VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 137 DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI RIVA DEL GARDA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 137 DEL CONSIGLIO COMUNALE MODIFICA AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) COMPONENTE TARI. L anno duemiladiciotto addì ventitré del mese di febbraio ( ), alle ore nella Sala Civica della Rocca, a seguito di regolare convocazione recapitata a termini di legge, si è riunito il Consiglio comunale, in seduta pubblica. Risultano presenti i Consiglieri comunali: PEDERZOLLI MAURO Presidente ACCORSI MASSIMO - Assessore BAZZANELLA FRANCA BENAMATI TOMASO BERTOLDI GABRIELE BETTA SILVIA BOLLETTIN RENZA - Assessore CAPRONI MARIO Vice Sindaco GATTI LUCIA Assessore GIULIANI GIUSEPPE MARTINI MARCO MATTEOTTI ANDREA PRADA FLAVIO ANTONIO SERAFINI MIRELLA ZANONI ALESSIO - Assessore ZANONI SILVANO Risulta assente il Consigliere comunale: MOSANER ADALBERTO - Sindaco CAMPISI FRANCESCO GRAZIOLI LUCA IANDARINO ISABELLA SANTORUM STEFANO ZAMBOTTI PIER GIORGIO e pertanto complessivamente presenti n. 16, componenti del Consiglio. Assiste il Vice Segretario dott.ssa Anna Cattoi. Il sig. Mauro Pederzolli, nella sua qualità di Presidente del Consigli Comunale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, invita il Consiglio Comunale alla trattazione dell oggetto suindicato, posto al n. 2 dell ordine del giorno. PRPCCDL / 1/5

2 Relazione. Con la legge 147 di data 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014) è stata istituita l Imposta Unica Comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore. Il comma 682 dell'art. 1 della citata legge di stabilità per il 2014 stabilisce che il Comune, con regolamento da adottare ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, determina la disciplina per l applicazione della IUC. La stessa normativa demanda al regolamento comunale la possibilità di disciplinare nello specifico l applicazione della IUC e dei tributi che la compongono; in particolare per quanto concerne la previsione di riduzioni e esenzioni. Per la TARI è assegnata al regolamento l individuazione dei criteri di determinazione delle tariffe e la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti, nonchè l'individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare percentuali di riduzione rispetto all'intera superficie su cui l'attività viene svolta. Con deliberazione n. 217 dd. 16/05/2014 il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica comunale (IUC). Il regolamento approvato è stato suddiviso in 4 capitoli; il primo riguarda le norme regolamentari di carattere generale della disciplina della IUC; gli altri tre invece entrano nella disciplina specifica delle tre componenti tributarie: rispettivamente l'imu, la TASI e la TARI. La TARI viene disciplinata nello specifico dal Capitolo D del regolamento della IUC. A seguito delle modifiche legislative in materia di TARI, introdotte successivamente all'approvazione del regolamento, si è provveduto a redigere una proposta di aggiornamento degli articoli come riportato nell'allegato A) al presente provvedimento. In particolare, a seguito di quanto ormai consolidato dalla giurisprudenza di merito, si rende necessario: disciplinare la tassazione dei magazzini delle attività industriali e artigianali di produzione (art. 6.D, commi 4, 5 e 6); modificare alcuni coefficienti legati al calcolo della quota variabile della tariffa (art. 9.D, comma 5); inserire una riduzione, pari a quella precedentemente prevista per le utenze domestiche, per il compostaggio non domestico per le attività agricole vivaistiche in quanto previsto dall'art. 208, comma 19-bis del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 come modificato dalla legge 28 dicembre 2015, n. 221 (art. 14.D); inserire un nuova riduzione, pari ai 2/3 della tassa, per gli iscritti AIRE pensionati come obbligatoriamente previsto dall'art. 9-bis, comma 2, del D.L. 28 marzo 2014, n. 47 (art. 16.D, comma 1, lett. b)). Per quanto riguarda in particolare le modifiche ai coefficienti della parte variabile, negli ultimi anni si è assistito ad un aumento nei costi del Servizio di Raccolta Trasporto e Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani, dovuto all'incremento delle quantità di rifiuti indifferenziati prodotti. Su PRPCCDL / 2/5

3 tale aumento dei costi ha sicuramente influito in maniera preponderante lo sviluppo turistico registrato nelle ultime stagioni. Per tale motivazione viene proposto di modificare i parametri di produzione specifica per mq. relativi alla quota variabile della tariffa, all'interno della macro categoria "utenze non domestiche" penalizzando le attività che grazie al buon andamento turistico hanno avuto anche un aumento della produzione dei rifiuti (Alberghi con ristorante, Alberghi senza ristorante, Ristoranti/trattorie/ecc., Bar/caffè/pasticceria). Per quanto riguarda la categoria alberghi senza ristorante, ai sensi dell'art. 1, comma 652, terzo periodo, della legge 147/2013, si è ritenuto necessario prevedere un aumento superiore al limite massimo previsto dal D.P.R. 158/1999. La motivazione di tale aumento deriva dall'evidenza che tali attività hanno modificato negli anni i servizi offerti alla clientela, con un conseguente aumento del volume dei rifiuti prodotti. Per le altre categorie oggetto di aumento, invece, non si riscontrano mutamenti di tale importanza. L'articolo 52 del D.Lgs. 446/1997 stabilisce che i regolamenti sono approvati con deliberazione del Comune non oltre il termine di approvazione del bilancio di previsione e non hanno effetto prima del 1 gennaio dell'anno successivo. Rimane inoltre fatto salvo quanto disposto dall'art. 9 bis della L.P. n. 36/1993. A tal proposito si evidenzia che Con Decreto Ministeriale dd. 29/11/2017 è stato formalmente prorogato il termine per la deliberazione del bilancio di previsione al 28 febbraio 2018 e che pertanto le modifiche al regolamento in oggetto troveranno applicazione dal 1 gennaio Tutto ciò premesso, IL CONSIGLIO COMUNALE Udita e fatta propria la relazione dell'assessore Mario Caproni, anche ai fini della motivazione del presente atto. Vista la Legge 147 dd. 27/12/2013 (legge di stabilità per l'anno 2014) e in particolare i commi dal 639 al 705 nella quale è stata istituita l'imposta comunale unica (IUC). Visto l'art 52 del D.Lgs. 446/1997. Visto il il regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica comunale (IUC), approvato con deliberazione consiliare n. 217 dd. 16/05/2014 Vista la proposta di modifica degli articoli relativi al Regolamento comunale per la disciplina del imposta unica comunale (IUC) componente - TARI, la quale costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (allegato A). Visto il decreto legge 6 marzo 2014, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 02 maggio 2014, n. 68 Dato atto che il citato Regolamento è stato sottoposto al parere della PRPCCDL / 3/5

4 Commissione Statuto e Regolamenti comunali nella seduta del 05/02/2018, la quale ha disposto l'invio al Consiglio Comunale per la relativa approvazione. Visto l'art. 26 del D.P.Reg n. 3/L. Visti i pareri favorevoli resi in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa dal Responsabile del Servizio interessato e alla regolarità contabile dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell'art. 81 del D.P.Reg n. 3/L, e dell'art. 4 del Regolamento di contabilità. Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 166 dd , esecutiva, e ss.mm.. Sentiti gli interventi dei Consiglieri Comunali, come da verbale di seduta, dove sono riportate anche le dichiarazioni di voto. Su invito dell'assessore Mario Caproni; ^^^ Consiglieri presenti in aula al momento del voto n. 21. ^^^ A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri/e presenti ai fini del numero legale : n Consiglieri/e astenuti : n. 2 (Campisi, Santorum) - Consiglieri/e presenti ai fini della votazione : n voti favorevoli n. 14 (Sindaco, Accorsi, Benamati, Bertoldi, Betta, Bollettin, Caproni, Gatti, Giuliani, Martini, Pederzolli, Serafini, Zanoni Alessio, Zanoni Silvano) contrari n. 5 (Bazzanella, Grazioli, Matteotti, Prada, Zambotti) DELIBERA 1. di apportare al Regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale (IUC), approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione 217 del 16 maggio 2014 le modifiche contenute nell'allegato A al presente provvedimento, il quale ne forma parte integrante e sostanziale; 2. di dare atto che le modifiche apportate al regolamento entreranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2018; 3. di dare evidenza, in applicazione dell'art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992 e ss.mm., che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Municipale, durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino ex art. 79 del D.P.Reg , n. 3/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ex art. 8 del D.P.R n e giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di PRPCCDL / 4/5

5 Trento entro 60 giorni ex artt. 13 e 29 del D. Lgs n. 104, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale. Allegati parte integrante: Allegato n. 1 PF Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE IL VICE SEGRETARIO Mauro Pederzolli Anna Cattoi Alla presente è unito: parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; parere in ordine alla regolarità contabile; iter pubblicazione e esecutività. PRPCCDL / 5/5