MASAJA - MASAJA INOX DESCRIZIONE PER CAPITOLATO DIMENSIONI MASAJA / MASAJA INOX

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1 MASAJA - MASAJA INOX Le caldaie a legna MASAJA e MASAJA INOX possono essere alimentate con tronchetti di lunghezza massima, a seconda dei modelli, da 500 a mm. Corpo caldaia costituito da due elementidi forma ovoidale (uno inserito all interno dell altro in modo da formare un intercapedine d acqua). L elemeto interno è in acciaio FE360BFN spessore 8 mm. (modelli MASAJA ) o acciaio INOX 304 da 5 mm. (modelli MASAJA INOX) con rivestimenti refrattari. Funzionamento a fiamma rovesciata a gassificazione con funzionamento modulante della potenza in funzione della temperatura acqua e fumi. Ventilatore fumi modulante, in aspirazione. La presenza del ventilatore riduce notevolmente la sezione di passaggio dei gas ed evita problemi di partenza a camino freddo. Selettori di regolazione dell aria primaria e secondaria. Quadro comando elettronico per gestione caldaia in modulazione. Rapporto modulazione potenza: 1:2 Integrazione con l impianto riscaldamento e con l impianto solare. DESCRIZIONE PER CAPITOLATO Potenze utili, utilizzando legna di buona qualita con 15% di umidità, di 32,0 kw (MASAJA 29), 50,0 kw (MASAJA 43), 60,0 kw (MASAJA 55), 80,0 kw (MASAJA 68), 108,0 kw (MASAJA 88), 138,0 kw (MASAJA 112). Rendimenti medi: 85% I modelli di potenza superiore a 35 kw (MASAJA 43, 55, 68, 88 e 112) richiedono l installazione in centrale termica. Le caldaie MASAJA e MASAJA INOX sono conformi alle seguenti ertificazioni: 97/23/CE (Direttiva PED) 2004/18/CEE (D.C.E) 2006/95/CEE (D.B.T.) EN303-5;2004 (Gen. Comb. Solido) Classe 3 DIMENSIONI MASAJA / MASAJA INOX A - B (Larghezza - Profondità) mm C (Altezza) mm Ø F (Scarico fumi) mm Capacità magazzino legna litri Lunghezza tronchetti mm Apertura di caricamento mm 290 x x x x x x 540 Peso kg 395,0 520,0 600,0 820,0 980, ,0 1

2 MASAJA - MASAJA INOX COMPONENTI CALDAIA LEGENDA 1. Zona essicazione. 2. Zona gasificazione. 3. Zona braci. 4. Bruciatore in refrattario. 5. Camera di combustione. 6. in acciaio termico. 7. Superficie di scambio termico. 8. Acqua di caldaia. 9. Scambiatore di sicurezza. LUOGO E MODALITA DI INSTALLAZIONE La caldaia va sempre installata seguendo le disposizioni di sicurezza previste dalle vigenti normative. Il locale dovrà essere aerato tramite una apertura con superficie totale minima non inferiore a 0,5 m 2. Di fronte alla caldaia dovrà essere mantenuto uno spazio libero non inferiore alla lunghezza della caldaia, in modo da consentire un agevole pulizia della stessa; si dovrà inoltre verificare che la porta possa aprirsi di 90 senza incontrare ostacoli. Anche dietro la caldaia è consigliabile mantenere uno spazio libero, così da permettere l apertura e la manutenzione del ventilatore. La caldaia può essere appoggiata direttamente a terra, poiché è dotata di un telaio autoportante. In caso però la centrale dove si intende installare la caldaia risulti particolarmente umida, è consigliato prevedere un idoneo zoccolo in cemento. Installata la caldaia, verificare che essa sia perfettamente orizzontale e ben stabile, così da ridurre eventuali vibrazioni e rumorosità. Le distanze minime indicate sono in mm e sono vincolanti per caldaie aventi potenzialità superiore a Kcal/h (35 Kw). 2

3 MASAJA - MASAJA INOX DATI TECNICI MASAJA / MASAJA INOX Potenza utile (1) kw 32,0 50,0 60,0 80,0 108,0 138,0 Kcal/h ,000 52,000 68,000 93, ,000 Capacità caldaia litri Capacità magazzini legna litri Perdite di carico lato acqua (2) mca 0,10 0,08 0,10 0,10 0,10 0,10 lato fumi mca 0,3 0,4 0,6 0,6 0,5 0,5 Pressione massima di esercizio bar (1) Potenza ottenuta con legna di buona qualità con 15% di umidità. (2) Perdite di carico corrispondenti alla portata relativa ad un salto termico di 15 K. SCHEMI IMPIANTO Nello schema a fianco è gestita solo la pompa impianto di riscaldamento. In questo schema si devono effettuare le seguenti configurazioni: Gestione ricircolo. Senza ricircolo. Nello schema a fianco sono gestiti il riscaldamento ambiente e la produzione di acqua sanitaria. Sono presenti la pompa impianto di riscaldamento, la pompa boiler e la pompa di ricircolo. In caso il bollitore sia dotato di doppia serpentina si può inserire anche la gestione dei pannelli solari. In questo schema si devono effettuare le seguenti configurazioni: Gestione ricircolo e senza pannelli solari. Gestione ricircolo e pannelli solari. Senza ricircolo e senza pannelli solari Senza ricircolo e con pannelli solari. Nello schema a fianco sono gestiti il riscaldamento ambiente e la produzione di acqua sanitaria. Sono presenti la pompa impianto di riscaldamento, la pompa boiler e la pompa e la pompa di ricircolo. In questo caso si lavora con un accumulo dove il bollitore è posto all interno del serbatoio; se esso è dotato di serpentino si possono inserire anche i pannelli solari. In questo schema si devono effettuare le seguenti configurazioni: Gestione ricircolo e senza pannelli solari. Gestione ricircolo e pannello solari. Senza ricircolo e senza pannelli solari. Senza ricircolo e con pannelli solari. 3

4 MASAJA - MASAJA INOX IL PANNELLO COMANDI SCHEMA ELETTRICO 4

5 MASAJA BJO DESCRIZIONE PER CAPITOLATO Le caldaie in acciaio MASAJA BJO possono essere alimentate con legna (tronchetti di lunghezza massima, a seconda dei modelli, da 330 a 650 mm) e con pellets, utilizzando un unico focolare e senza alcun tipo di intervento. Per passare all utilizzo dei tronchetti di legno, è sufficiente, intervenendo sulla centralina elettronica, interrompere l alimentazione automatica e caricare manualmente i tronchetti. Nel funzionamento con pellets, il combustibile viene portato da una coclea posta nel contenitore e cade direttamente sulle griglie all interno del focolare dove avviene l accensione manuale oppure automatica (opzionale). Il corpo è a tre giri di fumo, per garantire elevati rendimenti e ridotte emissioni. Il generatore utilizza un sistema di scambio a secco, che minimizza il residuo solido sulle superfici, semplificando le operazioni di pulizia. All interno del corpo caldaia, immerso direttamente nell acqua del generatore, è presente uno scambiatore di sicurezza che, collegato obbligatoriamente per legge ad una valvola a scarico termico (opzionale) in caso di temperature troppo elevate (95 C - 98 C) richiama acqua fredda dall impianto idrico per ristabilire livelli ottimali di temperatura. Il ventilatore modulante, posto nella parte posteriore, è direttamente collegato alla cassa fumi lavorando così in depressione. L isolamento è garantito da un materassino di lana di roccia dello spessore di 80 mm, posto direttamente all interno della mantellatura in acciaio. La centralina elettronica gestisce automaticamente tutte le funzioni della caldaia, comandando la coclea, l accensione, il mantenimento, ed una modulazione precisa e continua sul ventilatore fumi riducendo consumi ed emissioni. La centralina elettronica può inoltre gestire diverse tipologie di impiantistica. L uso di un accumulo inerziale (opzionale) garantisce una resa ottimale del generatore. Potenze termiche utili: 18,0 kw (MASAJA BJO 18), 29,0 kw (MASAJA BJO 28), 40,0 kw (MASAJA BJO 40), 50,0 kw (MASAJA BJO 50). I modelli di potenza superiore a 35 kw (MASAJA BJO 40 e 50) richiedono l installazione in centrale termica. Le caldaie MASAJA BJO sono conformi alle seguenti ertificazioni: 97/23/CE (Direttiva PED) 2004/18/CEE (D.C.E) 2006/95/CEE (D.B.T.) EN303-5;2004 (Gen. Comb. Solido) Classe 3 DIMENSIONI MASAJA BJO 18 MASAJA BJO 28 MASAJA BJO 40 MASAJA BJO 50 DIMENSIONI CALDAIA A / B / C (Larghezza/Profondità/Altezza) mm ATTACCHI (Uscita fumi) Ø mm (Mandata/Ritorno impianto) Ø inch 1" 1/4 1" 1/4 1" 1/2 1" 1/2 (Uscita tubo coclea) Ø mm Lunghezza max tronchetti legno mm Peso kg 270,0 320,0 400,0 470,0 DIMENSIONI MAGAZZINO PELLET D / E / F (Larghezza/Profondità/Altezza) mm Contenuto pellet (indicativo) kg

6 MASAJA BJO DATI TECNICI MASAJA BJO 18 MASAJA BJO 28 MASAJA BJO 40 MASAJA BJO 50 Potenza termica al focolare (max) kw 21,0 32,0 43,0 53,0 Kcal/h Potenza termica utile (max) kw 18,0 29,0 40,0 50,0 Kcal/h Contenuta acqua caldaia litri Pressione massima di esercizio bar Perdite di carico lato acqua mbar lato fumi mbar 0,01 0,02 0,02 0,02 COMPONENTI CALDAIA LUOGO E MODALITA DI INSTALLAZIONE La caldaia va sempre installata seguendo le disposizioni di sicurezza previste dalle vigenti normative. Il locale dovrà essere aerato tramite una apertura con superficie totale minima non inferiore a 0,5 m². Di fronte alla caldaia dovrà essere mantenuto uno spazio libero non inferiore alla lunghezza della caldaia, in modo da consentire un agevole pulizia della stessa; si dovrà inoltre verificare che la porta possa aprirsi di 90 senza incontrare ostacoli. Anche dietro la caldaia è consigliabile mantenere uno spazio libero, così da permettere l apertura e la manutenzione del ventilatore. La caldaia può essere appoggiata direttamente a terra, poiché è dotata di un telaio autoportante. In caso però la centrale dove si intende installare la caldaia risulti particolarmente umida, è consigliato prevedere un idoneo zoccolo in cemento. Installata la caldaia, verificare che essa sia perfettamente orizzontale e ben stabile, così da ridurre eventuali vibrazioni e rumorosità. Le distanze minime indicate sono in mm e sono vincolanti per caldaie aventi potenzialità superiore a Kcal/h (35 Kw). 2

7 MASAJA BJO SCHEMI IMPIANTI A VASO APERTO Nello schema sotto riportato è gestita solo la pompa impianto di riscaldamento. SCHEMI IMPIANTO Nello schema sotto riportato è gestito solo il riscaldamento ambiente e la pompa di ricircolo. In questo caso è prevista l uso di una valvola miscelatrice. NOTA: Risulta sempre consigliabile installare una Valvola Miscelatrice per regolare la temperatura di mandata, in modo da mantenere la temperatura di esercizio elevata e quindi evitare problemi di condensazione. Inoltre si ha la possibilità di poter regolare la temperatura di mandata nei periodi di mezza stagione. Nello schema sopra riportato sono gestiti il riscaldamento ambiente e la produzione di acqua sanitaria a vaso aperto. Sono presenti la pompa impianto di riscaldamento, la pompa boiler e la pompa di ricircolo. Nello schema sopra riportato sono gestiti il riscaldamento ambiente e la produzione di acqua sanitaria. Sono presenti la pompa impianto di riscaldamento, la pompa boiler e la pompa e la pompa di ricircolo. In questo caso si lavora con un accumulo dove il bollitore è posto all interno del serbatoio. SCHEMI IMPIANTI A VASO APERTO / VASO CHIUSO Nello schema sotto riportato è gestit il riscaldamento ambiente.sono presenti la pompa impianto di riscaldamento e la pompa di ricircolo. In questo caso si lavora con uno scambiatore vaso aperto/vaso chiuso. Nello schema sotto riportato viene gestito il riscaldamento ambiente e la produzione di acqua calda sanitaria. Sono presenti la pompa impianto di riscaldamento, la pompa di ricircolo e la pompa boiler. In questo caso si lavora con un accumulo dove il bollitore è posto all interno del serbatoio. 3

8 MASAJA BJO IL PANNELLO COMANDI SCHEMA ELETTRICO 4