Confraternite della Città di Sassari

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1 Confraternite della Città di Sassari SCHEDE e DOCUMENTI Ricerche sul campo A CURA DI BRUNO LOMBARDI SCHEDA DOCUMENTI

2 PUBBLICAZIONE DI BRUNO LOMBARDI VIETATA LA COPIA E RIPRODUZIONE DEI CONTENUTI SENZA CONSENSO DELL AUTORE N.B.: il presente lavoro è solo una parte di una ricerca più estesa che non presenta, al suo interno, le novità e info del caso. info@brunolombardi.net

3 a cura di Bruno Lombardi di SASSARI La Venerabile Confraternita della SS. Vergine Addolorata, è conosciuta anche come Arciconfraternita dei Servi di Maria ed ha sede nella città di Sassari (Sardegna). La fondazione della Confraternita avvenne il 14 Maggio 1614 nell'antica chiesa di Sant'Antonio Abate (benché si hanno notizie della confrarìa sin dal 1540), ufficiata allora da appena un quarto di secolo dall'ordine religioso mendicante dei Padri Serviti (O.S.M., Ordo Servorum Beatae Virginis Mariae). Il sodalizio confraternale fu fondato fin dal principio come ente giuridico, riconosciuto cioè dalle Autorità Ecclesiastica e Civile, in modo che potè ricevere lasciti, legati e donazioni intervivos e per testamento, e di essi disporre liberamente secondo i suoi bisogni. L'Arciconfraternita ebbe Oratorio proprio con cappella e sacristia, completamente distinti, sebbene attigui e comunicanti alla detta antica chiesa di Sant'Antonio Abate dei Serviti; e ciò fino alla sua demolizione e riedificazione di questa, che avvenne dal 1700 al La Venerabile Confraternita della SS. Vergine Addolorata aveva un carnero proprio, un luogo, cioè, sotterraneo per seppellirvi i suoi Confratelli e Consorelle, e altri benefattori e benefattrici; esso esisteva in detto Oratorio, e la Confrarìa lo conservo anche di seguito negli anni, sempre esclusivamente proprio, a chiesa di Sant'Antonio demolita e riedificata. Sono proprie dell'arciconfraternita, le due devozioni alla Beata Vergine dei Servi e alla piadosisima (afflittissima, mestissima, che desta compassione e pietà) Vergine Addolorata; in onore di quest'ultima ab immemorabili ha sempre Bruno Lombardi - documentazione di base di ricerca - tutti i diritti riservati 2018

4 di SASSARI celebrato un devoto Settenario nella Settimana di Passione, e una solenne processione nel mattino del Venerdì Santo. Non meno importante, l'antica processione di Maria dei Servi e San Giovanni Battista che soleva abbracciare il centro storico sassarese sino a qualche decennio or sono nel giorno della Natività del Battista (24 Giugno), e a cui partecipavano anche i Gremi cittadini. Oggi, la Venerabile Confraternita della SS. Vergine Addolorata (Arciconfraternita dei Servi di Maria) muove i propri passi dalla sua dimora posta nella chiesa di Sant'Antonio Abate a Sassari attraverso una serie di eventi laico-religiosi: 1) presenza dei confratelli alle Messe festive e feriali nella chiesa di Sant Antonio Abate, con interpretazione di canti corali trilingui: Latino, Italiano, Sardo. 2) continua e profonda devozione alla Beata Vergine Maria dei Servi, alla Vergine Addolorata e a San Giovanni Battista. 3) celebrazione della solennità della Natività di San Giovanni Battista nella chiesa di Sant Antonio Abate con vestizione del simulacro del santo, della Vergine dei Servi (con confratelli raffigurati). 4) celebrazione del Settenario dell'addolorata nella Settimana di Passione nella chiesa di Sant Antonio Abate, della processione dell'addolorata (Venerdì Santo, al mattino), della processione de l'incontru (Pasqua, col simulacro della Vergine Regina), presenza dei confratelli a tutte le celebrazioni liturgiche e paraliturgiche della Settimana Santa. 5) presenza alle processioni dei Gremi cittadini (Contadini, Ortolani, Madonna della Mercede, Fabbri, Macellai, Piccapietre - per alcuni anni), presenza alle processioni cittadine più rilevanti (Festa del Voto, Corpus Domini, Immacolata Concezione). NB: le informazioni riportate sono parte di una ricerca più ampia dedicata ai Servi di Maria. Bruno Lombardi - documentazione di base di ricerca - tutti i diritti riservati 2018

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