ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE N IN DATA PROPOSTA N. PRDC DEL CITTÀ DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI CONTESTUALMENTE ALLA PUBBLICAZIONE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Mozione ( ) del Gruppo consiliare Partito Democratico per adesione al progetto RAEE@scuola. Ritiro. L anno 2014 addi 29 del mese di Maggio alle ore in continuazione, in CONEGLIANO nell Aula Consiliare della Residenza Municipale, a seguito di inviti diramati ai sensi di legge dal Presidente del Consiglio con lettera prot. n in data , si è riunito in seduta pubblica sessione straordinaria di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE sotto la Presidenza del Consigliere Ing. Fabio Chies e con l intervento del Segretario generale Dr. Davide Alberto Vitelli. Fatto l appello nominale dei componenti risultano: Cognome e Nome Qualifica Presenti ZAMBON FLORIANO Consigliere - Sindaco SI CHIES FABIO Presidente Consiglio Comunale SI MIRTO PAOLA Consigliere SI SARDI CRISTINA Consigliere SI COLOMBARI SONIA Consigliere SI DARIO YURI Consigliere SI LUCA MARIO Consigliere SI BOTTEGA PIERANTONIO Consigliere SI BRUGIONI CLAUDIA Consigliere SI BALLIANA LORIS Consigliere SI DOIMO GIUSEPPE Consigliere SI PICCIN ROBERTO Consigliere SI GRASSI GIOVANNI Consigliere SI BORIN GIUSEPPE Consigliere SI DE MARCHI CRISTIANO Consigliere SI LORENZET CLAUDIO Consigliere SI GIANELLONI ISABELLA Consigliere SI ROSSETTO LAURA Consigliere SI GIANDON PAOLO Consigliere NO BORTOLUZZI ALESSANDRO Consigliere SI CAPPELLI ROBERTO Consigliere SI PAVANELLO FLAVIO Consigliere NO BORSOI ROBERTO Consigliere SI BELLOTTO MASSIMO Consigliere SI ZAVA LORIS Consigliere SI Sono assenti giustificati i Consiglieri: Giandon Partecipano gli Assessori: Basciano, Dugone, Miorin, Panizzutti, Perin E., Toppan. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull oggetto iscritto all ordine del giorno. Pagina 1 di 6

2 DEL. N DEL 29 MAGGIO 2014 OGGETTO: MOZIONE ( ) DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO PER ADESIONE AL PROGETTO RITIRO. Il PRESIDENTE pone in trattazione il punto all'ordine del giorno e dà la parola al Cons. Rossetto Laura perché illustri la mozione. PREMESSO che: Ogni italiano produce ogni anno in media 14,7 Kg di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE); di questi solo poco più di 4 kg pro-capite viene correttamente raccolto e avviato al recupero. Un risultato che deve essere migliorato, per raggiungere gli obiettivi fissati a livello europeo. È necessario incrementare la raccolta e il riciclo dei RAEE, soprattutto a fronte dei nuovi obiettivi che la Comunità Europea impone agli Stati Membri. La Nuova Direttiva RAEE (2012/19/UE), che dovrà essere recepita dagli Stati Membri entro il 14 febbraio 2014, prevede la modifica dei quantitativi minimi di RAEE da raccogliere e cambia i parametri per il calcolo dei tassi dì raccolta. La soglia minima da rispettare non si baserà più sui chilogrammi di RAEE raccolti per ogni abitante, ma sul rapporto tra i quantitativi raccolti e la media delle nuove apparecchiature immesse sul mercato nei tre anni precedenti. Entro il 2016 si dovranno raccogliere 45 tonnellate di RAEE per ogni 100 tonnellate di nuovi apparecchi immessi sul mercato (una quantità che diventerà di 65 tonnellate nel 2019). Attualmente si raccoglie solo una quantità di RAEE pari a circa il 30% dell'immesso sul mercato. L'Italia dovrà passare da 8 kg/ab entro il 2016 a oltre 12 kg/ab nel CONSIDERATO che: L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) insieme al Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE), con il supporto operativo di Ancitel Energia & Ambiente ed il patrocinio del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha promosso il progetto RAEE@scuola per la comunicazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei Rifiuti dà Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) la cui prima edizione si è svolta tra settembre 2013 e marzo 2014, in 30 Comuni dell'intero territorio nazionale. Grazie alla collaborazione tra comuni, scuole e i gestori del servizio di Igiene urbana, nel corso del progetto viene realizzata un'azione di comunicazione alla quale è collegata un'attività sperimentale di raccolta diretta dei piccoli RAEE (PAED) della durata di 2 settimane per ogni comune coinvolto. Pagina 2 di 6

3 Nelle scuole viene distribuito un kit informativo e gli alunni sono invitati, attraverso un concorso web, a portare da casa i RAEE e conferirli in appositi contenitori posizionati all'interno o all'esterno delle scuole. Nel corso delle due settimane il materiale raccolto viene ritirato dagli addetti del servizio di raccolta rifiuti del comune i quali si occupano della gestione trasportandolo al Centro di Raccolta comunale. E' appena stato annunciato che visto il successo dell'iniziativa è stata già prevista una seconda edizione del progetto da settembre 2014 a marzo TUTTO CIO' CONSIDERATO, si presenta mozione affinché il Consiglio Comunale dia mandato alla Giunta Comunale per dare la propria adesione al progetto RAEE@scuola. CONS. ROSSETTO LAURA (PARTITO DEMOCRATICO): Anche questa mozione rientra nel tema ambientale che oggi è all ordine del giorno, noi sappiamo che ogni italiano produce in media 14 e 7 chili di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, a questo allude appunto l acronimo RAEE, e però solamente 4 chili vengono raccolti e riciclati in maniera adeguata. Siccome nel 2012 una direttiva europea, che deve essere recepita dai vari Stati membri, la data indicata dall Europa era il febbraio del 14, prevede la modifica dei quantitativi minimi di RAEE da raccogliere, una modifica che si basa non più come era precedentemente ma sul rapporto tra le apparecchiature immesse sul mercato e le apparecchiature che, di fatto, vengono smaltite. Il nostro Stato si è adeguato, ha recepito questa normativa proprio di recente il 14 marzo 2014 e, quindi, mentre noi adesso ricicliamo e raccogliamo soltanto il 30% delle apparecchiature dovremo aumentare entro il 2019 il quantitativo e, quindi, arrivare da 8 chilogrammi com è ora a 12 chilogrammi procapite. Allora, la mozione propone l adesione al progetto RAEE@scuola che è stato avviato già quest anno e sarà.. visto il successo che ha ottenuto.. sarà promosso anche per il prossimo anno scolastico e vede coinvolte le Scuole, i Comuni, l Associazione nazionale dei Comuni italiani, il Ministero dell'ambiente tutela del territorio e del mare, consiste in un opera di sensibilizzazione degli studenti e un attività proprio concreta di raccolta diretta dei piccoli RAEE, quelli che vengono chiamati PAED, cioè dei piccoli elettrodomestici, per due settimane possono essere portati dagli studenti direttamente a scuola e poi sarà l Ente incaricato per lo smaltimento dei rifiuti a provvedere a raccoglierli. Quindi, penso che questa sia un'iniziativa importante per creare una sensibilità a partire appunto dai più giovani che sono nel mondo della scuola e, quindi, chiedo che il Comune s impegni e dia mandato alla Giunta per dare la propria adesione a questo progetto. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere. Prenotazione per gli interventi? Assessore prego. ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO : Grazie Presidente. Volevo dire che a questo progetto noi abbiamo aderito. Abbiamo già aderito, purtroppo abbiamo aderito non in ritardo, ancora entro i termini, ampiamente entro i termini però abbiamo dovuto prima fare il punto della situazione con SAVNO perché i contenitori e poi la raccolta dei contenitori deve essere fatta da chi gestisce la raccolta dei rifiuti. Pagina 3 di 6

4 Volevo aggiungere appunto che anche questa ha un po di titubanza perché progetti ne arrivano a bizzeffe ultimamente e, quindi, deve essere fatta una selezione, deve essere fatta una selezione in primis anche perché le scuole non sempre tutte aderiscono perché hanno già degli impegni, le programmazioni vanno fatte ad inizio anno scolastico e penso che l Assessore Panizzutti possa confermare quanto io vi sto dicendo. E poi soprattutto perché noi eravamo già molto impegnati con SAVNO all interno delle scuole. Cioè noi come Comune di Conegliano, come si può dire, che accogliamo sempre con favore ogni proposta, ogni progetto che derivi.. che provenga da altro Ente, ma noi all interno delle scuole in questo momento proprio da inizio anno quindi da gennaio - febbraio stan facendo un lavoro enorme per quanto concerne il progetto Differenziamo a scuola che, tanto per dire velocemente, si tratta di far la differenziata all interno delle scuole, progetto che parte dal Comune di Conegliano e che adesso è fatto proprio da SAVNO, si estenderà su tutto il bacino CIT, ma siamo noi che con i nostri uffici ci siamo posti il problema di entrare in tutti gli istituti scolastici per verificare come mai c erano delle grosse differenze in rapporto al numero di alunni sul conferimento, soprattutto della parte non differenziata del secco. Da lì è partito, abbiamo visto che c erano delle scuole virtuose, delle scuole invece che avevano dei grossi problemi e ci siamo fatti un po promotori, abbiamo sollecitato SAVNO che appunto ha messo in piedi questo progetto. Do solo due numeri, è un progetto che riguarda praticamente 45 istituti, 465 classi e vengono coinvolti studenti più i docenti e i collaboratori scolastici perché è un progetto che prevede che ci sia una fase fatta dagli studenti che è quella di gestione dei contenitori all interno dell aula, c è una seconda fase con dei contenitori intermedi, che saranno nei corridoi, che viene gestita dai collaboratori scolastici, c è la terza fase invece che viene gestita da SAVNO, quando i contenitori intermedi vengono svuotati all esterno o sui contenitori tradizionali che poi SAVNO andrà a raccogliere. Ecco, ci tengo a dire che purtroppo le energie, eravamo già impegnati e anche con SAVNO molto impegnati e che comunque ci fa piacere tutto ciò che arriva, che riteniamo che sia idoneo a creare una sensibilità nelle nostre scuole, sensibilità che, secondo me, anche SAVNO con l introduzione da parte direi quasi annuale in alcune giornate che va sistematicamente ad aggiornare, a spiegare, ad insistere sia una lotta per istruire e sensibilizzare i giovani in modo che il futuro sia garantito. Noi abbiamo già in Conegliano un risultato soddisfacente direi ottimo del , dipende dagli anni, siamo prossimi all 80% di raccolta differenziata, voi sapete che l obiettivo per l Italia nel 2014 è del 65%. Mi rattrista sapere che se facciamo la media attuale e nazionale probabilmente l Italia ancora non raggiunge il 40%, vuol dire che c è qualcuno che sta tirando il carro e qualcuno che dietro lo sta frenando. Grazie Presidente. PRESIDENTE: Assessore Panizzutti. Prego. ASSESSORE PANIZZUTTI GIANBRUNO: Grazie Presidente. Volevo anche aggiungere che sempre con SAVNO adesso stiamo.. e sempre in ambito di educazione alla differenziazione dei materiali, stiamo valutando la distribuzione di un diario che, oltre ad espletare le funzioni di diario a bassissimo prezzo perché viene.. è stata posta, come dire, l attenzione anche sul prezzo del diario, contiene tutta una serie di suggerimenti per i bambini proprio perché pensiamo, sia noi che SAVNO, che questo tipo di educazione vada data quando ancora i ragazzini sono piccoli per educarli in maniera ottimale. Grazie. Pagina 4 di 6

5 PRESIDENTE: Darei la replica al Consigliere Rossetto, direi anche che, visto ciò che è stato detto dall Assessore Toppan se il Consigliere è d accordo la replica gli spetta di diritto, poi casomai evitiamo la votazione, se lei è d accordo visto e considerato che ciò che chiede la mozione e cioè dare la propria adesione al progetto RAEE, da quanto ha detto l Assessore, è già stato fatto. Comunque la parola per la replica, prego. CONS. ROSSETTO LAURA (PARTITO DEMOCRATICO):.. fa piacere sentire che questa idea era già presente, conosco il progetto differenziamo@scuola.ok perché sono proprio la referente nel mio istituto per questa raccolta differenziata, ritengo che sia molto importante, gli studenti non sono ancora educati su questo, quindi è importante insistere. Perciò aggiungevo anche questo discorso, mi auguro allora che da settembre possa partire anche il discorso per le apparecchiature elettriche. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere. La mozione è ritirata. Esce il Consigliere Zava, per cui i presenti sono ora 22. Pagina 5 di 6

6 Il presente processo verbale, viene chiuso e firmato a termini di legge dal Presidente e dal Segretario. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Ing. Fabio Chies IL SEGRETARIO GENERALE dott. Davide Alberto Vitelli Pagina 6 di 6