di cui risultano assenti giustificati i Signori:Iorio - Pasca - Benvenuto

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1 N.6/G.C.V.C.A. L'anno millenovecentonovantasei, il giorno quindici del mese di gennaio alle ore 14,15 presso la sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Caserta, si è riunita la GIUNTA IN VESTE DI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Componenti: dr. Antonio Franco Girfatti Presidente; dr. Mario Farina in rappresentanza dei commercianti; dr. Benedetto Cardillo " " degli industriali; dr. Alessandro Pasca di Magliano " " degli agricoltori; dr. Pasquale Iorio " " dei lavoratori; geom.ginociro Benvenuto " " degli artigiani; avv. Giuseppe Sagliocco " " dei colt. diretti; dr. Salvatore Barletta " " dei trasporti; geom.paolo Francesco Mazzitelli " " del comm. estero; geom.fortunato Giaquinto " " dei consumatori; avv. Ferdinando Tamburrino " " del sett.marittimo; prof.guido Civitillo " " dei cons.sett.coop. di cui risultano assenti giustificati i Signori:Iorio - Pasca - Benvenuto Sono stati, altresì, convocati i Revisori dei conti Signori: dr.michele De Crescenzo Presidente Collegio Rev. dei Conti; dr.giancarlo Scuncio Componente " " " " dr.calogero Giunta Componente " " " " di cui risulta assente giustificato il Signor:Giunta - Assolve l'incarico di verbalizzante il dr. Guido Perrotta, Segretario Generale dell'ente, coadiuvato dal dr.giuseppe Cappiello Il Presidente, accertata la presenza del numero legale dichiara valida l'adunanza ed apre la seduta. OMISSIS Partecipa alla discussione e votazione del seguente punto all'ordine del giorno il dr.pasca. OGGETTO:Lavori socialmente utili, approvazione progetto per l'utilizzo di lavoratori in mobilità ai sensi della legge 451/94 e successive modificazioni ed integrazioni. file:///e /delibere/anno96/cda/cda006.htm (1 di 5) [02/03/ ]

2 Il Presidente, coadiuvato dal Segretario Generale, ai sensi della discussione intercorsa in occasione della diesamina delle assunzioni a tempo determinato di sei mesi nella V e III q.f., così come richiesta dal dirigente del II settore, riferisce che ai sensi degli art.14 della Legge 451 del 19 luglio 1994 "norme in materia di lavori socialmente utili" e del successivo D.L. n.515 del 4 dicembre 1995 art.1, gli Enti Locali possono promuovere, nell'ambito delle loro attribuzioni e disponibilità, progetti per LAVORI SOCIALMENTE UTILI relativi ad attività sia di carattere straordinario che ordinario, per consentire una migliore qualità e una maggiore fruibilità dei servizi resi. Inoltre l'utilizzazione dei lavoratori in via temporanea in LSU promossi dagli EE. LL. esclude l'instaurazione di alcun tipo di rapporto di lavoro con gli Enti locali stessi. I LSU, "strumento di politica attiva del lavoro", anche se non rispondono "all'obiettivo di offrire soluzioni sul versante della disoccupazione" che in Campania ha assunto ormai da tempo una dimensione notevolissima, con conseguenze e riflessi anche sul piano della disgregazione sociale, sono tuttavia "in grado di arginare il deterioramento del capitale umano di quei segmenti della disoccupazione che per lungo tempo rimangono ai margini del mercato del lavoro" (Cnel). Potrebbe questa Amministrazione, in sintonia con gli obiettivi primari del Governo, promuovere progetti per LSU, al fine di rendersi parte attiva e diligente per il recupero della produttività dei predetti lavoratori. Il progetto di LSU avrà come obiettivo la realizzazione di una serie di interventi ordinari e/o straordinari, comunque necessari ed indispensabili per fare fronte ad esigenze indilazionabili che l'ente, per carenza di personale sarebbe impossibilitato ad attuare, nell'ambito di un programma teso alla costituzione del Registro delle Imprese, come si evince dalla relazione del Dirigente del II settore. Il progetto di LSU sopra descritto potrà avere una durata di mesi 12 con decorrenza presunta dal Nell'ambito del progetto sopra descritto di LSU potranno essere utilizzati per un numero complessivo di dieci lavoratori di V qualifica funzionale terminalisti e sei lavoratori di III q.f. operai generici in possesso della scuola d'obbligo per movimentazione pratiche e facchinaggio, iscritti nelle liste di mobilità ai sensi della legge n.223/91 soggetti di cui all'art.1, comma 5 e 11 del D.L. n.416/95 nei cui confronti siano cessati i trattamenti di integrazione salariale di mobilità ovvero di disoccupazione speciale e che non abbiano più titolo a fruire di alcuno dei predetti trattamenti, e che non siano stati avviati a L.S.U. approvati entro il 31 luglio 1995 (categoria A Circolare Ministeriale n.81/95), e i lavoratori che abbiano cessato dall'indennità di mobilità nel corso del 1995 nel mezzogiorno e nelle aree di declino industriale (categoria B-C.M. n.81/95). Ai lavoratori impegnati nel progetto di LSU non sarà corrisposto alcun trattamento integrativo in quanto gli stessi saranno impegnati per un orario ridotto, pari a quello risultante dalla divisione dell'ammontare del trattamento (previdenziale o assistenziale) goduto per l'importo della retribuzione oraria spettante ai dipendenti dell'ente che svolgano analoghe funzioni. L'Amministrazione procederà ad assicurare i lavoratori impeganti in LSU, contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la responsabilità civile verso terzi, ed a denunciare l'utilizzo degli file:///e /delibere/anno96/cda/cda006.htm (2 di 5) [02/03/ ]

3 stessi all'inail. Per la realizzazione del progetto saranno utilizzati, prioritariamente i lavoratori delle Circoscrizioni di Caserta, secondo i criteri indicati nella Delibera n.137 della Commissione Regionale per l'impiego approvata in data e nelle Circolari Ministeriali n.56/95, n.66/95 e n.81/95. Il progetto è stato predisposto secondo le indicazioni riportate nella Tabella A, allegata alla Circolare Ministeriale sopra richiamata, con il supporto tecnico - professionale dell'agenzia REGIONALE PER L'IMPIEGO DELLA CAMPANIA, che sarà allegato alla presente delibera e ne costituirà parte integrante. Il Consiglio è chiamato ad esprimersi. LA GIUNTA CAMERALE IN VESTE DI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - udita la relazione; - premesso che ai sensi degli art.14 della Legge 451 del 19 luglio 1994 "norme in materia di lavori socialmente utili" e del successivo D.L. n.515 del 4 dicembre 1995 art.1, gli Enti Locali possono promuovere, nell'ambito delle loro attribuzioni e disponibilità, progetti per LAVORI SOCIALMENTE UTILI relativi ad attività sia di carattere straordinario che ordinario, per consentire una migliore qualità e una maggiore fruibilità dei servizi resi; - considerato che l'utilizzazione dei lavoratori in via temporanea in LSU promossi dagli EE.LL. esclude l'instaurazione di alcun tipo di rapporto di lavoro con gli Enti locali stessi; - ritenuto che i LSU, "strumento di politica attiva del lavoro", anche se non rispondono "all'obiettivo di offrire soluzioni sul versante della disoccupazione" che in Campania ha assunto ormai da tempo una dimensione notevolissima, con conseguenze e riflessi anche sul piano della disgregazione sociale, sono tuttavia "in grado di arginare il deterioramento del capitale umano di quei segmenti della disoccupazione che per lungo tempo rimangono ai margini del mercato del lavoro" (Cnel); - considerato che è intenzione di questa Amministrazione, in sintonia con gli obiettivi primari del Governo, promuovere progetti per LSU, al fine di rendersi parte attiva e diligente per il recupero della produttività dei predetti lavoratori; - constatato che il progetto di LSU avrà come obiettivo la realizzazione di una serie di interventi ordinari e/o straordinari, comunque necessari ed indispensabili per fare fronte ad esigenze indilazionabili che l'ente, per carenza di personale sarebbe impossibilitato ad attuare, nell'ambito di un programma teso alla costituzione del Registro delle Imprese, come si evince dalla relazione del Dirigente del II settore; - ritenuto che il progetto di LSU sopra descritto potrà avere una durata di mesi 12 con decorrenza presunta dal ; - considerato che nell'ambito del progetto sopra descritto di LSU potranno essere utilizzati per un numero complessivo di dieci lavoratori di V qualifica funzionale terminalisti e di sei lavoratori III q.f. operai generici in possesso della scuola d'obbligo per movimentazione pratiche e facchinaggio, iscritti nelle liste di mobilità ai sensi della legge n.223/91 soggetti di cui all'art.1, comma 5 e 11 del D.L. n.515/95 nei cui confronti siano cessati i trattamenti di integrazione salariale file:///e /delibere/anno96/cda/cda006.htm (3 di 5) [02/03/ ]

4 di mobilità ovvero di disoccupazione speciale e che non abbiano più titolo a fruire di alcuno dei predetti trattamenti, e che non siano stati avviati a L.S.U. approvati entro il 31 luglio 1995 (categoria A Circolare Ministeriale n.81/95), e i lavoratori che abbiano cessato dall'indennità di mobilità nel corso del 1995 nel mezzogiorno e nelle aree di declino industriale (categoria B-C.M. n.81/95); - tenuto conto che ai lavoratori impegnati nel progetto di LSU non sarà corrisposto alcun trattamento integrativo in quanto gli stessi saranno impegnati per un orario ridotto, pari a quello risultante dalla divisione dell'ammontare del trattamento (previdenziale o assistenziale) goduto per l'importo della retribuzione oraria spettante ai dipendenti dell'ente che svolgano analoghe funzioni; - che ai lavoratori impegnati nel progetto sarà corrisposto il sussidio di cui all'art.14 comma 4 della legge 451/94, come modificato dall'art.1 comma 3 del D.L.515/95, pari a lire mensili a carico del Fondo per l'occupazione di cui alla legge 236/93; - considerato che l'amministrazione procederà ad assicurare i lavoratori impeganti in LSU, contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la responsabilità civile verso terzi, ed a denunciare l'utilizzo degli stesi all'inail, prelevando le somme necessarie dal cap.2018/6 dopo averla impegnata e dal cap.2002/4 del corrente bilancio camerale; - ritenuto che per per la realizzazione del progetto saranno utilizzati, prioritariamente i lavoratori delle Circoscrizioni di Caserta, secondo i criteri indicati nella Delibera n.137 della Commissione Regionale per l'impiego approvata in data e nelle Circolari Ministeriali n.56/95, n.66/95 e n.81/95; - verificato che il progetto è stato predisposto secondo le indicazioni riportate nella Tabella A, allegata alla Circolare Ministeriale sopra richiamata, con il supporto tecnico - professionale dell'agenzia REGIONALE PER L'IMPIEGO DELLA CAMPANIA, che sarà allegato alla presente delibera e ne costituirà parte integrante; - considerato che il I Dirigente, dr.francesco Carnevale, ha riconosciuto legittima e formalmente corretta l'istruttoria e la proposta dell'ufficio; - a voti unanimi; DELIBERA - di approvare il preambolo che costituisce parte integrante del presente atto deliberativo; - di approvare il progetto allegato di Lavori socialmente utili che costituisce parte integrante del presente atto deliberativo, che avrà la durata complessiva di mesi dodici a decorrere presumibilmente dal e che impegnerà un numero complessivo di sedici unità lavorative, ripartite secondo le qualifiche riportate nel progetto allegato; - di impegnare per la realizzazione del progetto di LSU i lavoratori in mobilità di cui alla legge 223/95, soggetti di cui all'art.1, comma 5, del D.L. 515/95 ed i lavoratori che abbiano cessato dalla indennità di mobilità nel corso del 1995, così come specificato in premessa; file:///e /delibere/anno96/cda/cda006.htm (4 di 5) [02/03/ ]

5 - di precisare che ai soggetti impegnati in LSU non sarà corrisposto alcun trattamento integrativo in quanto gli stessi saranno impegnati per un orario ridotto, pari a quello risultante dalla divisione dell'ammontare del trattamento (previdenziale o assistenziale) goduto per l'importo della retribuzione oraria spettante ai dipendenti dell'ente che svolgano analoghe funzioni; - di procedere ad assicurare i lavoratori impegnati nel progetto di LSU, contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonchè per la responsabilità civile verso terzi, per una spesa complessiva di lire a carico del bilancio camerale ed a denunciare l'utilizzo degli stessi all'i.n.a.i.l.; - di impegnare, la somma di al cap.2002/4 del corrente bilancio camerale e di impegnare la somma di al cap.2018/6 del corrente bilancio camerale; - di statuire che la partecipazione da parte dei soggetti di cui al punto 3 in LSU non comporta nessuna instaurazione di rapporto di lavoro subordinato con l'amministrazione; - di trasmettere alla Commissione Regionale per l'impiego n.6 copie della presente delibera con allegato prospetto di LSU per l'approvazione; - di non inviare il presente provvedimento agli organi tutori ai sensi dell'art.4 della legge n.580 del IL SEGRETARIO GENERALE f.to dr.guido Perrotta IL PRESIDENTE f.to dr.antonio Franco Girfatti GR/mmt La presente deliberazione è stata tenuta affissa all'albo per 7 giorni consecutivi dal 05/02/1996 al 12/02/1996 L'addetto al servizio pubblicazione f.to Maria Michela Tierno Su referto dell'addetto al servizio di pubblicazione delle deliberazioni degli Organi della Camera, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all'albo camerale per 7 giorni consecutivi dal 05/02/1996 al 12/02/1996 e che non ha dato luogo ad opposizioni. Caserta, lì 13/02/1996 IL SEGRETARIO GENERALE f.to dr.guido Perrotta file:///e /delibere/anno96/cda/cda006.htm (5 di 5) [02/03/ ]