Decreto del Dirigente codice AM anno 2019

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1 REGIONE LIGURIA Giunta Regionale Dipartimento/Direzione Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Struttura Settore politiche del lavoro e Centri per l'impiego anno 2019 Decreto del Dirigente codice AM-4369 OGGETTO: Approvazione esiti della valutazione per l individuazione dei Soggetti ammessi all erogazioni delle attività previste dall Avviso pubblico denominato Finanziamento Anticrisi Sostegno Territoriale - F.A.S.T., a valere sul POR FSE VISTI: - il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 Recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e ss.mm.ii.; - il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio e ss.mm.ii.; - il Regolamento (UE) 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 Luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012; - il Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 (...) per quanto riguarda (...) la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei; - il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca; - il Regolamento di esecuzione (UE) N. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 (...) per quanto riguarda (...) le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e comunicazione per le operazioni; - il Regolamento delegato (UE) 2017/2016 della Commissione del 29 agosto 2017 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

2 - il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 Aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - l Accordo di Partenariato Italia , i cui elementi previsti dal Regolamento (UE) 1303/2013 sono stati approvati dalla Commissione Europea in data con propria Decisione C (2014) 8021; - il Programma operativo FSE della Regione Liguria approvato con decisione di esecuzione C(2014)9752 final della Commissione Europea in data 12 dicembre 2014; - la Strategia di comunicazione del POR FSE Liguria 2014/2020 approvata dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 18/05/2015; - la Decisione di Esecuzione della Commissione C(2018) 7469 final del che modifica la Decisione di Esecuzione C(2014)9752 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Liguria Programma Operativo Fondo Sociale Europeo "per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la regione Liguria in Italia; - il decreto legislativo 11 aprile 1998, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246); - il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di dati personali e ss.mm.ii. (D.Lgs. 101/2018); - il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 ; - il decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione; - il decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni ; - la legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 (Norme regionali per la promozione del lavoro) e ss.mm.ii.; - la legge regionale 11 maggio 2009, n. 18 (Sistema educativo regionale di istruzione, formazione e orientamento) e ss.mm.ii.; - la legge regionale 10 aprile 2015, n.15 Disposizioni di riordino delle funzioni conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2015, n.56 ; - la legge regionale 30 novembre 2016, n. 30 Istituzione dell Agenzia regionale per il Lavoro, la Formazione e l Accreditamento (ALFA) e adeguamento della normativa regionale ;

3 - la legge regionale del 27 dicembre 2018, n. 29 Disposizioni collegate alla legge di stabilità per l anno finanziario 2019 ; - la deliberazione del Consiglio regionale 17 febbraio 2015 n. 6 di presa d atto del Programma operativo regionale FSE 2014/2020 nell ambito dell obiettivo investimenti in favore della crescita e dell occupazione; - la deliberazione di Giunta Regionale 28 settembre 2015, n.1029 Designazione di ARSEL Liguria (ora ALFA Liguria) quale organismo intermedio e approvazione dello schema di accordo ai sensi dell art.123, comma 6 del Reg 1303/2013 tra l Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020 e ARSEL, in qualità di Organismo Intermedio, poi sottoscritto in data 1 ottobre 2015; - la deliberazione della Giunta Regionale 3 novembre 2016, n avente ad oggetto Approvazione modalità operative per l esecuzione dei compiti dell Autorità di Gestione e degli Organismi intermedi del POR FSE e ss.mm.ii; - il decreto dirigenziale 6 giugno 2015, n Metodologia e criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 18/05/2015; - il decreto dirigenziale 7 novembre 2016, n avente ad oggetto Approvazione Manuale per la presentazione, gestione e rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE della Regione Liguria ; - il decreto dirigenziale 16 marzo 2017, n Modifica degli allegati n. 18 e n. 19 del Manuale per la presentazione, gestione e rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE della Regione Liguria, approvato con decreto del Dirigente n del 07 novembre 2016 ; - il decreto dirigenziale e 22 dicembre 2017, n Approvazione Manuale dei controlli di primo livello dell Autorità di gestione del POR FSE ; - il decreto dirigenziale 22 dicembre 2017, n avente ad oggetto Modifica e integrazione del Manuale per la presentazione, gestione e rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE della Regione Liguria, approvato con decreto del dirigente n del 7 novembre 2016 ; VISTI INOLTRE: - la deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2010, n. 28 con la quale sono stati approvati il modello di accreditamento degli organismi formativi della Regione Liguria e l Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento degli organismi che svolgono attività di formazione professionale nella Regione Liguria ed i relativi criteri di valutazione, - la deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2015, n. 224 Disposizioni in materia di aiuti di Stato destinati alla formazione non soggetti a notifica concessi a valere sui finanziamenti del Fondo Sociale Europeo (anni ) ; - la deliberazione della Giunta Regionale 21 luglio 2017, n. 612 Approvazione quadro di riferimento e linee guida de "Il Sistema regionale di certificazione delle competenze"; - la deliberazione della Giunta Regionale del 13 novembre 2017, n. 915 "Approvazione della disciplina regionale di accreditamento dei soggetti pubblici e privati per l'erogazione dei servizi per il lavoro in Liguria";

4 - la deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2017, n di Aggiornamento della disciplina regionale in materia di tirocini extracurriculari approvata con D.G.R. 1052/2013; - il decreto dirigenziale 24 gennaio 2018, n. 16 "Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai sensi della L.R. 30/2008 e ss.mm.ii. ed in attuazione DGR 915/2017"; - il decreto dirigenziale 6 febbraio 2019, n. 504 Istituzione dell elenco regionale degli Enti pubblici e privati accreditati ai sensi della D.G.R. 915/2017 e degli Elenchi regionali degli Operatori certificati a seguito del percorso sperimentale di Individuazione Validazione e Certificazione delle Competenze professionali (IVC) per l erogazione dei servizi al lavoro in Liguria; - Piano Triennale Regionale dell Istruzione della Formazione e del Lavoro della Regione Liguria, approvato con deliberazione del Consiglio regionale 2 febbraio 2010 n. 2, prorogato ai sensi dell art. 56 comma 4 della L.R. 18/2009; VISTA la deliberazione di Giunta regionale 26 febbraio 2019, n. 149 con la quale è stato approvato l Avviso pubblico per la realizzazione di percorsi di reimpiego dei lavoratori privi di lavoro o a rischio disoccupazione coinvolti in crisi aziendali nell ambito del progetto denominato Finanziamento Anticrisi Sostegno Territoriale - F.A.S.T., a valere sul POR FSE ; CONSIDERATO che il progetto F.A.S.T. sopra citato si configura quale intervento sperimentale di politica attiva del lavoro rivolto ai destinatari di seguito meglio specificati: lavoratori in Cassa integrazione guadagni straordinaria che abbiano ricevuto la lettera di licenziamento con preavviso (art.19 c.4 del D.lgs. 150/2015) per: a) Crisi aziendale per cui si preveda un piano di risanamento, b) Riorganizzazione per cui si preveda un piano di interventi ed investimenti, lavoratori disoccupati interessati da procedure di licenziamento collettivo da parte di imprese in crisi con unità operative in Liguria (l'evento del licenziamento collettivo deve essersi verificato da non oltre 24 mesi dalla data di scadenza dell Avviso); POSTO che la citata d.g.r. 149/2019 ha approvato l Avviso pubblico, ove sono stati previsti due tipologie di percorsi di reimpiego, uno verso il lavoro subordinato e l altro verso il lavoro autonomo, nonché la relativa modulistica di adesione per la realizzazione dei suddetti percorsi e ha destinato, per l intervento di cui trattasi, euro ,00, affidando la gestione delle operazioni ammesse a finanziamento ad ALFA, Organismo Intermedio del POR FSE all agenzia ALFA; PRESO ATTO che: - è stata data diffusione all Avviso mediante pubblicazione integrale sul sito Internet della Regione Liguria all indirizzo Sezione Bandi e Avvisi e sul Portale con termine di scadenza per la presentazione delle candidature fissato all 01/04/2019; - il punto 17 Principi e criteri di ammissibilità dell adesione all Avviso ha previsto l istituzione di un apposito Nucleo di Valutazione incaricato di svolgere l attività di valutazione di ammissibilità delle candidature pervenute per la realizzazione dei percorsi previsti nell ambito dell iniziativa di cui trattasi; VISTO il decreto direttoriale del 15 aprile 2019, n con il quale è stato nominato il suddetto Nucleo di Valutazione per l ammissibilità delle candidature in parola;

5 DATO ATTO che, entro la scadenza del 1 aprile 2019 di cui sopra, sono pervenute n. 25 candidature, meglio specificate nell allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; CONSIDERATO che, con nota protocollo n del 18/06/2019, il Presidente del Nucleo di Valutazione ha notificato al Settore Politiche del Lavoro e Centri per l Impiego che, in data 12 giugno 2019, si sono conclusi i lavori svolti dal suddetto Nucleo e, a tal fine, ha comunicato gli esiti relativi alla valutazione svolte; VISTO il Report finale sull attività svolta dal Nucleo di Valutazione ed i verbali delle relative riunioni debitamente sottoscritti dai componenti del Nucleo e depositati dal segretario del Nucleo medesimo presso il Settore Politiche del Lavoro e Centri per l Impiego; TENUTO CONTO che sulla base dei criteri di ammissibilità previsti dal paragrafo 17 Principi e criteri di ammissibilità dell adesione all Avviso dell Avviso, delle prescrizioni presenti negli altri paragrafi del medesimo Avviso nonché dei richiamati atti del Nucleo di valutazione: sono risultate ammissibili alla valutazione le candidature di cui all allegato B parte integrante e necessaria del presente provvedimento; - sono risultati ammissibili alla realizzazione delle attività le candidature di cui all allegato C parte integrante e necessaria del presente provvedimento; - sono risultate non ammissibili alla realizzazione delle attività le candidature, di cui all allegato D, parte integrante e necessaria del presente provvedimento, per le motivazioni di cui agli atti del Nucleo di valutazione debitamente depositate presso il Settore Politiche del Lavoro e Centri per l Impiego; POSTO che il Nucleo di Valutazione ha provveduto a verificare il possesso del requisito di accreditamento ai sensi della d.g.r. 915/2017 da parte del Soggetto proponente sia in fase di esame di ciascuna candidatura sia preliminarmente alla chiusura dei lavori, tramite la documentazione agli atti del Settore Politiche del Lavoro e Centri per l Impiego, come condivisa dal Servizio Accreditamento di Alfa, nonché mediante i provvedimenti approvati dalla Giunta Regionale; PRESO ATTO che, sulla base della verifica svolta dal Nucleo, per ciascun Soggetto attuatore, sono risultate accreditate, per la realizzazione delle attività, le sedi di cui all allegato E, parte integrante e necessaria del presente provvedimento: TENUTO CONTO che, con riferimento al richiamato allegato E: la sede operativa di Salita Santa Caterina Genova, indicata al n. 3 della candidatura dell organismo C.F.L.C. Consorzio Formazione Lavoro e Cooperazione (n. 13), non risulta accreditata, come da esiti approvati con d.g.r. 14 giugno 2019, n. 475 e pertanto non è ammissibile per la realizzazione delle attività. - la sede operativa di Imperia, Via Tommaso Schiva 6/2 indicata al n. 2 della candidatura dell organismo CONFORM S.rl. (n.16) non coincide con la sede operativa accreditata con d.g.r. del 3 agosto 2018, n. 687 (sita in Imperia, Via Privata Gazzano 24) e pertanto non è ammissibile per la realizzazione delle attività; - le sedi operative n. 2 di Imperia, Via de Marchi 108 e n. 3 di Loano (SV), Via S. Agostino indi1cate all interno della candidatura dell organismo SIGNUM SOC. COOP CONSORTILE (n. 21) non risultano accreditate, come da esiti approvati con d.g.r. d.g.r. del 22 febbraio 2019, n. 144 e pertanto non sono ammissibili per la realizzazione delle attività;

6 RITENUTO pertanto: - di approvare gli esiti delle valutazioni svolte dal Nucleo di Valutazione per l individuazione dei Soggetti ammessi all erogazioni delle attività previste dall Avviso F.A.S.T.; - di affidare la gestione delle operazioni ammesse all Organismo Intermedio del POR FSE (ALFA), in quanto tale designato con deliberazione della Giunta regionale del 28 settembre 2015, n. 1029; RITENUTO, altresì, necessario notificare il presente provvedimento ai Soggetti che hanno presentato candidatura e di comunicare esclusivamente agli Organismi ammessi all erogazione delle attività, le note operative per l avvio dell attività medesima, ivi compresa la composizione del gruppo di lavoro; RITENUTO, infine, di approvare, con proprio e successivo atto, l avviso informativo rivolto ai lavoratori potenzialmente destinatari degli interventi di cui trattasi, come previsto dal paragrafo 5 del già citato Avviso DECRETA per le motivazioni e le modalità narrate in premesse che qui si intendono integralmente richiamate: 1.di prendere atto che sono pervenute, entro il termine previsto del 1 aprile 2019, n. 25 candidature, elencate nell allegato A, parte integrante e necessaria del presente provvedimento; 2.di prendere atto che, sulla base dei criteri di ammissibilità previsti dal paragrafo 17 ( Principi e criteri di ammissibilità dell adesione all Avviso ) dell Avviso allegato alla citata d.g.r. 149/2019, delle prescrizioni presenti negli altri paragrafi del medesimo Avviso nonché dei richiamati atti del Nucleo di valutazione: sono risultate ammissibili alla valutazione le candidature di cui all allegato B, parte integrante e necessaria del presente provvedimento; sono risultati ammissibili alla realizzazione delle attività le candidature di cui all allegato C, parte integrante e necessaria del presente provvedimento; sono risultate non ammissibili alla realizzazione delle attività le candidature di cui all allegato D, parte integrante e necessaria del presente provvedimento, per le motivazioni di cui agli atti del Nucleo di valutazione, debitamente depositate presso il Settore Politiche del Lavoro e Centri per l Impiego; 3.di prendere atto che, sulla base della verifica svolta dal Nucleo, per ciascun Soggetto attuatore sono risultate accreditate, per la realizzazione delle attività, le sedi di cui all allegato E, parte integrante e necessaria del presente provvedimento; 4.di prendere atto, altresì, che, con riferimento al sopra richiamato allegato E: - la sede operativa di Salita Santa Caterina Genova, indicata al n. 3 della candidatura dell organismo C.F.L.C. Consorzio Formazione Lavoro e Cooperazione (n. 13), non risulta accreditata, come da esiti approvati con d.g.r. 14 giugno 2019, n. 475 e pertanto non è ammissibile per la realizzazione delle attività;

7 - la sede operativa di Imperia, Via Tommaso Schiva 6/2 indicata al n. 2 della candidatura dell organismo CONFORM S.rl. (n.16) non coincide con la sede operativa accreditata con d.g.r. del 3 agosto 2018, n. 687 (sita in Imperia, Via Privata Gazzano 24) e pertanto non è ammissibile per la realizzazione delle attività; - le sedi operative n. 2 di Imperia, Via de Marchi 108 e n. 3 di Loano (SV), Via S. Agostino, indicate all interno della candidatura dell organismo SIGNUM SOC. COOP CONSORTILE (n. 21), non risultano accreditate, come da esiti approvati con d.g.r. del 22 febbraio 2019, n. 144 e pertanto non sono ammissibili per la realizzazione delle attività; 5.di approvare, pertanto, gli esiti delle valutazioni svolte dal Nucleo di Valutazione per l individuazione dei Soggetti ammessi all erogazioni delle attività previste dall Avviso F.A.S.T., come definiti nei punti 2, 3 e 4; 6.di affidare la gestione delle operazioni ammesse all erogazione delle attività previste dall Avviso F.A.S.T. all Organismo Intermedio del POR FSE (ALFA), in quanto tale designato con deliberazione della Giunta regionale del 28 settembre 2015, n. 1029; 7.di notificare il presente provvedimento ai soggetti che hanno presentato candidatura e di comunicare esclusivamente agli Organismi ammessi all erogazione delle attività, le note operative per l avvio dell attività medesima, ivi compresa la composizione del gruppo di lavoro; 8.di rinviare a successivo apposito atto l avviso informativo rivolto ai lavoratori potenzialmente destinatari degli interventi di cui trattasi, come previsto dal paragrafo 5 del già citato Avviso; 9.di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito Internet della Regione Liguria all indirizzo Sezione Bandi e Avvisi e sul Portale Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. Pier Luigi Viola Firmato digitalmente ai sensi del D.lgs. 82/2005 e s. m.