DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 DEL 29 Luglio 2014 OGGETTO: APPROVAZIONE INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI Il giorno 29 Luglio 2014 alle ore 21:02 nella sala consiliare, si e' riunito in seduta pubblica il Consiglio Comunale, previa partecipazione e recapito nei modi di rito, di avviso scritto a tutti i Consiglieri Sigg.ri: 1) ALFREDO SIMONE NEGRI 12) CARMINE FABIO RAIMONDO 2) GIOVANNI BIANCO 13) ROSARIA TODARO 3) NICOLA BERSANI 14) FABIO ALTITONANTE 4) MARCO POZZA 15) CARMELO INSINSOLA 5) PAOLA PIAZZA 16) ALDO GUASTAFIERRO 6) CARDOGNA ELEONORA 17) STEFANO CELLA 7) PALADINI FULVIO 8) VINCENZO PRIMERANO 9) LEONARDO BORRELLI 10) LODDO GIANFRANCO 11) GIRELLI LAURA Risultano assenti, al momento dell'adozione della presente deliberazione, i Consiglieri: CARMELO INSINSOLA ROSARIA TODARO LEONARDO BORRELLI FABIO ALTITONANTE ALDO GUASTAFIERRO Presiede il Presidente del Consiglio Comunale: GIOVANNI BIANCO Partecipa il Segretario Generale Dott. AMATRUDA SERGIO

2 Proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale: Approvazione indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Allegati Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Il Servizio Strategie, Programmazione e Controllo Interno Visti: l'art. 42, lettera m), del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" che indica, tra gli atti fondamentali del Consiglio comunale la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni; l'art. 50, comma 8, del predetto D.Lgs. il quale prevede che il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio comunale; Ritenuto, pertanto, necessario procedere a tale definizione, seguendo principi tesi a consentire l individuazione di persone competenti, affidabili e moralmente ineccepibili, la cui designazione agli incarichi rappresentativi si traduca in efficienza e prestigio per le istituzioni pubbliche destinate e per quelle rappresentate; Su proposta del Sindaco; Rilevato che la proposta verrà sottoposta all esame della Commissione Costituzionale Istituzionale il ; Preso atto che l'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", non prescrive i pareri dei responsabili di servizio sui provvedimenti che costituiscono mero atto di indirizzo; Propone 1. Di approvare i seguenti indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni riportati in allegato; 2. Di dare espressamente atto che ai sensi dell art. 42, lettera m), del D.Lgs. 18agosto 2000 n 267, rimane riservata al Consiglio comunale la nomina e la designazione dei Rappresentanti del Consiglio presso Enti, Aziende ed Istituzioni ad esso espressamente riservata dalla Legge; 3. Con separata votazione favorevole, risultante unanime, di ritenere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267, al fine di consentire al Sindaco di procedere subito alle nomine e designazioni di propria competenza. Proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale: Approvazione indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Allegati Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Il Servizio Strategie, Programmazione e Controllo Interno Visti: l'art. 42, lettera m), del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" che indica, tra gli atti fondamentali del Consiglio comunale la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni;

3 l'art. 50, comma 8, del predetto D.Lgs. il quale prevede che il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio comunale; Ritenuto, pertanto, necessario procedere a tale definizione, seguendo principi tesi a consentire l individuazione di persone competenti, affidabili e moralmente ineccepibili, la cui designazione agli incarichi rappresentativi si traduca in efficienza e prestigio per le istituzioni pubbliche destinate e per quelle rappresentate; Su proposta del Sindaco; Rilevato che la proposta verrà sottoposta all esame della Commissione Costituzionale Istituzionale il ; Preso atto che l'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", non prescrive i pareri dei responsabili di servizio sui provvedimenti che costituiscono mero atto di indirizzo; Propone 1. Di approvare i seguenti indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni riportati in allegato; 2. Di dare espressamente atto che ai sensi dell art. 42, lettera m), del D.Lgs. 18agosto 2000 n 267, rimane riservata al Consiglio comunale la nomina e la designazione dei Rappresentanti del Consiglio presso Enti, Aziende ed Istituzioni ad esso espressamente riservata dalla Legge; 3. Con separata votazione favorevole, risultante unanime, di ritenere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267, al fine di consentire al Sindaco di procedere subito alle nomine e designazioni di propria competenza.

4 ALLEGATO Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Articolo 1. Il Sindaco ai sensi dell art. 50, comma 8, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267,, provvede, con decreto, alla nomina, alla designazione ed alla revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni nel rispetto della Legge, dello Statuto comunale e dei seguenti indirizzi. Articolo 2. I Rappresentanti del Comune devono essere scelti tra i Consiglieri comunali o tra i Cittadini aventi i requisiti per la nomina a consigliere comunale, in conformità alle previsioni degli Statuti degli Enti, Aziende ed Istituzioni presso i quali sono destinati. Il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale ciascuno per le proprie competenze - adottano le iniziative ritenute più idonee al fine di dare adeguata pubblicità degli incarichi da conferire, dandone comunicazione ai gruppi consiliari, utilizzando il sito Internet dell ente ovvero gli strumenti di comunicazione nella disponibilità del comune ed ai quali l ente può comunque accedere ovvero facendo riferimento a quanto espressamente previsto dalla normativa vigente in materia. Qualora sia richiesta una specifica competenza in determinate materie il Sindaco provvede alla nomina di Cittadini che ne siano in possesso. La competenza richiesta, dovrà essere verificata sulla base sia del possesso di idoneo titolo di studio o altri attestati professionali sia di precedenti esperienze in analoghi incarichi pubblici e privati. Per particolari esigenze di interesse pubblico, è facoltà del Sindaco dare prevalenza all uno o all altro criterio indicato. Per le nomine o designazioni saranno adeguatamente valutate le condizioni di pari opportunità. Articolo 3. Non possono essere nominati o designati rappresentanti del Comune il coniuge, gli ascendenti, i discendenti, i parenti ed affini fino al terzo grado del Sindaco, ai sensi dell art. 64, comma 4, del D.Lgs n 267, nonché degli Assessori e dei Consiglieri comunali. Non possono, altresì, essere nominati coloro che hanno conflitti di interesse con riferimento alle mansioni e funzioni inerenti l incarico, tenuto conto delle attività e professioni abitualmente svolte. Articolo 4. I nominati, contestualmente all'accettazione, dovranno presentare specifica autocertificazione, con la quale dichiarino: - qualora non consiglieri comunali, di possedere i requisiti di eleggibilità alla carica di consigliere comunale e di non trovarsi in alcuna delle posizioni di incompatibilità per tale carica; - la inesistenza di conflitti di interesse tenuto conto delle attività e professioni abitualmente svolte; - la conoscenza dei presenti indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni. Articolo 5. Il Sindaco, con decreto, procede alla revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Istituzioni ed Aziende qualora: - vengano meno i requisiti di cui ai presenti indirizzi; - sopraggiungano motivi di incompatibilità o conflitto di interesse; - venga accertata l'assenza ingiustificata a tre sedute consecutive negli Organi presso cui sono stati nominati, salvo quanto stabilito dagli Statuti e Regolamenti degli Enti, Aziende ed Istituzioni; - ravvisi nell espletamento della propria funzione la mancanza di conformità con gli indirizzi programmatici dell'amministrazione comunale, nonché per gravi irregolarità o per inefficienza o pregiudizio degli interessi del Comune e dell Ente. Articolo 6. Il Sindaco, prima di adottare il provvedimento di revoca dovrà contestare al Rappresentante le inadempienze e/o le situazioni che determinano la revoca stessa, assegnando il termine di 30 giorni per eventuali giustificazioni. Articolo 7. In caso di dimissioni, revoca, decadenza, per il verificarsi di uno degli adempimenti, incompatibilità od incapacità previste dalla Legge, dallo Statuto comunale, dagli Statuti e Regolamenti degli Enti, Aziende ed Istituzioni interessati, il Sindaco, nel rispetto dei presenti indirizzi, provvede alla surroga entro 30 giorni dal momento in cui ha avuto notizia degli eventi di cui trattasi.

5 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Presidente alle ore 00,26 come da registrazione magnetofonica depositata agli atti. Raimondo presenta l emendamento alle ore 00,35, seguono nell ordine: Bersani, Pozza. Viene presentato l emendamento del P.D. e del Il Futuro in Comune ( All.B); Prende la parola Cella che propone un ulteriore emendamento all emendamento presentato dal Capo Gruppo del P.D. e del Il Futuro in Comune, prendono la parola Raimondo e il Presidente. Alle ore 00,55 il Consiglio Comunale viene sospeso. Alle ore 01,03 riprendono i lavori. Prende la parola Pozza, segue dichiarazione di voto sull emendamento. L emendamento del Movimento 5 Stelle (All.A) viene messo ai voti: 1 voto favorevole (Cella), 9 contrari, 2 astenuti (Negri, Raimondo). L emendamento viene respinto. L emendamento di Fratelli d Italia (All. D) viene messo ai voti: 2 voti favorevoli (Cella, Raimondo), 9 contrari, 1 astenuto (Negri). L emendamento viene respinto. L emendamento di Cesano Cambia! (All. C) viene messo ai voti: 1 voto favorevole (Cella), 9 contrari, 2 astenuti (Negri, Raimondo). L emendamento viene respinto. L emendamento del P.D. e del Il Futuro in Comune (All.B) viene messo ai voti: 1 voto contrario (Raimondo), 10 voti favorevoli, 1 astenuto (Cella). L emendamento viene accolto. Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Strategie, Programmazione e Controlli Interni, ai sensi dell art. 49,comma 1, del D. Lgs. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica dell atto in esame; La proposta viene messa ai voti: 10 favorevoli, 1 astenuto (Cella), 1 contrario (Raimondo). Delibera Di approvare la su estesa proposta di deliberazione con le modifiche all allegato di cui sotto - considerati gli emendamenti approvati- quindi, con voti 10 favorevoli, 1 astenuto (Cella), 1 contrario (Raimondo) Dichiara Di approvare ai sensi del 4 comma dell art. 134 del D.Lgs 18/08/2000 n.267, il seguente atto immediatamente eseguibile. Alle ore 01,10 la seduta è tolta.

6 ALLEGATO compreso emendamenti Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni Articolo 8. Il Sindaco ai sensi dell art. 50, comma 8, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267,, provvede, con decreto, alla nomina, alla designazione ed alla revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni nel rispetto della Legge, dello Statuto comunale e dei seguenti indirizzi. Articolo 9. I Rappresentanti del Comune devono essere scelti tra i Consiglieri comunali o tra i Cittadini aventi i requisiti per la nomina a consigliere comunale, in conformità alle previsioni degli Statuti degli Enti, Aziende ed Istituzioni presso i quali sono destinati. Il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale ciascuno per le proprie competenze - adottano le iniziative ritenute più idonee al fine di dare adeguata pubblicità, agli incarichi da conferire e alle modalità e requisiti di presentazione delle candidature Tale pubblicità potrà avvenire dandone comunicazione ai gruppi consiliari, utilizzando il sito Internet dell ente ovvero tramite avviso pubblico ovvero tramite altri strumenti di comunicazione, senza aggravio di costi per l ente, facendo riferimento a quanto espressamente Qualora sia richiesta una specifica competenza in determinate materie il Sindaco provvede alla nomina di Cittadini che ne siano in possesso. La competenza richiesta, dovrà essere verificata sulla base sia del possesso di idoneo titolo di studio o altri attestati professionali sia di precedenti esperienze in analoghi incarichi pubblici e privati. Per particolari esigenze di interesse pubblico, è facoltà del Sindaco dare prevalenza all uno o all altro criterio indicato. Per le nomine o designazioni saranno adeguatamente valutate le condizioni di pari opportunità. Articolo 10. Non possono essere nominati o designati rappresentanti del Comune il coniuge, gli ascendenti, i discendenti, i parenti ed affini fino al terzo grado del Sindaco, ai sensi dell art. 64, comma 4, del D.Lgs n 267, nonché degli Assessori e dei Consiglieri comunali. Non possono, altresì, essere nominati coloro che hanno conflitti di interesse con riferimento alle mansioni e funzioni inerenti l incarico, tenuto conto delle attività e professioni abitualmente svolte. Articolo 11. I nominati, contestualmente all'accettazione, dovranno presentare specifica autocertificazione, con la quale dichiarino: - qualora non consiglieri comunali, di possedere i requisiti di eleggibilità alla carica di consigliere comunale e di non trovarsi in alcuna delle posizioni di incompatibilità per tale carica; - la inesistenza di conflitti di interesse tenuto conto delle attività e professioni abitualmente svolte; - la conoscenza dei presenti indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni. - dichiarazione di accettazione degli indirizzi programmatici dell amministrazione comunale, approvati in consiglio comunale e l impegno al rispetto di quanto previsto dagli articoli 7/8/9 del Regolamento sui Controlli Interni. Sono tenuti a redigere una volta all anno, o quando il Sindaco ne faccia richiesta, una relazione sull attività svolta con particolare riferimento agli obiettivi prefissati. Tale relazione deve essere trasmessa al Presidente del Consiglio ed eventualmente discussa in Consiglio Comunale Articolo 12. Il Sindaco, con decreto, procede alla revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Istituzioni ed Aziende qualora: - vengano meno i requisiti di cui ai presenti indirizzi; - sopraggiungano motivi di incompatibilità o conflitto di interesse; - venga accertata l'assenza ingiustificata a tre sedute consecutive negli Organi presso cui sono stati nominati, salvo quanto stabilito dagli Statuti e Regolamenti degli Enti, Aziende ed Istituzioni; - ravvisi nell espletamento della propria funzione la mancanza di conformità con gli indirizzi programmatici dell'amministrazione comunale, nonché per gravi irregolarità o per inefficienza o pregiudizio degli interessi del Comune e dell Ente. Articolo 13. Il Sindaco, prima di adottare il provvedimento di revoca dovrà contestare al Rappresentante le inadempienze e/o le situazioni che determinano la revoca stessa, assegnando il termine di 30 giorni per eventuali giustificazioni.

7 Articolo 14. In caso di dimissioni, revoca, decadenza, per il verificarsi di uno degli adempimenti, incompatibilità od incapacità previste dalla Legge, dallo Statuto comunale, dagli Statuti e Regolamenti degli Enti, Aziende ed Istituzioni interessati, il Sindaco, nel rispetto dei presenti indirizzi, provvede alla surroga entro 30 giorni dal momento in cui ha avuto notizia degli eventi di cui trattasi.

8 Letto, confermato e sottoscritto digitalmente. Il Presidente GIOVANNI BIANCO Il Segretario Generale AMATRUDA SERGIO