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1 REGIONE PIEMONTE BU26 27/06/2019 Codice A1907A D.D. 20 giugno 2019, n. 373 POR FESR Asse I. Azione I.1b.2.2. Approvazione bando "Piattaforma tecnologica di Filiera - PITEF". Approvazione schema di contratto per l'affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle attivita' di servizio. Spesa di euro ,02 (di cui euro ,67 quale dotazione finanziaria e euro ,35 per oneri di gestione) su capitoli vari e conseguenti registrazioni contabili CUP J61G Premesso che: con D.G.R. n del 05/04/2019, la Giunta regionale ha provveduto: ad approvare la scheda tecnica di misura: Azione I.1b.2.2. "Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3". PIATTAFORME TECNOLOGICHE. Di FILIERA Obiettivo specifico I.1b.2. del POR FESR ; con le caratteristiche principali di seguito esposte; a) durata dei progetti: 24 mesi max; b) soglia minima e massima di investimento per progetto: >3ML di euro e <10ML ; c) introduzione di un criterio di premialità mediante maggiorazione del 5% dell intensità di aiuto di base in presenza di particolari condizioni; d) modalità di presentazione delle istanze: procedura negoziale e valutativa a sportello, da condursi in 2 fasi (progetto preliminare o pre-proposal e progetto definitivo), fino ad esaurimento delle risorse disponibili; ad assegnare una dotazione finanziaria di ,67 demandando a successivi provvedimenti la possibilità di disporre in aumento le risorse sopra previste, a seguito di accertamento di risorse ancora disponibili a valere sulle attività programmate nell ambito dell Azione di PIATTAFORME TECNOLOGICHE del POR FESR 2014/2020; a stabilire che le agevolazioni saranno concesse sulla base di un regime di Aiuto di stato che potrà essere esentato ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato; a demandare alla Direzione Regionale Competitività del Sistema Regionale, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, l assunzione dei provvedimenti necessari per l emanazione del bando attuativo; ad autorizzare la Direzione Regionale Competitività del Sistema Regionale ad avvalersi per le funzioni attinenti la fase di valutazione dei progetti nonché quella di controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, del supporto tecnico organizzativo, per competenze qualificate e attualmente non reperibili all interno dell Amministrazione regionale, fornito da Finpiemonte S.p.A. società regionale in House Providing, riconosciuta idonea a svolgere le funzioni di Organismo Intermedio, ai sensi del Regolamento U.E. n. 1303/2013, in quanto rispondente ai criteri stabiliti con D.D. n. 35 del 25/01/2016 recante POR FESR Piemonte 2014/2020 Metodologia per la verifica della capacità dell Organismo Intermedio di svolgere i compiti delegati ; a confermare che, in linea con quanto previsto dalle D.G.R. n del 21/12/2015 e n del 30/05/2016, relativamente all implementazione delle opzioni di semplificazione dei costi (OSC) per le operazioni cofinanziate con Fondi SIE, e alla luce di quanto approvato con determinazione n. 311 del 31/05/2016, le attività dovranno conformarsi alla metodologia e alle tabelle standard dei costi unitari per le spese del personale dei progetti di RSI;

2 a confermare, infine, l indirizzo di operare in sinergia con il Fondo Sociale Europeo (FSE), prevedendo per le imprese beneficiarie l attivazione di nuove posizioni da inquadrarsi mediante contratto di apprendistato in alta formazione e ricerca; con l Accordo quadro tra Regione Piemonte e Regione Valle d Aosta (riconfermato con DGR n del 22 marzo 2019), si propone di definire e governare la cooperazione nell ambito della ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico tra le due regioni, anche attraverso l incentivazione della presenza congiunta di imprese e organismi di ricerca piemontesi e valdostani in ampi partenariati per progetti di ricerca e sviluppo. A tal fine si ritiene opportuno prevedere la possibilità che i partenariati piemontesi accolgano all interno dei progetti le imprese, qualora queste abbiano trovato una collocazione funzionale ed integrata all interno del partenariato di progetto stesso e rispettandone i requisiti. Tali partecipazioni saranno regolate dal punto di vista amministrativo e finanziario direttamente dalla Regione Valle d Aosta, con apposito finanziamento addizionale; preso atto della conclusione positiva della procedura di consultazione del Comitato di Sorveglianza congiunto dei Programmi Operativi Regionali (POR) FESR e FSE Piemonte, avviata il 18/04/2019, con la quale si è richiesta l approvazione del punto specifico sul criterio di premialità comportante maggiorazione del 5% dell intensità di aiuto e che ha introdotto, inoltre, un ulteriore criterio di premialità inerente il possesso del Seal of Excellence da utilizzarsi nell attribuzione di un punteggio aggiuntivo; considerato che la Direzione Competitività del Sistema Produttivo, già durante la scorsa programmazione 2007/2013, si è avvalsa di Finpiemonte S.p.A per la gestione delle attività e funzioni dirette, strumentali e connesse all erogazione delle agevolazioni legate alle Misure sui Bandi di Piattaforma relativi alla l.r. 34/2004: Programma 2006/2008 per le attività produttive - Asse 1 (Ricerca e innovazione) - misura Ri 7 Progetti strategici su tematiche di interesse regionale o sovra regionale, quali supporto per l istruttoria di ammissibilità a finanziamento, erogazione delle agevolazioni, controlli - anche ispettivi e monitoraggi; tenuto conto che Finpiemonte S.p.A. persegue esclusivamente finalità di pubblico interesse e, nel quadro della politica di programmazione regionale, grazie ad una consolidata conoscenza del tessuto economico-sociale regionale, svolge attività strumentali alle funzioni della Regione per il sostegno, lo sviluppo, l ammodernamento e il finanziamento di iniziative economiche nell ambito del territorio regionale. Finpiemonte S.p.A. può fornire un servizio organico ed immediato, dispone di strumenti di controllo e garanzia quali l applicazione delle norme sulla trasparenza, pubblicità e anticorruzione previste dalla L. n. 241/90 e s.m.i. e dal D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. nonchè un sistema di contabilità analitica, ha una esperienza pluriennale nella gestione di procedimenti amministrativi, una comprovata competenza nella gestione di procedure pubbliche di acquisto di beni e servizi, ivi comprese quelle relative alla gestione del personale previste all art. 19 del D.Lgs. n. 175 del 19/08/2016 Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. dato atto che: l Autorità di gestione ha comunicato a Finpiemonte S.p.A, con nota prot. n /A1901A del 13/07/2016, gli esiti della verifica in merito alla capacità della medesima a svolgere le funzioni di Organismo Intermedio, accertata ai sensi dell art. 123, paragrafo 6, del Regolamento (UE) n. 1303/2013, applicando i criteri approvati con Determinazione Dirigenziale n. 35/A1901A del 25 gennaio 2016, in ordine ai seguenti requisiti: organizzazione e sistema informativo; competenze; pubblicità, trasparenza e anticorruzione; con Determinazione Dirigenziale n. 420 del 12/9/2017 la Direzione Competitività ha preso atto dell esito della valutazione di Finpiemonte S.p.A quale soggetto capace a svolgere le funzioni di Organismo Intermedio ai sensi dell art. 123 par. 6 del Reg. CE n. 1303/2013; è stato verificato che, nel rispetto dell art. 192, comma 1 del del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., cui soggiace la materia dell affidamento in house in materia di trasparenza e pubblicità, gli uffici competenti della Regione Piemonte hanno avviato le procedure necessarie attraverso la presentazione della domanda secondo le modalità di cui alle Linee guida ANAC n. 7 (caricamento Finpiemonte su portale ANAC ricevuta prot. ANAC del 02/02/2018).

3 La verifica, secondo le modalità di cui al punto 6. delle citate Linee guida ANAC, dei requisiti per Finpiemonte S.p.A. previsti all'art. 5 del Codice dei Contratti pubblici e agli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 19/08/2016, n. 175, si è conclusa con la delibera ANAC n. 143 del 27 febbraio 2019 che ha deliberato l'iscrizione della Regione Piemonte all'elenco delle amministrazioni aggiudicatrici di cui all'art. 192, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, in ragione degli affidamenti diretti a Finpiemonte S.p.A. L affidamento è adottato con la presente determinazione in conformità alla Convenzione Quadro per gli affidamenti diretti a Finpiemonte S.p.A. approvata con D.G.R. n del , così come modificata dalla D.G.R. n /2015, alla D.G.R. n del 11/04/2016 recante Approvazione delle Linee guida relative al controllo analogo sugli Organismi partecipati dalla Regione Piemonte operanti in regime di in house providing strumentale, così come modificata dalla D.G.R. n del 1/12/2017 nonchè a quanto previsto dal regolamento (UE) n. 1303/2013 e nelle more di eventuali atti delegati che potranno essere adottati dalla Commissione. Con la D.G.R. n del 16/02/2018 Approvazione della metodologia per la valutazione della congruità dell offerta economica relativa agli affidamenti a Finpiemonte Spa (art. 192, comma 2, del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.) la Giunta regionale ha approvato una metodologia comune di comparazione dei costi/corrispettivi preordinata alla valutazione di congruità a cui devono attenersi le direzioni regionali affidanti negli affidamenti in regime di in house providing a favore di Finpiemonte S.p.a. Con la D.D. n. 43 del 27/02/2018 è stato adottato il documento contenente la definizione dei parametri di confronto per la valutazione della congruità dell offerta economica relativa agli affidamenti a Finpiemonte S.p.A., in attuazione della D.G.R. succitata. rilevato inoltre che: In data 13 giugno 2019 Finpiemonte S.p.a. ha trasmesso a mezzo pec l offerta economica per la Misura "Piattaforma Tecnologica di Filiera" per le attività di valutazione, controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, relativamente ai progetti di Ricerca e Sviluppo presentati nell ambito del Bando in oggetto, per un importo complessivo pari a ,23 (di cui ,51 oltre IVA). Ai sensi della D.G.R. n del 16/02/2018 e della D.D. n. 43 del 27/02/2018 è stata effettuata, con esito positivo, la valutazione della congruità dell offerta economica presentata da Finpiemonte, che qui si ritiene approvata per la durata indicata all art. 5 (sino al 31/12/2023) dello schema di Contratto approvato con il presente atto. Il corrispettivo contrattuale, pari a ,35 ( ,45 oltre Iva), è stato determinato sulla base delle disposizioni contenute nella parte III della Convenzione Quadro, e nel rispetto di quanto previsto dalla D.G.R. n /2018 e dalla D.D. n. 43/2018. L Iva relativa alle fatture emesse a partire dal 1 gennaio 2015 è soggetta a scissione dei pagamenti da versare direttamente all erario ai sensi dell art. 17 ter del DPR 633/1972. Dato atto che all intervento in oggetto, tramite procedura online del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, è stato assegnato il Codice Unico di progetto di investimento Pubblico (CUP) CUP J61G Alla luce di quanto sopra esplicitato, si rende necessario: approvare il bando (di cui all Allegato 1, per farne parte integrante e sostanziale), per l accesso alle agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale nell ambito del POR FESR 2014/2020, Azione I.1b.2.2. "Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attivita' di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3". PIATTAFORME TECNOLOGICHE di FILIERA;

4 stabilire che: il bando è composto dai seguenti documenti allegati alla presente determinazione per farne parte integrante: MODELLO 1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE MODELLO 2 PIANO DI SVILUPPO MODELLO 3 PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DI DETTAGLIO MODELLO 4 DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE L ATS/ALTRO fare fronte alla copertura finanziaria di euro ,67 con le risorse iscritte sui capitoli di spesa (FESR) (Statale) (Regionale), come indicato nell'allegato 2 alla presente determinazione, per farne parte integrante e sostanziale; procedere alla registrazione degli impegni e delle annotazioni sui capitoli (Missione 14, Programma 14.05) per complessivi ,67, in considerazione di quanto disposto dall art. 3 della l.r. 9/2015 come modificato dall art. 15 della l.r. 7/2018 e nel rispetto della dotazione complessiva del piano finanziario approvato con Decisione (2017) 6892 del 12/10/2017, secondo la ripartizione indicata al richiamato Allegato 2; dare atto che le risorse FESR e Statali impegnate risultano vincolate agli accertamenti assunti con D.D. n. 481/A19000 del 5/11/2018 e richiamati nello stesso Allegato 2; stabilire che il soggetto beneficiario delle registrazioni contabili di spesa sopra indicate disposte con la presente determinazione dirigenziale è Finpiemonte S.p.A. - nel ruolo di Organismo Intermedio C.F che svolge le attività specificate nello schema di contratto allegato (Allegato 3, facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione); prevedere che la Direzione Coesione Sociale, quale Autorità di Gestione del POR FSE, proceda, nell ambito delle attività per la formazione di giovani assunti con contratto di alta formazione e di ricerca in esercizio di apprendistato, nella definizione di un programma di offerta formativa, sulla base di profili/contenuti professionali da conseguire in risposta alle esigenze espresse direttamente dalle aziende coinvolte, nel rispetto dei limiti delle risorse finanziarie previste per la suddetta azione 1.8.II.2.3.1; approvare, con riferimento alle attività da affidare a Finpiemonte S.p.A: a) l offerta economica presentata da Finpiemonte con nota prot. n del 13/06/2019, per la durata indicata all art. 5 (sino al 31/12/2023) dello schema di Contratto approvato con il presente atto e di affidare a Finpiemonte S.p.A. in qualità di Organismo Intermedio l attività di valutazione, concessione, controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, relativamente ai progetti di Ricerca e Sviluppo presentati nell ambito del Bando in oggetto; b) l Allegato 3 (parte integrante e sostanziale del presente atto), che corrisponde allo Schema di Contratto relativo alla Misura Piattaforma tecnologica di Filiera ; c) l Allegato 4 (parte integrante e sostanziale del presente atto), in cui sono indicati gli oneri da corrispondere a Finpiemonte per la gestione delle attività nell ambito del Bando approvato con la presente determinazione, suddivisi per annualità di riferimento, con evidenza dei relativi accertamenti di entrata, assunti con D.D. n. 481/A19000 del 5/11/2018 e impegni di spesa a valere sui capitoli , , nell ambito delle risorse previste dall'asse VII Assistenza Tecnica del POR FESR 2014/2020, per un importo complessivo di Euro ,35; rinviare ad ulteriore provvedimento la contrattualizzazione delle attività successive al 31/12/2023; pubblicare il bando e i documenti allegati, oltre che sul B.U. della Regione Piemonte, sul sito istituzionale nella sezione sulla pagina web

5 regionale dedicata, in particolare, all iniziativa e nella sezione Bandi della pagina di Finpiemonte; prevedere, sulla base dell Accordo quadro tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d Aosta, in materia di ricerca, riconfermato con DGR n del 22 marzo 2019, la possibilità che i partenariati piemontesi accolgano all interno dei progetti le imprese, qualora queste abbiano trovato una collocazione funzionale ed integrata all interno del partenariato di progetto stesso e rispettandone i requisiti. Tali partecipazioni saranno regolate dal punto di vista amministrativo e finanziario direttamente dalla Regione Valle d Aosta, con apposito finanziamento addizionale. Dato atto che: i fondi comunitari e statali impegnati con il presente atto come indicato nell'allegato 2. e nell'allegato 4. sono stati accertati con la determinazione del Responsabile della Direzione Competitività del Sistema regionale n. 481/A19000 del 5/11/2018 ; gli accertamenti registrati sono riportati negli Allegati 2 e 4 alla presente determinazione in corrispondenza degli impegni relativi nel rispetto del principio contabile 3.12 disciplinato dall'allegato 4.2 del D.Lgs. n. 118/2011; in relazione al principio della competenza potenziata di cui al D.lgs n. 118/2011 e s.m.i. le somme impegnate con il presente provvedimento si ipotizzano interamente esigibili nei rispettivi esercizi di competenza; i suddetti impegni sono assunti nei limiti delle risorse stanziate sulla dotazione finanziaria dei competenti capitoli di spesa del bilancio regionale; il provvedimento non determina oneri impliciti per il bilancio regionale; le risorse comunitarie e statali sono soggette a rendicontazione; il soggetto debitore delle quote FESR e Statali, accertate sui capp è il Ministero Economia e Finanze IGRUE (codice versante n ). Verificata la compatibilità di cui all'art. 56, comma 6 del d.lgs. 118/2011 e s.m.i., secondo quanto indicato nella D.G.R. n del 5/04/2019 Articolo 56 comma 6 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. - Approvazione indirizzi. Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della D.G.R. n del 17/10/2016 Tutto ciò premesso, visti: IL DIRIGENTE il d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; la l.r. n. 23/2008 e s.m.i., Disciplina dell'organizzazione degli Uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale ; Il d.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza, diffusione d informazione da parte delle PP.AA. ;

6 il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42 e s.m.i.; la Determinazione n. 4/2011 dell Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, servizi e forniture aggiornata con successiva delibera ANAC n. 556/2017 (confermata nella risposta C4 alle FAQ di ANAC in materia di tracciabilità) con la quale, tra l altro, si escludono dall ambito di applicazione della legge n. 136/2010 le movimentazioni di danaro derivanti da prestazioni eseguite in favore di pubbliche amministrazioni da soggetti, giuridicamente distinti dalle stesse, ma sottoposti ad un controllo analogo a quello che le medesime esercitano sulle proprie strutture (c.d. affidamenti in house), con conseguente esclusione degli affidamenti diretti a società in house dall obbligo di richiesta del codice CIG ai fini della tracciabilità; il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Codice dei Contratti Pubblici ; la D.D. n. 560 del 8/11/2017 che approva la GUIDA UNICA ALLA RENDICONTAZIONE DEI COSTI AMMISSIBILI POR PIEMONTE FESR 2014/2020 ; la D.G.R. n del 16/02/2018 Approvazione della metodologia per la valutazione della congruita' dell offerta economica relativa agli affidamenti a Finpiemonte S.p.a. (art. 192, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.); la D.D. n. 43 del 27/02/2018 Adozione del Documento recante "Definizione dei parametri di confronto per la valutazione della congruità dell'offerta economica relativa agli affidamenti a Finpiemonte S.p.a. in qualità di soggetto in house ai sensi dell'art. 192, comma 2, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.", in attuazione della D.G.R. n del ; la Circolare Prot. n. 763 del 05/06/2018 a firma congiunta dei Settori Attività legislativa e consulenza giuridica, Trasparenza e anticorruzione e Attività giuridica e amministrativa, recante Tabella riepilogativa degli obblighi di pubblicazione relativi ai contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea e degli investimenti in opere pubbliche ; la Lr. n. 9 del 19/03/2019 "Bilancio di Previsione "; la D.G.R. n del 22/03/2019 Legge regionale 19 marzo 2019, n. 9 "Bilancio di previsione finanziario ". Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio Finanziario Gestionale Disposizioni di natura autorizzatoria ai sensi dell'articolo 10, comma 2, del D.lgs. 118/2011 s.m.i.; la d.g.r. n del 05/04/2019 "Articolo 56 comma 6 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i. - approvazione indirizzi". la D.G.R. n del 16/5/2019 Approvazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione per gli anni della Regione Piemonte. determina per le motivazioni espresse in premessa: di approvare il bando (di cui all Allegato 1, per farne parte integrante e sostanziale), per l accesso alle agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale nell ambito del POR FESR 2014/2020, Azione I.1b.2.2. "Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attivita' di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3". PIATTAFORME TECNOLOGICHE di FILIERA; di stabilire che: il bando è composto dai seguenti documenti allegati alla presente determinazione per farne parte integrante: MODELLO 1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE MODELLO 2 PIANO DI SVILUPPO MODELLO 3 PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DI DETTAGLIO MODELLO 4 DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE L ATS/ALTRO

7 di fare fronte alla copertura finanziaria di euro ,67 con le risorse iscritte sui capitoli di spesa (FESR) (Statale) (Regionale), come indicato nell'allegato 2 alla presente determinazione, per farne parte integrante e sostanziale; di procedere alla registrazione degli impegni e delle annotazioni sui capitoli (Missione 14, Programma 14.05) per complessivi ,67, in considerazione di quanto disposto dall art. 3 della l.r. 9/2015 come modificato dall art. 15 della l.r. 7/2018 e nel rispetto della dotazione complessiva del piano finanziario approvato con Decisione (2017) 6892 del 12/10/2017, secondo la ripartizione indicata al richiamato Allegato 2; di dare atto che le risorse FESR e Statali impegnate risultano vincolate agli accertamenti assunti con D.D. n. 481/A19000 del 5/11/2018 e richiamati nello stesso Allegato 2; di stabilire che il soggetto beneficiario delle registrazioni contabili di spesa sopra indicate disposte con la presente determinazione dirigenziale è Finpiemonte S.p.A. - nel ruolo di Organismo Intermedio C.F che svolge le attività specificate nello schema di contratto allegato (Allegato 3, facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione); di prevedere che la Direzione Coesione Sociale, quale Autorità di Gestione del POR FSE, proceda, nell ambito delle attività per la formazione di giovani assunti con contratto di alta formazione e di ricerca in esercizio di apprendistato, nella definizione di un programma di offerta formativa, sulla base di profili/contenuti professionali da conseguire in risposta alle esigenze espresse direttamente dalle aziende coinvolte, nel rispetto dei limiti delle risorse finanziarie previste per la suddetta azione 1.8.II.2.3.1; di approvare, con riferimento alle attività da affidare a Finpiemonte S.p.A: l offerta economica presentata da Finpiemonte con nota prot. n del 13/06/2019, per la durata indicata all art. 5 (sino al 31/12/2023) dello schema di Contratto approvato con il presente atto e di affidare a Finpiemonte S.p.A. in qualità di Organismo Intermedio l attività di valutazione, concessione, controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, relativamente ai progetti di Ricerca e Sviluppo presentati nell ambito del Bando in oggetto; l Allegato 3 (parte integrante e sostanziale del presente atto), che corrisponde allo Schema di Contratto relativo alla Misura Piattaforma tecnologica di Filiera ; l Allegato 4 (parte integrante e sostanziale del presente atto), in cui sono indicati gli oneri da corrispondere a Finpiemonte per la gestione delle attività nell ambito del Bando approvato con la presente determinazione, suddivisi per annualità di riferimento, con evidenza dei relativi accertamenti di entrata, assunti con D.D. n. 481/A19000 del 5/11/2018 e impegni di spesa a valere sui capitoli , , nell ambito delle risorse previste dall'asse VII Assistenza Tecnica del POR FESR 2014/2020, per un importo complessivo di Euro ,35; di rinviare ad ulteriore provvedimento la contrattualizzazione delle attività successive al 31/12/2023; di pubblicare il bando e i documenti allegati, oltre che sul B.U. della Regione Piemonte, sul sito istituzionale nella sezione sulla pagina web regionale dedicata, in particolare, all iniziativa e nella sezione Bandi della pagina di Finpiemonte; di prevedere, sulla base dell Accordo quadro tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d Aosta, in materia di ricerca, riconfermato con DGR n del 22 marzo 2019, la possibilità che i partenariati piemontesi accolgano all interno dei progetti le imprese,

8 qualora queste abbiano trovato una collocazione funzionale ed integrata all interno del partenariato di progetto stesso e rispettandone i requisiti. Tali partecipazioni saranno regolate dal punto di vista amministrativo e finanziario direttamente dalla Regione Valle d Aosta, con apposito finanziamento addizionale. La presente determinazione sarà pubblicata ai sensi dell art. 37 del D. Lgs n. 33/2013 nonché, ai fini dell efficacia, ai sensi dell art. 26 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 nel sito istituzionale dell Ente Sezione Amministrazione Trasparente. Si demanda all Organismo Intermedio provvedere, relativamente all individuazione dei destinatari finali delle agevolazioni, alla pubblicazione sul proprio sito istituzionale. Ai fini dell art. 37 del D.Lgs. n. 33/2013: Contraente: Finpiemonte S.p.A. in qualità di Organismo Intermedio C.F Importo complessivo: ,45 oltre IVA (per un importo complessivo di ,35 IVA inclusa), Modalità di individuazione del contraente: Regolamento (UE) n. 1303/2013; Convenzione Quadro per gli affidamenti diretti a Finpiemonte S.p.A. (Rep /2010) di cui alla D.G.R. n del 22/03/2010 e s.m.i. Responsabile del procedimento: Ing. Vincenzo Zezza La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della legge regionale 12 ottobre 2010, n. 22 Istituzione del Bollettino Ufficiale telematico della Regione Piemonte. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al TAR entro 60 giorni dalla data di comunicazione o piena conoscenza dell atto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla suddetta data, ovvero l azione innanzi al Giudice Ordinario, per tutelare un diritto soggettivo, entro il termine prescritto dal Codice Civile. Il Dirigente responsabile ing. Vincenzo Zezza Allegato

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