UFFICIO D'AMBITO DELLA cma METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO MILANO TELEFONO (CENTRALINO)

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1 - n rfv'.t,l ~NA DI ''" LANO Attin del21/12/2015-fascicolo2.10\2015\566 UFFICIO D'AMBITO DELLA cma METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO MILANO TELEFONO (CENTRALINO) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 21 DICEMBRE 2015 I Deliberazione n. 3 del Atti n del 21112/ Fascicolo 2.10/2015/566 Oggetto: Procedure di definizione delle relazioni sindacali all'interno dell'azienda. L'anno 2015, il giorno 21 del mese di Dicembre alle ore 14.00, in Viale Piceno n. 60 si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell'ufficio d'ambito della Città Metropolitana di Milano - Azienda Speciale; il Consiglio si è riunito presso la sede del! ' Azienda previa convocazione inviata per mezzo di posta elettronica certificata nonché agli indirizzi mail di ogni componente per conto del Presidente del CDA il giorno (Prot. Uff. ambito n del ). Sono presenti: Nominativo Ruolo Presente Assente Giancarla Marchesi Presidente X Sonia Maria Cagnoni Vicepresidente X Federico Lorenzini Consigliere X Vincenzo Rocco Consigliere X Giuseppe Russomanno Consigliere X Sono presenti per il Collegio dei Revisori: Nominativo Ruolo Presente Assente Pietro Pilello Presidente X Pio Di Donato Componente X Luigia Riva Componente X L' A vv. Italia Pepe in ossequio allo Statuto aziendale ed alla Deliberazione n. 7 del 29/05/2014 assume le funzioni di Segretario Verbalizzante assistita dal personale della Segreteria di Direzione con funzione di Segreteria del Consiglio di Amministrazione nella persona della Dr.ssa Sara Ferrero. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la proposta di deliberazione redatta all' interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati e delle considerazioni formulate; 'NWWATOClTTAW:TROPOlITANADIMlANO.IT PJ: 00::420409ò4 I FIEA: I PEC: atocittarnetroj;olitam1dimilano@leqalmailit

2 Attin del21/12/2015- Fascicolo2. 10\2015\566 UFFICIO D'AMBITO DELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE t\m81 ro ~ - Rt-< rop f",-~ o r MAL ClfTA ME POPOLI A'JA DI MILAN) VIALE PICENO MILANO TELEFONO (CENTRALINO) RITENUTO, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, statutarie e regolamentari di assumere decisioni al riguardo; VISTO il parere di regolarità tecnica espresso dal Direttore Generale Avv. Italia Pepe ai sensi dell'art. 49 del T.U. 267/2000; con n. 3 voti favorevoli espressi nei modi previsti dalla normativa vigente DELIBERA 1) di approvare la proposta di deliberazione redatta all'interno, completa dello schema di accordo, dichiarandola parte integrante del presente atto; 2) di incaricare il Direttore ed i Responsabili dei competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) data l'urgenza di dichiarare la presente deliberazione, con gli stessi voti unanimi e con separata votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. I Oggetto: Procedure di definizione delle relazioni sindacali all'interno dell'azienda. RELAZIONE TECNICA: Dato atto che il Consiglio di Amministrazione con Delibera n. 2 del ha approvato il Piano delle Performance 2015 ove all'obiettivo n. 5 ha previsto le "Procedure di definizione delle relazioni sindacali all'interno dell'azienda" con due diversi tempi di attuazione: il 31Il informativa al Consiglio medesimo in ordine alle relazioni sindacali in Azienda; il 31 /12/2015 adozione delle linee guida in materia. - Richiama1a la nota dell0/08/2015 (Prot. Uff. Amb. n ) con la quale le Rappresentanze sindacali F.P. CGIL, F.P. CISL e UILFPL sono state invitate in seno ad un primo incontro tenutosi in data 14/09/ Richiamato altresì il verbale relativo al succitato incontro (Prot. uff. ambito n del 28/09/2015) inoltrato alle suddette Rappresentanze il 28/09/2015 (Prot. Uff. ambito n.13077) invitandole a segnalare entro il 06/10/2015 eventuali modifiche/integrazioni. Dato atto che nella data stabilita nulla è pervenuto. Considerato che in seno all'incontro del 14/09/20 15 è stato illustrato ai suddetti rappresentanti lo status dell'azienda con la precisazione che a partire dal 01/05/2015 l'ufficio d'ambito ha raggiunto il numero di n. 16 dipendenti, a cui si aggiungono n. 2 dipendenti comandati da AFOL ed n. 1 dipendente in comando presso ATO Monza e Brianza. Nel corso della riunione è stata manifestato apprezzamento all'iniziativa del Direttore Generale richiedendo una continuità con le relazioni sindacali precedenti al distacco dalla Provincia (ora Città Metropolitana), valutando la possibilità di nominare delegati sindacali in via esclusiva per l'ufficio d'ambito. Durante l'incontro e come evincibile dal verbale i presenti hanno peraltro comunicato l'intenzione di convocare una assemblea del personale, stante il fatto che la maggioranza dei dipendenti sono assunti con contratti di lavoro a tempo determinato. Il Direttore Generale a tal proposito aveva precisato che il blocco occupazionale è regolato dalle linee di indirizzo della Provincia, ora Città 'NWW.ATOCJTTAW:TROPOUTANl.OIMlANOJT PJ: OS::420409ò4 I R'EA: I PEC: atocillarnetroi;olitariadinilano@legalmailit

3 AM8 TO Tt:.QQITQQ A 0 MALE CITTA Mi:... ROPOL.I ANA O MILANO UFFICIO D'AMBITO DELLA CITIA METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO 6C MILANO TELEFONO (CENTRALINO) Metropolitana di Milano, a cui l'ufficio d'ambito deve attenersi perlomeno sino a quando non subiranno la doverosa rivisitazione, peraltro già opportunamente e da tempo richiesta. Particolare attenzione è stata posta alla situazione relativa ai tre dipendenti a tempo indeterminato trasferiti dalla Provincia di Milano all'azienda Speciale, in quanto la clausola di salvaguardia presente nello Statuto è stata rimossa in sede di modifica e successiva approvazione del nuovo Statuto, nonostante l'accordo sindacale a suo tempo siglato. Considerato che con deliberazione n. 3 del 28/07/2015 il Consiglio di Amministrazione nell'approvare lo schema di Regolamento di organizzazione aziendale aveva demandato al Direttore Generale di condividere il Regolamento nella sua stesura definitiva e prima che fosse definitivamente approvato dal Consiglio medesimo nei termini di cui al Piano delle Performance Richiamata la nota del 26/10/2015 (Prot. Uff. Amb. n ) con la quale è stato portato alla conoscenza delle Rappresentanze Sindacali il Regolamento di Organizzazione aziendale di cui alla deliberazione n. 4 del , al fine di raccogliere eventuali osservazioni entro la data del 30/10/2015. Rilevato che alla scadenza indicata nessuna osservazione è stata presentata. Richiamata la Deliberazione n. 3 del 02/11/2015 con la quale il Consiglio di Amministrazione, prendendo atto dell'avvio delle relazioni sindacali all'interno dell'azienda, ha dato mandato al Direttore Generale, entro i termini di cui al Piano delle Performance, di illustrare gli eventuali successivi sviluppi delle relazioni come sino ad oggi avviate, ritenendo eh~ qualora le Rappresentanze come coinvolte non si fossero attivate opportunamente, la mera illustrazione di quanto fosse necessario porre in essere nell'anno 2016 e seguenti, sarebbe stata considerata pienamente esaustiva al fine del ragguingimento del secondo step di cui all'obiettivo n. 5 del Piano delle Performance Rilevato che alla data della presente relazione le Rappresentanze Sindacali non hanno ritenuto di instaurare alcuna forma di collaborazione e scambio con l'azienda Speciale. Dato atto che, nell'ottica del corretto perseguimento delle rela"zioni sindacali, si rende necessario predisporre un Protocollo di Intesa e Verbale di accordo come da schema allegato alla presente relazione, da condividere con le Rappresentanze Sindacali al fine di raccogliere eventuali osservazioni e poter procedere ali' effettiva sottoscrizione in tempi ristretti. Considerato che la firma del sopraccitato Protocollo di Intesa includerebbe l'attivazione di un tavolo di informazione e confronto con le Rappresentanze avviando in maniera definitiva le relazioni sindacali all'interno dell'azienda. La presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa in capo all'azienda Speciale tt~ ~a pubblicazione in Amministrazione Trasparente ai sensi del D.Lgs. 33/2013. 'NWWATO CITIA~1ETROPOUTANAOI MJ.ANO.IT PJ: OS::420409ò4 I ~fa: I PEC: atocittaroetroi:olitanadinilano@legalmail1t

4 AMBI ro TERQITOR1A. E OTTIMALE CITTA METROPOLITANA DI MILANO Atti n del 21 /12/2015- Fascicolo 2.10\201 5\566 UFFICIO D'AMBITO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO MILANO TELEFONO: (CENTMLINO) Il Presidente vista la Relazione Tecnica di cui sopra, presenta la seguente PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione che precede contenente le motivazioni che giustificano l'adozione del presente provvedimento Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del Direttore Generale Visti: lo Statuto dell'ufficio d'ambito della Città Metropolitana di Milano; il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; Visto l'esito della votazione DELIBERA 1. Di prendere atto dello stato delle relazioni sindacali all' interno dell'azienda nei tennini di cui alla relazione del Direttore Generale e come stabilito dal Piano delle Performance obiettivo n.5 ritenendo il relativo obiettivo interamente raggiunto; 2. Di approvare lo schema di Protocollo di Intesa e Verbale di accordo di cui alla relazione del Direttore Generale e all'allegato al presente atto quale parte integrante; 3. Di dare mandato al Direttore Generale di porre in essere tutti i successivi adempimenti tesi all'effettivo avvio delle relazioni sindacali all'interno dell'azienda; 4. Di dare atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente e pertanto non è dovuto il parere di regolarità contabile; 5. Di demandare al Direttore Generale di provvedere per il tramite del competente Ufficio alla pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente ai sensi del D.Lgs. 33/2013 'NWW.ATOCITIAlolETROPOUTANAOIMlANQIT PJ: 08<420409\>4 I!ID\: I PEC: at0<:ittamelroj:olitanadimilanc@legalmailit

5 AM81TO re: ~ O AL orr MALE ANAD!'Al ANO UFFICIO D'AMBITO DELLA CITIA METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO bo 201 '9 MILANO TELEFONO (CENTRALINO) IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE rilevata l'urgenza di prowedere, onde evitare che possano derivare danni all'azienda; visto l'art IV comma- del D.Lgs n. 267; con unanime votazione, delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. 'NWW.ATOCHTA\U:TROPOUTMIAOIMlANQIT PJ Oaé420409o4 t REA: I PEC: atocittarretrq:olitar.adimlano@leçalmailit

6 AMBITO rt:rritoqiale OTTIMALE CITTA METROPOLITANA 01 MILANO UFFICIO D'AMBITO DELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO MIU\NO TELEFONO: (CENTflALINO) IL DIRETTORE GENERALE PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA TECNICA/AMMINISTRATIVA (inserito nell'atto ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) Avv. Italia Pepe data 21/12/2015 P'I SI DICHIARA CHE L'ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DIRETTI O INDIRETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL'UFFICIO D'AMBITO E PERTANTO NON E' DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Nome Avv. Italia Pepe Data 21/12/2015 PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (inserito nell'atto ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) r Favorevole r Contrario IL DIRETTORE GENERALE nome data fuma Cl TTA~1fTROPOUTAN4D IMlANO.IT PJ: 00:: R'EJt I PEC: a tociltamelropilìtanadimilano@legalmailit

7 AMt3 ro Tt:.RRlfOR A~E:: OfTIMALE Cl TA METROPOLITANA DI MIL~NO UFFICIO D'AMBITO DELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE 11,ALE PICEN MILANO TELEFONO (CENTMLINO) PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Direttore Generale dà disposizione per la pubblicazione della1esente deliberazione mediante inserimento nell'albo Pretorio online del! 'Ufficio d 'Amb!!P--cle11a Cihà Metropolitana di Milano, ai sensi dell' art.32, co.1, L. 18/06/2009 n. 69, nonché (}rrapubblicazi e in amministrazione trasparente ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 se do Milano lì 21112/2015 ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva: p in quanto dichiarata innnediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell'art. t 34 del D. Lg<>. n267/2000. r per decorrenz.a dei termini di cui al 3 comma dell'art. t 34 del D. L~. Milano lì 21/12/2015 'NWWATOCITTA~TRDPOUTANl<DIMlANQIT PJ OS::420409ò4 I l?ea: I PK at0tittarretroi;olitar.adin1lano@legalmailit