XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO C

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1 ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di questi santi misteri, e fa che passiamo dalla decadenza del peccato alla pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore. BENEDIZIONE Il Signore sia con voi. E con il tuo Spirito Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo. Amen ORATIO SUPER POPULUM (facoltativa) Il Signore sia con voi. E con il tuo Spirito. Signore Dio nostro, non passare oltre senza fermarti da noi tuoi servi. Dona la tua benedizione, perché ogni casa ti ospiti, e sia aperta ai poveri e agli sfiduciati. Liberaci dalle preoccupazioni e dagli affanni delle cose inutili e accompagnaci con la tua benedizione lungo le strade del mondo, perché, esercitando l ospitalità verso i fratelli, meritiamo di servire te per essere un giorno ospitati nella tua casa, alla festa senza fine. Per Cristo nostro Signore. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. Amen. CONGEDO Dio ci ha ospitati alla sua mensa; ora apritevi all ospitalità, gli uni verso gli altri. Andate in pace. SALUTO Il Padre realizzi in voi la sua parola, il mistero nascosto da secoli e ora rivelato, cioè Cristo in voi, speranza della gloria: e la sua pace sia con tutti voi. INTRODUZIONE Lett. / Sac. Siamo di nuovo ospiti di Dio. Tra poco saranno preparate la mensa della Parola e dell Eucaristia. Il Signore ci chiede soltanto di accogliere il suo dono, di aprirci all ospitalità, di accoglierlo come visitatore atteso e ascoltare quanto ha da dirci. ATTO PENITENZIALE Sac. Ora chiediamo perdono per quando ci siamo chiusi all ospitalità, quando non abbiamo accolto Dio e i fratelli nella nostra vita. Confesso oppure: Pietà di noi, Signore. Contro di te abbiamo peccato Mostraci, Signore, la tua misericordia. E donaci la tua salvezza oppure: - Tu, ospite e pellegrino in mezzo agli uomini: Signore, pietà. Signore, pietà / Kyrie, eleison. - Tu, speranza della gloria: Cristo, pietà / Christe, eleison. - Tu, parola che riveli il Padre: Signore, pietà. Signore, pietà / Kyrie, eleison. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

2 [Signore, pietà / Kyrie, eleison] Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen. COLLETTA Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, che è Dio, e vive e regna con te, nell unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli oppure: Padre sapiente e misericordioso, donaci un cuore umile e mite, per ascoltare la parola del tuo Figlio che risuona ancora nella Chiesa, radunata nel suo nome, e per accoglierlo e servirlo come ospite nella persona dei nostri fratelli. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. PREGHIERA UNIVERSALE Introduzione Gettiamo nel Signore i nostri affanni per quanto ci è necessario ogni giorno. Colui che ci dona la parte migliore della sua parola, ci donerà ogni cosa insieme al suo Cristo. Preghiamo dicendo: Ascoltaci, Signore. Orazione conclusiva O Padre, che nel tuo Figlio Gesù ci hai rivelato il mistero nascosto nei secoli, ascolta le preghiere della tua famiglia; fa che la buona notizia, accolta nella mente e nel cuore, ci renda perfetti in Cristo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

3 Prefazio 1 AL PADRE NOSTRO Fratelli e sorelle, stiamo per essere invitati alla cena del Signore. Il Padre ci ha preparato il banchetto pasquale del suo Figlio. Riconosciamo l amore paterno di colui che ci vuole suoi ospiti e commensali e non ci fa mancare il pane di ogni giorno. Osiamo dire: Padre nostro. AL SEGNO DI PACE Nel nome di Cristo, speranza della gloria, scambiamoci un segno di pace. V. Il Signore sia con voi. R. E con il tuo spirito. V. In alto i nostri cuori. R. Sono rivolti al Signore. V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. R. É cosa buona e giusta. È veramente giusto benedirti e ringraziarti, Padre santo, sorgente della verità e della vita perché in questo giorno di festa ci hai convocato nella tua casa. Nella pienezza dei tempi la tua Parola fatta carne venne ad abitare in mezzo a noi. Non abbiamo riconosciuto la sua gloria, e così colui che non abbiamo accolto ci ha fatto dono della sua vita sull albero della croce. Risorto a vita nuova, il nostro Maestro e Signore ci fa suoi ospiti alla mensa pasquale in attesa di passare a servire i suoi servi ed amici al convito della festa senza fine nel tuo regno. Con questa gioiosa speranza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo a una sola voce l inno della tua gloria: Santo D. P

4 Prefazio 2 V. Il Signore sia con voi. R. E con il tuo spirito. V. In alto i nostri cuori. R. Sono rivolti al Signore. V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. R. É cosa buona e giusta. È veramente giusto benedirti, ed è una gioia per noi ringraziarti, Signore, perché tu sei il nostro Dio. Davvero è in te la nostra gioia, in te, che ti sei invitato nel nostro mondo e ti sei fatti vicino all uomo. Nei nostri sforzi di liberazione riconosciamo la tua opera: tu ci vuoi ricchi di umanità, pienamente uomini; tu allarghi i nostri orizzonti perché ti prendi gioco dei nostri limiti quando ti lasciamo agire in noi e, come Abramo, fai di noi artefici di vita. Davvero è in te e nel tuo Figlio la nostra gioia, perché ti fai riconoscere come un Dio amorevole che cerca senza sosta l uomo. Per questo, con la forza del tuo Spirito, costruiamo in noi l immagine del tuo Figlio ascoltando la tua Parola di alleanza, obbedendo alla tua volontà che ci dà vita. Ora, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo a una sola voce l inno della tua gloria: Santo PREGHIERA UNIVERSALE 1 - Padre, che non stai nascosto, ma che ti riveli attraverso la tua Parola e gli eventi della storia, fa che le tue Chiese siano nel mondo segno di ospitalità e di comunione. Noi ti preghiamo. - Padre, la nostra nazione è agitata da difficoltà e crisi: giuste rivendicazioni di chi lavora, incertezza dei governanti e attese dei poveri. L umanità si ponga in ascolto di ciò che scrivi nel cuore dell uomo e fa che trovi strade di vita e di non morte, per il futuro del mondo. Noi ti preghiamo - Padre, sono ancora molti gli stranieri, i poveri, i senza casa, fa che trovino famiglie che si aprono all ospitalità e all accoglienza, come Abramo, che senza saperlo ospitò messaggeri di Dio. Noi ti preghiamo. Padre, al nostro fratello [alla nostra sorella] che hai chiamato [chiamata] nella tua casa, dona la pienezza della vita in Cristo, speranza della gloria. Noi ti preghiamo. - Padre, noi tua famiglia qui riunita, anche oggi abbiamo avuto il dono dell ascolto della tua Parola. Ancora una volta ci hai riservato la parte migliore: fa che nella quotidianità dell esistenza non abbiamo a disperderla con le preoccupazioni e l affanno per ciò che non conta. Noi ti preghiamo. Rielaborazione di una «Azione di grazie» da Célébrer n. 300.

5 PREGHIERA UNIVERSALE 2 PREGHIERA UNIVERSALE 3 Perché la Chiesa sia sempre accogliente e mostri il volto misericordioso del Padre, preghiamo. Perché i cristiani nell anno della misericordia abbiano un attenzione particolare per chi esperimenta la guerra e la povertà estrema, preghiamo. Perché quanti faticano a credere siamo sempre aperti alla ricerca di un incontro più profondo con il mistero di Dio, preghiamo. Perché il nostro fratello [la nostra sorella] abbia la pienezza della vita in Cristo, speranza della gloria, preghiamo. Perché siamo aperti alle sorprese che Dio offre a coloro che sono disposti ad accogliere gli altri, preghiamo. Preghiamo per tutte le Chiese: gli sforzi per aprirsi al mondo possano dare molto frutto. Supplichiamo il Signore. Preghiamo per tutti coloro che, bloccati dalla paura e dalla depressione sono incapaci di accogliere la vita. Supplichiamo il Signore. Preghiamo per tutti coloro che per diffidenza e sospetto chiudono la loro porta e inaridiscono il cuore. Supplichiamo il Signore. Preghiamo per il nostro fratello defunto [la nostra sorella defunta]. Supplichiamo il Signore. Preghiamo per noi che troppo spesso siamo distratti e superficiali e trascuriamo il dono di Dio. Supplichiamo il Signore.

6 Foglio per il commentatore All inizio della Messa dopo il saluto Siamo di nuovo ospiti di Dio. Tra poco saranno preparate la mensa della Parola e dell Eucaristia. Il Signore ci chiede soltanto di accogliere il suo dono, di aprirci all ospitalità, di accoglierlo come visitatore atteso e ascoltare quanto ha da dirci. Alla prima lettura Facciamo spazio a Dio che ci vuole parlare. Evitiamo di lasciarci opprimere dalle mille cose da fare e scegliamo la parte migliore: metterci in ascolto dell unico maestro. Facciamo in modo che la nostra vita possa ospitare Dio, come Abramo, che accogliendo tre sconosciuti ospiti, ricevette la promessa di un figlio; come Maria, che accogliendo in casa il Maestro si pose ai suoi piedi ad ascoltarne la parola. Alla seconda lettura Secondo l annuncio cristiano la croce di Gesù rivela la solidarietà di Dio con l uomo mortale e quindi lo riscatta dalla morte. Paolo, che è diventato annunciatore di questa opera di Dio, nella oscurità del carcere in cui si trova, matura la convinzione che la sofferenza di ogni cristiano è una sofferenza salvatrice come quella di Cristo.