DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO SEDUTA DEL ATTO N 15 Cetona Chianciano Terme Chiusi Montepulciano San Casciano dei Bagni Sarteano Sinalunga Torrita di Siena Trequanda Oggetto: esame ed approvazione Rendiconto di Esercizio L anno Duemilaquattordici, addì Trenta del mese di Aprile alle ore 12:00 in Montepulciano, sede istituzionale dell', previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi e disposizioni statutarie, vennero oggi convocati i consiglieri in sessione ordinaria di prima convocazione. Alla trattazione dell'argomento in oggetto, in seduta pubblica,risultano presenti e assenti i seguenti consiglieri: Presenti Rossi Andrea Di Meo Fabio Fastelli Emiliano Ferranti Gabriella Rossi Marco Angeli Andrea Biagiotti Stefano Stortoni Alessandro Morelli Paolo Landi Francesco Del Buono Mirco Santoni Giordano Volpi Natascia Machetti Roberto Monachini Umberto Assenti Scaramelli Stefano Fatighenti Pamela Cioncoloni Giorgio Profili Francesca Coltellini Valerio Balloni Remo Losi Simonetta Vestri Lorenzo Lorenzetti Filippo Commissario Straordinario Maria Teresa Cattarin Franzero Picchieri Franco Totale Presenti: 15 Totale Assenti: 11 Funge da Segretario Daniele Visconti il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente, Andrea Rossi, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 1 di 7

2 Il Presidente procede all' illustrazione dei dati del rendiconto. Interviene il Consigliere Angeli Andrea, il quale sottolinea il percorso fatto e rileva come l'unione dei Comuni dovrà avere un ruolo importante a supporto dei Comuni. Si è avviato un processo che deve essere seguito. Interviene il Consigliere Machetti Roberto che sottolinea l'importanza dell'unione e chiede un maggior impegno ai Comuni più grandi a supporto dei piccoli. Interviene il Consigliere Mirco Del Buono il quale richiama i dati delle risultanze del rendiconto sottolineandone la bontà. Interviene il Consigliere Fabio Di Meo il quale parla delle resistenze al percorso dell'unione soprattutto da parte dei dipendenti e del Sindacato. Rileva come un passaggio fondamentale sia quello della mobilità del personale che consente la corretta ed equa gestione delle risorse incentivanti. Il secondo tema è quello territoriale con la possibilità di rivedere gli ambiti con uno sguardo all'amiata Val D'Orcia. Interviene il Consigliere Biagiotti Stefano il quale ripercorre il percorso del PAES per il quale ha collaborato con la responsabile del servizio Lucia Berna. Richiama l'ente alla possibilità di un Ufficio Ambiente che vada ad affrontare il tema dell'ambiente. Il Consigliere Landi Francesco condivide gli interventi precedenti e ringrazia il Presidente per il lavoro svolto. Sottolinea che la strada intrapresa sia corretta e ora occorre iniziare a correre. Interviene il Consigliere Ferranti Gabriella, la quale ringrazia il Presidente e tutti i consiglieri che hanno partecipato alla vita dell'unione. Per quanto mi riguarda, aggiunge il consigliere, è stata una bella esperienza anche personale che oggi si conclude. Auspica che il Governo intervenga con un quadro normativo di supporto alle Unioni dei Comuni. IL CONSIGLIO Richiamato lo statuto dell', approvato dai Consigli dei Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda, di cui il Consiglio dell'unione ha preso atto con deliberazione n. 3 del e che è stato pubblicato sul BURT n. 51 del Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale 219 del con il quale è dato atto che, dal 1 gennaio 2009, l Unione dei Comuni Valdichiana Senese è subentrata, ad ogni effetto, nell esercizio delle funzioni regionali conferite all estinta Comunità Montana del Cetona per il territorio dei comuni di Cetona, Chianciano Terme, Montepulciano, San Casciano Bagni e Sarteano, cosi come nell esercizio delle funzioni consortili di cui all art. 53 della l.r. 34/1994 sul comprensorio di bonifica n. 32 Valdichiana Senese. Richiamata la Deliberazione n. 1 del con la quale si è insediato il Consiglio dell'unione così come previsto dalla Statuto nella sua nuova composizione; Vista la deliberazione di Giunta n. 1 del con la quale si è insediata la nuova Giunta dell'unione nella forma prevista dallo Statuto, composta da tutti i Sindaci dei Comuni Associati; Vista la deliberazione n. 2 del con la quale si dà atto che che la Giunta dell'unione, così come costituita, non ha proceduto alla nomina del Presidente così come previsto dal capo V art 28 dello Statuto Presidente dell'unione Modalità di elezione ; Dato atto che, ai sensi del comma 6, art. 28 dello Statuto, ha assunto la carica di Presidente il Sindaco del comune di Montepulciano in quanto Sindaco del comune con maggiore dimensione Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 2 di 7

3 demografica; Visto l art. 34 dello Statuto dell', relativo alla organizzazione degli uffici e dei servizi; Richiamata la Deliberazione di Giunta dell'unione n. 47 del Riorganizzazione delle Aree Tecnica e Contabile dell'unione. Determinazioni ; Richiamata la Deliberazione di Giunta n. 17 del Organizzazione delle Aree e dei Servizi ; Richiamata la Deliberazione del Consiglio n. 13 del con la quale viene approvato il Bilancio di Previsione annuale per l'anno 2013, il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica e successive variazioni approvate ed esecutive; Richiamato il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi, approvato con deliberazione di Giunta dell'unione n. 31 del ; Visto il regolamento di contabilità approvato con Delibera del Consiglio dell'unione dei Comuni Valdichiana Senese n. 5 del che tra gli altri adempimenti prevede i termini per il deposito del rendiconto e la procedura per l approvazione; PREMESSO: - che la Giunta ha approvato con deliberazione n. 34 del il progetto del rendiconto della gestione per l esercizio 2013 dell. - che il Tesoriere dell ente, in ottemperanza al disposto dell'art.226 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267, ha reso il proprio conto per l'esercizio che a norma dell'art. 239 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 il conto predetto è stato sottoposto all'esame del Revisore dei Conti, nominato dal Consiglio dell Unione con proprio provvedimento n. 15 del ; - preso atto delle operazioni di riaccertamento dei residui attivi e passivi effettuata dal responsabile di Area Contabile dando atto che i conti totali dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio 2014 ammontano rispettivamente a ,84 ed a ,39. Ciò premesso, si sottopone all'esame del Consiglio il seguente schema di provvedimento. Visto che il bilancio di previsione per l'esercizio 2013, approvato dal Consiglio dell Unione con deliberazione n. 13 in data , è stato predisposto secondo la struttura prevista dal D.P.R. 194/96; Visto che il Rendiconto della Gestione è stato redatto in conformità allo schema di cui al D.P.R. 194/96; Dato atto che la relazione della Giunta illustrativa del rendiconto della gestione è stata redatta in ottemperanza all'art.151, comma 6, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267 e all'art.231 del medesimo T.U. e depositata tempestivamente ai sensi di legge e regolamento; Vista la relazione del Revisore dei Conti al rendiconto; Accertato il rispetto della procedura prevista dalle norme di legge e dei regolamenti dell ente; Richiamati gli artt. 242 e 243 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d. lgs. 18 Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 3 di 7

4 agosto 2000, n. 267 i quali stabiliscono che: 1. siano sottoposti ai controlli centrali previsti dalle vigenti norme sulle piante organiche, sulle assunzioni di personale e sui tassi di copertura del costo dei servizi esclusivamente gli Enti locali che si trovino in situazioni strutturalmente deficitarie; 2. sono da considerarsi in situazioni strutturalmente deficitarie: gli Enti locali che hanno dichiarato il dissesto finanziario sino ai dieci anni successivi alla data di approvazione del piano di risanamento finanziario da parte del Ministero dell'interno; gli Enti locali che dal rendiconto della gestione presentino gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, evidenziabili con parametri obiettivi, dalle quali scaturiscono inequivocabilmente i presupposti per lo stato di dissesto e per gli interventi finanziari a carico dello Stato; Considerato che la mancata approvazione del rendiconto costituisce motivo di sottoposizione dell'ente ai controlli centrali; Preso atto dei pareri favorevoli formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell'art.49 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267 dal Responsabile di Area Contabile; Con votazione resa da 15 consiglieri presenti e votanti, di cui Favorevoli n 13 Contrari n. 2 (Angeli Andrea e Stortoni Alessandro) Astenuti n. 0 DELIBERA - di prendere atto delle operazioni con cui il Responsabile di Area Contabile, di concerto con i Responsabili di Area, ha proceduto all'operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi, prima dell'inserimento degli stessi nel conto del bilancio, previa la revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui medesimi, dando atto che i conti totali dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio 2014 ammontano rispettivamente a ,84 ed a , di approvare il Rendiconto della Gestione dell Unione, relativo all'esercizio 2013, comprendente il Conto del Bilancio, il Conto Economico, il Conto del Patrimonio e la Relazione della Giunta di cui all'art.151, comma 6, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267, approvati dalla Giunta dell Unione con propria deliberazione n. 34 del ; - di prendere atto dell inesistenza di debiti e gestioni fuori bilancio; - di dare atto che il Conto del Bilancio dell Unione, relativo all'esercizio finanziario 2013 sulla base del conto reso dal Tesoriere comunale, si concretizza nelle seguenti risultanze finali: I CONTO DI CASSA Riscossioni a) fondo di cassa al ,98 b) in c/ competenza ,52 c) in c/ residui ,76 Pagamenti Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 4 di 7

5 a) in c/ competenza ,80 b) in c/ residui ,58 Fondo di cassa al ,88 II CONTO DI AMMINISTRAZIONE Fondo di cassa al ,88 Residui attivi Riaccertati (provenienti dalla gestione residui) ,81 Accertati (provenienti dalla gestione competenza) ,03 Residui passivi Riaccertati (provenienti dalla gestione residui) ,15 Accertati (provenienti dalla gestione competenza) ,24 Avanzo di amministrazione ,33 - di dare atto che non sussistono le condizioni di cui agli artt.242 e 244 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267 non essendo stato dichiarato il dissesto finanziario e non essendo rilevabili dal Rendiconto della Gestione per l'esercizio finanziario 2013 gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio; - di dare atto che con deliberazione consiliare n. 26 in data esecutiva ai sensi di legge è stata effettuata la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e attestato il permanere degli equilibri generali di bilancio per l'esercizio 2013 ex art.193 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267; - di dare atto che i sotto elencati allegati formano parte integrante del presente provvedimento: a) relazione della Giunta illustrativa del rendiconto della gestione ex art.151, comma 6, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n.267; b) relazione del Revisore dei Conti; c) copia della determinazione n. 155 del con allegato l'elenco dei residui attivi e passivi eliminati e di quelli da conservare alla data del 31 dicembre 2013 distinti per anno di provenienza; d) copia della determinazione n. 152 del parificazione dei conti degli agenti contabili esercizio 2013 ; e) copia della deliberazione della Giunta n. 34 in data di approvazione del progetto di Rendiconto della Gestione per l'esercizio 2013; f) conto del Tesoriere dell ente; g) Conto del Bilancio, Conto Economico con accluso prospetto di conciliazione, Conto del Patrimonio; h) copia della deliberazione del Consiglio n. 26 del adottata ai sensi dell'art. 193 del T.U. sull'ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267; i) quadri riassuntivi gestione finanziaria e competenza; j) prospetti SIOPE disponibile liquide; k) quadro generale riassuntivo risultati differenziali; l) riepilogo generale delle spese; m) quadri generali riassuntivi delle entrate e delle spese n) elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell'ente nell'anno Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 5 di 7

6 Area Contabile Responsabile: Rag. Mariella Spadoni PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO n. PRCU Oggetto: esame ed approvazione Rendiconto di Esercizio PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 e dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione n. PRCU Sarteano, Il Responsabile f.to Rag. Mariella Spadoni PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 e dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE alla regolarità contabile della proposta di deliberazione n. PRCU Sarteano, Il Responsabile dell'area Contabile f.to Rag. Mariella Spadoni Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 6 di 7

7 Il presente verbale viene letto approvato e sottoscritto IL SEGRETARIO f.to DANIELE VISCONTI IL PRESIDENTE f. to ANDREA ROSSI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto responsabile delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti di ufficio, visto lo statuto, attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Ente accessibile al pubblico (art. 32, comma 1 della legge 18 giugno 2009, n. 69) dal e vi rimarrà per almeno 15 giorni consecutivi. Li f.to IL V.SEGRETARIO La presente deliberazione è divenuta esecutiva il. Li f.to IL SEGRETARIO ANNOTAZIONI E' copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Li IL V. SEGRETARIO Deliberazione della Giunta n 15 del Pagina 7 di 7