Deliberazione Giunta Esecutiva n. 29 del 29 dicembre 2017

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1 Deliberazione Giunta Esecutiva n. 29 del 29 dicembre 2017 Oggetto: approvazione attività Progetto integrato Salute è Benessere: percorsi di salute nella città di Firenze- Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 anno 2018 presente assente Sara Funaro Presidente X Maria Antonietta Ciardetti (delegata da Paolo Morello Membro X Marchese) Alfredo Esposito Membro X L Assessore Proponente: Sara Funaro Ufficio proponente: Direzione della Società della Salute Dirigente: Direttore: Andrea Francalanci Estensore: Stefania Chenet Parere di regolarità tecnica ex art. 49 c.1 T.U.E.L. D.lgs 267/00 Allegati p.i.: n. 1 Progetto Salute è Benessere: percorsi di salute nella Città di Firenze anno 2018 e sviluppo progettuale 1

2 La Giunta Esecutiva della Società della Salute di Firenze PREMESSO che: - la legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii. ( Disciplina del servizio sanitario regionale ) e, segnatamente il capo III bis ( Società della Salute ), articoli 71 bis e ss., disciplina il nuovo assetto organizzativo dei servizi sanitari territoriali, sociosanitari e sociali integrati tramite la costituzione delle Società della Salute; - con le deliberazioni del Consiglio Comunale di Firenze 20 aprile 2009, n. 46, e del Direttore Generale dell Azienda Sanitaria di Firenze 27 marzo 2009, n. 249, sono stati approvati gli schemi di Convenzione e di Statuto della Società della Salute di Firenze, - in data 8 marzo 2010 è stata stipulata dagli enti consorziati la Convenzione della Società della Salute di Firenze, con allegato lo Statuto del Consorzio, entrato in vigore a seguito di detta stipula; RICHIAMATA la deliberazione dell Assemblea dei Soci 15 dicembre 2015, n. 7 ( Nomina del componente non di diritto della Giunta Esecutiva ), con la quale viene nominato il terzo componente non di diritto della Giunta Esecutiva, ratificandone pertanto la nuova composizione; RICHIAMATA la legge regionale 28 dicembre 2015, n. 84 Riordino dell assetto istituzionale e organizzativo del sistema sanitario regionale. Modifiche alla l.r. 40/2005, con la quale viene istituita l Azienda Usl Toscana Centro che riunisce le quattro precedenti aziende dell'area vasta (ASL 3 di Pistoia, ASL 4 di Prato, ASL 10 di Firenze e ASL 11 di Empoli); VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 29 del 29 febbraio 2016 con il quale si nomina il Dott. Paolo Morello Marchese quale Direttore Generale dell Azienda Usl Toscana Centro; PRESO ATTO della nota del Direttore Generale dell Azienda Usl Toscana Centro (prot. n del 12 ottobre 2017) con la quale la dott.ssa Rossella Boldrini, nominata Direttore dei Servizi Sociali AUSL Toscana Centro con delibera 10 marzo 2016, n. 291, viene delegata a rappresentarlo in occasione delle sedute di Assemblea dei Soci e Giunta Esecutiva della Società della Salute di Firenze; VISTA la deliberazione della Giunta 22 dicembre 2008, n. 18 ( Adozione dello schema di Piano Integrato di Salute e della Relazione annuale sullo stato di salute anni ); RICHIAMATO il Piano Sociale Sanitario Integrato Regionale , approvato con la deliberazione del Consiglio Regionale 5 novembre 2014, n. 91; DATO ATTO che il suddetto Piano Sociale Sanitario Integrato Regionale (PSSIR) , ai sensi dell art. 29 della legge regionale 7 gennaio 2015, n. 1, resterà in vigore per un anno dalla data di approvazione del Piano Regionale di Sviluppo (PRS) 2016/2020, adottato con la risoluzione del Consiglio Regionale 15 marzo 2017, n. 47; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 29 maggio 2017, n. 573, avente a oggetto Linee Guida del Piano integrato di salute (PIS) e del Piano di inclusione zonale (PIZ), che all allegato A (punto.ii) dispone che, al fine di consentire a tutte le zone distretto/sds di adeguare gli strumenti di programmazione zonale con le modifiche apportate dalle l.r. 44/2014, l.r. 45/2014, l.r. 84/2015 e l.r. 11/2017, [ ] fino all approvazione del nuovo PSSIR i 2

3 PIS zonali esistenti estendono la loro vigenza con l aggiornamento del profilo di salute e dei programmi del precedente PIS ; VISTA la deliberazione della Giunta Esecutiva 28 giugno 2017, n. 12, con la quale è stata approvata la prima attuazione del POA 2017; VISTA la deliberazione dell Assemblea dei Soci 30 novembre 2017, n. 8, con la quale sono stati approvati l aggiornamento del Profilo di Salute, l aggiornamento del Piano Integrato di Salute , la seconda attuazione del Programma Operativo 2017 e la prima attuazione del Programma Operativo 2018, rinviando a successive attuazioni quanto rileverà dall approvazione dei bilanci di previsione della Società della Salute e degli enti consorziati e da specifici percorsi di co-programmazione e co-progettazione che potranno essere attivati nelle more dell approvazione del PSSIR e di ulteriori indicazioni regionali per l elaborazione dei PIS; PREMESSO che l OMS stima come oltre il 70% della mortalità sia ascrivibile a comportamenti e stili di vita errati e sottolinei come questi incidano pesantemente sulla qualità della vita per fumo, alcool, sedentarietà, sovrappeso e obesità e che, pertanto, la sfida dei servizi sociali e sanitari deve essere rivolta a un approccio proattivo a livello territoriale ampliando la partecipazione dei soggetti della società civile con cui condividere obiettivi e risorse tramite un sistema di fare in rete; RICHIAMATI il Piano Integrato di Salute e, in particolare, il punto 5.3 ( Stili di vita per la salute ) e il punto ( Firenze guadagna salute: un laboratorio per promuovere corretti stili di vita ) e i relativi Piani Attuativi nei quali è inserito, tra gli altri, il Progetto Salute è Benessere il cui obiettivo è quello di migliorare la salute della comunità attraverso la costruzione di una rete territoriale composta da soggetti pubblici e privati per svolgere un azione informativa ed educativa nei confronti dei cittadini per promuovere la scelta di corretti stili di vita; la legge regionale n. 40/05 e ss.mm.ii, in cui all art. 21 ( Piani Integrati di salute ) si precisa come fra i compiti del PIS sia prevista l adozione di strategie per rendere più facili i progetti individuali di cambiamento degli stili di vita ; il Programma nazionale e regionale Guadagnare Salute Rendere facili le scelte salutari ; il Piano Nazionale della Prevenzione approvato con la deliberazione della Giunta Regionale 25 maggio 2015 n. 693, nella quale si indica, fra le Strategie di comunità la messa in atto di programmi di promozione della salute e, in particolare, di corretti stili di vita e ambienti favorevoli alla salute della popolazione, nonché progetti rivolti a sostenere l invecchiamento attivo; il Progetto PASSI ( Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia ) che rileva in continuo i dati sugli stili di vita e sui comportamenti correlati con la salute della popolazione adulta nell ambito del sistema di sorveglianza; DATO ATTO come i sistemi di sorveglianza sugli stili di vita supportino le politiche sanitarie in Toscana al fine di mettere in atto interventi appropriati sugli stili di vita e sui fattori di rischio che determinano lo stato di salute della popolazione; TENUTO CONTO del monitoraggio effettuato dall ARS per l anno 2016 e stilato a seguito di una serie di indagini (Okkio alla Salute, Hbsc, Edit, Espad, PASSI) che permettono di ricostruire le abitudine dei toscani sui determinanti di salute (alcol, alimentazione, attività 3

4 fisica, ambiente, dipendenze, fumo) e di orientare le azioni da intraprendere sia verso le persone che la comunità; SOTTOLINEATO come il percorso richiesto dagli indirizzi regionali presupponga un forte impegno politico e organizzativo in una logica multidisciplinare in grado di ottimizzare le risorse, integrando l attività degli operatori pubblici, in primis con i Medici di Medicina Generale, ma anche con altri soggetti pubblici e privati presenti sul territorio per fornire una risposta sempre più appropriata in termini di salute alla popolazione; RILEVATO come sia quindi fondamentale attuare iniziative permanenti di promozione della salute sul territorio in quanto coerenti con gli obiettivi regionali in materia di stili di vita; CONSTATATO come centrale sia la responsabilità dell intervento pubblico rispetto alla prevenzione dei fattori di rischio, ma come vi sia anche una responsabilità individuale delle persone nei confronti delle scelte quotidiane per cui diventa essenziale intercettare i diversi contesti comunitari dove si svolgono attività ricreative, sportive, culturali, sociali, ecc. tramite iniziative di protezione della salute che indirizzino i cittadini a fare le scelte giuste e stimolino la socializzazione; VISTE le deliberazioni della Giunta Esecutiva 5 dicembre 2011, n. 52, e 24 novembre 2014, n. 22, con le quali è stato approvato il progetto triennale Salute è Benessere rispettivamente per il periodo e per il periodo , al fine di mettere in atto interventi molteplici sul territorio dedicati a incentivare il movimento, la socializzazione e, in generale, i corretti stili di vita attraverso un nuovo sistema di rapporti tra Istituzioni, Medici di Medicina Generale, Farmacie pubbliche e private, Associazioni, Volontariato, liberi cittadini, Grande Distribuzione, soggetti profit e non profit che condividono gli stessi obiettivi di salute in un percorso unitario di promozione per il benessere del singolo e della comunità; APPURATO come il Progetto Salute è Benessere: percorsi di salute nella città di Firenze Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4, 5 abbia realizzato positivamente tutti gli obiettivi indicati, con buon gradimento da parte dei soggetti partecipanti nei 5 Gruppi Salute è Benessere formalmente costituiti nei Quartieri di Firenze, nonché dalla popolazione che aderisce sempre più numerosa alle molteplici iniziative, grazie alla Rete di salute messa in atto (come da riquadro sotto riportato); 4

5 APPURATO altresì come le aree tematiche di intervento (attività motoria, alimentazione, uso consapevole dei farmaci, contrasto all assunzione impropria di alcol, al gioco d azzardo, affettività e sessualità) quali determinanti di salute ritenute prioritarie dai Gruppi Salute è Benessere, rispondano pienamente ai bisogni emergenti della popolazione e diventino strumento di investimento sul bene salute; RILEVATO come la specificità degli interventi programmati e messi in atto da ciascun Gruppo Salute è Benessere consiste nel mobilitare le risorse locali nell identificazione dei problemi e nella ricerca di soluzioni sostenibili, prevalentemente a costo zero, per migliorare lo stato di salute della popolazione, utilizzando i propri canali interni e di collaborazione; RITENUTO pertanto necessario mantenere attivo il sistema di Rete promosso e realizzato dai 5 Gruppi Salute è Benessere, approvando l attività per l anno 2018 (allegato A ) nel rispetto di quanto indicato nella deliberazione dell Assemblea dei Soci 30 novembre 2017, n. 8, con cui è stato aggiornato il PIS e approvate la seconda attuazione del Programma Operativo 2017 e la prima attuazione del Programma Operativo 2018; PRESO ATTO altresì della deliberazione del Direttore Generale dell Azienda USL Toscana Centro 1 dicembre 2017, n ( Modifica Piano Finanziario di cui alla delibera AUSL 10 Firenze n. 826/2011- approvazione convenzione tra l Azienda USL Toscana Centro e la Società della Salute Mugello per la realizzazione delle azioni del progetto Peer to Peer Mugello e convenzione tra l Azienda USL TC e Società della Salute di Firenze per la realizzazione di azioni del progetto Salute è Benessere ), con la quale è stato assegnato alla Società della Salute un contributo di 2.100,00 per implementare la peer education in occasione delle passeggiate cittadine promosse dai cinque Gruppi Salute è Benessere; PRESO ATTO del parere favorevole relativo alla regolarità tecnica del presente provvedimento, ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo n. 267/00; con le modalità dell'articolo 10 dello Statuto; per i motivi espressi in narrativa: DELIBERA 1) di approvare l attività del progetto integrato Salute è Benessere per l anno 2018, sia per la valenza sanitaria, sociale e ludico-ricreativa delle azioni di prevenzione e promozione degli stili di vita che realizza per il benessere psicofisico dei cittadini, sia per la capacità di attivazione di una rete territoriale con le istituzioni, le categorie professionali, le associazioni di volontariato, la grande distribuzione e i singoli cittadini a salvaguardia della salute della comunità (allegato A, unito alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale); 2) di recepire la deliberazione del Direttore Generale 1 dicembre 2017, n. 1459, con la quale l Azienda USL Toscana Centro sostiene l implementazione della peer education in occasione delle passeggiate cittadine dei Gruppi Salute è Benessere per l anno 2018 tramite un contributo alla Società della Salute di 2.100,00 e sottoscrizione della relativa convenzione da parte del Direttore; 3) di dare atto che il presente atto non comporta alcun onere di spesa per l anno 2018 in quanto verranno utilizzati i residui del Progetto , di cui alla deliberazione 5

6 della Giunta Esecutiva 24 novembre 2014, n. 22, e il contributo aziendale 2018 di cui al punto precedente; 4) di trasmettere il presente atto ai Presidenti di Quartiere, al Dipartimento della Prevenzione dell Azienda USL Toscana Centro, alla UFS Promozione della Salute e alla Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze; 5) di dare pubblicità alla presente deliberazione mediante affissione all'albo Pretorio del Consorzio, ove vi rimarrà per dieci giorni consecutivi, e mediante pubblicazione sul sito informatico della Società della Salute, ove resterà accessibile a tempo indeterminato. Il Presidente Sara Funaro Il Direttore Andrea Francalanci 6