DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 117 DEL
|
|
- Stefano Donato
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 117 DEL Oggetto: MOZIONE presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data , prot. n (per la copertura economica a carico del Comune di Zevio per ricorso al TAR Veneto per ridefinire le prescrizioni dettate dalla Giunta Provinciale per ampliamento Polo Siderurgico). MODIFICA IN SEDE CONSILIARE IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la mozione per ridiscutere avanti il TAR i termini delle prescrizioni della deliberazione n. 110 del 10 luglio 2008 della Giunta Provinciale di Verona (Polo siderurgico di Oppeano) delegando il Comitato Campagnola 894 di coordinare questa azione legale presentata in data , prot. n dal Consigliere Nicola Ranghiero della Lista Uniti cambiare si che si può allega sub A) al presente provvedimento, per farne parte integrante formale e sostanziale; VISTO l art. 30 Mozioni, del vigente Regolamento dell attività del Consiglio Comunale; PRESO ATTO che al punto n. 3 dell odg del Consiglio Comunale convocato, con nota prot. n del è stata inserita la mozione presentata; RICHIAMATO il T.U. 267/2000 ed in particolare l art. 42 avente ad oggetto Attribuzioni dei Consigli ; SENTITI gli interventi dei Consiglieri Comunali che di seguito si riportano. PRESO ATTO della proposta emersa nel dibattito cioè di modificare il testo della mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola come segue: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso. PRESO ATTO del parere espresso ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, allegato al presente provvedimento, tenendo conto della modifica effettuata; PRESO ATTO che il Sindaco Presidente pone a voti la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso ; EFFETTUATA la votazione palese ed eseguito il computo dei voti si ha il seguente risultato:: Consiglieri presenti: n. 21 Consiglieri votanti: n voti favorevoli: n. 21 (Lista Zevio per le libertà//lista Uniti cambiare si può//lista Partito Democratico per Zevio) - voti contrari: n. == - astenuti: n. ==
2 Il Presidente proclama l esito della votazione: la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare come sopra esposto, viene ACCOLTA. D E L I B E R A 1. DI APPROVARE.la mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola modificata come segue, a seguito dell intervenuto dibattito consiliare: Il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire, anche economicamente, all attività del Comitato. L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso ; Il Sindaco passa al punto n. 3 posto all Ordine del Giorno: Mozione presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data , prot. n (per la copertura economica a carico del Comune di Zevio per ricorso al TAR Veneto per ridefinire le prescrizioni dettate dalla Giunta Provinciale per ampliamento Polo Siderurgico) che si allega sub A) al presente provvedimento. Dà, quindi la parola al Consigliere Ranghiero che dà lettura della mozione. Dopo la lettura il Consigliere Ranghiero riferisce che, visto l avvicinarsi del termine per presentare il ricorso ( ) ha, successivamente sollecitato l Amministrazione, con nota prot. n in data che si allega sub B), perché se non era in grado di prendere contatti con il Comitato per una sponsorizzazione dell azione avanti il TAR sollecitava, visto che non vi erano più i termini tecnici per convocare in tempo utile un Consiglio Comunale, almeno ad un intervento diretto dell Amministrazione. Ora i termini per un ricorso sono trascorsi. Il Sindaco, risponde (forse il Consigliere Ranghiero non è stato attento) che ha già riferito che è stato fatto ricorso al Presidente della Repubblica. Il Consigliere Ranghiero (Lista Uniti cambiare si può) evidenzia che non essendo stato convocato il Consiglio in tempo utile ora non ha senso discutere i termini della mozione. Chiede i termini del ricorso presentato. Il Sindaco premette che il vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale prevede che la mozione viene presentata non per discutere qualche cosa (è il caso dell interpellanza) ma per votare un provvedimento, la mozione va a finire con un voto. Evidenzia che la richiesta del Consigliere Ranghiero è stata formulata a seguito di un incontro pubblico del 13 ottobre u.s. organizzato dal Comitato Campagnola al quale, purtroppo, non ha partecipare perché non era a conoscenza né direttamente né indirettamente e di questo si è rammaricato anche con il Presidente del Comitato Sig. Poletto. Infatti poteva essere presente, si sarebbe liberato dagli impegni come sempre e, forse, in quella sede si poteva evitare la mozione del Consigliere Ranghiero e la corsa all ultimo minuto. Evidenzia che, per presentare ricorso, il Comitato ha dei tempi diversi dall Amministrazione Comunale. Dal momento in cui è stata presentata la mozione ed era stato chiesto l intervento (personalmente da parte del Sindaco al Consigliere Ranghiero) presso il Comitato sono passati alcuni giorni, quindi si sono verificati i tempi per il ricorso, si è consultato l avvocato per capire che tipo di ricorso inoltrare. Aveva anche sentito il Presidente per un eventuale copertura economica a sostegno dell azione Comitato che, tuttavia, ritiene non fattibile perchè non legittimamente costituito come Ente
3 giuridico. Riferisce che anche il Vicesindaco e lo stesso, personalmente, hanno contribuito alle spese economiche del Comitato stesso e crede di essere stato vicino al Comitato anche se in questo caso c è stato qualche intoppo. Ricorda, che, appena rientrato dalle ferie ha chiesto informazioni sull evolversi della situazione al Sig. Poletto che gli ha riferito sui soliti rumori e non lo ha neanche informato che era in programma l incontro. In ogni caso non crede che questi fatti vadano ad inclinare un rapporto fattivo e corretto sempre mantenuto nei confronti del Comitato. Certo, ammette il Sindaco, potevo anch io visitare tutti i giorni il sito internet del comitato 894, ma, d altro canto, ritiene che il Sindaco ha mille cose da fare. Ritiene, pertanto, rispetto alla mozione presentata, che si poteva concordare in modo diverso ad esempio presentare un interpellanza. Per quanto riguarda la copertura economica l Amministrazione ha già conferito l incarico all Avvocato per il ricorso al Presidente della Repubblica. Il Consigliere Ranghiero, a proposito della definizione del Sindaco di corsa all ultimo minuto riferisce di essere stato l unico rappresentante dell Amministrazione (di minoranza) presente in quella sede, e di essersi vergognato. Di aver visto persone del Comitato allo sbando, senza la presenza della controparte della maggioranza che potesse dare garanzie. Ritiene che sia grave non avere il polso del territorio considerato che la situazione è in atto da tempo. Il Sindaco ribatte che, non essere presente all incontro, ha fatto molto più dispiacere a lui. E rivolto al Consigliere Ranghiero puoi testimoniare che quando c eri tu c ero anch io. Purtroppo, afferma il Sindaco, di quell incontro il sottoscritto è venuto a conoscenza dopo il 13 quando mi ha telefonato il giornalista Taddei. Il Consigliere Ranghiero considerata la delicatezza della situazione invita a tenersi sempre informati anche attraverso il contatto e le opinioni della gente. Il Sindaco è dell avviso che anche i Consiglieri di minoranza possano attivarsi nei confronti dell Amministrazione per collaborare e, nel caso in specie per avvisare della riunione. Il Consigliere Ranghiero, afferma come battuta se mi date una delega ufficiale cercherò di collaborare. Evidenzia che il suo intervento aveva solo il valore di sollecitare. Il Consigliere Migliorini (Lista Uniti cambiare si può) premette, specificando, che la mozione prevede la possibilità che oltre al mozionante possano intervenire al dibattito anche un rappresentante dei vari gruppi consiliari. Vorrebbe fare alcune domande: la prima, non ha capito bene in cosa consiste il ricorso fatto al Presidente della Repubblica. Cioè se tende ad annullare o intervenire sull approvazione fatta dalla Provincia o se lo stesso serve ad ampliare i termini nei confronti del Tar. La seconda: chiede cosa significa l affermazione usata dal sindaco Comitato non legalmente costituito. Significa non avere la partita IVA? Gli risulta che vengano concessi dei contributi alle associazione che operano nel Comune e queste non siano dotate di partita IVA, se, ovviamente, questo è il vincolo. Certamente il deliberato proposto dalla mozione del Consigliere Ranghiero si muove affinchè il Consiglio voti per esprimersi positivamente per la copertura economica a carico del Comune di Zevio a favore di una determinata parte di cittadinanza. Anche se, è pur vero, che il Comune è impegnato in un altro ricorso crede che dare un contributo a questa
4 Associazione per sostenere il ricorso al TAR non sia assolutamente denigrante dell attività dell amministrazione che dimostrerebbe fino in fondo quella che è la sua attenzione verso i problemi legati alla salute e alla vivibilità della zona. Condivide gli interventi formulati nella prima riunione del comitato Campagnola quando il Sindaco, da parte sua, si esprimeva per tutelare i cittadini e allo stesso modo ha condiviso profondamente le osservazioni mosse dal Vicesindaco, quando rivolgendosi ai titolari delle aziende affermava fate interventi in sanatoria e poi chiedete gli ampliamenti. Da quel momento gli pare di avere visto se non una variazione di rotta perlomeno una variazione di pensiero. Il Consigliere afferma che mai come in questo momento il nostro territorio è tanto rappresentato nell Amministrazione Provinciale con un assessore e un consigliere che ritiene debbano farsi carico, con durezza, all interno dell istituzione che rappresentano degli interessi della nostra popolazione. Il Sindaco specifica, in merito alle due domande formulate dal consigliere Migliorini: 1 - che è stato fatto un ricorso al Presidente della Repubblica contro la deliberazione della Giunta Provinciale n. 110/2008 con istanza di sospensione del provvedimento impugnato fino alla decisione del ricorso. Cioè istanza di sospensione immediata della procedura di VIA. 2- che il Comitato (crede) non essendo costituito con Statuto e con codice fiscale, perché non occorre partita Iva, per accedere ai contributi del Comune deve essere iscritto all Albo delle Associazioni secondo una determinata procedura che prevede anche la costituzione con atto notarile, ecc. Il Vicesindaco Campedelli (Lista Zevio per le libertà) afferma che il Sindaco è stato chiarissimo nel Suo intervento. Tuttavia vuole formulare delle osservazioni di carattere più ampio. Ritiene che il Comune di Zevio ha fatto molto di più dei Comuni contermini (escludendo Oppeano Sede dell impianto), ricorda che lo stesso, assieme al Sindaco, ha sollecitato il Comune di San Giovanni Lupatoto per incaricare l Ing. Borioli per formulare le osservazioni presentate in Provincia, parte accettate e parte non accettate. E quindi un intervento non tanto e solo sulla volontà di tutelare la salute dei cittadini ma anche come è stato investito il denaro per la questione in esame, in primis è stata pagata la parcella dell Ing. Borioli. Il Vicesindaco proseguendo non vede particolarmente disgraziata l ipotesi che il Comitato faccia azione presso il TAR e il Comune presso il Presidente della Repubblica, sono due strade che tendono ad arrivare al medesimo obiettivo e quindi ritiene l ipotesi non negativa. Proseguendo evidenzia, rivolgendosi al Consigliere Migliorini, da un punto di vista di quello che può fare un Consigliere provinciale tu non sai cosa ho fatto io da quel punto di vista né mi preme dirlo e non ho bisogno di ringraziamenti, ti dico che tal volta ci sono delle valutazioni che superano quelle politiche che sono le valutazioni tecniche che purtroppo chi le ha fatte le ha fatte in maniera difforme alle nostre. Ed è per questo che il Sindaco, che possiede le competenze specifiche (e non il Consigliere Provinciale) ha sollecitato gli organi competenti Arpav, Aulss, Provincia e da ultima la Procura della Repubblica. L Assessore Tezza (Lista Zevio per le libertà) evidenzia che non è così semplice per la Provincia formulare un no a priori senza motivazione come il Comitato ritiene, perché occorre formulare una valutazione tecnica, mentre un no non supportato da valutazione tecnica può creare cause per risarcimento danni. In qualche caso la Provincia ha detto no ed ora abbiamo richieste di risarcimento danni per milioni di euro quindi occorre stare molto attenti, con questo, afferma, non si vuole dire che bisogna dire si a tutti. Una cosa Le sta a cuore, guardare al futuro visto cosa capita a pochi metri dal nostro Comune. Ritiene che di fronte a questi mostri
5 occorre agire essere tutti assieme perché se ci mettiamo tutti assieme possiamo bloccare il treno che altrimenti farà indisturbato il suo corso. Il Consigliere Migliorini riprendendo l intervento precedente evidenzia che mai come in questo momento siamo rappresentati come territorio non alludendo a quanto fatto dai Consiglierei e dagli Assessori,. ma al fatto che questi intervengano per far considerare polo unico le tre aziende costituenti il Polo siderurgico. Se questo è l intervento da farsi, sottolinea Migliorini, chiedo che i nostri rappresentanti, in quella sede, possano operare perché il polo sia considerato unico e non elemento per elemento. Il Sindaco riferisce che si sta muovendo per definire la problematica e ha ottenuto un incontro a breve con i comuni interessati e le tre ditte per far sì che si possa arrivare a definire almeno uno strumento unico per capire quali siano le esigenze che portano a ridurre l impatto ambientale delle tre ditte. Non conoscendo le leggi che definiscono la differenza tra le tre VIA rispetto a quella di un polo unico non sa dare spiegazioni e chiederà lumi in merito. Per i motivi esposti precedentemente e che ha già illustrato al Presidente Poletto che farà il percorso per arrivare per a far sì che anche le amministrazione possano contribuire alla copertura economica per aiutare il Comitato, chiede che la mozione sia respinta per la difficoltà, già espressa nel suo intervento, del reperimento delle risorse per la copertura economica. Il Consigliere Strambini Claudio, a seguito di quanto esposto in precedenza dall assessore Tezza che sarebbe necessario agire tutti insieme, chiede se non si può stilare un documento unitario per il prossimo Consiglio Comunale contro questo mostro e votarlo tutti insieme. Il Sindaco è dell avviso che si potrebbe presentare una mozione, con la firma di tutti, e votarla tutti insieme il prossimo Consiglio Comunale. Il Consigliere Strambini Claudio ritiene che sarebbe utile se è una mozione condivisa. L Assessore Tezza ritiene che si potrebbe fare molto di più e cioè organizzare una convocazione congiunta, qui a Zevio, dei Consigli Comunali di Zevio e San Giovanni Luoptoto. Il Sindaco riferisce che sta operando per organizzare, a Zevio, un incontro con la Provincia e con le tre amministrazioni comunali (compreso Oppeano). Chiede, pertanto al Consigliere Ranghiero se intende ritirare la mozione. Il Consigliere Ranghiero riferisce che non intende ritirarla, la ritiene valida e il suo voto è positivo per l accoglimento della stessa se non altro per un sostegno ai cittadini. Gli dispiace che il Consiglio Comunale sia stato convocato in ritardo sugli eventi. Il Sindaco ritiene che la mozione presentata doveva essere concordata prima anche perché occorre corredarla dei pareri previsti dalla legge e predisporre le risorse. Preannuncia il voto negativo da parte della maggioranza prossima volta vedremo di portare mozione con parere positivo.
6 Il Consigliere Ranghiero ribadisce che mozione è atto di indirizzo e quindi è positiva in questo senso. Il Sindaco non è d accordo che si tratti di un atto di indirizzo bisognava concordare la copertura economica con parere della ragioneria è una richiesta di esprimersi a favore. Il Consigliere Migliorini non condivide quanto appena riferito dal Sindaco a proposito delle mozioni, come definite dall art. 30 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio, che costituiscono un atto di indirizzo delle funzioni del Consiglio che è quello, appunto, di indirizzare affinchè la Giunta o il Sindaco provvedano ad operare. Questo è il succo, evidenzia il Consigliere Migliorini, di quanto detto al paragrafo 1 dell art. 30 del Regolamento: il Consiglio, in questo caso, si dovrebbe esprime a favore o contro l erogazione del contributo da dare al Comitato Campagnola. Coglie l occasione per effettuare dichiarazione di voto favorevole all accoglimento della mozione presentata dal Consigliere Ranghiero, e all indirizzo perché il Consiglio Comunale si esprima per dare un contributo al Comitato 894 di Campagnola. Il Sindaco propone di cambiare la mozione che invece di esprimersi favorevolmente per la copertura, far sì che il Consiglio Comunale dia un indirizzo al Sindaco o all Amministrazione per contribuire alla richiesta del Comitato per la copertura e invitare, di conseguenza, tutte le Amministrazioni che operano sul territorio per il medesimo scopo che facciano altrettanto. Il Vicesindaco Campedelli propone di formulare la mozione come segue che il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione Comunale e porre in atto tutte quelle attività affinchè il Comitato possa essere beneficiario di contributo per l attività con l augurio (poi si corregge con l auspicio), come diceva il Sindaco, che anche le altre amministrazioni lo facciano. Il Consigliere Migliorini ritiene che invece di auspicio si dovrebbe dire con l indirizzo. Il Vicesindaco gli risponde che sicuramente non si può decidere per gli altri. Il Consigliere Migliorini si rende conto che non si può decidere per gli altri. Il Vicesindaco evidenzia che l indirizzo è per l Amministrazione di Zevio e l auspicio è per le altre. Il Consigliere Migliorini è d accordo. Il Sindaco riferisce all Assemblea quanto appena esposto dal Vicesindaco, che il contributo sarà destinato all attività del Comitato (non per il ricorso al TAR) in quanto l Amministrazione ha già effettuato ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ed è stato già stanziato l importo per l incarico all Avvocato. Il Consigliere Ranghiero si dichiara d accordo per la riformulazione della sua mozione nel senso appena esposto.
7 Il Segretario Generale Dr. Corsaro, evidenzia che dalla mozione deve essere stralciato il ricorso al TAR perché i termini sono scaduti per prescrizione e il Comune si è già attivato con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica che è un ricorso alternativo a quello del TAR. Il Vicesindaco formula il contenuto della mozione come segue: il Consiglio Comunale invita il Sindaco e l Amministrazione a porre in atto tutte quelle attività atte a poter contribuire all attività del Comitato (ritiene di non parlare di contributo per ricorso al TAR in quanto potrebbero averlo già inoltrato). L Amministrazione auspica che anche le altre amministrazioni confinanti, interessate al procedimento agiscano in tal senso. Il Consigliere Ranghiero gli sta bene la mozione così formulata, preannuncia che in seguito si informerà sul quantum del contributo. Il Vicesindaco ritiene che non sia soltanto un problema di vil denaro e per questo torna al concetto di prima perché appunto non sia solo esclusivametne un problema di vil denaro ma sia un problema che l Amministrazione è a fianco dei propri cittadini non importa se con 100 lire o un 1 euro o 1000 o 3000 euro visto che al Consigliere Migliorini pareva mutato l orientamento dell Amministrazione. Evidenzia che l orientamento non è mutato e spera fortemente che ci crediate anche se il Consigliere Migliorini alza le folte chiome che gli proteggono gli occhi ma caro Migliorini è così. Il Consigliere Migliorini è dell avviso che se non fossero stati convinti fino in fondo di votare la mozione (o si era d accordo per il contributo o non d accordo) la stessa non sarebbe stata votata. Questa è la Sua opinione. Il Sindaco rimarca la difficoltà tecnica a non politica. --- Il Sindaco passa alla discussione del punto n.. 7 posto all Ordine del giorno avente ad oggetto: Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 244 del 30 settembre 2008: Variazioni in alcuni interventi del bilancio di previsione esercizio finanziario 2008 in quanto il tempo previsto dar Regolamento per la discussione delle mozioni interpellanze è scaduto. Il Consigliere Stambini Claudio chiede un chiarimento sulle mozioni cioè se possono essere presentata da qualsiasi Consigliere o solo dai Capigruppo. ---si sente il Consigliere Migliorini che parla fuori microfono e dà alcune spiegazioni al Consigliere Strambini Claudio. Il Sindaco risponde che la mozione può essere presentata da uno o più consiglieri. Il Consigliere Migliorini, in relazione alle mozioni rimaste, chiede se vengono ritirate e discusse in un prossimo Consiglio. Il Sindaco risponde che verranno discusse, ai sensi del Regolamento vigente, in questa seduta prima delle comunicazioni.
8
9
10
11
12
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 125 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 125 DEL 20.11.2008 OGGETTO: Mozione presentata dal Consigliere Migliorini Tiziano in data 7.11.2008, prot. n. 24123 per dare incarico al Sindaco affinchè disponga
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 46 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 46 DEL 7.04.2010 OGGETTO: MOZIONE del 3.03.2010 presentata dal Consigliere Nicola Falsirollo in data 4.03.2010, prot. n. 5872: Ripresa video e audio delle sedute
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL 24.06.2008 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data 12 giugno 2008, prot. n. 12549 per la rimozione delle antenne-ripetitori installati
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 43 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 43 DEL 24.03.2009 OGGETTO: Sostegno alla proposta di legge di iniziativa popolare n. 2539 per equipare le pensioni degli invalidi civili alle pensioni minime IL CONSIGLIO
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 65 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 65 DEL 18.05.2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL NUOVO SCHEMA DI CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE ASSOCIATA DI SERVIZI E FUNZIONI TRA IL COMUNE E LA PROVINCIA DI VERONA
DettagliDELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL APPROVAZIONE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL COMMERCIO. IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 29.01.2009 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL COMMERCIO. IL CONSIGLIO COMUNALE TENUTO CONTO che l Amministrazione sottopone al Consiglio
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL 15.02.2007 Oggetto: Approvazione regolamento per la disciplina sportiva Coordinamento Intercomunale allo sport IL CONSIGLIO COMUNALE DATO ATTO che il CONI Comitato
DettagliDELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 61 DEL
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 61 DEL 24.07.2007 Oggetto:Nomina nuova commissione di sorveglianza ai sensi dell art.17 dell accordo. Sostitutivo per la realizzazione e gestione della pubblica discarica.
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 128 DEL 27 NOVEMBRE 2008
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 128 DEL 27 NOVEMBRE 2008 OGGETTO: MOZIONE presentata dall Assessore alla Vita Nascente Maria Luisa Tezza in data 20 novembre 2008 prot. n. 25325: Un segnale concreto
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 88 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 168 DEL 15.09.2011: "VARIAZIONI AL
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 39 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TIZIANO MIGLIRINI IN DATA 12.03.2012, PROT.
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL 28.06.2005 Oggetto: L.R. 1 giugno 1999, n. 23. P.I.R.U.R.E.A. Tecom S.r.l. presa d atto deliberazione di Giunta Comunale n. 132 del 09.06.2005 e conferma
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 72 DEL 28.09.2006 OGGETTO: VARIANTE parziale al P.R.G. ai sensi dell art. 50, comma 9, della L.R. 27.06.1985, n. 61 Esame delle osservazioni presentate IL CONSIGLIO
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 112 DEL OGGETTO: Dimissioni del Consigliere Comunale sig. Emilio Tabacchiera. Surroga dello stesso
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 112 DEL 15.10.2009 OGGETTO: Dimissioni del Consigliere Comunale sig. Emilio Tabacchiera. Surroga dello stesso Il Sindaco Presidente, effettuato l appello, presenti
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 45 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.PE.F) ANNO
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 286 DEL
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 286 DEL 6.11.2008 OGGETTO: Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro la deliberazione della Giunta Provinciale n. 110 del 10 luglio 2008. Costituzione
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 135 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 135 DEL 26.11.2009 OGGETTO: Commissione comunale edilizia: integrazione di due membri esperti per la materie ambientali delegate dalla legge regionale n. 63/1994.
DettagliDELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 27 DEL
DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 27 DEL 19.02.2009 OGGETTO: MOZIONE (denominata C) presentata dalla Lista Uniti cambiare si può in data 30.01.2009 prot. n. 2366 successivamente ritirata e sostituita dall
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 28.01.2010 OGGETTO: I.C.I. Imposta Comunale sugli Immobili per l anno 2010 conferma aliquota e detrazioni d imposta IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l articolo
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 51 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 51 DEL 10.06.2008 OGGETTO: INTERPELLANZA presentata dal Consigliere Tiziano Migliorini in data 26.05.08, prot. n. 11208 tesa a conoscere su quali illeciti la Procura
DettagliDELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL 29.01.2009 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Comunale Nicola Falsirollo in data 22.01.2009 prot. n. 1478 avente per oggetto: Mozione riconoscimento della
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 75 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 75 DEL 2.07.2009 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Nicola Falsirollo in data 21 maggio 2009, prot. n. 12239 tesa a dare indirizzo amministrativo per regolamentare
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 109 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI VERONA A I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 35 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TIZIANO MIGLIORINI IN DATA 12.03.2012, PROT.
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 61 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL SINDACO IN DATA 17 GIUGNO 2011, PROT. N. 11/13342: "INCENERITORE
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL 18.03.2008 Oggetto: Interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Tiziano Migliorini in data 11 marzo 2008, prot. N. 5436 Bollette consumo acqua emesse
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 37 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TIZIANO IN DATA 12.03.2012, PROT. N. 5256
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI SOCIALI (ASSEMBLEA DEI SOCI E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE)
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI SOCIALI (ASSEMBLEA DEI SOCI E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE) 1 TITOLO I FUNZIONAMENTO DELL ASSEMBLEA Art. 1 Convocazione dell Assemblea 1. L Assemblea è convocata
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 38 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 38 DEL 24.03.2009 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Tiziano Migliorini (lista Uniti Cambiare si può) in data 18 marzo 2009, prot. n. 6471 tesa a dare indirizzo
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 39 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 39 DEL 24.05.2005 Oggetto: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio 2005 Progetto finalizzato. Il Sindaco Presidente, considerata la presenza in aula del
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 70 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: NOMINA DELLA COMMISSIONE PER I SERVIZI SOCIALI. L'anno duemiladodici addì ventotto
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 112 DEL OGGETTO: Estinzione anticipata mutui Cassa Depositi e Prestiti decorrenza 1 gennaio 2009
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 112 DEL 7.10.2008 OGGETTO: Estinzione anticipata mutui Cassa Depositi e Prestiti decorrenza 1 gennaio 2009 IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la deliberazione della
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26 DEL 19.02.2009 OGGETTO: MOZIONE (denominata B), presentata dalla lista Uniti cambiare si può in data 30.01.2009 prot. n. 2366 di censura nei confronti dell Amministrazione
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 51 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 51 DEL 29.04.2010 OGGETTO: Approvazione del rendiconto di gestione anno 2009 comprendente: il conto del bilancio, il conto economico con accluso il prospetto di conciliazione,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 85 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA (SENZA OGGETTO) PRESENTATA DAL CONSIGLIERE NICOLA IN DATA 15.09.2011,
DettagliDELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 82 DEL
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 82 DEL 08.11.2007 Oggetto: Società a responsabilità limitata Ente Fiera Melissima S.R.L..Adeguamento statuto, ai sensi dell art. 1, comma 729, della Legge 27.12.2006,
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 66 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 66 DEL 30.05.2009 OGGETTO: Autorizzazione all installazione di una cabina enel in area F a servizi oggetto di cessione di cui al piano di lottizzazione denominato
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 106 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 106 DEL 29.09.2008 OGGETTO: Ente Fiera Melissima. Ricostituzione capitale sociale ai sensi dell art. 2482/ter c.c. e art. 194, lett. c del D.Lgs. 267/2000 IL CONSIGLIO
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 64 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 64 DEL 18.05.2010 OGGETTO: MODIFICA del Regolamento comunale di contabilità. Inserimento dell art. 26/bis Lettera di patronage. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO il
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 100 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 197 DEL 13 OTTOBRE 2011: "VARIAZIONI
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 58 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 58 DEL 24.06.2008 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Ranghiero Nicola in data 12 giugno 2008, prot. n. 12547 al fine della stipula di una convenzione con
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL 29.01.2009 OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE NICOLA FALSIROLLO IN DATA 22.01.2009 PROT. N. 1479 AVENTE PER OGGETTO: MOZIONE LEGA NORD,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 49 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COSTITUZIONE IN GIUDIZIO AVANTI IL TAR VENETO CONTRO L'ISTANZA EX ARTT. 55 E 58 C.P.A.
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE INTERNA AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE (V Circoscrizione S. Giacomo Barriera Vecchia)
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE INTERNA AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE (V Circoscrizione S. Giacomo Barriera Vecchia) (ai sensi dell art 22 del Regolamento per il funzionamento delle circoscrizioni di decentramento
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO Delibera CP n. CP-2015-0000066 del 14/09/2015 OGGETTO: Approvazione verbale del 28 luglio 2015 della Società AGENA Società Consortile A.R.L. Presa
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL 24.03.2009 OGGETTO: MOZIONE presentata dal Consigliere Tiziano Migliorini (lista Uniti Cambiare si può) in data 18 marzo 2009, prot. n. 6473 tesa a: modificare
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 75 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 95 DEL 26 APRILE 2012: "VARIAZIONI
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 69 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: NOMINA DEI CONSIGLIERI COMUNALI QUALI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 101 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI - DECORRENZA 1 GENNAIO 2012
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 220 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELL'ELENCO BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO BONUS BEBÈ A FAVORE DI RESIDENTI
DettagliCOMUNE DI CARINARO. Piazza Municipio N. 1 81032 Carinaro (CE) - Tel. 0815029250 Fax 081-5027596 E-mail: carinaro@interbusiness.it
COMUNE DI CARINARO REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI CASERTA Piazza Municipio N. 1 81032 Carinaro (CE) - Tel. 0815029250 Fax 081-5027596 E-mail: carinaro@interbusiness.it PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO
ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 49 OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "INSIEME PER PIANEZZA" IN MERITO A EMERGENZA IMPIANTI
DettagliPROVINCIA DI ASCOLI PICENO medaglia d oro al Valor Militare per attività partigiana
PROVINCIA DI ASCOLI PICENO medaglia d oro al Valor Militare per attività partigiana REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER LE POLITICHE DEL LAVORO n. 09 Approvato con atto di
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - LAVIS
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - LAVIS PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGOLAMENTO DEL COLLEGIO DEI DOCENTI A DOTTATO DAL C O L L E G I O D E I D OCENTI
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 40 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TIZIANO MIGLIORINI IN DATA 12.03,.2012, PROT.
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 42 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 42 DEL 24.05.2005 Oggetto: Variazione di alcuni interventi del bilancio di previsione esercizio finanziario 2005. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO il provvedimento
DettagliDELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2 DEL
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2 DEL 22.01.2009 OGGETTO: Interpellanza presentata dal Consigliere Tiziano Migliorini in data 13.01.2009 prot. n. 643 tesa a conoscere quale debba essere la pressione
DettagliCOMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forlì Cesena SERVIZIO DI SEGRETERIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ATTIVITA E POLITICHE GIOVANILI
COMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forlì Cesena SERVIZIO DI SEGRETERIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ATTIVITA E POLITICHE GIOVANILI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 94 DEL 27/06/2005 ENTRATO IN VIGORE IL
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 76 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE AL BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI REGIONALI A FAVORE DI COMUNI
DettagliRegione Molise -9- Resoconti Consiliari
Regione Molise -9- Resoconti Consiliari ISCRIZIONE DI DUE NUOVI ARGOMENTI ALL ORDINE DEL GIORNO DELLA SEDUTA. APPROVAZIONE. INVERSIONE DELL ORDINE DI TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI ISCRITTI ALL ORDINE DEL
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL 29.06.2004 Oggetto: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2004 e pluriennale 2004 2006. Variazione in alcuni interventi. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO
DettagliVerbale di deliberazione del Consiglio Comunale
COPIA Deliberazione n. 06 In data 26.02.2015 Data pubblicazione 27.02.2015 COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO PROVINCIA DI BELLUNO ---------------------- Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 120 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COSTITUZIONE IN GIUDIZIO AVANTI LA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI VERONA CONTRO
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 116 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 116 DEL 20.11.2008 OGGETTO: Interpellanza presentata dal Consigliere Claudio Strambini in data 17 ottobre 2008, prot. n. 22124 Polo Siderurgico di Vallese: cosa fa
DettagliCITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL
s CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce Via Colonna n. 6/8 Tel.0833861039 fax 0833861039 www.comune.galatone.le.it e-mail urp@comune.galatone.le.it Cod. Fisc. 82001290756 Part.IVA 02377220757. REGOLAMENTO
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 83 DEL IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 83 DEL 7.07.2009 OGGETTO: Approvazione schema di contratto preliminare per la costruzione di una servitù inamovibile di elettrodotto per cabina elettrica nel PEEP
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 262 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COSTITUZIONE IN GIUDIZIO AVANTI LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI VENEZIA - SEZIONE STACCATA
DettagliCOMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 32 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MODIFICA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23 DEL 23 FEBBRAIO 2012: "PARTECIPAZIONE
DettagliCOMUNE DI BOSCHI SANT ANNA
COPIA COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 72 O G G E T T O INCARICO AGLI AVVOCATI BANDIERA E ALESSANDRINO PER COSTITUZIONE IN GIUDIZIO PRESSO
DettagliCOMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO
COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA Deliberazione del Consiglio Comunale Numero 14 del 29/03/2016 OGGETTO : Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. Approvazione. L anno
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 21 DEL 13 MARZO 2007. OGGETTO : DELIBERAZIONE C.C. N. 18 DEL 24/02/2000 APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA CULTURA : MODIFICHE. IL CONSIGLIO COMUNALE
DettagliRegolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili
Regolamento Gruppo Giovani Imprenditori Edili Testo approvato dal Consiglio Direttivo del Gruppo il 13 settembre 2001 e dall Assemblea del 7 febbraio 2002 Ratifica del Consiglio Direttivo dell ACEN il
Dettagli41 = Istituzione del Garante dei diritti delle persone private o limitate nella
Seduta del 14 maggio 2012 41 = Istituzione del Garante dei diritti delle persone private o limitate nella libertà personale. Approvazione Regolamento per la sua nomina e funzionamento. Il Presidente pone
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 108 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: NOMINA REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL TRIENNIO 01.01.2012-31.12.2014 L'anno duemilaundici
DettagliDELIBERAZIONE DEL DI CONSIGLIO COMUNALE N. 36 DEL
DELIBERAZIONE DEL DI CONSIGLIO COMUNALE N. 36 DEL 20.4.2004 Oggetto: Approvazione del Regolamento Comunale per la formazione dell Albo e del Forum delle Associazioni. Il Sindaco invita l Assessore Soliman
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 147 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: C.C.D.I. ANNO 2010 - RICONOSCIMENTO PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI- MODIFICA
DettagliC O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ATTO n. 33 del 15/07/2009 OGGETTO: NOMINA DEL PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
DettagliCOMUNE DI CARINARO. Piazza Municipio N Carinaro (CE) - Tel Fax
COMUNE DI CARINARO REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI CASERTA Piazza Municipio N. 1 81032 Carinaro (CE) - Tel. 0815029250 Fax 081-5027596 E-mail: carinaro@interbusiness.it PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO
Allegato alla deliberazione C.C. n. 24 del 2/4/2012 Il Presidente Il Segretario F.to Frigerio Ft.to Urbano Unità Organizzativa Servizi Sociali REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO 1 INDICE Articolo
DettagliDELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL 27.05.2008 OGGETTO: Modifica al programma triennale delle opere pubbliche 2008 2010 ed elenco annuale 2008. Contestuale variazione al bilancio pluriennale
DettagliMario GREGORI. Valerio SILVI. Domenico GATTI. Salvatore BONVENTRE. Graziella CARDONE. Dora ROSATI. Gianfranco GATTI
COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCONFERENZA D AMBITO DELL ATO VERONESE
CONFERENZA D AMBITO DELL ATO VERONESE Verbale della Deliberazione n. 1 del 13 settembre 2012 Oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per la cooperazione tra gli enti locali partecipanti compresi
DettagliBOZZA Regolamento di Comitato Studentesco
BOZZA Regolamento di Comitato Studentesco "Il comitato (...)adotta un regolamento interno di organizzazione dei propri lavori, anche per commissioni e gruppi, ed esprime un gruppo di gestione, coordinato
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n 3, del 31.01.2015 Art. 1 Promozione dei Comitato di Partecipazione Il Comune di Menconico,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 73 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: LINEE GIUDA PER APPALTO SERVIZIO LUCI VOTIVE PRESSO I TRE CIMITERI COMUNALI L'anno
DettagliCOPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO Provincia di Arezzo DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 60 DEL 30/09/2014 Sessione Ordinaria [X] Speciale []_ Convocazione Ordinaria[X] Urgente [] OGGETTO: CESSAZIONE
DettagliDelibera n: 7 Data: Oggetto: Approvazione regolamento in materia di associazioni pro loco. Prot. n. del
Delibera n: 7 Data: 22.02.2012 Prot. n. del Oggetto: Approvazione regolamento in materia di associazioni pro loco L anno DUEMILADODICI, addì VENTIDUE del mese di FEBBRAIO in IGLESIAS, nella sala consiliare
DettagliComuni di Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino, Volvera REGOLAMENTO DEL COMITATO DEI SINDACI DEL DISTRETTO 3 DELL ASL 5
COMITATO DEI SINDACI CITTÀ DI COLLEGNO E GRUGLIASCO DISTRETTO 1 dell A.S.L. 5 - REGIONE PIEMONTE Comuni di Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino, Volvera REGOLAMENTO DEL COMITATO DEI
DettagliRegolamento comunale degli istituti della partecipazione Istanze, petizioni, proposte di deliberazione
Regolamento comunale degli istituti della partecipazione Istanze, petizioni, proposte di deliberazione Approvato con Deliberazione CC n 8 del 27.01.2015 Indice Art. 1 Finalità Art. 2 Oggetto Art. 3 Soggetti
DettagliCOMUNE DI PESSANO CON BORNAGO PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI PESSANO CON BORNAGO PROVINCIA DI MILANO DELIBERAZIONE CONSIGLIO COM.LE N. 25 DEL 31/05/2011 COPIA OGGETTO: ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ART.
DettagliIL PRESIDENTE. VISTO lo Statuto del Conservatorio, e in particolare l art. 13 Regolamento Generale ;
Trieste, 4 marzo 2015 Prot. n. 1113/C9 Decreto n. 60/G IL PRESIDENTE VISTO lo Statuto del Conservatorio, e in particolare l art. 13 Regolamento Generale ; VISTA la deliberazione n. 28 del Consiglio di
DettagliCITTÀ DI ISPICA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. N. 28 R.V. Seduta del 28 APRILE 2016 ORIGINALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Letto, confermato e sottoscritto IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.TO: B. BUSCEMA F.TO: G. ROCCUZZO CITTÀ DI ISPICA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione verrà pubblicata
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 276 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROROGA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ZEVIO E ENAIP VENETO AGENZIA DI VERONA U.O. DI
DettagliIL PRESIDENTE. dopo aver dichiarato aperta la seduta, in presenza del numero legale, giustifica l assenza del Consigliere Renata TORAZZO.
Deliberazione del Consiglio Comunale Seduta del 29/01/2016 Ogg. n. 2 Reg. Int. n. DC-1-2016 SURROGA DEL CONSIGLIERE COMUNALE LORENZINA OPEZZO. IL PRESIDENTE dopo aver dichiarato aperta la seduta, in presenza
DettagliRegolamento del Collegio Docenti
Regolamento del Collegio Docenti Regolamento del Collegio Docenti Ed. 1 - Rev. 1 REG_CD 25/03/2011 - p. 1/6 Regolamento del Collegio Docenti PREMESSA Art. 1 Il Collegio dei docenti ha compiti di programmazione,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 209 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE ELENCO DEI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO PER VACANZE DISABILI ANNO 2011
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE
COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE (APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 124 DEL 01.12.2009) I N D I C E TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Finalità
DettagliCOMUNE DI GRAFFIGNANO Provincia di Viterbo
COPIA N. 4 del 11-06-2014 OGGETTO: INSEDIAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE. ESAME DELLE CONDIZIONI DI ELEGGIBILITÀ E COMPATIBILITÀ DEGLI ELETTI E GIURAMENTO DEL SINDACO Adunanza del undici giugno duemilaquattordici
DettagliREGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI VI CIRCOSCRIZIONE
REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI VI CIRCOSCRIZIONE Approvato con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale n. 5 del 18.1.2001 modificato ed integrato con deliberazioni n. 94/2002 e n. 11/2004 Pagina
Dettagli