Registrazione contabile. Esercizio Conto Importo. Il Dirigente Responsabile

Transcript

1 Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n IL DIRIGENTE PROPONENTE Registrazione contabile Esercizio Conto Importo Il Dirigente Responsabile Eseguibile dal Trasmessa alla Giunta Regionale in data Trasmessa al Collegio Sindacale in data In vione dal Pubblicata ai sen di legge dal attesta che il presente atto viene inserito e pubblicato nell'albo pretorio informatico dell'azienda Il Dirigente Amministrativo SC Affari Generali-Relazioni Istituzionali -Tutele- Attività ispettiva Pagina 1 di 9 Determinazione n. 2019/2

2 OGGETTO: Contratti di convenzione tra gli Enti Gestori delle Funzioni Socio Asstenziali del Territorio e i predi socio asstenziali sanitari per anziani non autosufficienti dei diver Distretti dell ASL AL. (2^ TRANCHE). IL DIRIGENTE RESPONSABILE S.S. GESTIONE FUNZIONI AMMINISTRATIVE UNIFICATE DISTRETTUALI Visto il D.Lgs. 30/12/92 n. 502 e succesve modificazioni ed integrazioni; Vista la D.C.R. n del di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali; Visto il D.P.G.R. n. 85 del di costituzione dell Azienda Sanitaria Locale AL; Vista la D.G.R. n del 29/05/2018 di nomina del Direttore Generale dell ASL AL; Visto il regolamento per l adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con deliberazione n. 229 del ; Richiamata la deliberazione del Direttore Generale n. 678 del ad oggetto: Individuazione degli atti di indirizzo e di governo e degli atti di gestione. Ripartizione delle competenze tra la Direzione Generale e le Strutture dell ASL AL ; Vista la D.G.R n del , ad oggetto: AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.C.R. n del D.G.R. n del Presa d atto adeguamento alle prescrizioni regionali e recepimento definitivo ai sen della D.C.R. n del , all. A, par. 5.1., con la quale è stato recepito in via definitiva l Atto Aziendale dell ASL AL, come riadottato, a seguito delle prescrizioni regionali, con deliberazione n. 711 del che individua le funzioni relative alla S.S. Gestione Funzioni Amministrative Unificate Distrettuali incardinata nella S.C. Distretto di Alessandria Valenza; Vista la D.G.R. n del , ad oggetto Atti aziendali delle AA.SS.RR. - ASL AL di Alessandria - Atto n. 656 del Atto Aziendale ASL AL adottato con deliberazione n. 711 del proposta di modifiche. Recepimento regionale ai sen della D.C.R. n del , all. A, par ; Vista la D.G.R del 30/07/2012 nuovo modello integrato di asstenza redenziale e semiredenziale a favore delle persone anziane non autosufficienti, modifica D.G.R. n /2009 e D.G.R. n /2008, revoca precedenti deliberazioni ; Vista la D.G.R. n del 2/8/2013 con la quale la Regione Piemonte ha: - definito il nuovo <piano tariffario> al fine di ascurare una remunerazione appropriata, anche in virtù della nuova rimodulazione delle intentà asstenziali, frutto delle modifiche di carattere organizzativo gestionali apportate dalla precitata D.G.R. n /2012 che ha, fra le altre, introdotto nuovi parametri asstenziali per garantire risposte maggiormente calibrate ai bisogni degli utenti garantendo il rispetto dei DD.PP.CC.MM. 14/02/2001 e 29/11/2001 relativamente alle quote di compartecipazione; - convenuto di ridurre le disomogeneità territoriali nell erogazione del servizio eliminando le differenze tariffarie estenti stabilendo l obbligatorietà delle tariffe su tutto il territorio regionale; - approvato modifiche alla D.G.R. n del 7/12/2009 Schema Contrattuale per la definizione dei rapporti tra soggetti pubblici e soggetti gestori delle strutture socio sanitarie, accreditate ai sen della su citata D.G.R., da utilizzare in sede di rinnovo delle convenzioni; Atteso che la Regione Piemonte, prendendo atto della concluone del percorso di allineamento delle tariffe, grazie agli step di aumenti programmati per le strutture che mostravano un iniziale ritardo rispetto ai valori soglia individuati dal su richiamato piano Pagina 2 di 9 Determinazione n. 2019/2

3 tariffario e dell armonizzazione del stema di ammisone alle prestazioni a livello regionale grazie anche all introduzione del grado di priorità di accesso previsto dalla D.G.R. n /2013, in data 23/05/2016, con D.G.R. n , in coerenza con gli obiettivi di governo previsti rispetto al biennio trascorso, ha prorogato, in sanatoria, fino al 31 dicembre 2017, il Piano Tariffario di cui alla D.G.R. n del 2/8/2013, inclu anche gli oneri fiscali, per le strutture R.S.A. per anziani non autosufficienti, N.A.T. (Nuclei Alzheimer Temporanei) e Centri Diurni; Dato atto che quest ASL: a) con deliberazione n. 774 del 31/10/2013 ha approvato lo schema tipo di convenzione per la stesura dei contratti di convenzione con i gestori delle funzioni socio asstenziali e delle strutture socio sanitarie accreditate per gli anziani non autosufficienti; b) con deliberazione n. 254 del 20/4/2016, nelle more della definizione del nuovo stema tariffario, nonché del nuovo schema contrattuale da utilizzare quale riferimento per la stesura dei nuovi contratti di convenzione con gli enti gestori istituzionali delle funzioni socio asstenziali del territorio (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona del Novese Consorzio Intercomunale Socio Ass.le di Tortona Consorzio Intercomunale Servizi Socio Ass.li Comuni dell Alessandrino, Associazione Servizi Comuni Associati dell Acquese Consorzio Servizio Sociale di Ovada e Servizio Socio Asstenziale di Casale Monferrato e Valenza) e i diver predi socio sanitari accreditati per i settori di cui tratta, ha prorogato per l anno 2016 le convenzioni recepite con le determinazioni sopra elencate; c) con deliberazione n. 527 del 4/8/2016, ha recepito la D.G.R. n del 23/05/2016 dando atto che la Regione Piemonte, per quello che attiene ai N.A.T. e Centri Diurni (C.D.A.A. e C.D.A.I.), con deliberazione n del 17/09/2013, ha sospeso l applicazione delle percentuali di suddivione della retta come da D.P.C.M. 14/2/2001 e 29/11/2001 che prevedono una ripartizione fissata al 50% tra quota a carico del SSR (quota sanitaria) e quota a carico dell utente o integrata dall Ente Gestore delle Funzioni socio ass.li (quota utente / comune) fino all adozione del provvedimento di riordino delle prestazioni a favore delle persone affette dal morbo di Alzheimer confermando però per dette tipologie l applicazione delle tariffe stabilite dalla citata D.G.R. n /2013 così come da conferma inviata con nota della Direzione Coeone Sociale Settore Programmazione Socio -Asstenziale e Socio Sanitaria - datata 29/07/2016 prot. n /A1508A; d) con la precitata deliberazione n. 2016/527 ha approvato lo schema contrattuale per la stipula di convenzioni con le diverse strutture socio sanitarie del territorio così come evince nell allegato alla deliberazione predetta che ne costituisce parte integrante e sostanziale revocando la deliberazione n. 254 del 20/4/2016 limitatamente alla proroga approvata per le convenzioni con le strutture socio sanitarie accreditate per l area anziani di cui ai contratti recepiti ed ha proceduto alla stipula dei nuovi contratti per il biennio 2016/2017 come previsto dalla D.G.R. n del 23/5/2016; e) con deliberazione n. 918 del 22/12/2017, nelle more della definizione del nuovo stema tariffario, nonché del nuovo schema contrattuale da utilizzare quale riferimento per la stesura dei nuovi contratti di convenzione con gli enti gestori istituzionali delle funzioni socio asstenziali del territorio (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona del Novese Consorzio Intercomunale Socio Ass.le di Tortona Consorzio Intercomunale Servizi Socio Ass.li Comuni dell Alessandrino, Associazione Servizi Comuni Associati dell Acquese Consorzio Servizio Sociale di Ovada e Servizio Socio Asstenziale di Casale Monferrato e Valenza) e i diver predi socio sanitari accreditati per i settori di cui tratta, ha prorogato per il primo semestre 2018 le convenzioni in essere al 31/12/2017 già recepite; Viste le proprie determinazioni: Pagina 3 di 9 Determinazione n. 2019/2

4 - del 25/06/2018 n. 2 con la quale è provveduto a confermare quale riferimento per la stesura dei contratti di convenzione, periodo 01/07/ /12/2019, con i gestori delle funzioni socio ass.li e con le strutture socio sanitarie accreditate per l accoglienza di anziani non autosufficienti lo schema contrattuale predisposto ed approvato con la deliberazione n. 2016/527 precitata in attesa di diverse dispozioni regionali demandando a succesvo accordo integrativo il riconoscimento di eventuali incrementi, modifiche e/o variazioni apportate in materia da parte della Regione Piemonte medema; - del 28/12/2018 n. 6 con la quale è provveduto a prendere atto del rientro dei contratti di convenzione con le strutture socio sanitarie accreditate per l accoglienza di anziani non autosufficienti dettagliati nell allegato prospetto alla determinazione predetta rinviando a succesvo atto il recepimento dei rimanenti contratti; Dato atto che sono rientrati e depotati agli atti della Struttura ulteriori contratti di convenzione stilati come da schema tipo regionale, delle strutture elencate nell allegato prospetto alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale; Ritenuto rinviare a succesvo provvedimento il recepimento dei contratti rimanenti; Dato atto che i nuovi contratti sottoscritti, decorrono dal mese di luglio 2018, ad eccezione di quelli con la Redenza VILLA PARADISO di Cremolino (struttura di nuova apertura da gennaio 2019) ed hanno validità fino a tutto il mese di dicembre 2019; Precisato che il convenzionamento: a- con i sopra citati predi fa riferimento alle rette precisate nello schema contrattuale depotato presso la Struttura; b- avviene senza impegno di utilizzo e di remunerazione dei posti convenzionati ma solo di quelli utilizzati dai cittadini asstibili nei limiti previsti dalla normativa regionale così come specificato al punto 8 della parte dispotiva della già citata D.G.R. n /2009; c- in base alle spese programmate dall A.S.L. di competenza, avviene in attuazione e nel pieno rispetto dei principi dettati dall art. 3, comma 2, lett. A) della L.R. dell n. 1, per quanto attiene, in special modo, il diritto di scelta da parte degli utenti; d- sulla base della normativa regionale le rette sono articolate in fasce asstenziali differenziate per l intentà della risposta erogata rispetto ai bisogni trattati; e- avviene nel rispetto di quanto stabilito dalla Regione Piemonte relativamente all applicazione dei L.E.A. nazionali di cui al D.P.C.M. 29/11/2001 (compartecipazione sanitaria sulla retta di degenza giornaliera, cioè rispettando per tutte le tariffe la ripartizione al 50% tra quota sanitaria e quota a carico dell utente) ad eccezione che per quello che attiene ai N.A.T. e Centri Diurni (C.D.A.A. e C.D.A.I.) per i quali la Regione con deliberazione n del 17/09/2013, ha sospeso l applicazione delle percentuali di suddivione della retta come da D.P.C.M. 14/2/2001 e 29/11/2001 che prevedono una ripartizione fissata al 50% tra quota a carico del SSR (quota sanitaria) e quota a carico dell utente o integrata dall Ente Gestore delle Funzioni socio ass.li (quota utente / comune) fino all adozione del provvedimento di riordino delle prestazioni a favore delle persone affette dal morbo di Alzheimer confermando però per dette tipologie l applicazione delle tariffe stabilite dalla citata D.G.R. n / così come da conferma inviata con nota della Direzione Coeone Sociale Settore Programmazione Socio -Asstenziale e Socio Sanitaria - datata 29/07/2016 prot. n /A1508A; Ritenuto prendere atto delle sottoscrizioni dei contratti di convenzione da parte da parte delle strutture socio sanitarie ed Enti Gestori delle Funzioni Socio Asstenziali del territorio precisati nell allegato prospetto alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante Pagina 4 di 9 Determinazione n. 2019/2

5 e sostanziale predisposti come da deliberazione n. 2016/527 rinviando a succesvo provvedimento il recepimento dei contratti rimanenti; Rilevato che l onere di spesa derivante dal presente provvedimento per la stipula delle convenzioni limitatamente ai ngoli posti effettivamente utilizzati per dare concreta applicazione al principio della libera scelta trova copertura per il periodo luglio dicembre 2018 nel budget 2018 attribuito per l attività redenziale e semiredenziale conti , , bilancio e rientra nelle disponibilità di cui alla deliberazione n. 100 del 31/01/2018 avente per oggetto Bilancio Preventivo Economico Annuale 2018 e specificatamente nella disponibilità assegnata alla struttura competente con deliberazione n. 213 dell ad oggetto Assegnazione budget ai Responsabili dei Centri di Spesa per l esercizio 2018 così come specificato nella deliberazione stessa; Ritenuto rinviare a succesvo provvedimento gli oneri di spesa derivanti per il periodo gennaio dicembre 2019 ai competenti conto del predisponendo bilancio di previone 2019; D E T E R M I N A 1) di prendere atto della sottoscrizione dei contratti di convenzione con le Strutture socio sanitarie accreditate del territorio e gli Enti Gestori delle Funzioni socio asstenziali precisate nell allegato prospetto alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale rinviando a succesvo provvedimento il recepimento dei contratti rimanenti; 2) di precisare che i contratti di convenzione di cui al presente provvedimento, depotati agli atti del Servizio, sono stati stilati come da schema approvato con deliberazione n. 2016/527, confermato con determinazione del 25/06/2018 n. 2 con le Redenze socio sanitarie dettagliate nel citato prospetto di cui al punto sub 1); 3) di precisare che il convenzionamento: a- con i sopra citati predi fa riferimento alle rette precisate nello schema contrattuale depotato presso il Servizio; b- avviene senza impegno di utilizzo e di remunerazione dei posti convenzionati ma solo di quelli utilizzati dai cittadini asstibili nei limiti previsti dalla normativa regionale così come specificato al punto 8 della parte dispotiva della già citata D.G.R. n /2009; c- in base alle spese programmate dall A.S.L. di competenza, avviene in attuazione e nel pieno rispetto dei principi dettati dall art. 3, comma 2, lett. A) della L.R. dell n. 1, per quanto attiene, in special modo, il diritto di scelta da parte degli utenti; d- sulla base della normativa regionale le rette sono articolate in fasce asstenziali differenziate per l intentà della risposta erogata rispetto ai bisogni trattati; e- avviene nel rispetto di quanto stabilito dalla Regione Piemonte relativamente all applicazione dei L.E.A. nazionali di cui al D.P.C.M. 29/11/2001 (compartecipazione sanitaria sulla retta di degenza giornaliera, cioè rispettando per tutte le tariffe la ripartizione al 50% tra quota sanitaria e quota a carico dell utente) ad eccezione che per quello che attiene ai N.A.T. e Centri Diurni (C.D.A.A. e C.D.A.I.) per i quali la Regione con deliberazione n del 17/09/2013, ha sospeso l applicazione delle percentuali di suddivione della retta come da D.P.C.M. 14/2/2001 e 29/11/2001 che prevedono una ripartizione fissata al 50% tra quota a carico del SSR (quota sanitaria) e quota a carico dell utente o integrata dall Ente Gestore delle Funzioni socio ass.li (quota utente / comune) fino all adozione del provvedimento di riordino delle prestazioni a favore delle persone affette dal morbo di Alzheimer confermando però per dette tipologie l applicazione delle tariffe stabilite dalla citata D.G.R. n / così come da conferma inviata con nota della Direzione Coeone Sociale Settore Programmazione Socio -Asstenziale e Socio Sanitaria - datata 29/07/2016 prot. n /A1508A; Pagina 5 di 9 Determinazione n. 2019/2

6 4) di precisare, altresì, che l onere derivante dal presente provvedimento per la stipula delle convenzioni limitatamente ai ngoli posti effettivamente utilizzati per dare concreta applicazione al principio della libera scelta trova copertura co come segue: - periodo luglio dicembre 2018 nel budget 2018 attribuito per l attività redenziale e semiredenziale conti e bilancio e rientra nelle disponibilità di cui alla deliberazione n. 100 del 31/01/2018 avente per oggetto Bilancio Preventivo Economico Annuale 2018 e specificatamente nella disponibilità assegnata alla struttura competente con deliberazione n. 213 dell ad oggetto Assegnazione budget ai Responsabili dei Centri di Spesa per l esercizio 2018 così come specificato nella deliberazione stessa; - periodo gennaio dicembre 2019 ai competenti conti del predisponendo bilancio di previone 2019; 5) di trasmettere copia del presente provvedimento: - alla Regione Piemonte Assessorato Sanità - Direzione Programmazione Sanitaria Settore Programmazione Sanitaria e all Assessorato Coeone Sociale- Settore Programmazione Socio Ass.le e Socio - Sanitaria; - al Servizio Socio Asstenziale di Casale e Valenza; - al Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona del Novese di Novi L.; - al Consorzio Servizi Sociali di Ovada; - ai Predi socio sanitari interessati; 6) di dare atto che il presente provvedimento, non soggetto a controllo preventivo, diviene esecutivo decor 10 giorni dalla pubblicazione all albo dell Azienda. Pagina 6 di 9 Determinazione n. 2019/2

7 ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE N. DEL STRUTTURE CONVENZIONATE RRSSAA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI AMBITO DISTRETTO GESTORE/ FORNITORE STRUTTURA VALENZA VALENZA VALENZA IPAB RESIDENZA MUZIO CORTESE - VIA ALESSANDRIA N BASSIGNANA SOC. COOP. SOCIALE PUNTO SERVICE S.R.L. - VIA VERCELLI N. 23/A - CARESANABLOT SOC. PUNTO SERVICE SRL - VIA VERCELLI 23/A CARESANABLOT (VC) ARCICONFRATERNITA DEGLI ANGELI PICCOLA CASA DI PRONTO SOCCORSO - VIA DELLA PROVVIDENZA N. 5 - CASALE SOC. A.C.O. COOP. ONLUS - VIA VILLABELLA N. 39 BIS GIAROLE COOP. SOCIALE ONLUS ANTEO - VIA PIACENZA N 11 - BIELLA ASSOCIAZIONE SOGGIORNO MARIA ANGELA RIBERO LUINO - P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTA' N TICINETO CONFRATERNITA S. MICHELE CASA DEGLI ANZIANI DON G. IVIGLIA - FRAZ. SAN CANDIDO N MURISENGO ENTE MORALE OPERA PIA POZZI BOLLO - VIA ROMA N CERRINA M.TO RESIDENZA S. GIOVANNI DI DIO - P.ZZA CARLO MARX N BALZOLA FONDAZIONE OPERA DIOCESANA ASSISTENZA - VIA TRIESTE N FONDAZIONE VILLA SERENA ONLUS - STRADA S. BERNARDINO N MONCALVO ENTE SANTUARIO BEATA VERGINE DEL POZZO - VIA SANTUARIO N S. SALVATORE MONFERRATO PENSIONATO G. AMIONE ONLUS - VIA SAN SECONDO N. 2 - FRAZ. CICENGO ODALENGO GRANDE IPAB RESIDENZA MUZIO CORTESE - VIA ALESSANDRIA N BASSIGNANA CASA RIPOSO RICCI E. ROSSI A. E FIGLI - VIA DIETRO CASTELLO N.16/A VALMACCA RSA VALENZA ANZIANI - VIA CIRCONVALLAZIONE OVEST N. 98/ VALENZA ARCICONFRATERNITA PICCOLA CASA DEL PRONTO SOCCORSO - VIA PROVVIDENZA N SOGGIORNO AIRONE - VIA VILLABELLA N. 39 BIS GIAROLE RESIDENZA LA QUIETE - VIA CARPOFORO N CANTAVENNA DI GABIANO RESIDENZA RIBERO LUINO P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTA' N TICINETO CONFRATERNITA S. MICHELE CASA DEGLI ANZIANI DON G. IVIGLIA - FRAZ. SAN CANDIDO N MURISENGO OPERIA PIA POZZI BOLLO VIA ROMA N CERRINA M.TO RESIDENZA S. GIOVANNI DI DIO - P.ZZA CARLO MARX N BALZOLA COMUNITA' LE VILLETTE VIA U.GAROGLIO N S. MAURIZIO DI CONZANO RESIDENZA VILLA SERENA - STRADA S. BERNARDINO N MONCALVO (AT) RESIDENZA MADONNA DEL POZZO -VIA SANTUARIO N S. SALVATORE M.TO PENSIONATO G. AMIONE - VIA SAN SECONDO N. 2 - FRAZ. CICENGO ODALENGO GRANDE IPAB S. ANTONIO ABATE - CORSO ITALIA N TRINO VC IPAB RESIDENZA S. ANTONIO ABATE - CORSO ITALIA N TRINO VC CONTRATTO SOTTOSCRITTO E RIENTRATO SOCIETA' D.L. SERVIZI - VIALE DELLE RIMEMBRANZE N LODI RESIDENZA VILLA POGGIO - VIA E. PRATO N. 8 - TERRUGGIA VALENZA COOP. IL GABBIANO - VIA GALILEI N ALESSANDRIA RSA DE MARTINI - VICOLO DON ORIONE N. 5 - LU MONFERRATO VALENZA Pagina 7 di 9 Determinazione n. 2019/2 COOP. AMICA ASSISTENZA - CORSO LAMARMORA N ALESSANDRIA ENTE GESTORE SOCIO - ASS.LE Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale CASA RIPOSO CASA BENEFICA MENADA - VIA ROMA N PECETTO Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale Distretto di Casale Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale

8 VALENZA COOP. SOC. CIVITAS - VIA CORDARA N ALESSANDRIA RESIDENZA OSPEDALE S. CROCE - VIA PANZA N S. SALVATORE M.TO VALENZA ISTITUZIONE L'USPIDALI' VIA ZUFFI, VALENZA RESIDENZA L'USPIDALI' VIA ZUFFI, VALENZA Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale Servizio Socio - Asstenziale ambito territoriale OVADA SOC. PARADISO S.R.L. - VIA ANTIMO LIBERATI N PERUGIA- RESIDENZA PARADISO - VIA ROMA N CREMOLINO CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OVADESE NOVI LIGURE COOP. POLIS - VIA A. MANUZIO N GENOVA LA SERENELLA VIA SERENELLA, NOVI L. NOVI LIGURE CONGREGAZIONE N.S. DELLA NEVE - VIA S. MARIA MAGGIORE N SAVONA S. GIUSEPPE COTTOLENGO VIA XXVI APRILE N POZZOLO FORMIGARO NOVI LIGURE SO.G. E.NP. SRL P.ZZA ELLERO N MONDOVI' CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL NOVESE CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL NOVESE CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL NOVESE Pagina 8 di 9 Determinazione n. 2019/2

9 Determinazione del Direttore n. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE Pagina 9 di 9 Determinazione n. 2019/2