Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-39 Servizio sociale

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1 Università Classe Nome del corso in italiano Nome del corso in inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi di CASSINO e del LAZIO MERIDIONALE L-3 - Servizio sociale Servizio sociale modifica di: Servizio sociale ( ) Social work italiano Codice interno all'ateneo del corso 7405 Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 04/05/200 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 12/05/200 Data di approvazione della struttura didattica 24/03/200 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amistrazione 01/04/200 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 1/01/200 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amistrativi EX facoltà di riferimento ai fini amistrativi numero di crediti riconoscibili Numero del gruppo di affinità 1 12/01/200 - convenzionale Scienze Umane, Sociali e della Salute 0 DM 1/3/2007 Art 4 12 come da: Nota 103 del 2/04/2011 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-3 Servizio sociale I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - possedere un'adeguata conoscenza e padronanza delle discipline di base, dei metodi e delle tecniche proprie del servizio sociale; - possedere conoscenze disciplinari e metodologiche adeguatamente utili alla programmazione ed alla realizzazione di interventi integrati tra vari ambiti operativi; - possedere una buona cultura interdisciplinare di base in ambito sociologico, antropologico, etico-filosofico, giuridico-economico, medico, psicologico e storico idonea a comprendere le caratteristiche delle società moderne e a collaborare alla costruzione di progetti di intervento individuale e sociale; - possedere competenze nel campo della rilevazione e del trattamento di situazioni di disagio sociale tanto di singoli quanto di famiglie, gruppi e comunità; - possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione, in particolare per quanto attiene ai diritti di cittadinanza e all'accompagnamento di soggetti in difficoltà; - possedere competenze e capacità di interagire con le culture, comprese quelle di genere e delle popolazioni immigrate, nella prospettiva di relazioni sociali multiculturali e multietniche; - essere in grado di attivare azioni preventive del disagio sociale, promozionali del benessere delle persone, delle famiglie, dei gruppi e delle comunità; azioni di pronto intervento sociale e di sostegno nell'accesso alle risorse e alle prestazioni; - possedere un'adeguata padronanza del metodo della ricerca sociale; - possedere capacità di operare con i gruppi e in gruppi di lavoro; - conoscere efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea, oltre all'italiano; - perseguire l'acquisizione di elementi di esperienza con attività esterne attraverso tirocini presso enti ed amistrazioni pubbliche nazionali o internazionali, organizzazioni governative e del terzo settore, imprese sociali in cui è presente il Servizio Sociale Professionale. I laureati della classe potranno svolgere attività professionali in diversi ambiti, quali organizzazioni private nazionali e multinazionali; amistrazioni, enti, organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali; organizzazioni governative, del terzo settore e imprese. Tali attività saranno svolte in diverse aree: di aiuto nei processi di inclusione sociale, preventivo-promozionali, organizzative, didattico-formative e di ricerca. Ai fini indicati il curriculum del corso di laurea attua la completezza della formazione sia di base sia caratterizzante assumendo discipline dai settori scientifico-disciplinari di cui in tabella ed attua la coerenza complessiva della formazione orientandone i contenuti in rapporto agli obiettivi della classe. Il curriculum del corso di laurea, oltre a rispettare i imi indicati dalla tabella, deve anche prevedere almeno per Tirocinio e guida al tirocinio privilegiando la supervisione da parte di assistenti sociali. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 50 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) La scelta di effettuare la trasformazione del Corso di Laurea Triennale in Servizio Sociale è stata motivata dalle seguenti considerazioni: - L'Università di Cassino è ormai da oltre 15 anni un punto di riferimento regionale per chi ha interesse ad intraprendere la professione di Assistente Sociale per la quale è anche sede di Esami di Stato. - L'esperienza didattica e logistica, in particolare la fitta rete di competenze territoriali impegnate nella realizzazione dei tirocini obbligatori, rappresentano un patrimonio consolidato che deve essere mantenuto e incrementato. - L'interesse per le scienze sociali e per la professione di Assistente Sociale ha subito flessioni ma, al contrario, l'istituzione di un corso di laurea collegato direttamente all'esercizio professionale ha rappresentato un valore aggiunto per chi era già orientato a questa tipologia di studi e di professione. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Sono descritti i criteri seguiti nella trasformazione. Gli obiettivi formativi specifici sono descritti esaurientemente e delineano il percorso formativo. I risultati di apprendimento attesi sono esplicitati in teri di Descrittori europei del titolo di studio. Degli immatricolandi sarà verificata la preparazione iniziale, mediante una prova di accesso. Quando la verifica avrà esito positivo, l'immatricolato dovrà prendere parte ad attività formative finalizzate al recupero del debito. Sono descritte le caratteristiche della prova finale. Gli sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati sono adeguatamente descritti e coerenti con il livello della laurea. I settori scientifico-disciplinari e i Crediti formativi attribuiti agli ambiti disciplinari sono coerenti con gli obiettivi formativi.. L'utilizzazione tra le Attività formative affini o

2 integrative di un settore scientifico-disciplinare già inserito nell'ordinamento tra le Attività formative di base e di un settore scientifico-disciplinare già inserito nell'ordinamento tra le Attività formative caratterizzanti è ampiamente motivata. Alla prova finale, alla conoscenza della lingua straniera e ai tirocini è attribuito un adeguato numero di crediti formativi. Il Nucleo ritiene la progettazione del Corso di laurea "Servizio sociale" corretta e compatibile con le risorse di docenza e di strutture a essa destinabili. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Le parti sociali intervenute esprimono il loro apprezzamento nei confronti dell'offerta formativa proposta e si dichiarano disponibili, nella piena condivisione degli sbocchi occupazionali individuati negli ordinamenti didattici, a sviluppare progetti di stage e tirocinio professionalizzante a favore degli iscritti; offrono inoltre la propria disponibilità a monitorare costantemente, nelle forme istituzionali individuate di comune accordo, la congruità degli sbocchi professionali alla luce delle prevedibili e mutevoli esperienze del mondo del lavoro, dichiarando il proprio interesse a partecipare alle attività di programmazione dei Corsi di studio. Al fine di aggiornare le finalità contenute nei percorsi di consultazione si prevede di svolgere entro il una nuova riunione con le parti sociali. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il Corso fornisce conoscenze e strumenti finalizzati a soddisfare le esigenze dell'area professionale del servizio sociale e consente di ottenere la padronanza di appropriati metodi e tecniche, con particolare riguardo al contesto socio-culturale, giuridico ed istituzionale. Il corso consente l'acquisizione sia di competenze specifiche volte al rilevamento ed al trattamento di situazioni di disagio sia di capacità di operare in maniera autonoma e responsabile in strutture di sostegno alla persona ed ai gruppi. Il laureato in Servizio sociale dovrà, inoltre, essere in grado di promuovere e coordinare nuove risorse, anche nella realtà e nelle organizzazioni del terzo settore e del volontariato, e di svolgere compiti di organizzazione dei servizi sociali, mettendo a punto strategie di informazione socio-sanitaria e sui diritti dei cittadini, anche attraverso l'utilizzo efficace di almeno una lingua dell'unione europea, oltre l'italiano. Il corso di laurea in Servizio Sociale è orientato alla preparazione professionale dell'assistente sociale e a fornire ai laureati: - una buona formazione interdisciplinare di base in ambito sociologico, antropologico, etico-filosofico, giuridico-economico, medico, psicologico e storico, idonea a comprendere le caratteristiche delle società moderne e a collaborare alla costruzione di progetti di intervento individuale e sociale; - un'adeguata conoscenza e padronanza delle discipline di base relative ai principi, ai fondamenti, ai metodi e alle tecniche proprie del servizio sociale; - conoscenze disciplinari e metodologiche utili all'organizzazione, alla programmazione ed alla realizzazione di interventi integrati ricadenti nell'ambito delle nuove realtà socio-culturali; - competenze nel campo della rilevazione e del trattamento di situazioni di disagio sociale di singoli, famiglie, gruppi e comunità; - competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione, in particolare per quanto attiene ai diritti di cittadinanza, anche per gli appartenenti ad altre nazionalità, e all'accompagnamento e al sostegno di soggetti in difficoltà; - competenze e capacità di interagire con altre culture, comprese quelle delle popolazioni immigrate, per elaborare programmi e sostenere progetti di relazioni interculturali; - un'adeguata padronanza del metodo della ricerca sociale; - capacità di operare con i gruppi e in gruppi di lavoro; - una conoscenza di base di almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano; - strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, particolarmente per quanto attiene l'ambito specifico di competenza professionale; - esperienze di attività esterne attraverso tirocini presso enti pubblici e privati in cui sia presente il Servizio Sociale Professionale. Autonomia di giudizio (making judgements) Obiettivo del cdl è formare laureati che abbiano la capacità di raccogliere e interpretare i dati relativi al proprio campo di intervento sviluppando autonome valutazioni e che abbiano maturato capacità di riflettere sul proprio lavoro senza trascurare gli approfondimenti necessari per deterare autonomia di giudizio su particolari temi sociali ed etici vincolati all'ambito professionale. Tale capacità sarà consolidata attraverso la partecipazione ed il coinvolgimento in attività professionalizzanti sul territorio che saranno verificate sia nel tirocinio professionale sia nella elaborazione della tesi finale. Abilità comunicative (communication skills) Il cdl intende formare laureati che sappiano trasmettere informazioni, problemi e soluzioni ed elaborare modalità comunicative adeguate ai diversi livelli e campi della propria operatività, sia rispetto dei destinatari specialisti degli interventi, sia rispetto ai diversi soggetti specialisti della rete intra e interorganizzativa. In particolare le capacità di comunicare e di sviluppare una effettiva collaborazione sarà promossa all'interno di équipe multiprofessionali e multidisciplinari. A tal fine i laureati dovranno acquisire anche una buona capacità d'uso di una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano, da far valere sia nell'ambito professionale che nello scambio di informazioni in generale. Saranno, inoltre, verificate le competenze necessarie all'utilizzo delle tecnologie informatiche, per i collegamenti e le attività informatizzate, attraverso prove teoriche e pratiche in itinere ed a conclusione dei differenti ambiti disciplinari. Capacità di apprendimento (learning skills) Obiettivo del cdl è formare laureati che abbiano sviluppato capacità di apprendere e rielaborare la propria esperienza professionale, in modo da essere in grado di affrontare i mutamenti dell'organizzazione dei servizi, delle problematiche relative al proprio specifico campo di intervento e per intraprendere con un alto grado di autonomia percorsi formativi successivi. Le capacità di apprendimento saranno sviluppate tanto nelle attività di tirocinio quanto nell'organizzazione del percorso formativo, che seguirà, soprattutto nell'ambito delle discipline professionalizzanti, le tematiche e le problematiche della realtà sociale, ponendole a confronto con i differenti contesti territoriali di riferimento onde fornire ai laureati strumenti e stimoli per una visione operativa e dinamica del ruolo professionale dell'assistente sociale. I laureati dovranno dare prova di aver acquisito capacità e conoscenze nei diversi ambiti disciplinari da utilizzare quale base propedeutica per accedere al percorso formativo della laurea magistrale. Il possesso di tale abilità sarà verificato attraverso la produzione di testi riguardanti temi specifici e l'elaborazione della prova finale. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art, comma 1 e 2) Per essere ammessi al corso di laurea in Servizio Sociale è richiesto il possesso delle conoscenze e delle competenze certificate dal titolo di studio diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo necessario per l'accesso al corso di laurea stesso. Le modalità di verifica delle conoscenze richieste saranno deterate dal regolamento didattico del Corso di Laurea. L'iscrizione al Corso di Laurea Triennale è subordinata a un test selettivo finalizzato all'individuazione del grado di preparazione iniziale dello studente. Il Corso di Laurea stabilisce annualmente la data del test per la verifica delle conoscenze ime richieste per l'accesso. Qualora la preparazione iniziale dello studente risulti inferiore ai requisiti di base richiesti, egli è tenuto, entro il primo anno di corso, a prendere parte alle attività formative aggiuntive stabilite dal Corso di Laurea, allo scopo di colmare il debito formativo accertato. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d)

3 La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consiste nella discussione di un elaborato scritto attinente ai contenuti di una delle aree disciplinari presenti nell'ordinamento del Corso di Laurea ed è volta ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi e l'acquisizione di competenze nelle discipline curricolari del Corso. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Profilo Generico funzione in un contesto di lavoro: Il laureato potrà svolgere attività professionali in strutture pubbliche, private, di servizio alla persona, nei servizi sociali e nelle organizzazioni del terzo settore. Potrà operare con autonomia tecnico-professionale in tutte le fasi di intervento per la prevenzione, il sostegno o il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e disagio; coordinare con mansioni direttive altre figure, volontarie e, impegnate in interventi individuali e collettivi; svolgere attività didattico-formativa e di supervisione nel campo del servizio sociale. competenze associate alla funzione: Il laureato in Servizio sociale potrà accedere all'esame di Stato per l'esercizio della professione di Assistente sociale - sezione B dell'albo. Il corso prepara anche alle professioni di Tecnici dei servizi sociali e Tecnici della assistenza e della previdenza sociale. sbocchi professionali: - Assistenti sociali - Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Assistenti sociali - ( ) Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale - ( ) Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: assistente sociale Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione Obiettivo del cdl è formare laureati con specifiche conoscenze di base e capacità di comprensione nel campo degli studi sociali, specie per quanto riguarda le politiche sociali e le tematiche proprie del servizio sociale, secondo il profilo professionale previsto dal DPR 328 del I laureati devono inoltre acquisire una buona capacità di leggere i fenomeni sociali contemporanei attraverso il supporto e la padronanza legati agli ambiti teorici e concettuali della materia socio-culturale, della sociologia, del diritto, delle discipline demoetnoantropologiche e delle discipline mediche. In particolare, obiettivo del cdl è fornire competenze adeguate per attuare, in modo corretto e appropriato, attraverso una buona padronanza dei metodi e delle tecniche proprie del servizio sociale, interventi in ambiti quali: il segretariato sociale; l'organizzazione e la gestione di progetti nel campo delle politiche sociali; la prevenzione e il recupero sociale di soggetti in difficoltà; la collaborazione con organizzazioni di volontariato e di terzo settore; la produzione di documentazione, l'analisi e la valutazione dell'efficacia e della qualità degli interventi e dei servizi sociali. Tali abilità si raggiungeranno attraverso la partecipazione alle attività didattiche frontali, attraverso lo studio individuale ed il coinvolgimento in attività di laboratorio; saranno verificate in itinere attraverso l'elaborazione di testi individuali e la produzione di elaborati di approfondimento relativi alle tematiche specifiche e professionalizzanti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Obiettivo del cdl è formare laureati che abbiano sviluppato capacità di applicare le loro conoscenze e la capacità di comprensione dei fenomeni sociali acquisite nella formazione universitaria per rapportarsi in modo costruttivo, attraverso lo specifico approccio professionale, ai mutamenti nell'organizzazione dei servizi e alle problematiche relative al proprio campo di intervento. I laureati saranno formati per ideare e sostenere interventi efficaci nella gestione e nella comunicazione delle situazioni del disagio sociale riferibili a individui, famiglie, gruppi e comunità, mediante l'acquisizione di competenze e strumenti professionali specifici dei processi comunicativi contemporanei. Tali capacità si acquisiranno attraverso la partecipazione e il coinvolgimento nei tirocini formativi, nella attività di laboratorio aperte anche a contribuiti di specialisti esterni. Gli accertamenti dell'acquisizone di tali capacità saranno sottoposti a verifiche periodiche riguardanti le singole attività. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 1/3/2007, art. 1 2.

4 Attività di base Discipline sociologiche settore SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/0 Sociologia dei processi economici e del lavoro imo da D.M. per l'ambito Discipline giuridiche IUS/0 Istituzioni di diritto pubblico 3 Discipline psicologiche Discipline politico-economiche-statistiche Discipline storico-antropologiche-filosofico-pedagogiche M-PSI/01 Psicologia generale M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 Psicologia sociale SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica SECS-S/05 Statistica sociale SPS/04 Scienza politica M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/03 Filosofia morale M-PED/01 Pedagogia generale e sociale M-PED/04 Pedagogia sperimentale M-STO/04 Storia contemporanea SPS/01 Filosofia politica SPS/02 Storia delle dottrine politiche Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 3: Totale Attività di Base 45-78

5 Attività caratterizzanti settore Discipline del servizio sociale SPS/07 Sociologia generale Discipline sociologiche Discipline giuridiche Discipline psicologiche Discipline mediche SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/0 Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale IUS/01 Diritto privato IUS/07 Diritto del lavoro IUS/08 Diritto costituzionale IUS/0 Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 Diritto amistrativo IUS/14 Diritto dell'unione europea IUS/17 Diritto penale M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 Psicologia sociale M-PSI/0 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni M-PSI/07 Psicologia dinamica M-PSI/08 Psicologia clinica MED/25 Psichiatria MED/42 Igiene generale e applicata 3 3 imo da D.M. per l'ambito Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 54: - Totale Attività Caratterizzanti 54-0 Attività affini Attività formative affini o integrative settore IUS/01 - Diritto privato M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale MED/0 - Medicina interna MED/2 - Neurologia MED/3 - Neuropsichiatria infantile imo da D.M. per l'ambito Totale Attività Affini -

6 Altre attività A scelta dello studente Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Per la prova finale Per la conoscenza di almeno una lingua straniera Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c 12 Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e telematiche Tirocini formativi e di orientamento 24 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 33 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività 57-0 Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 0 Range totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (IUS/01 M-PED/01 ) Viste le precipue caratteristiche della figura dell'assistente sociale, in particolare nell'ambito del settore materno infantile e del sostegno e del supporto alle famiglie in condizioni di disagio è necessario potenziare l'offerta nel settore del Diritto di famiglia e nell'ambito pedagogico, pur tralasciando altri aspetti giuridici e pedagogici di indiscutibile importanza. Note relative alle altre attività Note relative alle attività di base Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 14/0/2013