PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: SEQUENZE OPERATIVE E TITOLARI DEI PROVVEDIMENTI
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- Gerardo Scala
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1 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: SEQUENZE OPERATIVE E TITOLARI DEI PROVVEDIMENTI In tutti i casi di comportamento non corretto, gli insegnanti affrontano i problemi dei singoli alunni o delle classi con opportuni interventi didattici e adeguate strategie educative. Tra gli interventi, possono essere presi in considerazione anche quelli di tipo disciplinare. I provvedimenti di carattere disciplinare, non dovendo avere carattere sanzionatorio, hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti all interno della comunità scolastica. La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a provvedimento disciplinare senza prima essere invitato ad esporre le proprie ragioni e nessuna infrazione disciplinare, connessa al comportamento, può influire direttamente sulla valutazione del profitto nelle varie discipline. I provvedimenti sono sempre temporanei e proporzionati all infrazione disciplinare. Nel sottolineare la funzione educativa della sanzione disciplinare e allo scopo di rafforzare la possibilità di recupero attraverso attività di carattere sociale, culturale e, in generale, a vantaggio della comunità scolastica, agli alunni allontananti dalla possono essere richieste attività alternative, individuate di volta in volta dal consiglio di, che inducano gli stessi ad uno sforzo di riflessione e di rielaborazione critica degli episodi negativi verificatisi nella scuola. I provvedimenti che comportano l allontanamento dalla comunità scolastica sono sempre adottati collegialmente. I genitori ne ricevono avviso scritto. I genitori possono essere chiamati al risarcimento di eventuali danni arrecati dal figlio all istituzione scolastica, nei limiti delle vigenti norme di legge. Il superamento di comportamenti scorretti o recanti danno a persone o cose è legato ad una reale collaborazione tra docenti e genitori. Nella formazione della personalità di ogni alunno la famiglia e la scuola svolgono, ciascuno per le proprie competenze, ruoli irrinunciabili e determinati che trovano adeguato compimento solo se complementari. Non sono previsti provvedimenti disciplinari al di fuori di quelli contemplati di seguito. ORGANO DI GARANZIA E IMPUGNAZIONI Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte di chiunque vi abbia interesse, entro quindici giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, all Organo di garanzia interno alla scuola, che decide nel termine di dieci giorni. Dell Organo di garanzia fanno parte: un docente designato dal Consiglio di Istituto e due rappresentanti eletti dai genitori. È presieduto dal Dirigente scolastico e dura in carica tre anni. Deve essere previsto almeno un membro supplente per componente per sostituire gli effettivi in caso di incompatibilità (qualora faccia parte dell organo di garanzia lo stesso soggetto che abbia irrogato la sanzione o un genitore dello studente sanzionato). Il Direttore dell Ufficio Scolastico Regionale, o un dirigente da questi delegato, decide in via definitiva sui reclami proposti da chiunque vi abbia interesse, contro le violazioni del presente regolamento e dello Statuto delle studentesse e degli studenti. La sanzione disciplinare diviene comunque atto definitivo al termine della procedura di garanzia di cui al presente articolo ed è impugnabile con ricorso al T.A.R. o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente di 60 giorni o di 120 giorni. SCUOLA DELL INFANZIA Non si prevedono provvedimenti disciplinari in quanto le regole della convivenza scolastica si intendono in fase di progressiva acquisizione; nel caso di reiterati comportamenti inadeguati si provvede alla convocazione dei genitori, eventualmente anche alla presenza del Capo di Istituto.
2 COMPORTAMENTI SCORRETTI NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI E DELLA COMUNITA SCOLASTICA MANCANZA DISCIPLINARE SEQUENZA OPERATIVA PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE TITOLARE DEL PROVVEDIMENTO Disturbo delle attività didattiche Uso del telefono cellulare o di altri apparecchi elettronici (ipod, lettore mp3 ecc.) particolare gravità dell evento: 3. colloquio (un docente di o Coordinatore di ) 4. colloquio (Dirigente scolastico) 1. ritiro immediato dell oggetto 2. intervento educativo in 3. comunicazione alla famiglia 4. ritiro da parte dei genitori presso il Dirigente scolastico 1. richiamo verbale 2. richiamo scritto sul diario 3. compito da svolgere in o a casa 4. richiamo scritto sul registro di 5. ammonizione ufficiale (solo dopo 3 richiami scritti sul registro di ) 3. ammonizione ufficiale 3. singolo docente 4. singolo docente o Coord. Classe 5. Dirigente scolastico Comportamenti pericolosi per sé e per gli altri Sottrazione e/o danneggiamento di materiali o di oggetti personali. particolare gravità dell evento: 3. colloquio (Dirigente scolastico) 3. restituzione o risarcimento particolare gravità dell evento: e sul registro di 2. ammonizione ufficiale (solo dopo 3 richiami scritti sul registro di ) 3. allontanamento dalla fino a 6 giorni e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica e sul registro di 2. ammonizione ufficiale con richiesta di risarcimento del danno e/o restituzione di quanto sottratto 3. allontanamento dalla fino a 3 giorni e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica o Coord. di 3. Consiglio di o Coord. di 3. Consiglio di
3 Mancanza di rispetto, insulti o minacce verbali Discriminazioni di varia natura: insulti, minacce, ricatti 4. colloquio con famiglia (Coord. di ) 1. colloquio con l alunno/i 3. colloquio da parte di un docente della o da parte del coordinatore particolare gravità dell evento 4. e sul registro di 2. ammonizione ufficiale 3. allontanamento dalla fino a 3 giorni, con gradualità, rispetto alla gravità dell evento e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica o Coord. di 3. Consiglio di Aggressione fisica con e sul registro di lesioni personali nei 2. ammonizione ufficiale confronti di compagni e 3. allentamento dalla fino a 15 adulti. 3. colloquio da giorni, con gradualità, rispetto alla parte di un docente della gravità dell evento e individuazione di o da parte del attività alternative da far svolgere a coordinatore vantaggio della comunità scolastica 4. allontanamento dalla comunità reiterarsi del fatto o alla particolare gravità dell evento: scolastica oltre i 15 giorni 5. voto 5 di comportamento sul documento 4. Colloquio del Dirigente di valutazione NORME DI SICUREZZA DANNEGGIAMENTI ALLE STRUTTURE E ALLE ATTREZZATURE o Coord. di 3. Consiglio di 4. Consiglio di Istituto 5. Consiglio di MANCANZA DISCIPLINARE SEQUENZA OPERATIVA PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE TITOLARE DEL PROVVEDIMENTO Mancata osservanza delle 1. colloquio con l alunno disposizioni sull entrata e discussione in 3. singolo docente l uscita, sullo svolgimento 4. singolo docente o Coord. di della ricreazione, sugli 5. Dirigente scolastico spostamenti all interno 6. Consiglio di dell edificio scolastico 1. richiamo verbale 2. richiamo scritto sul diario 3. compito da svolgere in o a casa 4. richiamo scritto sul registro di 5. ammonizione ufficiale 6. eventuale allentamento dalla fino a 3 giorni (solo dopo 3 richiami scritti sul registro) e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica
4 Danni a strutture e vandalismo 3. Colloquio del Dirigente 4. risarcimento del danno 1. richiamo scritto su diario e registro di 2. compito da svolgere in o a casa 3. ammonizione ufficiale con richiesta di risarcimento del danno o di ripristino e ripulitura in orario non di lezione 4. allentamento dalla fino a 6 giorni, con gradualità, rispetto alla gravità dell evento e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica o Coord. di o Coord. di 4. consiglio di Accertata sottrazione di materiale didattico 3. colloquio del Dirigente 4. risarcimento del danno 1. richiamo scritto su diario e registro di 2. compito da svolgere in o a casa 3. ammonizione ufficiale con richiesta di risarcimento del danno 4. allentamento dalla fino a 6 giorni, con gradualità, alla gravità dell evento e individuazione di attività alternative da far svolgere a vantaggio della comunità scolastica o Coord. di o Coord. di 4. Consiglio di MANCANZE VERSO I DOVERI SCOLASTICI MANCANZA DISCIPLINARE SEQUENZA OPERATIVA PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE TITOLARE DEL PROVVEDIMENTO Assenze non giustificate o coord. di Assenze frequenti o coord. di Assenze strategiche 4. consiglio di Ritardi frequenti Abbigliamento poco consono all ambiente scolastico 1. richiesta di giustificazione scritta, se mancante 2. accertamento telefonico 3. colloquio del coordinatore della 1. richiamo verbale e richiesta di chiarimenti discussione in 3. segnalazione agli organi competenti al controllo sull adempimento dell obbligo all istruzione 4. con oltre il 25% di assenze sul monte ore annuale, eventuale non ammissione alla successiva 2. compito da svolgere in o a casa 3. richiamo scritto sul registro di 4. ammonizioni da parte del Dirigente scolastico 3. singolo docente o coord. di 4. Dirigente solastico
5 Falsificazione di firme su giustificazioni, valutazioni,ecc. Scarsa osservanza delle consegne, mancanza del materiale, restituzione delle verifiche in ritardo, ecc. Ripetuta mancata esecuzione di compiti 3. colloquio del coord. di 1. colloquio di chiarimento con l alunno 2. accertamento telefonico 3. colloquio del coord. di 1. richiesta di giustificazione orale all alunno 2. colloquio del Coord. di 3. rilievo nei giudizi globali 1. richiesta di giustificazione orale all alunno 2. colloquio del coord. di 3. rilievo nei giudizi globali 3. ammonizione da parte del Dirigente scolastico o coord. di o coord. di o coord. di In tutto il documento: per sequenza operativa si intende l insieme delle azioni educative che vengono messe in atto dal momento in cui si verifica la mancanza e attuate, graduandole, successivamente al ripetersi della mancanza. Pertanto non è possibile passare direttamente dal punto 1 al punto 4 o 5 (dove presenti) e nemmeno assegnare contemporaneamente tutte le sanzioni (tranne nei casi di particolare gravità) I provvedimenti disciplinari di cui alla relativa colonna sono svincolati da quanto elencato sotto la voce sequenza operativa e vengono applicati con gradualità rispetto alla gravità della mancanza e al suo ripetersi nel tempo. Pertanto non è possibile passare direttamente dal punto 1 al punto 4 o 5 (dove presenti) e nemmeno assegnare contemporaneamente tutte le sanzioni (tranne nei casi di particolare gravità) Nella colonna titolare del provvedimento sono elencati, in stretta relazione con quanto presente nella colonna provvedimento disciplinare, le figure operanti all interno della scuola o gli organi collegiali titolari ad erogare il provvedimento disciplinare. Per i provvedimenti di competenza del Consiglio di e del Consiglio di Istituto, il relativo atto formale sarà comunque a firma del Dirigente scolastico, vista la deliberazione dell organo collegiale competente.
6 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA I docenti si impegnano a: I genitori si impegnano a: Gli alunni/e si impegnano a: 1) assumere, nei confronti del capo di Istit 1) illustrare agli alunni/e, a inizio 1) anno aiutare scolastico, i propri il figli Regolamento a maturare di atteggiamenti Istituto compagni, e ad intervenire, lo corretti stesso e senso rispetto, nel del anche dovere, formr corso dell anno, per affermare il rispetto verso le delle norme norme di vita di vita comunitaria 2) presentarsi e gli impegni a scuola scolastici; puntuali, adottare utilizzand even 2) creare un ambiente educativo sereno correttivi e rassicurante, e farsi carico di favorendo possibili e danni momenti muniti procurati del di materiale ascolto e occorrente di dialogo con alunni/e e famiglie, 2) allo collaborare scopo di con conoscere i docenti, meglio favorendo 3) porre i ragazzi un attenzione dialogo e finalizzato individuare alle proposte alla crescita educativ um soluzioni ad eventuali difficoltà figli miglioramento personale, alla partecipa 3) rendere l alunno/a consapevole 3) informarsi degli obiettivi sul percorso e delle didattico-educativo competenze 4) rispettare da regole, attraverso raggiungere consegne, i colloqui e impegni, settimann coinvolgerlo nei progetti partecipando alle riunioni previste indicazioni e mantenendo dei docenti contatti con per i l utilizzo rappresen d 4) motivare gli alunni/e all apprendimento, 4) tenersi aiutandoli aggiornati a su scoprire impegni, e valorizzare scadenze, tenere comportamenti le iniziative proprie scolastiche, capacità adeguati controllan alla salv e attitudini e ad acquistare sicurezza, diario e le anche comunicazioni in funzione scuola/famiglia 5) dell orientamento; impegnarsi nel lavoro stimolare individuale anche l attenzione alle offerte formative 5) integrative, verificare che anche i propri provenienti figli adempiano da ambiti quella ai extrascolastici di doveri recupero, sia fruttuosa ed imparino per la a cp 5) rispettare tempi e ritmi dell apprendimento, studio ed atività in base extrascolastiche ai livelli di 6) partenza partecipare in modo dell alunno adeguato alla vita e proporzionato della, contrib ; attuare iniziative concrete 6) aiutare per il recupero i propri figli di eventuali a creare situazioni rapporti dialogo corretti svantaggio con con insegnanti tutti i compagni e compagni e a dimos 6) favorire l accettazione dell altro e la solidarietà verso chi incontra 7) difficoltà rispettare le decisioni degli insegnan 7) fornire valutazioni chiare e 7) osservazioni rispettare la finalizzate libertà di insegnamento al miglioramento riflessione, e la competenza e a di una crescita corretta valutativa e di migliorament dei docen autovalutazione accettare le eventuali osservazioni come momenti di crescita
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