Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Lorenzo Drosera. Decreto N 3702 del 19 Agosto 2008

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1 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE SETTORE PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA DELLO SVILUPPO RURALE. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Lorenzo Drosera Decreto N 3702 del 19 Agosto 2008 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Allegati n : 1 Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione A Si Cartaceo+Digitale Oggetto: Reg, CE 1698/05 - PSR 2007/13 - misura modalità di gestione dei fondi relativi alla misura Atto non soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006 Atto certificato il

2 IL DIRIGENTE Visto l art.3 della legge regionale n. 26 del , e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale n. 44 del , Ordinamento della dirigenza e della struttura della Regione. Modifiche alla legge regionale 17 marzo 2000, n. 26 (Riordino della legislazione regionale in materia di organizzazione e personale) e in particolare l art. 8; Visti il decreto del Direttore Generale n del 27/10/2005, modificato dal decreto del Direttore Generale n del 20/06/2008, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Programmazione comunitaria per lo sviluppo rurale della Direzione Generale Sviluppo economico; Visto il regolamento CE n. 1698/05 Sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FASR ; Visto il regolamento CE n. 1974/06, di attuazione del Reg. CE n. 1698/05, contenente le specifiche di dettaglio per la redazione dei PSR e per l attuazione delle misure ivi previste; Visto il regolamento CE n.1975/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n.1698/05 del Consiglio per quanto riguarda l attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale; Vista la legge regionale n. 60 del istitutiva della Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA); Visto il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007/13 della regione Toscana, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C (2007) 4664 del ; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 745 del Reg. CE 1698/05 - Presa d`atto del testo del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana a seguito dell`approvazione da parte della Commissione europea con decisione C (2007) 4664 del 16 ottobre 2007 ; Vista la legge regionale n. 45 del Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola ; Visto il decreto del Direttore dell Agenzia Regionale Toscana Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) n. 142 del L.R. 45/2007, art. 11, comma 5: adozione delle procedure per la gestione della dichiarazione unica aziendale (D.U.A.) ; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 785 del Orientamenti per l`individuazione dei territori eligibili alle forme di sostegno previste dall`asse 3 e dall`asse 4 Metodo Leader del PSR 2007/13 e dall`asse V Valorizzazione delle risorse endogene per lo sviluppo territoriale sostenibile del POR FESR 2007/13 che dà mandato ai propri uffici di stabilire le modalità operative per l individuazione e la formalizzazione delle perimetrazioni dei territori eligibili; Visto il proprio decreto dirigenziale n. 83 del Reg. CE 1698/05 - Programma di sviluppo rurale - Modalità di individuazione dei territori eligibili ai fini dell Asse 4 Metodo Leader in attuazione

3 della DGR n. 785 del 5/11/2007 come pubblicato sul BURT n. 8 del che prevede, fra l altro, la decorrenza dell eligibilità delle spese dei Gruppi di azione locale (GAL) a partire dalla data dell atto regionale di riconoscimento; Vista la delibera di Giunta regionale n. 149 del , relativa a Delibera GR 108/ Reg. CE 1698/05 - programma di sviluppo rurale - approvazione documento attuativo regionale del PSR 2007/2013- Nuova approvazione per mero errore materiale, nella quale tra l altro si dispone che la programmazione e gestione secondo il metodo Leader delle misure inserite nell Asse 4 Metodo Leader è demandata ai GAL; Considerato che nel documento attuativo regionale sono già stabilite le competenze e le procedure per la gestione della misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio ; Vista la delibera di Giunta regionale n. 216 del Reg. CE 1698/05 - Programma di sviluppo rurale Individuazione dei territori eligibili all Asse 4 Metodo Leader e riconoscimento dei GAL ivi operanti che riconosce i GAL e stabilisce in sessanta giorni la tempistica per la presentazione da parte dei GAL delle strategie integrate di sviluppo locale (SISL) a partire dalla data di pubblicazione sul BURT delle disposizioni per la loro redazione; Visto il proprio decreto dirigenziale n del Reg. CE 1698/05 - Programma di sviluppo rurale Approvazione dello schema per la predisposizione della strategia integrata di sviluppo locale, pubblicato sul BURT n. 20 del , nel quale vengono, fra l altro, date disposizioni specifiche relative all implementazione della misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio ; Considerata l urgenza di dare pronto avvio alla programmazione dell Asse 4 Metodo Leader, che si attua mediante le strategie integrate di sviluppo locale elaborate ed attuate dai GAL; Considerato che per la definizione e la gestione delle suddette strategie le strutture dei GAL necessitano di fondi a copertura delle spese che tali attività comportano; Vista la propria comunicazione ad ARTEA del prot. A00-GRT/117676/F recante indicazioni per la liquidazione degli anticipi ai GAL a valere sulla misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio secondo quanto previsto dal PSR ; Considerata l esigenza di attivare le procedure necessarie che consentano all ARTEA di gestire le domande di anticipo presentate dai GAL e quindi di velocizzare le operazioni di pagamento, per le quali possono essere impiegati in anticipazione i fondi trasferiti all Agenzia a titolo di cofinanziamento regionale della spesa pubblica relativa la Programma di sviluppo rurale 2007/13; Ritenuto inoltre necessario definire uno schema di domanda specifica per la misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio per permettere ai GAL di presentare le proprie previsioni di impiego dei fondi relativi alla misura nell ambito del sistema informatico ARTEA, propedeutico all erogazione dell aiuto richiesto;

4 DECRETA 1. di approvare lo schema di progetto specifico per la misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio del PSR , con le relative disposizioni di redazione e di gestione, così come riportato nell allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto. Il presente atto, esecutivo di precedente provvedimento amministrativo, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18, comma 2, lett. b) della L.R. 23/2007. Il Dirigente LORENZO DROSERA

5 Allegato A Premessa Secondo quanto previsto dal paragrafo Altri requisiti generali del Programma di sviluppo rurale della Regione Toscana al sottoparagrafo Anticipi Per l Asse 4 Leader, con riferimento l'attuazione della Misura 421 "Cooperazione transnazionale e interterritoriale", della Misura 431 Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione e per i progetti realizzati a regia diretta ai GAL potranno essere erogati anticipi pari al 50% dell'importo ammesso a contributo a seguito di presentazione di garanzia fideiussoria pari al 110% dell anticipo da erogare. Le spese relative all'anticipo erogato saranno rendicontabili solo successivamente alla effettiva utilizzazione da parte dei GAL. Ne consegue che i Gruppi di azione locale (GAL) riconosciuti dalla Giunta regionale ai fini dell attuazione dell Asse 4 Metodo Leader del Programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Toscana possono presentare una domanda ad ARTEA per acquisire fondi da impiegare come anticipo delle spese sostenute per la gestione, l acquisizione di competenze e l animazione sul territorio, rendicontabili ai fini dei contributi previsti dalla misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio. I. Ambito di applicazione Le modalità indicate più oltre si applicano esclusivamente ai Gruppi di azione locale (GAL) toscani riconosciuti dalla Giunta regionale quale unici soggetti responsabili dell attuazione dell Asse 4 Metodo Leader del Programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Toscana, ai fini dell attuazione della misura 431 Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione sul territorio. II. Procedure di attuazione Ai fini dell attuazione della misura 431, i GAL sono tenuti a presentare alla Provincia competente, una scheda progetto con la previsione annuale di spesa in attuazione della misura. II.1 Modalità di presentazione della domande Ai sensi della L.r. n. 45/07 i GAL sono tenuti a documentare la propria posizione anagrafica mediante la costituzione del fascicolo aziendale nel sistema informatico dell Anagrafe Artea. Le domande di aiuto e di pagamento sono presentate nell ambito della Dichiarazione unica aziendale (DUA) tramite il sito internet di ARTEA ( con le modalità stabilite dal decreto Artea n. 142 del 17/12/07 par Al fine di ottenere l assegnazione dei fondi relativi ad una determinata annualità del piano finanziario della misura 431 e per la liquidazione dello stato di avanzamento o di saldo finale sulla misura 431, deve essere presentata una domanda in conformità con il modello predisposto di cui al punto III che segue, compilato in ogni sua parte. II.1.1 Domanda di aiuto e liquidazione anticipo I GAL presentano la domanda contenente la scheda di progetto con le modalità sopra indicate. La Provincia, entro 30 giorni dal ricevimento della domanda con la relativa scheda progetto, effettua una verifica della completa compilazione, conformità e coerenza con quanto previsto dalla scheda di misura del PSR nonché del rispetto degli importi stabiliti nella deliberazione di Giunta regionale n. 216 del che riconosce i GAL e provvede a registrare nel sistema informativo di ARTEA le verifiche effettuate, determinando l elenco delle spese e l importo ammesso a contributo, con successiva comunicazione ai GAL. Successivamente alla comunicazione da parte delle Province dell importo assegnato, ai fini della erogazione dell anticipo del contributo pari al 50% del contributo totale assegnato i GAL devono acquisire ed inviare ad ARTEA agenzia regionale idonea garanzia fideiussoria, di importo pari al 110% dell importo da erogare, redatta secondo il modello predisposto dall Agenzia stessa.

6 In caso di esito positivo della verifica, la Provincia produce un elenco di liquidazione relativo all anticipo del 50% dei fondi previsti quale cofinanziamento delle spese di gestione ammesse a contributo; contestualmente la Provincia invia gli esiti della verifica agli uffici regionali competenti, con richiesta di nulla osta al pagamento. ARTEA procede alla liquidazione previo nulla osta degli uffici regionali. Tale nulla osta, esclusivamente per l erogazione dell anticipo della prima annualità, si basa sugli esiti della verifica della conformità del GAL ai requisiti previsti al punto 6 del decreto n. 83/08 e smi 1, effettuata dagli uffici provinciali competenti. Per il saldo della prima annualità e per le annualità successive il nulla osta degli uffici regionali è condizionato alla verifica dei seguenti elementi di avanzamento dell attività del GAL: - bandi pubblicati; - graduatorie pubblicate; - convenzioni stipulate; - inizio lavori accertati; - monitoraggio fisico e finanziario dei singoli progetti; - accertamenti finali effettuati. Successivamente alla approvazione delle Province, gli importi delle voci di spesa elementari indicati nella scheda progetto revisionata non possono variare per più del 20%, in aumento o in diminuzione. Oltre tale limite, la variante deve essere approvata nuovamente dalla Provincia con le stesse procedure di cui sopra. Le variazioni devono comunque rispettare i vincoli relativi all importo destinato all animazione. II.1.2 Domanda di pagamento e accertamento delle spese sostenute Il GAL richiede l accertamento delle spese sostenute tramite DUA a titolo di stato di avanzamento lavori e/o di saldo finale. Le domande per Stato di avanzamento dei lavori devono essere presentate con cadenza quadrimestrale, con riferimento alle spese sostenute dal 1.1 al 30.4, dal 1.5 al In tale caso la domanda di saldo finale conterrà le spese sostenute dal 1.9 al dello stesso anno. Può essere presentata anche direttamente una sola domanda di saldo finale con riferimento alle spese sostenute nel corso dell intero anno dall 1.1 al Le spese sostenute devono essere rendicontate inserendo i riferimenti dei documenti giustificativi di spesa e dei relativi pagamenti nel sistema informatico di ARTEA. A seguito dell accertamento, la Provincia provvede alla redazione e alla sottoscrizione di un verbale nel sistema informativo di Artea e su tale base produce un elenco di liquidazione del saldo corrispondente al contributo relativo ai costi totali accertati, qualora tali costi eccedano l importo dell anticipo già concesso ed erogato. Nel caso che il GAL entro i 12 mesi successivi alla ricezione dell anticipo non rendiconti spese ammissibili ai sensi della misura 431, l anticipo viene revocato, con conseguente recupero delle somme erogate. II.3 Inserimento nel circuito OPR Gli importi spesi dai GAL diventano rendicontabili in quanto spese effettivamente sostenute, e sono quindi a pieno titolo inseriti nel circuito finanziario dell Organismo pagatore regionale ARTEA, esclusivamente al momento dell accertamento del SAL o del saldo finale da parte della Provincia competente, 1 Le verifiche a cura degli uffici regionali di cui al presente paragrafo per le annualità successive alla prima, sono disciplinate nelle procedure di attuazione dell asse 4 Leader del PSR 2007/13.

7 III. Scheda modello di domanda di contributo ai sensi della misura 431 del PSR 1. Dati identificativi del GAL Nome, struttura giuridica, indirizzo, responsabile. 2. Attività Indicare le attività previste fra le seguenti: - definizione della SISL, - gestione della SISL, - implementazione e modifica della SISL, - formazione del personale, - informazione e pubblicità. 3. Tempistica Indicare la tempistica necessaria all espletamento delle attività 4. Spese previste Indicare i costi previsti suddivisi per voce di spesa. Tipologia di spesa Indicare le spese previste secondo le voci seguenti: a) spese per la redazione della SISL b) compenso del direttore c) compenso degli animatori d) rimborsi spese agli animatori, nei limiti previsti per il personale della Regione Toscana e) spese per attività di animazione (oltre a quelle di cui ai recedenti punti c e d) f) spese per compenso di altro personale (tutte le figure che operano continuativamente presso il GAL, escluse le consulenze specialistiche e saltuarie) g) rimborsi spese al personale (escluso gli animatori) e ai componenti del consiglio di amministrazione, nei limiti previsti per il personale della regione Toscana h) acquisto o noleggio arredi e dotazioni i) spese gestionali (affitto sede, riscaldamento, energia elettrica, acqua, etc.) j) spese amministrative (costituzione, registrazione, sindaci revisori, etc.) Importo* k) spese per assicurazioni/fideiussioni l) spese per acquisizione di consulenze specialistiche m) spese per formazione del personale n) spese per attività di comunicazione Importo totale Contributo richiesto * Si noti: - la somma degli importi di cui ai punti c), d) e e) non può essere inferiore al 30% della dotazione di cui alla DGR n. 216/08