CITTA' DI AVERSA PROVINCIA DI CASERTA

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1 CTTA' D AVERSA PROVNCA D CASERTA COPA Estatto dal pocesso vebale dell' adunanza del Consiglio Comunale del 31 Luglio 2014 DELBERAZONE DEL CONSGLO COMUNALE n. 30 del 31 Luglio 2014 L'anno 2014 e questo giono 31 del mese di Luglio alle oe 9,00 e posieguo, nella sala delle adunanze consiliai indicata a seguito di inviti n e diamati in data 24/07/2014 e 30/07/2014 dal Pesidente, si è iunito il Consiglio Comunale in sessione staodinaia ed in seduta pubblica di seconda convocazj.one. Pesiede la seduta il Sig. Giuseppe Stabile Assiste il Segetaio Geneale dott.ssa Anna di Ronza. E' pesente il Sindaco Avv. Giuseppe Sagliocco e dei Consigliei Comunali sono pesenti n. 12 e assenti, sebbene invitati, n. 12 come segue: n. Cognome e Nome Assenti n. Cognome e Nome Assenti od 1 app 2 app. od 1 app 2 app. 1 CELLA SALVATORE, 13 CAPASSO ROSARO COSTANZO GABRlELE DELLA VALLE LUG detto Gino DELLO VCARO GANPAOLO GALLUCCO MCHELE ti 17 NOBSNCO DE CRlSTOFARO ORLANDO BSCEGLA AUGUSTO P ALMER DOMENCO 6 TOZZ MARO 18 V ARGAS LUG 7 D GRAZA STEFANO 19 LAMA MMACOLATA 8.DELLA VECCHA SALVATORE l 20 MAR:NO RAFFAELE lo LUCANO LUCANO 21 SANTULL PAOLO STABLE GUSEPPE VLLANO MARCO 11 GALLUCCO PAOLO CANDDA SALVATORE 12 PERLLO FRANCESCO detto Gianfanco 24 PANDOLFPASQUALE Sono inolte pesenti,duante la seduta senza diitto al voto, gli Assessoi Babato E., Vigilio N., Rossi G. e Buondonno A. Sono nominati scutatoi i Consigliei Di Gazia, Santulli e Nobis. Oggetto: Esame ed appovazione del egolamento pe la disciplina della.v.c

2 L'Assessoe al Bilancio Visto l'at. 1, comma 639, della Legge n. 147 del 27 dicembe 2013, che ha istituito l'imposta unica comunale (TUC), che si compone dell'imposta municipale popia (MU), di natua patimoniale, dovuta dal possessoe di immobili, escluse le abitazioni pincipali, e di una componente ifeita ai sevizi, che si aticola nel tibuto pe i sevizi indivisibili (TAS), a caico sia del possessoe che dell'utilizzatoe dell'immobile, e nella tassa sui ifiuti (TAR!), destinata a finanziae i costi del sevizio di accolta e smaltimento dei ifiuti, a caico dell'utilizzatoe; Visto l'at. 1, comma 703 della Legge n. 147 del 27 dicembe 2013, il quale stabilisce che l'istituzione della mc lascia salva la disciplina pe l'applicazione dell'mu; Rilevata quindi l'oppotunità di adottae un egolamento con il quale disciplinae la componente MU sulla base delle novità intevenute, quali la esenzione delle abitazioni pincipale, nonché la nuova componente TAS negli aspetti essenziali ed obbligatoi; Visti i commi da 639 a 704 dell'aticolo 1 della Legge n. 147/2013, che contengono divesi passaggi caatteizzanti le specifiche fattispecie della te componenti la mc; Visto in paticolae i commi 659, 660, e 682 della pedetta noma, secondo cui il Comune detemina, con egolamento da adottae ai sensi dell'aticolo 52 del deceto legislativo n. 446/1997, la disciplina pe l'applicazione della mc, concenente ta l'alto, la l'individuazione dei sevizi indivisìbili e l'indicazione analitica, pe ciascuno di tali sevizi, dei elativi costi alla cui copetua la TAS è dietta; Visto, inolte, il comma 679 dell'aticolo 1 della Legge n. 147/2013, secondo cui il Comune, con egolamento di cui all'aticolo 52 del deceto legislativo 15 dicembe 1997, n. 446, può pevedee iduzioni ed esenzioni nelle fattispecie ivi meglio peviste; Visto l'at. 52 del D.Lgs. 446/1997, ichiamato con ifeimento alla mc dal comma 702 dell'aticolo 1 della Legge n. 147/2013, secondo cui i comuni possono disciplinae con egolamento le popie entate, anche tibutaie, salvo pe quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tibuti, nel ispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contibuenti; Dato atto che in vitù di quanto disposto dall'at. 52 del D.Lgs. 446/97 pe quanto non disciplinato dal egolaìnento allegato alla pesente delibeazione continuano ad applicasi le disposizioni di legge vigenti in mateia; Visto l'at. 27, comma 8, della Legge n. 448/2001, secondo cui:.- il temine pe appovae i egolamenti elativi alle entate degli enti locali è stabilito ento la data fissata da nome statali pe la delibeazione del bilancio di pevisione; - i egolamenti sulle entate, anche se appovati successivamente all'inizio dell'esecizio puché ento il temine di cui sopa, hanno effetto dallo gennaio dell'anno di ifeimento; Dato atto che, il temine ultimo pe l'appovazione del bilancio di pevisione 2014 e. elativi allegati, è stato poogato al 30 settembe; Consideato che a noma dell'at. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 a decoee dall'anno d'imposta 2013, tutte le delibeazioni egolamentai e taiffaie elative alle entate tibutaie degli enti locali devono essee inviate al Ministeo dell'economia e delle Finanze, Dipatimento delle fnanze, ento il temine di cui all' aticolo 52, comma 2, del deceto legislativo n. 446 del 1997, e comunque ento tenta gioni dalla data di scadenza del temine pevisto pe l'appovazione del bilancio-di pevisione. il mancato invio delle pedette delibeazioni nei temini è sanzionato, pevia diffida da pate del Ministeo dell'nteno, con il blocco, sino all'adempimento dell'obbligo, dell'invio delle isose a qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti. Con deceto del Ministeo dell'economia e delle., Finanze, di conceto con il Ministeo dell'nteno, di natua non egolamentae sono stabilite le modalità di attuazione, anche gaduale, delle disposizioni di cui ai pimi due peiodi del pesente comma. l Ministeo dell'economia e delle Finanze pubblica, sul popio sito infomatico, le delibeazioni inviate dai comuni. 1

3 Peso atto che tale pubblicazione sostituisce l'avviso in Gazzetta Ufficiale pevisto dall'aticolo 52, comma 2, tezo peiodo, del deceto legislativo n. 446 del 1997;.... Ritennto di dove povvede in meito; Popone di delibeae all' on.le Consiglio Comunale L Di dae atto che in base a quanto disposto dall'at. l della Legge 27 dicembe 2013 n. 147, è istituita nella Città di Avesa a fa data dal gennaio 2014 l'mposta Unica Comunale (UC), che si compone dell'imposta municipale popia (MU), di natua patimoniale, dovùta dal possessoe di immobili, escluse le abitazioni pincipali, e di una componente ifeita ai sevizi, che si aticola nel tibuto pe i sevizi indivisibili CfAS), a caico sia del possessoe che dell'utilizzatoe dell'immobile, e nella tassa sui ifiuti (TARl), destinata a finanziae i costi del sevizio di accolta e smaltimento dei ifiuti, a caico dell'utilizzatoe. 2. Di adottae un unico Regolamento UC che compende al suo inteno la disciplina delle componenti MU, TAS e T AR; 3. Di appovae l'allegato "Regolamento pe la disciplina dell'mposta Unica Comunale "UC", costituito da n. 61 aticoli, che costituisce pate integante e sostanziale della pesente delibea; 4. Di dae atto che il egolamento di cui al pecedente punto enteà in vigoe dallo gennaio 2014; 5. Di dae atto, a noma dell'at. 13, comma 13-bis del D.L che a decoee dall'anno d'imposta 2013, le delibeazioni di appovazione delle aliquote e delle detazioni, nonché i egolamenti dell'imposta municipale popia devono essee mviati esclusivamente in via telej;latica, mediante inseimento del testo degli stessi nell'apposita sezione del Potale del fedealismo fiscale, pe la pubblicazione nel sito infomatico di cui all'at. 1, comma 3, del D.Lgs , n. 360; 6. Di tasmettee, a noma dell'at. 13, comma 15, del DL e dell'at.. 52 del D.Lgs. 446/97, la pesente delibeazione e copia del egolamento appovato al Ministeo dell'economia e delle Finanze, dipatimento delle fmanze, ento il temine di 30 gioni dalla ua esecutività, o comunque ento il temine di 30 gioni dalla scadenza del temine pe l'appov. ne de bilancio di pevisione; Ai sensi e pe gli effetti dell'at. 53 espime paee tecnico favoevole. del Dlgs 267/2000 e successive.lu.q'... F;to ;come da poposta in atti l Diigente (d. Claudio Pione) Ai sensi e pe gli effetti dell'at. 53 del Dlgs 267/2000 e successive modifiche ed integazioni espime paee contabile favoevole. 2 F.to come da poposta in atti l Diigente (d.ssa Gemma Accado)

4 , L CONSGLO COMUNALE T Pesidente concede la pao la all'assessoe Guido Rossi che elaziona sulla poposta in atti; Udito l'intevento del Sindaco come da pocesso vebale della seduta odiena; Non essendovi alte ichiese di inteventi il Pesidente indice votazione che, esa pe alzata di mano, dà il seguente esito: Pesenti e votanti 13 Favoevoli 13 Visto il isultato della votazione il cui esito è stato accetato e poclamato dal Pesidente DELffiERA Di appovae, come appova, la poposta di delibeazione nei temini sopa fomulati. 3

5 Del che è vebale letto, confemato e sottoscitto L PRESDENTE F.to Giuseppe Stabile L SEGRETARO GENERALE F.to d.ssa Anna di Ronza CERTFCATO D PUBBLCAZONE l sottoscitto Segetaio Comunale cetifica, su confome attestazione del Responsabile della pubblicazione degli atti, che copia della pesente delibeazione è stata affissa all'albo Petoio infomatico del Comune in data odiena e vi esteà pe quindici gioni consecutivi. L SEGRETARO GENERALE ~ Avesa lì...n.l..agtl F.to d.ssa Anna di Ronza.....D, i~ f~~ Avesa, lì... dott.ss_..c-:j.-.u. O GENERALE ATTESTATO D ESECUTVTA' D La pesente delibeazione è stata dichiaata immediatamente eseguibile ai sensi dell'at. 134, comma 4, del T.U. delle Leggi sull'odinamento degli EE.LL., appovato con D.Lgs 267/2000. D La pesente delibeazione, pubblicata a noma di legge senza opposizioni o eclami, è divenuta ESECUTVA ai sensi dell'at. 134, comma 3, del T.U. delle Leggi sull'odinamento degli EE.LL., appovato con D.Lgs 267/2000. Avesa lì... O" L SEGRETARO GENERALE F.to dott.ssa Anna di Ronza