Data 09/02/2014 Protocollo N 57034/ Class. E Prat. Fasc. Allegati N

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1 Data 09/02/2014 Protocollo N 57034/ Class. E Prat. Fasc. Allegati N Oggetto: DPGR n. 15 del 03/02/2014: Dichiarazione dello stato di crisi ai sensi della L.R. 11/01 per gli eccezionali eventi atmosferici verificatesi dal 30 gennaio 2014 e tutt ora in atto nella Regione del Veneto. Ricognizione di stima per la quantificazione delle spese di prima emergenza e dei danni al patrimonio pubblico di competenza di Amministrazioni Pubbliche, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, al patrimonio privato e delle attività economiche e produttive ai fini della richiesta dello stato di emergenza ai sensi della L. n. 225/92 e smi. ERRATA CORRIGE Trasmissione via pec Alle Prefetture del Veneto Alle Province del Veneto Ai Comuni del Veneto Alle Società di gestione di infrastrutture a rete di servizi pubblici: - GESTORI TELEFONIA FISSA E MOBILE - ENEL - TERNA - FERROVIE DELLO STATO Alle strutture regionali di: Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste Area Sanità e sociale Sezione Beni Culturali Sezione Infrastrutture Ai fini del corretto ricevimento delle segnalazioni per la richiesta di Stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui alla precedente nota prot. n /2014, si informa che il corretto indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per la trasmissione formale delle note per le suddette segnalazioni risulta essere il seguente: protocollo.generale@pec.regione.veneto.it Rimangono invariate le altre indicazioni contenute nella sopracitata nota. Si ringrazia fin da ora per la sollecita collaborazione. Distinti saluti. Co.R.Em. Funzione Censimento Danni Responsabile: ing. Roberto Taranta Referenti: Dott. Francesco Chiggiato - tel Dott. Daniele Pagan - tel Mail: F9.Corem@regione.veneto.it _nota avvio censimento_errata_corrige.doc Il Direttore della Ing. Roberto Tonellato

2 Data 07/02/2014 Protocollo N 57026/ Class. E Prat. Fasc. Allegati N 4 Oggetto: DPGR n. 15 del 03/02/2014: Dichiarazione dello stato di crisi ai sensi della LR 11/01 per gli eccezionali eventi atmosferici verificatesi dal 30 gennaio 2014 e tutt ora in atto nella Regione del Veneto. Ricognizione di stima per la quantificazione delle spese di prima emergenza e dei danni al patrimonio pubblico di competenza di Amministrazioni Pubbliche, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, al patrimonio privato e delle attività economiche e produttive ai fini della richiesta dello stato di emergenza ai sensi della L. n. 225/92 e smi. Trasmissione via pec Alle Prefetture del Veneto Alle Province del Veneto Ai Comuni del Veneto Alle Società di gestione di infrastrutture a rete di servizi pubblici: - GESTORI TELEFONIA FISSA E MOBILE - ENEL - TERNA - FERROVIE DELLO STATO Alle strutture regionali di: Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste Area Sanità e sociale Sezione Beni Culturali Sezione Infrastrutture Ai fini della richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui alla L. 225/92 e s.m.i., si rende necessario conoscere l entità dei danni subiti dal patrimonio pubblico, dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive, dalle infrastrutture di servizi essenziali, nonché eventuali costi già sostenuti per le attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza da parte delle Pubbliche Amministrazioni, a seguito degli eventi meteorici avversi verificatesi dal 30 gennaio 2014 e 2014 e tutt ora in atto che hanno coinvolto l intera Regione per i quali è stato dichirato lo stato di crisi ai sensi del DPGR n. 15/2014. A tal fine Codesti Enti sono invitati a produrre, secondo le specifiche tecniche allegate (ALLEGATO 1) a cui si rinvia, la documentazione di seguito specificata rinvenibile al seguente indirizzo internet /superamento-dell-emergenza 1. SCHEDA A quadro complessivo di stima dei danni; 2. SCHEDA B TIPO - di attestazione e delle attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza e stima dei danni subiti dal patrimonio di competenza, (da produrre su carta intestata dell ente dichiarante);

3 3. SCHEDA C quadro di dettaglio delle attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza e stima dei danni subiti dal patrimonio di competenza. La suddetta documentazione va trasmessa alla Scrivente, debitamente compilata e sottoscritta dal soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco, Presidente, Responsabile ecc ), entro e non oltre il 17 febbraio 2014, secondo le seguenti modalità: a) alla PEC: protocollo.generale@regione.veneto.it, indicando quale destinatario la struttura regionale SEZIONE PROTEZIONE CIVILE; b) alla mail F9.Corem@regione.veneto.it il solo file SCHEDA C sopracitato in formato excel e appositamente nominato nel seguente modo: tipo-nomeente-schedac.xls (esempi: comune-vicenza- schedac.xls; regione-difesasuolo- schedac.xls; provincia- Vicenza- schedac.xls). Per ogni maggiore dettaglio si rinvia alle specifiche tecniche allegate (ALLEGATO 1). In fine si precisa che al fine di una tempestiva individuazione dei territori colpiti si prega le SS.LL di dare riscontro anche se negativo (sottoscrivendo e barrando la scheda A compilata solo nella parte delle generalità dell Ente). Pur consapevoli che la richiesta viene manifestata durante la fase di superamento della prima emergenza, chiediamo la collaborazione di Codeste Amministrazioni per la formulazione della richiesta dello stato di emergenza ai sensi della L. n. 225/92 e smi. Si ringrazia fin da ora per la sollecita collaborazione. Distinti saluti. Allegati: ALLEGATO 1 - Specifiche tecniche SCHEDA A quadro complessivo di stima dei danni SCHEDA B TIPO - di attestazione e delle attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza e stima dei danni subiti dal patrimonio di competenza SCHEDA C quadro di dettaglio delle attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza e stima dei danni subiti dal patrimonio di competenza Co.R.Em. Funzione Censimento Danni Responsabile: ing. Roberto Taranta Referenti: Dott. Francesco Chiggiato - tel Dott. Daniele Pagan - tel Mail: F9.Corem@regione.veneto.it _nota avvio censimento.doc Il Direttore della Ing. Roberto Tonellato

4 Specifiche tecniche ALLEGATO 1 Per la compilazione della documentazione relativa alla ricognizione di stima per la quantificazione delle spese di prima emergenza e dei danni al patrimonio pubblico di competenza di Amministrazioni Pubbliche, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive Come citato nella nota allegata al presente documento ai fini della richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui alla L. 225/92 e s.m.i, si rende necessario conoscere l entità dei danni subiti dal patrimonio pubblico, dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive, dalle infrastrutture di servizi essenziali, nonché eventuali costi già sostenuti per le attività poste in essere nelle prime fasi dell emergenza da parte delle Pubbliche Amministrazioni, a seguito degli eventi meteorici avversi verificatesi dal 30 gennaio 2014 e 2014 e tutt ora in atto che hanno coinvolto l intera Regione per i quali è stato dichirato lo stato di crisi ai sensi del DPGR n. 15/2014. La suddetta ricognizione è da attuarsi tramite le seguenti schede scaricabili al sito internet /superamento-dell-emergenza 1) SCHEDA A quadro complessivo di stima dei danni In tale scheda possono essere indicati in via di STIMA sommaria: a) QUANTIFICAZIONE TOTALE DELLE SPESE DI PRIMA EMERGENZA E DEI DANNI DAL PATRIMONIO DI COMPETENZA DI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, NONCHE SU INFRASTRUTTURE A RETE DI SERVIZI ESSENZIALI. Tale scheda può essere compilata dalle Prefetture, Province, Comuni, Strutture Regionali e società di TELEFONIA FISSA E MOBILE, ENEL, TERNA, FERROVIE DELLO STATO, relativamente al patrimonio di competenza danneggiato. I dettagli di tali quantificazioni devono essere precisati nella SCHEDA C specificata di seguito. Tale scheda va compilata e sottoscritta dal Soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco/Presidente ecc ). Altresì, sulla base delle informazioni e/o di eventuale documentazione già agli atti, si invitano i Comuni ad indicare, nella sopracitata Scheda A, una quantificazione di STIMA sommaria relativamente ai danni subiti da: b) PRIVATI (punto b della scheda A); c) ATTIVITA ECONOMICHE E PRODUTTIVE (punto c della scheda A); d) ATTIVITA AGRICOLE-ZOOTECNICHE (punto d della scheda A); e) DI ENTI PRIVATI NON COMMERCIALI quali organizzazioni, fondazioni, associazioni che svolgono attività sociali diocesi, scuole private, strutture sociosanitarie private (punto e della scheda A). 2) SCHEDA B TIPO - attestazione. Con tale scheda (da produrre su carta intestata dell ente dichiarante) gli Enti sopra indicati attestano che a seguito degli eventi meteorici avversi manifestatisi dal 30 gennaio 2014 ai sensi del DPGR 15/2014 sono state poste in essere le attività di prima emergenza, nonché sono individuati i fabbisogni per il ripristino dei danni sul patrimonio di competenza come indicato nella tabella SCHEDA C debitamente sottoscritta. Le Amministrazioni pubbliche (Prefetture, Province, Comuni) sono invitate altresì ad indicare l eventuale attivazione delle strutture preposte al coordinamento dell emergenza (CCS,COM,COC ecc ), eventuali persone sfollate a seguito di ordinanza di sgombero, nonché ogni altra informazione utile a specificare le attività di soccorso poste in essere al fine di fronteggiare la prima emergenza. Tale scheda va compilata e sottoscritta dal Soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco/Presidente ec ).

5 3) SCHEDA C quadro di dettaglio In tale scheda - in formato excel - possono essere segnalate in dettaglio (un attività/intervento per ogni riga) le seguenti tipologie di attività/interventi : A)Intervento di prima emergenza: si tratta di prime attività poste in essere per il soccorso e assistenza alla popolazione e primi interventi provvisionali atti a garantire la pubblica incolumità. Nello specifico esse ricadono nelle tipologie di spesa di cui al codice 5 di seguito specificato. B) Intervento di somma urgenza avviati ai sensi della normativa in materia di lavori pubblici; si tratta di opere pubbliche, di ripristini di infrastrutture a rete di servizi essenziali di seguito meglio dettagliate; C) Intervento urgente di carattere strutturale: si tratta di opere pubbliche, di ripristini di infrastrutture a rete di servizi essenziali di seguito meglio dettagliate. Nello specifico tale scheda permette di segnalare i seguenti interventi su: 1) Opere di difesa idrauliche e geologica 2) Infrastrutture viarie e dei trasporti 3A) Infrastrutture a rete / elettricità 3B) Infrastrutture a rete / gas 3C) Infrastrutture a rete / condutture idriche-fognarie 3D) Infrastrutture a rete / telecomunicazioni 4A) Edificio pubblico strategico e rilevante 4B) Strutture sanitarie 4C) Strutture scolastiche/universitarie 4D) Beni culturali/vincolati 4E) Edifici di culto 5A) spese pubbliche per attività di prima emergenza: prima assistenza alla popolazione (pasti e generi di conforto) 5B) spese pubbliche per attività di prima emergenza: allestimento e gestione strutture temporanee di accoglienza 5C) spese pubbliche per attività di prima emergenza: sistemazione alloggiative alternative di persone sfollate a spese dell'ente pubblico 5E) spese pubbliche per attività di prima emergenza: noleggio e movimentazione materiali e mezzi, conferimento materiale in discarica 5F) spese pubbliche per attività di prima emergenza: opere provvisionali (saccate, telonate, piste in ghiaia, ecc.) I totali delle suddette tipologie di interventi suddivisi per codice da 1 a 5 come sopra specificati, vanno riportati successivamente nella SCHEDA A (esempio: il totale di tutte le spese relative all attività con codice 5 vanno riportate nelle scheda A alla riga spese di prima emergenza codice 5) Si precisa che l'esecuzione di opere provvisionali urgenti (codice 5F) su strutture ed infrastrutture instabili, valutata l'impossibilità di rimediare alla situazione di pericolo con soluzioni meno dispendiose, devono rispondere ad una delle due esigenze di seguito specificate: 1) salvaguardare la pubblica incolumità; 2) favorire le operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione nel caso in cui la mancata esecuzione dell'opera provvisionale ne comprometta lo svolgimento. La scheda C va compilata e sottoscritta dal Soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco/Presidente ecc ). Le suddette Schede e file non vanno modificati.

6 Si raccomanda la completa e precisa compilazione della documentazione sopracitata. Si sottolinea, infine, la necessità che le attività/gli interventi segnalati siano: di competenza dell Ente dichiarante; che abbiano nesso causale con le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi dal 30 gennaio 2014 e tutt ora in atto di cui al DPGR 15/2014; In riferimento alla ricognizione sopra specificata sono coinvolti le seguenti Strutture-Società regionali. Per quanto concerne l attività di ricognizione sono coinvolti gli Enti di seguito elencati con i seguenti compiti. LE PREFETTURE DEL VENETO Le Prefetture sono invitate a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, le spese di prima emergenza e i danni subiti dal patrimonio pubblico di propria competenza, nonché a quantificare le suddette voci in relazione alle attività e ai danni subiti dal patrimonio di competenza delle Forze Armate, Forze dell Ordine e Vigili del Fuoco, di cui le Prefetture abbiano informazione. LE PROVINCE DEL VENETO Le Province sono invitate a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, le spese di prima emergenza e i danni subiti dal patrimonio pubblico di propria competenza, nonché a quantificare i danni subiti da infrastrutture a rete di servizi essenziali (quali idrico, fognario, gas ec ) di Aziende di livello sovracomunale, di cui le amministrazioni provinciali abbiano informazione. I COMUNI DEL VENETO I Comuni sono invitati a compilare: 1) la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, le spese di prima emergenza e i danni subiti dal patrimonio pubblico di propria competenza, nonché a quantificare i danni subiti da infrastrutture a rete di servizi essenziali (quali quelli idrico, fognario, gas ecc ) di Aziende di livello comunale, di cui i Comuni abbiano informazione. 2) la scheda A, sezione b), c), d) e) quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti dal patrimonio PRIVATO, delle ATTIVITA ECONOMICHE E PRODUTTIVE, delle ATTIVITA AGRICOLE-ZOOTECNICHE, DI ENTI PRIVATI NON COMMERCIALI (quali organizzazioni, fondazioni, associazioni che svolgono attività sociali diocesi, scuole private, strutture sociosanitarie private) di cui le Amministrazioni comunali abbiano informazione e/o eventuale documentazione già agli atti. Alle Società di gestione di infrastrutture a rete di servizi pubblici essenziali: TELEFONIA FISSA E MOBILE, ENEL, TERNA, FERROVIE DELLO STATO Tali società sono invitate a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti dalle infrastrutture a rete di servizi essenziali di propria competenza. La struttura regionale DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E FORESTE Codesta struttura è invitata a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti dal patrimonio pubblico di propria competenza (facendo riferimento agli ex uffici regionali del genio civile e dei servizi forestali), nonché di quello dei Consorzi di Bonifica (anche per il tramite della Unione Veneta Bonifica). La struttura regionale AREA SANITÀ E SOCIALE Codesta struttura è invitata a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti in particolare dagli edifici pubblici strategici e rilevanti del settore sanitario, di cui Codesta e amministrazione abbia informazione anche per il tramite delle Aziende ULSS e ospedaliere del Veneto.

7 La struttura regionale SEZIONE BENI CULTURALI Codesta struttura è invitate a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti in particolare da beni culturali/vincolati, di cui Codesta e amministrazione abbia informazione anche per il tramite di altri Enti competenti. La struttura regionale SEZIONE INFRASTRUTTURE ( e SOCIETA REGIONALI) Codesta struttura è invitate a compilare la scheda A, sezione a), e le relative schede B e C, quantificando, in via di Stima sommaria, i danni subiti in particolare dalle infrastrutture a rete e relative attrezzature, dal sistema viario e dei trasporti di competenza, di cui Codesta e amministrazione abbia informazione anche per il tramite di Società regionali competenti (VENETO STRADE S.p.A, AUTOVIE VENETE S.p.A, SISTEMI TERRITORIALI S.p.A).

8 SCHEDA A STIMA DANNI (Quadro complessivo) Evento calamitoso dal 30 gennaio 2014 e successivi ai sensi del DPGR n. 15/2014 STIMA DEI DANNI Quadro Complessivo Trattasi di censimento con scopo esclusivamente ricognitivo. La presente scheda non costituisce titolo all acquisizione di eventuali contributi. ENTE (nome,): provincia PEC Referente/dichiarante (1) (nome-cognome) Telefono fax a) QUANTIFICAZIONE TOTALE DELLE SPESE DI PRIMA EMERGENZA E DEI DANNI SUL PATRIMONIO DI COMPETENZA DI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, NONCHE SU INFRASTRTTURE A RETE DI SERVIZI ESSENZIALI (a cura delle Prefetture, Province, Comuni, Strutture Regionali e società TELECOM, ENEL, TERNA, FERROVIE DELLO STATO) - OPERE DI DIFESA IDRAULICA E GEOLOGICA (codice 1) Euro - INFRASTRUTTURE VIARIE E DEI TRASPORTI (codice 2) Euro - INFRASTRUTTURE A RETE (codice 3). Euro Specificare tipologia)) - EDIFICI PUBBLICI (codice 4) Euro - SPESE DI PRIMA EMERGENZA (codice 5) Euro (per dettagli si allega scheda C ) b) QUANTIFICAZIONE TOTALE DEI DANNI AI PRIVATI (a cura del Comune): - BENI IMMOBILI Euro - BENI MOBILI REGISTRATI Euro - BENI MOBILI NON REGISTRATI Euro c) QUANTIFICAZIONE TOTALE DEI DANNI ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE (a cura del Comune): - BENI IMMOBILI Euro - BENI MOBILI REGISTRATI Euro - BENI MOBILI NON REGISTRATI Euro - ATTREZZATURE E IMPIANTI DI PRODUZIONE Euro d)quantificazione TOTALE DEI DANNI ALLE ATTIVITA AGRICOLE/ZOOTECNICHE (a cura del Comune): - BENI IMMOBILI Euro - BENI MOBILI REGISTRATI Euro - BENI MOBILI NON REGISTRATI Euro - PRODOTTI AGRICOLI/ALIMENTARI IN CORSO DI MATURAZIONE Euro e) QUANTIFICAZIONE TOTALE DEI DANNI DI ENTI PRIVATI NON COMMERCIALI (a cura del Comune) (organizzazioni, fondazioni, associazioni che svolgono attività sociali, diocesi, scuole private, strutture sociosanitarie private ): - BENI IMMOBILI Euro - BENI MOBILI REGISTRATI Euro - BENI MOBILI NON REGISTRATI Euro TOTALE EURO Data Firma e Timbro del Dichiarante (1) (1) la presente scheda va sottoscritta soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco/Presidente ec.) Regione del Veneto della Regione tel PEC: protocollo.generale@pec.regione.veneto.it

9 SU CARTA INTESTATA DELL ENTE DICHIARANTE SCHEDA B - TIPO ATTESTAZIONE STIMA DANNI EMERGENZA DAL 30 GENNAIO 2014 E SUCCESSIVI DPGR n. 15 del 03/02/2014 ATTESTAZIONE E DELLE ATTIVITÀ POSTE IN ESSERE NELLE PRIME FASI DELL EMERGENZA E STIMA DEI DANNI SUBITI DAL PATRIMONIO DI COMPETENZA ENTE (nome), PROV ( ) PEC REFERENTE/DICHIRANTE(2) (nome, cognome) telefono: FAX: Il sottoscritto (nome, cognome)...in qualità di.. e referente/dichiarante dell Ente sopra indicato dichiara quanto segue (1): A) che a seguito degli eventi meteorici avversi manifestatisi dal 30 gennaio 2014 ai sensi del DPGR 15/2014 sono state poste in essere le attività di prima emergenza nonché sono individuati i fabbisogni per il ripristino dei danni sul patrimonio di competenza come indicato nella tabella SCHEDA C debitamente sottoscritta; B) per il coordinamento dell emergenza è stato attivato il....(coc, COM, CCS ecc:::..) dal giorno.al giorno. (solo per le Amministrazioni competenti).; C) a seguito di ordinanze di sgombero sono state sfollate dalle proprie abitazioni n. persone dal giorno al giorno (solo per le Amministrazioni competenti); D) Altro: (indicare sinteticamente altre attività poste in essere per il soccorso e superamento emergenza)..... Data. Timbro e firma del Dichirante (2) NOTE: (1) Le Ammistrazioni Pubbliche quali Prefetture, Province, Comuni, sono invitate a compilare tutti i punti da A a C qualora attivati, le Altre Amministrazioni e/o Società di servizi essenziali solo il punto A. (2) la presente scheda va sottoscritta soggetto con potere di impegnare l Ente (Sindaco/Presidente ec.)

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