BILANCIO D ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2014

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1 CILAP COLLEGAMENTO ITALIANO DI LOTTA ALLA POVERTA' Sede legale: Via Gaspare Gozzi, 55 Codice Fiscale Roma BILANCIO D ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2014 del CILAP COLLEGAMENTO ITALIANO DI LOTTA ALLA POVERTA' 1

2 STATO PATRIMONIALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2013 A) CREDITI V/SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - B) IMMOBILIZZAZIONI I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - - II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - - III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - - C) ATTIVO CIRCOLANTE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI - - I - RIMANENZE - - II - CREDITI - Entro 12 mesi Oltre 12 mesi - - Totale crediti III - ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI - - IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI ATTIVI - - TOTALE ATTIVO

3 STATO PATRIMONIALE PASSIVO STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31/12/ /12/2013 A) PATRIMONIO NETTO I - CAPITALE II - RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI - - III - RISERVA DI RIVALUTAZIONE - - IV - RISERVA LEGALE - - V - RISERVA AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO - - VI - RISERVE STRAORDINARIE - - VII - ALTRE RISERVE - - VIII - UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO IX - UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO TOTALE PATRIMONIO NETTO B) FONDO PER RISCHI E ONERI (imposte/altri) - - C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO - - D) DEBITI - Entro 12 mesi Oltre 12 mesi - - Totale debiti E - RATEI E RISCONTI - PASSIVI - - TOTALE PASSIVO

4 CONTO ECONOMICO A) PROVENTI CONTO ECONOMICO 31/12/ /12/2013 1) Ricavi vendite e prestazioni - - 2) Variazioni delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - - 3) variazioni lavori in corso su ordinazione - - 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - 5) Altri ricavi e proventi TOTALE PROVENTI B) COSTI 6) Per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci ) Per servizi ) Per godimento beni di terzi ) Per il personale ) Ammortamenti e svalutazioni ) Variazioni delle rimanenze materie prime sussidiarie, di consumo e merci ) Accantonamento per rischi ) Altri accantonamenti ) Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DIFFERENZA TRA VALORI E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni ) Altri proventi finanziari ) Interessi e altri oneri finanziari 0 0 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI ( ) - - D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE - - E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi ) Oneri - - TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20-21) - - RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) ) IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO (622) (218) 23) RISULTATO DI GESTIONE

5 Nota integrativa al bilancio chiuso il 31 dicembre 2014 Criteri di formazione Il bilancio in quanto non relativo a società commerciale, è stato redatto in base alla tipologia ed alle esigenze informative dell Ente, benchè per quanto compatibili siano stati rispettati i principi civilistici di veridicità, inerenza e competenza nonché gli art e seguenti del Codice Civile e la riclassifica, ove possibile, delle voci in base alla IV Direttiva CEE. Il bilancio e la Nota integrativa sono espressi in unità di euro. Criteri di valutazione La valutazione delle voci di bilancio ed i criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. Nel corso dell esercizio 2014, L Ente ha svolto esclusivamente attività istituzionale inerente la propria missione relativa al sostegno di persone svantaggiate. E pertanto i criteri applicati sono stati in parte adattati all attività propria dell Ente. Immobilizzazioni Non sono iscritte immobilizzazioni. Crediti: Sono esposti al loro valore di presumibile realizzo. 5

6 Debiti: Sono rilevati al loro valore nominale. Ratei e risconti: Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza economica temporale dell'esercizio. Fondo TFR: Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti. Imposte sul reddito: Le imposte sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti. Contributi e finanziamenti: I contributi ed i finanziamenti vengono utilizzati esclusivamente per coprire tutti i costi sostenuti nel corso dell esercizio. Costi I costi vengono riconosciuti in parte in base alla competenza economica temporale ed in parte in base al principio di cassa come sopra evidenziato. Attività C) Attivo circolante dei crediti. Di seguito viene indicato il dettaglio della composizione della voce Descrizione Importo Crediti V/Enti - Deposito 210 Crediti irap 633 Totale Crediti 843 6

7 IV. Disponibilità liquide Il saldo pari ad euro rappresenta le disponibilità liquide presso istituti di credito e per cassa contanti alla data di chiusura dell'esercizio. Passività A) Patrimonio netto In merito alla movimentazione delle poste del patrimonio netto si riporta in dettaglio il relativo prospetto. PATRIMONIO NETTO 31/12/2014 Fondo patrimoniale Riserva legale - Altre Riserve - Risultato di gestione portato a nuovo 330 Risultato di gestione TOTALE PATRIMONIO NETTO D) Debiti I debiti sono valutati al loro valore nominale e sono così suddivisi: 7

8 Descrizione Importo Debito Verso fornitori 610 Debiti tributari 60 Debiti Previdenziali - Altri debiti Totale Debiti Debiti Tributari I debiti tributari sono rappresentati dalle ritenute d acconto da versare per euro 60. Debiti Previdenziali Voce non presenta. Altri Debiti entro esercizio La voce altri debiti ricomprende il debito, maturato al 31 dicembre CONTO ECONOMICO L Ente per il periodo 2014 ha incassato somme su alcuni progetti in fase di realizzazione per complessive euro ENTRATE 31/12/2014 Quote associative 350 Contributo EAPN Progetto GRUNDTVIG Progetto ENIM TOTALE entrate

9 Conseguenti all incasso l Ente ha sostenuto complessivamente i costi necessari per realizzare i progetti sopra indicati indicando di seguito la riclassifica contabile: COSTI 31/12/2014 6) Per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci 418 7) Per servizi ) Per godimento beni di terzi ) Per il personale - Salari e stipendi - Oneri previdenziali e assicurativi - 10) Ammortamenti e svalutazioni - 11) Variazioni delle rimanenze di merci - 12) Accantonamento per rischi - 13) Altri accantonamenti - 14) Oneri diversi di gestione 28 TOTALE COSTI L ente ha maturato ai fini I.R.A.P. un imposta pari ad euro 622. Il Presidente 9