INDICE SOMMARIO. Capitolo I I CARATTERI DEL FALLIMENTO

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1 Presentazione... Pag. XXIII INTRODUZIONE 1. Definizione e origini storiche del «diritto fallimentare»... Pag Evoluzione e progressiva diversificazione degli strumenti di soluzione delle crisi di impresa...» 3 Capitolo I I CARATTERI DEL FALLIMENTO 1. L officiosità... Pag L universalità oggettiva (e l unicità)...» L universalità soggettiva...» 15 Capitolo II I PRESUPPOSTI DEL FALLIMENTO 1. Il presupposto oggettivo del fallimento: lo stato di insolvenza... Pag Le manifestazioni esteriori dell insolvenza...» Consistenza contabile del patrimonio del fallendo e insolvenza...» Il fallimento dell agente di cambio e il fallimento per crediti fiscali.» Il presupposto soggettivo del fallimento...» Il fallimento dell imprenditore che ha cessato l esercizio dell impresa...» Il fallimento dell imprenditore defunto e la morte del fallito...» Patrimoni destinati ad uno specifico affare e fallimento...» 43 Capitolo III LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO 1. La competenza per la dichiarazione di fallimento... Pag L iniziativa per la dichiarazione di fallimento...» L istruttoria prefallimentare...» Il rigetto dell istanza di fallimento...» 56

2 VI 5. La dichiarazione di fallimento... Pag Il giudizio di impugnazione della sentenza dichiarativa di fallimento» La revoca del fallimento...» 64 Capitolo IV GLI ORGANI PREPOSTI AL FALLIMENTO 1. Il tribunale fallimentare... Pag Il giudice delegato...» Il curatore fallimentare...» Il comitato dei creditori...» 84 Capitolo V CUSTODIA E AMMINISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ FALLIMENTARI 1. L apposizione dei sigilli... Pag L inventario...» Gli atti di amministrazione del patrimonio fallimentare e le altre attività preliminari del curatore fallimentare...» La relazione ex art. 33, l. fall. al giudice delegato...» L esercizio provvisorio dell impresa...» L affitto dell azienda nel fallimento...» 102 Capitolo VI GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER IL FALLITO 1. Gli effetti personali del fallimento per il fallito: limitazioni, incapacità... Pag Gli effetti patrimoniali del fallimento...» Le formalità necessarie per rendere gli atti opponibili ai terzi...» I beni sopravvenuti...» I beni non compresi nel fallimento...» I rapporti processuali del fallito...» 122 Capitolo VII GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER I CREDITORI 1. Premessa. Concorso formale, concorso sostanziale, divieto di azioni esecutive (o cautelari) individuali... Pag Le eccezioni al divieto di inizio o prosecuzione di azioni esecutive (o cautelari) individuali...» Le eccezioni all onere di sottostare all accertamento del passivo in sede fallimentare («concorso formale»)...» 129

3 VII 4. Le eccezioni al principio della parità di trattamento tra i creditori («concorso sostanziale»)... Pag La disciplina dei crediti privilegiati...» La disciplina delle «garanzie finanziarie»...» Le regole speciali di determinazione dei crediti ai fini del concorso.» Le obbligazioni solidali nel fallimento...» 137 Capitolo VIII GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI Parte Prima La disciplina delle azioni revocatorie sugli atti pregiudizievoli ai creditori nelle recenti riforme della legge fallimentare Sezione I - Effetti della riforma della legge fallimentare sulla natura e sul contenuto delle azioni revocatorie fallimentari 1. Premessa. La «centralità» della disciplina dell azione revocatoria fallimentare... Pag Sintesi delle modificazioni apportate alla disciplina dell azione revocatoria fallimentare dalle riforme attuate a far tempo dal d.l. 14 marzo 2005, n » La convivenza tra la nuova legge fallimentare e le norme previgenti. La «disciplina transitoria» dell azione revocatoria fallimentare e delle relative «esenzioni»...» (segue): La individuazione del momento di «inizio» delle singole procedure concorsuali ai fini della valutazione della applicabilità della nuova disciplina dell azione revocatoria...» (segue): La «disciplina transitoria» delle eccezioni di «revocabilità» in sede di formazione dello stato passivo...» (segue): Effetti diretti ed indiretti della introduzione di innovazioni normative ispirate a precedenti orientamenti interpretativi...» 149 Sezione II - La disciplina dell azione revocatoria fallimentare degli atti a titolo gratuito e dei pagamenti anticipati 1. La disciplina degli «atti pregiudizievoli ai creditori» nel fallimento. Gli «atti a titolo gratuito»... Pag La disciplina revocatoria dei pagamenti anticipati...» 155 Sezione III - La disciplina della revocatoria fallimentare degli atti a titolo oneroso, dei pagamenti e delle garanzie 1. La struttura della disciplina revocatoria degli atti a titolo oneroso... Pag. 158

4 VIII 2. L ambito di applicazione cronologico della azione revocatoria degli atti a titolo oneroso. La riduzione a metà del «periodo sospetto» conseguente alla riforma della legge fallimentare... Pag (segue): «Dimidiazione» del «periodo sospetto» e decorrenza del termine a ritroso a far tempo dalla dichiarazione di fallimento...» Azione revocatoria fallimentare degli atti «anormali» e inversione dell onere della prova (delle condizioni economico-patrimoniali dell imprenditore)...» (segue): L onere della prova nella revocatoria di atti «normali» contestuale alla revocatoria di atti «anormali»...» I singoli «atti anormali». Gli atti cc.dd. «sproporzionati»...» (segue): I pagamenti effettuati con «mezzi anormali»...» (segue): Le garanzie costituite o conseguite per debiti preesistenti scaduti o non scaduti: la disciplina della revocatoria delle garanzie in generale...» La disciplina revocatoria degli atti a titolo oneroso, dei pagamenti di debiti liquidi ed esigibili, e degli atti costitutivi di un diritto di prelazione per debiti contestuali. Ambito di applicazione e presupposto soggettivo...» La categoria degli «atti a titolo oneroso»...» (segue): «I pagamenti di debiti liquidi ed esigibili»...» (segue): I pagamenti dei terzi...» (segue): Il pagamento del debito altrui...» (segue): Il pagamento dei debiti garantiti (su beni del fallito)...» Gli atti costitutivi di un diritto di prelazione per debiti contestualmente creati...» (segue): Le garanzie (tipiche o atipiche) per debiti propri diversi dagli atti costitutivi di diritti di prelazione...» (segue): In particolare: la disciplina delle «garanzie finanziarie»...» (segue): Le garanzie per debiti altrui in generale...» (segue): Le garanzie personali per debiti altrui...» (segue): Le garanzie per debiti altrui non contestuali al credito garantito...» (segue): Precisazioni finali sulle garanzie cc.dd. «infragruppo» e sulla applicabilità dell art. 67, comma 1 o, n. 1) l. fall. agli atti costitutivi di garanzia...» La revocatoria fallimentare dei «patrimoni destinati» ad uno specifico affare...» La revocatoria del pagamento di cambiale scaduta...» La revocatoria degli atti compiuti tra coniugi...» La abrogazione della disciplina degli acquisti effettuati dal coniuge del fallito («presunzione muciana»). Gli effetti della revocazione (rinvio)...» Prescrizione e decadenza dalla proposizione dell azione revocatoria.» 199

5 IX Parte Seconda La «esenzione» dall azione revocatoria fallimentare Sezione I - Le fattispecie di «esenzione» dalla azione revocatoria fallimentare introdotte dalla riforma della legge fallimentare a favore di specifiche categorie di atti o di creditori 1. La nuova disciplina delle «esenzioni» dalle azioni revocatorie nella riforma della legge fallimentare. Uno sguardo d insieme... Pag Il problema preliminare della individuazione della portata delle norme di esonero dall azione revocatoria introdotte dalla riforma della legge fallimentare...» La esenzione da revocatoria delle rimesse effettuate su un conto corrente bancario...» (segue): L intervento del decreto legislativo «correttivo». Rapporti tra la disciplina revocatoria delle rimesse in conto corrente e la disciplina della revocatoria degli atti estintivi di rapporti continuativi e reiterati...» (segue): L ambito di applicazione della nuova disciplina della revocatoria delle «rimesse». La nozione di conto corrente bancario...» (segue): La nozione di «rimessa» (su conto corrente bancario)...» (segue): La rilevanza della «natura» delle rimesse in conto corrente. L orientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previgente in materia di rimesse originate da «giriconto»...» (segue): L orientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previgente in materia di rimesse effettuate da terzi...» (segue): L orientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previgente in materia di rimesse «bilanciate» da corrispondenti utilizzi del conto corrente bancario...» (segue): La rilevanza della esistenza o della mancanza di una apertura di credito bancario in favore del correntista...» (segue): La rilevanza dei contratti di credito bancari diversi dalla apertura di credito bancario...» (segue): I criteri di determinazione della esistenza e della consistenza della «esposizione debitoria» del correntista. Le modalità di accertamento del c.d. «saldo disponibile»...» (segue): I criteri di determinazione della «consistenza» della riduzione dell esposizione debitoria...» (segue): I criteri di determinazione della «durevolezza» della riduzione dell esposizione debitoria...» (segue): Considerazioni conclusive in materia di revocatoria fallimentare delle «rimesse» su conto corrente bancario. I presupposti di accoglibilità della domanda in relazione alla entità del «periodo sospetto» ed alla rilevanza della conoscenza dello stato di insolvenza del correntista...» La esenzione da revocatoria delle vendite a giusto prezzo d immobili ad uso abitativo. I cosiddetti «fallimenti immobiliari»...» (segue): La disciplina dei «fallimenti immobiliari» (d. legisl. n. 122/ 2005)...» (segue): L estensione dell esenzione dall azione revocatoria ai contratti preliminari di vendita immobiliare oggetto di trascrizione..» 234

6 X Sezione II - Le fattispecie di «esenzione» dall azione revocatoria introdotte dalla riforma della legge fallimentare per favorire le procedure di composizione negoziale delle crisi d impresa 1. Premessa. I «presupposti di successo» di una disciplina della composizione negoziale delle crisi d impresa... Pag La esenzione da revocatoria dei «pagamenti di beni e servizi effettuati nell esercizio dell attività d impresa nei termini d uso»...» La esenzione da revocatoria dei pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro...» I pagamenti di servizi strumentali all accesso alle procedure concorsuali minori...» Gli atti di esecuzione del «piano di risanamento attestato». Caratteristiche soggettive ed oggettive dell istituto...» «Risanamento dell esposizione debitoria» e «riequilibrio della situazione finanziaria»...» I requisiti del «professionista attestatore». Il richiamo alle norme in tema di leveraged buy out per la nomina dell esperto...» La competenza per l adozione del «piano di risanamento» nelle imprese costituite in forma societaria...» La redazione del «piano di risanamento»: profili aziendalistici e profili pubblicitari...» La Relazione del professionista sulla ragionevolezza del «piano di risanamento»...» Caratteristiche della «esenzione» da revocatoria fallimentare disposta per il «piano di risanamento attestato»...» Gli atti di «esecuzione» del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione...» 253 Sezione III - Le fattispecie di «esenzione» dall azione revocatoria previste per l istituto di emissione e per le operazioni di «credito speciale» 1. La esenzione da revocatoria disposta per le fattispecie previste dal quarto comma dell art. 67 l. fall. I rapporti con le corrispondenti disposizioni previgenti... Pag La esenzione da revocatoria dello «Istituto di emissione»...» La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito su pegno.» La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito fondiario.» La disciplina della esenzione da revocatoria fallimentare dei finanziamenti fondiari nel «Testo Unico Bancario»...» Il coordinamento delle discipline d esenzione dalla revocatoria fallimentare delle operazioni di credito fondiario...» Esenzione dall azione revocatoria delle operazioni di credito fondiario e «ristrutturazione» di esposizioni bancarie pregresse...» La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito fondiario a seguito dell approvazione della disciplina dei «fallimenti immobiliari» (d. legisl. n. 122/2005)...» La «esenzione» dalla revocatoria per le operazioni di credito agrario (e per il credito alle Opere Pubbliche)...» 267

7 XI 10. La «esenzione» dalla revocatoria per i prestiti concessi alle imprese artigiane... Pag La esenzione dall azione revocatoria fallimentare per le operazioni di credito a medio termine alle piccole e medie industrie ed alle imprese artigiane (art. 20, l. 30 luglio 1959, n. 623)...» 268 Sezione IV - Le fattispecie di «esenzione» dall azione revocatoria previste dalle leggi speciali 1. Esenzione dalla revocatoria dei pagamenti ricevuti dal cessionario dei crediti di impresa... Pag La disciplina speciale della revocatoria fallimentare delle operazioni di «cartolarizzazione» (l. 30 aprile 1999, n. 130)...» Procedure concorsuali e definitività delle operazioni compiute nell ambito dei sistemi di pagamento e di regolamento titoli...» Esenzione dalla revocatoria dei pagamenti di imposte; dei pagamenti dei contributi sociali obbligatori; degli atti compiuti dal commissario liquidatore dell EFIM e dalle società controllate...» Esenzione dalla revocatoria dei pagamenti compiuti in favore di imprenditori esercitanti una attività in regime di monopolio o concessionari di pubblici servizi essenziali...» La disciplina revocatoria delle garanzie finanziarie...» La esenzione da revocatoria degli atti di disposizione posti in essere da «Alitalia» a far tempo dal 23 aprile » 277 Parte Terza Effetti della revocazione 1. La abrogazione della disciplina degli acquisti effettuati dal coniuge del fallito («presunzione muciana») e gli effetti della revocazione. Pag La revocatoria dei pagamenti avvenuti tramite intermediari specializzati, procedure di compensazione multilaterale o società fiduciarie...» (segue): Le figure degli «intermediari specializzati»...» (segue): I pagamenti effettuati per il tramite di «procedure di compensazione multilaterale»...» (segue): Le operazioni effettuate tramite «procedure di compensazione multilaterali» diverse dai pagamenti...» (segue): La revocatoria dei pagamenti avvenuti «dalle» società fiduciarie...» (segue): La revocatoria dei pagamenti effettuati tramite intermediari bancari...» La revocatoria degli atti estintivi di rapporti continuativi o reiterati...» Insinuabilità al passivo fallimentare del credito conseguente alla restituzione di quanto originariamente ricevuto. Il problema della «reviviscenza» delle garanzie e dei nuovi limiti di ammissibilità delle insinuazioni tardive...» 288

8 XII 10. (segue): Il diritto di insinuazione al passivo di quanto restituito al fallimento dal convenuto in revocatoria per pagamento di crediti derivanti da rapporti continuativi o reiterati... Pag (segue): Effetti restitutori dell esercizio dell azione revocatoria fallimentare...» Considerazioni conclusive sulla natura e sulla funzione della nuova azione revocatoria fallimentare...» 290 Capitolo IX GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO SUI RAPPORTI GIURIDICI PENDENTI 1. Considerazioni generali... Pag L ambito di applicabilità degli artt. 72 ss. l. fall....» La risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni...» La regola generale...» Lo stoppage in transitu nella vendita da piazza a piazza di beni mobili...» La vendita con riserva di proprietà in caso di fallimento del compratore...» Il fallimento del venditore...» La permuta...» Il contratto preliminare di vendita...» I contratti ad esecuzione continuata o periodica...» Il contratto di borsa a termine...» L associazione in partecipazione...» Il mandato e la commissione...» Il conto corrente ordinario e bancario...» La locazione di immobili...» Il contratto di affitto di azienda...» Il contratto di locazione finanziaria...» L appalto...» L assicurazione contro i danni...» Il contratto di edizione...» La cessione dei crediti di impresa...» La clausola arbitrale...» 332 Capitolo X L ACCERTAMENTO DEL PASSIVO E DEI DIRITTI REALI E PERSONALI DEI TERZI Sezione I - Caratteri generali e procedimento di verificazione dello stato passivo davanti al giudice delegato 1. Premessa. Profili essenziali della riforma della legge fallimentare in materia di accertamento del passivo... Pag Le funzioni dell accertamento «dello stato passivo»...» 336

9 XIII 3. La struttura del procedimento... Pag La «formazione» dello stato passivo. La domanda di insinuazione.» (segue): Il ruolo del curatore fallimentare e del giudice delegato..» Questioni particolari in materia di formazione e verificazione dello stato passivo fallimentare. a) Il credito che «risulta da sentenza non passata in giudicato»...» (segue): L ammissione al passivo «con riserva»...» (segue): L ammissione al passivo dei crediti subordinati alla luce della riforma della disciplina delle società di capitali...» (segue): Accertamento dei crediti connessi ai «patrimoni destinati» ed ai «finanziamenti dedicati» introdotti dalla riforma del diritto societario...» Profili problematici sull ambito di applicazione del procedimento di accertamento dello stato passivo fallimentare...» La formazione e la verificazione dello stato passivo davanti al giudice delegato. Struttura del procedimento e ruolo delle «parti»...» (segue): La disciplina dell istruzione probatoria...» La definizione dello stato passivo fallimentare...» Rinuncia alla formazione dello stato passivo per la previsione di insufficiente realizzo...» 360 Sezione II - I giudizi di impugnazione dello stato passivo 1. Rapporti dei giudizi di impugnazione dello stato passivo con la verifica dei crediti definita dal giudice delegato... Pag Legittimazione alla proposizione delle impugnazioni...» Struttura del procedimento per le opposizioni, impugnazioni e revocazioni dello stato passivo fallimentare...» 364 Sezione III - Le domande di insinuazione tardive 1. Presupposti e procedimento di ammissione delle domande tardive nella nuova legge fallimentare... Pag Rapporti delle domande tardive con la verificazione dello stato passivo in via tempestiva...» 371 Sezione IV - L accertamento dei diritti reali o personali dei terzi su beni mobili ed immobili del fallito 1. Rapporti tra «accertamento dei diritti reali o personali su beni del fallito» e accertamento dello stato passivo... Pag Ambito di applicazione del procedimento. Nozione di «cosa mobile» e valori mobiliari individuati solo nel genere...» (segue): Estensione del procedimento ai titolari di situazioni giuridiche che si asseriscono comunque prevalenti rispetto ai creditori concorrenti...» 375

10 XIV 4. Il regime probatorio delle domande di rivendicazione, restituzione [e separazione] di cose mobili... Pag La rivendica del mandante sulle cose mobili acquistate dal mandatario...» 377 Capitolo XI LA LIQUIDAZIONE DELL ATTIVO 1. La nuova disciplina della liquidazione dell attivo fallimentare. Uno sguardo d insieme... Pag La soddisfazione dell esigenza di una maggiore «trasparenza» delle attività di liquidazione dell attivo fallimentare. Il «Programma di liquidazione» nella originaria riforma della legge fallimentare...» La disciplina definitiva del «Programma di liquidazione»...» Profili problematici dei rapporti tra gli organi della procedura...» La soddisfazione della esigenza di una maggiore «efficacia» delle attività di liquidazione. Le modalità delle vendite forzate fallimentari...» La soddisfazione della esigenza di una maggiore «efficacia» delle attività di liquidazione. Le cessioni cc.dd. «aggregate»...» Rapporti pendenti, esercizio provvisorio dell impresa e affitto d azienda nella prospettiva della realizzazione di «cessioni aggregate»...» (segue): Affitto d azienda e «cessioni aggregate»...» Le operazioni di «cessione aggregata» nella liquidazione dell attivo fallimentare...» 391 Capitolo XII LA RIPARTIZIONE DELL ATTIVO 1. Inserimento nel progetto di riparto dei crediti sottratti al divieto di azioni individuali esecutive e cautelari... Pag Predisposizione ed approvazione del progetto di riparto...» La impugnazione dei (progetti di) piani di ripartizione dell attivo...» (segue): Impugnazioni contro il provvedimento pronunciato sul reclamo dei creditori...» Impugnabilità del decreto di esecutività del piano di riparto...» L ordine di distribuzione delle somme disponibili. I crediti cc.dd. «della massa» (o «in prededuzione»)...» (segue): L accertamento dei crediti prededucibili...» (segue): Il concorso dei crediti prededucibili con i crediti assistiti da prelazione sul ricavato dei beni oggetto della garanzia e la graduazione tra crediti prededucibili...» (segue): Collocazione e soddisfacimento dei crediti prededucibili.» (segue): I crediti postergati alla luce della riforma della disciplina delle società di capitali...» (segue): I crediti relativi ai «patrimoni destinati» ed ai «finanziamenti destinati»...» 409

11 XV 12. La partecipazione al riparto dei creditori tardivi e la disciplina degli accantonamenti... Pag Subingresso di terzi al creditore insinuato per cessione o surrogazione...» Rendiconto e riparto finale...» 413 Capitolo XIII LA CHIUSURA E LA RIAPERTURA DEL FALLIMENTO 1. La chiusura del fallimento: a) i presupposti... Pag b) il procedimento e gli effetti...» La riapertura del fallimento...» 420 Capitolo XIV L ESDEBITAZIONE 1. Funzione, presupposti ed effetti dell esdebitazione... Pag Il procedimento...» 426 Capitolo XV IL CONCORDATO FALLIMENTARE 1. Le finalità e la natura del concordato fallimentare... Pag La domanda di concordato: la legittimazione...» Il contenuto e la presentazione della domanda...» Esame e comunicazione della proposta ai creditori...» Votazione e approvazione del concordato...» Il giudizio di omologazione del concordato...» Esecuzione ed effetti del concordato...» Risoluzione e annullamento del concordato...» Effetti della riapertura del fallimento...» 449 Capitolo XVI IL FALLIMENTO DELLE SOCIETÀ Sezione I - Il fallimento delle società di capitali e delle società con soci a responsabilità illimitata 1. Il fallimento delle società di capitali e la riforma del diritto societario... Pag Gli effetti del fallimento della società per azioni sui patrimoni (e sui finanziamenti) destinati ad uno specifico affare...» Le azioni di responsabilità nel caso di insolvenza del gruppo di imprese...» 459

12 XVI 4. Il fallimento delle società di persone: considerazioni generali... Pag Il fallimento in estensione: i soggetti...» 469 Sezione II - Fallimento della società e fallimento dei soci 1. Il coordinamento tra la procedura di fallimento della società e le procedure di fallimento dei soci illimitatamente responsabili... Pag Gli effetti del fallimento individuale del socio...» 476 Capitolo XVII IL CONCORDATO PREVENTIVO 1. La natura e le finalità del concordato preventivo... Pag I presupposti del concordato preventivo...» La domanda di concordato preventivo: il contenuto...» La presentazione della domanda...» Piano di ristrutturazione del passivo e coinvolgimento dei creditori con diritti di prelazione...» Il giudizio di ammissione alla procedura...» Gli organi del concordato preventivo...» Gli effetti dell ammissione al concordato preventivo: gli effetti per il debitore...» Il decorso degli effetti sostanziali del concordato preventivo...» Gli effetti per i creditori...» Gli effetti sui rapporti giuridici pendenti...» I provvedimenti immediati...» La deliberazione dei creditori: la legittimazione al voto...» L approvazione del concordato...» Il giudizio di omologazione davanti al tribunale...» Le fasi successive del giudizio di omologazione...» La chiusura e l esecuzione del concordato...» La risoluzione e l annullamento del concordato...» La conversione o consecuzione delle procedure concorsuali...» 549 Capitolo XVIII GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Sezione I - La disciplina degli «accordi di ristrutturazione» 1. Il nuovo istituto degli «accordi di ristrutturazione dei debiti». Il presupposto soggettivo... Pag Il presupposto oggettivo...» Accordi di ristrutturazione e concordato preventivo...» Il contenuto dell accordo...» Modalità di conclusione dell accordo e condizioni di ammissibilità.» La produzione di «effetti protettivi» per il debitore...» 562

13 XVII 7. (segue): Rapporti tra «effetti protettivi» sul patrimonio del debitore prodotti dalla pubblicazione di un «accordo di ristrutturazione» ed effetti prodotti dal concordato preventivo... Pag Limiti degli «effetti protettivi» dell accordo di ristrutturazione...» «Automaticità» e durata degli «effetti protettivi»...» Il procedimento di omologazione dell accordo...» Effetti dello «accordo di ristrutturazione» omologato...» (segue): «Accordi di ristrutturazione» e prededuzione...» Configurabilità della risoluzione e dell annullamento degli «accordi di ristrutturazione»...» La «tranzazione fiscale» (e previdenziale)...» 572 Sezione II - Le nuove procedure di composizione negoziale delle crisi d impresa. Uno sguardo d insieme 1. I «presupposti di successo» di una disciplina di composizione negoziale delle crisi d impresa... Pag Gli effetti protettivi per i creditori...» L assicurazione della «prededuzione» per la «nuova finanza»...» Gli effetti protettivi per il debitore...» Gli effetti vincolanti per i creditori minoritari dissenzienti...» Concordato preventivo, «piani di risanamento» e «accordi di ristrutturazione» a confronto...» 578 Capitolo XIX LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA 1. Premessa. Le ragioni della previsione di procedure concorsuali liquidative diverse dal fallimento... Pag Evoluzione della disciplina giuridica delle procedura di l.c.a....» La riforma della legge fallimentare e le procedure concorsuali amministrative...» Il coordinamento tra le procedure di l.c.a. e le procedure concorsuali di diritto comune...» I presupposti soggettivi...» (segue): La liquidazione coatta amministrativa delle cooperative alla luce della riforma del diritto societario...» (segue): Imprese soggette a l.c.a. per «attrazione» o per «conversione»...» I presupposti oggettivi. L accertamento giudiziale dello stato di insolvenza (anteriore alla l.c.a.)...» Il procedimento di disposizione della l.c.a. e gli Organi della procedura...» Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa. A) Effetti sull imprenditore e sull impresa...» (segue): B) Effetti per i creditori ed effetti sui rapporti giuridici pendenti...» L accertamento dello stato passivo nelle procedure di l.c.a....» 595

14 XVIII 13. Liquidazioni coatte amministrative di società con soci a responsabilità illimitata... Pag La liquidazione dell attivo e la ripartizione del ricavato...» L accertamento giudiziario dello stato di insolvenza successivo alla disposizione della l.c.a....» Gli effetti dell accertamento giudiziale (preventivo o successivo) dello stato di insolvenza...» Il ruolo e gli effetti dell accertamento giudiziale dello stato di insolvenza per le imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa alla luce della riforma della legge fallimentare...» La cessazione delle procedure di l.c.a....» 603 Capitolo XX LA DISCIPLINA DELLE CRISI DELLE IMPRESE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Parte Prima La disciplina delle crisi delle banche Sezione I - I provvedimenti straordinari 1. I caratteri generali della disciplina delle banche e del gruppo bancario... Pag I «provvedimenti straordinari» nei confronti delle banche...» 606 Sezione II - L amministrazione straordinaria 1. I presupposti oggettivi dell amministrazione straordinaria «bancaria»... Pag Procedimento, organi della procedura ed effetti dell amministrazione straordinaria...» Cessazione della procedura...» 611 Sezione III - La liquidazione coatta amministrativa 1. I presupposti oggettivi della liquidazione coatta amministrativa «bancaria»... Pag Procedimento, organi della procedura ed effetti...» L accertamento del passivo...» La liquidazione dell attivo...» La ripartizione del ricavato...» 617 Sezione IV - I sistemi di garanzia dei depositanti 1. Funzione e rilevanza dei «sistemi di garanzia»... Pag. 618

15 XIX Sezione V - La disciplina delle crisi del Gruppo bancario 1. Amministrazione straordinaria e liquidazione coatta amministrativa della «Capogruppo»... Pag La disciplina delle crisi delle società del «gruppo bancario»...» 619 Parte Seconda La disciplina delle crisi delle imprese abilitate alla prestazione di servizi di investimento 1. La disciplina dei «provvedimenti ingiuntivi»... Pag L amministrazione straordinaria e la liquidazione coatta amministrativa delle imprese di investimento...» La disciplina delle situazioni di crisi di specifiche figure di intermediari finanziari...» La disciplina delle crisi delle società fiduciarie...» Gli intermediari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 t.u.l.b. ed «assimilati» alle banche e agli intermediari in strumenti finanziari...» 625 Parte Terza La disciplina della crisi delle imprese di assicurazione 1. I caratteri generali della «disciplina delle crisi» delle imprese di assicurazione... Pag La disciplina delle «misure di salvaguardiaria» per situazioni di crisi di carattere economico-patrimoniale-finanziario...» Le «misure di risanamento» ela«gestione provvisoria»...» L amministrazione straordinaria delle imprese di assicurazione...» La liquidazione coatta amministrativa delle imprese di assicurazione...» La disciplina delle crisi del «gruppo assicurativo» e delle imprese appartenenti allo stesso...» I «sistemi di indennizzo» in campo assicurativo...» 629 Capitolo XXI L AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE GRANDI IMPRESE INSOLVENTI Sezione I - Le procedure di amministrazione straordinaria 1. Premessa. Dalla «legge Prodi» alla «Prodi bis»... Pag Dalla amministrazione straordinaria «normale» alla amministrazione straordinaria «speciale» (rinvio)...» (segue): L Amministrazione straordinaria («normale» e «speciale») delle imprese operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali...» 635

16 XX Sezione II - L amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi (c.d. amministrazione straordinaria «normale») in generale 1. «Procedura di insolvenza» e «Amministrazione straordinaria» delle grandi imprese in stato di insolvenza... Pag I presupposti soggettivi di assoggettabilità alla «procedura di insolvenza delle grandi imprese». L ipotesi delle imprese confiscate ai sensi delle leggi anti-mafia...» Il presupposto oggettivo di assoggettabilità alla «procedura di insolvenza delle grandi imprese». Lo«stato di insolvenza»...» Rapporti tra la «procedura di insolvenza delle grandi imprese in crisi» e le altre procedure concorsuali...» Il procedimento di dichiarazione dello stato di insolvenza della «grande» impresa...» Gli effetti conseguenti all assoggettamento dell impresa alla «procedura di insolvenza» delle grandi imprese...» L amministrazione del patrimonio dell impresa assoggettata alla «procedura di insolvenza» delle grandi imprese...» Lo sviluppo della «fase diagnostica» della «procedura di insolvenza» delle grandi imprese. L accertamento del passivo...» La conclusione della «fase diagnostica» della «procedura di insolvenza» delle grandi imprese...» La procedura di amministrazione straordinaria...» Predisposizione, autorizzazione ed esecuzione del «Programma»...» La cessazione dell Amministrazione straordinaria...» «Procedura di insolvenza» della grande impresa e «gruppo» di imprese...» (segue): Responsabilità nei casi di direzione unitaria delle imprese del «gruppo». La disciplina prevista dall art. 90 d. legisl. n. 270/ » (segue): La responsabilità per attività di direzione e coordinamento attuata in violazione dei principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale, prevista dall art c.c....» (segue): Le azioni revocatorie fallimentari «aggravate»...» 662 Sezione III - L amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi (c.d. amministrazione straordinaria «normale») per le imprese operante nel settore dei servizi pubblici essenziali 1. L amministrazione straordinaria «normale» delle grandi imprese insolventi operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali... Pag. 663

17 XXI Capitolo XXII L AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DELLE IMPRESE DI RILEVANTI DIMENSIONI IN STATO DI INSOLVENZA Sezione I - L amministrazione straordinaria delle imprese insolventi di rilevanti dimensioni (c.d. amministrazione straordinaria «speciale») in generale 1. Premessa. Dalla «Prodi bis» alla «Marzano»... Pag La «legge Marzano» (d.l. 23 dicembre 2003, n. 347). Ragioni dell intervento del Governo con misure integrative e correttive della Amministrazione Straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza in occasione del dissesto del «Gruppo Parmalat»...» I presupposti di ammissibilità alla procedura nella originaria disciplina della «legge Marzano (per il «Gruppo PARMALAT»)...» I presupposti di ammissibilità alla procedura nella successiva disciplina della «legge Marzano» (per il «Gruppo VOLAREWEB»)..» Dalla «legge Parmalat» alla «legge Alitalia»...» (segue): I nuovi presupposti di ammissibilità alla amministrazione straordinaria «speciale»...» Il procedimento di ammissione alla procedura...» Funzioni del commissario straordinario...» (segue): La legittimazione del commissario straordinario a richiedere l ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria di altre imprese del gruppo...» L accertamento giudiziale dello stato di insolvenza e l accertamento dello stato passivo...» La gestione dell impresa fino alla decisione sulla esecuzione del programma di «ristrutturazione»...» Sviluppo della procedura...» La disciplina delle azioni revocatorie fallimentari...» La chiusura della procedura per «concordato»...» 688 Sezione II - L amministrazione straordinaria delle imprese di rilevanti dimensioni (c.d. amministrazione straordinaria «speciale») per le imprese operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali 1. L amministrazione straordinaria «speciale» delle imprese di rilevanti dimensioni operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali. Pag. 692 Sezione III - Le disposizioni speciali della procedura di amministrazione straordinaria delle imprese facenti capo al «Gruppo Alitalia» 1. Peculiarità della amministrazione straordinaria «Alitalia»... Pag. 694