Regolamento interno. Norme complementari agli atti ufficiali in vigore, in particolare:

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1 Scuola media di Morbio Inferiore Regolamento interno Norme complementari agli atti ufficiali in vigore, in particolare: - Legge della scuola, del Legge sulla scuola media, del Regolamento di applicazione della Legge della scuola, del Regolamento della scuola media, del Regolamento di sede, del Modifiche del Regolamento di sede, del Approvato nella forma completa dal Collegio dei docenti il 29 novembre Modifiche del Regolamento di sede del 28 agosto 2014 Approvato dal Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport con risoluzione dipartimentale n. 18 del 18 gennaio 2011 Le denominazioni professionali utilizzate nel presente regolamento vanno intese al maschile e al femminile.

2 REGOLAMENTO DI SEDE CAPITOLO 1: ALLIEVI 1.1 ASSEMBLEA DEGLI ALLIEVI Il funzionamento dell Assemblea degli allievi è stabilito dal regolamento dell Assemblea stessa, allegato al presente documento. 1.2 REGOLE E DISPOSIZIONI Per quanto concerne le regole generali vigenti nella sede si fa riferimento al documento Regole e disposizioni, elaborato dal gruppo operativo Regole e dintorni nell anno scolastico 2009/2010 e modificato il 28 agosto 2014, allegato al presente documento. CAPITOLO 2: DOCENTI 2.1 COLLEGIO DOCENTI a) Il Collegio docenti designa, all inizio di ogni seduta, a rotazione, un segretario al quale compete la stesura del verbale. b) Il Collegio docenti designa, all inizio di ogni anno scolastico, due scrutatori. c) Il Collegio docenti designa, all inizio di ogni anno scolastico, due revisori dei conti della scuola. 2.2 CONSIGLIO DI DIREZIONE (CDi) a) All inizio dell anno il CDi comunica ai docenti la ripartizione tra i suoi membri di incarichi specifici attorno ai quali si possono formare commissioni di lavoro secondo le necessità.

3 b) Il CDi trasmette al docente di classe le informazioni che riceve sui singoli allievi e informa i docenti di eventuali lamentele che li concernono. 2.3 MODALITÀ DI ELEZIONE DEI COLLABORATORI DI DIREZIONE a) Ogni elettore può esprimere due nominativi, purché diversi, scelti tra i docenti eleggibili. b) L espressione del voto ha luogo in seduta del Collegio docenti. Nel caso di assenza giustificata è ammessa la possibilità di esprimere anticipatamente il voto. c) Dopo la prima votazione si procede immediatamente all apertura e al conteggio delle schede. d) Sono eletti i candidati che, ottenuta la maggioranza assoluta dei votanti (escluse le schede bianche e nulle), raggiungono il maggior numero di voti. Per i posti non assegnati in prima votazione, viene effettuata una seconda votazione nella quale vale la maggioranza semplice. In caso di candidati con parità di voti, si procede al ballottaggio tra di loro. In questo caso si esprime un numero di preferenze pari ai posti disponibili. L eventuale ballottaggio ha luogo immediatamente dopo il primo scrutinio. e) In caso di dimissioni di uno o dei collaboratori di direzione nel corso del mandato, si procede a una nuova elezione. In ogni caso le dimissioni diventano operative solo con l inizio dell anno scolastico successivo. 2.4 CONSIGLI DI CLASSE a) Oltre ai momenti di valutazione previsti dal regolamento della scuola media, i Consigli di classe possono essere convocati dal CDi o dal docente di classe o su richiesta di almeno un quinto dei docenti facenti parte del Consiglio di classe, per un bilancio intermedio, nei mesi di novembre/dicembre e marzo/aprile. Le valutazioni non sono scritte. Il docente di classe o i docenti di materia contattano le famiglie secondo le indicazioni del Consiglio di classe. b) Assegnazione della nota di comportamento: i) ogni docente esprime, oltre alla nota di materia, la nota di comportamento. Per l assegnazione di quest ultima si rimanda al documento ufficiale Raccomandazioni per l assegnazione della nota di comportamento (Bellinzona, 20 aprile 2006) allegato al presente documento; ii) il docente di classe, raccolte le note, procede al calcolo della media aritmetica;

4 iii) quando la media risulta tra due possibilità di nota, decide il docente di classe sulla base delle conoscenze acquisite e delle sue valutazioni personali. c) Nel caso di gravi scorrettezze conosciute dal CDi e/o dal docente di classe, quest ultimo può proporre ai colleghi una nota inferiore a quella risultante dalla media calcolata secondo quanto previsto dal paragrafo 2.4 b) e quanto registrato nell istoriato di classe, il cui regolamento è allegato al presente documento. Il Consiglio di classe decide in ultima istanza. 2.5 DOCENTE DI CLASSE Oltre ai compiti assegnatigli dall art. 58 RLS, il docente di classe: a) controlla le assenze degli allievi e le relative giustificazioni; b) incassa e versa le quote della cassa allievi e dei trasporti scolastici; c) coordina insieme al CDi le uscite della propria classe sulla base del programma annuale stabilito dal Collegio docenti. 2.6 GRUPPI DI COORDINAMENTO PER DISCIPLINA Oltre ai disposti dell art. 59 RLS, i gruppi di materia sono convocati dal CDi: a) per coordinare le richieste di attrezzature didattiche; b) per definire le richieste di materiale di consumo e degli allievi; c) per altre eventuali necessità della sede. CAPITOLO 3: GENITORI 3.1 CONTATTI CON IL DOCENTE DI CLASSE Il docente di classe trasmette, attraverso il colloquio individuale o la comunicazione scritta, le osservazioni espresse dal Consiglio di classe. Il docente di classe trasmette ai colleghi le informazioni e le osservazioni ricevute dalle famiglie e dagli allievi.

5 3.2 CONTATTI CON I DOCENTI Per i contatti con i singoli docenti, le famiglie devono prendere appuntamento tramite l allievo. 3.3 LAMENTELE Eventuali lamentele da parte delle famiglie devono essere espresse, di regola, secondo la seguente procedura: - docente interessato; - Direzione. La Direzione informa il docente di classe. Qualora il contenzioso tra le parti non sia stato sanato, organizza un incontro tra le parti. 3.4 ASSENZE Le assenze fino a 14 giorni vanno giustificate entro 3 giorni dalla consegna del foglio da parte del docente di classe. Dal 15-esimo giorno di assenza consecutivo e/o dopo malattie infettive è necessario presentare il certificato del medico curante. Per incapacità prolungata a frequentare le lezioni di educazione fisica per motivi di salute è necessario compilare l apposito formulario (rivolgersi al docente). Previa richiesta scritta da parte della famiglia, il CDi può concedere permessi per assenze prevedibili. Considerato come il calendario scolastico sia pubblicato con molto anticipo, la Direzione non concede, di norma, permessi per prolungare i previsti periodi di vacanza. Le assenze non giustificate o non autorizzate sono considerate arbitrarie e sono registrate nell attestato di fine anno scolastico. 3.5 RIUNIONI CON I GENITORI Riunioni dei genitori di una singola classe possono essere convocate dal docente di classe o su richiesta del Consiglio di classe o di almeno un terzo dei genitori. 3.6 GRUPPO DI COLLEGAMENTO Il gruppo di collegamento è composto dal CDi e dai rappresentanti dei genitori. Il gruppo di collegamento si riunisce almeno due volte all anno su convocazione del Cdi o su richiesta dei rappresentanti dei genitori.

6 Ha le seguenti competenze: a) tratta i problemi generali concernenti i rapporti scuola-allievi e scuola-genitori; b) elabora proposte di attività che favoriscono la partecipazione dei genitori e degli allievi alla vita della scuola. Il gruppo di collegamento può promuovere attività parascolastiche per la cui attuazione la scuola media può fungere da punto di incontro per tutta la comunità regionale. Del programma di queste attività, il gruppo di collegamento informa il Collegio docenti e l Assemblea dei genitori; c) a fine anno redige il rapporto di revisione dei conti della cassa allievi. CAPITOLO 4: FUNZIONAMENTO DELLA SEDE 4.1 ORARIO DELLE LEZIONI E PAUSE DI RICREAZIONE a) Le lezioni iniziano puntualmente all orario stabilito. Gli allievi devono essere presenti con cinque minuti di anticipo. b) Gli intervalli di cinque minuti tra una lezione e l altra non possono essere usati come pausa di ricreazione. c) All inizio della pausa di ricreazione tutti gli allievi sono tenuti a uscire dalle aule. Le ricreazioni sono sorvegliate dai docenti. d) Non è ammesso abbandonare l area scolastica senza l autorizzazione da parte del docente o della Direzione. 4.2 ALBI I seguenti albi sono a disposizione delle varie componenti della scuola per le comunicazioni scritte in forma pubblica: - Albo degli allievi; - Albo dei docenti; - Albo del CDi; - Albo dell orientatore; - Albo sindacale/albo informativo. Ogni documento esposto deve essere debitamente firmato e datato.

7 L esposizione deve avere una durata minima di una settimana e il documento rimane di proprietà dell espositore. 4.3 BIBLIOTECA a) La biblioteca è aperta, secondo gli orari comunicati dal responsabile all inizio di ogni anno scolastico, ai docenti e agli allievi della sede. b) La biblioteca ha come compito di mettere gratuitamente a disposizione di docenti e allievi libri o altra documentazione in dotazione. c) Il prestito, effettuato secondo le disposizioni del responsabile, è limitato al periodo di un mese, prolungabile a richiesta e in casi eccezionali. d) Al di fuori degli orari stabiliti, la biblioteca è accessibile per consultazione agli allievi solo se accompagnati da un docente. e) Al responsabile vengono attribuiti compiti di animazione della biblioteca (informazione ai nuovi allievi, visite della biblioteca con le singole classi). 4.4 COMMISSIONE DELLA BIBLIOTECA E DEGLI AUDIOVISIVI a) È istituita una commissione della biblioteca e degli audiovisivi composta dal responsabile della biblioteca e da almeno tre docenti designati dal Collegio docenti. b) Il compito della commissione è quello di raccogliere e vagliare le proposte di acquisto di nuove opere, riviste e materiale audiovisivo, nel quadro dei crediti a disposizione. c) La commissione si riunisce, di regola, due volte all anno. 4.5 POSTEGGI E MEZZI DI TRASPORTO a) Le biciclette e i ciclomotori devono essere collocati negli appositi posteggi; è proibito circolare con questi mezzi nell area scolastica. La scuola non risponde di eventuali furti o manomissioni. b) Gli allievi che utilizzano i mezzi di trasporto pubblici sono tenuti a un comportamento serio e disciplinato. 4.6 CASSA ALLIEVI

8 La Cassa allievi serve per coprire le spese delle uscite di studio e delle diverse attività didattiche e culturali. Viene finanziata dalle quote versate dai comuni, dalle famiglie e dal Cantone tramite la voce di bilancio Attività didattiche e culturali. 4.7 SPAZI ESTERNI Gli spazi esterni alla sede scolastica sono accessibili al pubblico al di fuori dell orario delle lezioni. L utilizzo del sedime è permesso unicamente per attività che non arrecano disturbo al vicinato. In caso di problemi di ordine pubblico la direzione informa le competenti autorità cantonali. Letto, discusso e approvato dal Collegio docenti del 29 novembre Entra in vigore con l approvazione del Consiglio di Stato. Modifiche approvate dal Collegio docenti del 28 agosto 2014

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