GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 28/12/2007

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1 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 28/12/2007 ATTO n. 433 OGGETTO: Protocollo d Intesa tra la Provincia di Biella, la Provincia di Torino, l Associazione d Ambito Torinese per il governo dei rifiuti (ATO-R), il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese (CO.S.R.A.B.), per il conferimento di rifiuti urbani prodotti nell Ambito Territoriale Ottimale Torinese - Azienda SCS - presso il Polo Tecnologico A.S.R.A.B. ubicato nel Comune di Cavaglià (BI). 1 semestre rinnovabile. LA GIUNTA PROVINCIALE PREMESSO CHE: a fronte della dichiarata possibilità di smaltimento dell'impianto denominato Polo Tecnologico in Cavaglià, dell' A.S.R.A.B. Biella, di t/a di rifiuti urbani indifferenziati al netto della raccolta differenziata prodotti al di fuori dell'a.t.o. Biellese, la Regione Piemonte, Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione Gestione Rifiuti - Settore Programmazione Gestione Rifiuti, con nota n. 2680/22.5 del 11/02/2003, ha svolto un indagine preliminare presso le altre Province Piemontesi per conoscere la necessità di eventuali conferimenti presso l'impianto predetto; con nota n. 6379/22.5 del 07/04/2003 la Regione Piemonte - Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione Gestione Rifiuti - Settore Programmazione Gestione Rifiuti, ha sottoposto all attenzione della Provincia di Biella le necessità manifestate dalla Provincia di Torino; in seguito alle richieste avanzate dalla Provincia di Torino circa la necessità di poter conferire, presso il Polo Tecnologico di Cavaglià, rifiuti urbani provenienti dal bacino Torinese (Società AMIAT S.p.A. e Società Canavesana Servizi di S. Bernardo di Ivrea), in data 10/02/2004, 15/12/2005, 05/06/2006 e 18/10/2007 sono stati sottoscritti tra la Provincia di Biella e la Provincia di Torino appositi Protocolli d Intesa al fine di disciplinare in modo completo ed organico le modalità di conferimento dei rifiuti presso il Polo Tecnologico biellese negli anni 2004, 2005, 2006 e 2007; CONSIDERATO CHE: la Provincia di Torino con nota prot. n /2007 (ns. prot. n del 29/11/2007) ha voluto verificare la disponibilità di questa Provincia ad accettare anche per il triennio il conferimento di circa tonnellate annue di R.S.U. provenienti dalla SCS, mediante la stipulazione, anche con la partecipazione delle rispettive ATO, di un nuovo Protocollo d Intesa; la richiesta di smaltimento avanzata dalla Provincia di Torino per il triennio è motivata dall esigenza di contenere l emergenza rifiuti nelle more della realizzazione del previsto impianto di termovalorizzazione; 1

2 VISTI: il Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152 recante norme in materia di smaltimento rifiuti, e in particolare l art. 200 ove individua negli ATO gli Enti competenti ad esercitare le funzioni concernenti la programmazione e l organizzazione dello smaltimento dei rifiuti di Ambito Ottimale, e l art. 201 ove disciplina il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani; l art. 8 della L.R. 24/02 che definisce il sistema integrato di smaltimento e di riutilizzo dei rifiuti urbani, dei rifiuti speciali assimilati agli urbani che usufruiscono del pubblico servizio, dei rifiuti prodotti dalla depurazione delle acque reflue urbane e dei rifiuti non pericolosi prodotti da attività di recupero e smaltimento dei rifiuti urbani, realizzato mediante un sistema articolato su base territoriale provinciale; l art. 9 della citata L.R. 24/02 che dispone, ai fini della realizzazione del sistema integrato di smaltimento e di riutilizzo, la suddivisione del territorio piemontese in Ambiti Territoriali Ottimali, coincidenti con i territori di ciascuna Provincia Piemontese; l'art. 3 comma 1 lett. p) della Legge 24/10/2002 n. 24 che recita: Nell'ambito delle proprie competenze, in coerenza con le disposizioni della L.R. 44/00, le Province provvedono omissis ad assicurare la gestione unitaria dei rifiuti urbani prodotti nel territorio provinciale ed a gestire le situazioni di emergenza trovando soluzioni prioritariamente all'interno del territorio di propria competenza, adottando a tal fine ogni provvedimento necessario e, solo in seconda priorità, facendo riferimento ad impianti localizzati in altre Province piemontesi o in altre Regioni ; la D.G.R. n del 18/05/1998, recante disposizioni in merito allo smaltimento dei rifiuti urbani in impianti ubicati in Ambiti Territoriali Ottimali di gestione dei rifiuti diversi da quelli in cui sono stati prodotti, che prevede la stipula di un accordo interprovinciale; VISTO il parere favorevole all iniziativa espresso da A.S.R.A.B. S.p.A. quale soggetto gestore del Polo Tecnologico e dal CO.S.R.A.B. quale consorzio di ambito per la Provincia di Biella; DATO ATTO che analoghi accordi sono stati formalizzati in passato anche con le Province di Asti, di Vercelli e del Verbano-Cusio-Ossola, nell ottica di una gestione dei rifiuti il più possibile efficace e volta al controllo delle situazioni di emergenza venutesi a creare sul territorio piemontese; RITENUTO di dover provvedere all'approvazione di un accordo tra la Provincia di Biella, la Provincia di Torino, l Associazione d Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti e il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese, per le motivazioni indicate in premessa ma limitando la durata dello stesso a 6 mesi, tenuto conto della situazione congiunturale degli impianti di smaltimento biellesi. In particolare la discarica attualmente utilizzata per ricevere i rifiuti bioessicati provenienti dal Polo Tecnologico ASRAB dovrebbe esaurire le volumetrie disponibili, secondo recenti stime, nel Giugno 2008; l ampliamento della medesima, approvato nell Agosto di quest anno, peraltro oggetto di 2 ricorsi amministrativi con richiesta di sospensiva presso il T.A.R. tuttora pendenti, consentirebbe il prolungamento dell attività soltanto per ulteriori 9 mesi, tenuto conto dell attuale regime di utilizzo, in definitiva fino a Marzo 2009; 2

3 POSTO che apposito schema di Protocollo d'intesa (allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale) è stato predisposto da questa Provincia di concerto con la Provincia di Torino, l ATO-R e il CO.S.R.A.B. al fine di disciplinare in modo completo ed organico le modalità di conferimento dei rifiuti; DATO ATTO che è stato espresso favorevolmente il parere, che risulta apposto sulla proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del D.Lgs 267/2000, da parte del Dirigente del Settore Tutela Ambientale ed Agricoltura per quanto attiene alla regolarità tecnica; Con voto unanime favorevolmente espresso in forma palese DELIBERA Per le ragioni esposte in premessa: 1. di approvare il Protocollo d'intesa fra la Provincia di Biella, la Provincia di Torino, l Associazione d Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti e il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese, per il conferimento di rifiuti urbani prodotti nell Ambito Territoriale torinese - Azienda SCS - presso il Polo Tecnologico ubicato nel Comune di Cavaglià per il 1 semestre 2008, che si allega in copia alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2. di incaricare il Dirigente del Settore Tutela Ambientale ed Agricoltura di curare le procedure di firma del Protocollo da parte dei rappresentanti degli Enti e di conservarne una copia sottoscritta presso il Servizio Smaltimento Rifiuti della Provincia di Biella; 3. di trasmettere copia del Protocollo in oggetto alla Regione Piemonte - Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Settore Programmazione Gestione Rifiuti - e alla società A.S.R.A.B. S.p.A. quale soggetto gestore del Polo Tecnologico. Indi, con votazione separata unanime favorevole, la presente deliberazione, stante la necessità di dare nel più breve tempo possibile attuazione alle disposizioni in essa contenute, viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, quarto comma del D.Lgs 267/

4 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI BIELLA, LA PROVINCIA DI TORINO, L ASSOCIAZIONE D AMBITO TORINESE PER IL GOVERNO DEI RIFIUTI (ATO-R), IL CONSORZIO SMALTIMENTO RIFIUTI AREA BIELLESE (CO.S.R.A.B.), PER IL CONFERIMENTO DI RIFIUTI URBANI PRODOTTI NELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE TORINESE - AZIENDA SCS - PRESSO IL POLO TECNOLOGICO A.S.R.A.B. UBICATO NEL COMUNE DI CAVAGLIA (BI). 1 SEMESTRE RINNOVABILE VISTA la Legge Regionale 24 ottobre 2002 n. 24 Norme per la gestione dei rifiuti, che, all art. 9, dispone, ai fini della realizzazione del sistema integrato di smaltimento e di riutilizzo dei rifiuti, la suddivisione del territorio piemontese in Ambiti Territoriali Ottimali, coincidenti con i territori di ciascuna Provincia piemontese VISTO altresì l art. 3 della citata L.R. 24/02 che, alla lettera p), attribuisce alle Province, nell ambito delle loro competenze, il compito di assicurare la gestione unitaria dei rifiuti urbani prodotti nel territorio provinciale e di gestire le situazioni di emergenza facendo riferimento, in seconda priorità, ad impianti localizzati in altre Province piemontesi VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 11/24586 del 18/05/1998 ad oggetto: Decreto Legislativo n. 22/97 e L.R. 59/95 Disposizioni in merito allo smaltimento dei rifiuti urbani in Ambiti Territoriali Ottimali di gestione dei rifiuti, diversi da quelli in cui sono stati prodotti, che prevede la stipula di un accordo interprovinciale VISTO il Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152, parte IV, recante norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, e in particolare l art. 201 disciplina del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, che individua nelle Autorità d Ambito gli Enti competenti all organizzazione, all affidamento e al controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti, a livello di Ambito Territoriale Ottimale CONSIDERATO che è prossima la scadenza (31/12/2007) dell accordo interprovinciale stipulato tra la Provincia di Torino e la Provincia di Biella per il conferimento da parte della Società Canavesana Servizi, presso l impianto sito in Cavaglià, provincia di Biella, amministrato dal Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese (CO.S.R.A.B.), di tonnellate di rifiuti solidi urbani provenienti dal bacino 17 C della Provincia di Torino

5 CONSIDERATO che, nelle more della realizzazione del previsto impianto di termovalorizzazione, si rende necessario, per contenere l emergenza rifiuti, stipulare un nuovo accordo interprovinciale tra la Provincia di Torino, la Provincia di Biella e le rispettive ATO CONSIDERATO che la predetta società SCS ha formulato richiesta alla Provincia di Torino, per i sopraesposti motivi, di poter conferire, per il triennio , una media di tonnellate/anno di rifiuti solidi urbani del bacino 17/C della Provincia di Torino presso il Polo Tecnologico di Cavaglià, Provincia di Biella, amministrato dal CO.S.R.A.B VISTA la disponibilità del CO.S.R.A.B. alla stipula di una nuova convenzione, sebbene limitata all anno 2008, al fine di disciplinare il conferimento di rifiuti richiesto dalla società SCS con nota del 03/10/2007 prot. n DATO ATTO che la Provincia di Torino con nota n del 28/11/2007 ha presentato formale richiesta alla Provincia di Biella, all Associazione d Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti (ATO-R) e al CO.S.R.A.B., evidenziando i contenuti precedentemente richiamati RITENUTO opportuno provvedere all'approvazione di un accordo tra la Provincia di Biella, la Provincia di Torino, l Associazione d Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti e il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese, per le motivazioni indicate in premessa ma limitando la durata dello stesso a 6 mesi, rinnovabili, tenuto conto della situazione congiunturale degli impianti di smaltimento biellesi DATO ATTO dell esigenza di formalizzare in tal senso un nuovo Accordo tra la Provincia di Biella e la Provincia di Torino, il CO.S.R.A.B. e l ATO-R VISTE rispettivamente, la deliberazione della Giunta Provinciale di Biella n. del, la deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. del, la deliberazione del CO.S.R.A.B. n. del e la deliberazione dell ATO-R n. del le quali approvano il presente Protocollo d Intesa TUTTO CIO PREMESSO TRA la PROVINCIA DI BIELLA, rappresentata da la PROVINCIA DI TORINO, rappresentata da. 5

6 il CO.S.R.A.B., rappresentato da... l ATO-R, rappresentato da.. SI CONVIENE QUANTO SEGUE A far data dal 1 gennaio 2008 e fino al 30 Giugno 2008 potranno essere conferite, presso il Polo Tecnologico Biellese A.S.R.A.B., sito nel Comune di Cavaglià, fino ad un massimo di tonnellate di rifiuti solidi urbani provenienti dal bacino 17 C della Provincia di Torino - Società SCS I quantitativi di cui al punto precedente restano comunque subordinati alle effettive disponibilità di trattamento e successivo smaltimento dell impianto e possono essere ridotti o azzerati a seconda delle variazioni che dovesse subire la succitata disponibilità, che deve sempre privilegiare il bacino di appartenenza La Provincia di Biella, in seguito all applicazione del presente Accordo, contestualmente acquisisce diritto alla restituzione alla Provincia di Torino di identiche quantità di rifiuti effettivamente conferite presso il Polo Tecnologico A.S.R.A.B. e successivamente smaltite presso la discarica al servizio del medesimo Al fine di garantire le capacità recettive della discarica al servizio del Polo Tecnologico per il periodo previsto all atto della sua approvazione e di salvaguardare la programmazione attuata nell A.T.O. della Provincia di Biella, la restituzione alla Provincia di Torino, scaturita dal presente atto e dai precedenti, potrà avere inizio dal 01/01/2009, secondo le effettive necessità di smaltimento rilevate nell A.T.O. biellese, e terminerà al raggiungimento del quantitativo precedentemente smaltito presso l impianto della Provincia di Biella, in ogni caso entro 4 anni dall inizio della restituzione. Tale restituzione riguarderà i rifiuti trattati dal Polo Tecnologico di Cavaglià e destinati a smaltimento; i costi per lo smaltimento applicati al Consorzio biellese non dovranno essere superiori a quelli applicati al momento della restituzione dall impianto Consortile biellese ai Comuni appartenenti al Consorzio medesimo La definizione degli aspetti tecnici, operativi ed economici è demandata ad accordi diretti tra le Aziende interessate La Società SCS dovrà attenersi alle modalità ed alle condizioni di conferimento richieste dalla società di gestione dell impianto presso il Polo Tecnologico Biellese Letto, confermato e sottoscritto

7 PER LA PROVINCIA DI BIELLA PER LA PROVINCIA DI TORINO PER IL CO.S.R.A.B. PER L ATO-R Li, 7