Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE Responsabile di settore: MELE SARA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno di proposta: 2016AD008249

2 IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) e successive modificazioni e integrazioni; Visto il DEFR 2016 approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n.89 del 21 dicembre 2015, nel quale al Progetto Regionale n. 13 è previsto un intervento a sostegno del funzionamento delle scuole dell'infanzia paritarie; Ritenuto pertanto di sostenere le Amministrazioni comunali che ampliano l offerta dei servizi nelle scuole dell infanzia paritarie, sia gestite direttamente oppure attraverso apposite convenzioni con le scuole dell infanzia paritarie private, al fine di garantire il soddisfacimento della domanda dell utenza; Preso atto delle rilevazioni effettuate dal Sistema informativo scuole dell'infanzia (SISIP) relative al numero delle sezioni di scuola dell infanzia paritarie private e degli Enti locali presenti sul territorio della Regione Toscana, funzionanti durante l'anno scolastico 2015/2016 e pervenute all'amm.ne regionale; Considerato che, in base alle suddette rilevazioni, risultano nell ambito del territorio regionale n. 774 sezioni di scuola dell infanzia paritaria privata e n. 301 sezioni di scuola dell infanzia degli Enti locali; Preso atto che i finanziamenti disponibili trovano allocazione sui capitoli e del Bilancio regionale 2016 per un importo complessivamente pari a di cui Euro ,00 per le scuole dell'infanzia paritarie private e Euro ,00 per le scuole dell infanzia degli Enti locali; Ritenuto di dover provvedere alla ripartizione dei finanziamenti regionali disponibili per l'anno scolastico 2015/2016 tra le Amministrazioni comunali toscane interessate in base al numero delle sezioni di scuola dell infanzia paritaria privata ed in base al numero delle sezioni di scuola dell infanzia degli Enti locali, così come risulta dall'allegato "A" che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; Ritenuto opportuno altresì procedere contestualmente alla liquidazione del 90% di quanto assegnato e impegnato con il presente provvedimento, precisandosi che il saldo finale sarà erogato ai soggetti beneficiari dietro presentazione del modulo di rendicontazione entro la scadenza del 31/12/2016, il cui modello sarà approvato con proprio successivo atto; Ritenuto, in relazione a quanto sopra, di dover impegnare la somma complessivamente pari a , di cui ,00 sul cap e ,00 sul cap del Bilancio regionale 2016 che presentano la necessaria disponibilità, così come dettagliatamente indicato nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; Ritenuto opportuno altresì liquidare contestualmente alle Amministrazioni comunali della Toscana interessate il 90% di quanto assegnato e impegnato con il presente atto per un importo complessivamente pari ad Euro , di cui Euro a valere sul cap ed Euro a valere sul cap del Bilancio Regionale 2016, così come dettagliatamente indicato nell'allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente atto; Verificato che i contributi assegnati con il presente decreto sono da inserire nell elenco dei

3 beneficiari di cui al DPR 7 aprile 2000 n. 118; Dato atto che l impegno delle risorse finanziarie di cui al presente provvedimento è comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia; Richiamato il D.lgs 118/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42; Vista la L.R. n. 1 del 07/01/2015 Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008; Vista la Legge regionale n. 83 del "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2016 e pluriennale "; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 2 del 12/01/2016 Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario e del Bilancio Finanziario Gestionale ; DECRETA 1- di procedere, per le motivazioni espresse in narrativa, alla ripartizione, tra le Amministrazioni comunali interessate dei fondi disponibili sul capitolo del Bilancio regionale 2016 pari a ,00 in base al numero delle sezioni di scuola dell infanzia paritarie private e sul capitolo del Bilancio regionale 2016 pari a ,00, in base al numero delle sezioni di scuola dell infanzia paritarie degli enti locali esistenti nell'ambito del territorio regionale; 2- di impegnare la somma complessivamente pari a , di cui ,00 sul cap (di cui ,41 cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Comuni e ,59 cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Unioni di Comuni) e ,00 sul cap del Bilancio regionale 2016 (cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Comuni), che presentano la necessaria disponibilità, così come dettagliatamente indicato nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; 3- di liquidare alle Amministrazioni comunali della Toscana interessate il 90% di quanto assegnato e impegnato per un importo complessivamente pari ad Euro , di cui Euro a valere sul cap (di cui ,28 cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Comuni e ,72 cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Unioni di Comuni) ed Euro a valere sul cap (cod. V livello Piano dei Conti U Trasferimenti correnti a Comuni) del Bilancio Regionale 2016, così come dettagliatamente indicato nell'allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente atto; 4- di precisare che il saldo dei contributi di cui al presente provvedimento sarà disposto con successivi atti da predisporsi per quanto compatibili con le disposizioni del decreto legislativo 118/2001 e con i principi contabili generali e applicati ad esso collegati, dietro presentazione del modulo di rendicontazione entro la scadenza del 31/12/2016, il cui modello verrà approvato con proprio successivo atto; 5- di dichiarare che i presenti contributi sono da inserire nell elenco dei beneficiari ai sensi del

4 D.P.R. 118 del 7 aprile 2000; 6- di precisare che l'impegno delle risorse finanziarie di cui al presente provvedimento è comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia; 7- di precisare che i contributi di cui al presente atto sono esenti dalla ritenuta d'acconto IRES ai sensi del DPR 673/1973; 8- di precisare che l'impegno delle risorse finanziarie di cui al presente provvedimento è comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché dalle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia. Il dirigente

5 Allegati n. 1 A Allegato A a69e8f423f9783b0b04696b4469f754bc33e3bd3864e9bbf0a163b0a850f7b56

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