Lab 2: Semafori, Barriere, Variabili atomiche in Java
|
|
- Clemente Cristoforo Marchesi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dept. of Computer Science Lab 2: Semafori, Barriere, Variabili atomiche in Java Matteo Camilli Laboratorio di Sistemi Operativi a.a. 2015/16 Università degli Studi di Bergamo 1
2 Esercizi Lab2 Circular buffer TODO link 2
3 Semafori Oggetti usati per controllare l accesso ad una risorsa condivisa, in un sistema concorrente java.util.concurrent.semaphore ogni semaforo possiede una coda dei processi in attesa di accedere alla risorsa ogni semaforo consente di definire il numero iniziale di accessi consentiti prima del rilascio delle risorse in caso in cui il numero di accessi consentiti sia 1 si parla di semaforo binario PRIMITIVE acquire: sospende il processo in esecuzione in caso di risorsa non disponibile e lo inserisce nella coda di attesa del semaforo release: rilascia la risorsa e riattiva il primo processo della coda di attesa cedendogli la risorsa 3
4 Esempi Binary semaphore Bounded Buffer 4
5 Barriere Utility usata per sincronizzare un insieme di thread che devono attendersi l un l altro java.util.concurrent.cyclicbarrier Un oggetto CyclicBarrier è utile in programmi che coinvolgono un numero fissato di thread concorrenti che devono occasionalmente attendersi. La barriera è chiamata cyclic perché può essere riusata dopo che tutti i thread in attesa sono stati rilasciati Il metodo await() deve essere richiamato sull oggetto CyclicBarrier per mettere il thread corrente in attesa. Una volta che tutti i thread risultano in attesa, vengono rilasciati e l esecuzione riparte dopo l invocazione del metodo await() Quando i thread vengono rilasciati è possibile eseguire in modo automatico una routine di merge dei risultati parziali 5
6 Esempi Cyclic Barrier 6
7 Atomic Variables Oggetti su cui le operazioni concorrenti sono garantite essere atomiche java.util.concurrent AtomicBoolean AtomicInteger AtomicIntegerArray AtomicLong AtomicLongArray 7
8 Esercizi Cocke Machine: Si implementi un programma Java per risolvere il problema di prelevare lattine di coca-cola da una macchinetta e di rifornirla nel caso in cui rimanga vuota. Si utilizzi a tale scopo i semafori del package java.util.concurrent come meccanismo di sincronizzazione. Definire le classi per i thread utenti e rifornitore. Definire, inoltre, la classe CokeMachine contenente le lattine di coca-cola (oggetti condivisi) ed i metodi: remove(...), eseguito dal generico utente per prelevare una lattina dalla macchinetta deposit(...), eseguito dal fornitore del servizio per caricare la macchinetta nel caso in cui rimane vuota Si assume che inizialmente la macchinetta sia piena, e che un utente (a scelta: il primo a trovare la macchinetta vuota o l utente che preleva l ultima lattina) segnala al fornitore che la macchinetta è vuota, il quale esegue il rifornimento. 8
9 Esercizi Binary Semaphore: Implementare la classe BinarySemaphore che consente di regolarizzare l accesso in sezione critica di più thread concorrenti utilizzando opportunamente la primitiva synchronized ed i metodi wait/notify. La struttura dati che mantiene i thread in attesa di accesso alla risorsa viene gestita come una coda FIFO (First In First Out), ovvero il primo thread che richiede l accesso alla risorsa è il primo ad essere servito, poi il secondo, e così via. Suggerimento: potete gestire la coda di thread in attesa con un ArrayDeque<Thread>. Parallel Sum: Implementare l esercizio della somma parallela introdotto durante l esercitazione1 utilizzando come meccanismo di sincronizzazione la classe java.util.concurrent.cyclicbarrier. Dopo che i thread eseguono la somma dei risultati parziali, la routine merge viene lanciata automaticamente dopo che tutti i thread hanno terminato ed esegue il calcolo del risultato finale. 9
Lab 4: Locks, Condition Variables in Java
Dept. of Computer Science Lab 4: Locks, Condition Variables in Java Matteo Camilli matteo.camilli@unimi.it Laboratorio di Sistemi Operativi a.a. 2015/16 Università degli Studi di Bergamo 1 Esercizi Lab3
DettagliLab 2: Sincronizzazione diretta/indiretta in Java
Dept. of Computer Science Lab 2: Sincronizzazione diretta/indiretta in Java Matteo Camilli matteo.camilli@unimi.it Laboratorio di Sistemi Operativi a.a. 2015/16 Università degli Studi di Bergamo 1 Esercizi
DettagliLABORATORIO DI SISTEMI OPERATIVI
LABORATORIO DI SISTEMI OPERATIVI Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica A.A. 2018/2019 Guglielmo Cola Email: g.cola@iet.unipi.it Web: iet.unipi.it/g.cola Thread POSIX nel sistema Linux (parte
DettagliNona Esercitazione. Thread e memoria condivisa Sincronizzazione tramite semafori
Nona Esercitazione Thread e memoria condivisa Sincronizzazione tramite semafori Agenda Esercizio 1 DA SVOLGERE Sincronizzazione avanzata produttore consumatore tramite semafori Esercizio 2 DA SVOLGERE
DettagliLab 1: Java Multithreading
Dept. of Computer Science Lab 1: Java Multithreading Matteo Camilli matteo.camilli@unimi.it Laboratorio di Sistemi Operativi a.a. 2015/16 Università degli Studi di Bergamo 1 Outline Programmazione multithreading
DettagliJava Virtual Machine. Indipendenza di java dalla macchina ospite. I threads in Java
programmi sorgente: files.java compilatore Indipendenza di java dalla macchina ospite Programmi java Programmi java Programmi java files.class bytecode linker/loader bytecode bytecode Java API files.class
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Sincronizzazione in Java (Semafori e barriere) Patrizia Scandurra (MODULO DI INFORMATICA II) LABORATORIO
SISTEMI OPERATIVI (MODULO DI INFORMATICA II) LABORATORIO Sincronizzazione in Java (Semafori e barriere) Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2012-13 La gestione dei thread in Java
DettagliNona Esercitazione. Thread e memoria condivisa Sincronizzazione tramite semafori
Nona Esercitazione Thread e memoria condivisa Sincronizzazione tramite semafori Agenda Esercizio 1 DA SVOLGERE Sincronizzazione avanzata produttore consumatore tramite semafori Esercizio 2 DA SVOLGERE
DettagliCorso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA9 B3.1 Mutua esclusione 1 Prerequisiti Programmazione concorrente Sezione critica Mutua esclusione lock() e unlock() 2 1 Introduzione Si considerino le seguenti situazioni
DettagliAlgoritmi e Programmazione Avanzata. Pile e code. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino
Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Sommario ADT Pile Code. A.A. 2001/2002 APA - 2 1 Sommario ADT Pile Code. A.A. 2001/2002 APA - 3 ADT Le regole che
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Sincronizzazione in Java (Java object lock e segnali wait-notify-notifyall)
SISTEMI OPERATIVI (MODULO DI INFORMATICA II) LABORATORIO Sincronizzazione in Java (Java object lock e segnali wait-notify-notifyall) Prof. Luca Gherardi Prof.ssa Patrizia Scandurra (anni precedenti) Università
DettagliPile e code. Sommario. Algoritmi e Programmazione Avanzata. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino
Pile e code Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Sommario ADT Pile Code. A.A. 2002/2003 APA - Pile e code 2 Politecnico di Torino Pagina 1 di 23 Sommario
DettagliLaboratorio Sistemi Operativi
Laboratorio Sistemi Operativi Concorrenza Dr. Giulio Pellitta Università di Bologna 11 aprile 2013 esecuzione concorrente due programmi si dicono in esecuzione concorrente se vengono eseguiti in parallelo;
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 13 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 7 Maggio 2007 Outline Java e C# 1 Java
DettagliMultithreading in Java II parte. Lorenzo Gallucci
Multithreading in Java II parte Lorenzo Gallucci Synchronized Parola chiave introdotta per gestire la mutua esclusione Utile per proteggere l accesso alle strutture dati critiche Induce una sincronizzazione
DettagliI Thread in Java parte 2: Sincronizzazione. Sistemi Operativi T AA
I Thread in Java parte 2: Sincronizzazione Sistemi Operativi T AA 2010-2011 1 Sincronizzazione: wait e notify wait set: coda di thread associata ad ogni oggetto, inizialmente vuota. I thread entrano ed
DettagliEsercitazione [9] Riepilogo sui Semafori
Esercitazione [9] Riepilogo sui Semafori Leonardo Aniello - aniello@dis.uniroma1.it Daniele Cono D'Elia - delia@dis.uniroma1.it Sistemi di Calcolo - Secondo modulo (SC2) Programmazione dei Sistemi di Calcolo
DettagliEsercizio Sincronizzazione Thread
Esercitazione di oratorio 17/10/2007 Esercizio Il laboratorio di Informatica del Polo Marzotto e utilizzato da tre tipi di utenti, studenti, tesisti e professori ed ogni utente deve fare una richiesta
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE E METODI MATEMATICI Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Esame di Sistemi Operativi (Modulo del C.I. di Reti di Calcolatori
DettagliEsercitazione n.2! 30 Ottobre Obiettivi: Programmazione pthreads: Sincronizzazione thread posix: mutua esclusione: pthread_mutex semafori
Esercitazione n.2! 30 Ottobre 2017 Obiettivi: Programmazione pthreads: Sincronizzazione thread posix: mutua esclusione: pthread_mutex semafori 1 Richiami esercizi esercitazioni precedenti 2 Esercizio 1.2
DettagliI Thread in Java! parte 2:! Sincronizzazione!
I Thread in Java! parte 2:! Sincronizzazione! 1 Sincronizzazione: wait e notify wait set: coda di thread associata ad ogni oggetto, inizialmente vuota. I thread entrano ed escono dal wait set utilizzando
DettagliCorso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA9 B3.2 Produttore-consumatore 1 Prerequisiti Elementi di programmazione concorrente Mutua esclusione Produttore-consumatore 2 1 Introduzione In questa Unità vediamo
DettagliEsercitazione [2] Concorrenza
Esercitazione [2] Concorrenza Leonardo Aniello - aniello@dis.uniroma1.it Daniele Cono D'Elia - delia@dis.uniroma1.it Sistemi di Calcolo - Secondo modulo (SC2) Programmazione dei Sistemi di Calcolo Multi-Nodo
DettagliCorso di Reti di Calcolatori L-A
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori L-A Esercitazione 0 (svolta) Multithreading in Java Luca Foschini Anno accademico 2009/2010 Esercitazione 0 1 Modello
DettagliMonitor [Hoare 74] Costrutto sintattico che associa un insieme di procedure/funzioni (entry) ad una struttura dati comune a più processi.
Monitor [Hoare 74] Costrutto sintattico che associa un insieme di procedure/funzioni (entry) ad una struttura dati comune a più processi. Il compilatore può verificare che esse siano le sole operazioni
DettagliMonitor [Hoare 74] Uso del monitor
Monitor [Hoare 74] Costrutto sintattico che associa un insieme di procedure/funzioni (entry) ad una struttura dati comune a più processi. Il compilatore può verificare che esse siano le sole operazioni
DettagliModelli di interazione tra processi
Modelli di interazione tra processi Modello a memoria comune (ambiente globale, global environment) Modello a scambio di messaggi (ambiente locale, message passing) 1 Modello a memoria comune Il sistema
DettagliProblema dei Fumatori di sigarette. Problema dei Fumatori di sigarette. Problema dei Fumatori di sigarette
1 3 processi fumatori 1 processo tabaccaio Ogni fumatore esegue ripetutamente un ciclo in cui prepara una sigaretta e poi la fuma Per preparare la sigaretta un fumatore ha bisogno di 3 ingredienti (risorse):
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Tecniche di Programmazione: Thread Parte b versione 1.0 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi
DettagliCAPITOLO 17 PROBLEMI DEL PRODUTTORE/CONSUMATORE v1
CAPITOLO 17 PROBLEMI DEL PRODUTTORE/CONSUMATORE v1 PRODUTTORE/CONSUMATORE Il problema del produttore/consumatore è uno dei problemi più comuni di concorrenza tra processi. Il problema presenta uno o più
DettagliMultithreading in Java I parte. Lorenzo Gallucci
Multithreading in Java I parte Lorenzo Gallucci Java: un linguaggio ed un sistema predisposti per il multitasking È possibile creare e gestire Thread nativamente (senza dover ricorrere a librerie esterne)
DettagliSEMAFORI SEMAFORI. Sul semaforo sono ammesse solo due operazioni (primitive)
SEMAFORI 1 SEMAFORI Variabile intera non negativa con valore iniziale >= 0 Al semaforo è associata una lista di attesa Qs nella quale sono posti i descrittori dei processi che attono l autorizzazione a
DettagliUniversità degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002. Sistemi Operativi Corsi A e B. Esercitazioni 7 e 8
Università degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002 Corsi A e B Esercitazioni 7 e 8 Bounded Buffer con sincronizzazione Java (1) public class BoundedBuffer private
DettagliUniversità degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002. Sistemi Operativi Corsi A e B. Esercitazioni 3 e 4
Università degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002 Corsi A e B Esercitazioni 3 e 4 Sincronizzazione dei Processi (2 a parte) Problemi classici di sincronizzazione
DettagliEsercitazioni 3 e 4. Sincronizzazione dei Processi (2 a parte)
Università degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002 Corsi A e B Esercitazioni 3 e 4 Sincronizzazione dei Processi (2 a parte) Problemi classici di sincronizzazione
DettagliUniversita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A Sistemi Operativi M. Prof. Anna Ciampolini
Universita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A. 2013-2014 Sistemi Operativi M Prof. Anna Ciampolini http://www.lia.deis.unibo.it/courses/som1314 Obiettivi del Corso Completamento
DettagliSoluzioni ai problemi di Mutua Esclusione Primitive di sincronizzazione. Soluzioni ai problemi di Mutua EsclusionePrimitive di sincronizzazione
Soluzioni ai problemi di Mutua Esclusione Primitive di sincronizzazione Soluzioni basate su primitive di sincronizzazione Le primitive di sincronizzazione piú comuni sono: Lock (mutex) - realizzati in
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 12 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 21 Aprile 2007 Concorrenza a livello di
DettagliModelli di interazione tra processi
Modelli di interazione tra processi Modello a memoria comune (ambiente globale, global environment) Modello a scambio di messaggi (ambiente locale, message passing) 1 Modello a memoria comune Il sistema
DettagliSincronizzazione Le sezioni scritiche
Sincronizzazione Le sezioni scritiche Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino 2 Ambiente di sviluppo Concorrenza e sincronizzazione Programmazione concorrente (tramite
DettagliLe risorse. Alcune definizioni
Le risorse Dicesi risorsa un qualunque oggetto, fisico o logico, di cui un processo necessita per portare a termine la sua evoluzione. Poiché un processo evolve eseguendo istruzioni (procedure), una risorsa
DettagliEsercitazione [3] Sincronizzazione inter-processo
Esercitazione [3] Sincronizzazione inter-processo Leonardo Aniello - aniello@dis.uniroma1.it Daniele Cono D'Elia - delia@dis.uniroma1.it Sistemi di Calcolo - Secondo modulo (SC2) Programmazione dei Sistemi
DettagliEsercitazione [11] Riepilogo sui Semafori. Sistemi di Calcolo - Secondo modulo (SC2) Programmazione dei Sistemi di Calcolo Multi-Nodo
Esercitazione [11] Riepilogo sui Semafori Leonardo Aniello - aniello@dis.uniroma1.it Daniele ConoD'Elia - delia@dis.uniroma1.it Federico Lombardi - lombardi@dis.uniroma1.it Sistemi di Calcolo - Secondo
DettagliCAPITOLO 22 PROBLEMA DEL PRODUTTORE/CONSUMATORE
CAPITOLO 22 PROBLEMA DEL PRODUTTORE/CONSUMATORE Il problema del produttore/consumatore Il primo approccio alla risoluzione del problema del produttore/consumatore considera un buffer infinito presentato
DettagliInizializzare oggetti
Inizializzare oggetti Uso della Classe Software per TLC - AA 2008/2009 1 Costruttori e polimorfismo Uso della Classe Un codice migliore Software per TLC - AA 2008/2009 2 Costruttori ed Ereditarietà Output:
DettagliI THREAD O PROCESSI LEGGERI
I THREAD O PROCESSI Processi (pesanti): LEGGERI entità autonome con poche risorse condivise (si prestano poco alla scrittura di applicazioni fortemente cooperanti) Ogni processo può essere visto come Immagine
DettagliESERCIZIO SincrAmbGlob-1
ESERCIZI DI SINCRONIZZAZIONE TRA THREAD CON SEMAFORI ESERCIZIO SincrAmbGlob-1 Si consideri un sistema nel quale è definito il semaforo sem1 e i thread P1, P2 e P3. Al tempo t il semaforo sem1 ha la seguente
DettagliUniversita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A Sistemi Operativi M. Prof. Anna Ciampolini
Universita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A. 2015-2016 Sistemi Operativi M Prof. Anna Ciampolini http://lia.disi.unibo.it/courses/som Obiettivi del Corso Completamento dello
DettagliMonitor. Le procedure entry sono le sole operazioni che possono essere utilizzate dai processi per accedere alle variabili comuni.
Monitor Costrutto sintattico che associa un insieme di procedure ad una struttura dati comune a più processi. Il compilatore può verificare che esse siano le sole operazioni permesse su quella struttura.
DettagliSistemi Operativi e Laboratorio, Prova del 5/4/2016
Nome: Cognome: Matricola: fila: posto: corso: Esercizio 1 (5 punti) Si consideri un processore che dispone dei registri speciali PC (program counter) e PS (program status), dello stack pointer SP e dei
DettagliSistemi Operativi e Laboratorio, Prova del 10/4/2018 compito A
Nome: Cognome: Matricola: corso: fila: posto: sercizio 1 (5 punti) Uno spool di stampa di un sistema multithread che gestisce due stampanti fisiche, è organizzato con un thread gestore che gestisce le
DettagliSistemi Operativi e Laboratorio, Prova del 10/4/2018 compito B
Nome: Cognome: Matricola: corso: fila: posto: sercizio 1 (5 punti) Un sistema con 5 processi (A,, C,, ) e risorse dei tipi R1, R2, R3, R4, rispettivamente di molteplicità [7, 7, 3, 6], utilizza l algoritmo
DettagliSEMAFORI. Semaforo. s--; Il valore di un semaforo s è legato al numero delle operazioni wait e signal eseguite su di esso dalla relazione:
Semaforo SEMAFORI Una variabile di tipo semaforico viene definita come una variabile intera non negativa, cui è possibile accedere solo tramite le due operazioni wait e signal definite nel seguente modo:
DettagliLab 4: Design Patterns
Dept. of Computer Science Lab 4: Design Patterns Matteo Camilli matteo.camilli@unimi.it http://camilli.di.unimi.it Progettazione del Software a.a. 2014/15 1 La Saga delle Anatre 1) Creiamo interfaccia
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T5 C2 Produttore-consumatore 1 Prerequisiti Concetto di semaforo Risorsa permanente o consumabile Sincronizzazione Significato e uso di wait() e signal() 2 1 Introduzione Ci
DettagliProgrammazione Concorrente
Programmazione Concorrente Programmazione in Ambienti Distribuiti A.A. 2003-04 Programmi sequenziali Stack (Variabili locali) Stack pointer Istruzioni Heap (Oggetti) 2 1 Processi paralleli Processo 1 Processo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE E METODI MATEMATICI Corso di Laurea in Ingegneria Informatica/Meccanica Esame di Sistemi Operativi a.a. 2008-09 (Modulo di
DettagliInformatica 3. LEZIONE 6: Il controllo dell esecuzione. Modulo 1: La gestione delle eccezioni Modulo 2: Programmazione concorrente
Informatica 3 LEZIONE 6: Il controllo dell esecuzione Modulo 1: La gestione delle eccezioni Modulo 2: Programmazione concorrente Informatica 3 Lezione 6 - Modulo 1 La gestione delle eccezioni Il controllo
DettagliSistemi Operativi e Laboratorio, Prova del 9/9/2016
Nome: Cognome: Matricola: corso: fila: posto: Esercizio 1 (4 punti) In un sistema che gestisce la memoria con paginazione, sono presenti i processi A, B e C. Lo stato di occupazione della memoria al tempo
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Sincronizzazione in Java (Monitor e variabili condizione in Java)
SISTEMI OPERATIVI (MODULO DI INFORMATICA II) LABORATORIO Sincronizzazione in Java (Monitor e variabili condizione in Java) Prof. Luca Gherardi Prof.ssa Patrizia Scandurra (anni precedenti) Università degli
DettagliSincronizzazione. Problemi di sincronizzazione tipici Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino
Sincronizzazione Problemi di sincronizzazione tipici Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino 2 Produttore-Consumatore Produttore e consumatore con memoria limitata Utilizza
DettagliArchitettura degli elaboratori Anno Accademico Appello del 4 settembre 2017
Architettura degli elaboratori Anno Accademico 2016 2017 Appello del 4 settembre 2017 Riportare su tutti i fogli consegnati, in alto a destra, nome, cognome, numero di matricola e corso A o B. I risultati
DettagliMODELLO A MEMORIA COMUNE. Aspetti caratterizzanti
MODELLO A MEMORIA COMUNE Aspetti caratterizzanti 1 Ogni applicazione viene strutturata come un insieme di componenti, suddiviso in due sottoinsiemi disgiunti: processi (componenti attivi) e risorse (componenti
DettagliConcorrenza e sincronizzazione
Concorrenza e sincronizzazione Ingegneria del software Ing. Jody Marca jody.marca@polimi.it Cosa faremo oggi 2 Concorrenza Sincronizzazione Concorrenza 3 Nei programmi Java fino ad ora sviluppati è presente
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 20 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 14 Maggio 2013 Programmazione concorrente:
DettagliDecima Esercitazione. Accesso a risorse condivise tramite Monitor Java
Decima Esercitazione Accesso a risorse condivise tramite Monitor Java 1 Agenda Esempio 1 La banca: gestione di una risorsa condivisa da più thread, con politica prioritaria Esercizio 2 da svolgere Accesso
DettagliSistemi Operativi. Lez. 6: Problemi classici della programmazione concorrente
Sistemi Operativi Lez. 6: Problemi classici della programmazione concorrente Produttore e consumatore Uno dei problemi classici della programmazione concorrente è il problema del produttore consumatore.
DettagliEsercitazioni 13 e 14
Università degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2001/2002 Sistemi Operativi Corsi A e B Esercitazioni 13 e 14 Comunicazione tra processi (IPC) Meccanismo per la comunicazione
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Semafori. Semafori
SISTEMI OPERATIVI 04.a Semafori Semafori Approfondimento sulla mutua escluone Manipolazione di risorse mutex Strategie di soluzione Lock e Un Primitive semaforiche 1 Approfondimento sulla mutua escluone
DettagliEsercizi di utilizzo del semaforo semplice di competizione per l'uso di una risorsa comune
Esercizi di utilizzo del semaforo semplice di competizione per l'uso di una risorsa comune a) Uso di una risorsa condivisa Siano P 1, P 2, P 3,, P k i processi che condividono l uso di una risorsa comune
DettagliIntroduzione ai thread
Introduzione ai thread Processi leggeri. Immagine di un processo (codice, variabili locali e globali, stack, descrittore). Risorse possedute: : (file aperti, processi figli, dispositivi di I/O..),. L immagine
DettagliL IDE NETBEANS. (slide: A. Baratè) Programmazione per la Musica Adriano Baratè
L IDE NETBEANS (slide: A. Baratè) Programmazione per la Musica Adriano Baratè NETBEANS: UN PO DI STORIA Lo sviluppo inizia nel 1996 alla Facoltà di Matematica e Fisica di Praga come IDE Java Nel 1999 il
Dettagli2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali
2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali Le Linee Guida ministeriali per i curricola del Secondo biennio dell Istituto Tecnico Tecnologico, Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni -
DettagliComponenti di un sistema operativo
Componenti di un sistema operativo Dipartimento di Informatica Università di Verona, Italy Componenti di un S.O. Gestione dei processi Gestione della memoria primaria Gestione della memoria secondaria
DettagliEsercitazione [1] Processi e Thread
Esercitazione [1] Processi e Thread Leonardo Aniello - aniello@dis.uniroma1.it Sistemi di Calcolo - Secondo modulo (SC2) Programmazione dei Sistemi di Calcolo Multi-Nodo Corso di Laurea in Ingegneria Informatica
DettagliLibreria Linux Threads. Threads nel S.O. Linux. Primitive per la gestione dei thread. Portabilità: libreria pthreads (Posix).
Threads nel S.O. Linux Il thread è un processo leggero che può condividere uno spazio di indirizzi (o parte di esso) con il padre e gli altri processi della gerarchia cui appartiene. Realizzato a livello
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE E METODI MATEMATICI 1 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Sistemi Operativi App. 5 Settembre 2012 1. Che cosa si intende
DettagliInterazione tra Processi. Sistemi Operativi T AA
Interazione tra Processi Sistemi Operativi T AA 2009-2010 1 Classificazione: Processi interagenti processi interagenti/indipendenti: due processi sono interagenti se l esecuzione di un processo è in alcun
DettagliDecima Esercitazione. Accesso a risorse condivise tramite Monitor Java
Decima Esercitazione Accesso a risorse condivise tramite Monitor Java 1 Agenda Esempio 1 La banca: gestione di una risorsa condivisa da più thread, con politica prioritaria Esercizio 2 da svolgere Accesso
DettagliSistemi Operativi (M. Cesati)
Sistemi Operativi (M. Cesati) Compito scritto del 6 settembre 2013 Nome: Matricola: Corso di laurea: Cognome: Crediti da conseguire: 5 6 9 Scrivere i dati richiesti in stampatello. Al termine consegnare
DettagliUniversita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A Sistemi Operativi M. Prof. Anna Ciampolini
Universita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A. 2011-2012 Sistemi Operativi M Prof. Anna Ciampolini http://www.lia.deis.unibo.it/courses/som1112 Obiettivi del Corso Completare
DettagliSistemi Operativi e Laboratorio, Prova del 6/4/2017 versione A
Nome: Cognome: Matricola: corso: fila: posto: Esercizio 1 (5 punti) Si consideri un processore che dispone dei registri speciali PC (program counter) e PS (program status), dello stack pointer SP e dei
DettagliUniversita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A Sistemi Operativi M. Prof. Anna Ciampolini
Universita` di Bologna Corso di Laurea Magistrale in Ing. Informatica A.A. 2009-2010 Sistemi Operativi M Prof. Anna Ciampolini http://www.lia.deis.unibo.it/courses/sistopm0910 Obiettivi del Corso Completare
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T5 B1-Programmazione multithreading 1 Prerequisiti Schedulazione Attesa indefinita Lo stallo Tecnica round-robin 2 1 Introduzione La programmazione concorrente consente di chiedere
Dettaglicoda arrivo burst P 1 A 0 20ms P 2 C 10 25ms P 3 B 15 20ms P 4 A 25 20ms
1. (a) Si descriva il meccanismo attraverso cui i programmi richiamano i servizi del Sistema Operativo. Si faccia qualche esempio. (b) Si descriva l algoritmo di scheduling nel sistema Windows Vista (e
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 18 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 19 Maggio 2009 Supporto alla programmazione
DettagliSistemi operativi Sincronizzazione fra processi
Sistemi operativi 2003-2004 Sincronizzazione fra processi Introduzione I processi devono poter comunicare tra loro in modo strutturato e preciso Per passarsi informazioni Per non interferire con gli altri
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca.
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Lezione 8 Martedì 8-11-2016 1 Algoritmi di scheduling basati sulle priorità Assegnano
DettagliIJVM. Fondamenti di Informatica II Ingegneria Informatica e Biomedica I anno, II semestre A.A. 2005/2006
Fondamenti di Informatica II Ingegneria Informatica e Biomedica I anno, II semestre A.A. 2005/2006 IJVM Prof. Mario Cannataro Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro 03.05.2006 1 Indice Data
DettagliSincronizzazione. Problemi di sincronizzazione tipici Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino
Sincronizzazione Problemi di sincronizzazione tipici Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino 2 Produttore-Consumatore Produttoree consumatorecon memorialimitata Utilizzaun
DettagliModelli di programmazione parallela
Modelli di programmazione parallela Oggi sono comunemente utilizzati diversi modelli di programmazione parallela: Shared Memory Multi Thread Message Passing Data Parallel Tali modelli non sono specifici
DettagliInterazione tra Processi. Sistemi Operativi T AA
Interazione tra Processi Sistemi Operativi T AA 2012-13 1 Classificazione: Processi interagenti processi interagenti/indipendenti: due processi sono interagenti se l esecuzione di un processo è in alcun
DettagliStrutture lineari in Java
Strutture lineari in Java Scopo della esercitazione è quello di utilizzare strutture lineari del Java Collection Framework per realizzare strutture più complesse come le matrici. 1 Prerequisiti Verranno
DettagliTipi astratti pila e coda
Tipi astratti pila e coda Una pila è un tipo astratto che consente di rappresentare un insieme di elementi in cui ogni eliminazione ha per oggetto l elemento che è stato inserito per ultimo. Questa disciplina
DettagliEsercitazione 11. Esercitazione di riepilogo
Esercitazione 11 Esercitazione di riepilogo Agenda Esercizio 1 - Monitor java Gestione della pista di un aereoporto Esercizio 2 Programma C di sistema Gestione e monitoraggio dell esecuzione del programma
DettagliEccezioni e Thread (cenni)
Eccezioni e Thread (cenni) Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione (Sperimentazioni) Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149
DettagliIl problema dello I/O e gli Interrupt. Appunti di Sistemi per la cl. 4 sez. D A cura del prof. Ing. Mario Catalano
Il problema dello I/O e gli Interrupt Appunti di Sistemi per la cl. 4 sez. D A cura del prof. Ing. Mario Catalano Il Calcolatore e le periferiche Periferica Decodifica Indirizzi Circuiti di Controllo Registri
DettagliSistemi Operativi Prova scritta per coloro che non hanno svolto le esercitazioni con valutazione 27 Febbraio 2008
Matricola Nome Cognome Firma Punteggio Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Es. 5 Es. 6 Tot Sistemi Operativi Prova scritta per coloro che non hanno svolto le esercitazioni con valutazione 27 Febbraio 2008 Esercizio
Dettagli