Regione Umbria Giunta Regionale

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Recupero ambientale, bonifica, AUA pv Terni DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/09/2016 OGGETTO: D. Lgs. 152/06, art Progetto Operativo di Bonifica relativo al sito Stazione Ferroviaria RFI di Alviano Scalo nel Comune di Alviano (TR). Conferenza di Servizi del 19/09/2016. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali ; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; Premesso che: La RFI Rete Ferroviaria Italiana con nota acquisita al protocollo regionale n del 4/12/2006 ha trasmesso la Relazione tecnico-descrittiva delle indagini preliminari di caratterizzazione del suolo presso il serbatoio di gasolio interrato sito nell area della stazione di Alviano Scalo (TR). In ragione di quanto sopra è stata esperita, in data 02/12/2008, apposita Conferenza di Servizi nella quale gli Enti interessati, prendendo atto dei contenuti della Relazione tecnica descrittiva delle indagini preliminari svolte sul sito, hanno ritenuto le stesse indagini non sufficienti alla segue atto n del 28/09/2016 1

2 caratterizzazione dello sito stesso ed hanno pertanto invitato la R.F.I. a presentare il Piano di caratterizzazione secondo i modi, le procedure e i tempi stabiliti dall art. 242 del D. Lgs. 152/06. La Regione Umbria, con Determinazione Dirigenziale n del 4/12/2008, ha formalizzato l approvazione del verbale riguardante la suddetta Conferenza di Servizi. La RFI Rete Ferroviaria Italiana, con nota acquisita al protocollo regionale n del 4/02/2009, ha trasmesso il Piano della caratterizzazione inerente il serbatoio di gasolio interrato nell area della stazione di Alviano Scalo (TR). In data 26/10/2010 è stata esperita apposita Conferenza di Servizi finalizzata all analisi dei documenti dove i rappresentanti degli Enti partecipanti hanno stabilito all unanimità di rinviare l approvazione del Piano di caratterizzazione, presentato dalla URS Italia S.p.A., ad avvenuta presentazione delle integrazioni richieste. La URS Italia S.p.A., per conto della RFI Rete Ferroviaria Italiana, con nota acquisita al protocollo regionale n del 30/12/2010 ha trasmesso le integrazioni al Piano della Caratterizzazione richieste nella Conferenza di Servizi del 26/10/2010. La Provincia di Terni, dietro supporto di ARPA Umbria e in ragione delle determinazioni di cui al verbale della riunione effettuata in data 28/02/2011, ha trasmesso la relazione istruttoria in conformità a quanto previsto dal punto 3 delle Linee Guida in materia di bonifica di siti inquinati, approvate dalla Giunta regionale con deliberazione n del 13/12/2010. La Regione Umbria, con nota dell U. O. T. Inventario e Bonifica Siti e Aree Inquinate prot. n del 21/03/2011, ha esperito un apposita Conferenza di Servizi per autorizzare il Piano di caratterizzazione e sue integrazioni ai sensi dell art.242 comma 3 del D.Lgs. 152/06. La Regione Umbria con determinazione dirigenziale n del 04/04/2011 ha autorizzato suddetto Piano di caratterizzazione e sue integrazioni con prescrizioni. La Provincia di Terni, con nota acquisita al protocollo regionale n del 27/07/2012, ha trasmesso il verbale dell incontro tenutosi il 23/07/2012, nel quale gli Enti partecipanti hanno concordato il modello concettuale per la redazione dell Analisi di Rischio sito specifica. La URS Italia S.p.A., per conto di RFI Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 08/07/2014 ha trasmesso il documento denominato Risultati indagini integrative di caratterizzazione ambientale Stazione di Alviano (TR). La Provincia di Terni, con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 26/11/2014, ha richiesto ad Arpa Umbria di fornire un parere di supporto per il soprarichiamato documento redatto da URS Italia S.p.a.. ARPA Umbria, con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 09/12/2014, ha trasmesso il parere richiesto dalla Provincia di Terni. Arpa Umbria, con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 11/12/2014, ha trasmesso le integrazioni al parere di cui sopra. La Provincia di Terni, con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 12/01/2015, ha richiesto alla URS ITALIA S.p.a., sulla base del parere di Arpa Umbria, delle integrazioni al documento di Analisi di Rischio precedentemente presentato. segue atto n del 28/09/2016 2

3 La URS Italia S.p.A., con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 30/01/2015, ha trasmesso le integrazioni al documento di Analisi di Rischio, richieste dalla Provincia di Terni. La Provincia di Terni, con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 10/04/2015, ha trasmesso la relazione istruttoria, relativa al sito in oggetto, in conformità a quanto previsto dal punto 3 delle Linee Guida in materia di bonifica di siti inquinati, approvate dalla Giunta Regionale con deliberazione n del 13/12/2010. La Regione Umbria, con Determinazione Dirigenziale n del 29/04/2015 ha approvato con prescrizioni l Analisi di Rischio sanitario sito specifica riguardante il sito in argomento. A far data 22/01/2016 la R.F.I. S.p.A. ha dato incarico alla Soc. Ceprini Costruzioni S.r.l. che si avvale della IPIC Servizi Ambientali S.r.l. di proseguire il procedimento di bonifica in luogo della URS Italia S.p.A. La Soc. Ceprini Costruzioni S.r.l., per conto di R.F.I. S.p.A., con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 16/02/2016 ha trasmesso il documento denominato Progetto operativo degli interventi di bonifica redatto dalla IPIC Servizi Ambientali S.r.l. La Soc. Ceprini Costruzioni S.r.l. per conto di R.F.I. S.p.A., con nota PEC acquisita al protocollo regionale n del 29/06/2016, ha trasmesso la documentazione integrativa al POB (modello F). La Provincia di Terni, quale Ente deputato alla predisposizione dell istruttoria ai sensi dell art. 242, comma 12 del D. Lgs. 152/06 e della D.G.R. n. 1814/2010, con nota acquisita al protocollo regionale n del 12/08/2016 ha trasmesso la Relazione istruttoria inerente la suddetta documentazione. ARPA Umbria, con nota acquisita al protocollo regionale n del 15/09/2016, ha trasmesso il proprio parere favorevole di competenza comunicando che non viene rilevata la presenza di criticità rispetto a quanto riportato nell istruttoria della Provincia di Terni. La Regione Umbria, con nota del Servizio Recupero Ambientale, Bonifica, AUA pv Terni prot. PEC n del 08/09/2016, ha convocato la Conferenza di Servizi alla quale sono stati invitati a partecipare gli Enti e i Soggetti interessati; In data 19/09/2016 si è svolta, presso gli Uffici regionali della sede di Piazzale Bosco 3/a in Terni, la Conferenza di Servizi per l analisi e l approvazione della documentazione in oggetto. Visto l articolo 242 del Decreto Legislativo 14 aprile 2006 n. 152 e s. m.i.; Viste le linee guida in materia di bonifica di siti inquinati approvate con deliberazione di G. R. n del 13 dicembre 2010; Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità; Il Dirigente D E T E R M I N A 1. di approvare il verbale della Conferenza di Servizi esperita in data 19/09/2016 che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale; segue atto n del 28/09/2016 3

4 2. di approvare, conseguentemente, ai sensi dell art. 242 comma 7 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. il documento Progetto operativo degli interventi di bonifica e sue integrazioni redatto dalla Soc. I.P.I.C. Servizi Ambientali S.r.l. e presentato dalla Soc. Ceprini Costruzioni S.r.l. per nome e per conto della R.F.I. S.p.A., con le seguenti prescrizioni e integrazioni: nel caso in cui si modifichino le condizioni antropiche ambientali nelle aree limitrofe al sito o la destinazione d uso del sito stesso, utilizzate per la definizione del modello concettuale dell A.d.R. approvata con D.D. n del 29/04/2015, il soggetto obbligato dovrà elaborare una nuova A.d.R.; qualsiasi intervento che interessi aree ricomprese nel sito di bonifica Stazione ferroviaria RFI di Alviano Scalo diverse da quelle oggetto di bonifica, può essere eseguito soltanto dopo aver svolto attività di caratterizzazione del suolo e della falda e, nel caso di ritrovamento di contaminazione, solo successivamente alle operazioni di bonifica; il Soggetto obbligato dovrà effettuare, in contraddittorio con ARPA Umbria Sezione Territoriale competente per territorio, campionamenti a fondo scavo e lungo le pareti laterali, dandone preavviso alla Provincia di Terni e ad ARPA Umbria almeno 10 giorni prima; la gestione dei rifiuti dovrà avvenire nel rispetto della normativa vigente in materia di rifiuti; i terreni provenienti dalle attività di bonifica, stoccati provvisoriamente, dovranno essere isolati anche superiormente da eventuali precipitazioni meteoriche al fine di evitare ogni possibile infiltrazione e ruscellamento delle acque superficiali; Verificati gli esiti analitici della Soc. R.F.I. S.p.A. e di ARPA Umbria, per la relativa conformità delle concentrazioni dei parametri caratteristici agli obiettivi di bonifica, soltanto nel caso della conformità il Soggetto Obbligato potrà effettuare il ripristino degli scavi mediante l utilizzo di terreno naturale fornito da cava di prestito, munito di opportuna certificazione. Successivamente sarà ripristinato il conglomerato bituminoso per la realizzazione della pavimentazione definitiva. il Soggetto obbligato dovrà provvedere ad effettuare attività di intercalibrazione tra i laboratori ARPA Umbria e quelli utilizzati dallo stesso al fine di eliminare discrepanze analitiche; per le acque sotterranee dovranno essere rispettati al punto di conformità, ubicato in corrispondenza del PZ3, i valori delle CSC di cui alla Tab. 2 dell All. 5 alla Parte IV del D.lgs. 152/06 e s.m.i., così come previsto dall All. 1 alla Parte IV del decreto stesso; la bonifica del sito dovrà garantire il raggiungimento degli obiettivi di bonifica (CSC); qualsiasi intervento di scavo che interessi terreni ubicati in profondità maggiore rispetto ai terreni bonificati, dovrà essere subordinato ad attività di caratterizzazione e nel caso di ritrovamento di contaminazione, eseguito solo successivamente alle operazioni di bonifica; l inizio delle operazioni di bonifica dovrà essere comunicato agli Enti competenti con congruo anticipo (ARPA Umbria, USL Umbria 2, Provincia di Terni, Comune di Alviano e Regione Umbria); i lavori di bonifica dello stesso dovranno avere inizio entro 120 giorni dalla data di ricezione della presente determinazione; dovranno essere messe in atto idonee misure volte a mitigare l impatto delle attività del cantiere e del transito di automezzi sui fruitori della stazione RFI e sulle abitazioni poste in prossimità del perimetro della stazione stessa; l attività di monitoraggio delle acque sotterranee dovrà avvenire con cadenza trimestrale per un anno, al temine del quale saranno concordate le modalità e i tempi di collaudo con le Autorità Competenti; la Soc. R.F.I. S.p.A. dovrà comunicare ad ARPA Umbria ed alla Provincia di Terni, con preavviso non inferiore a 10 giorni lavorativi, la data ed il luogo di effettuazione dei campionamenti finalizzati all esecuzione delle attività di monitoraggio; segue atto n del 28/09/2016 4

5 ARPA Umbria potrà prelevare i campioni che riterrà opportuno per l effettuazione delle conseguenti analisi in contraddittorio. la durata degli interventi previsti è stimata in circa 12 giorni; la certificazione finale degli interventi di bonifica sarà rilasciata a cura dell Amministrazione Provinciale di Terni; di incaricare ARPA Umbria a monitorare l attività di bonifica controllando tutti gli aspetti relativi alla gestione degli interventi; tutte le attività di intervento (compresa la fase cantiere) non dovranno compromettere (sia sotto il profilo ambientale sia sotto il profilo della sicurezza) le attività in essere, con particolare riferimento alla viabilità e alla preservazione delle infrastrutture. tutte le prescrizioni previste in materia ambientale, di cui al D.Lgs. 152/06 e s.m.i., per quanto applicabili si intendono richiamate interamente nel presente documento; di stabilire infine, conformemente a quanto previsto dall art. 242, comma 7 del D. Lgs. n. 152/06, la garanzia finanziaria per l esecuzione delle operazioni riguardanti la bonifica delle acque di falda, nella misura di ,68 (diconsi euro quarantamila/68). Tale garanzia finanziaria dovrà essere rilasciata da intermediari assicurativi iscritti al registro unico elettronico degli intermediari assicurativi e riassicurativi (registri ISVAP) o da intermediari finanziari iscritti nell elenco gestito dalla Banca d Italia e dovrà essere trasmessa alla Regione Umbria prima dell inizio dell intervento. 3. di dichiarare che l'atto è immediatamente efficace. L Istruttore Cristiana Lucidi Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile Adriano Cattani Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Il Dirigente Sandro Posati Documento firmato digitalmente ai sensi del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, art. 21 comma 2 segue atto n del 28/09/2016 5