domenica 09 dicembre 2018

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1 RASSEGNA STAMPA domenica 09 dicembre /12/2018: Morti in discoteca a Corinaldo (AN) - per il Conapo è il fallimento della prevenzione dello Stato - potenziare i controlli utilizzando anche i Vigili del Fuoco ( TG3 Rai Marche ) link al video:

2 Sezione:CONAPO - STAMPA NAZIONALE Dir. Resp.:Paolo Giacomin Tiratura: Diffusione: Lettori: n.d. Edizione del:09/12/18 Estratto da pag.:10 Foglio:1/ Peso:100% 3 Il presente documento e' ad uso esclusivo del committente.

3 Sezione:CONAPO - STAMPA NAZIONALE Edizione del:09/12/18 Estratto da pag.:10 Foglio:2/2 LaSiae Norme assurde Si possono vendere piu biglietti dei posti «LA NORMATIVA italiana è schizofrenica, è possibile mettere in vendita più biglietti della capienza massima. Poi si hanno 5 giorni per annullare e comunque si deve rispettare il limite di captenza». Lo dice la Siae. «E istigazione a delinquere e purtroppo per alcuni i soldi contano più della sicurezza delle persone» Il sindacato I vigili del fuoco: traf.tedia annunciata <<Piu accertamenti>> «SE NON È una tragedia annunciata poco ci manca. È La dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione e sicurezza che il ministero dell'interno deve garantire agli italiani. È scandaloso che non vengano impiegati anche i vigili del fuoco nei controlli». Lo afferma Antonio Brizzi, segretario del sindacato Canapo dei Vigili del fuoco Peso:100% 4 Il presente documento e' ad uso esclusivo del committente.

4 Sezione:CONAPO - DAL WEB corriereadriatico.it Lettori: Notizia del:09/12/2018 Foglio:1/2 CHI SIAMO - LA STORIA - CONTATTI Dal 1860 il quotidiano delle Marche Domenica 9 Dicembre ultimo aggiornamento 10:45 Home Marche Ancona Macerata Fermo Ascoli Pesaro Sport Spettacoli Gossip Attualità Economia Motori Viaggi Salute Europa Il sindacato dei pompieri: «La prevenzione dello Stato si è dimostrata fallimentare» SEGUI IL CORRIERE ADRIATICO Tweet Strage in discoteca, il momento del crollo dei parapetti sotto il peso della calca ANCONA - Se questa non è una tragedia annunciata poco ci manca. Di sicuro è la dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione e sicurezza che il ministero dell interno deve garantire agli italiani in tutti i luoghi pubblici, compresi i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo. Ed è scandaloso che non vengano impiegati anche i Vigili del fuoco nei controlli preventivi Lo dichiara Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei Vigili del fuoco, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore capo della Repubblica di Ancona, Monica Garulli, sul numero dei biglietti venduti per la discoteca La Lanterna Azzurra di Corinaldo. Per il sindacato dei Vigili del fuoco venire a sapere solo dopo una strage che i biglietti venduti sono 1400 a fronte di una capienza massima del locale di 870 persone, è la chiara dimostrazione dell inadeguatezza dell attuale sistema di prevenzione e sicurezza pubblica. E non ci raccontiamo che si tratta di casi isolati. Il sovraffollamento delle discoteche è il cruccio di ogni genitore e non solo nelle Marche. Che poi venga fatto addirittura in chiaro vendendo biglietti numerati e quindi tracciabili anche successivamente, la dice lunga su quanto poco alcuni gestori temano i controlli. Serve un inversione di marcia forte sulla sicurezza nel locali di pubblico spettacolo. Il sistema attuale spiega il segretario generale del Conapo - ci porta inevitabilmente e ciclicamente a pagarne il conto, come avvenuto a Corinaldo e come avverrà ancora se il Sui social la foto di un ragazzo con la mascherina: «Chi lo riconosce parli» Il minore dello spray ha un nome I gestori oggi saranno indagati Frontignano, la prima neve. Immagini che tolgono il fiato NOTIZIOMETRO 6 Il presente documento e' ad uso esclusivo del committente. LINK ALL'ARTICOLO

5 Sezione:CONAPO - DAL WEB corriereadriatico.it Lettori: Notizia del:09/12/2018 Foglio:2/2 ministero dell interno non apporterà correttivi alle norme che vanno interamente ripensate, messe al passo con i tempi anche mediante l uso dell informatica e devono vedere coinvolti nelle ispezioni anche i Vigili del fuoco i quali hanno tutte le competenze e le qualifiche di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria ma inspiegabilmente non vengono mai utilizzati per questi controlli mancando direttive politiche. Invito il ministro Salvini a chiedere i dati delle ispezioni dei Vigili del fuoco effettuate prima e durante l attività dei locali di pubblico spettacolo. Si accorgerà che siamo scandalosamente vicini allo zero su scala nazionale, e sono dati inspiegabili e inaccettabili se intanto le persone continuano a morire. Ma Brizzi aggiunge anche una considerazione: dalle immagini mi è sembrato di vedere una folla disorientata e incapace di prendere decisioni e direzioni, come sempre avviene nel caso di panico non gestito. Sono sicuro che se ci fosse stato nel locale un servizio di vigilanza con la presenza fissa dei vigili del fuoco avrebbe saputo calmare e guidare una buona parte della folla perché nelle situazioni di panico la nostra uniforme assume la funzione di guida e di percezione di sicurezza. Le attuali norme non prevedono l obbligatorietà del servizio dei Vigili del fuoco per le discoteche con capienza di 870 persone, ma se questi numeri poi non vengono rispettati il rischio aumenta in modo esponenziale. A mio parere qualsiasi fatto in grado di creare una situazione di elevato panico, come per esempio un incendio all'interno dei locali, avrebbe prodotto conseguenze simili a quelle della fuga da spray urticante. Ecco perché voglio parlare di fallimento della prevenzione dello Stato e dico che dopo piazza San Carlo di Torino non si è fatto abbastanza. Spero che il ministro Salvini metta anche questo tipo di sicurezza tra le priorità della sua agenda e sappia utilizzare anche i Vigili del fuoco nei controlli di sicurezza. Il governo del cambiamento è anche questo ha concluso Brizzi. RIPRODUZIONE RISERVATA Sabato 8 Dicembre 2018, 16:14 - Ultimo aggiornamento: :14 DIVENTA FAN DEL CORRIERE ADRIATICO Corriere Adriatico.it Mi piace questa Pagina " Salvini si commuove in ospedale «Sicuri, chi ha sbagliato pagherà» Lo spray urticante scatena il finimondo Strage di ragazzini: Marche sotto choc Sventata un altra truffa a una nonnina Stavolta il bluff tocca a una ladruncola Loreto, addio a Bruna Riccetti era la mamma del rettore Longhi Una valigia sospetta al market Gli artificieri la fanno brillare IL RITROVO LA RICERCA LE PREVISIONI A tavola con 130 ex dipendenti: che grande festa per Merloni Troppe liti di coppia? Bisogna avefre pazienza A lungo andare finiscono Nuova allerta maltempo Protezione civile: «Forte vento e mare con onde di 7 metri» JACKPOT OLTRE I 74 MILIONI Estrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi sabato 8 dicembre 2018 rimandata a lunedì 10 dicembre IL PROVVEDIMENTO Emergenza smog in Pianura Padana, blocchi per euro 4. Superati limiti dall Emilia al Veneto Suona il campanello, i proprietari si trovano faccia a faccia con i ladri SIMBOLI Addio alla scritta "I Amsterdam": 22 secondi per smantellarla Bomboletta di gas urticante trovata nel locale Non ci sono le telecamere, indagini difficili Sente un rumore dentro il negozio Scopre un ladro e lo mette in fuga Abete? No, mausoleo di Lenin e spunta un vessillo in cirillico LA RICERCA IL VIDEO PIÙ VISTO Troppe liti di coppia? A lungo andare finiscono Tragedia in discoteca: sei morti nel fuggi fuggi 7 Il presente documento e' ad uso esclusivo del committente. LINK ALL'ARTICOLO

6 AGENZIE DI STAMPA Sabato 8 Dicembre 2018 Discoteca: Conapo, potenziare controlli con vigili del fuoco E' la dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione (ANSA) - ROMA, 8 DIC - "Se questa non è una tragedia annunciata poco ci manca. Di sicuro è la dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione e sicurezza che il ministero dell'interno deve garantire agli italiani in tutti i luoghi pubblici, compresi i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo. Ed è scandaloso che non vengano impiegati anche i vigili del fuoco nei controlli preventivi". Lo afferma, in una nota, Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei Vigili del fuoco, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore capo della Repubblica di Ancona, Monica Garulli, sul numero dei biglietti venduti per la discoteca La Lanterna Azzurra di Corinaldo (AN). Per il sindacato dei Vigili del fuoco "venire a sapere solo dopo una strage che i biglietti venduti sono 1400 a fronte di una capienza massima del locale di 870 persone, è la chiara dimostrazione dell'inadeguatezza dell'attuale sistema di prevenzione e sicurezza pubblica". "Serve un inversione di marcia forte sulla sicurezza nel locali di pubblico spettacolo. Il sistema attuale - spiega il segretario generale del Conapo - ci porta inevitabilmente e ciclicamente a pagarne il conto" e "avverrà ancora se il ministero dell'interno non apporterà correttivi alle norme che vanno interamente ripensate, messe al passo con i tempi anche mediante l'uso dell'informatica e devono vedere coinvolti nelle ispezioni anche i Vigili del fuoco i quali hanno tutte le competenze e le qualifiche di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria ma inspiegabilmente non vengono mai utilizzati per questi controlli mancando direttive politiche. Invito il ministro Salvini a chiedere i dati delle ispezioni dei Vigili del fuoco effettuate prima e durante l'attività dei locali di pubblico spettacolo. Si accorgerà che siamo scandalosamente vicini allo zero su scala nazionale, e sono dati inspiegabili e inaccettabili se intanto le persone continuano a morire". (ANSA). COM-DE 08-DIC-18 18:09 NNNN

7 ANCONA: CONAPO VIGILI DEL FUOCO, PREVENZIONE STATO FALLIMENTARE Il segretario generale Brizzi, dopo piazza San Carlo a Torino non si è fatto abbastanza Roma, 8 dic. (AdnKronos) - "Se questa non è una tragedia annunciata poco ci manca. Di sicuro è la dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione e sicurezza che il ministero dell'interno deve garantire agli italiani in tutti i luoghi pubblici, compresi i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo. Ed è scandaloso che non vengano impiegati anche i Vigili del fuoco nei controlli preventivi''. Lo dichiara Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei Vigili del fuoco, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore capo della Repubblica di Ancona, Monica Garulli, sul numero dei biglietti venduti per la discoteca La Lanterna Azzurra di Corinaldo. Per il sindacato dei Vigili del fuoco "venire a sapere solo dopo una strage che i biglietti venduti sono 1400 a fronte di una capienza massima del locale di 870 persone, è la chiara dimostrazione dell'inadeguatezza dell'attuale sistema di prevenzione e sicurezza pubblica. E non ci raccontiamo che si tratta di casi isolati. Il sovraffollamento delle discoteche è il cruccio di ogni genitore e non solo nelle Marche. Che poi venga fatto addirittura 'in chiaro' vendendo biglietti numerati e quindi tracciabili anche successivamente, la dice lunga su quanto poco alcuni gestori temano i controlli". ''Serve un' inversione di marcia forte sulla sicurezza nel locali di pubblico spettacolo. Il sistema attuale - spiega il segretario generale del Conapo - ci porta inevitabilmente e ciclicamente a pagarne il conto, come avvenuto a Corinaldo e come avverrà ancora se il ministero dell'interno non apporterà correttivi alle norme che vanno interamente ripensate, messe al passo con i tempi anche mediante l'uso dell'informatica e devono vedere coinvolti nelle ispezioni anche i Vigili del fuoco i quali hanno tutte le competenze e le qualifiche di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria ma inspiegabilmente non vengono mai utilizzati per questi controlli mancando direttive politiche. Invito il ministro Salvini a chiedere i dati delle ispezioni dei Vigili del fuoco effettuate prima e durante l'attività dei locali di pubblico spettacolo. Si accorgerà che siamo scandalosamente vicini allo zero su scala nazionale, e sono dati inspiegabili e inaccettabili se intanto le persone continuano a morire''. Ma Brizzi aggiunge anche una considerazione: ''dalle immagini mi è sembrato di vedere una folla disorientata e incapace di prendere decisioni e direzioni, come sempre avviene nel caso di panico non gestito. Sono sicuro che se ci fosse stato nel locale un servizio di vigilanza con la presenza fissa dei vigili del fuoco avrebbe saputo calmare e guidare una buona parte della folla perché nelle situazioni di panico la nostra uniforme assume la funzione di guida e di percezione di sicurezza. Le attuali norme non prevedono l'obbligatorietà del servizio dei Vigili del fuoco per le discoteche con capienza di 870 persone, ma se questi numeri poi non vengono rispettati il rischio aumenta in modo esponenziale''. ''A mio parere qualsiasi fatto in grado di creare una situazione di elevato panico, come per esempio un incendio all'interno dei locali, avrebbe prodotto conseguenze simili a quelle della fuga da spray urticante. Ecco perché voglio parlare di fallimento della prevenzione dello Stato e dico che dopo piazza San Carlo di Torino non si è fatto abbastanza. Spero che il ministro Salvini metta anche questo tipo di sicurezza tra le priorità della sua agenda e sappia utilizzare anche i Vigili del fuoco nei controlli di sicurezza. Il governo del cambiamento è anche questo'' ha concluso Brizzi. (Sin/AdnKronos) ISSN DIC-18 16:48 NNNN

8 Discoteca: Conapo, prevenzione dello Stato e' stata fallimentare (AGI) - Ancona, 8 dic. - "Se questa non e' una tragedia annunciata poco ci manca. Di sicuro e' la dimostrazione del fallimento del sistema di prevenzione e sicurezza che il ministero dell'interno deve garantire agli italiani in tutti i luoghi pubblici, compresi i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo. Ed e' scandaloso che non vengano impiegati anche i Vigili del fuoco nei controlli preventivi". Lo dichiara Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei Vigili del fuoco, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore capo di Ancona, Monica Garulli, sul numero dei biglietti venduti per la discoteca La Lanterna Azzurra di Corinaldo. Per il sindacato dei Vigili del fuoco "venire a sapere solo dopo una strage che i biglietti venduti sono 1400 a fronte di una capienza massima del locale di 870 persone, e' la chiara dimostrazione dell'inadeguatezza dell'attuale sistema di prevenzione e sicurezza pubblica. E non ci raccontiamo che si tratta di casi isolati. Il sovraffollamento delle discoteche e' il cruccio di ogni genitore e non solo nelle Marche. Che poi venga fatto addirittura 'in chiaro' vendendo biglietti numerati e quindi tracciabili anche successivamente, la dice lunga su quanto poco alcuni gestori temano i controlli". "Serve un inversione di marcia forte sulla sicurezza nel locali di pubblico spettacolo. Il sistema attuale - spiega il segretario generale del Conapo - ci porta inevitabilmente e ciclicamente a pagarne il conto, come avvenuto a Corinaldo e come avverra' ancora se il ministero dell'interno non apportera' correttivi alle norme che vanno interamente ripensate, messe al passo con i tempi anche mediante l'uso dell'informatica e devono vedere coinvolti nelle ispezioni anche i Vigili del fuoco i quali hanno tutte le competenze e le qualifiche di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria ma inspiegabilmente non vengono mai utilizzati per questi controlli mancando direttive politiche. Invito il ministro Salvini a chiedere i dati delle ispezioni dei Vigili del fuoco effettuate prima e durante l'attivita' dei locali di pubblico spettacolo. Si accorgera' che siamo scandalosamente vicini allo zero su scala nazionale, e sono dati inspiegabili e inaccettabili se intanto le persone continuano a morire". Ma Brizzi aggiunge anche una considerazione: "dalle immagini mi e' sembrato di vedere una folla disorientata e incapace di prendere decisioni e direzioni, come sempre avviene nel caso di panico non gestito. Sono sicuro che se ci fosse stato nel locale un servizio di vigilanza con la presenza fissa dei vigili del fuoco avrebbe saputo calmare e guidare una buona parte della folla perche' nelle situazioni di panico la nostra uniforme assume la funzione di guida e di percezione di sicurezza. Le attuali norme non prevedono l'obbligatorieta' del servizio dei Vigili del fuoco per le discoteche con capienza di 870 persone, ma se questi numeri poi non vengono rispettati il rischio aumenta in modo esponenziale". "A mio parere qualsiasi fatto in grado di creare una situazione di elevato panico, come per esempio un incendio all'interno dei locali, avrebbe prodotto conseguenze simili a quelle della fuga da spray urticante. Ecco perche' voglio parlare di fallimento della prevenzione dello Stato e dico che dopo piazza San Carlo di Torino non si e' fatto abbastanza. Spero che il ministro Salvini metta anche questo tipo di sicurezza tra le priorita' della sua agenda e sappia utilizzare anche i Vigili del fuoco nei controlli di sicurezza. Il governo del cambiamento e' anche questo" ha concluso Brizzi. (AGI) Red/Cop DIC 18 NNNN