Rapporto Economia Provinciale Turismo

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1 Rapporto Economia Provinciale Turismo

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3 Turismo 199 La struttura ricettiva Al 31 dicembre 2010, secondo i dati forniti dall Amministrazione provinciale, la struttura ricettiva della provincia della Spezia contava 214 esercizi alberghieri e 976 strutture complementari. Rispetto a quanto riscontrato da Istat per il 2009 si ha quindi un assoluta stabilità delle strutture alberghiere (cresce solo di 14 unità il numero di posti letto) ed una ripresa di quelle complementari: +97 esercizi, pari a 427 posti letto. Tab.n.1/tur - Capacità ricettiva in provincia della Spezia anni Anni ESERCIZI ALBERGHIERI N. Esercizi N. Letti N. Esercizi N. Letti Var. % 2010/09 0,0 0,2 11,0 2,8 (Fonte: ISTAT e Amm.ne Prov.le) ESERCIZI COMPLEMENTARI Tab.n.2/tur - Esercizi alberghieri per categoria e posti letto in provincia della Spezia Stelle 3 Stelle e RTA Locande 2 Stelle 1 Stella Totale N.esercizi Peso su totale 6,5% 42,1% 10,3% 26,6% 14,5% 100,0% Posti letto Peso su totale 14,7% 56,3% 2,5% 20,0% 6,4% 100,0% (Fonte: Elabor.Uff.Statistica CCIAA su dati Amm.ne Prov.le) Per la ricettività alberghiera nulla cambia anche per quanto riguarda la distribuzione per categoria e conseguentemente si registra ancora una prevalenza delle strutture di categoria più bassa: a fine 2009 le locande e gli esercizi a 1-2 stelle sono infatti oltre il 50% del totale (a titolo di confronto si tenga presente che tale percentuale calcolata per la Liguria è decisamente al di sotto del 50%, per il Nord Ovest è intorno al 37% e per l Italia addirittura al 32%) anche se il loro peso tende a diminuire (cinque anni fa era intorno al 56%). Sono strutture di dimensioni particolarmente piccole: in termini di posti letto infatti non arrivano ad assorbire il 27% dei posti letto negli alberghi della provincia. Va detto comunque che le strutture alberghiere spezzine sono piccole in generale, quale che ne sia la classificazione: la tabella a fianco, che riporta elaborazioni su dati Istat riferiti al 2009, mostra che l offerta di Tab.n.3/tur - Composizione % della ricettività alberghiera (in termini di postiletto) per dimensione della struttura al 31/12/2009 Territorio Posti letto in: Piccole strutture Medie strutture Grandi strutture La Spezia 42,7 54,9 2,4 Liguria 36,4 54,8 8,8 Nord Ovest 28,0 49,4 22,6 ITALIA 23,6 54,1 22,3 (Fonte: Elabor.Uff.Statistica CCIAA su dati ISTAT) posti letto nello spezzino è decisamente squilibrata a favore di strutture piccole (meno di 25 camere) a tutto discapito delle strutture grandi (100 camere ed oltre).

4 200 Rapporto Economia Provinciale 2010 Gli esercizi complementari sono prevalentemente piccolissime strutture, fatta eccezione per i 25 campeggi e villaggi turistici, che rappresentano da soli - con posti, pari ad una capienza media di oltre 380 persone più del 60% delle possibilità di accoglienza delle strutture extralberghiere. Tab.n.4/tur - Esercizi complementari per tipologia e posti letto in provincia della Spezia Case, appartam., affittacamere Campeggi, villaggi, parchi vacanza Alloggi agroturistici Bed & breakfast Ostelli, rifugi Totale Numero esercizi Peso su totale 53,0% 2,6% 9,3% 34,1% 1,0% 100,0% Posti letto Peso su totale 21,9% 60,5% 6,3% 9,2% 2,1% 100,0% Capienza media 6,7 380,6 10,9 4,3 33,6 16,1 (Fonte: Elabor.Uff.Statistica CCIAA su dati Amm.ne Prov.le) Riviera Media e Bassa Val di Vara Alta Val di Vara Val di Magra Area del Golfo Graf.n.1/tur - Distribuzione della ricettività nelle subaree -31/12/ 2010 (Fonte: Elabor. Uff. Statistica CCIAA su dati Provincia) 3,4 5,0 6,0 7,6 16,2 20,6 23,3 24,5 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 peso area su totale posti letto Sostanzialmente stabile rispetto agli ultimi anni anche la distribuzione delle attività ricettive sul territorio: quasi la metà delle strutture è ubicata nei sette comuni dell Area della Riviera, il 20,6% nei tre comuni dell Area del Golfo, il 16,2% nella Val di Magra; le due aree della Val di Vara raccolgono insieme in 15 comuni meno del 15% degli esercizi provinciali. Il grafico n.1/tur mostra poi come la ricettività dell area del Golfo e della Val di Magra sia meglio strutturata, con esercizi mediamente più grandi: infatti entrambe le aree incidono sul totale dei posti letto più che sul numero di esercizi; l opposto accade non solo nelle due aree della Val di Vara ma anche nella Riviera, che dispone, come si è detto, del 49,6% delle strutture, ma solo del 43,8% dei posti letto. Se si focalizza l attenzione sulle sole strutture alberghiere l incidenza % dell Area del Golfo sale al 30,4% e quella della Riviera scende al 38,8%; se poi si spacchetta il dato globale per categoria di albergo si manifesta come il peso della Val di Vara nel suo complesso, già grandemente ridotto, continui anche nel 2010 ad essere pressoché nullo per le strutture di ca- 43,8 49,6

5 Turismo tegoria medio-alta. Opposta la situazione dell Area del Golfo che, con il peso complessivo già evidenziato del 30,4% sulle strutture alberghiere provinciali, rappresenta il 50% di quelle di categoria più alta. Tab.n.5/tur - Strutture alberghiere in provincia della Spezia per subarea e classificazione: distribuzione % al 31/12/ Stelle 3 Stelle 2-1 Stella e locande Totale Area del Golfo 50,0 34,4 24,5 30,4 Val di Magra 14,3 20,0 15,5 17,3 Alta Val di Vara 0,0 1,1 13,6 7,5 Medio/Bassa Val di Vara 0,0 1,1 10,9 6,1 Riviera 35,7 43,3 35,5 38,8 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 (Fonte: Provincia della Spezia) Il movimento turistico Prima della consueta analisi dell andamento del movimento turistico occorre fare una premessa: i dati che l Amministrazione provinciale della Spezia ha messo a disposizione per l anno 2010 sono parziali e provvisori, perché nel corso dell anno è stato riorganizzato il sistema classificatorio delle strutture che permetterà il consolidamento di standard di rilevazione omogenei per tipologia di struttura, con particolare riferimento all extralberghiero e alle strutture all aria aperta. Le difficoltà di rilevazione hanno interessato soprattutto il comparto extralberghiero (con particolare riferimento alle strutture all aria aperta) e pertanto le contrazioni non dipendono soltanto da una effettiva diminuzione della domanda. L inadempienza nella comunicazione dei dati nei tempi previsti da parte di strutture alberghiere ed extra alberghiere all Amministrazione provinciale, a parere dell Amministrazione stessa, può essere stimata in misura del 3% circa sul movimento turistico della Riviera (area dei Comuni di Levanto, Bonassola, Framura, Deiva Marina) ed in misura del 5% circa sul movimento in Val di Magra (area dei Comuni di Ameglia, Arcola, Castelnuovo Magra, Ortonovo, Sarzana, Santo Stefano Magra, Vezzano Ligure). A livello comunale risultano condizionati e non valutabili come effettiva dinamica della domanda turistica i risultati di Deiva Marina nell extralberghiero e di Ortonovo nell alberghiero. La modifica delle procedure di rilevazione del movimento a seguito della riclassificazione rende non affidabili inoltre i dati relativi al comparto extra alberghiero di Ameglia. L Amministrazione provinciale si è attivata con la Regione Liguria e a seguito dell ottenimento dei dati 2010 potrà riaprire la banca dati e aggiornare le statistiche del periodo. A fronte di tale situazione l analisi del turismo provinciale non scende ad analizzare i dati comunali ma si limita ad un commento complessivo. Dalla lettura dei dati attualmente a disposizione si evince che nel corso del 2010 il movimento nell insieme degli esercizi turistici provinciali ha mostrato variazioni di segno negativo: -0,3% negli arrivi e -5,1% nelle presenze. La diminuzione più pesante delle pre- Tab.n.6/tur - e presenze negli esercizi ricettivi provinciali anni Perm. media , ,0 Var. % -0,3-5,1-4,8 (Fonte: Elabor.CCIAA su dati Provincia della Spezia)

6 202 Rapporto Economia Provinciale 2010 senze rispetto agli arrivi ha anche determinato un nuovo ridimensionamento della permanenza media, che scende a 3 giornate/persona. Tab.n.7/tur - Permanenza media (in giornate) dei clienti negli esercizi ricettivi. Anno 2009 Territorio N. giornate La Spezia 3,2 Liguria 3,8 Nord Ovest 2,9 ITALIA 3,9 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati Istat) Va rilevato che la permanenza media, che è proprio l unità che misura quanto un territorio sia capace di trattenere i turisti che vi giungono, è generalmente bassa nella nostra provincia: se ordiniamo le province italiane in ordine decrescente della permanenza nelle strutture ricettive (la cosa è possibile solo per il 2009, poiché i dati del 2010 non sono ancora disponibili) troviamo La Spezia al 64 posto (e addirittura all 81 se si fa riferimento alla permanenza nelle strutture complementari). Il valore spezzino relativo a questo indicatore è (nel 2009, quando era superiore di 0,2 giornate/persona rispetto a quello dell ultimo anno) decisamente più basso di quello della regione e dell Italia, di poco superiore al solo dato medio del Nord Ovest (sul quale ovviamente incidono le brevi permanenze per lavoro delle grandi città e la modesta attrattiva turistica di alcune aree). Tab.n.8/tur - Movimento turistico negli esercizi ricettivi provinciali per tipologia di struttura - anni Alberghi Perm. media Perm. media , , , ,8 Var. % 0,8-2,7-3,4-2,4-8,2-5,9 Peso su totale esercizi ricettivi 66,9 58,2 33,1 41,8 (Fonte: Elabor. su dati Provincia della Spezia) Esercizi complementari L andamento negativo dell annata turistica 2010 coinvolge sia gli esercizi alberghieri (+0,8% negli arrivi, ma -2,7% di presenze) che quelli complementari, anzi colpisce questi ultimi in misura superiore: -2,4% di arrivi e -8,2% di presenze: in valori assoluti gli alberghi perdono 27mila presenze, ma le strutture complementari registrano quasi 63mila presenze in meno rispetto al In discesa per entrambe le tipologie di struttura la permanenza media che cala di un decimo di punto per gli alberghi e di tre decimi per le strutture extra alberghiere. Uno sguardo sul lungo periodo mostra come il movimento turistico (il grafico è fatto sugli arrivi, ma il discorso è analogo per le presenze; i dati completi sono comunque nelle tabelle allegate al cd) abbia nel decennio avuto in provincia un buon incremento (+24% arrivi e +26% presenze), legato tuttavia in larghissima parte alla crescita di un turismo alternativo, che si serve di quella miriade di piccolissime strutture che rientrano nella voce esercizi complementari. Facendo riferimento alla provenienza della clientela si evidenzia come il decremento del movimento turistico sia stato determinato dalla clientela nazionale, che ha fatto segnare un

7 Turismo 203 pesantissimo -7,8% di arrivi ed una variazione ancora peggiore nelle presenze: - 11,9%; in valori assoluti sono arrivati rispetto all anno precedente oltre 23mila Italiani in meno, con una perdita di oltre 114mila presenze. Di contro la clientela di provenienza estera ha avuto un andamento decisamente positivo, soprattutto negli arrivi, +8,4%, ma buono anche nelle presenze, +3%. Questa ulteriore crescita porta la componente estera del turismo in provincia a uguagliare per la prima volta la componente nazionale: nel 2010 gli stranieri hanno rappresentato il 50,2% degli arrivi ed il 49,7% delle presenze nelle strutture ricettive della provincia. Gli oltre 21mila stranieri in più rispetto al 2009 non sono stati tuttavia sufficienti a controbilanciare l andamento negativo della clientela italiana, soprattutto per quanto riguarda le giornate di presenza che sono cresciute solo di 24mila: ciò è evidenziato dal fatto che pur con un bilancio positivo la clientela estera vede scendere la permanenza media a 3 giornata/persona Graf.n.2/tur - negli esercizi ricettivi per tipo di struttura. Provincia della Spezia, migliaia di unità. Anni (Fonte: Elabor. CCIAA su dati Istat e Provincia) Altre str Alberghi Tab.n.9/tur - e presenze negli esercizi ricettivi provinciali per nazionalità della clientela - anni Italiani Stranieri Perm. media Perm. media , , , ,0 Var. % -7,8-11,9-4,5 8,4 3,0-5,0 (Fonte: Elabor. su dati Provincia della Spezia) Per quanto concerne il confronto territoriale con le macroaree di riferimento, questo è possibile per l anno 2010 sui dati nazionali provvisori pubblicati da Istat senza alcuna disaggregazione a livello di ripartizione, e sui dati regionali, provvisori anch essi, resi noti dalla Regione Liguria. Tali dati sembrano indicare un buon andamento dell annata turistica a livello nazionale, dopo due anni consecutivi di flessione; invece nel complesso della regione Liguria e più decisamente - nella nostra provincia si verifica una perdita nel movimento alberghiero e soprattutto nelle strutture complementari, che vedono variazioni negative sia negli arrivi che nelle presenze. Tab.n.10/tur - Variazioni % del movimento turistico per tipo di struttura Confronto La Spezia, Liguria, Italia Alberghi Esercizi complementari Esercizi ricettivi La Spezia 0,8-2,7-2,4-8,2-0,3-5,1 Liguria 1,8-0,9-2,1-1,9 1,0-1,2 ITALIA 4,7 3,5 2,5 1,2 4,2 2,7 (Fonte: Elabor. CCIAA su dati Provincia della Spezia, Regione Liguria, Istat)

8 204 Rapporto Economia Provinciale 2010 La provenienza dei clienti Gli Italiani che nello scorso 2010 hanno sostato nella nostra provincia sono stati , pari al 49,8% della clientela totale (erano stati il 53,8% nel 2009). Fra questi i Lombardi sono stati, come già per gli anni scorsi, la componente di gran lunga prevalente, rappresentando il 29,6% degli arrivi ed il 31% delle Graf.n.3/tur - di clienti italiani per regione di provenienza - anno 2010 (Fonte: Elaboraz. Uff. Statistica CCIAA su dati Amm.ne prov.le) Lazio 9,9% Emilia 11,2% Liguria 8,9% Piemonte 11,2% Toscana 7,9% Veneto 6,4% Lombardia 29,6% Altre Regioni 14,9% presenze nazionali. Anche i turisti provenienti dal Piemonte e dall Emilia hanno rappresentato percentuali superiori al 10% sia negli arrivi che nelle presenze; insieme queste tre regioni - che hanno nella nostra provincia uno dei più vicini accessi al mare - hanno raccolto oltre la metà del turismo di provenienza nazionale. Rispetto al precedente anno 2009 quasi tutte le componenti del turismo nazionale sono diminuite ed hanno fatto segnare una riduzione delle presenze; particolarmente rilevante in valori assoluti il calo di clienti lombardi ( arrivi e presenze), ma pesante anche il bilancio della clientela piemontese e toscana: entrambe le componenti riducono le presenze di quasi 14mila unità. Il fatto poi che le presenze siano diminuite per quasi tutte le provenienze nazionali più degli arrivi ha portato ad una lieve diminuzione della permanenza media per tutte le regioni italiane. Tab.n.11/tur - Movimento dei turisti italiani in provincia della Spezia per Regione di provenienza anno 2010 var. % 2010/09 var. % 2010/09 Permanenza media Lombardia , ,1 3,2 Piemonte , ,8 3,0 Emilia , ,8 3,4 Lazio , ,5 2,4 Liguria , ,1 3,6 Toscana , ,0 2,5 Veneto , ,2 2,8 Altre Regioni , ,3 3,0 Totale Italia , ,9 3,1 Totale generale , ,1 3,0 Peso degli italiani sul totale generale 49,8% 50,3% (Fonte: Elaboraz. Uff. Statistica CCIAA su dati Amm.ne prov.le) La clientela straniera presenta invece un andamento migliore: +8,4% negli arrivi e +3,0% nelle giornate di presenza. La scomposizione dei dati per Paese estero di provenienza mostra un buon andamento di alcune delle componenti principali della clientela estera: gli Statunitensi, i Francesi, gli Australiani, i Canadesi, i turisti del Nord Europa crescono con per-

9 Turismo centuali anche significative, mentre preoccupa la ripresa del trend negativo della Germania, componente fondamentale del turismo provinciale, e scendono per il secondo anno consecutivo Olandesi e Britannici. Tab.n.12/tur - Movimento dei clienti stranieri nelle strutture ricettive spezzine per paese di provenienza anno 2010 var. % 2010/09 var. % 2010/ Permanenza media USA , ,6 2,2 Germania , ,5 3,9 Francia , ,3 2,8 Australia , ,8 2,6 Paesi Bassi , ,5 4,5 Svizzera , ,8 3,2 Canada , ,5 2,5 Regno Unito , ,3 3,0 Norvegia , ,4 3,3 Svezia , ,6 3,2 Austria , ,7 3,6 Spagna , ,5 2,3 Altri Paesi , ,7 2,9 Totale Estero , ,0 3,0 Totale Generale , ,1 3,0 Peso degli stranieri sul total generale 50,2% 49,7% (Fonte: Elaboraz. Uff. Statistica CCIAA su dati Amm.ne prov.le) Uno sguardo sul lungo periodo ci dice che, come si evince dalla tabella sottoriprodotta, gli stranieri che visitano la nostra provincia sono globalmente aumentati più che nel complesso regionale e nazionale. Tab.n.13/tur - Movimento dei clienti stranieri nelle strutture ricettive. Confronto anni 2000 e Var. % La Spezia ,6 64,4 Liguria ,5 5,7 Italia ,5 16,4 (Fonte: Elaboraz. CCIAA su dati Istat e Regione Liguria) Si può inoltre notare che, all interno di questa crescita, (che ha coinvolto in valori assoluti tutti i Paesi, ad eccezione di Austria e Germania) la clientela straniera in provincia si è modificata negli elementi costituenti: innanzitutto negli ultimi 10 anni il turismo straniero si è fatto più variegato: gli altri Paesi - quelli che singolarmente hanno avuto nel 2009 un peso % inferiore al 2,5% - hanno complessivamente un incidenza superiore al 19%. Inoltre gli Austriaci, gli Svizzeri, i Britannici, gli Statunitensi ma principalmente i Tedeschi hanno ridotto (nel caso dei Tedeschi in misura notevolissima) la propria incidenza sul totale degli arrivi dall estero; nello stesso periodo Francesi, Olandesi, Australiani e Canadesi hanno occupato uno spazio sempre maggiore nel turismo della nostra provincia, mentre hanno iniziato ad assumere una qualche rilevanza anche i turisti scandinavi.

10 206 Rapporto Economia Provinciale 2010 Graf.n.4 /tur - Composizione % degli arrivi di stranieri negli esercizi ricettivi in provincia della Spezia. Anni 2000 ( ) e 2010 ( ) (Fonte: Elabor. su dati Provincia della Spezia) Altri USA Germania Francia Australia Paesi Bassi Svizzera Canada Regno Unito Norvegia Svezia Austria 7,4 7,9 5,6 6,5 2,7 6,1 8,3 5,0 2,0 3,9 5,5 2,9 1,8 2,7 1,0 2,2 4,3 11,9 11,8 12,8 19,3 19,7 21,2 27, L andamento nelle subaree provinciali L andamento dell annata turistica è stato negativo in tutte le subaree provinciali, ad eccezione della Riviera che consolida ed anzi incrementa ulteriormente i propri valori. La crescita della Riviera è quasi sufficiente a bilanciare le modeste perdite delle altre aree per quanto riguarda gli arrivi. Diverso il contesto per le presenze, che fanno registrare diminuzioni contenute, in valori assoluti quantomeno, nell Area del Golfo e nelle due aree della Val di Vara, affiancate però da una ragguardevole diminuzione di oltre 86mila presenze nella Val di Magra. In termini percentuali si rivela pesante il bilancio per le due aree della Val di Vara, che perdono l 11,4% (l Alta Val di Vara) ed il 13,5% (la Media e Bassa Val di Vara) delle presenze. Ma la perdita più rilevante la subisce anche in quest ottica la Val di Magra, che a fronte di una contenuta riduzione di arrivi - Graf.n.5/tur - Movimento negli es. ricettivi per subarea - Var. % 2010/09 (Fonte: Elabor. Uff. Statistica CCIAA su dati Amm.ne prov.le) vede scendere le presenze di quasi 1/4 Crolla 4,0-1,0 ovviamente in Val di Magra la permanenza -6,0 media dei turisti: da 4,6 a -11,0 3,6 giornate/persona. -16,0-21,0-26,0 Area del Golfo Val di Magra Alta Val di Vara Media e Bassa Val di Vara Riviera

11 Turismo 207 La stagionalità dei flussi La distribuzione dei flussi nel corso dell anno mostra andamenti quasi opposti nei trimestri per gli arrivi e le presenze: la forbice che si forma si apre nei primi 9 mesi dell anno e culmina con un aumento di oltre tremila arrivi ed una diminuzione di 43mila presenze nel terzo trimestre, per poi riavvicinarsi nella parte finale dell anno su valori negativi Graf.n.6/tur - Variazioni assolute del movimento nelle strutture ricettive provinciali per trimestre - anni (Fonte: Elabor. Uff.Statistica CCIAA su dati Regione Liguria) I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre L indice di utilizzazione delle strutture alberghiere La stabilità del numero dei letti negli esercizi alberghieri (cresciuti di solo 13 unità rispetto al 2009) unita alla citata diminuzione delle presenze in tali esercizi ( ), ha fatto scendere ulteriormente gli indici provinciali di utilizzazione delle strutture alberghiere, 1 che già da un paio d anni erano in calo. Per il 2010 l indice provinciale lordo è stato pari a 34,3, con una perdita di 0,6 punti rispetto al precedente anno. Tab.n.15/tur - Indice di utilizzazione lorda delle strutture alberghiere - La Spezia - Anni Anno Indice , , , , , ,3 (Fonte: Elabor. Uff.Statistica CCIAA su dati ISTAT e Amm.ne prov.le) 1) L indice di utilizzazione lorda delle strutture alberghiere è dato dal rapporto tra le presenze registrate negli esercizi e la disponibilità di letti espressa in termini di giornate - letto. L indice di utilizzazione netta è costituito dallo stesso rapporto, ma la disponibilità di letti prende in considerazione le giornate di effettiva apertura degli esercizi, al netto delle chiusure stagionali.

12 208 Rapporto Economia Provinciale 2010 Tab.n.1all/tur - Capacità ricettiva in provincia della Spezia per comune e tipo di struttura dati al 31/12/2010 Comune e subarea Alberghiero esercizi posti letto Extralberghiero esercizi posti letto LA SPEZIA LERICI PORTOVENERE Area del Golfo AMEGLIA ARCOLA CASTELNUOVO MAGRA ORTONOVO S. STEFANO MAGRA SARZANA VEZZANO LIGURE Val di Magra CARRO CARRODANO MAISSANA ROCCHETTA VARA SESTA GODANO VARESE LIGURE ZIGNAGO Alta Val di Vara BEVERINO BOLANO BORGHETTO VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO FOLLO PIGNONE RICCO' DEL GOLFO Media e Bassa Val di Vara BONASSOLA DEIVA MARINA FRAMURA LEVANTO MONTEROSSO RIOMAGGIORE VERNAZZA Riviera TOTALE PROVINCIA (Fonte: Amministrazione provinciale) Tab.n.2all/tur - Movimento negli esercizi ricettivi per subarea e tipologia di esercizio Provincia della Spezia - anno 2010 Subarea Alberghi Permanenza media Esercizi complementari Permanenza media Area del Golfo , ,3 Val di Magra , ,9 Alta Val di Vara , ,2 Medio/Bassa Val di Vara , ,1 Riviera , ,6 Totale , ,8 (Fonte: Amministrazione provinciale)

13 Turismo 209 Tab.n.3all/tur - Movimento di turisti stranieri negli esercizi ricettivi per nazionalità dei clienti. Provincia della Spezia, anni Germania USA Francia Paesi Bassi Australia Svizzera e Liechtenstein Canada Regno Unito Norvegia Svezia Austria Danimarca Belgio Spagna Nuova Zelanda Polonia Russia Romania Irlanda Brasile Altri Paesi Giappone Ungheria Finlandia India Slovenia Repubblica Ceca Altri Paesi dell'america latina Argentina Portogallo Ucraina Cina Sud Africa Altri Paesi Europei Israel Altri Paesi dell'asia Corea del Sud Turchia Lussemburgo Malta Grecia Venezuela Altri Paesi TOTALE Stranieri (Fonte: Amministrazione provinciale)

14 210 Rapporto Economia Provinciale 2010 Var. % degli arrivi negli esercizi ricettivi anni (Fonte: Elaborazione CCIAA su dati ISTAT)

15 Turismo 211 Var. % numero di posti letto negli esercizi ricettivi. Anni (Fonte: Elaborazione CCIAA su dati ISTAT)

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