Costituzione e Ripartizione del Fondo per le risorse decentrate. L ipotesi di accordo del 3/12/2010

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1 Costituzione e Ripartizione del Fondo per le risorse decentrate L ipotesi di accordo del 3/12/2010

2 Principi generali Pervenire alla definizione di un quadro di utilizzo delle risorse decentrate disponibili, il quale, in coerenza con il corrente assetto contrattuale decentrato integrativo, garantisca la più adeguata distribuzione delle risorse medesime tra i vari profili e livelli lavorativi, in funzione degli sviluppi organizzativi delle funzioni e dei servizi nel tempo intervenuti, con riguardo a tutti i settori dell'ente. Ripartire l utilizzo tra: strumenti di riconoscimento delle professionalità acquisite negli anni pregressi (progressione economica orizzontale, non più attivata dal 2007); istituti di valorizzazione delle responsabilità assegnate e di indennizzo degli effettivi disagi operativi, nel comune intento di assicurare, a far tempo dall'anno 2011, la sussistenza dei presupposti necessari per procedere all'adeguamento del vigente contratto collettivo decentrato integrativo, entro i termini di legge, con particolare riguardo agli istituti di competenza contrattuale finalizzati a premiare i risultati di struttura e le prestazioni individuali, parallelamente all'introduzione del sistema integrato di misurazione e valutazione delle prestazioni e dei risultati. 2

3 Aspetti futuri in base all attuale normativa Si intende assicurare, sin dalla corrente fase transitoria di graduale adeguamento delle discipline decentrate, la destinazione agli incentivi di produttività di una quota delle risorse disponibili, ivi compresa quelle non fatte oggetto di precedente utilizzo. Con decorrenza dal 2011, le risorse destinate al miglioramento della produttività e dei servizi potranno essere erogate, per premiare le prestazioni individuali e di struttura, sulla base di un apposito sistema di misurazione e valutazione, correlato agli strumenti di programmazione e pianificazione delle attività del medesimo anno e seguenti. 3

4 Conferme Rispetto alla nuova dotazione organica e al piano assunzionale l'amministrazione conferma le esigenze di progressiva copertura, unitamente all'attuazione dell'intervento di valorizzazione e riqualificazione del personale e del piano di proroga o rinnovo triennale dei contratti di lavoro a tempo determinato di cui all'accordo del 17 giugno 2010, parallelamente al processo di riordino dell'organizzazione dell'ente in relazione al programma di governo, nella prospettiva della prossima attivazione e dello sviluppo delle funzioni di Roma Capitale. Tale quadro di sviluppo, nonché le correlate esigenze di incentivazione del miglioramento dei servizi e della produttività del lavoro, costituiscono condizione essenziale e irrinunciabile per lo stanziamento della quota variabile delle risorse decentrate, in stretta relazione ai processi di riorganizzazione in atto e al correlato aumento delle prestazioni del personale. 4

5 Progressione Economica Orizzontale Interessa la stragrande maggioranza dei dipendenti; con decorrenza dal 1/12/2009 per tutti i dipendenti che, alla medesima data, abbiano maturato un'anzianità di almeno due anni nella posizione economica di attuale collocazione e non abbiano riportato provvedimenti disciplinari definitivi superiori alla censura nel biennio precedente; per tutti i dipendenti che maturino un'anzianità di almeno due anni nella posizione economica di attuale collocazione entro il 31/12/2010 e non abbiano riportato provvedimenti disciplinari definitivi superiori alla censura nel biennio precedente, con decorrenza, per ciascun dipendente, dalla data di maturazione del suddetto requisito biennale; ulteriore PEO, compatibilmente con le risorse disponibili, per chi matura 2 anni alla data del 1/12/

6 Criteri Progressione Economica Orizzontale Valutazione non inferiore a 44 punti per il complesso di tre macrofattori: esperienza acquisita da 4 a 10 punti); (in base agli anni servizio va valutazione della prestazione (attestazione Dirigente fino a 50 punti - attivazione del contraddittorio se inferiore a 30 punti); si valutano 5 sottofattori con un punteggio per ciascuno di essi da 5 a 10 punti; quindi il punteggio può andare da 25 a 50; titoli culturali e formativi (dai 10 della scuola dell obbligo ai 40 del dottorato di ricerca). 6

7 Indennità apicali B7 C5 a) L indennità é attribuita a tutti coloro che sono collocati in B7 e C5 alla data del 30/11/2009 e viene confermata a chi gli é stata già attribuita con l accordo del 20/9/2007; b) il Dirigente provvede al necessario atto di ricognizione entro il 31/12/2010; c) l indennità è articolata su 12 mensilità per un importo annuo di 750 per i B7 e di 800 per i C5; d) la decorrenza è fissata al 1 gennaio Inoltre: a) per coloro che erano collocati in B7 - C5 - D6 al 31/3/2007, vengono sviluppati, a decorrere da 1 dicembre 2010, progetti annuali di produttività a valere per gli anni 2011 e 2012 da realizzare nell ambito di uffici e servizi di appartenenza; b) il compenso previsto è di 350 ai B7-400 ai C5-850 ai D6, con esclusione delle P.O. e dei Coordinatori di sezione della PM. L importo è cumulabile con altre produttività. 7

8 Personale Settore Educativo - Scolastico Per la categoria C indennità per la valorizzazione e il potenziamento dei ruoli di in 12 mensilità con decorrenza 15/12/2010. Formazione di due graduatorie proporzionali all organico: asili nido e scuola materna. La graduatoria terrà conto dell esperienza acquisita e dell idoneo aggiornamento. Per la categoria D indennità di funzioni correlate a gestione organizzativa e rapporti con l esterno di Euro in 12 mensilità con decorrenza 15/12/2010 e riconoscimento dell indennità di reperibilità. 8

9 Incremento incentivo di produttività In analogia a quanto previsto per il settore educativo scolastico e con particolare riferimento ai Municipi viene destinata una somma di ,00. Le parti si incontreranno entro il 31/1/2011 per la definizione dei criteri. 9

10 Articolazioni Orarie e lavoro notturno Sono destinati ,00 annui, per il 2011 e il 2012, per incrementare gli importi delle tipologie orarie da 1 a 6 (DGC 4160/1995), per il personale di categoria B e C con decorrenza 1 dicembre Prestazioni in orario seminotturno dal 1 gennaio 2010: incremento del fondo di ,00. Prestazioni in orario notturno aumento del 45% dell indennità oraria con decorrenza 1 gennaio

11 Altre indennità Operatori Servizi Trasporto e Autisti Specializzati: indennità di disagio di 140 mensili con decorrenza 1 dicembre Operatori Servizi Ambientali destinati ad attività sul litorale: stanziamento di annui con decorrenza indennità 1 dicembre Estensione indennità oraria di 2,00 al personale effettivamente assegnato ai servizi demografici e di stato civile di cat. D con decorrenza 1 gennaio

12 Produttività Tutte le risorse non impiegate nelle annualità 2009 e 2010 sono destinate all erogazione dei premi a tutto il personale per l incremento della produttività individuale e collettiva. I premi saranno erogati ad aprile 2011 sulla valutazione delle prestazioni rese nel 2010 in attuazione di programmi e obiettivi assegnati alle strutture dell Ente tramite gli strumenti di PEG e DPO approvati dall Amministrazione. Le risorse sono ripartite alle strutture in rapporto alla consistenza degli organici. Chi ha partecipato nel 2010, a progetti riferiti a risorse da disposizioni di legge o a progetti di produttività avrà decurtazione fino a concorrenza degli importi. Sono esentate le specifiche e contrarie disposizioni presenti nell accordo. 12

13 Disposizioni finali Ulteriori disponibilità di risorse saranno valutate al termine dei processi di riqualificazione e verticalizzazione in atto. L impiego delle risorse sui fondi 2009 e 2010 determina riflessi sul fondo 2011 la cui consistenza resta compatibile con le disposizioni di legge vigenti, anche con riferimento agli istituti di natura stabile e continuativa. Dall'anno 2011, nell'ambito di dette consistenze, è mantenuta la destinazione di risorse decentrate necessaria a coprire il finanziamento del numero complessivo di posizioni organizzative attualmente istituite con definizione dei criteri con le rappresentanze sindacali. 13

14 Passaggio da B1 a B2 Unità di personale Importo mensile Decorrenza PEO da 1/12/2009 a 31/12/2010 Competenze 2009 Competenze 2010 dicembre-09 rateo 13* importo complessivo 2009 gennaio dicembre 2010 Rateo 13* importo complessivo 2010 Importo complessivo arretrati (lordo) 23,91 23,91 1,99 25,90 286,92 23,91 310,83 336,73 da B1 a B2 da B2 a B3 58,19 58,19 4,85 63,04 698,28 58,19 756,47 819,51 da B2 a B3 da B3 a B4 22,22 22,22 1,85 24,07 266,64 22,22 288,86 312,93 da B3 a B4 circa da B4 a B5 26,02 26,02 2,17 28,19 312,24 26,02 338,26 366,45 da B4 a B5 da B5 a B6 27,90 27,90 2,33 30,23 334,80 27,90 362,70 392,93 da B5 a B6 da B6 a B7 61,24 61,24 5,10 66,34 734,88 61,24 796,12 862,46 da B6 a B7 da C1 a C2 38,64 38,64 3,22 41,86 463,68 38,64 502,32 544,18 da C1 a C2 da C2 a C3 46,23 46,23 3,85 50,08 554,76 46,23 600,99 651,07 da C2 a C3 circa da C3 a C4 53,96 53,96 4,50 58,46 647,52 53,96 701,48 759,94 da C3 a Ca da C4 a C5 65,10 65,10 5,43 70,53 781,20 65,10 846,30 916,83 da C4 a C5 da D1 a D2 86,43 86,43 7,20 93, ,16 86, , ,22 da D1 a D2 da D2 a D3 177,85 177,85 14,82 192, ,20 177, , ,72 da D2 a D3 da D3 a D4 circa ,64 86,64 7,22 93, ,68 86, , ,18 da D3 a D4 da D4 a D5 94,43 94,43 7,87 102, ,16 94, , ,89 da D4 a D5 da D5 a D6 152,66 152,66 12,72 165, ,92 152, , ,96 da D5 a D6 I dipendenti che alla data del 30/11/2009 risultano collocati nelle posizioni economiche B7 e C5 percepiranno l'indennità per specifiche responsabilità dal 1 gennaio 2010 per un importo rispettivamente pari ad Euro 750,00 ed Euro 800,00. Elaborazione dati a cura della SAS CISL FP -Roma Capitale 14

15 Nella prospettiva di Roma Capitale un nuovo grande risultato grazie all azione della delegazione CISL FP e degli eletti RSU e al grande contributo espresso da tutto il personale capitolino. 15