DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 117 DEL

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1 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 117 DEL Oggetto: MOZIONE presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data , prot. n (per la copertura economica a carico del Comune di Zevio per ricorso al TAR Veneto per ridefinire le prescrizioni dettate dalla Giunta Provinciale per ampliamento Polo Siderurgico). MODIFICA IN SEDE CONSILIARE IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la mozione per ridiscutere avanti il TAR i termini delle prescrizioni della deliberazione n. 110 del 10 luglio 2008 della Giunta Provinciale di Verona (Polo siderurgico di Oppeano) delegando il Comitato Campagnola 894 di coordinare questa azione legale presentata in data , prot. n dal Consigliere Nicola Ranghiero della Lista Uniti cambiare si che si può allega sub A) al presente provvedimento, per farne parte integrante formale e sostanziale; VISTO l art. 30 Mozioni, del vigente Regolamento dell attività del Consiglio Comunale; PRESO ATTO che al punto n. 3 dell odg del Consiglio Comunale convocato, con nota prot. n del è stata inserita la mozione presentata; RICHIAMATO il T.U. 267/2000 ed in particolare l art. 42 avente ad oggetto Attribuzioni dei Consigli ; SENTITI gli interventi dei Consiglieri Comunali che di seguito si riportano. PRESO ATTO della proposta emersa nel dibattito cioè di modificare il testo della mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola come segue: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso. PRESO ATTO del parere espresso ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, allegato al presente provvedimento, tenendo conto della modifica effettuata; PRESO ATTO che il Sindaco Presidente pone a voti la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso ; EFFETTUATA la votazione palese ed eseguito il computo dei voti si ha il seguente risultato:: Consiglieri presenti: n. 21 Consiglieri votanti: n voti favorevoli: n. 21 (Lista Zevio per le libertà//lista Uniti cambiare si può//lista Partito Democratico per Zevio) - voti contrari: n. == - astenuti: n. ==

2 Il Presidente proclama l esito della votazione: la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare come sopra esposto, viene ACCOLTA. D E L I B E R A 1. DI APPROVARE.la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso ; Il Sindaco passa al punto n. 3 posto all Ordine del Giorno: Mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data , prot. n (per la copertura economica a carico del Comune di Zevio per ricorso al TAR Veneto per ridefinire le prescrizioni dettate dalla Giunta Provinciale per ampliamento Polo Siderurgico) che si allega sub A) al presente provvedimento. Dà, quindi la parola al Consigliere Ranghiero che dà lettura della mozione. Dopo la lettura il Consigliere Ranghiero riferisce che, visto l avvicinarsi del termine per presentare il ricorso ( ) ha, successivamente sollecitato l Amministrazione, con nota prot. n in data che si allega sub B), perché se non era in grado di prendere contatti con il Comitato per una sponsorizzazione dell azione avanti il TAR sollecitava, visto che non vi erano più i termini tecnici per convocare in tempo utile un Consiglio Comunale, almeno ad un intervento diretto dell Amministrazione. Ora i termini per un ricorso sono trascorsi. Il Sindaco, risponde (forse il Consigliere Ranghiero non è stato attento) che ha già riferito che è stato fatto ricorso al Presidente della Repubblica. Il Consigliere Ranghiero (Lista Uniti cambiare si può) evidenzia che non essendo stato convocato il Consiglio in tempo utile ora non ha senso discutere i termini della mozione. Chiede i termini del ricorso presentato. Il Sindaco premette che il vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale prevede che la mozione viene presentata non per discutere qualche cosa (è il caso dell interpellanza) ma per votare un provvedimento, la mozione va a finire con un voto. Evidenzia che la richiesta del Consigliere Ranghiero è stata formulata a seguito di un incontro pubblico del 13 ottobre u.s. organizzato dal Comitato Campagnola al quale, purtroppo, non ha partecipare perché non era a conoscenza né direttamente né indirettamente e di questo si è rammaricato anche con il Presidente del Comitato Sig. Poletto. Infatti poteva essere presente, si sarebbe liberato dagli impegni come sempre e, forse, in quella sede si poteva evitare la mozione del Consigliere Ranghiero e la corsa all ultimo minuto. Evidenzia che, per presentare ricorso, il Comitato ha dei tempi diversi dall Amministrazione Comunale. Dal momento in cui è stata presentata la mozione ed era stato chiesto l intervento (personalmente da parte del Sindaco al Consigliere Ranghiero) presso il Comitato sono passati alcuni giorni, quindi si sono verificati i tempi per il ricorso, si è consultato l avvocato per capire che tipo di ricorso inoltrare. Aveva anche sentito il Presidente per un eventuale copertura economica a sostegno dell azione Comitato che, tuttavia, ritiene non fattibile perchè non legittimamente costituito come Ente

3 giuridico. Riferisce che anche il Vicesindaco e lo stesso, personalmente, hanno contribuito alle spese economiche del Comitato stesso e crede di essere stato vicino al Comitato anche se in questo caso c è stato qualche intoppo. Ricorda, che, appena rientrato dalle ferie ha chiesto informazioni sull evolversi della situazione al Sig. Poletto che gli ha riferito sui soliti rumori e non lo ha neanche informato che era in programma l incontro. In ogni caso non crede che questi fatti vadano ad inclinare un rapporto fattivo e corretto sempre mantenuto nei confronti del Comitato. Certo, ammette il Sindaco, potevo anch io visitare tutti i giorni il sito internet del comitato 894, ma, d altro canto, ritiene che il Sindaco ha mille cose da fare. Ritiene, pertanto, rispetto alla mozione presentata, che si poteva concordare in modo diverso ad esempio presentare un interpellanza. Per quanto riguarda la copertura economica l Amministrazione ha già conferito l incarico all Avvocato per il ricorso al Presidente della Repubblica. Il Consigliere Ranghiero, a proposito della definizione del Sindaco di corsa all ultimo minuto riferisce di essere stato l unico rappresentante dell Amministrazione (di minoranza) presente in quella sede, e di essersi vergognato. Di aver visto persone del Comitato allo sbando, senza la presenza della controparte della maggioranza che potesse dare garanzie. Ritiene che sia grave non avere il polso del territorio considerato che la situazione è in atto da tempo. Il Sindaco ribatte che, non essere presente all incontro, ha fatto molto più dispiacere a lui. E rivolto al Consigliere Ranghiero puoi testimoniare che quando c eri tu c ero anch io. Purtroppo, afferma il Sindaco, di quell incontro il sottoscritto è venuto a conoscenza dopo il 13 quando mi ha telefonato il giornalista Taddei. Il Consigliere Ranghiero considerata la delicatezza della situazione invita a tenersi sempre informati anche attraverso il contatto e le opinioni della gente. Il Sindaco è dell avviso che anche i Consiglieri di minoranza possano attivarsi nei confronti dell Amministrazione per collaborare e, nel caso in specie per avvisare della riunione. Il Consigliere Ranghiero, afferma come battuta se mi date una delega ufficiale cercherò di collaborare. Evidenzia che il suo intervento aveva solo il valore di sollecitare. Il Consigliere Migliorini (Lista Uniti cambiare si può) premette, specificando, che la mozione prevede la possibilità che oltre al mozionante possano intervenire al dibattito anche un rappresentante dei vari gruppi consiliari. Vorrebbe fare alcune domande: la prima, non ha capito bene in cosa consiste il ricorso fatto al Presidente della Repubblica. Cioè se tende ad annullare o intervenire sull approvazione fatta dalla Provincia o se lo stesso serve ad ampliare i termini nei confronti del Tar. La seconda: chiede cosa significa l affermazione usata dal sindaco Comitato non legalmente costituito. Significa non avere la partita IVA? Gli risulta che vengano concessi dei contributi alle associazione che operano nel Comune e queste non siano dotate di partita IVA, se, ovviamente, questo è il vincolo. Certamente il deliberato proposto dalla mozione del Consigliere Ranghiero si muove affinchè il Consiglio voti per esprimersi positivamente per la copertura economica a carico del Comune di Zevio a favore di una determinata parte di cittadinanza. Anche se, è pur vero, che il Comune è impegnato in un altro ricorso crede che dare un contributo a questa

4 Associazione per sostenere il ricorso al TAR non sia assolutamente denigrante dell attività dell amministrazione che dimostrerebbe fino in fondo quella che è la sua attenzione verso i problemi legati alla salute e alla vivibilità della zona. Condivide gli interventi formulati nella prima riunione del comitato Campagnola quando il Sindaco, da parte sua, si esprimeva per tutelare i cittadini e allo stesso modo ha condiviso profondamente le osservazioni mosse dal Vicesindaco, quando rivolgendosi ai titolari delle aziende affermava fate interventi in sanatoria e poi chiedete gli ampliamenti. Da quel momento gli pare di avere visto se non una variazione di rotta perlomeno una variazione di pensiero. Il Consigliere afferma che mai come in questo momento il nostro territorio è tanto rappresentato nell Amministrazione Provinciale con un assessore e un consigliere che ritiene debbano farsi carico, con durezza, all interno dell istituzione che rappresentano degli interessi della nostra popolazione. Il Sindaco specifica, in merito alle due domande formulate dal consigliere Migliorini: 1 - che è stato fatto un ricorso al Presidente della Repubblica contro la deliberazione della Giunta Provinciale n. 110/2008 con istanza di sospensione del provvedimento impugnato fino alla decisione del ricorso. Cioè istanza di sospensione immediata della procedura di VIA. 2- che il Comitato (crede) non essendo costituito con Statuto e con codice fiscale, perché non occorre partita Iva, per accedere ai contributi del Comune deve essere iscritto all Albo delle Associazioni secondo una determinata procedura che prevede anche la costituzione con atto notarile, ecc. Il Vicesindaco Campedelli (Lista Zevio per le libertà) afferma che il Sindaco è stato chiarissimo nel Suo intervento. Tuttavia vuole formulare delle osservazioni di carattere più ampio. Ritiene che il Comune di Zevio ha fatto molto di più dei Comuni contermini (escludendo Oppeano Sede dell impianto), ricorda che lo stesso, assieme al Sindaco, ha sollecitato il Comune di San Giovanni Lupatoto per incaricare l Ing. Borioli per formulare le osservazioni presentate in Provincia, parte accettate e parte non accettate. E quindi un intervento non tanto e solo sulla volontà di tutelare la salute dei cittadini ma anche come è stato investito il denaro per la questione in esame, in primis è stata pagata la parcella dell Ing. Borioli. Il Vicesindaco proseguendo non vede particolarmente disgraziata l ipotesi che il Comitato faccia azione presso il TAR e il Comune presso il Presidente della Repubblica, sono due strade che tendono ad arrivare al medesimo obiettivo e quindi ritiene l ipotesi non negativa. Proseguendo evidenzia, rivolgendosi al Consigliere Migliorini, da un punto di vista di quello che può fare un Consigliere provinciale tu non sai cosa ho fatto io da quel punto di vista né mi preme dirlo e non ho bisogno di ringraziamenti, ti dico che tal volta ci sono delle valutazioni che superano quelle politiche che sono le valutazioni tecniche che purtroppo chi le ha fatte le ha fatte in maniera difforme alle nostre. Ed è per questo che il Sindaco, che possiede le competenze specifiche (e non il Consigliere Provinciale) ha sollecitato gli organi competenti Arpav, Aulss, Provincia e da ultima la Procura della Repubblica. L Assessore Tezza (Lista Zevio per le libertà) evidenzia che non è così semplice per la Provincia formulare un no a priori senza motivazione come il Comitato ritiene, perché occorre formulare una valutazione tecnica, mentre un no non supportato da valutazione tecnica può creare cause per risarcimento danni. In qualche caso la Provincia ha detto no ed ora abbiamo richieste di risarcimento danni per milioni di euro quindi occorre stare molto attenti, con questo, afferma, non si vuole dire che bisogna dire si a tutti. Una cosa Le sta a cuore, guardare al futuro visto cosa capita a pochi metri dal nostro Comune. Ritiene che di fronte a questi mostri

5 occorre agire essere tutti assieme perché se ci mettiamo tutti assieme possiamo bloccare il treno che altrimenti farà indisturbato il suo corso. Il Consigliere Migliorini riprendendo l intervento precedente evidenzia che mai come in questo momento siamo rappresentati come territorio non alludendo a quanto fatto dai Consiglierei e dagli Assessori,. ma al fatto che questi intervengano per far considerare polo unico le tre aziende costituenti il Polo siderurgico. Se questo è l intervento da farsi, sottolinea Migliorini, chiedo che i nostri rappresentanti, in quella sede, possano operare perché il polo sia considerato unico e non elemento per elemento. Il Sindaco riferisce che si sta muovendo per definire la problematica e ha ottenuto un incontro a breve con i comuni interessati e le tre ditte per far sì che si possa arrivare a definire almeno uno strumento unico per capire quali siano le esigenze che portano a ridurre l impatto ambientale delle tre ditte. Non conoscendo le leggi che definiscono la differenza tra le tre VIA rispetto a quella di un polo unico non sa dare spiegazioni e chiederà lumi in merito. Per i motivi esposti precedentemente e che ha già illustrato al Presidente Poletto che farà il percorso per arrivare per a far sì che anche le amministrazione possano contribuire alla copertura economica per aiutare il Comitato, chiede che la mozione sia respinta per la difficoltà, già espressa nel suo intervento, del reperimento delle risorse per la copertura economica. Il Consigliere Strambini Claudio, a seguito di quanto esposto in precedenza dall assessore Tezza che sarebbe necessario agire tutti insieme, chiede se non si può stilare un documento unitario per il prossimo Consiglio Comunale contro questo mostro e votarlo tutti insieme. Il Sindaco è dell avviso che si potrebbe presentare una mozione, con la firma di tutti, e votarla tutti insieme il prossimo Consiglio Comunale. Il Consigliere Strambini Claudio ritiene che sarebbe utile se è una mozione condivisa. L Assessore Tezza ritiene che si potrebbe fare molto di più e cioè organizzare una convocazione congiunta, qui a Zevio, dei Consigli Comunali di Zevio e San Giovanni Luoptoto. Il Sindaco riferisce che sta operando per organizzare, a Zevio, un incontro con la Provincia e con le tre amministrazioni comunali (compreso Oppeano). Chiede, pertanto al Consigliere Ranghiero se intende ritirare la mozione. Il Consigliere Ranghiero riferisce che non intende ritirarla, la ritiene valida e il suo voto è positivo per l accoglimento della stessa se non altro per un sostegno ai cittadini. Gli dispiace che il Consiglio Comunale sia stato convocato in ritardo sugli eventi. Il Sindaco ritiene che la mozione presentata doveva essere concordata prima anche perché occorre corredarla dei pareri previsti dalla legge e predisporre le risorse. Preannuncia il voto negativo da parte della maggioranza prossima volta vedremo di portare mozione con parere positivo.

6 Il Consigliere Ranghiero ribadisce che mozione è atto di indirizzo e quindi è positiva in questo senso. Il Sindaco non è d accordo che si tratti di un atto di indirizzo bisognava concordare la copertura economica con parere della ragioneria è una richiesta di esprimersi a favore. Il Consigliere Migliorini non condivide quanto appena riferito dal Sindaco a proposito delle mozioni, come definite dall art. 30 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio, che costituiscono un atto di indirizzo delle funzioni del Consiglio che è quello, appunto, di indirizzare affinchè la Giunta o il Sindaco provvedano ad operare. Questo è il succo, evidenzia il Consigliere Migliorini, di quanto detto al paragrafo 1 dell art. 30 del Regolamento: il Consiglio, in questo caso, si dovrebbe esprime a favore o contro l erogazione del contributo da dare al Comitato Campagnola. Coglie l occasione per effettuare dichiarazione di voto favorevole all accoglimento della mozione presentata dal Consigliere Ranghiero, e all indirizzo perché il Consiglio Comunale si esprima per dare un contributo al Comitato 894 di Campagnola. Il Sindaco propone di cambiare la mozione che invece di esprimersi favorevolmente per la copertura, far sì che il Consiglio Comunale dia un indirizzo al Sindaco o all Amministrazione per contribuire alla richiesta del Comitato per la copertura e invitare, di conseguenza, tutte le Amministrazioni che operano sul territorio per il medesimo scopo che facciano altrettanto. Il Vicesindaco Campedelli propone di formulare la mozione come segue che il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione Comunale e porre in atto tutte quelle attività affinchè il Comitato possa essere beneficiario di contributo per l attività con l augurio (poi si corregge con l auspicio), come diceva il Sindaco, che anche le altre amministrazioni lo facciano. Il Consigliere Migliorini ritiene che invece di auspicio si dovrebbe dire con l indirizzo. Il Vicesindaco gli risponde che sicuramente non si può decidere per gli altri. Il Consigliere Migliorini si rende conto che non si può decidere per gli altri. Il Vicesindaco evidenzia che l indirizzo è per l Amministrazione di Zevio e l auspicio è per le altre. Il Consigliere Migliorini è d accordo. Il Sindaco riferisce all Assemblea quanto appena esposto dal Vicesindaco, che il contributo sarà destinato all attività del Comitato (non per il ricorso al TAR) in quanto l Amministrazione ha già effettuato ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ed è stato già stanziato l importo per l incarico all Avvocato. Il Consigliere Ranghiero si dichiara d accordo per la riformulazione della sua mozione nel senso appena esposto.

7 Il Segretario Generale Dr. Corsaro, evidenzia che dalla mozione deve essere stralciato il ricorso al TAR perché i termini sono scaduti per prescrizione e il Comune si è già attivato con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica che è un ricorso alternativo a quello del TAR. Il Vicesindaco formula il contenuto della mozione come segue: il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire all attività del Comitato (ritiene di non parlare di contributo per ricorso al TAR in quanto potrebbero averlo già inoltrato). L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso. Il Consigliere Ranghiero gli sta bene la mozione così formulata, preannuncia che in seguito si informerà sul quantum del contributo. Il Vicesindaco ritiene che non sia soltanto un problema di vil denaro e per questo torna al concetto di prima perché appunto non sia solo esclusivametne un problema di vil denaro ma sia un problema che l Amministrazione è a fianco dei propri cittadini non importa se con 100 lire o un 1 euro o 1000 o 3000 euro visto che al Consigliere Migliorini pareva mutato l orientamento dell Amministrazione. Evidenzia che l orientamento non è mutato e spera fortemente che ci crediate anche se il Consigliere Migliorini alza le folte chiome che gli proteggono gli occhi ma caro Migliorini è così. Il Consigliere Migliorini è dell avviso che se non fossero stati convinti fino in fondo di votare la mozione (o si era d accordo per il contributo o non d accordo) la stessa non sarebbe stata votata. Questa è la Sua opinione. Il Sindaco rimarca la difficoltà tecnica a non politica. --- Il Sindaco passa alla discussione del punto n.. 7 posto all Ordine del giorno avente ad oggetto: Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 244 del 30 settembre 2008: Variazioni in alcuni interventi del bilancio di previsione esercizio finanziario 2008 in quanto il tempo previsto dar Regolamento per la discussione delle mozioni interpellanze è scaduto. Il Consigliere Stambini Claudio chiede un chiarimento sulle mozioni cioè se possono essere presentata da qualsiasi Consigliere o solo dai Capigruppo. ---si sente il Consigliere Migliorini che parla fuori microfono e dà alcune spiegazioni al Consigliere Strambini Claudio. Il Sindaco risponde che la mozione può essere presentata da uno o più consiglieri. Il Consigliere Migliorini, in relazione alle mozioni rimaste, chiede se vengono ritirate e discusse in un prossimo Consiglio. Il Sindaco risponde che verranno discusse, ai sensi del Regolamento vigente, in questa seduta prima delle comunicazioni.

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