Esperienze di Telemisura e problematiche di condivisione di risorse di laboratorio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esperienze di Telemisura e problematiche di condivisione di risorse di laboratorio"

Transcript

1 Workshop Telemisure Bologna 25 Febbraio 2004 Esperienze di Telemisura e problematiche di condivisione di risorse di laboratorio

2

3 Gli utenti possono accedere via WEB alla strumentazione di misura mediante un semplice browser. L interfaccia utente è sviluppata in Java 2 assemblando applet composte da javabeans Classe Virtuale Strumentazione del Laboratorio Nazionale di Comunicazioni Multimediali Test Bed per Misure su Reti di Telecomunicazion e Interfaccia Utente Test Bed per Misure su Sistemi di Telecomunicazione

4 L utente remoto si collega ad Internet, seleziona l esercitazione e scarica l interfaccia attraverso cui inviare comandi agli strumenti Meccanismo di comunicazione lo strumento riceve il comando ed invia i risultati della misura all utente, passando attraverso il LABNET Server. Generatore Arbitrario Analizzatore di Spettro INTERNET Oscilloscopio Digitale Generatore di Segnale RF BUS GPIB - IEEE Labnet Server La richiesta è inoltrata all applicativo LABNET Server, il quale invia Bus Ethernet il comando al driver (LabVIEW) dello specifico strumento di misura

5 Esempio di Telemisura: analisi di segnale nel dominio del tempo e della frequenza. Interfaccia Utente L esperienza consiste nell utilizzo di un generatore di funzione arbitrario, di un analizzatore di spettro ed un oscilloscopio. Le principali funzionalità di questo insieme di strumenti sono integrate in un unica semplice interfaccia utente. In questo caso non viene gestito l accesso multi-utenza all esperienza selezionata.

6 Architettura Labnet Server Multicasting Front-end Server Protocollo Labnet Server Suite di Protocolli Internet Bridge Gestore Esperienze Deposito Dati Gestore Esperienze Labview VI Vi2 Vi3 Daemon Agents Scripts WINDOWS LINUX Generatore di Funzione Banco di misura TLC Oscilloscopio Analizzatore di Spettro Banco di reti TLC Router Matrice PC

7 Esempio di Telemisura: gestione remota del banco di misura per reti di telecomunicazioni. L esperienza consiste, ad esempio, in un test di raggiungibilità e nell interrogazione delle tabelle di instradamento di un router. In questo caso viene messa in risalto la politica di gestione degli accessi multipli e delle autenticazioni supportate dal Labnet Server Interfaccia Utente

8

9 Laboratorio di Misura Distribuito DUT Rete di Controllo DUT Rete di Misura Broker Rete di Accesso Utente Remoto La strumentazione reale/virtuale ed il Dispositivo sotto Test (DUT) Sono distribuiti in diversi laboratori coinvolti nell esperienza di misura

10 Un esempio di Sistema di Misura Distribuito Misuratore di Cifra di Rumore Simulatore di Canale Oscilloscopio Internet Advisor Host Server Misuratore di B.E.R. Matrice di Segnali ADC Rete di Misura DAC Rete di Controllo DAC ADC Misuratore di Cifra di Rumore Matrice di Segnali DSP Generatore di Segnale RF Host Server Generatore di Funzione Arbitrario Analizzatore di Spettro Generatore di Rumore

11 Gli strumenti possono essere visti come nodi di un GRID: dispositivi reali dispositivi emulati via software dispositivi reali con funzionalità aggiuntive integrate via SW Condivisone di Risorse GRID di Strumenti di Misura D D D D Dominio GRID Rete di Laboratori Le piattaforme GRID sono costituite da un insieme eterogeneo di macchine, le cui risorse sono accessibili attraverso un unica interfaccia. D D

12 GRID di Strumenti di Misura Caratteristiche ed aspetti critici Il modello GRID rimuove la classica separazione cliente servente, anche se la distribuzione delle funzionalità fra i diversi nodi non è omogenea. La condivisione delle risorse su larga scala è gestita in modo efficiente e sicuro. Le infrastrutture GRID sono costituite spesso da macchine o dispositivi di notevole potenza di calcolo, collegate fra loro in modo statico mediante reti ad elevate prestazioni.

13 GRID di Strumenti di Misura Un approccio cross-layer per la Gestione delle risorse La gestione delle risorse avviene grazie ad una stretta interazione fra il livello di middleware e di rete. L accesso ad una risorsa non dipende solo dalle sue caratteristiche, ma anche dal carico sulla rete e dalla banda disponibile. Le metriche di instradamento dipendono anche dalle esigenze del middleware in termini di memoria e velocità di calcolo.

14 Informazioni Sito: Autori: Luigi Battaglia, Alfonso Vollono, Amedeo Scarpiello, Antonio Iudici ed Andrea Zinicola Indirizzo Telefono:

Problematiche di Cooperazione fra Laboratori di Misura Distribuiti

Problematiche di Cooperazione fra Laboratori di Misura Distribuiti Alberto Roversi Problematiche di Cooperazione fra Laboratori di Misura Distribuiti (O. Andrisano, A. Conti, D. Dardari, A. Roversi) Telemisure Cooperative Distribuite (Possibile Scenario) OGGETTO DELLA

Dettagli

Remote file access sulla grid e metodi di interconnesione di rete

Remote file access sulla grid e metodi di interconnesione di rete Remote file access sulla grid e metodi di interconnesione di rete M. Donatelli, A.Ghiselli e G.Mirabelli Infn-Grid network 24 maggio 2001 Remote file access sulla grid Studio, progettazione e implementazione

Dettagli

Aspetti informatici. Paolo Lo Re, 2004

Aspetti informatici. Paolo Lo Re, 2004 Aspetti informatici Paolo Lo Re, 2004 Cenni introduttivi sulle problematiche informatiche La panoramica che seguirà ha lo scopo di definire alcuni concetti basilari la nomenclatura comunemente usata nell

Dettagli

Architetture dei sistemi distribuiti. Mariagrazia Fugini Impianti Como 08-09

Architetture dei sistemi distribuiti. Mariagrazia Fugini Impianti Como 08-09 Architetture dei sistemi distribuiti Mariagrazia Fugini Impianti Como 08-09 Sommario Sistemi centralizzati e distribuiti Meccanismi per sistemi distribuiti RPC Client-server Middleware Distributed object

Dettagli

Scopri di più su LoadMaster per Azure

Scopri di più su LoadMaster per Azure KEMP Technologies si impegna a sostenere le organizzazioni nell adozione di soluzioni cloud ibride. KEMP, primo vendor di application delivery controller (ADC) ad aver esteso il bilanciamento del carico

Dettagli

Modelli Architetturali. Astrazione del sistema - componenti e struttura - distribuzione delle funzionalità

Modelli Architetturali. Astrazione del sistema - componenti e struttura - distribuzione delle funzionalità Modelli di Sistemi Modelli concettuali di supporto allo studio dei sistemi distribuiti Modelli architetturali Descrizione ad alto livello della distribuzione delle funzionalità delle componenti e loro

Dettagli

Interconnessione reti locali

Interconnessione reti locali Obiettivi dell interconnessione Interconnessione di reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ Aumentare estensione geografica rete Aumentare numero di utenti collegabili

Dettagli

Nautilus: controllo e supervisione real-time a supporto dell'industria 4.0 in ambito navale

Nautilus: controllo e supervisione real-time a supporto dell'industria 4.0 in ambito navale Nautilus: controllo e supervisione real-time a supporto dell'industria 4.0 in ambito navale Alessandro Rossignoli alessandro.rossignoli@oncode.it Business Development Manager, Oncode Srls Nicolò Paganin

Dettagli

LabVIEW. Introduzione. Laboratory Virtual Instrument Engineering Workbench. Esempio di pannello frontale. Misure Elettroniche 1

LabVIEW. Introduzione. Laboratory Virtual Instrument Engineering Workbench. Esempio di pannello frontale. Misure Elettroniche 1 LabVIEW Laboratory Virtual Instrument Engineering Workbench h In molte applicazioni di test e misura è importante poter controllare la strumentazione per mezzo di un calcolatore. L applicativo software

Dettagli

Server LDAP. File Server. Domain Controller. Installazione di una piattaforma Linux Alessandro Brusò 24/05/2012

Server LDAP. File Server. Domain Controller. Installazione di una piattaforma Linux Alessandro Brusò 24/05/2012 791522 Alessandro Brusò Installazione di una piattaforma Linux Server LDAP File Server Domain Controller 2 1 1 2 3 Analisi Creazione del server virtuale Installazione e configurazione dei servizi 3 Analisi

Dettagli

MATERIALI PER LA DISCUSSIONE

MATERIALI PER LA DISCUSSIONE SETTORE TECNOLOGICO MATERIALI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ESITI DI APPRENDIMENTO Regolamento, Art. 5 comma 1 Nota: Le Competenze,

Dettagli

UN SOLO PRODOTTO PER MOLTE REALTA. l ambizione di un software unico per affrontare tutte le situazioni

UN SOLO PRODOTTO PER MOLTE REALTA. l ambizione di un software unico per affrontare tutte le situazioni UN SOLO PRODOTTO PER MOLTE REALTA l ambizione di un software unico per affrontare tutte le situazioni Marco Antonio Maria Rossino CSI Piemonte Torino, 22 Maggio 2002 Il Progetto: le origini Nel 1988 fu

Dettagli

Summer of LabVIEW The Sunny Side of System Design

Summer of LabVIEW The Sunny Side of System Design Summer of LabVIEW The Sunny Side of System Design 30th June - 18th July 1 Monitoraggio real-time di pulsazioni di pressione in camera di combustione di turbine a gas Giacomo Bartolini SINT Technology

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Evoluzione dei sistemi informatici Cos è una rete? Insieme di

Dettagli

GRIDA3 Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Applicazioni Ambientali

GRIDA3 Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Applicazioni Ambientali GRIDA3 Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Ernesto Bonomi, Programma Energia e Ambiente del CRS4 Progetto Fondo Agevolazioni per la Ricerca (FAR), D. Lgs. 297 (1999) Soggetti Attuatori:

Dettagli

LA CONNETTIVITA SATELLITARE in MARE

LA CONNETTIVITA SATELLITARE in MARE LA CONNETTIVITA SATELLITARE in MARE. 1 Satellite Maritime Services La possibilità per equipaggi, proprietà e suoi ospiti di essere costantemente collegati a bordo di yacht, navi da crociera o mercantili

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Sistemi di Supervisione Controllo ed Acquisizione Dati SCADA Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno

Dettagli

A.P.System s.r.l. Terminal Services. sempre. ovunque. comunque

A.P.System s.r.l. Terminal Services. sempre. ovunque. comunque A.P.System s.r.l. Terminal Services sempre ovunque comunque Caratteristiche del Mercato L evoluzione tecnologica e del mercato pongono sempre più frequentemente le Aziende nella situazione di dover affrontare

Dettagli

Introduzione alle Reti di Calcolatori. Prof. Ing. Mario Catalano

Introduzione alle Reti di Calcolatori. Prof. Ing. Mario Catalano Introduzione alle Reti di Calcolatori Prof. Ing. Mario Catalano Computing centralizzato Caratteristiche del computing centralizzato: sistemi fortemente centralizzati grandi capacità di calcolo rete complessa

Dettagli

Introduzione al corso. Laboratorio di Telecomunicazioni (6 CFU) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione

Introduzione al corso. Laboratorio di Telecomunicazioni (6 CFU) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione Introduzione al corso Laboratorio di Telecomunicazioni (6 CFU) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione A.A 2016-2017 1 Il corso 6 CFU: Docente: Ing. Claudia Campolo (claudia.campolo@unirc.it) Lezioni:

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche Finalità delle Reti di calcolatori Un calcolatore isolato, anche se multiutente ha a disposizione solo le risorse locali potrà elaborare unicamente i dati dei propri utenti 2 / 27

Dettagli

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate

Dettagli

Misure elettroniche II Politecnico di Torino 1

Misure elettroniche II Politecnico di Torino 1 Misure elettroniche II 1 Indice degli argomenti Introduzione e collocazione del corso Obiettivi ed organizzazione del modulo Materiale didattico e argomenti trattati Supporti didattici 3 2 Riferimenti

Dettagli

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste Basi di Dati e Web Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO " Molti sistemi software prevedono la presenza di un database gestito da un

Dettagli

Wireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni

Wireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni Wireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni Marco Caliari Phoenix Contact Gruppo Rilevamento Misura e Analisi e Gruppo PLC e I/O distribuiti Agenda Trend nell automazione industriale; Perchè

Dettagli

Introduzione alla rete Internet

Introduzione alla rete Internet Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE A INTERNET - 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host

Dettagli

di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows

di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows Profilo della società Nata nel 1996 GASoft si posiziona sul mercato come partner ideale per lo sviluppo di applicativi in ambiente Microsoft Windows

Dettagli

Componenti di un sistema di acquisizione dati

Componenti di un sistema di acquisizione dati Componenti di un sistema di acquisizione dati Ingresso analogico Trasduzione e condizionamento del segnale Campionamento e Conversione A/D Elaborazione del segnale x(t) u(t) Grandezza fisica Grandezza

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 3 H Disciplina: Telecomunicazioni Docenti:Linguanti Vincenzo Gasco Giovanni PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE MODULI M 1

Dettagli

Laboratorio di Misura Distribuito per il Monitoraggio della Qualità della Tensione: SUN-EMC-LAB

Laboratorio di Misura Distribuito per il Monitoraggio della Qualità della Tensione: SUN-EMC-LAB per il Monitoraggio della Qualità della Tensione: D. Castaldo, D. Gallo, C. Landi, R. Langella e A. Testa Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Seconda Università di Napoli PIANI DI POTENZIAMENTO

Dettagli

La soluzione IoT per prodotti connessi e servizi smart. GETTING SMART WITH US

La soluzione IoT per prodotti connessi e servizi smart. GETTING SMART WITH US La soluzione IoT per prodotti connessi e servizi smart. GETTING SMART WITH US COS E CLAIND4YOU E una piattaforma web collegata in tempo reale con l apparecchio attraverso una rete dati LAN + Internet oppure

Dettagli

PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO

PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO DOCENTI : MASSERINI MARIO GIUSEPPE, LUIGI GIAVARINI (ITP) CLASSE: 4 IB DISCIPLINA: TELECOMUNICAZIONI 1) ELENCO UDA DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI

Dettagli

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate

Dettagli

Le reti rete La telematica telematica tele matica Aspetti evolutivi delle reti Modello con mainframe terminali Definizione di rete di computer rete

Le reti rete La telematica telematica tele matica Aspetti evolutivi delle reti Modello con mainframe terminali Definizione di rete di computer rete Reti e comunicazione Le reti Con il termine rete si fa riferimento, in generale ai servizi che si ottengono dall integrazione tra tecnologie delle telecomunicazioni e le tecnologie dell informatica. La

Dettagli

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni Sistemi e reti 3-4 - 5 Legge 26 dicembre 2006 n 296, art.1; comma 622.

Dettagli

Introduzione alle reti di telecomunicazioni - Livello avanzato

Introduzione alle reti di telecomunicazioni - Livello avanzato Introduzione alle reti di telecomunicazioni - Livello avanzato Far acquisire le conoscenze essenziali sulle reti di telecomunicazioni; approfondire le tecniche di trasmissione dei dati; presentare le principali

Dettagli

Corso di Reti di Telecomunicazioni. Giovanni Schembra. Trasmissione trame su canale broadcast

Corso di Reti di Telecomunicazioni. Giovanni Schembra. Trasmissione trame su canale broadcast Indirizzi LAN e ARP Corso di Reti di Telecomunicazioni Giovanni Schembra 1 Trasmissione trame su canale broadcast I nodi di una LAN si scambiano trame su un canale broadcast: quando un nodo in una LAN

Dettagli

SISTEMI DI ACQUISIZIONE DATI: SOMMARIO

SISTEMI DI ACQUISIZIONE DATI: SOMMARIO SISTEMI DI DATI: SOMMARIO Il seminario si propone di approfondire le tematiche di acquisizione dati da sensori nel settore industriale Argomenti trattati: architettura e generalità di un generico sistema

Dettagli

Introduzione alla rete Internet

Introduzione alla rete Internet Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 7 Le reti telematiche 1 Le reti telematiche Tra le tecnologie del XX secolo dominano l elaborazione e la distribuzione delle informazioni

Dettagli

Sistemi di elaborazione delle informazioni

Sistemi di elaborazione delle informazioni Sistemi di elaborazione delle informazioni Univ. degli studi Federico II di Napoli Ing. Antonio Fratini Reti di Telecomunicazione Una Rete di Telecomunicazione può essere definita come un sistema distribuito

Dettagli

Reti di Calcolatori. Concetti introduttivi. Il modello ISO/OSI ed il protocollo TCP/IP

Reti di Calcolatori. Concetti introduttivi. Il modello ISO/OSI ed il protocollo TCP/IP Reti di Calcolatori Concetti introduttivi Introduzione alle reti di calcolatori; Concetti di topologie, instradamento, protocolli, interfacce; Architettura a livelli delle reti di calcolatori. Il modello

Dettagli

Cosa sono i sistemi distribuiti. Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005

Cosa sono i sistemi distribuiti. Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005 Cosa sono i sistemi distribuiti Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005 Il ruolo della distribuzione fisica Il ruolo dei modelli e della rappresentazione Rappresentazione della

Dettagli

Workshop Telemisure 2004

Workshop Telemisure 2004 Workshop Telemisure 2004 Oreste Andrisano IEIIT-BO/CNR, CNIT UdR BO Università degli tudi di Bologna oreste.andrisano@cnit.it 1 Introduzione 1. Raccordo con Labnet e con attivita' sperimentale 2. Telemisure

Dettagli

Che cos e l Informatica. Informatica generale. Caratteristiche fondamentali degli algoritmi. Esempi di algoritmi. Introduzione

Che cos e l Informatica. Informatica generale. Caratteristiche fondamentali degli algoritmi. Esempi di algoritmi. Introduzione Che cos e l Informatica Scienza dell elaborazione dell informazione Informatica generale non si riduce all utilizzo di strumenti (e.g. linguaggi di programmazione e basi di dati); si occupa del trattamento

Dettagli

Introduzione alla rete Internet

Introduzione alla rete Internet Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons

Dettagli

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma Comune di Venezia Scheda descrittiva del programma 'SPORTELLO TELEMATICO DEL TRASPORTATORE' Pagina 1 di 5 Indice 1 PREMESSA...3 1.1 OGGETTO OFFERTO IN RIUSO...3 1.2 TIPOLOGIA DI OGGETTO OFFERTO IN RIUSO:...3

Dettagli

Reti Informatiche Edizione N

Reti Informatiche Edizione N Reti Informatiche Edizione N. 5 2014-15 Giuseppe Anastasi Pervasive Computing & Networking Lab. () Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Pisa E-mail: g.anastasi@iet.unipi.it Website:

Dettagli

Interconnessione reti locali

Interconnessione reti locali Copyright Interconnessione di reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons NoDerivs-NonCommercial. Per vedere

Dettagli

FAENZA Informatica Di pa r tim en t o In f o rm a ti ca

FAENZA Informatica Di pa r tim en t o In f o rm a ti ca 7.01a/b/c ~ IMPARIAMO A USARE SMARTPHONE E TABLET CON SISTEMA OPERATIVO ANDROID Docente Ing. Marco Sangiorgi CORSO a: Giovedì ore 15.00 17.00 17-24-31 ottobre, 7-14-21 novembre 2019 CORSO b: Venerdì ore

Dettagli

Introduzione a Catavolt Extender

Introduzione a Catavolt Extender 1 Introduzione a Catavolt Extender Il Mobile è un mezzo per.. The Current Mobile Landscape Più business Rendere la forza vendite più efficiente sui vostri clienti. Maggiore efficienza Automatizzare i processi

Dettagli

ISO- OSI e architetture Client-Server

ISO- OSI e architetture Client-Server LEZIONE 9 ISO- OSI e architetture Client-Server Proff. Giorgio Valle Raffaella Folgieri giorgio.valle@unimi.it folgieri@dico.unimi.it Lez 10 modello ISO-OSI e architettura client-server 1 Nelle scorse

Dettagli

S O M M A R I O. 1 Come una rete migliorerà la vostra vita 1

S O M M A R I O. 1 Come una rete migliorerà la vostra vita 1 S O M M A R I O Ringraziamenti xiii Introduzione xv 1 Come una rete migliorerà la vostra vita 1 Cos è una rete?... 2 Sneakernet... 3 Le reti dati e cosa permettono di fare... 4 Condivisione dei file...

Dettagli

Prefazione all edizione italiana Descrizione dei contenuti. PARTE I Introduzione e modelli 1. Capitolo 1 Introduzione 3

Prefazione all edizione italiana Descrizione dei contenuti. PARTE I Introduzione e modelli 1. Capitolo 1 Introduzione 3 Prefazione Prefazione all edizione italiana Descrizione dei contenuti XIII XVII XIX PARTE I Introduzione e modelli 1 Capitolo 1 Introduzione 3 1.1 Comunicazione dati 3 1.2 Reti 6 1.3 Internet 12 1.4 Protocolli

Dettagli

Sedi Sede formativa accreditata della proponente sita in Via Messina n. 3 a Palermo.

Sedi Sede formativa accreditata della proponente sita in Via Messina n. 3 a Palermo. Programma didattico Titolo modulo - 1 Caratteristiche generali del PC (identificazione hardware e software) Teoria 4 Visite didattiche Esercitazioni didattiche Pratica 16 Durata complessiva 20 Obiettivo

Dettagli

SOFTWARE. Programmi e dati che indicano al computer come svolgere un determinato compito

SOFTWARE. Programmi e dati che indicano al computer come svolgere un determinato compito SOFTWARE MODULO 3 SOFTWARE Programmi e dati che indicano al computer come svolgere un determinato compito Programma: sequenza di istruzioni, scritte in un determinato linguaggio, con le quali si fa eseguire

Dettagli

Reti, Web e comunicazione Parte seconda

Reti, Web e comunicazione Parte seconda Reti, Web e comunicazione Parte seconda 1 Classificazione delle reti Le reti di comunicazione (network) possono essere catalogate in base alle seguenti caratteristiche : Estensione geografica Topologia

Dettagli

INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni

INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni ISTRUZIONE TECNICA INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni L indirizzo Informatica e Telecomunicazioni ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze

Dettagli

misure di tensione/corrente; sistemi specializzati per sensibilità o modalità operative. misura di specifici parametri

misure di tensione/corrente; sistemi specializzati per sensibilità o modalità operative. misura di specifici parametri Test su (dispositivi a) semiconduttori misure di tensione/corrente; sistemi specializzati per sensibilità o modalità operative. Test: parametrici funzionali misura di specifici parametri misura di vari

Dettagli

TECN.PROG.SIST.INF. I Socket Roberta Gerboni

TECN.PROG.SIST.INF. I Socket Roberta Gerboni 2015 - Roberta Gerboni Socket e porte I sistemi operativi multitasking possono fare girare contemporaneamente più processi dove ogni processo può rendere disponibili anche più servizi. Questi devono essere

Dettagli

Introduzione. Obiettivo: Sommario: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio:

Introduzione. Obiettivo: Sommario: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio: Introduzione Obiettivo: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio: descrittivo uso di Internet come esempio Sommario: Introduzione Cos è Internet Cos è un protocollo? network edge network core

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSE 3 A ITEC Anno Scolastico

PROGRAMMAZIONE CLASSE 3 A ITEC Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE CLASSE 3 A ITEC Corso di Sistemi Automatici Docenti L. Toscano - L. Neri Ore totali 132 MODULO 1 (settembre ottobre novembre dicembre) Richiami di concetti relativi alla tecnica dei diagrammi

Dettagli

Metodi di acquisizione dati. Tema J. Stage Valentina Bellussi, Fabio Iannotti, Jelena Nikolic

Metodi di acquisizione dati. Tema J. Stage Valentina Bellussi, Fabio Iannotti, Jelena Nikolic Metodi di acquisizione dati Tema J Stage 2018 Valentina Bellussi, Fabio Iannotti, Jelena Nikolic Obiettivi Realizzazione di un sistema di acquisizione dati per segnali analogici nel range 0-5V Conversione

Dettagli

Piattaforma innovativa per il monitoraggio e il controllo dei consumi energetici e idrici

Piattaforma innovativa per il monitoraggio e il controllo dei consumi energetici e idrici Piattaforma innovativa per il monitoraggio e il controllo dei consumi energetici e idrici Alcuni trend tecnologici attuali - ethernet utilizzata in tutti i livelli di connessione industriale; - wireless

Dettagli

Integrazione di ENEA GRID in EGEE

Integrazione di ENEA GRID in EGEE Integrazione di ENEA GRID in EGEE G. Bracco, S. Migliori Servizio Centralizzato Informatica e Reti C.R. ENEA Frascati, Via E. Fermi 45 Frascati (Roma) bracco@frascati.enea.it, http://fusfis.frascati.enea.it/~bracco

Dettagli

Progetto FIRB WebMinds

Progetto FIRB WebMinds Progetto FIRB WebMinds Gruppi di Lavoro GL4/GL5 Unità di Ricerca Università di Modena e Reggio Emilia Bologna, 22 Maggio 2003 Michele Colajanni Claudia Canali Valeria Cardellini Riccardo Lancellotti Componenti

Dettagli

Proposte di tesi: telecomunicazioni mobili e satellitari, sistemi WLAN

Proposte di tesi: telecomunicazioni mobili e satellitari, sistemi WLAN TITOLO: METODI DI RICEZIONE NON CONVENZIONALE BASATI SU ALGORITMI GENETICI PER SISTEMI DI COMUNICAZIONE RADIOMOBILE SATELLITARE DI TIPO DS/CDMA Contesto: trasmissione digitale a larga banda su canale radiomobile

Dettagli

Reti di Calcolatori ed Internet

Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Fabio Massimo Zanzotto Reti di Calcolatori ed Internet Perchè vogliamo una nuova macchina e come la otteniamo? Architettura dei Servizi di Rete Sistema operativo della rete

Dettagli

Sistema operativo & file system 1

Sistema operativo & file system 1 Il software (sw) Software di sistema e file system Lezione 1b L esecuzione di programmi è lo scopo di un elaboratore I programmi sono algoritmi codificati in un particolare linguaggio di programmazione

Dettagli

Ottimizziamo il flusso di lavoro aziendale ed abbattiamo i costi di gestione mediante l uso di tecnologie adeguate.

Ottimizziamo il flusso di lavoro aziendale ed abbattiamo i costi di gestione mediante l uso di tecnologie adeguate. L infrastruttura software si compone di tutti quei sistemi e servizi informatici (spesso invisibili all utente finale) che permettono un corretto funzionamento della rete informatica aziendale. S u di

Dettagli

Centralizzata Monolitica anni Reti Client Server anni Internet The network is the computer

Centralizzata Monolitica anni Reti Client Server anni Internet The network is the computer Distributed Object C o m p utin g "!$#&% ')(+*,#&-).0/2143657*98:.;8

Dettagli

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Enrico Fermi Via Capitano di Castri - 72021 FRANCAVILLA FONTANA (BR) Specializzazioni: ELETTRONICA E TELECOM. - ELETTROTECNICA E AUTOM. INFORMATICA - MECCANICA Tel.

Dettagli

Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete

Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 13 Dicembre, 2000 Architettura dei Servizi di Rete Collegamenti Internet ed i Servizi

Dettagli

Tesine implementative

Tesine implementative Tesine implementative 1) Middleware per reti di sensori (implementazione su ecos) Le reti di sensori sono reti di piccoli dispositivi elettronici alimentati a batteria che contengono sensori ambientali,

Dettagli

ERP in Cloud: l esperienza di Panthera

ERP in Cloud: l esperienza di Panthera Webinar ERP 2.0, il cuore dell azienda in Cloud ERP in Cloud: l esperienza di Panthera Sebastiano Castrini sebastiano.castrini@infracom.it Manrico Cecchetti manrico.cecchetti@infracom.it Milano, 25 giugno

Dettagli

Introduzione ai. Sistemi Distribuiti

Introduzione ai. Sistemi Distribuiti Introduzione ai Sistemi Distribuiti Definizione di Sistema Distribuito (1) Un sistema distribuito è: Una collezione di computer indipendenti che appaiono agli utenti come un sistema singolo coerente. Definizione

Dettagli

Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT)

Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT) Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT) Filippo Bergamasco ( filippo.bergamasco@unive.it) http://www.dais.unive.it/~bergamasco/ DAIS - Università Ca Foscari di Venezia Anno accademico: 2017/2018

Dettagli

TOGETHER IS BETTER. MACCHINA A MOTORE LINEARE PER TEST A FATICA mod. LM10. Prestazioni Dinamiche

TOGETHER IS BETTER. MACCHINA A MOTORE LINEARE PER TEST A FATICA mod. LM10. Prestazioni Dinamiche MACCHINA A MOTORE LINEARE PER TEST A FATICA mod. LM10 Prestazioni Dinamiche semiampiezza / mm 100 10 1 0,1 1 10 100 Frequenza /Hz TOGETHER IS BETTER ITALSIGMA S.r.l. - Via Masetti, 50-47122 Forlì (FC)

Dettagli

the easy solution for Smart Metering

the easy solution for Smart Metering PRESENTAZIONE SOLUZIONE SMART WIRELESS M-Bus REV.1.1 the easy solution for Smart Metering 1 EQUOBOX COSA E EQUOBOX è un sistema per la contabilizzazione dell'energia e delle risorse di un edificio e per

Dettagli

Anni 80: reti locali di PC terminali dotati di intelligenza propria, che condividono risorse pregiate, come stampanti, dischi, etc.

Anni 80: reti locali di PC terminali dotati di intelligenza propria, che condividono risorse pregiate, come stampanti, dischi, etc. LEZIONE 2 STORIA DEI SISTEMI DISTRIBUITI E MODELLI ARCHITETTURALI Anni 60-70: architettura centralizzata, monolitica (vedi lezione 1) host (mainframe, mini) a cui vengono collegati terminali stupidi a

Dettagli

Il dispiegamento tecnologico di RTRT. Firenze, 3 dicembre 2009 Ing. Laura Castellani

Il dispiegamento tecnologico di RTRT. Firenze, 3 dicembre 2009 Ing. Laura Castellani Il dispiegamento tecnologico di RTRT Firenze, 3 dicembre 2009 Ing. Laura Castellani OGGI: MODELLO GENERALE DELLE APPLICAZIONI PROFILAZIONE BACK OFFICE AUTENTICAZIONE INTERFACCE DI ACCESSO LOGICA E SERVIZI

Dettagli

verso espandibili eterogenei tempo di accesso tempo di risposta throughput

verso espandibili eterogenei tempo di accesso tempo di risposta throughput I/O Un calcolatore è completamente inutile senza la possibile di caricare/ salvare dati e di comunicare con l esterno Input / Output (I/O): insieme di architetture e dispositivi per il trasferimento di

Dettagli

Contributo ENEA all'attività WP13, progetto FIRB GRID.IT (Chimica computazionale)

Contributo ENEA all'attività WP13, progetto FIRB GRID.IT (Chimica computazionale) Incontro del WP13 (Chimica Computazionale), progetto GRID.T CNR Sede, Roma, 16 dicembre 2004 Contributo ENEA all'attività WP13, progetto FIRB GRID.IT (Chimica computazionale) G. Bracco (1), M. Celino (2),

Dettagli

SERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE VPN SSL

SERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE VPN SSL SERVIZIO DI ACCESSO ALLA RETE CSI-RUPAR TRAMITE ALLEGATO E Premessa Il presente documento descrive le principali caratteristiche del servizio di accesso alla rete CSI. Descrizione del Servizio Il servizio

Dettagli

CLASSE: 5 INF MATERIA: TPSIT DOCENTE: EPIS CARLO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

CLASSE: 5 INF MATERIA: TPSIT DOCENTE: EPIS CARLO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: 5 INF MATERIA: TPSIT DOCENTE: EPIS CARLO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO competenze chiave competenze base abilità conoscenze Scegliere dispositivi e strumenti in

Dettagli

Router. E altri elementi di una rete LAN

Router. E altri elementi di una rete LAN Router E altri elementi di una rete LAN Scheda di rete NIC Circuito stampato che collega l host al mezzo Ogni scheda è autenticata da un codice detto mac (Media Access Control) address Ogni mac address

Dettagli

Alma Mater Studiorum- Università di Bologna. Progettazione ed Implementazione di un Hidden TCP Proxy

Alma Mater Studiorum- Università di Bologna. Progettazione ed Implementazione di un Hidden TCP Proxy Alma Mater Studiorum- Università di Bologna Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze dell'informazione Tesi di Laurea in Sistemi per l'elaborazione dell'informazione

Dettagli

Introduzione (parte II)

Introduzione (parte II) Introduzione (parte II) Argomenti della lezione Ripasso degli argomenti del primo corso: reti locali, internetworking, reti geografiche e applicazioni Reti locali Nascono come sistemi broadcast Tutte le

Dettagli

Piattaforme software distribuite I

Piattaforme software distribuite I Piattaforme software distribuite I Architetture Web: verifica delle prestazioni e Web caching Davide Lamanna lamanna@dis.uniroma1.it REPLICAZIONE DEL WEB SERVER: valutazione Prestazioni: più elevate grazie

Dettagli

Interconnessione di reti locali

Interconnessione di reti locali Interconnessione di reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons

Dettagli

Test su (dispositivi a) semiconduttori

Test su (dispositivi a) semiconduttori Test su (dispositivi a) semiconduttori misure di tensione/corrente; sistemi specializzati per sensibilità o modalità operative. Test: parametrici funzionali misura di specifici parametri misura di vari

Dettagli

Immagine Srl: realizzazione di una rete informatica interna. Case study.

Immagine Srl: realizzazione di una rete informatica interna. Case study. Immagine Srl: realizzazione di una rete informatica interna.. Il Problema Immagine Srl è uno studio di fotografia con sede a Casalecchio di Reno (BO), nato circa due anni fa per iniziativa di tre giovani

Dettagli

La configurazione nella modalità Bridge è possibile solo se si dispongono i seguenti requisiti:

La configurazione nella modalità Bridge è possibile solo se si dispongono i seguenti requisiti: CONFIGURAZIONE Router nella modalità Bridge La configurazione nella modalità Bridge è possibile solo se si dispongono i seguenti requisiti: 1. Il provider ADSL supporta il protocollo PPPoE LLC: ad oggi,

Dettagli

ALLEGATO E Servizio di Accesso alla rete CSI RUPAR tramite VPN SSL

ALLEGATO E Servizio di Accesso alla rete CSI RUPAR tramite VPN SSL ALLEGATO E Servizio di Accesso alla rete CSI RUPAR tramite Premessa Il presente documento descrive le principali caratteristiche del servizio di accesso alla rete CSI. Descrizione del Servizio Il servizio

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI II

RETI DI CALCOLATORI II RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE RIDONDANZA NELLE RETI SWITCHED E PROBLEMI COLLEGATI SPANNING TREE

Dettagli

Linee di programmazione

Linee di programmazione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico regionale per il Lazio Istituto Tecnico Industriale A. Pacinotti ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO - LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE

Dettagli

Docking station universale, USB Type-C

Docking station universale, USB Type-C Docking station universale, USB Type-C Manuale DA-70861 1. INTRODUZIONE La docking station universale USB type C completamente funzionale di Digitus offre tutto il necessario per creare un ambiente di

Dettagli

Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su Veronafiere 19-20 ottobre 2016 Gli atti dei convegni e più di 7.000 contenuti su www.verticale.net SISTEMA DI CONTROLLO PER TURBINE EOLICHE Davide Schito «Il ruolo delle tecnologie PLC e I/O per la comunicazione

Dettagli