VIALE PICENO MIIJ\NO TELEFONO: IICENTRAUNO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 14 NOVEMBRE 2014

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1 Atti n del Fascicolo 2.10\2014\492 -.\\",,> ;\ T\ ::;:~:n!t:.~;i::.';/\~- OTTif,'LC\l E i \~-J)V!N;.:l/\ Cl ~~-;:_ 1\i.,lO IIFFIGIO D'AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE VIALE PICENO MIIJ\NO TELEFONO: IICENTRAUNO) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 14 NOVEMBRE 2014 l Deliberazione n. 4 del Atti n del Fascicolo Oggetto: Decreto Legge n. 133 del Nuovi adempimenti previsti dall'art. 7, comma l, lettera h). L'anno 2014, il giorno 14 del mese di Novembre alle ore 10.00, in Viale Piceno n. 60 si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell'ufficio d'ambito della Provincia di Milano - Azienda Speciale; il Consiglio si è riunito presso la sede dell'azienda previa convocazione inviata per mezzo di posta elettronica certificata nonché agli indirizzi mai! di ogni componente per conto del Presidente del CDA il giorno 07/11/2014 Sono presenti: Nominativo Ruolo Presente Assente Graziano Musella V in c enzo Rocco Presidente Consigliere Monica Chittò Consigliere Massimo Olivares Consigliere Sono presenti per il Collegio dei Revisori: Nominativo Ruolo Presente Assente Pietro Pilello Presidente Pio Di Donato Componente Luigia Riva Componente L'Avv. Italia Pepe in ossequio allo Statuto aziendale ed alla Deliberazione n.7 del 29/05/2014 assume le funzioni di Segretario Verbalizzante assistita dal personale della Segreteria di Direzione con funzione di Segreteria del Consiglio di Amministrazione nella persona della Dr.ssa Sara Ferrera. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la proposta di deliberazione redatta all'interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati e delle considerazioni formulate; RITENUTO, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, statutarie e regolamentari di assumere decisioni al riguardo; P. l: REA PEC: atoprovinciadimilano@legalmail.it

2 Attin.l2771 dell fascicolo2.10\2014\492 Tt:;i(r::i!"lORJ\U: OTTJt,j;\i ;;:-, qtk)v!nc:r,c\ CII i'>~ll i\no UFFICIO D'AMBITO DELI.Jl. PROVINCIA DI MILANO- AZIENOA SPECIALE VLI\LE PICENO MII.Jl.NO TELEFONO: icenìralino) VISTO il parere di regolarità tecnica espresso dal Direttore Generale Avv. Italia Pepe ai sensi dell'art. 49 del T.U. 267/2000; con n. 3 voti favorevoli espressi nei modi previsti dalla normativa vigente DELIBERA l) di approvare la proposta di deliberazione redatta all'interno, dichiarandola parte integrante del presente atto; 2) di incaricare il Direttore ed i Responsabili dei competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) data l'urgenza di dichiarare la presente deliberazione, con gli stessi voti unanimi e con separata votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. Oggetto: Decreto Legge n. 133 del2014- Nuovi adempimenti previsti dall'art. 7, comma l, lettera h). RELAZIONE TECNICA: Il decreto Legge n. 133/2014 "Misure urgenti per l'apertura di cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive", relativamente al Servizio Idrico Integrato (SII), risponde alla necessità di portare a termine la riforma dei servizi idrici avviata con la L. 36/94 "Legge Galli" e soprattutto a consentire una più rapida ed efficace realizzazione degli interventi necessari a garantire una migliore erogazione del servizio, anche in considerazione delle scadenze imposte dall'unione Europea per il rispetto della Dir. 91/271/CEE (cfr. procedure di infrazione comunitaria). Il nuovo disposto normativa, modificati va del testo unico ambientale D.Lgs 152/06, evidenzia la volontà del legislatore di ribadire e rafforzare il molo degli Enti d'ambito con l'attribuzione di nuovi e pregnanti poteri volti anche alla semplificazione nell'espletamento delle procedure necessarie a consentire l'effettuazione degli interventi programmati nel Piano d'ambito. Con l'art. 7, comma l, lettera h) il D.L. n. 133/2014 introduce nel D.Lgs. 152/06, tra gli altri, il nuovo art bis con il quale vengono definite le attribuzioni di competenze finora non univocamente riconosciute agli Enti di governo dell'ambito unitamente a disposizioni di semplificazione annninistrativa relativamente a procedimenti altrimenti frammentati fra gli Enti Locali, il Gestore, gli Enti di governo dell'ambito. Nel dettaglio l'art. 158 bis del D.Lgs. 152/06 disciplina l'approvazione dei progetti degli interventi e congiuntamente individua l'autorità in materia di espropri. L'articolo recita: "1. l progetti definitivi delle opere, degli interventi previsti nei piani di investimenti compresi dei piani d'ambito di cui all'articolo 149 del presente decreto, sono approvati dagli enti di governo degli ambiti o bacini territoriali ottima/i e omogenei istituiti o designati ai sensi dell'articolo 3 bis del decreto-legge del13 agosto 2011, n. 138, convertito con modijicazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, che provvedono alla convocazione di apposita conferenza di servizi, ai sensi degli articoli 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n La medesima procedura si applica per le modifiche sostanziali delle medesime opere, interventi ed impianti. P.!: REA: l PEC: atoprovinciadimilano@lagalmail.it

3 '"''''''<: Tf'cl:1'T0 <"'', Jll' ~' r> VIALE PICENO MILANO Atti n dell Fascicolo 2.10\2014\492 UFFICIO D'AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO- AZIENDA SPECIALE ' P1)ViNCiA Li rr '"''G TELEfONO: l (CENTRALINO) 2. L'approvazione di cui al comma l comporta dichiarazione di pubblica utilità e costituisce titolo abilitativo e, ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, esclusi i piani paesaggistici. 3. L'ente di governo degli ambiti o bacini territoriali ottima/i e omogenei di cui al comma l costituisce autorità espropriante per la realizzazione degli interventi di cui al presente articolo. L'ente di governo può delegare, in tutto o in parte, i propri poteri espropriativi al gestore del servizio idrico integrato, nell'ambito della convenzione di affidamento del servizio i cui estremi sono specificati in ogni atto del procedimento espropriativo. ". Le nuove competenze attribuite dall'art. 7, comma l, lettera h) del D.L. 133/2014 agli Enti d'ambito oltre a dare un ruolo di maggiore importanza agli stessi Enti comportano lo svolgimento di attività tecniche amministrative particolarmente impegnative, sia dal punto di vista delle risorse umane da impegnare, sia dal punto di vista delle competenze professionali necessarie. Occorre infatti tenere in considerazione che nell'ato Provincia di Milano, il Piano degli Investimenti di cui al Piano d'ambito, approvato con deliberazione del consiglio provinciale n. 98/2013 a seguito dell'espressione del relativo parere da parte della Conferenza dei Comuni del 17 dicembre 2013, è particolarmente rilevante sia dal punto di vista dell'anunontare complessivo degli investimenti, pari ad euro , sia per il numero di interventi progranunati pari a circa 800 unità (interventi che in parecchi casi si articolano a loro volta in più lotti funzionali). A ciò occorre altresì aggiungere come, ancorché una parte di interventi del 2014 sia già stata approvata, la quantificazione dell'entità del lavoro da svolgere, in termini di numero di procedimenti di approvazione da evadere in relazione ad interventi programmati nel prossimo futuro, non può prescindere da valutazioni circa la necessità di raggiungere una dimensione organizzati va del! 'Ufficio d'ambito che consenta di ottemperare con efficienza al nuovo compito assegnato dal legislatore. E' infatti d'obbligo evidenziare che 1ma struttura non adeguata in termini di personale e di idonee professionalità comporterà inevitabilmente dei rallentamenti nell'ambito dei procedimenti di approvazione degli interventi, con gravissime ripercussioni sui tempi di realizzazione degli investiroenti programmati in sede di Piano d'ambito. Occorre peraltro ranunentare le conseguenze che tali rallentamenti possono generare: a) in termini ambientali - potenziale ritardo nella regolarizzazione dei servizi idrici ai disposti comunitari -; b) in termini di efficienza dei servizi erogati all'utenza -disservizi-; c) in termini di rapporti convenzionali tra Ufficio d'ambito e Gestore del SII in relazione al!' obbligatorietà di realizzare annualmente un prefissato valore di investimenti - responsabilità per mancato raggiungimento degli obiettivi di Piano -. Risulta pertanto doveroso che l'ufficio d'ambito si attivi innanzi tutto per: quantificare i procedimenti di approvazione dei prossimi anni; per valutare l'entità di una strnttura organizzativa dedicata alla nuova attività; per individuare le modalità di attuazione delle nuove competenze, con particolare riferimento alla quantificazione del tempo necessario per il raggiungimento di una condizione di regime nello svolgimento dei procedimenti di che trattasi, compresa la valutazione della possibilità di delega di tali competenze ai Soggetti che attualmente le esercitano, anche in forma disaggregata, nel periodo transitorio di riorganizzazione dell'ufficio d'ambito. Per quanto attiene gli altri adempimenti attribuiti dal DL 133/2014 agli Enti di governo degli ambiti, quali ad esempio quelli connessi al tema: Rl: REA: l PEC: atoprovinciadimilano@legalmail.it

4 Atti n de\ Fascicolo 2.10\2014\492 UFFICIO D'AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE,,"f: ~: 1H!J:T:IN\i,y,,,, c VIALEPICEN SMIIJ\NO.a:,c; '"' KHI\ :or : : 1 AW.' TELEFONO: \CENT!1ALIND) delle dimensioni degli ambiti territoriali ottimali (art. 7, comma l, lettera b)) del principio di unicità della gestione (art. 7, comma l, lettera b) e d)) della convenzione di affidamento (art. 7, comma l, lettera e) p.to 6.) la valutazione di conformità delle gestioni in essere (Cfr. art 7, comma l, lettera i)) si rinvia alla proposta di deliberazione n.8 che verrà discussa in seno all'odierna adunanza. La presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa in capo all'azienda Speciale Per il presente atto dovrà essere richiesta la pubblicazione in Annninistrazione Trasparente ai sensi del D.Lgs. 33/201)-r..-...,// /'' // I Il Presidente vista la Relazione Tecnica di cui sopra, presenta la seguente PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione che precede contenente le motivazioni che giustificano l'adozione del presente provvedimento Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del Direttore Generale Dato atto che la presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa in capo all'azienda Speciale Visti: lo Statuto dell'ufficio d'ambito della Provincia di Milano; il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; Visto l'esito della votazione DELIBERA P. l: OB l REA: l PEC: aroprovinciadimilano@legalmail.it

5 UFFICIO Atti n del Fascicolo 2.10\2014\492 O' AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE.Mnrc,;. "!C>f.:01!'CZ i" i T'!" "''' < VIALE PICENO BO 2012\lMILANO r c: Jt~ ki, ''' '!;\NC TfUFON0:02 n40 1 (CENTRALINO) l) di prendere atto dei disposti del D.L. 133/2014, con particolare riferimento m nuovl adempimenti di cui all'art. dall'art. 7, comma l, lettera h) dello stesso decreto e del corrispondente art. 158 bis del D.Lgs. 152/06 nei termini presentati nella relazione tecnica; 2) di demandare al Direttore ed ai Responsabili dei competenti Uffici tutti i successivi adempimenti connessi alla quantificazione dei procedimenti di approvazione, alla quantificazione delle risorse umane da dedicare a tale attività entro il 31/03/2015 nonché di provvedere entro il 30/04/2015 all'individuazione delle modalità di attuazione delle nuove competenze, con particolare riferimento alla quantificazione del tempo necessario per il raggiungimento di una condizione di regime nello svolgimento dei procedimenti di che trattasi, compresa la valutazione della possibilità di delega di tali competenze ai Soggetti che attualmente le esercitano, anche in forma disaggregata, nel periodo transitorio di riorganizzazione dell'ufficio d'ambito. 3) di dare atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente e pertanto non è dovuto il parere di regolarità contabile; 4) di demandare al Direttore la pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente a' sensi del D.Lgs. 33/2013; IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE rilevata l'urgenza di provvedere, onde evitare che possano derivare danni all'azienda; visto l'art IV comma- del D.Lgs n. 267; con unanime votazione, delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. P. l: REA: PEC: aloprovincìadimilano@legalmail.it

6 Atti n de Fascicolo 2.10\2014\492 UFFICIO D'AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO -AZIENDA SPECIALE VV\LE PICENO 6[ MilANO TELEFONO: l (CENTRALINO) IL DIRETTORE GENERALE P ARE RE FAVOREVOLE DI REGOLARITÀ TECNICA/ AMMINISTRATIVA (inserito nell'atto ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) Avv. Italia Pepe data 14/11/2014 firma / 1':1 SI DICHIARA CHE L'ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DffiETTI O INDffiETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL'UFFICIO D'AMBITO E PERTANTO NON E' DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE /'\ IL D~>fT GENE Data 14/11/2014 firma / PARERE DIREGOLARITA' CONTABILE (inserito nell'atto ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) r Favorevole r Contrario IL DIRETTORE GENERALE nome data firma \ Il PRESlDENTE './ P. l: REA: l PEC: atoprovinciadimilano@logalmail.it

7 Atti n del Fascicolo 2.10\2014\492 ', _,-l:'"; \:' rt~,.cj-frf ',:Jf:{l!\ (J"' -T1011/\L_t:, 'f-::(~\m+:.':/'.-. n1 1" 1 1 / \hio UFFICIO D'AMBITO DELlA PROV.INCIA DI MILANO- A.ZIENDA SPECIALE VII\LE PICENO 60 2D129 MILANO IELEFONO: l (CENTRALINO} PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Direttore Generale dà disposizione per la pubbljçaziene..-(lella presente deliberazione mediante inserimento nell'albo Pretorio online dell'ufficio )l>afubito dellaprovinc' di Milano, ai sensi dell'art.32, co.l, L. 18/06/2009 n. 69 nonché per la pub,whcazio 'n Amminis zione Trasparente ai sensi del D.Lgs. 33/13 Milano li 14111/2014 ESECUTIVIT A' La presente deliberazione è divenuta esecutiva: 101 in quanto dichiarata itmnediatarnente eseguibile ai sensi del4 comma dell'art.134 del D. Lgs. n.267 / ~--.,.\ l per decorrenza dei termini di cui al3 comma dell'art.134 de. Lgs. n.267 /20 Milano lì 14/11/ P. l: REA: 20' PEC: atoprovìncìadìmilano@legalmaìl.it