L individuazione di tali associazioni e la nomina dei relativi rappresentanti sarà effettuata dalla Giunta camerale. Art. 1 Requisiti di ammissione

Transcript

1 AVVISO PER L INTEGRAZIONE DELLA CONSULTA DELLE LIBERE PROFESSIONI CON I RAPPRESENTANTI DELLE PROFESSIONI NON ORDINISTICHE E DEGLI ORDINI PROFESSIONALE PRIVI DI UNA STRUTTURA TERRITORIALE PROVINCIALE (approvato con deliberazione n. 14 adottata dalla Giunta camerale in data 27 ottobre 2016) LA GIUNTA CAMERALE - visto l'art. 10, comma 6, della L. 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal D.Lgs. 15 febbraio 2010, n. 23, il quale dispone che del Consiglio della Camera di Commercio faccia parte, tra gli altri, un componente in rappresentanza dei liberi professionisti designato dai Presidenti degli ordini professionali costituiti in apposita Consulta presso la Camera di commercio ; - visto il D.M. 4 agosto 2011, n. 156, recante il Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all elezione dei membri della giunta delle Camere di commercio in attuazione dell articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare il disposto dell art. 8 rubricato Consulta provinciale di cui al comma 6 dell articolo 10 della legge ; - visto il D.M. 6 agosto 2015 con il quale è stata istituita la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno mediante accorpamento delle preesistenti Camere di Commercio di Livorno e di Grosseto ed è stato nominato il Commissario ad acta con il compito di attendere alla procedura di nomina del nuovo Consiglio camerale; - richiamata la determinazione n. 7 del 22 aprile 2016 con la quale il Commissario ad acta ha costituito la Consulta delle libere professioni della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, composta dai Presidenti degli ordini e collegi professionali operanti e strutturati a livello delle province di Livorno e di Grosseto, aventi i requisiti di cui alla circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n del 16 novembre 2011; - considerato che, con la medesima determinazione, il Commissario ad acta ha approvato il Regolamento della Consulta delle libere professioni; - atteso che la costituzione della Consulta delle libere professioni, nella sua composizione minima, è stata effettuata affinché la stessa potesse procedere alla designazione del proprio rappresentante nel rispetto delle scadenze imposte dalla normativa nell ambito del procedimento di nomina del nuovo Consiglio camerale, conclusosi con l emanazione del Decreto del Presidente della Giunta regionale Toscana n. 108 del 14 luglio 2016, tenendo altresì presente che ai sensi del citato D.M. 4 agosto 2011, n. 156, per la designazione del rappresentante degli ordini professionali in seno al consiglio della camera di commercio, di cui al comma 6 dell articolo 10 della legge, il diritto di voto spetta esclusivamente ai presidenti degli ordini professionali (art. 8, comma 4); - rilevato che il Commissario ad acta ha ritenuto opportuno rinviare ad una fase successiva l eventuale integrazione della Consulta delle libere professioni con i rappresentanti delle professioni c.d. non ordinistiche; - visti i commi dal 2 al 5 dell art. 4 del suddetto Regolamento, che così dispongono: 1

2 2. Fanno altresì parte della Consulta i rappresentanti delle associazioni delle categorie di professioni, a carattere intellettuale, a prevalente indirizzo giuridicoeconomico, operanti nella circoscrizione da almeno tre anni e che abbiano almeno 50 iscritti alla data del 31/12 dell anno precedente a quello di pubblicazione dell avviso. 3. Ogni categoria di professione può esprimere un solo rappresentante. Ove più associazioni della stessa categoria abbiano proposto la propria candidatura, sarà scelto il rappresentante dell associazione maggiormente rappresentativa, tenuto conto della consistenza numerica degli iscritti e, a parità, dell anzianità di operatività nel territorio di riferimento. 4. Per l individuazione dei rappresentanti delle categorie professionali la Giunta Camerale emanerà apposito avviso pubblico sull albo on-line del sito istituzionale. 5. Le associazioni di cui al comma 2 devono presentare domanda di ammissione alla Consulta entro 30 giorni dalla pubblicazione dell avviso pubblico sull albo on-line del sito istituzionale indicando il proprio rappresentante. La Giunta provvede alla nomina entro i successivi 30 giorni ; - considerato che gli ordini e collegi professionali operanti nella circoscrizione della Camera di Commercio, che sono privi di una struttura territoriale provinciale, possono essere rappresentati nella Consulta delle libere professioni nei limiti e con le modalità previsti per le professioni non ordinistiche (art. 4, comma 1, del Regolamento); - ravvisata la necessità di individuare le associazioni delle categorie di professioni, a carattere intellettuale, a prevalente indirizzo giuridico-economico, nonché gli ordini e collegi professionali privi di una struttura territoriale provinciale, operanti nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Maremma del Tirreno ed in possesso dei su richiamati requisiti; - richiamata la propria deliberazione n. 14 del 27 ottobre 2016 con la quale è stato approvato il Regolamento della Consulta delle libere professioni, nel testo licenziato dal Commissario ad acta con determinazione n. 7 del 22 aprile 2016, apportandovi le modifiche necessarie per eliminare i riferimenti che erano contingenti al momento della sua approvazione; - rilevato che, con la medesima deliberazione, è stato altresì approvato l'avviso, di cui all'art. 4, comma 4, del suddetto Regolamento, per procedere all'individuazione delle associazioni delle categorie di professioni, a carattere intellettuale, a prevalente indirizzo giuridico-economico, nonché gli ordini e collegi professionali privi di una struttura territoriale provinciale, operanti nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Maremma del Tirreno, dando avvio alla relativa procedura, DA AVVISO alle associazioni delle categorie di professioni ed agli ordini e collegi professionali in possesso dei requisiti indicati nel presente avviso di far pervenire alla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, secondo le modalità di seguito riportate, una domanda di partecipazione per far parte della Consulta delle libere professioni. 2

3 L individuazione di tali associazioni e la nomina dei relativi rappresentanti sarà effettuata dalla Giunta camerale. Art. 1 Requisiti di ammissione Possono partecipare alla Consulta delle libere professioni della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno i rappresentanti delle associazioni rappresentative delle categorie di professioni a carattere intellettuale, a prevalente indirizzo giuridicoeconomico, nonché degli ordini e collegi professionali privi di una struttura territoriale provinciale, in possesso dei seguenti requisiti: a) operatività nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno da almeno tre anni; b) numero di iscritti almeno pari a 50 alla data del 31 dicembre Art. 2 Domanda di partecipazione La domanda di partecipazione, redatta utilizzando esclusivamente la modulistica allegata al presente avviso (allegato E) deve essere trasmessa, a pena di esclusione, entro il termine perentorio dell 11 dicembre 2016, alla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, con sede principale a Livorno (CAP 57123), Piazza del Municipio n. 48, e sede secondaria a Grosseto (CAP 58100), Via F.lli Cairoli n. 10; in caso di consegna a mano verrà rilasciata apposita ricevuta. La domanda di partecipazione può essere, altresì, trasmessa tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo cameradicommercio@pec.lg.camcom.it. Oltre il suddetto termine perentorio non sarà ritenuta valida alcuna candidatura. Il corretto e tempestivo recapito della domanda di partecipazione rimane ad esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Camera di Commercio ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, la domanda non pervenga all indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato. Non fa fede la data di spedizione risultante dal timbro postale dell agenzia accettante. La domanda di partecipazione deve essere trasmessa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, firmata dal legale rappresentante, in cui si evincano tutte le informazioni sulla natura e sulle finalità dell'associazione/ordine/collegio nonché tutti gli elementi necessari dai quali si possa desumere il grado di rappresentatività nella circoscrizione territoriale dell'ente camerale: attività svolta, servizi resi, consistenza numerica degli iscritti, operatività sul territorio. Alla domanda devono essere allegati: - Statuto dell'associazione/ordine/collegio; - copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del soggetto firmatario. Sulla busta o nell oggetto della PEC deve essere indicata la seguente dicitura: Integrazione della Consulta delle libere professioni. 3

4 Art. 3 Integrazione della Consulta delle libere professioni Le domande di partecipazione, trasmesse in tempo utile e presentate secondo le modalità sopra descritte, sono esaminate dalla Camera di Commercio, al fine di accertarne la rispondenza ai requisiti di ammissione sopra specificati. Ogni categoria di professione può esprimere un solo rappresentante. Per le associazioni/ordini/collegi della stessa categoria che hanno presentato la domanda di partecipazione, è scelto il rappresentante dell'associazione/ordine/collegio maggiormente rappresentativo tenendo conto della consistenza numerica degli iscritti e, a parità, dell anzianità di operatività nel territorio di riferimento. La Giunta camerale provvede, con proprio atto, ad integrare la composizione della Consulta delle libere professioni con i suddetti rappresentanti. Art. 4 Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento è il Segretario Generale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Dott. Pierluigi Giuntoli. Art. 5 Pubblicità e informazioni Il presente avviso è pubblicato all Albo on-line del sito istituzionale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno Ulteriori informazioni possono essere richieste alla Segreteria Generale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno (tel ) e all indirizzo di posta elettronica segreteria.generale@lg.camcom.it. Informativa ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, destinataria della domanda di partecipazione alla Consulta delle libere professioni e titolare del trattamento dei dati, informa con la presente annotazione il dichiarante, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196: che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al solo fine della partecipazione alla procedura di integrazione della Consulta delle libere professioni della Camera di commercio, così come disciplinata dalla L. 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal D.Lgs. 15 febbraio 2010, n. 23, e dal D.M. 4 agosto 2011, n. 156; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità, con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile del loro trattamento, Dott. Pierluigi Giuntoli, Segretario Generale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. 4

5 Livorno, 11 novembre IL PRESIDENTE (Riccardo Breda) Atto sottoscritto con firma digitale (artt. 20, 21, 22, 23 e 24 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, e s.m.i.) Documentazione allegata: - Allegato A - Art. 10 della L. 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal D.Lgs. 15 febbraio 2010, n. 23; - Allegato B - D.M. 4 agosto 2011, n. 156; - Allegato C - Nota del Ministero dello Sviluppo Economico n del 16 novembre 2011; - Allegato D - Regolamento della Consulta delle libere professioni; - Allegato E - Domanda di partecipazione/dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 5