SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI

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Silvano Valentino
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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI Responsabile di settore: CASELLI RENATA LAURA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno di proposta: 2017AD000669

2 IL DIRIGENTE Vista la parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale ; Visto in particolare l articolo 205 Misure per incrementare la raccolta differenziata ; Vista la legge 28 dicembre 1995 n. 549 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica); Vista la legge regionale 29 luglio 1996, n. 60 Disposizioni per l applicazione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi di cui all art. 3 della l. 549/95 ; Vista legge regionale 18 maggio 1998, n. 25 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati ; Vista la deliberazione di Giunta regionale n 1272 del 12 dicembre 2016 Approvazione modifiche al metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolte differenziate dei rifiuti urbani - Articolo 205, comma 3 quater del d.lgs. 152/2006. con la quale è stato approvato il nuovo metodo standard di certificazione in coerenza con le linee guida approvate con Decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 26 maggio 2016 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 24 giugno 2016 n. 146); Preso atto che con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 7 del 10/01/2017 avente ad oggetto Rinvio applicazione delle modifiche al metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani approvate con d.g.r.t 1272/2016, per le motivazioni espresse nell atto medesimo e alle quali si rimanda integralmente, è stata rinviata l applicazione del nuovo metodo standard regionale di certificazione approvato con la deliberazione di Giunta di cui alla precedente alinea prevedendone l applicazione ai dati della raccolta differenziata dei rifiuti urbani relativi alle annualità a partire dal 2016; Preso altresì atto che la medesima deliberazione di Giunta regionale n. 7/2017 ha dato mandato al Responsabile del Settore servizi pubblici locali, energia e inquinamenti di procedere alla certificazione, secondo il metodo standard approvato con deliberazione di Giunta regionale del 24/02/2014, n.125 L.R. 25/98 - Approvazione modifiche metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolte differenziate dei rifiuti urbani, al fine dell'utilizzo dell'applicativo web O.R.So., dei dati della raccolta differenziata dei rifiuti urbani relativi all annualità 2015; Vista la deliberazione della Giunta regionale 24 febbraio 2014, n. 125 (L.R. 25/98 - Approvazione modifiche metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolte differenziate dei rifiuti urbani, al fine dell'utilizzo dell'applicativo web O.R.So); Vista la Delibera della Giunta regionale 01/03/2016, n. 142 avente ad oggetto Approvazione Piano Attività 2016 ARRR S.p.A. - Indirizzi alla Società ; Vista la nota di ARRR SpA prot. n. 10 del 13/01/2017 avente per oggetto Piano attività 2016 Punto 2.- Certificazioni raccolte differenziate 2016 (anno solare 2015) - (L.R. 29 dicembre 2009, n. 87, art. 5, comma 1, lettera c) - DGRT n. 142 del 01/03/2016 Integrazione allegato decreto ; Visto l'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta sia le percentuali di raccolta differenziata calcolate con il metodo standard regionale di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani approvato con del.g.r. n. 125/2014 che la produzione

3 annua pro capite di rifiuti, come comunicato dalla società ARRR Spa con la nota di cui alla precedente alinea; Preso atto che la percentuale di raccolta differenziata ottenuta da ciascun ATO è la seguente: - ATO Toscana Costa: 52,58% - ATO Toscana Centro: 57,38% - ATO Toscana Sud: 38,99% Rilevato altresì che i dati relativi all'ato Toscana Centro e ATO Toscana Sud non comprendono i dati relativi dei comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio per ATO Toscana Centro e Sestino per ATO Toscana Sud, mentre il dato regionale (49,76%) comprende i dati di detti comuni; Ritenuto di dover procedere alla notifica ai soggetti interessati degli esiti dell'accertamento compiuto da ARRR Spa; Tutto ciò premesso: DECRETA 1. di prendere atto della certificazione dell'efficienza della raccolta differenziata, calcolata sulla base dei dati relativi all annualità 2015 secondo il metodo standard regionale di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani approvato con deliberazione della Giunta regionale 24 febbraio 2014, n. 125 (L.R. 25/98 - Approvazione modifiche metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolte differenziate dei rifiuti urbani, al fine dell'utilizzo dell'applicativo web O.R.So) e della produzione annua pro capite di rifiuti fornita da ARRR SpA; 2. di approvare l'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, recante la certificazione dell'efficienza della raccolta differenziata calcolata sulla base dei dati relativi all annualità 2015 secondo il metodo standard regionale di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani approvato con deliberazione della Giunta regionale 24 febbraio 2014, n. 125 (L.R. 25/98 - Approvazione modifiche metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolte differenziate dei rifiuti urbani, al fine dell'utilizzo dell'applicativo web O.R.So) e la produzione annua pro capite di rifiuti; 3. di procedere alla notifica del presente decreto ai comuni e agli ATO. IL DIRIGENTE

4 Allegati n. 1 1 Allegato1 6e2581f b203014d01521bb737821ff8adae7fa8d4939c1a9c27c958

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