DETERMINAZIONE. OGGETTO: ACQUISTO CANCELLERIA PER UFFICI COMUNALI F.C.E. UDINE S.r.l. - CIG N.Z0A298B502

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1 Comune di Staranzano Provincia di Gorizia Rif. n /2019 SETTORE: Finanziario UFFICIO: Ragioneria DETERMINAZIONE N. 379 / DEL PROVVEDIMENTO OGGETTO: ACQUISTO CANCELLERIA PER UFFICI COMUNALI F.C.E. UDINE S.r.l. - CIG N.Z0A298B502 DITTA Procedura rilevante ai sensi dell'art. 1, c. 16, L. 190/2012: SI Tipo procedura: Acquisizione in economia sotto ai euro Norma di riferimento: D.Lgs.50/2016, Art.36, comma 2, lett.a); Legge 296/2006 Art.1, comma 450 N. ATTO: 779/2019

2 Il Responsabile del Settore Premesso che l'ufficio Ragioneria provvede agli acquisti di materiale di cancelleria ad uso degli uffici comunali, in forza del Regolamento Economale per il servizio di economato e di cassa (gestione inventario dei beni mobili) (gestione oggetti rinvenuti), il quale disciplina al Titolo III, Art.13, p.1 l attività di provveditorato che viene svolta ai sensi della normativa vigente,. Considerato che sono pervenute, da parte degli uffici, richieste di materiali dei quali sono state esaurite molte delle scorte di magazzino rientranti nell ultimo approvvigionamento effettuato con determina n. 381 dd.25/10/2017 e diventa, pertanto, improcrastinabile provvedere ad effettuare l acquisto di diverso materiale di cancelleria, meglio evidenziato nell elenco allegato a questo atto; Richiamato l'articolo 36, comma 2, lettera a) che prevede la possibilità di procedere "per affidamenti d importo inferiore a ,00 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta"; Ritenuto comunque di consultare, con richiesta di preventivo, tre operatori con sede nel territorio locale e precisamente: Centro contabile di Viani Alessandro e Ivano S.n.c. con sede in via del Toro n.18 a Trieste e con una sede operativa anche a Monfalcone in via Carducci nn P.I Verd'Ufficio S.r.l.con sede a Turriaco in via Manaruti n.7 P.I ; Fce S.r.l. con sede a Udine in P.le Valle del But n.8 P.I Dato atto che, previa comparazione dei preventivi pervenuti dai suddetti fornitori e depositati agli atti d'ufficio, l offerta della ditta F.C.E. UDINE S.r.l. è risultata con il prezzo più basso, per una spesa di 806,50 oltre ad IVA di 177,43 un totale complessivo di 983,93; CONSIDERANDO che l art. 192 del D.Lgs 267/2000 rubricato determinazione a contrarre stabilisce che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: a) il fine che con il contratto si intende perseguire; b) l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; c) le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base e che applicano, in ogni caso, le procedure previste dalla normativa della Unione europea recepita o comunque vigente nell'ordinamento giuridico italiano; CONSIDERANDO CHE l art. 11 comma 2 del D.Lgs 163/2006 stabilisce che prima dell avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte DATO ATTO, ai sensi dell'art. 183, comma 8, del D.Lgs. 267/2000, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, di aver accertato preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno; la violazione dell'obbligo di cui al presente accertamento comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa; DATO ATTO che l impegno di cui al presente atto è assunto nel rispetto della normativa vigente; Preso atto: Vista la relazione in premessa: che ai sensi dell art.26, comma 3 della Legge 23/12/1999 n. 488 e s.m.i. non si è provveduto a effettuare la verifica delle offerte presenti sul Mercato Elettronico della P.A., gestito da Consip S.p.A.; che è stato acquisito il Codice Identificativo Gara C.I.G. art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 s.m.i.; che è stata acquisita la documentazione attestante la regolarità contributiva di cui al D.M. 24 ottobre

3 2007 e s.m.i. ai sensi della Legge 2/2009 art.16, comma 10; Visto il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011 recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanci delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L.. n. 42 del 05/05/2009; Visto il bilancio per l esercizio finanziario in corso regolarmente approvato con delibera C.C. n. 32 di data 19/12/2018 Vista la deliberazione di Consiglio comunale n. 25 dd. 19/12/2018, esecutiva, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) ; Visto il Piano Esecutivo di Gestione adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 34 dd. 10/04/2019; Visto il DLgs 267/2000 s.m.i.; Visto che quanto disposto dall art. 3 della Legge n. 136 e s.m.i.; Visto il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"; Visto il regolamento dei Contratti; Constatato che la L.R. 17 luglio 2015, n. 18 recante La disciplina della finanza locale del F.V.G., nonchè modifiche a disposizioni delle L.R. 19/2013, 9/2009 e 26/2014 concernenti gli enti locali, ha apportato modifiche alla L.R. 12 dicembre 2014 n. 26 Riordino del sistema della Regione-Autonomie locali del F.V.G. con riferimento anche alla disciplina della centralizzazione della committenza; Constatato che l'articolo 55 bis, introdotto ex novo nell'articolato della L.R. 26/2014, recita: 1. I Comuni non capoluogo di provincia del F.V.G. sono soggetti all'obbligo di ricorrere alla centralizzazione della committenza per le acquisizioni di lavori, beni e servizi secondo la disciplina statale vigente in materia, a decorrere dal 1 gennaio 2016, fatte salve: a) la possibilità di avvalersi, alternativamente, delle Unioni Territoriali Intercomunali ovvero delle convenzioni previste dall'ordinamento locale del F.V.G.; b) la possibilità di procedere autonomamente agli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a ,00 IVA esclusa; c) la potestà regolamentare prevista dalla normativa vigente in materia di economato per la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare, escluse dal campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE), ora abrogato e sostituito dal D.Lgs. 50/2016 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. ; Constatato che la Legge 30 dicembre 2018, n.145 (Legge di bilancio 2019), ha disposto con l articolo 1, comma 130, la modifica dell articolo 1, comma 450, della Legge 27 dicembre 2006 n Tale disposizione innalza sino a Euro 5.000,00, da Euro 1.000,00 precedenti, il limite al di sotto della quale gli Enti tenuti all applicazione della normativa di spending review e, in particolare, obbligati all acquisto telematico di servizi e forniture (mediante il Mepa, o mediante il Sistema telematico regionale predisposto dal soggetto aggregatore territorialmente di riferimento) possono non sottostare all obbligo di avvalersi di tali strumenti. Richiamata la Circolare n. 5 della Direzione centrale autonomie locali, sicurezza e politiche dell immigrazione Servizio centrale unica di committenza prot. N dd sulle

4 precisazioni in merito all obbligo di utilizzo di mezzi di comunicazione elettronici nelle procedure di affidamento di appalti di servizi e forniture (articolo 40, comma 2, del D.Lgs. 50/2016); Attestato che, ai sensi dell art.6-bis della L.241/1990 introdotto dall art.1 comma 4 della legge 190/2012, non sussistono situazioni di conflitto, anche potenziale e di interessi, che pregiudicano l esercizio imparziale delle funzioni attribuite ai dipendenti firmatari del presente atto, nel rispetto della normativa anticorruzione e del piano triennale anticorruzione interno; Visto il D.P.R , n. 62 (pubblicato in G.U. - Serie Generale n. 129 del ) ad oggetto "Regolamento recante codice di comportamento di dipendenti pubblici a norma dell'articolo 54 del D.Lgs. 165/2001" VISTO l art. 107 del D.lgs. 267/2000; RAVVISATA la propria competenza in merito DETERMINA - di approvare quanto meglio espresso nella premess che forma parte integrante del presente atto; - di affidare alla ditta F.C.E. UDINE S.r.l. con sede legale in P.le Valle del But 8, Udine - P.I per un importo di 983,93 comprensivo di I.V.A. la fornitura di cancelleria necessaria per l'ordinaria attività degli uffici comunali; - d' impegnare l'importo di 983,93 al cap. 198/0 "SPESE VARIE D'UFFICIO:STAMPATI,CANCELLERIA, ECC." titolo 1 - missione 1 - programma 2 - macroaggregato 3 del bilancio di previsione per "ACQUISTO CANCELLERIA PER UFFICI COMUNALI" a favore di "FCE UDINE SRL" (id: 7155) - Impegno N. 726/ tempo completamento (presunto): 30/09/ di dare atto ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000: che il fine che si vuole perseguire è dotare l Ente del materiale di cancelleria necessario all espletazione delle attività amministrative degli uffici dell Ente; che l'oggetto del contratto è la fornitura di diverso materiale di cancelleria; che la modalità di scelta del contraente per l'affidamento della fornitura è effettuata ai sensi dell art. 36 c.2, lett.a) del D.Lgs. 50/2016; che il contratto si considera stipulato per mezzo di corrispondenza secondo l'uso del commercio ad avvenuta ricezione agli uffici comunali dell'accettazione dell affidamento. - di liquidare e pagare tale importo su presentazione di regolare fattura a prestazione eseguita, munita del visto di conformità, con separato provvedimento; - di dare atto, ai sensi del combinato disposto dall'art. 147-bis del D.Lgs n. 267/200 così come modificato dalla legge n.213/2012 e dall'art.4 del Regolamento Comunale sui Controlli Interni, che il presente provvedimento rispetta i requisiti di regolarità e correttezza dell'azione amministrativa e che sussistono tutti i presupposti di regolarità tecnica; - di disporre l'adempimento di tutti gli eventuali obblighi di pubblicità, trasparenza discendenti dal presente atto; - di provvedere alle comunicazioni di cui all'art. 191, comma 1 del D.lgs 267/2000, al fornitore interessato; - che l'obbligazione è giuridicamente perfezionata nell'anno 2019, che l'anno di imputazione è il 2019 così come quello di estinzione; - di attestare, ai sensi dell'art. 9 c. 1 lett. A) n. 2 del D.L. n. 78/2009 che l'assunzione del predetto impegno è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con i limiti di finanza pubblica; - di dare valore negoziale all atto, senza apposizione di marca da bollo in quanto la fornitura è soggetta all'imposta sul valore aggiunto;

5 PRENDE ATTO 1. che la ditta affidataria si assumerà tutti gli obblighi in relazione alla tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall art. 3 della Legge n. 136 e s.m.i.; 2. che il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell art. 9 bis della Legge n. 136 e s.m.i.

6 Regolarità tecnica Il proponente: Mariadolores Cabass Il Responsabile del Procedimento: Il Responsabile dell'ufficio: Visto di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa (art bis del D.Lgs 267/2000 introdotto dall'art. 3, comma 5 D.L. 174/2012) Il Responsabile di Settore: 23 agosto 2019 Firma: Emiliano Mian Regolarità contabile Il compilatore: Mariadolores Cabass Visto di regolarità contabile attestante la compatibilità del programma dei pagamenti conseguente all'assunzione del presente impegno di spesa con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica (art. 9, comma 1, lett. a), numero 2 del D.L. 78/2009) Il Responsabile del Servizio Finanziario: 23 agosto 2019 Firma: Emiliano Mian Determinazione a contenuto NON RISERVATO