FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale : L Europa investe nelle zone rurali

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1 FEASR Fondo europeo agricolo : L Europa investe nelle zone rurali Meeting per lo Point sviluppo Punto rurale d incontro G.A.L. SIBILLA Società Consortile a r. l. Località Rio, Camerino (MC) P. IVA Telefono Fax E mail info@galsibilla.it pec:galsibilla@pec.it Piano di sviluppo Rurale 2007/2013 Asse IV Piano di sviluppo Rurale 2007/2013 Asse IV MISURA SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI AZIONE 1 INTERVENTI VOLTI AL RIUSO ED ALLA RIQUALIFICAZIONE DEI CENTRI STORICI, COSI COME DEFINITI DAGLI STRUMENTI URBANISTICI (Zona A),RELATIVI A COMUNI COLLINARI E MONTANI CON POPOLAZIONE INFERIORE A TREMILA ABITANTI, AVENTI CARATTERISTICHE DI PREGIO SOTTO IL PROFILO STORICO ARCHITETTONICO. Obiettivo della sottomisura è quello di migliorare la qualità della vita dei centri abitati di piccole dimensioni, attraverso la rivitalizzazione e la valorizzazione del capitale fisico di proprietà pubblica mediante riqualificazione. Pagina 1

2 Fondo europeo agricolo : L Europa La sottomisura riservata ai Comuni GAL di aree D e C3 con popolazione inferiore a 3000 abitanti prevede interventi riguardanti: la conservazione ed il recupero del patrimonio edilizio privo di funzione abitativa quali tratti di mura, torrioni, porte, fortificazioni, piccoli manufatti come lavatoi, fonti e simili; la valorizzazione degli spazi pubblici, (illuminazioni e simili); il miglioramento ambientale nel limite del 10% della spesa ammessa; l arredo urbano nel limite del 5% della spesa ammessa; l acquisto di terreno finalizzato all intervento nel limite del 10% del costo del progetto; le spese tecniche fino al 10% dell importo dei valori edili, impianti e reti, e miglioramento ambientale. Le domande di aiuto dovranno essere obbligatoriamente compilate on line sul Sistema Informativo Regionale. (SIAR) Abilitati all accesso SIAR sono i Centri di Assistenza Agricoli riconosciuti ed altri professionisti abilitati dalle autorità di gestione del PSR. Pagina 2

3 Fondo europeo agricolo : L Europa Il sostegno verrà concesso a quei Comuni che dispongano di un piano o di uno studio di fattibilità. Per piani si intendono piani di recupero, piani di riqualificazione urbana, piani particolareggiati. Lo studio di fattibilità si compone di una relazione contenente: l analisi dello stato di fatto, nelle sue eventuali componenti storiche, architettoniche, geologiche, socio economiche, amministrative; le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali, economiche, finanziarie dei lavori da realizzare; l analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione realizzata ed individuata; la descrizione dei requisiti dell opera da progettare, delle caratteristiche e dei collegamenti con il contesto nel quale l intervento si inserisce, con particolare riferimento alla verifica dei vincoli ambientali, storici, archeologici, paesaggistici interferenti sulle aree o sugli immobili interessati dall intervento, nonché l individuazione delle misure idonee a salvaguardare la tutela ambientale ed i valori culturali e paesaggistici. I piani e lo studio di fattibilità dovranno essere approvati con atto del Comune precedentemente alla data di scadenza di presentazione della domanda di aiuto. Pagina 3

4 Fondo europeo agricolo : L Europa Condizioni di accesso al finanziamento: fascicolo AGEA aggiornato e valido prima della presentazione della domanda; dimostrazione del possesso del bene; (proprietà, usufrutto, contratto di affitto registrato) non aver ottenuto per gli interventi previsti altri finanziamenti con altre fonti di aiuto; il costo del progetto dovrà essere inferiore o pari ad euro al netto dell IVA, inammissibili le domande il cui importo sia maggiore ai euro al netto dell IVA; impegno a garantire la destinazione d uso per le finalità cui si è avuto il finanziamento. L intensità d aiuto è pari all 80% di quanto ammesso. L IVA non è considerata finanziabile. Potranno essere ammesse a finanziamento le spese sostenute dal giorno successivo alla presentazione della domanda ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa. L attribuzione del punteggio delle domande ammesse, avverrà attraverso la valutazione di priorità, a cui verrà attribuito un peso in % su un totale di 100. La selezione sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri: Pagina 4

5 Fondo europeo agricolo : L Europa interventi integrativi rispetto ad interventi FERS: 20%; interventi realizzati in Comuni con basso numero di abitanti: 20%; investimenti realizzati in Comuni con bassa densità abitativa: 10%; progetto inserito in un piano-programma di sviluppo (socio economico, turistico, altro) partecipato e sostenuto finanziariamente da altri soggetti promotori dell economia e dello sviluppo locale: 20%; livello di progettazione del progetto proposto: 5%; progetti promossi da Comuni i cui territori ricadono, anche parzialmente, all interno di aree naturali protette (parchi nazionali e regionali e riserve naturali): 15%. Gli interventi ammessi, dovranno essere iniziati, completati e rendicontati entro i termini previsti dal bando. Nella necessità saranno ammesse proroghe, varianti ed adeguamenti tecnici. L erogazione dell anticipo, qualora richiesto (massimo 50% del contributo ammesso) e l aiuto riconosciuto a fine lavori e rendicontazione avvenuta verrà tramite AGEA. La pubblicazione del bando avverrà entro il mese di Maggio Pagina 5

6 Fondo europeo agricolo : L Europa Link segnalati Soci del GAL: Psr Marche misura sottomisura b) acquisizione di competenze e animazione Newsletter a cura di Aldo Matricardi Redazione Stefano Giustozzi, Liana Cruciani, Aldo Matricardi, Luana Testiccioli. Presidente del GAL Sibilla Dott.ssa Graziella Gattafoni Informazioni Regione Marche: Unione Europea: ec.europa.eu/agriculture/ europa.eu/pol/agr/ Turismo: Dove siamo Pagina 6

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