PLUGIN QGIS E EDITING

Transcript

1 PLUGIN QGIS E EDITING Febbraio 2019 Ing. Daniele Passoni Ing. Valentina Nova

2 CHE COSA SONO I PUGIN? Il plugin in campo informatico è un programma non autonomo che interagisce con un altro programma per ampliarne le funzioni. La capacita di un software di supportare i plugin è generalmente un'ottima caratteristica, perché rende possibile l'ampliamento e la personalizzazione delle sue funzioni da parte di terzi, in maniera relativamente semplice e veloce. Ciò favorisce da un lato la minore obsolescenza del software e dall'altro la maggior diffusione, tanto più sono numerosi e funzionali i plugin scritti per uno specifico programma o secondo uno standard specifico. Esistono due tipi di Plugin: i PLUGIN CORE sono mantenuti dal team di sviluppo di Qgis e fanno automaticamente parte di ogni distribuzione Qgis. Sono scritti in C++ o Python. i PLUGIN ESTERNI sono scritti in Python. Sono memorizzati in archivi esterni e mantenuti dai singoli autori. In genere sono comunque aggiunti al software usando la stessa interfaccia. Nelle vecchie versioni si utilizza l installatore di plugin Python. Fonte: Gter 2/21

3 ESEMPIO DI PLUGIN CORE Per ritagliare il raster le funzionalità ideali sono quelle GDAL/OGR richiamabili dal processing tool: Processing Strumenti quindi dal menu processing GDAL/OGR Estrazione Ritaglia il raster.. Sono disponibili 2 opzioni, con estensione settabile manualmente, o tramite maschera. Fonte: Gter 3/21

4 RITAGLIA RASTER CON MASCHERA Selezionare il raster da ritagliare Selezionare la maschera (Shapefile) per effettuare il ritaglio Selezionare queste 2 opzioni Selezionare la cartella dove salvare il raster ritagliato e assegnare il nome desiderato È importante che raster e maschera siano nello stesso CRS Si consiglia di mantenere la stessa risoluzione anche nel raster di uscita (selezionando l'opportuna opzione). Fonte: Gter 4/21

5 I PLUGIN ESTERNI I plugin sono una delle principali caratteristiche di QGIS. Si gestiscono tramite l'apposito menù (Plugins Gestisci e installa plugins) Per installare nuovi plugin è necessario essere connessi a internet e avere impostato correttamente i repository web. Per abilitare un plugin 'cliccare' sulla casella di controllo. Lo stato, attivo/disattivo viene memorizzato quando si termina una sessione di QGIS, in modo tale che al successivo riavvio, i plugin vengano automaticamente caricati. Fonte: Gter 5/21

6 INSTALLAZIONE Tutto: si vedono e si possono ricercare tutti i plugins Installato: si vedono e si possono attivare/disattivare i plugin installati (non richiede connessione internet) Non installati Impostazioni Fonte: Gter 6/21

7 ESEMPIO PLUGINS TileMapScalePlugin Il plugin TileMapScalePlugin permette di visualizzare direttamente nell area di mappa di QGIS la cartografia di Open Street Map (OSM). Permette la visualizzazione degli sfondi a scale standard (25000, 50000, ecc.) e vengono stampati nel layout di stampa. PERÒ SUPPORTA SOLO OSM! Fonte: Gter 7/21

8 ESEMPIO PLUGINS QuickMapService Il plugin QuickMapService permette di visualizzare direttamente nell area di mappa di QGIS la cartografia di una molteplicità di mappe open (OSM, etc.) e commerciali. Funziona anche molto bene con la stampa, anche se si ricorda di fare attenzione alle licenze. In generale sono riportati i credits, e dalle proprietà del layer si può scegliere se visualizzare o meno i credits in basso a destra. Fonte: Gter 8/21

9 ESEMPIO PLUGINS QuickMapService Per attivare un maggior numero di sfondi (Gogle, Bing, etc.) è necessario scaricare i pacchetti aggiuntivi Web QuickMapService Settings Fonte: Gter 9/21

10 ESEMPIO PLUGINS QuickMapService Con questo plug-in è possibile ad esempio vedere le mappe della situazione del traffico stradale in tempo reale Fonte: Gter 10/21

11 ESEMPIO PLUGINS QuickOSM Il plugin QuickOSM permette di scaricare nel progetto QGIS i dati di OpenStreetMap attraverso l'esecuzione di query. Il plugin crea alcuni file temporanei che possono essere salvati come: Shape file Layer Save as.. È possibile salvare lo stile del layer temporaneo in formato.qml e applicarlo allo shape salvato. Fonte: Gter 11/21

12 EDITING A volte può essere utile modificare un dato vettoriale (shape) già esistente modificando campi e attributi, questa operazione viene definita come operazione di editing del dato. Ma anche creare da zero un nuovo ShapeFile composto da punti o da linee o da poligoni, può essere altrettanto utile. 12/21

13 EDITING AGGIUNGI CAMPO 1 Tasto destro sul layer Apri tabella attributi 2 13/21

14 EDITING AGGIUNGI CAMPO /21

15 EDITING AGGIUNGI CAMPO /21

16 EDITING ELIMINARE UN CAMPO /21

17 EDITING NUOVO SHAPEFILE DI PUNTI Layer Crea vettore Nuovo shapefile 17/21

18 EDITING NUOVO SHAPEFILE DI PUNTI Selezionare il tipo Selezionare il SR Scegliere un nome 18/21

19 EDITING NUOVO SHAPEFILE DI PUNTI /21

20 EDITING NUOVO SHAPEFILE DI PUNTI 4 Modificare la posizione dei punti già inseriti 20/21

21 EDITING NUOVO SHAPEFILE DI PUNTI 5 21/21