Deliberazione del Consiglio di Amministrazione

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1 Autorita di Ambito Territoriale Ottimale del Servizio Idrico Integrato MARCHE SUD ASCOLI PICENO Viale Indipendenza n Ascoli Piceno Deliberazione del Consiglio di Amministrazione DELIBERA N. 64 Del OGGETTO: Approvazione dello stralcio del progetto di media infrastrutturazione Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini Cod. C al fine di realizzare l intervento di Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica Comuni di Pedaso ed Altidona e delega al Gestore per l attivazione della procedura espropriativa. L anno duemilasette, il giorno dieci del mese di dicembre, alle ore 17,00, nella Sala delle Riunioni dell Autorità di Ambito Territoriale, sita in viale Indipendenza n. 42, convocato nei modi di legge, si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell ATO n. 5, nelle persone dei signori: N. ord Cognome e Nome Presenti Assenti 1 Stracci Stefano Presidente X 2 Crisanti Antonio V. Presidente X 3 Apera Giuseppe Consigliere X 4 Carboni Gabriele X 5 Ciaffaroni Domenico X 6 Danieli Roberto X 7 Fioravanti Giampiero X 8 Gregori Leopoldo X 9 Marconi Luigi X 10 Nunzi Sergio X 11 Perla Angelo X Totali 7 4 Presiede il Presidente Stefano Stracci. Assiste, in veste di segretario verbalizzante, la Dott.ssa Serafina Camastra. Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è legale, in conformità a quanto previsto dallo Statuto, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la proposta di deliberazione indicata in oggetto: 1

2 Proposta di Deliberazione per il Consiglio di Amministrazione OGGETTO: Approvazione dello stralcio del progetto di media infrastrutturazione Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini Cod. C al fine di realizzare l intervento di Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica Comuni di Pedaso ed Altidona e delega al Gestore per l'attivazione della procedura espropriativa; IL DIRETTORE GENERALE Richiamato l atto dell Assemblea n. 04 del 21 maggio 2003 con cui si è proceduto ad approvare lo schema di convenzione per l affidamento del Servizio Idrico Integrato alla CIIP Cicli Integranti Impianti Primari Spa; Ricordato l atto n. 07 del 30 giugno 2003 con cui si è proceduto ad approvare i Patti Aggiunti CIIP spa di cui alla deliberazione dell Assemblea n. 04 del : tariffa, piano degli investimenti ed ulteriori allegati; Visto l Art. 5 di detti patti aggiunti relativo al Monitoraggio e controllo degli investimenti che recita: Il Gestore, oltre a quanto già disposto in convenzione, deve provvedere a fornire all ATO un rapporto informativo sintetico trimestrale contenente tutte le notizie idonee a valutare l avanzamento dei programmi di investimento, sia nella fase progettuale che in quella realizzativa. Gli importi finanziari relativi all esecuzione dei lavori sostenuti dal Gestore per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano d Ambito ed autorizzati, rilevanti ai fini della tariffa, sono esclusivamente gli esborsi sostenuti dal Gestore al netto dell IVA e di eventuali contributi pubblici. Le installazioni, opere e canalizzazioni realizzate dal Gestore e finanziate, anche in quota parte, a tariffa mediante inserimento nel piano degli investimenti, al termine dell affidamento tornano in proprietà ai comuni e rimangono di totale proprietà pubblica. Al Gestore competerà unicamente un indennizzo come stabilito dall art. 29 della convenzione. Il Gestore e tenuto inoltre a mettere a disposizione dell Autorità, tutte le informazioni di cui è in possesso o verrà in possesso, inerenti la localizzazione, lo stato di manutenzione e ogni altro dato tecnico, delle reti e degli impianti in suo possesso, sia che derivino da lavoro interno che da prestazioni commissionate a terzi. Visto l Art. 6 avente ad oggetto (Opere di piccola e media infrastrutturazione) che recita: Per opere di piccola infrastrutturazione si intendono quelle il cui quadro economico non superi i euro. Per dette opere verrà effettuato a cura del Gestore il deposito del progetto definitivo presso l ATO; decorsi 30 giorni dal deposito, senza che l ATO si sia pronunciato in merito, si intenderà maturato il silenzio assenso. Per opere di media infrastrutturazione si intendono quelle il cui quadro economico va da euro a euro. Per dette opere il Gestore sottopone all Autorità d Ambito i progetti definitivi degli investimenti. I progetti definitivi delle opere concordate vengono sottoposti ad istruttoria tecnica ed economica, anche sulla base di specifiche normative, da parte dell Autorità d Ambito. Il CDA dell Autorità d Ambito procede alla loro approvazione eventualmente richiedendo chiarimenti e/o modificazioni. Successivamente il Gestore provvede ad attivare le procedure, nei modi previsti per l esecuzione di opere pubbliche, per l affidamento dei lavori. ; Vista la delibera di CdA n. 42 del inerente: Attività di controllo sui gestori - interpretazioni ed indicazioni dei documenti di contratto a seguito di chiarimenti operativi richiesti dai gestori; Vista la delibera di CdA n. 9 del ad oggetto Attività di controllo sui gestori chiarimenti ed indicazioni in merito all art. 8 del Disciplinare Integrativo Patti Aggiunti : spese generali e 2

3 tecniche ; Considerato che nel vigente Piano degli Investimenti risulta ricompreso un progetto per Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini. Criticità C7 Codice 6106 del importo di Euro ,00 + I.V.A.; Richiamata la delibera di CdA n. 45 del ad oggetto: Approvazione progetto definitivo di media infrastrutturazione: Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini. Criticità C7 Codice 6106 CIIP spa ; Considerato che fra le opere ricomprese nel progetto Cod C è inserita la realizzazione di un intervento di sistemazione delle fondazioni del ponte tubo sul fiume Aso; Richiamata la nota della Provincia di Ascoli Piceno n del con la quale il settore Genio Civile chiedeva un intervento risolutivo per la mitigazione del rischio idraulico della zona e la deperimetrazione dell area onde consentire una serie di iniziative programmate nella zona dalle amministrazioni comunali interessate e da imprenditori privati; Dato atto che con nota del prot. n , pervenuta in data ed assunta al n di protocollo di questo ente, la CIIP S.p.A. ha provveduto a trasmettere un progetto definitivo di piccola infrastrutturazione, relativo alla Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica dei Comuni di Pedaso ed Altidona dell importo complessivo pari ad Euro ,00 di cui ,41 per lavori ed oneri per la sicurezza oltre ,59 per somme a disposizione dell amministrazione; Considerato che nella nota di cui sopra: la CIIP Spa richiedeva che il progetto di Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica dei Comuni di Pedaso ed Altidona venisse stralciato dal progetto generale di Consolidamento statico dei ponti tubo sulle linee acquettistiche Pescara d Arquata e Sibillini inserito nel Piano degli Investimenti con la criticità C7-6106; la CIIP Spa non faceva alcun riferimento sullo stato di avanzamento dell intervento di cui al Cod. C approvato con delibera n. 45 del ; Richiamata la nota del prot. n. 1688, con la quale la CIIP Spa ha chiarito che: l intervento Cod. C è ancora in fase di progettazione; la copertura economica dello stralcio relativo ai lavori oggetto della presente deliberazione può essere assicurata nel quadro economico di progetto; Ricordato infatti che la copertura economica dei lavori oggetto dello stralcio pari ad euro ,41 può essere così articolata: per la quota di Euro ,00 con le somme previste nel quadro di spesa dei lavori nell intervento Cod. C per il consolidamento del ponte tubo; per la quota di Euro ,41 con le somme della voce lavori in economia ed imprevisti del progetto approvato con deliberazione del Cda n. 45 del ; per la quota di Euro ,00 con le somme derivanti dalla differenza fra l importo previsto nel Piano di Ambito per il progetto Cod. C pari ad Euro ,00 e l importo del progetto approvato con deliberazione del Cda n. 45 del ; Considerato che il progetto presentato prevede: la demolizione di uno scatolare in calcestruzzo armato a parete sottile in cui sono alloggiate due condotte in acciaio a servizio dei Comuni di Pedaso ed Altidona; la collocazione in parallelo per tutta la lunghezza del ponte delle due nuove condotte (DN 200 e DN 80 in acciaio rivestito in PEBD) posate su selle di acciaio ancorate alle pile del ponte; la posa in opera di due condotte (DN 200 e DN 80 in acciaio rivestito in PEBD) interrate fra lo scatolare da demolire ed il ponte ANAS per permettere il collegamento. Ritenuto necessario dover procedere allo stralcio dell intervento con la modifica del Piano degli Investimenti del Gestore CIIP Spa; 3

4 Vista l allegata scheda tecnica, che forma parte integrante del presente provvedimento, predisposta dal settore tecnico dell Autorità di Ambito, a seguito dell istruttoria effettuata nella quale si esprime il relativo parere; Vista la nota della CIIP Spa del 01/10/2007 ns. prot con la quale il Gestore chiede la approvazione del progetto definitivo e la delega espressa per l esercizio dei poteri espropriativi inerenti la realizzazione dell opera di cui all oggetto; Considerato che l art. 6, comma 8, del TU 327/2001 dispone che Se l opera pubblica o di pubblica utilità va realizzata da un concessionario o contraente generale, l Amministrazione titolare del potere espropriativo può delegare, in tutto o in parte, l esercizio dei propri poteri espropriativi, determinando chiaramente l ambito della delega nella concessione o nell atto di affidamento, i cui estremi vanno specificati in ogni atto del procedimento espropriativo ; Richiamata la Deliberazione dell Assemblea dei soci dell AATO n. 5 n. 05 del 27/06/2006 avente ad oggetto Indirizzi amministrativi per il conferimento di delega al gestore CIIP Spa per l esecuzione di procedure espropriative con la quale previa visione del parere della Regione Marche si è deliberato di inserire nella Convenzione già in essere tra l AATO n. 5 e la CIIP Spa l art. 15 bis Delega dei poteri espropriativi in capo al Gestore il quale recita: 1. Al Gestore è delegato l esercizio dei poteri espropriativi relativamente alla realizzazione delle opere inserite nel Piano degli Investimenti, per semplificare ed ottimizzare i tempi di gestione delle procedure espropriative stesse. 2. Qualsiasi progetto inserito nel Piano degli Investimenti sarà previamente sottoposto all approvazione dell Autorità di Ambito. Con l atto di approvazione sarà ribadita di volta in volta in maniera espressa, chiara, determinata e non generica il conferimento della delega stessa. 3. Alla delega dei poteri di cui sopra corrisponderà l assunzione di qualsiasi responsabilità giuridica e processuale connessa. ; Richiamata la Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 42 del 17/10/2006 avente ad oggetto Determinazioni per l attivazione della procedura per le espropriazioni ai sensi dell art. 6 del D.P.R. n. 327/2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità con la quale si è conferito al Gestore il potere di esercitare gli atti espropriativi per la realizzazione di un opera pubblica e il potere-dovere di avviare il relativo procedimento a tutela degli interessati ; Preso atto che il Gestore deve realizzare, tra gli altri, il seguente Progetto: Comuni di Pedaso ed Altidona Linea acquedottistica Pescara d Arquata Intervento di demolizione dello scatolare sul fiume ASO e lavori di ripristino della continuità acquedottisitica Cod. 6106; Considerato che per la realizzazione dell opera di cui sopra il Gestore deve procedere all attivazione di procedure espropriative ai sensi del TU 327/2001, nel rispetto della normativa inerente l avvio del giusto procedimento; Precisato che ai sensi dell art. 15 bis della Convenzione, il Gestore può esercitare la facoltà di attivazione delle procedure espropriative solo previo rilascio di delega espressa, chiara, determinata e non generica da parte dell AATO; Considerato che l AATO n. 5 conferisce la delega all esercizio dei poteri espropriativi per la realizzazione dell opera di cui all oggetto sulla base dell approvazione del progetto definitivo; Ribadito che la competenza per la dichiarazione della pubblica utilità rimane in capo all Autorità di Ambito non potendo rientrare nell ambito della delega dei poteri espropriativi; Puntualizzato pertanto che il progetto dell opera di cui all oggetto dovrà essere approvato in una successiva adunanza, dal Consiglio di Amministrazione dell AATO, ai soli fini della dichiarazione della pubblica utilità; 4

5 Preso atto che in osservanza di quanto disposto dall art. 6, comma 8 del TU 327/2001 Gli estremi della delega devono essere specificati in ogni atto del procedimento espropriativo, ad ulteriore chiarezza e tutela degli interessati, secondo le modalità stabilite nella Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell AATO n. 42 del 17/10/2006; Stabilito pertanto che all opera di cui all oggetto verrà attribuito il seguente codice identificativo: Comuni di Pedaso ed Altidona Linea acquedottisitca Pescara d Arquata Intervento di demolizione dello scatolare sul fiume ASO e lavori di ripristino della continuità acquedottistica Cod. 6106, codice identificativo E 07/ ; Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 ad oggetto Norme in materia ambientale ; Visto il D.P.R. 327/2001 avente ad oggetto Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità ; Vista la L.R. n. 18/98 avente ad oggetto Disciplina delle risorse idriche emanata in attuazione della legge n. 36/94 e della legge n. 183/89; Visto l art. 34 del decreto legislativo 267/2000; P R O P O N E 1. Di approvare ed autorizzare lo stralcio dell intervento di Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica dei Comuni di Pedaso ed Altidona dell importo complessivo pari ad Euro ,00 di cui ,41 per lavori ed oneri per la sicurezza oltre ,59 per somme a disposizione ; 2. Di non alterare i costi complessivi di Piano di Ambito oltre a non ridimensionare le opere previste all interno dell intervento Cod. C approvato con delibera di CdA n. 45 del ad oggetto: Approvazione progetto definitivo di media infrastrutturazione: Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini. Criticità C7 Codice 6106 ; 3. Di dar mandato all ufficio Pianificazione e Controllo di procedere alla comunicazione del presente provvedimento alla CIIP spa; 4. Di conferire delega espressa, chiara, determinata e non generica alla CIIP Spa, per l esercizio dei poteri espropriativi inerenti la realizzazione della seguente opera: Comuni di Pedaso ed Altidona Linea acquedottistica Pescara d Arquata Intervento di demolizione dello scatolare sul fiume ASO e lavori di ripristino della continuità acquedottistica Cod. 6106, codice identificativo E 07/ ; 5. Di conferire alla CIIP Spa l esercizio del potere-dovere di avviare il procedimento a tutela degli interessati ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente in materia; 6. Di stabilire che resta in capo esclusivo all AATO n. 5 il potere di dichiarare la pubblica utilità dell opera; 7. Di dare atto che la CIIP Spa deve riportare il codice identificativo della delega di cui all oggetto in ogni atto del procedimento espropriativo, così come meglio specificato in narrativa; 8. Di trasmettere il presente atto al Gestore CIIP Spa ed ai Comuni interessati; 9. Di dichiarare, con separata votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4 del TUEL. Data:

6 Il Responsabile Procedimento Espropriativo Il Direttore Generale f.to Dott.ssa Ilaria Pulcini f.to Dott. Ing. Michele Laorte PARERE del DIRETTORE AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Il sottoscritto esprime, ai sensi dell art. 49 del TUEL 267/2000, parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica relativa alla proposta di deliberazione di cui sopra. Ascoli Piceno, lì Il Direttore Area Pianificazione e Controllo f.to Dott. Ing. Andrea Aleandri In questa fase non necessita. PARERE DI REGOLARITA CONTABILE 6

7 Il Consiglio di Amministrazione dell Autorità d Ambito Vista la proposta di deliberazione sopra riportata: Sentita l illustrazione del punto all Ordine del Giorno effettuata dal Direttore Generale e dal Direttore Area Pianificazione e Controllo; Ritenuto di condividere e fare proprio quanto esposto con la suddetta proposta; Richiamate le disposizioni di legge e norme regolamentari citate nella suddetta proposta; Riconosciuta la propria competenza in merito; Acquisiti i pareri favorevoli alla richiamata proposta, espressi ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000, relativamente: alla regolarità tecnica del Direttore Area Pianificazione e Controllo; Con votazione che dà il seguente risultato: UNANIME D E L I B E R A Di approvare la proposta di deliberazione come sopra formulata, e pertanto: 1. Di approvare ed autorizzare lo stralcio dell intervento di Demolizione dello scatolare sul fiume Aso e lavori di ripristino della continuità acquedottistica dei Comuni di Pedaso ed Altidona dell importo complessivo pari ad Euro ,00 di cui ,41 per lavori ed oneri per la sicurezza oltre ,59 per somme a disposizione ; 2. Di non alterare i costi complessivi di Piano di Ambito oltre a non ridimensionare le opere previste all interno dell intervento Cod. C approvato con delibera di CdA n. 45 del ad oggetto: Approvazione progetto definitivo di media infrastrutturazione: Consolidamento statico ponti tubo sulle linee acquedottistiche Pescara d Arquata e Sibillini. Criticità C7 Codice 6106 ; 3. Di dar mandato all ufficio Pianificazione e Controllo di procedere alla comunicazione del presente provvedimento alla CIIP spa; 4. Di conferire delega espressa, chiara, determinata e non generica alla CIIP Spa, per l esercizio dei poteri espropriativi inerenti la realizzazione della seguente opera: Comuni di Pedaso ed Altidona Linea acquedottistica Pescara d Arquata Intervento di demolizione dello scatolare sul fiume ASO e lavori di ripristino della continuità acquedottistica Cod. 6106, codice identificativo E 07/ ; 5. Di conferire alla CIIP Spa l esercizio del potere-dovere di avviare il procedimento a tutela degli interessati ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente in materia; 6. Di stabilire che resta in capo esclusivo all AATO n. 5 il potere di dichiarare la pubblica utilità dell opera; 7. Di dare atto che la CIIP Spa deve riportare il codice identificativo della delega di cui all oggetto in ogni atto del procedimento espropriativo, così come meglio specificato in narrativa; 8. Di trasmettere il presente atto al Gestore CIIP Spa ed ai Comuni interessati; Con successiva votazione che dà il seguente risultato Unanime, il presente atto è dichiarato immediatamente esecutivo. 7

8 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to Stefano Stracci f.to Dr.ssa Serafina Camastra CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale incaricato certifica che il presente verbale è affisso all Albo Pretorio di questa Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 5 Marche Sud Ascoli Piceno in data odierna per 15 (quindici) giorni consecutivi a norma dell art.124, del Decreto Legislativo n. 267/2000 (N. del Registro delle Pubblicazioni Delib. CdA). Ascoli Piceno Addì f.to IL SEGRETARIO GENERALE INCARICATO Dr.ssa Serafina Camastra Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti e documenti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione, ai sensi del D. Lgs. n. 267/2000, è divenuta esecutiva in data dopo 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, (art.134, comma 3); Addì IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr.ssa Serafina Camastra Per copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Ascoli Piceno, lì IL SEGRETARIO GENERALE Dr.ssa Serafina Camastra 8