del POR Ob. 2 FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS)nella riunione del 29/01/2008;

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione, Formazione e Lavoro Settore F.S.E. Sistema della Formazione e dell Orientamento DECRETO 31 luglio 2008, n certificato il Regolamento (CE) 1083/06 - POR OB.2 CRO FSE Asse II Occupabilità - Asse III Inclusione Sociale - Asse VI Assistenza Tecnica - Approvazione Avviso Sovvenzione Globale. IL DIRIGENTE Visto l art. 3 della Legge Regionale 17 marzo 2000 n. 26; Visti gli artt. 8 e 27 della L.R. n. 44 del 5 agosto 2003; Visto il decreto dirigenziale n del 23 settembre 2005 con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore FSE Sistema della Formazione e dell Orientamento ; Visto il Regolamento CE n. 1083/2006 del 11 luglio 2006, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali; Visto il Regolamento CE n. 1828/2006 recante norme di attuazione relative al regolamento (CE) n. 1083/2006; Visto il Regolamento CE n. 1081/2006 relativo al Fondo Sociale Europeo; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 832 del 20/11/2007 con la quale si è preso atto della avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea del Programma Operativo Regionale dell Obiettivo 2 FSE per il periodo ; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 873 del 26 novembre 2007 con la quale è stato approvato il Provvedimento attuativo di dettaglio (P.A.D.) del P.O.R. Ob ; Preso atto che l avviso concessorio risponde ai criteri di selezione delle operazioni da ammettere a cofinanziamento del POR Ob. 2 FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS)nella riunione del 29/01/2008; Vista la Dgr 117 del 18/02/2008 che prende atto dei criteri approvati dal CdS del 29/01/2008; Ritenuto di dover procedere, in attuazione dei suddetti indirizzi, ad approvare l avviso pubblico di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzato alla selezione di un Organismo Intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale per l inserimento lavorativo e l inclusione sociale di soggetti svantaggiati prevista dalle citate disposizioni; Preso atto delle risorse disponibili previste sul P.O.R. Ob Asse II Occupabilità, III Inclusione Sociale, VI Assistenza Tecnica; Dato atto che con successivo provvedimento verrà costituito il nucleo di valutazione incaricato di svolgere l istruttoria e la valutazione ex-ante dei progetti presentati; Vista la L.R. n. 9/1995 e n. 23/2007 nonché la DGR n. 934/2007 recanti disposizioni in materia di pubblicità e pubblicazione dei provvedimenti amministrativi; DECRETA 1) di approvare lo schema di avviso pubblico denominato Bando per la selezione di un organismo Intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale per l inserimento lavorativo e l inclusione sociale di soggetti svantaggiati, di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale de presente atto; 2) di rinviare a successivo atto la nomina del nucleo di valutazione incaricato di svolgere l istruttoria e la valutazione ex ante sui progetti presentati. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett.i) della LR 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. Il Dirigente Luciano Falchini SEGUE ALLEGATO

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5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 presumibile un collegamento tra soggetti beneficiari del contributo e componenti l organismo intermedio dovranno essere portati all attenzione della Regione Toscana. Art. 5 Tipologie di interventi ammissibili Gli interventi ammissibili sono riconducibili a più obiettivi specifici degli Assi II - Occupabilità, III - Inclusione sociale e VI - Assistenza tecnica del POR Toscana Ob. 2 Competitività regionale e occupazione: Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio d impresa (obiettivo specifico e) Asse II); Sviluppare percorsi integrati e migliorare il (re)inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati; combattere ogni forma di discriminazione sul mercato del lavoro (obiettivo specifico g) Asse III); Migliorare l efficacia e l efficienza dei programmi operativi attraverso azioni e strumenti di supporto (obiettivo specifico n) Asse VI); Contrastare gli elementi di contesto che determinano condizioni di esclusione e discriminazione nel mercato del lavoro al fine di garantire una presenza complessivamente più ampia delle categorie svantaggiate; Potenziare l integrazione delle categorie svantaggiate e a rischio di emarginazione sociale, con azioni di sostegno, anche individualizzate, per il loro inserimento duraturo nel mondo del lavoro; Eliminare ogni forma di discriminazione fondata sulle convinzioni personali, l origine etnica, la religione, le disabilità, l età, il genere, l orientamento e l identità sessuale nell accesso e nella permanenza nel mercato del lavoro; Supportare le politiche a favore dell integrazione delle donne in condizioni di svantaggio, in termini di riduzione del maggior rischio di povertà delle donne, soprattutto delle donne capofamiglia (per la mancanza di servizi di conciliazione), delle donne sole, delle donne con bassi titoli di studio e delle donne anziane, e di riduzione del maggior rischio di isolamento delle donne legato a fattori culturali (più elevato tra le donne immigrate, le donne anziane, le donne inattive e le donne con basso livello d istruzione); Garantire la coerenza tra i diversi strumenti e le diverse azioni messe in campo; Introdurre in tutti i territori elementi innovativi in termini di strumenti, metodi e servizi da realizzare per contrastare l esclusione sociale dei cittadini più deboli. Le azioni a valere sul presente avviso, e che dovranno essere realizzate dalla sovvenzione globale, sono da considerarsi suddivise in due macrotipologie. Sotto la sezione A) sono da intendersi le azioni da finanziare, a cura della sovvenzione globale, dietro presentazione di progetti da parte dei soggetti proponenti ammissibili a favore dei destinatari finali, mentre sotto la sezione B) sono da intendersi le azioni da realizzare a cura dell organismo intermedio gestore della sovvenzione globale stessa: Sezione A) 1. interventi (informazione, orientamento, formazione), anche individualizzati, finalizzati all inserimento dei soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro sottoforma di creazione d impresa, autoimpiego e lavoro dipendente (tipologia 4, 5 e 9 Asse II, tipologie 1 Asse III PAD); 2. servizi specialistici per l orientamento e l inserimento lavorativo delle persone con disabilità e dei soggetti svantaggiati (tipologia 9 Asse III PAD); 3. percorsi integrati ed individualizzati ed erogazione di voucher orientati alla creazione d imprese, microimprese e forme di autoimpiego e lavoro autonomo da parte di soggetti svantaggiati (tipologia 5 PAD); 4. percorsi per lo sviluppo di una cultura inclusiva che faciliti l assunzione di lavoratori svantaggiati nelle imprese (tipologia 13 Asse II, tipologie 7/11 Asse III PAD); 5. misure di sostegno alle realtà del terzo settore che operano a favore dell inclusione sociale attraverso percorsi di consolidamento e perfezionamento (tipologia in fase di inserimento nel PAD); 6. costituzione e sviluppo di servizi di sostegno e di reti per favorire l inclusione lavorativa di soggetti e gruppi a rischio di esclusione sociale (tipologia 8 Asse III PAD).

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