Processione eucaristica nell anno del Congresso Eucaristico

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1 FESTA DEL CORPUS DOMINI Processione eucaristica nell anno del Congresso Eucaristico Signore, da chi andremo? Dopo che il sacerdote ha pronunciato l orazione di comunione, la guida introduce la processione con queste parole: Guida Dopo aver celebrato la Pasqua del Signore ci disponiamo con amore all adorazione della Santissima Eucaristia. L Eucaristia è il grande mistero che racchiude il bene spirituale della Chiesa. Cristo nostra pasqua è pane vivo, mediante la sua carne vivificata dallo Spirito Santo e vivificante, dà la vita agli uomini (PO 5). Sostiamo qualche istante in silenzio. Breve momento di silenzio durante il quale il sacerdote infonde l incenso nel turibolo e incensa l Eucaristia nell ostensorio sopra l altare. Poi la giuda prosegue. Guida Pellegrini verso la patria celeste, siamo chiamati a camminare per le vie della nostra parrocchia per testimoniare la fede in Cristo Gesù presente nell Eucaristia. Egli è sostegno nel cammino e vincolo di comunione con tutti. Invochiamo la misericordia di Dio Padre per noi e per la nostra Comunità, per la Diocesi e per tutta la Chiesa, per tutti gli uomini e per il mondo intero. Ci disponiamo e ci avviamo in processione cantando insieme. Canto: IL PANE DEL CAMMINO Rit. Il Tuo popolo in cammino cerca in Te la guida, sulla strada verso il Regno sei sostegno col Tuo corpo, resta sempre con noi, o Signore! E il Tuo pane Gesù che ci dà forza e rende più sicuro il nostro passo; se il vigore nel cammino si svilisce la Tua mano dona lieta la speranza! Rit. E il Tuo vino Gesù che ci disseta e sveglia in noi l ardore di seguirti; se la gioia cede il passo alla stanchezza la Tua voce fa rinascere freschezza! Rit. E il Tuo corpo Gesù che ci fa Chiesa fratelli sulle strade della vita; se il rancore toglie luce all amicizia dal Tuo cuore nasce giovane il perdono! Rit. 1. Gesù moltiplica i pani 5 Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?. 6 Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. 7 Gli rispose Filippo: Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo. 8 Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: 9 C è qui un ragazzo che ha cinque pani d orzo e due pesci; ma che cos è questo per tanta gente?. 10 Rispose Gesù: Fateli sedere. C era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. 11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. 12 E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto. 13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. 14 Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!. 15 Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo. Guida Acclamiamo al Signore, e proclamiamo: Tu sei il nostro pastore. Tutti Signore Gesù, tu ti prendi cura di noi: Signore Gesù, con te Dio s è fatto più vicino a noi: Signore Gesù, tu sei risposta ai nostri bisogni:

2 Signore Gesù, tu riveli il volto provvidente del Padre Il primo passo per un autentica vita cristiana è l accoglienza del mistero che viene da altrove, e suscita l affidamento al dono che si esprime nella persona e nella vita di Gesù. Si tratta di passare dalla mentalità del possedere e del comprare alla mentalità della gratuità e della condivisione. Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?. Gesù invita a scoprire una fame di vita più urgente di quella che si esprime nel bisogno della fame materiale. E messa in evidenza la sproporzione tra il desiderio profondo della pienezza di vita e ciò che si ha umanamente a disposizione per soddisfarlo. Di qui la necessità di riconoscere che c è dell altro da scoprire, al di là del bisogno immediato; e c è un oltre che supera gli orizzonti visibili. Siamo invitati a ricevere dall alto, o più precisamente da un Altro il dono che sazia questa nostra fame. Guida Preghiamo insieme e diciamo: Da chi andremo, Signore? Tu hai parole che danno la vita!. Sentiamo, Signore, il peso della nostra fragilità. Abbiamo bisogno di vita, di speranza, di consolazione, di futuro. Veniamo da Te, perché sappiamo che Tu puoi riempire la nostra vita, puoi renderci forti nella fragilità. Accoglici, ascoltaci, Abbiamo bisogno di amore, Signore! Non possiamo vivere senza! In un mondo che vende solo dei palliativi, cerchiamo il vero Amore, quello che sazia la nostra fame e sete di felicità. Accoglici, ascoltaci, Siamo preoccupati, Signore, non abbiamo più voglia di fare festa perché la logica della nuova economia lascia tanti senza lavoro, senza possibilità di sicurezza per il domani. Non sappiamo più a chi rivolgerci. Accoglici, ascoltaci, Signore, il tessuto della nostra società è lacerato. Ognuno pensa solo a se stesso e si moltiplicano pensieri e gesti di intolleranza. Abbiamo nostalgia di un mondo come casa comune di tutti e per tutti. Accoglici, ascoltaci, Signore, non sappiamo e non possiamo più raccontare storie belle ai nostri figli, non sappiamo più consegnare loro tradizioni di vita, la nostra memoria è avvizzita. Aiutaci a ricuperare il senso della nostra tradizione. Ascoltaci, accoglici, Tutti Padre nostro, che sei nei cieli... Canto: IL SIGNORE È IL MIO PASTORE Il Signore è il mio pastore: nulla manca ad ogni attesa, in verdissimi prati mi pasce, mi disseta a placide acque. Quale mensa per me tu prepari sotto gli occhi dei miei nemici! E di olio mi ungi il capo: il mio calice è colmo di ebbrezza! Bontà e grazia mi sono compagne quanto dura il mio cammino; io starò nella casa di Dio lungo tutto il migrare dei giorni. 2. Gesù chiede fede 22 Il giorno dopo, la folla, rimasta dall altra parte del mare, vide che c era soltanto una barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli. 24 Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. 25 Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: Rabbì, quando sei venuto qua?. 26 Gesù rispose loro: In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. 27 Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo. 28 Gli dissero allora: Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?. 29 Gesù rispose loro: Questa è l opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato.

3 Guida Acclamiamo al Signore, e invochiamo la sua misericordia: Solo Kyrie, eleison (in canto) Tutti Kyrie, eleison. Perdonaci, Signore, quando ti cerchiamo con superficialità e interesse Kyrie, eleison. Perché non sappiamo alzare lo sguardo nella ricerca del vero cibo della vita Kyrie, eleison. Per la nostra poca fede che non ci porta ad affidarci a te. Kyrie, eleison. Anche oggi il Signore ci propone un cammino: purifica la ricerca sbagliata di lui, e ci apre al cammino della libertà. Gesù ci invita a cercarlo per affidarci a Lui, l unico che può spegnere ogni nostra fame e sete. Stima, dominio, possesso, celebrità, conto in banca ci affascinano, ma sono realtà effimere. Nemmeno la rigida osservanza della legge offre felicità e libertà. Solo Gesù, accolto come dono del Padre, dà certezza per il futuro. Non possiamo dimenticare che la fede è come la manna: dev essere rinnovata ogni giorno. Se la lasciamo per il giorno dopo, imputridisce. La celebrazione eucaristica è il luogo per eccellenza dell educazione alla fede. Qui veniamo messi di fronte alla sproporzione del Suo dono che ci viene offerto senza risparmiare. Da qui riparte il nostro cammino di fede che feconda della logica di Dio i giorni della vita quotidiana. Guida Preghiamo insieme e diciamo: Da chi andremo, Signore? Tu hai parole che danno la vita!. solitudine. Tu sei immagine del Padre che attende suo figlio senza stancarsi. Accoglici, ascoltaci, Le nostre feste, Signore, non ci danno la gioia che cerchiamo, e i giorni feriali ci pesano perché non ne troviamo il senso. Abbiamo bisogno di te per riscoprire il senso del lavoro e della festa. Accoglici, ascoltaci, E difficile, Signore, vivere il senso civico della nostra appartenenza alla città terrena. Abbiamo bisogno di te per coniugare di nuovo fede e vita, fede e politica, fede ed economia. Accoglici, ascoltaci, Siamo spesso, Signore, cristiani per tradizione, solo per tradizione. Abbiamo bisogno di riscoprire le nostre radici per costruire un mondo giusto, pacificato, solidale, attento soprattutto ai più deboli. Ascoltaci, accoglici, Tutti Padre nostro che sei nei cieli... Canto: CREDO IN TE, SIGNOR Credo in te, Signor, credo in te: grande è quaggiù il mister, ma credo in te. Rit. Luce soave, gioia perfetta sei, credo in te, Signor, credo in te. Amo te, Signor, amo te: o crocifisso Amor, amo te. Rit. Resta con me, Signor, resta con me: pane che dai vigor, resta con me. Rit. 3. Gesù è il pane della vita La nostra fede è superficiale, Signore. Spesso veniamo da Te solo quando non sappiamo più dove andare. Ma Tu sei l Amore dolce e forte che non ci abbandona. Accoglici, ascoltaci, Quante corse, Signore, per cercare il vero Amore; e quante méte sbagliate che ci portano alla 47 In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. 48 Io sono il pane della vita. 49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; 50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. 51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo.

4 52 Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: Come può costui darci la sua carne da mangiare?. 53 Gesù disse loro: In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell ultimo giorno. 55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. 56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. 57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. 58 Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno. Guida Acclamiamo al Signore, e proclamiamo: Gesù, Tu sei il Pane disceso dal cielo Tutti Signore Gesù, Tu dai la vita per il mondo Signore Gesù, dalla tua Pasqua ci viene la vita Signore Gesù, con la tua morte Tu ci hai riconciliato con Dio e con i fratelli Signore Gesù, Tu sei vita e risurrezione nostra, Tu sei il nostro futuro Il cammino di fede del cristiano viene vissuto nell esperienza della Chiesa che rivive la Pasqua di Gesù nei segni sacramentali della liturgia, soprattutto nella liturgia eucaristica. Celebrare l Eucaristia riconduce alla Pasqua di Gesù, ci assimila e ci incorpora a lui. Invitandoci a mangiare la sua carne e a bere il suo sangue, Gesù ci domanda un eucaristia esistenziale: percorrere il suo stesso cammino, fino alla croce. Non si tratta di versare alla lettera il sangue, ma di impostare la vita sul modello della sua, con quel dono di noi stessi che la quotidianità ci richiede. La vita ci viene dalla Pasqua di Cristo. Guida Preghiamo insieme e diciamo: Da chi andremo, Signore? Tu hai parole che Abbiamo fame di vita, Signore! Facciamo spesso esperienza di quanto siamo deboli e fragili, e desideriamo vivere... in pienezza. Donaci il tuo pane, donaci il tuo corpo e sangue, perché non restiamo per strada esanimi. Accoglici, ascoltaci, Abbiamo fame di amore, Signore! Il nostro cuore, come terra assetata, cerca l acqua che lo faccia rivivere. Abbiamo bisogno di ritornare ad amare come Tu ci hai amati. Abbiamo bisogno di Te per imparare ad amare fino alla fine, fino al dono totale di noi stessi. Accoglici, ascoltaci, Abbiamo fame e sete di gioia, Signore; della gioia della festa e di quella dei giorni feriali. Viviamo tempi difficili, dove i segni di morte sembrano soffocare quelli della vita. Accoglici, ascoltaci, esaudiscici e donaci sempre il tuo pane. Abbiamo bisogno, Signore, di essere cristiani inseriti nel mondo come sale, luce e lievito. Non sempre ce la facciamo: abbiamo bisogno di quella forza che solo il tuo pane ci puoi comunicare. Accoglici, ascoltaci, Abbiamo bisogno, Signore, di luce per trasmettere la fede alle nuove generazioni, e a coloro che si sono lasciati andare alla deriva. Ma è difficile e, spesso non sappiamo come fare. Aiutaci Tu. Ascoltaci, accoglici, Tutti Padre nostro, che sei nei cieli... Canto: SEI TU SIGNORE IL PANE Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi. Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi. Nell ultima sua cena Gesù si dona ai suoi: Prendete pane e vino, la vita mia per voi.

5 Mangiate questo pane: chi crede in me vivrà. Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà». 4. Gesù è il futuro dell uomo 59 Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao. 60 Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?. 66 Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. 67 Disse allora Gesù ai Dodici: Volete andarvene anche voi?. 68 Gli rispose Simon Pietro: Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna 69 e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio. Guida Acclamiamo al Signore, e proclamiamo: Noi ti adoriamo, Signore Gesù! Tutti Signore Gesù, tu dai la vita per il mondo Signore Gesù, dalla tua Pasqua ci viene la vita Signore Gesù, con la tua morte Tu ci hai riconciliato con Dio e con i fratelli Signore Gesù, Tu sei vita e risurrezione nostra, tu sei il nostro futuro L eucaristia può sempre essere, per i battezzati, una sorta di sacramento incompiuto. Se essa non entra a fondo nella loro vita, rimane un episodio datato. Come è sede di una chiamata e di una risposta d amore per alcuni, diventa per altri il mistero di una risposta respinta, di un invito non accolto, come rivela la parabola del banchetto nuziale. Per l Eucaristia, infatti, passa la discriminante della nostra adesione a Cristo. E discorso duro, è segno di contraddizione per ogni uomo, per questo nostro tempo, per le stesse comunità cristiane. E come il crinale della storia, su cui si ripercuotono i problemi del mondo. Nel dilemma fede-durezza di cuore che la vede al centro, l Eucaristia diventa giudizio di riconciliazione dell umanità. Per questo l Eucaristia va continuamente riscoperta. Come Pietro, siamo sempre posti di fronte alla scelta di fondo: mettere o non mettere Cristo al centro della vita; decidere se mangiare e bere del suo corpo e del suo sangue, per fare vita di comunione con lui; se edificare la sua comunità sulla comunione con lui; se dominare o servire. Alla fine la comunità cristiana deve tutto misurare sull Eucaristia, per esprimere nella sua vita l abbandono adorante della fede: Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna (Gv 6,68). Da Eucaristia, Comunione e Comunità nn , CEI Signore Gesù, di fronte a Te, Parola di verità e Amore che si dona, come Pietro ti diciamo: Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna. 2 Fa che l incontro con Te nel Mistero silenzioso della Tua presenza, entri nella profondità dei nostri cuori e brilli nei nostri occhi perché siano trasparenza della Tua carità. 1 Fa, o Signore, che la forza dell Eucaristia continui ad ardere nella nostra vita e diventi per noi santità, onestà, generosità, attenzione premurosa ai più deboli. 2 Signore Gesù, noi ti ringraziamo perché la Parola del tuo Amore si è fatta corpo donato sulla Croce, ed è viva per noi nel sacramento della Santa Eucaristia. 1 Rendici amabili con tutti, capaci di amicizia vera e sincera perché molti siano attratti a camminare verso di Te. Venga il Tuo Regno, e il mondo si trasformi in un Eucaristia vivente. Amen. Tutti Padre nostro, che sei nei cieli... Entrando in chiesa si fa il canto che segue, oppure un altro canto adatto, con le strofe che servono. Canto: DOV E CARITA E AMORE Rit. Dov è carità e amore, qui c è Dio. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo amore: godiamo esultanti nel Signore!

6 Temiamo e amiamo il Dio vivente, e amiamoci tra noi con cuore sincero. Rit. Noi formiamo, qui riuniti, un solo corpo: evitiamo di dividerci tra noi: via le lotte maligne via le liti! e regni in mezzo a noi Cristo Dio. Rit. Chi non ama resta sempre nella notte e dall ombra della morte non risorge; ma se noi camminiamo nell amore, noi saremo veri figli della luce. Rit. Nell amore di colui che ci ha salvati, rinnovati dallo Spirito del Padre, tutti uniti sentiamoci fratelli, e la gioia diffondiamo sulla terra. Rit. Imploriamo con fiducia il Padre Santo perché doni ai nostri giorni la sua pace: ogni popolo dimentichi i rancori ed il mondo si rinnovi nell amore. Rit. Fa che un giorno contempliamo il tuo volto nella gloria dei beati, Cristo Dio: e sarà gioia immensa, gioia vera, durerà per tutti i secoli, senza fine! Rit. Deposto il Santissimo Sacramento sull altare, quando i fedeli hanno preso posto in chiesa, si procede con la benedizione eucaristica. BENEDIZIONE EUCARISTICA Canto: ADORIAMO IL SACRAMENTO Adoriamo il Sacramento che Dio Padre ci donò. Nuovo patto, nuovo rito nella fede si compì. Al mistero è fondamento la parola di Gesù. Benedetto il suo sacratissimo Cuore. Benedetto il suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel santissimo Sacramento dell altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto San Giuseppe, suo castissimo Sposo. Benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei suoi Santi. Canto: LODATE DIO Lodate Dio, schiere beate del cielo, lodate Dio, genti di tutta la terra: cantate a lui, che l universo creò, somma sapienza e splendore. Lodate Dio, Padre che dona ogni bene, lodate Dio, ricco di grazia e perdono: cantate a lui, che tanto gli uomini amò da dare l unico Figlio. Lodate Dio, uno e trino Signore, lodate Dio, meta e premio dei buoni: cantate a lui, sorgente d ogni bontà, per tutti i secoli. Amen. Gloria al Padre onnipotente, gloria al Figlio Redentor, lode grande, sommo onore all eterna Carità. Gloria immensa, eterno amore alla santa Trinità. Amen. Sac. Preghiamo. Donaci, o Padre, la luce della fede e la fiamma del tuo amore, perché adoriamo in spirito e verità il nostro Dio e Signore, Cristo Gesù, presente in questo santo sacramento. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Tutti Amen. Il sacerdote benedice i fedeli con il Santissimo Sacramento. Dio sia benedetto. Benedetto il suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù.