Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona

Transcript

1 COPIA Delibera nº Data /12/2008 Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica Oggetto: REGOLAMENTO PER L'ADESIONE ALL'ACCERTAMENTO - ABROGAZIONE L'anno duemilaotto, addì ventinove del mese di dicembre alle ore nella Sala delle adunanze consiliari previa l'osservanza delle formalità prescritte vennero oggi convocati i Consiglieri comunali. Sono presenti i Consiglieri: Nº Cognome Nome Pres. Nº Cognome Nome Pres. 1 AVESANI Valerio Sì 12 ANTOLINI Paola Sì 2 DE SANTI Franco Giacomo Sì 13 CASTAGNA Vittorio Sì 3 MARINELLI Paolo Sì 14 OTTOCENTO Enrico Sì 4 DAMASCONI Anna Maria Sì 15 MARCONI Anna Paola Sì 5 GASPARI Mauro Sì 16 BRAGGION Marco Sì 6 FURLANI Giulio Sì 17 TOFFALINI Umberto Sì 7 FERRO Paolo Sì 18 LONARDI Mario Sì 8 COMPRI Caterina Sì 19 OTTOLINI Roberto Sì 9 CAMPEDELLI Luciano Sì 20 TEBALDI Aldino Sì 10 CUGNETTO Natale Sì 21 GALVANI Giovanni No 11 BRACCO Alberto Gaetano Sì totale presenti n. 20 totale assenti n. 1 Presiede il Sig. Enrico OTTOCENTO nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale Assiste alla seduta il Sig. Dott.ssa Donatella FAVALEZZA Segretario del Comune.

2 Sono presenti in qualità di Assessori i sig.ri Poddi Amedeo, Bertacco Luigi, Todeschini Lorenzo (Im.p. Im.p.)

3 Oggetto: REGOLAMENTO PER L'ADESIONE ALL'ACCERTAMENTO - ABROGAZIONE Il Presidente del Consiglio Comunale invita il Segretario a leggere la proposta di deliberazione e invita il Dottor Viviani a presenziare. Il Segretario Comunale provvede. Cons. Marco Braggion gruppo Lista Uniti per San Martino Anna Paola Marconi chiede delucidazioni sul Regolamento e sui motivi della proposta abrogativa. Dottor Alessandro Viviani, Responsabile del settore Entrate Tributarie, spiega che il Regolamento è nato con la finalità di permettere un incontro nella fase d'accertamento tra cittadino e Amministrazione con riferimento ai tributi statali. Testualmente: Nel 1998 era stato adottato dal Comune di San Martino in previsione dello svolgimento di un attività d'accertamento specialmente in campo Ici. L esperienza in dieci anni d'attività ha dimostrato come l utilizzo di questo strumento sia stato fatto solamente con intenti dilatori, perché l istanza d'adesione all accertamento permette la sospensione per tre mesi. Sul piano concreto ne è scaturito un ricorso peraltro rarissimo (si contano non più di 5 volte in 10 anni) - senza la reale intenzione di addivenire ad un accertamento condiviso, ma teso esclusivamente a bloccare l attività d'accertamento del Comune: scopo principale l'avere tempo per porre in essere un attività di contenzioso. Come osserva il Cons. Braggion, senza questo Regolamento, si agirà ex lege. Cons. Mario Lonardi gruppo Lista Uniti per San Martino Anna Paola Marconi chiede cosa accada in caso di accertamento o in caso di evidente elusione o evasione senza il Regolamento in oggetto. Dottor Viviani spiega che il Regolamento incide nella fase successiva all accertamento. Per questa precisa ragione l istituto si presta ad un uso distorto in quanto, a semplice istanza del contribuente, senza una specifica motivazione se non quella di cercare- apparentemente- un accordo con l ente impositore, si blocca l iter procedimentale con un allungamento dei termini che va discapito del Comune. Cons. Aldino Tebaldi gruppo Lista Uniti per San Martino Anna Paola Marconi constata che al cittadino resta la possibilità di dialogare con l Amministrazione come conferma il dott. Viviani perché il contribuente, oltre al ricorso, può proporre istanza d'autotutela al Comune il quale può rimediare ad un eventuale errore anche successivamente alla fase del contenzioso. Questa opportunità non è minimamente intaccata dalla proposta abrogazione del regolamento che avrebbe dovuto essere utilizzato, anche dai cittadini, in maniera un po più aderente allo spirito della norma che lo prevede. IL CONSIGLIO COMUNALE

4 Visto il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Visti gli articoli 52 e 59 del D.Lgs. 446/97 che hanno ampliato la potestà regolamentare degli Enti Locali, dando facoltà ai Comuni di disciplinare mediante regolamento le proprie entrate. Visto il D. Lgs. n. 218/97 (Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale ) che introduce l istituto dell accertamento con adesione relativamente alle imposte sui redditi, sull I.V.A., alle e imposte sulle successioni e donazioni, di registro, ipotecaria, catastale e comunale sull'incremento di valore degli immobili Vista la Legge n. 449/97 ( Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica) che all art. 50 prevedeva la possibilità per i Comuni di introdurre l istituto dell accertamento con adesione del contribuente, sulla base dei criteri stabiliti dal D. Lgs. n. 218/97. Visto il Regolamento per l Accertamento con Adesione approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 71 del 27 novembre 1998 introdotto per disciplinare l accertamento con adesione ai sensi del D. Lgs. 218/97. Vista la Circolare n. 65 del 28 giugno 2001 dell'agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Accertamento che disciplina l'applicazione concreta dell'istituto dell'accertamento con adesione Ritenuto opportuno abrogare detto Regolamento in quanto si è dimostrato uno strumento poco utile, se non anche dannoso, rispetto allo svolgimento della attività di accertamento svolta rispetto ai tributi locali, in quanto nato e preordinato per soddisfare le problematiche relative ai tributi statali, così come illustrato anche dalla Circolare sopra citata. Visto lo Statuto Comunale. Vista in particolare la competenza all'adozione del presente atto a norma dell'art. 42, comma 2, lett. a), del D.Lgs. 267/2000. Vista il parere favorevole espresso dalla Commissione Consiliare Affari Sociali ed Economici in data ; Dato atto che sono stati acquisiti il parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica a firma Dott. Alessandro Viviani in data , il parere a firma Rag. Gianluigi Mezzanini in data che dichiara la non rilevanza della regolarità del presente provvedimento sotto il profilo contabile ai sensi dell'art. 49 c. 1 D.Lgs. 267/2000; Con voti: favorevoli n. 14, contrari nessuno, astenuti n. 6 (Marconi, Braggion, Toffalini, Lonardi, Ottolini, Tebaldi), espressi per alzata di mano;

5 DELIBERA 1) di abrogare, dal , il Regolamento per l adesione all accertamento, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 71 del 27 novembre 1998 che introduceva e disciplinava l istituto dell accertamento con adesione con riferimento ai tributi comunali; 2) di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa al Ministero dell'economia e Finanze secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente; 3) di dichiarare, con separata votazione, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267 del IL CONSIGLIO COMUNALE procede a sottoporre a votazione la dichiarazione di immediata eseguibilità come segue: presenti: 20 assenti: 1 (Galvani) favorevoli: 14 contrari: nessuno astenuti: 6 (Marconi, Braggion, Toffalini, Lonardi, Ottolini, Tebaldi) Il Presidente proclama l'esito come precede, la proposta è approvata.

6 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Enrico OTTOCENTO Il Segretario f.to Dott.ssa Donatella FAVALEZZA CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267) La presente deliberazione E' DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3 COMMA dell'art. 134 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267; Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, COMMA 4, D.Lgs n. 267 Lì 19/01/2009 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI f.to Dr.ssa Maddalena Mantovani REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124 comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267) Nº 104 reg. Pubbl. - Certifico io Responsabile di Segreteria, che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno 19/01/2009 all'albo pretorio ove rimarrà esposta per giorni 15 consecutivi. IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI f.to Dr.ssa Maddalena Mantovani La presente deliberazione, viene trasmessa per l'esecuzione ai seguenti uffici: SEGRETERIA ECONOMATO MANUT.-PROGETT. SPORT E CULTURA CONTRATTI COMMERCIO URBANISTICA ASSISTENZA LEGALE DEMOGRAFICI PATRIMONIO ISTRUZIONE INFORMATICA ELETTORALE EDILIZIA PRIVATA RAGIONERIA PERSONALE POLIZIA MUNIC. TRIBUTI ECOLOGIA BIBLIOTECA Lì 19/01/2009 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI f.to Dr.ssa Maddalena Mantovani Copia conforme all'originale ad uso amministrativo.

7 Lì 19/01/2009 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI Dr.ssa Maddalena Mantovani