Scheda di dati di sicurezza

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1 Pagina 1 di 6 SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Articolo numero: N. del materiale: FH4258 Gruppo del materiale: N. CAS: N. CE: Metalloxide Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati Utilizzazione della sostanza/della miscela Modificatore di superficie 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Ditta: FINO GmbH Indirizzo: Mangelsfeld 18 Città: D Bad Bocklet Usi non raccomandati Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante. Telefono: Telefax: info@fino.com Internet: Persona da contattare: Joachim Mahlmeister Telefono: SEZIONE 2: identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela La miscela non è classificata come pericolosa ai sensi della Direttiva 1999/45/CE Elementi dell'etichetta Regolamento (CE) n. 1272/2008 Etichettatura speciale di determinate miscele La miscela non è classificata come pericolosa ai sensi del regolamento (EC) N. 1272/2008 [CLP]. Ulteriori suggerimenti La miscela non è classificata come pericolosa ai sensi del regolamento (EC) N. 1272/2008 [CLP] Altri pericoli Risultati della valutazione PBTe vpvb. SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti 3.1. Sostanze Caratterizzazione chimica (Al2O3) Formula: Peso Molecolare: Al2O3 101,96 g/mol SEZIONE 4: misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Informazioni generali Non è richiesta alcuna misura speciale. In seguito ad inalazione Non è richiesta alcuna misura speciale. In seguito a contatto con la pelle Detergere la parte interessata con ovatta e con cellulosa e lavare a fondo con acqua e sapone neutro. Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. In seguito a contatto con gli occhi Sciacquare subito bene con un salva-occhi o con acqua.

2 In caso di malesseri persistenti consultare un medico. In seguito ad ingestione Sciacquare la bocca accuratamente con acqua. In caso di malesseri persistenti consultare un medico Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Non è disponibile nessuna ulteriore informazione rilevante. Pagina 2 di 6 SEZIONE 5: misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei Il prodotto stesso non è infiammabile. Coordinare le misure di sicurezza per lo spegnimento delle fiamme nell'ambiente. Mezzi di estinzione non idonei Non conosciuti Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non conosciuti Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Non è richiesta alcuna misura speciale. SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Evitare il sviluppo di polvere. Utilizzare indumenti prottetivi individuali Precauzioni ambientali 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Raccogliere meccanicamente Riferimento ad altre sezioni Manipolazione in sicurezza: vedi sezione 7 Protezione individuale: vedi sezione 8 Trattare il materiale rimosso come descritto nel paragrafo "smaltimento". Smaltimento: vedi sezione 13 SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Indicazioni per la sicurezza d'impiego Evitare il sviluppo di polvere. Indicazioni contro incendi ed esplosioni 7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti degli ambienti e dei contenitori di stoccaggio Non sono richiesti requisiti particolari. Indicazioni per il magazzinaggio insieme ad altri prodotti Non necessario. Informazioni supplementari per le condizioni di stoccaggio Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi. Proteggere dall'umidità. Betriebssicherheitsverordnung (BetrSichV) Usi finali particolari Non ci sono informazioni disponibili. SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale

3 8.1. Parametri di controllo Altre informazioni sugli valori limite Sinora non sono stati stabiliti valori limite a livello nazionale. Pagina 3 di Controlli dell'esposizione Controlli tecnici idonei Non contiene sostanze oltre i limiti di concentrazione previsti per l'esposizione professionale. Vedi capitolo 7. Non sono necessarie ulteriori misure. Misure generali di protezione ed igiene Osservare le usuali misure protettive per la manipolazione di prodotti chimici. Lavare le mani prima delle pause e alla fine della lavorazione. Protezioni per occhi/volto Occhiali a telaio Protezione delle mani Se contatto con la pelle non può essere impedito, usare guanti protettivi per evitare sensibilizzazione possìbile. Il materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto/ la sostanza/ la formulazione. Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e della degradazione. Spessore del materiale del guanto: La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualità variabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, la stabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego. Tempo di penetrazione (tempo di indossamento max.): Il tempo esatto di perforazione deve essere verificato presso il produttore di guanti protettivi e deve essere rispettato. Protezione della pelle camice di laboratorio Protezione respiratoria In caso di sviluppo di polvere. Mezza maschera o quarto di maschera: la ocncentrazione massima di impiego per sostanze con valori limite: filtro P1 fino a max. 4 vv il valore limite; filtro P2 fino a 10 vv max. il valore limite; filtro P3 fino a 30 vv max. il valore limite. Controllo dell'esposizione ambientale Non ci sono informazioni disponibili. SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico: Colore: Odore: Valore ph: Cambiamenti in stato fisico Punto di fusione: Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: Punto di ammorbidimento: Punto di infiammabilità: Alimenta la combustione: Infiammabilità Solido: Proprieta' esplosive non esplosivo. Inferiore Limiti di esplosività: Superiore Limiti di esplosività: Temperatura di accensione: solido: Polvere bianco inodore C non determinato Nessun dato disponibile Metodo di determinazione

4 Temperatura di autoaccensione Solido: Temperatura di decomposizione: Proprieta' comburenti (ossidanti) Il prodotto stesso non è infiammabile. Pressione vapore: Densità: Densità apparente: Idrosolubilità: Coefficiente di ripartizione: Viscosità / dinamico: Densità di vapore: Velocità di evaporazione: 9.2. Altre informazioni Contenuto dei corpi solidi: Prodotto non autoinfiammabile. non determinato (3,7-4,5) g/cm³ ( ) kg/m³ Non occorre alcun esame dal momento che la sostanza è notoriamente insolubile in acqua 100% Pagina 4 di 6 SEZIONE 10: stabilità e reattività Reattività Non ci sono informazioni disponibili Stabilità chimica Alle condizioni di immagazzinaggio, impiego e di temperatura raccomandate, il prodotto è chimicamente stabile Possibilità di reazioni pericolose Non sono note delle reazioni pericolose Condizioni da evitare Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme Materiali incompatibili Non conosciuti Prodotti di decomposizione pericolosi Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. SEZIONE 11: informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta In caso di utilizzo appropriato non si sono riscontrati danni di salute. Irritazione e corrosività Effetti sensibilizzanti Effetti cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta Pericolo in caso di aspirazione Effetti specifici nell'esame con animali Non sono presenti dati tossicologici.

5 per le analisi Finora non sono conosciuti effetti dannosi per l'uomo all'uso di questo prodotto. Esperienze pratiche Osservazioni rilevanti di classificazione Non sono conosciuti altre osservazioni. Ulteriori osservazioni Non sono conosciuti altre condizioni. Pagina 5 di 6 SEZIONE 12: informazioni ecologiche Tossicità In caso di utilizzo appropriato danni ambientali non sono stati riscontrati ne da aspettarsi Persistenza e degradabilità Prodotto anorganico, difficilmente solubile in acqua. Può essere separato nei depuratori maggiormente in maniera meccanica Potenziale di bioaccumulo Non c'è indizio di potenziale di accumulo biologico Mobilità nel suolo Secondo l'esperienza attuale non sono da attendersi effetti dannosi in impianti di depurazione Risultati della valutazione PBT e vpvb I componenti di questa preparazione non corrispondono ai criteri per una classificazione come PBT o vpvb Altri effetti avversi Non sono da attendersi effetti nocivi su organismi acquatici. SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Informazioni sull'eliminazione Smaltimento secondo le norme delle autoritá locali. Può provocare congelamenti. Smaltimento degli imballi contaminati e detergenti raccomandati Gli imballaggi non contaminanti e vuotipossono essere consegnati ad un centro di riciclaggio. Smaltire rispettando la normativa vigente. SEZIONE 14: informazioni sul trasporto Trasporto stradale (ADR/RID) Nome di spedizione dell'onu: Classi di pericolo connesso al Gruppo di imballaggio: Trasporto fluviale (ADN) Nome di spedizione dell'onu: Classi di pericolo connesso al Gruppo di imballaggio: Trasporto per nave (IMDG) Nome di spedizione dell'onu: Classi di pericolo connesso al Gruppo di imballaggio: Trasporto aereo (ICAO-TI/IATA-DGR)

6 14.2. Nome di spedizione dell'onu: Classi di pericolo connesso al Gruppo di imballaggio: Pericoli per l'ambiente PERICOLOSO PER L'AMBIENTE: Precauzioni speciali per gli utilizzatori Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC Non sono conosciuti altre condizioni. no Pagina 6 di 6 SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Regolamentazione UE 2004/42/CE (VOC): Indicazioni con riferimento alla direttiva 2012/18/UE (SEVESO III): Indicazioni aggiuntive: Nessun dato ulteriore. Regolamentazione nazionale Contaminante dell'acqua-classe (D): Betriebssicherheitsverordnung (BetrSichV) --- nessuno/a Non soggetto alla direttiva 2012/18/UE (SEVESO III) non pericoloso per le acque ZH 1/134 Atemschutzmerkblatt" (Foglio informativo sulla protezione delle vie respiratorie) ZH 1/105 Atemschutzmerkblatt" (Foglio informativo sugli indumenti protettivi) Valutazione della sicurezza chimica Valutazioni di sicurezza non eseguite per le sostanze contenute nella presente miscela. SEZIONE 16: altre informazioni Abbreviazioni ed acronimi RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning the International Transport of Dangerous Goods by Rail) IATA-DGR: Dangerous Goods Regulations by the "International Air Transport Association" (IATA) ICAO: International Civil Aviation Organization ICAO-TI: Technical Instructions by the "International Civil Aviation Organization" (ICAO) ADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road) IMDG: International Maritime Code for Dangerous Goods IATA: International Air Transport Association GHS: Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals EINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical Substances ELINCS: European List of Notified Chemical Substances CAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society) I dati si basano sul nostro attuale livello di conoscenza. Essi, tuttavia, non costituiscono garanzia delle proprietà dei prodotti né rappresentano il perfezionamento di alcun rapporto legale. Usi identificati n Titolo breve SU main SU PC PROC ERC AC Specifiche 1 Abrasivo a SU main: Gruppi di utilizzatori principali PC: Categorie di prodotti ERC: Categorie di rilascio nell'ambiente SU: Settore d'uso PROC: Categorie di processo AC: Categorie di prodotto