Scheda di dati di sicurezza

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1 Pagina 1 di 6 SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Articolo numero: 15180/ 15185/ Ulteriori nome commerciale ZINC OXIDE 1.2. Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati Utilizzazione della sostanza/della miscela Riservato agli utilizzatori industriali e professionali. Particolarmente adatta per la realizzazione di modelli per riparazioni, blocchi di sottosquadri, ribasature e supporti Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Usi non raccomandati Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante. Ditta: Indirizzo: Mangelsfeld 18 Città: D Bad Bocklet Telefono: Telefax: Persona da contattare: Joachim Mahlmeister Telefono: info@fino.com Internet: SEZIONE 2: identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela La miscela non è classificata come pericolosa ai sensi del regolamento (EC) N. 1272/2008 [CLP]. La preparazione non è classificata come pericolosa ai sensi della direttiva 1999/45/CE Elementi dell'etichetta Componenti pericolosi da segnalare in etichetta nessuno/a Ulteriori suggerimenti Il prodotto, secondo le direttive comunitarie o la legislazione nazionale, non è soggetto ad etichettatura obbligatoria Altri pericoli Miscela con polimeri/elastomeri senza pericolo per la salute umana o per l'ambiente. SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti 3.2. Miscele Caratterizzazione chimica Preparati e composti polimerici SEZIONE 4: misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Informazioni generali Non è richiesta alcuna misura speciale. In seguito ad inalazione Non sono conosciuti altre condizioni. In seguito a contatto con la pelle In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone. In seguito a contatto con gli occhi Sciacquare subito bene con un salva-occhi o con acqua. In caso di disturbi prolungati, rivolgersi al proprio oculista. In seguito ad ingestione Necessario trattamento medico 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Materiale d'uso per lo studio dentistico e per il laboratorio odontotecnico. SEZIONE 5: misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione

2 Pagina 2 di 6 Mezzi di estinzione idonei Acqua, Schiuma, Estintore a polvere, Biossido di carbonio (anidride carbonica) (CO2), Sabbia Mezzi di estinzione non idonei Non conosciuti Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Non sono richiesti requisiti particolari. Coordinare le misure di sicurezza per lo spegnimento delle fiamme nell'ambiente. SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Non è richiesta alcuna misura speciale Precauzioni ambientali Non disperdere nelle fognature o nelle falde acquifere Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Pulire con materiale assorbente (p.es. pezza, vello). Pulire bene le superfici sporche. Trattare il materiale rimosso come descritto nel paragrafo "smaltimento" Riferimento ad altre sezioni Manipolazione in sicurezza: vedi parte 7 Protezione individuale: vedi parte 8 Smaltimento: vedi parte 13 SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Indicazioni per la sicurezza d'impiego Osservare le istruzioni per l'uso. Indicazioni contro incendi ed esplosioni Vedi fogli dati per la sicurezza e/o istruzioni per l'uso. Materiale d'uso per lo studio dentistico e per il laboratorio odontotecnico Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti degli ambienti e dei contenitori di stoccaggio Temperatura di stoccaggio consigliata: ºC / 50 F Indicazioni per il magazzinaggio insieme ad altri prodotti Non ci sono altre indicazioni disponibili. Informazioni supplementari per le condizioni di stoccaggio Tenere l'imballaggio secco e ben chiuso, per evitare contaminazione e assorbimento di umidità. Betriebssicherheitsverordnung (BetrSichV) Usi finali particolari Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante. SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo Altre informazioni sugli valori limite Sinora non sono stati stabiliti valori limite a livello nazionale Controlli dell'esposizione Controlli tecnici idonei Vedi capitolo 7. Non sono necessarie ulteriori misure. Misure generali di protezione ed igiene Lavare le mani prima delle pause e alla fine della lavorazione. Non mangiare né bere durante l'impiego. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Protezioni per occhi/volto Occhiali a telaio Protezione delle mani Guanti usa e getta Materiale non adatto: NR (Caucciù naturale, gomma naturale)

3 Pagina 3 di 6 Protezione della pelle camice di laboratorio Protezione respiratoria Non necessita protezione respiratoria. SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico: Colore: Odore: Valore ph: Pasta Cambiamenti in stato fisico Punto di fusione: Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione Punto di ammorbidimento: Punto di infiammabilità: Alimenta la combustione: Infiammabilità Solido: Proprieta' esplosive non esplosivo conforme EU A.14 Inferiore Limiti di esplosività: Superiore Limiti di esplosività: Temperatura di accensione: Temperatura di autoaccensione Solido: Gas: Temperatura di decomposizione: Pressione vapore: Densità: Idrosolubilità: (a 23 C) Solubilità in altri solventi Chetone. Viscosità / dinamico: Densità di vapore: Velocità di evaporazione: 9.2. Altre informazioni Contenuto di solidi: SEZIONE 10: stabilità e reattività Reattività Non ci sono informazioni disponibili Stabilità chimica Nessun dato disponibile Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose. grigio chiaro Menta piperita Condizioni da evitare Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme Materiali incompatibili Non è richiesta alcuna misura speciale Prodotti di decomposizione pericolosi SEZIONE 11: informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici --- > 150 C Nessun dato disponibile insolubile viscoso Metodo di determinazione

4 Pagina 4 di 6 Tossicità acuta Questa considerazione si basa su quanto noto da prodotti di simile composizione o struttura. ATEmix testato DL50, per via orale Dosi Specie >2000 mg/kg Ratto Irritazione e corrosività Effetti sensibilizzanti Non si conoscono effetti sensibilizzanti. Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola Effetti gravi dopo esposizione ripetuta o prolungata Effetti cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione Pericolo in caso di aspirazione Effetti specifici nell'esame con animali Nessun dato disponibile. per le analisi nessuno/a Osservazioni rilevanti di classificazione Non sono conosciuti altre osservazioni. Ulteriori osservazioni Non sono conosciuti altre condizioni. SEZIONE 12: informazioni ecologiche Tossicità Dati ecologici non sono a disposizione Persistenza e degradabilità nessuno/a Sono presenti indizi di processi di decomposizione biologica Potenziale di bioaccumulo Non c'è indizio di potenziale di accumulo biologico Mobilità nel suolo Indicazioni su questo non ci sono Risultati della valutazione PBT e vpvb I componenti di questa preparazione non corrispondono ai criteri per una classificazione come PBT o vpvb Altri effetti avversi Effetti non noti. SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Informazioni sull'eliminazione Puó essere bruciata insieme ai rifiuti normali previa osservazione delle direttive e consultazione dell'autorità competente. Smaltimento degli imballi contaminati e detergenti raccomandati Involucri non contaminati possono essere reciclati. Le confezioni contaminate vanno trattate come le sostanze in esse contenute. SEZIONE 14: informazioni sul trasporto Trasporto stradale (ADR/RID) Fonte

5 Pagina 5 di Gruppo di imballaggio: Trasporto fluviale (ADN) Gruppo di imballaggio: Trasporto per nave (IMDG) Gruppo di imballaggio: Trasporto aereo (ICAO) Gruppo di imballaggio: Pericoli per l'ambiente PERICOLOSO PER L'AMBIENTE: Precauzioni speciali per gli utilizzatori Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC Non sono conosciuti altre condizioni. SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione no Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Regolamentazione UE 2004/42/CE (VOC): nessuno/a Il prodotto, secondo le direttive comunitarie o la legislazione nazionale, non è soggetto ad etichettatura obbligatoria. Regolamentazione nazionale Contaminante dell'acqua-classe (D): Betriebssicherheitsverordnung (BetrSichV) Valutazione della sicurezza chimica Valutazioni di sicurezza non eseguite per le sostanze contenute nella presente miscela. SEZIONE 16: altre informazioni Abbreviazioni ed acronimi RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning the International Transport of Dangerous Goods by Rail) IATA-DGR: Dangerous Goods Regulations by the "International Air Transport Association" (IATA) ICAO: International Civil Aviation Organization ICAO-TI: Technical Instructions by the "International Civil Aviation Organization" (ICAO) ADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road) IMDG: International Maritime Code for Dangerous Goods IATA: International Air Transport Association GHS: Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals LC50: Lethal concentration, 50 percent LD50: Lethal dose, 50 percent EINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical Substances ELINCS: European List of Notified Chemical Substances CAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)

6 Pagina 6 di 6 I dati si basano sul nostro attuale livello di conoscenza. Essi, tuttavia, non costituiscono garanzia delle proprietà dei prodotti né rappresentano il perfezionamento di alcun rapporto legale. (Tutti i dati relativi agli ingredienti pericolosi sono stati rispettivamente ricavati dall'ultima versione del foglio dati di sicurezza del subfornitore.)