Collegato manovra: disposizioni nel DL n. 119/2018 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il DL n. 119 del 23.10.2018 collegato

Dettagli

C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA

C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA C I T T À D I L U C E R A PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con: deliberazione consiliare n. 82 del 24 agosto 2017 Articolo 1

Dettagli

COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO

COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE

Dettagli

La definizione delle liti pendenti: articolo 16 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003)

La definizione delle liti pendenti: articolo 16 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003) La definizione delle liti pendenti: articolo 16 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003) Aggiornato con le modifiche introdotte dal disegno di legge di conversione del Dl 282/2002 Enrico Tedesco 1 Definizione

Dettagli

COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi

COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi COMUNE DI SIDERNO (Provincia di Reggio Calabria) Settore 6 Tributi REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione

Dettagli

Comune di San Giovanni in Persiceto. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

Comune di San Giovanni in Persiceto. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Comune di San Giovanni in Persiceto Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 53 del 26/07/2017

Dettagli

Il calendario del 2019 a cura di Salvina Morina e Tonino Morina

Il calendario del 2019 a cura di Salvina Morina e Tonino Morina Pag. n. 1 Rottamazione cartelle, saldo e stralcio, processi verbali e chiusura liti La bussola delle scadenze Il calendario del a cura di Salvina Morina e Tonino Morina 28 febbraio 28 febbraio 28 febbraio

Dettagli

La nuova soglia per reclamo e mediazione. Premessa

La nuova soglia per reclamo e mediazione. Premessa Premessa Nell ambito del contenzioso tributario, l istituto del Reclamo Mediazione ne rappresenta uno strumento deflattivo, che consente di evitare di finire dinanzi al Giudice tributario e chiudere la

Dettagli

L Approfondimento. Client briefing SOMMARIO. Aprile Ambito applicativo

L Approfondimento. Client briefing SOMMARIO. Aprile Ambito applicativo L Approfondimento N. 1 Aprile 2019 Client briefing Aprile 2019 Definizione agevolata delle controversie tributarie Primi chiarimenti dell Agenzia delle Entrate (Circolare n. 6/E del 1 aprile 2019) Con

Dettagli

Definizione integrale e agevolata dei PVC consegnati entro il 24 ottobre Condividi

Definizione integrale e agevolata dei PVC consegnati entro il 24 ottobre Condividi Condividi L articolo 1 del decreto-legge 23, n. 119 (di seguito riportato), consente di definire con modalità agevolata il contenuto integrale dei processi verbali di constatazione (PVC) redatti ai sensi

Dettagli

REGOLAMENTO DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE. Ai sensi dell art. 1, comma 16, del D.L. n. 119/2018 e ss.mm.ii.

REGOLAMENTO DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE. Ai sensi dell art. 1, comma 16, del D.L. n. 119/2018 e ss.mm.ii. REGOLAMENTO DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE Ai sensi dell art. 1, comma 16, del D.L. n. 119/2018 e ss.mm.ii. Approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 27.03.2019 i.e. INDICE:

Dettagli

Città di Castel Volturno Provincia di Caserta

Città di Castel Volturno Provincia di Caserta Città di Castel Volturno Provincia di Caserta REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (decreto legge n. 193/2016, convertito con legge 225 del 1 dicembre 2016, art. 6-ter) Approvato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 30 Gennaio 2017 I N D

Dettagli

TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE

TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE I N D I C E Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Finalità del regolamento Art.

Dettagli

DL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie

DL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di definizioni delle pendenze tributarie CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 43-31 OTTOBRE 20181 1 PREMESSA Con il DL 23.10.2018

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...2 Articolo 2 Oggetto della definizione agevolata...2 Articolo 3 Termini e modalità

Dettagli

CITTA DI MARIANO COMENSE

CITTA DI MARIANO COMENSE CITTA DI MARIANO COMENSE REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONE DI PAGAMENTO (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PENDENTI 0 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...2 Articolo 2 Oggetto della definizione agevolata...2 Articolo

Dettagli

Possibile progetto di legge per la definizione agevolata delle liti fiscali pendenti

Possibile progetto di legge per la definizione agevolata delle liti fiscali pendenti Possibile progetto di legge per la definizione agevolata delle liti fiscali pendenti di Maurizio Villani Pubblicato il 24 febbraio 2018 l avv. Maurizio Villani ha predisposto un progetto di legge per la

Dettagli

dall attività di controllo

dall attività di controllo Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi La nuova disciplina dei dall attività di controllo versamenti derivanti 29 Aprile 2016 Un vademecum dell Agenzia per illustrare

Dettagli

Newsletter. Introduzione. Fase dichiarativa. Dichiarazione integrativa speciale

Newsletter. Introduzione. Fase dichiarativa. Dichiarazione integrativa speciale Newsletter Dipartimento Fiscale, Newsletter del 26 ottobre 2018 Decreto Fiscale collegato alla Manovra di Bilancio 2019 09-2014 Introduzione Il 20 ottobre 2018 il Consiglio dei Ministri ha approvato il

Dettagli

Sono già stati pubblicati sul sito dell Agenzia delle entrate-riscossione i moduli utili per accedere alle definizioni di cui alle lettere a) e b).

Sono già stati pubblicati sul sito dell Agenzia delle entrate-riscossione i moduli utili per accedere alle definizioni di cui alle lettere a) e b). carichi contributivi delle casse e gestioni previdenziali 1 La riapertura della definizione agevolata dei carichi affidati all Agente della Riscossione, delle Entrate regionali e degli Enti locali e dei

Dettagli