COMUNE DI PISA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Delibera n. 264 Del 28 Dicembre 2012

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1 COMUNE DI PISA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n. 264 Del 28 Dicembre 2012 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA REALIZZAZIONE DI UN BILANCIO DI GENERE AI SENSI DELL ART. 13, COMMA 3 DELLA LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 2 APRILE 2009 (CITTADINANZA DI GENERE) L anno 2012 il giorno ventotto del mese di Dicembre presso la Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale. Risultano presenti i Signori : Presente/Assente 1. FILIPPESCHI MARCO Sindaco P 2. GHEZZI PAOLO Vice Sindaco P 3. CERRI FABRIZIO Assessore P 4. CHIOFALO MARIA LUISA Assessore P 5. CICCONE MARIA PAOLA Assessore P 6. ELIGI FEDERICO Assessore A 7. FORTE GIUSEPPE Assessore A 8. GAY DAVID Assessore P 9. MARRONI SILVIA Assessore P 10. PANICHI SILVIA Assessore P 11. SERFOGLI ANDREA Assessore P.12. VIALE GIOVANNI Assessore P.13. ZAMBITO YLENIA Assessore P Partecipa alla riunione il Segretario Generale: NOBILE ANGELA Presiede il Sindaco: FILIPPESCHI MARCO.

2 COMUNE DI PISA Direzione 11 SERVIZI ISTITUZIONALI CULTURA TURISMO OGGETTO: Atto di indirizzo per la Realizzazione di un Bilancio di Genere ai sensi dell art. 13, comma 3 della Legge Regionale n. 16 del 2 aprile 2009 (Cittadinanza di Genere) LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - il programma di mandato del Sindaco prevede che Pisa deve essere impegnata nel realizzare azioni istituzionali e nuove politiche per promuovere e garantire pari opportunità rispetto al genere come strumento essenziale per uno sviluppo armonico di una società più abile e più giusta attraverso lo sviluppo di strumenti e politiche di genere (in particolare sperimentazione di forme di Bilancio di genere); - la condivisione del principio di pari opportunità tra donne e uomini fa ormai parte del patrimonio identitario e normativo del mondo occidentale, ma la sua realizzazione pratica e quotidiana sconta ancora oggi una arretratezza che incide sulla capacità di sviluppo socioeconomico complessivo; -il maggiore impegno delle donne nel lavoro familiare e di cura, le difficoltà in campo lavorativo e sociale, gli ostacoli nell accesso a posizioni di potere, non hanno solo un impatto negativo in termini individuali, ma costituiscono elementi di rigidità e arretratezza del sistema, tali da impedire alla popolazione femminile di contribuire pienamente al processo di crescita e di sviluppo complessivo; -il bilancio di genere è uno strumento per lo sviluppo di una più attenta programmazione delle politiche locali affinché perseguano una maggiore efficacia, efficienza, trasparenza e consapevolezza assicurando una partecipazione adeguata di uomini e di donne;

3 -il bilancio di genere è, inoltre, un importante strumento di rendicontazione sociale e di comunicazione, diretto a favorire la trasparenza dell azione amministrativa e a valutare le differenti ricadute, su donne e uomini, dell operato dell Ente evidenziando gli stanziamenti finanziari destinati ai servizi che sono in grado di contribuire ad una migliore qualità della vita in una chiave di pari opportunità; - leggere l attività dell Ente in chiave di genere è dunque un importante strumento di mainstreaming che consente di analizzare e contribuire a ridurre le disuguaglianze di genere attraverso un attività di trasparenza, democrazia e ridistribuzione delle risorse pubbliche a vantaggio dell intera collettività; VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del , immediatamente esecutiva,con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione dell esercizio 2012 ed i relativi allegati ai sensi di legge; VISTA la Deliberazione della Giunta Comunale n. 239 del , immediatamente esecutiva,con la quale è stato approvato il P.E.G. finanziario dell esercizio 2012; VISTA la Delibera di Giunta Comunale nr. 18 del 14 febbraio 2012 con la quale si approva la partecipazione del Comune di Pisa al Bando della Regione Toscana per la concessione di contributi finalizzati all approvazione di un bilancio di genere così come previsto dalla delibera della Giunta Regionale n 982 del 14/11/2011 ; RILEVATO che il Comune di Pisa ha aderito al progetto proposto da Anci Toscana di di cui al decreto dirigenziale n del ; CONSIDERATO che con tale adesione il Comune di Pisa, tra le altre cose, si impegnava a destinare il contributo regionale ad Anci Toscana affinchè questa si occupasse della predisposizione, realizzazione del progetto e di tutte le attività consulenziali; ATTESTATO che a seguito della domanda presentata dal Comune di Pisa la Regione Toscana con decreto regionale n. 2851/2012 ha concesso al Comune di Pisa un contributo pari a euro 2.100,00 per la realizzazione di un bilancio di genere ai sensi dell articolo 13, comma 3, della legge regionale 2 aprile 2009, n. 16 (Cittadinanza di genere); DATO ATTO che nell anno un gruppo di dipendenti del Comune di Pisa ha partecipato ad un corso di formazione di 128 ore su GENDER BUDGETING - APPROCCIO AL BILANCIO DI GENERE SUL TERRITORIO PISANO, organizzato dall agenzia formativa Copernico in collaborazione con l agenzia Artemiss DATO ATTO che detto gruppo è formato dalle seguenti dipendenti:

4 Falbo Giuseppina, Marcelli Manuela, Rocchiccioli Diana, Turini Paola; DATO ATTO inoltre, che la redazione del Bilancio di genere per la sua natura trasversale comporta il coinvolgimento di tutte le Direzioni dell Amministrazione; VISTO il parere tecnico favorevole espresso ai sensi dell art. 49, 1 comma, del D.Lgs. n. 267/2000 Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali che entra a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento quali allegato A9 Ritenuto opportuno concedere al presente atto l immediata esecuzione ai sensi dell art. 134, 4 comma, del già citato D.Lgs n. 267/2000; A voti unanimi legalmente resi ; D E L I B E R A per le motivazioni in premessa indicate e che qui si intendono interamente riportate, DI indicare la Dott.ssa Mafalda Inguscio quale referente interno del progetto; DI nominare il gruppo di lavoro costituito dalle dipendenti: Giuseppina Falbo, Manuela Marcelli, Diana Rocchiccioli e Paola Turini che ha partecipato al corso di formazione di 128 ore su GENDER BUDGETING - APPROCCIO AL BILANCIO DI GENERE SUL TERRITORIO PISANO, organizzato dall agenzia formativa Copernico in collaborazione con l agenzia Artemiss; DI dare direttiva ai dirigenti di nominare un referente della struttura di appartenenza al fine di fornire la documentazione necessaria; il nominativo dovrà essere comunicato alla Dott.ssa Inguscio responsabile interno del progetto entro 20 giorni dal presente atto; Di confermare la volontà di avvalersi di ANCI TOSCANA per la realizzazione del Bilancio di Genere, secondo le modalità del progetto redatto da ANCI TOSCANA stessa Di trasmettere il presente atto a tutti dirigenti. - All unanimità di voti dei presenti, delibera: di dare al presente atto l iimmediata esecuzione ai sensi di Legge.

5 Allegato A COMUNE DI PISA OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: x della Giunta Comunale del Consiglio Comunale PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi degli artt. 49 e 147-bis del D.Lgs. 267/2000, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, sulla proposta di deliberazione in oggetto. Si attesta altresì che la deliberazione: comporta x non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio dell Ente. Pisa, LA FUNZIONARIA P.O. Dr.ssa Mafalda Inguscio PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi degli artt. 49 e 147-bis del D.Lgs. 267/2000 e per quanto previsto dell art. 15 del Regolamento di contabilità, si esprime parere favorevole di regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in oggetto. Accertamento n.. Prenotazione di impegno n Pisa,.. IL RAGIONIERE CAPO Dr. Claudio Sassetti

6 Il Presidente FILIPPESCHI MARCO Il Segretario Generale NOBILE ANGELA Deliberazione pubblicata all Albo Pretorio il Deliberazione trasmessa in copia ai Capi Gruppo Consiliari il Deliberazione divenuta esecutiva il Deliberazione immediatamente eseguibile [ ] Comunicata a : AIELLO MICHELE BALLANTINI LAURA BALLANTINI MANUELA BERTI GABRIELE MASSIMO BORTOLUZZI BURCHIELLI DANIELA CANTISANI STEFANIA CAPONI SUSANNA Finanze - Provveditorato - Aziende Servizi istituzionali - Cultura - Turismo FRANCHINI DARIO GRASSO ANTONIO GRUPPI CONSILIARI GUERRAZZI MARCO MARTINI GHERARDO NASSI LAURA NOBILE ANGELA PAOLI LUIGI PESCATORE PIETRO FRANCESCO SARDO SASSETTI CLAUDIO TANINI LAURA Il L incaricato Impegno n.