DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 06/03/2008

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1 DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 06/03/2008 Presiede: Assiste: Il Vice Sindaco - Paolo Pissarello Il Segretario Generale - Maria Angela Danzì Al momento della deliberazione risultano presenti (P) ed assenti (A) i Signori: 1 Marta Vincenzi Sindaco A 2 Paolo Pissarello V. Sindaco P 3 Francesca Balzani Assessore A 4 Mario Margini Assessore P 5 Massimiliano Morettini Assessore P 6 Roberta Morgano Assessore P 7 Roberta Papi Assessore P 8 Bruno Pastorino Assessore P 9 Alfonso Pittaluga Assessore A 10 Francesco Scidone Assessore P 11 Carlo Senesi Assessore P 12 Paolo Striano Assessore P 13 Gianfranco Tiezzi Assessore A 14 Paolo Veardo Assessore P 15 Maria Rosa Zerega Assessore P 00087/2008 PROSECUZIONE DEL PERCORSO DI RAZIONALIZZAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA RESIDENZIALE PER ANZIANI E CONFERMA DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DI QUALITA Su proposta dell'assessore alle Politiche Socio-Sanitarie Roberta Papi; Premesso che il Comune: - è competente rispetto alla gestione di interventi socio assistenziali per gli anziani, in particolare per l inserimento in Strutture residenziali extraospedaliere; - a tale scopo ha rapporti negoziali con Strutture residenziali sia cittadine che fuori Comune al fine di disporre di un offerta articolata per rispondere ai bisogni complessi della popolazione anziana;

2 Visti: - la legge 328 del Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, in particolare l art. 6 che individua le funzioni dei Comuni per la programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete; - il DPCM 21 maggio 2001 n. 308 con cui è stato approvato il regolamento concernente i requisiti minimi, strutturali e organizzativi, per l autorizzazione all esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell art. 11 della legge n. 328/2000, che rinvia a specifica regolamentazione regionale il recepimento e l integrazione dei requisiti di cui al decreto medesimo; - la legge regionale 30 luglio 1999 n. 20: Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, vigilanza, e accreditamento dei presidi sanitari e socio-sanitari pubblici e privati - la legge regionale n. 12/2006, che definisce, tra l altro, ruoli e compiti dei Comuni nel sistema integrato degli interventi sociali e sociosanitari; - il Piano triennale dei Servizi Sociali approvato con deliberazione Consiglio Regionale n. 65 del ; - la deliberazione della Giunta Regionale n. 308/2005, relativa a indicazioni per il riordino della residenzialità extraospedaliera e revisione delle tariffe; - la deliberazione di Giunta Regionale n. 870/2006, con cui si forniscono primi indirizzi di programmazione sociale per l anno 2006 e raccordo con la pianificazione in atto, ai sensi dell art. 61 della legge regionale n. 12/2006, che anticipa gli indirizzi metodologici e i contenuti generali del prossimo Piano Sociale Integrato Regionale (PSIR) 2007/2009; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 748/2006, che approva il Piano Regolatore Sociale del Comune di Genova per gli anni 2006/2008, che alla scheda Essere Anziani prevede, tra gli obiettivi, di aumentare la soddisfazione dei cittadini assistiti attraverso la messa a regime del sistema di controllo della qualità e di monitoraggio delle strutture residenziali; - la deliberazione di Giunta Regionale n. 529/2007 Ricognizione delle strutture dell area socio sanitaria con profili di accreditamento e modifica del manuale di accreditamento di cui alla D.G.R. n. 1575/2003 ; Visti altresì

3 - l accordo sottoscritto in data 6 dicembre 2006 dall Assessore alla Città Solidale e dalle rappresentanze dei soggetti gestori, cui ha aderito anche la A.S.L. n. 3 Genovese; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 1223/2006 che, nel recepire l accordo di cui sopra, ha dato avvio alla valutazione di qualità delle strutture residenziali operanti nel Comune di Genova, approvando la scheda di valutazione ed il sistema di abbinamento punteggio - retta ; - la determinazione dirigenziale n. 23/2007 con la quale si approva il sistema di penalità per il mancato rispetto delle prescrizioni comminate a seguito della visita di qualità; Considerato che il processo di cui sopra ha consentito, nel suo primo anno di applicazione, di conseguire i seguenti obiettivi: - potenziamento delle funzioni di controllo, verifica e monitoraggio dell Ente sul sistema cittadino di erogazione dei servizi alla persona; - innalzamento del livello qualitativo medio delle Strutture residenziali; - miglioramento dei rapporti con i fornitori secondo logiche di responsabilità condivise e di governance cittadina; Ritenuto, per quanto premesso, di proseguire nel percorso di valutazione di qualità secondo le seguenti linee di indirizzo: A) procedere in continuità, nei mesi di marzo, aprile e maggio 2008, alla valutazione annuale di controllo delle n. 20 Strutture convenzionate in qualità secondo quanto previsto dalla deliberazione 1223/2006 e sulla base della scheda di valutazione in essa approvata; B) aprire l accesso al sistema anche alle Strutture residenziali operanti al di fuori del Comune di Genova, purché nell ambito ASL 3 Genovese, attraverso la pubblicazione nel mese di marzo 2008 sul sito del Comune di Genova dei nuovi termini per la presentazione della domanda per le Strutture non convenzionate in qualità, C) confermare, per il nuovo avviso di cui al punto B), i requisiti di accesso indicati nella delibera di Giunta 1223/2006 con la sola modifica del requisito inerente all accreditamento istituzionale presso la Regione che, con il presente atto, è esteso a tutte le Strutture e non solo per la RSA mantenimento: - possesso di autorizzazione al funzionamento come RP o RSA di mantenimento, ai sensi della normativa vigente; - regolarità nell assolvimento degli obblighi contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro; - regolarità di attività di impresa, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001;

4 - adempimento obblighi di cui al D. lgs. N. 196/2003; - adempimento degli obblighi di cui al D.Lgs. N. 626/94 (successive modifiche ed integrazioni); - avere conseguito accreditamento istituzionale presso la Regione ed essere convenzionate con la A.S.L. n. 3 Genovese; D) confermare, per le visite di qualità nelle nuove Strutture di cui al punto B), l utilizzo della scheda di valutazione e della guida approvate al punto 2 della deliberazione 1223/2006; E) confermare per le nuove Strutture di cui al punto B), il sistema tariffario definito nell Accordo sottoscritto in data 6 dicembre 2006 dall Assessore alla Città Solidale e dalle rappresentanze dei soggetti gestori, cui ha aderito anche la A.S.L. n. 3 Genovese ed approvato con la deliberazione 1223/2006; F) sostituire con riferimento alle Strutture di cui al punto B) il sistema delle prescrizioni di tipo B previste dalla determinazione dirigenziale n. 23/2007, con il principio per cui non siano convenzionate le Strutture che abbiano un punteggio pari a zero in uno degli indicatori definiti come fondamentali nella scheda di valutazione di qualità; G) definire le funzioni del valutatore di qualità al fine di assicurare al sistema trasparenza e competenza misurabile in termini di professionalità accertata degli operatori che verranno individuati come valutatori; H) aderire al gruppo di lavoro attivo presso l Agenzia Sanitaria Regionale che, sulla base della Deliberazione di Giunta Regionale n. 529/2007, si propone l obiettivo di elaborare il manuale di accreditamento delle strutture residenziali socio sanitarie extraospedaliere, rinviando a successivo provvedimento di Giunta le conseguenti modifiche, in termini di coordinamento e adattamento, della scheda di valutazione approvata con la D.G.C. 1223/2006; Valutato altresì di disporre che: - a conclusione dello svolgimento delle operazioni di valutazione compiute sulle nuove domande ammesse, sia adottato, a cura del Dirigente Settore Politiche Sociali, provvedimento di presa d atto degli esiti, cui seguirà stipulazione dei contratti con le Strutture con decorrenza 1 luglio 2008; - la definizione del processo di valutazione di qualità non determini una graduatoria, ma rappresenti esclusivamente un sistema funzionale alla definizione di retta e non impegni la Civica Amministrazione all inserimento di utenti; - l esito positivo del processo di valutazione costituisca requisito di ammissibilità alla stipula dei contratti con la Civica Amministrazione per gli inserimenti degli ospiti;

5 - gli inserimenti nelle Strutture avvengano in ogni caso con riguardo alla tutela degli anziani e alle richieste espresse dagli stessi, e nel limite della disponibilità finanziaria dei capitoli di pertinenza, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del ; Considerato inoltre di individuare gli Enti aderenti ai sistema di valutazione qualità, che stipuleranno contratti con la Civica Amministrazione, in relazione alle attività, oggetto del presente sistema, come responsabili del trattamento dati, ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. N. 196/2003 e come tali, tenuti a garantire il rispetto delle previsioni tutte di cui alla vigente normativa, secondo le modalità che saranno dettagliate al momento della sottoscrizione dei singoli contratti; Ritenuto di demandare alla Direzione Servizi alla Persona l attuazione delle linee di indirizzo sopra previste attraverso l attivazione delle necessarie procedure e l adozione dei relativi atti e provvedimenti amministrativi; Visti gli allegati pareri in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento, espresso dal Responsabile del Servizio competente, nonché il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale; La Giunta, previa regolare votazione, all unanimità D E L I B E R A 1) di proseguire il procedimento di valutazione di qualità secondo le linee di indirizzo indicate in premessa che qui vengono integralmente richiamate per approvazione; 2) di disporre che: - a conclusione dello svolgimento delle operazioni di valutazione compiute sulle nuove domande ammesse, sia adottato, a cura del Dirigente Settore Politiche Sociali, provvedimento di presa d atto degli esiti, cui seguirà stipulazione dei contratti con le Strutture con decorrenza 1 luglio 2008; - la definizione del processo di valutazione di qualità non determini una graduatoria, ma rappresenti esclusivamente un sistema funzionale alla definizione di retta e non impegni la Civica Amministrazione all inserimento di utenti; - l esito positivo del processo di valutazione costituisca requisito di ammissibilità alla stipula dei contratti con la Civica Amministrazione per gli inserimenti degli ospiti;

6 - gli inserimenti nelle Strutture avvengano in ogni caso con riguardo alla tutela degli anziani e alle richieste espresse dagli stessi, e nel limite della disponibilità finanziaria dei capitoli di pertinenza, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del ; 3) di individuare gli Enti aderenti ai sistema di valutazione qualità, che stipuleranno contratti con la Civica Amministrazione, in relazione alle attività, oggetto del presente sistema, come responsabili del trattamento dati, ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. N. 196/2003 e come tali, tenuti a garantire il rispetto delle previsioni tutte di cui alla vigente normativa, secondo le modalità che saranno dettagliate al momento della sottoscrizione dei singoli contratti; 4) di demandare alla Direzione Servizi alla Persona l attuazione delle linee di indirizzo attraverso l attivazione delle necessarie procedure e l adozione dei relativi atti e provvedimenti amministrativi; 5) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo N. 267/2000. Attesa l'urgenza di provvedere la Giunta, previa regolare votazione, all'unanimità dichiara immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell'art comma 4 - del T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n La presente deliberazione viene posta in pubblicazione all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni a far data dal.. ai sensi dell'art comma 1 - del T.U. D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

7 E parte integrante della proposta di Deliberazione n /2008 cod. uff OGGETTO: PROSECUZIONE DEL PERCORSO DI RAZIONALIZZAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA RESIDENZIALE PER ANZIANI E CONFERMA DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DI QUALITA --- Data 03/03/2008 PARERE TECNICO (Art. 49 C. 1 D.Lgs. 267/2000) IL DIRETTORE RESPONSABILE Cinzia Vigneri ATTESTAZIONE COPERTURA FINANZIARIA (Art. 153 C. 5 D.Lgs. 267/2000) Data IL DIRETTORE RISORSE FINANZIARIE PARERE REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 C. 1 D.Lgs. 267/2000) Data IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA IL VICE SEGRETARIO GENERALE graziella de nitto PARERE DI LEGITTIMITA DEL SEGRETARIO GENERALE (Provvedimento Sindaco 300/2007) Visto, esprimo parere favorevole sulla legittimità. Il Segretario Generale Data 06/03/2008 IL SEGRETARIO GENERALE maria danzi